Buongiorno, ho un termocamino Klover TRK27 e ho notato la formazione di uno strato di creosoto sulla parete di fondo. Lo sto usando da pochi mesi (a dicembre tutti i giorni, tutto il giorno) per scaldare un puffer collegato all'acqua calda sanitaria e al riscaldamento radiante a pavimento e con termosifoni (l'abitazione è suddivisa su due piani, con i due sistemi divisi per piano). Allo stesso puffer sono collegati una caldaia a condensazione Ariston (per aiutare quando la temperatura del puffer è bassa) e un pannello solare. Il termocamino lo sto alimentando con legna ricavata da alcune potature di piante di alloro secche, tagliate e lasciate più di 1 anno a seccare (so che non è il miglior legno, ma al momento ho questo da consumare). La pompa del termocamino si avvia a 60 gradi e non ho particolari problemi nel raggiungere questa temperatura (aiutandomi in fase di accensione con rametti e radici secche), ma appena raggiunta scende sui 55 per effetto dello scambio tra l'acqua del puffer e l'acqua nel termocamino (dopo 3-4 attivazioni della pompa lo scambio di acqua si stabilizza e non cala più).
Questa premessa per capire da voi come poter eliminare questo creosoto (che ho letto essere pericoloso) e se per prevenirne la formazione è sufficiente usare legna migliore (e più stagionata) o se devo compiere altre azioni.
Questa premessa per capire da voi come poter eliminare questo creosoto (che ho letto essere pericoloso) e se per prevenirne la formazione è sufficiente usare legna migliore (e più stagionata) o se devo compiere altre azioni.
Commenta