stufa mdb plurifire

[matscr]

ma utilizzi una ricetta particolare, hai apportato modifiche dal menu' segreto?

[scaltrito]

No, uso ricetta 4 e caduta nocciolino a 3

Per quanto riguarda il menu segreto ho fatto solo 2 piccole modifiche, in quanto come era impostata dalla casa madre la stufa non mi si accendeva...
Ho messo la clochea a 0,8 (prima era a 2!!!!) e la ventilazione a 45 anzichè 42

[Dano]

Salve, mi presento come nuovo iscritto.
Abito in provincia di Bologna e la mia abitazione si sviluppa su tre livelli ciascuno di 35 mq calpestabili.
L'impianto di riscaldamento è a pavimento gestito da una caldaia a condensazione a GPL, ed al piano terra utilizzo una stufa a legna.
Vorrei sostituire la stufa con una termostufa che oltre a scaldare l'abiente in cui si trova, sia collegata all'impinato di riscaldamento a pavimento in modo da bypassare la caldaia a gas.
Visti i commenti sarei intenzionato ad acquistare la plurifire ma sono molto ignorante in materia e vorrei chiedervi un paio di informazioni.
E' necessario il pupper oppure posso collegare direttamente la termostufa all'impianto di riscaldamento? ho letto che vengono scaldati 10 litri di acqua al minuto, quindi da profano mi verrebbe da dire che il puffer non serve.....oppure ci vuole comunque?
Per avere il riscaldamento sempre funzionante, devo tenere sempre la stufa accesa? quanto dura una carica di legna?
Molte grazie in aticipo.
Daniele

[scaltrito]

Ciao DANO, io ho la PF24 da qualche mese e devo dire che sono stato al quanto s****to...
la centralina fa i capricci!!!!! Cmq a breve vengono a sostituirmela. Ora sto andando a legna e un bel carico mi dura dalla 2 alle 3 ore con potenza 0

Per quanto riguarda le tue domande ti posso dire che il puffer non ti serve necessariamente e la caldaia a gas non devi tenerla in funzione se usi una termostufa. Io l'ho conservata, non si sa mai...
Spero di esserti stato utile

[cercocaldo]

salve, io la uso a legna senza puffer. con legna di buona qualità riscalda bene e facciamo la doccia senza nessun problema ( siamo in 4 ) l'unica accortezza cha abbiamo in casa è che mentre qualcuno di noi è sotto la doccia, evitiamo di aprire altri rubinetti , tipo quella della cucina per lavare i piatti poichè succede che la doccia non miscela bene e si ha un po fredda e un po calda. solo per questo....saluti

[Dano]

Molte grazie per le immediate risposte!
Se posso ne approfitto per un'altra informazione, da quanto mi dite posso fare senza puffer ed una carica di legna dura qualche ora, però in questo modo se non carico la stufa ogni qualche ora, l'impianto di riscaldamento non andrà continuqamente a legna, giusto?
Cioè, se carico la stufa alle 8 di mattina poi esco e rientro in casa alle 18, il riscaldamento andrà con l'acqua scaldata dalla stufa per alcune ore finchè la stufa brucia legna, poi quando la stufa esaurisce la legna da bruciare, entrerà in funzione la caldaia a gas fino a quando non rientro ed accendo nuovamente la stufa, è così che funziona?
Grazie
Daniele

[cald]

no, quando vai a legna, e questa si esaurisce tornerai a casa e troverai la casa freddina!

[attiloso]

Se vuoi che entri in funzione la caldaia a gas devi realizzare un impianto dove la caldaia(termostufa) a legna pilota la caldaia a gas, e se il termostato chiama e la stufa è spenta è lei che fa partire la caldaia a gas. Ovviamente il tutto tenendo i fluidi separati.
A mio giudizio se vai a legna e metti il puffer dimensionato giusto con una bella carica al mattino potresti rientrare alla sera trovare la casa tiepida senza far partire caldaia a gas.
Con la legna il puffer è d'obbligo, se poi hai riscaldamento a pavimento è fondamentale!

[Dano]

Salve, è possibile programmare l'accensione della termostufa a pellet quando la legna si esaurisce?
Per esempio, faccio l'ultimo carico di legna alle 8 di mattina poi esco, so che una carica dura 2/3 ore, quindi faccio partire l'uso del pellet alle 12, in modo che quando rientro la casa è calda, è una cosa fattibile? chi utilizza questa termostufa, ce l'ha collegata all'impianto di riscaldamento a pavimento?
Grazie ancora.

[attiloso]

Se ti serve un prodotto che una volta finita la legna parta a pellet credo che la plurifire non sia il massimo, meglio allora la Klover bi-fire, con due camere di combustione belle separate e quando finisce la legna se il puffer chiama parte il pellet.

[scaltrito]

Ri Ciao a tutti, qualcuno ha mai collegato il termostato esterno alla termostufa?? se si come avete fatto???io appena inserisco i cavi nella morsettiera dietro va istantaneamente in modulazione!!! Chi ne sa qualcosa?

[claudik]

se appena colleghi termostato esterno va in modulazione prova a invertire i contatti sul termostato esterno per esempio la mia caldaia che è di un'altra marca vuole un contatto normalmente chiusoquindi Imverti il contatto sul termostatoe: se hai usato un normalmente aperto usa invece normalmente chiuso e viceversa

[scaltrito]

normalmente aperto? normalmente chiuso??? scusate ma non so cosa voglia dire...
Cmq ho già provato a invertire i cavi sul termostato e va lo stesso immediatamente in modulazione.

[claudik]

non devi invertire i fili sugli stessii conattiil termostato dovrebbe avere tre contatti uno è il contatto cosiddetto comune gli altri due sono i contatti che ti dicevo nel post precedente e cioè uno normalmente aperto e l'altro normalmente chiusoquindi tu per cambiare i contatti uno dei figli lo lasci sul Comune e l'altro lo sposti al contatto che fino ad ora non hai mai utilizzato

[claudik]

magari ti do una specificanormalmente aperto vuol dire che quel contatto riposo interrompe il passaggio della correntenormalmente chiuso vuol dire che a riposo quel contatto fa passare la corrente proprio perché è chiuso cioè collegatoquando poi il termostato scatta succede che il contatto normalmente aperto va a chiudersi viceversa fa quello che a riposto è normalmente chiuso e cioè questo va ad aprirsiperdonami le imprecisioni perché sto dettando le risposte dal cellulare ciao

[scaltrito]

Il mio termostato ha solo 2 fili.... BHOOOOO

Per il menù segreto, chi ha bisogno mi faccia sapere in pvt

[claudik]

allora devi cambiare termostato teo core 1 a 3 contatti non solo a 2

[scaltrito]

allora devi cambiare termostato teo core 1 a 3 contatti non solo a 2

Cosa?? non ho capito

[claudik]

allora facciamo un esperimento per provare che il tuo termostato ha i contatti diciamo così come dire al contrario rispetto a quelli che servono alla tua stufa: metti il termostato al massimo diciamo a 30 gradi.
la tua stufa cosa fa continua ad essere in mantenimento?
abbassa ora la manopola del termostato via via fino a che non scatta.
dovresti sentierire il classico tic della lamina del termostato o se più evoluto, il classico tic del rele che muove il contatto.
bene dopo che è scattato la stufa è ancora e mantenimento?
,
.in altre parole potresti fare un semplice esperimento:collegare due piccoli spezzoni di filo da dieci centimetri dietro la stufa nellenprese del termostato intendo... e poi collegali insieme e poi aprirli simulando in questo modo l'intervento del termostato che poi è quello che fa: apre e chiude un contatto, in altre parole unisce o scollega quei due fli che tu hai collegato dietro alla stufa anziché farlo tu lo fa il termostato

[claudik]

aprendo i fili la stufa va normalmente?
chiudendo i fili la stufa va in modulazione?

ecco allora ti occorre un termostato che quando è sotto alla temperatua impostata APRA il contatto (quindi quando è a riposo QUEL CONTATTO sarà normalmente chiuso)

Probabilmente il tuo ora si comporta al contrario di così....

[Dano]

Salve,
permettetemi di approfittarne degli utenti che utilizzano la plurifire come scaltrito e cercocaldo, visto che la usate senza puffer, per scaldare sempre la casa la tenete costantemente accesa? si può programmare l'accensione a pellet quando finisce di bruciare la legna? sapete indicarmi il consumo di legna che ha? scusate le domande banali. Grazie

[lucas_333]

Buonasera a tutti, ho collegato la mia plurifire ad un termostato esterno mediante i due morsetti nel retro della stessa.
ora quando scatta il termostato la stufa va in modulazione e la temperatura dell'acqua dell'impianto scende tra 50 e 55 gradi.
una temperatura cosi bassa puo creare problemi di condensa secondo voi?
Grazie dell'attenzione

[Dott Nord Est]

e la T° max della stufa a quanto l'hai impostata?

[scaltrito]

Ciao LUCAS, anche io ho provato a collegare un termostato esterno alla stufa ma mi va subito in modulazione!!!!!!!

Cmq nel tuo caso se vuoi che la stufa in modulazione ti rimanga sui 60 gradi devi impostare la stufa.
Ovvero, nel menu vai su TERM e il T3 lo metti ai gradi che decidi tu per la modulazione. Io per esempio ce l'ho a 62, mentre il circolatore è a 55

[lucas_333]

La T di modulazione è 63 gradi, ma il termostato la fa uscire dalla modulazione soltanto al di sotto di una certa temperatura ambiente e non piu con la temperatura dell'acqua del circuito dei termosifoni. Badate, a me va benissimo 50-55 gradi nel circolatore perche mi stabilizza la temperatura dell'ambiente, che non schioda più di un grado, però mi chiedevo se con tale temperatura si possono creare fenomeni di condensa sul fascio tubiero. A proposito, un' idea da provare: specialmente se avete un forte tiraggio nella stufa, provate a farvi tagliare dei pezzi di lamiera spessi 4 o 5 mm dal fabbro , 2 piu stretti li posizionate sopra il fascio tubiero piu basso ai lati mentre uno piu grande lo posizionate nella seconda fila al centro in maniera da costituire un semplice ricircolo fumi. A me funziona, ho trovato giovamenti nel rendimento della stufa, e communque è una prova che costa solo pochi euro. fatemi sapere, a presto

[scaltrito]

Ciao Lucas, io dovrei avere il problema di un forte tiraggio, mi spiegheresti meglio la questione delle lamiere???? Tu hai provato? Hai delle foto?????

[Hermes alato]

Piu' che le lamiere io opterei per un divisorio( una rete metallica ) che permetta l'uscita del pellet bruciando contemporaneamente legna e pellet. Questo divisorio dovrebbe partire alla fine delle fasce tubiere del fondo del focolare fino a raggiungere la prima fascia tubiera in alto seguendo esattamente il perimetro del braciere a forma di U lasciando cosi' due piccoli corridoi ai lati che permettono di avere un ulteriore spazio per l'inserimento della legna. Cosi' facendo non dovremo preoccuparci di non ostruire il foro di uscita pellet con l'uso contemporaneo di legna. A me una volta è capitato che la coclea non riusciva piu' a spingere il pellet fortunatamente me ne sono accorto in tempo e ho liberato il foro ripristinando il passaggio nessun danno. Certo la camera verrebbe dimezzata pero' il vantaggio sarebbe di non dover cambiare ogni volta il braciere. Quando avremo necessita' di pulire il braciere pellet non è che possiamo ogni volta staccare la rete e poi rimetterla troppo macchinoso!! Avevo pensato che il divisorio di rete metallica dovrebbe avere al centro uno sportellino con molla con eventuale bloccaggio all'estremo della sua apertura in modo da permettere la pulizia braciere tramite aspiratore un po' come gli sportellini delle gabbiette degli uccellini. Quando avro' realizzato il progetto vi daro' info piu' dettagliate. Qualcuno di voi ha avuto perdite dalle valvole di sicurezza poste sopra la pompa? la mia stufa ha iniziato a perdere acqua dal tubicino di rame posto dietro la stufa. L'assitenza mi ha cambiato due volte la valvola a 3 bar ma la valvola incriminata è quella dello scarico termico. Sono in attesa del pezzo di ricambio. Vorrei provare la stufa a nocciolino di sansa qualcuno conosce un rivenditore roma e provincia? qualcuno che gia' lo usa puo' darmi info se il prodotto da' cattivo odore in casa? oppure è tranquillo!!!!

[lucas_333]

Ciao, Scaltrito ho allegata una foto dei fasci tubieri, si nota poco ma ci sono le due lamiere piu piccole appoggiate sui tubi in basso e quella piu grande sui tubi appena sopra. i lamierini che ho messo io sono: 2 da 16x12 ed una da 18x28, tutti con spessore di 4 mm. Io ho messo lamierini di questa dimensione, ma magari con altre misure funziona meglio. La mia idea non vuole certo rivoluzioare la stufa ma ha il pregio di costare poco sia in termini di tempo che di denaro. se la provi poi fammi sapere. Anche l'idea del divisorio con rete è buona, un utente del forum di cui non ricordo il nome l'aveva sperimentata ed era restato entusiasta, il problema è che stando a contatto con il fuoco la rete deve essere spessa credo, per cui non è facile piegarla. Se qualcuno ha fatto prove, benvengano.

[scaltrito]

Ciao Lucas, ma mettendo le lamiere sui fasci tubieri non si rischia di coprirli dal fuoco e di scaldare di meno l'acqua??

[lucas_333]

Ciao Scaltrito, lo temevo anche io, ma in effetti le lamiere sono soltanto in parte sovrapposte e costituiscono una specie di girofumi. Comunque non sono un tecnico, ho provato considerando la spesa irrisoria ed ho trovato giovamento, devi valutare se ti conviene provare.
La spesa dovrebbe essere 10 o 15 euro.