Raccomadata per avvisarmi di un controllo!!!!

[Dott Nord Est]

è un filtro svizzero, e viene venduto in tutta europa.
penso sia certificato in ogni paese, ma non lo conosco direttamente.
ho solo letto ciò che riporta la provincia di TN.
ho contattato l'ufficio per l'Italia, e a breve dovrei vedermi con un loro tecnico per capire meglio.

[biomassoso]

ho contattato l'ufficio per l'Italia, e a breve dovrei vedermi con un loro tecnico per capire meglio

bravo, così si fa....non volevo crederlo, ma.....

è incomiabile che a spese tue tu dia questo fitro ai tuoi clienti per permetter loro di mettersi in regola con le emissioni



o c'è qualcosa che mi sfugge?

[Dott Nord Est]

vedremo di cosa si tratta
la ditta e il prodotto, leggendo, sembrano cose interessanti.

[Giancarlo]

Mi riesce difficile pensare che una ditta con caldaie con rendimento superiore al 90% non abbia interesse ad essere inserita nell'elenco, se hanno i requisiti richiesti.

Per quanto riguarda i filtri ho esperienza in campo industriale. Quando facevo impianti d'aspirazione, questi si montavano nei locali di lavorazione, e tutto andava bene fino a quando qualcuno li puliva. Con il passare del tempo poi si intasavano e ....

Sinceramente ho messo una caldaia a legna sia per risparmio che per ecologia, ma non è che avere anche i filtri da pulire mi entusiasmerebbe tanto.
Sempre più convinto di spendere di più subito e poi di essere tranquillo, d'altra parte non penso che il detto "chi più spende, meno spende" sia così sbagliato.

[Dott Nord Est]

certo che no, con il piccolo appunto però che tutti non possono spendere una tot cifra....

[biomassoso]

Per quanto riguarda i filtri ho esperienza in campo industriale. Quando facevo impianti d'aspirazione, questi si montavano nei locali di lavorazione, e tutto andava bene fino a quando qualcuno li puliva. Con il passare del tempo poi si intasavano e ....

Credo non abbia tanto senso mettere la polvere sotto il tappeto e poi sicuramente sarebbe "leggermente" vietato, che questi filtri bisognerà pur pulirli di tanto in tanto e poi smaltirli

QUINDI ??


""I residui e le ceneri raccolte nei filtri per pol-
veri fini quali filtri a sacco, filtri in ceramica e filtri elettrostatici,
sono considerati rifiuti speciali e sono quindi da trattare e da
smaltire come tali.""

[FORESTA SILVESTRE]

Non penso che la soluzione ai problemi delle caldaie poco efficienti possa essere uno pseudo filtro, qulcuno si ricorda il tubo Tacher mi sembra avesse un nome del genere....... .
Meglio informarsi bene e non credere ad imbonitori vari......

[Dott Nord Est]

infatti io ho detto che mi informo.
la ditta svizzera che lo produce non sembra "un'imbonitore".....

Credo non abbia tanto senso mettere la polvere sotto il tappeto e poi sicuramente sarebbe "leggermente" vietato, che questi filtri bisognerà pur pulirli di tanto in tanto e poi smaltirli

una domanda: i filtri che hai visto da DR in fiera a Biella, come funzionavano?

[biomassoso]

funzionavano.........da filtro

[Dott Nord Est]

biomassoso, allora entro in confusione....
due post fa dici che i filtri sono come nascondere la polvere sotto il tappeto...
poi, se ben si guarda indietro di qualche giorno, esalti invece questa "nuova" tecnologia vista da DR a Biella....
mah... mi sembri un pò confuso nei pareri.....
ma allora, questi filtri ti piacciono o no? sono utili o no?

[biomassoso]

forse c'è qualche piccolissima differenza fra un prodotto già nato con quell'enorme filtro che ha comunque una durata e tempi di pulizia, ed altri sistemi raffazzonati da montare su vecchie padelle, che se quest'ultime non vanno almeno in pellegrinaggio a Lourdes dubito possano trovar pieno giovamento da un semplice elettrostatico tipo zumikron con cui gentilmente omaggerai i tuoi clienti.


""Avvertenze di sicurezza
Impianti mal funzionanti, difettosi o usati con combustibili non adatti (combustibile
umido, legno trattato con lacca, materiale sintetico o varia spazzatura) possono
distruggere il filtro!""

[Dott Nord Est]

e scusa la mia ignoranza, qual'è la differenza tra una marina da 30 kw e le caldaie da 30 kw DR viste in foto?
non è una marina questa?

[Giancarlo]

Ho visionato il “ BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L’INSTALLAZIONE DI DISPOSITIVI ANTIPARTICOLATO SUGLI IMPIANTI TERMICI CIVILI A BIOMASSA LEGNOSA” della provincia Autonoma di Trento (vedi allegato Art. 4) e le cifre riportate sembrano abbastanza elevate se si pensa che sono contributi e non le spese effettive che probabilmente devono essere sostenute.
<O</ODov’è allora il tornaconto di acquistare una caldaia meno costosa per poi integrare subito o dopo con un filtro?
Alla fine i costi tra le due tipologie di caldaie (italiane e tedesche/austriache) si equivalgono, o sbaglio?

[biomassoso]

e scusa la mia ignoranza

la tua ignoranza al limite la dovrebbero scusare i tuoi clienti, ma perchè devi andare sul personale?
vuoi forse portarmi al BAN?

non sono il difensore d'ufficio delle pentole di Davide, al massimo posso chiedere a lui di intervenire direttamente qui sul forum per spiegarti le differenze con le tue: la tua anomalia è che anche parlando in generale della maggior parte delle pentole nostrane tu ti senti attaccato "nella pagnotta" per le tue e quindi ti corre l'obbligo di difender a spada tratta anche l'indifendibile

due post fa dici che i filtri sono come nascondere la polvere sotto il tappeto...

o difetta il mio modo di esporre le cose oppure manca a te la conprensione o forse ancor più semplicemente ti fa gioco rivoltar la frittata per nella confusione generata portare alla convinzione che "vedete che siamo tutti uguali?"

te lo spiego in parole semplici: il filtraggio almeno dei PM sarà obbligatorio, ma se per pulire il filtro quanto racchiuso venisse poi disperso "tout court" senza essere smaltito come prescritto sarebbe un po' come nascondere la polvere sotto il tappeto, cioè solo spostata

e per finire credo esista qualche piccola differenza su pentole già nate con questi dispositivi, e che quindi il tutto già è come minimo pagato, ed altre che si magnificano per il basso prezzo ma che sarà giocoforza in qualche modo rendere accettabili naturalmente in modo raffazzonato, vedendo naturalmente di lucrarci qualcosina sopra dal momento che la minima schifezza elettrostatica per piccole potenze costa già sui 500 eurucci

quindi lo strombazzato risparmio iniziale verrà forse inficiato dai successivi adeguamenti con relativi pagamenti aggiuntivi o no?.....perciò tanto vale già vedere qualcosa di leggermente più avanti per non spendere ulteriori denari più avanti.....poi naturalmente ognuno farà come crede, ma se conosci eviti, se non conosci ti infinocchiano

[Dott Nord Est]

non vado assolutamente nel personale, ma leggo solo ciò che si scrive:
- prima elogi il filtro montato da DR e pochi post dopo lo denigri.
tutto qui.
Sai benissimo (è chiaramente scritto nella mia firma) che sono un venditore, Italiane e Teutoniche, quindi una o l'altra poco importa ai fini miei lavorativi. Però mi sembra corretto spiegare tutto ed essere coerenti.
Poi sarà l'utente a scegliere.... (così faccio io, propongo le due tipologie illustrando il tutto e poi l'utente sceglie)
Non vedo cosa ci sia di così "turpe" nel mio operato....

[Daniel1980]

Anche io nella nuova casa in classe A metterò una teutonica, non tanto perchè attualmente non si possa mettere una pentola.
Ma per una scelta personale in quanto se ho una tecnologia che mi garantisce un limite di emmissioni il più basso possibile, io scelgo questa per principio, non mi interessa ridurre i costi della caldaia per contribuire ad aumentare le polveri e imissioni.
Purtroppo in Italia attualmente vi è questa regola basso costo alte imissioni, speriamo finisca presto.

Se fosse vero quanto affermi a casa tua installeresti una pompa di calore, che ha emissioni 0, rese mediamente tre volte superiori a qualsiasi caldaia a combustibile e manutenzione nulla. Invece, a dispetto di quanto dichiari qui, in un altro post scrivi:

'Mi avevano proposto inizialmente anche una pompa di calore geotermica accopiata al Fotovoltaico ma facendo un ragionamento sui costi di tutto il pacchetto ho visto che con una caldaia a pellet anche se teutonica spendo meno della meta e con i soldi che avanzo compro pellet per tre generazioni.'

Quindi alla fine anche per te l'attenzione per emissioni, rendimenti, ecc. finisce dove inizia il portafoglio... come per tutti del resto, quello che cambia casomai è la disponibilità economica, facile fare gli ambientalisti e i moralisti quando si è benestanti.

[FORESTA SILVESTRE]

Per Danile1980

Non penso che le emissioni siano zero anche se metti il Fv in quanto attualmente i rendimenti arrivano difficilmente al 13% e di notte comunque la devo comprare, per i COP delle pompe di calore calano in funzione della temperatura esterna ed in zona F con temperature che arrivano nella mia zona anche a -20°, visto le esperienze che qualche mio amico ha avuto, e meglio lasciar perdere inoltre non è vero che sono prive di manutezione.
Poi non vedo il caso di fare una casa a basso consumo energetico per poi richiedere più del doppio di energia elettrica che di norma serve per uso domestico.
Inoltre con il recente decreto legislativo n° 28 del 3 Marzo 2011 prevede che nelle nuove costruzioni non si possa usare energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili per assolvere il fabbisogno di energia termica con qualsiasi apparechiatura. quindi tutto il discorso sulle imissioni 0 non sta in piedi.
In fine la scelta di usare una biomassa e quella anche di garantire un lavoro legato ad una filiera legno energia che possa garantire dei posti di lavoro per un lungo periodo cosa che non accade per il fotovoltaico.

[Daniel1980]

E chi mai ha parlato(e cosa centra) di fotovoltaico? Il fotovoltaico casomai serve per per abbassare i costi di gestione. Stavi parlando di rese ed emissioni, io ho parlato solo di pompe di calore, che mediamente consumano 1 kw e ne producono 3 (a -20 il rapporto è di 1:1,8), a differenza di qualsasi caldaia che consuma 1 e rende 0,90: infatti saranno la tecnologia del futuro, non a caso tutti i maggiori produttori di caldaie tedeschi stanno investendo enormi capitali in quella direzione. Riguardo alla manutenzione poi, al massimo hanno quella che prevede la casa costruttrice, ma solo per questioni di garanzia, per il resto la tecnologia è quella di un qualsiasi codizionatore, quando tieni pulito il radiatore esterno non ci devi fare più niente.
Il discorso della filiera poi, francamente non lo capisco, è la prima volta che sento uno che installa una caldaia a pellet per dar lavoro ai taglialegna....

[FORESTA SILVESTRE]

Ho parlato di fotovoltaico perchè era quello che mi avevano proposto in abbinata alla Pompa di calore e come tu ammetti i costi di gestione sono alti diciamo che non sono inferiori ad una caldaia a pellet.