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Consiglio su caldaia a biomassa ( mais )

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  • #31
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 14/3/2007, 19:11)</div><div id="quote" align="left">per Conahar: impermeabilizzazione e contestuale coibentazione copertura (a destra il vecchio , in centro vecchie lastre sottocoppo ammalorate, a sinistra il nuovo con pannelli sottocoppo formati da lastra di polestirene espanso accoppiata ad una membrana bituminosa autoprotetta con scaglie di ardesia, preincollanta, fissaggio coppi con schiuma poliuretanica applicata con pistola dedicata)<br>foto fatta oggi alle 14.00</div></div><br>Mi scuso se vi sto portando un bel pò O.T. visto che si sta perlando più di isolamento termico di tetti e simili, che di utilizzo di biomasse per riscaldamento <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/196b2fc0cd88edadb87bc495abbfe112.gif" alt=":unsure:"> ...<br>( Suggerimento per l&#39;admin del Forum: forse potrebbe essere interessante aprire un&#39;altra sezione dedicata esclusivamente ai problemi di risparmio energetico a mezzo isolamento termico <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/e181dc862a68a2226b68be9b6f65b320.gif" alt="^_^"> )<br>Per Tekneri: sai se ci sono pannelli tipo quelli della tua foto ma adatti alle tegole Portoghesi ( quelle con una parte piana ed una tonda, tipo questa:<br><a href="http://img399.imageshack.us/img399/8190/tegole01gi8.jpg" target="_blank">http://img399.imageshack.us/img399/8190/tegole01gi8.jpg</a><br><br><span class="edit">Edited by conahar - 21/3/2007, 23:36</span><br><br><center><b>Attached Image</b></center><br><table class="fancyborder" style="width:50%" align="center" cellpadding="4" cellspacing="0"><tr><td align="center"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/4b315e52151828049c8ef5e1a65d4cca.jpg" alt="Attached Image"></table><p>

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    • #32
      conahar,<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">forse potrebbe essere interessante aprire un&#39;altra sezione dedicata esclusivamente ai problemi di risparmio energetico a mezzo isolamento termico</div></div><br>Esiste una sezione &quot;risparmio energetico in casa&quot;, non e&#39; abbastanza pertinente? Questo thread l&#39;hai aperto tu in &quot;biomasse&quot;.<br>Ciao<br>Mario
      Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
      -------------------------------------------------------------------
      Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
      -------------------------------------------------------------------
      L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
      Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
      ------------------------------------------------

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      • #33
        x Conahar: io, se potessi, il solare lo farei così come da immagine.<br>Viste però le difficolt&agrave; applicative, sto cercando un &quot;circolatorino&quot; a 12 volts dc as alimentazione fotovoltaica, che abbia un minimo di prestazioni sufficienti a vincere le perdite di carico dovute a valvole, curve ed eventuali sifoni.<br><br><center><b>Attached Image</b></center><br><table class="fancyborder" style="width:50%" align="center" cellpadding="4" cellspacing="0"><tr><td align="center"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2e9f43f62a4e89c3bc01307a3db3df80.jpg" alt="Attached Image"></table><p>
        se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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        • #34
          per l&#39;isolamento tetto: di pannelli ne esistono come questi, per le tegole (sia portgohesi che marsigliesi od altro tipo)<br><br><center><b>Attached Image</b></center><br><table class="fancyborder" style="width:50%" align="center" cellpadding="4" cellspacing="0"><tr><td align="center"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1b4d20dc036dbda1967f8258c1f7c5ed.jpg" alt="Attached Image"></table><p>
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          • #35
            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (conahar @ 13/3/2007, 14:39)</div><div id="quote" align="left">Il mio tetto è a due falde semplici, uguali fra loro, lunghezza ( nel senso del colmo ) di circa 11 m. e larghezza di circa 10 m. mentre l&#39;altezza del sottotetto va da circa 3 m. al colmo fino a zero, quindi non reputo di poterla utilizzare come mansarda, ma solo come ripostiglio.<br>La copertura è fatta con tegole di tipo &quot;portoghesi&quot; cioè quelle con una sezione met&agrave; dritta e met&agrave; tonda ( non so se ho reso bene l&#39;idea ).<br>Travi ( longheroni ) e listelli sono stati rifatti meno di 10 anni fa ( e le vecchie marsigliesi sono state sostituite, appunto, dalle portoghesi ) quindi preferirei non dover disfare di nuovo tutto o quasi. La tua ipotesi di isolamento prevede, oltre alla ovvia rimozione temporanea dell tegole, la rimozione della listellatura attuale fissata sui longheroni per essere reinstallata sopra lo strato isolante, oppure lo strato isolante verrebbe posato sulla listellatura attuale e le tegole verrebbero posate su un&#39;ulteriore listellatura?</div></div><br>Scusa conahar, sono rimasto assente e non ho visto il tuo messaggio<br>L&#39;ipotesi a cui mi riferivo è quella più radicale: sostituire tutto, travi e tegole comprese. Però da quanto precisi nel post la superficie non è di 120, ma di 220 mq e quindi il costo aumenta in proporzione. Dal momento che l&#39;altezza in colmo è solo 3 m e modesto è il volume utile ricavabile, non so se sia la soluzione migliore. Un&#39;ipotesi più semplice ed economica è di levare tegole e listelli, fare un tavolato grezzo da 2.5 cm posare un freno al vapore, 10 cm di fibra di legno, la guaina traspirante, la nervatura di ventilazione e riposare listelli e tegole recuperati. Il costo di questa ipotesi potrebbe aggirarsi sui 60-70 € al mq. Tieni presente che, inoltre, bisogner&agrave; rifare le lattonerie.<br>ciao<br>georg_bl
            Il top delle energie rinnovabili? Quella che ti tira giù dal letto ogni mattina.

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            • #36
              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mariomaggi @ 20/3/2007, 07:04)</div><div id="quote" align="left">conahar,<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">forse potrebbe essere interessante aprire un&#39;altra sezione dedicata esclusivamente ai problemi di risparmio energetico a mezzo isolamento termico</div></div><br>Esiste una sezione &quot;risparmio energetico in casa&quot;, non e&#39; abbastanza pertinente? Questo thread l&#39;hai aperto tu in &quot;biomasse&quot;.<br>Ciao<br>Mario</div></div><br><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/fcce74193d2e6f9e68b8e3e01beb0164.gif" alt="image"><br>Chiedo umilmente scusa....<br>Avevo dato un&#39;occhiata anche agli altri titoli delle sezioni del Forum, ma non con attenzione, così non avevo notato che la sezione &quot;Risparmio Energetico&quot; aveva anche la sottosezione &quot;In Casa&quot;....<br>E&#39; vero che questo thread l&#39;ho aperto io, ed era indirizzato principalmente a cercare di individuare una valida caldaia a mais.<br>Poi è saltato fuori il discorso della coibentazione del tetto, cha ha preso il sopravvento, anche per la cortese e generosa collaborazione di molti amici come Tekneri, Georg_bl, ecc.<br>Se si ritiene utile, potrei aprire un altro post nella sezione giusta, ma così andrebbe perso il filo logico che collega i vari post di consigli che mi sono stati inviati finora, o si dovrebbe riscrivere tutto, a meno che ci sia la possibilit&agrave; tecnica di spostare nell&#39;altra sezione solo i post relativi all&#39;argomento coibentazione <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/970ac6367c6bbc68f68e21ef0201aaf5.gif" alt="image">

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              • #37
                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (boooxer @ 14/3/2007, 00:46)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (conahar @ 13/3/2007, 16:09)</div><div id="quote" align="left">P.S. che prezzo ha, più o meno, la Risparmiola della Al.Pi. ?</div></div><br>Ciao conahar,<br>la mia caldaia costa 4.700 più iva da 35 kw...<br>cordiali saluti,<br>boooxer</div></div><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 14/3/2007, 07:16)</div><div id="quote" align="left">la DCM 35 kw, compresa la produzione di acs, costa 3.450 € + iva<br>Ciao a tutti<br>massimo</div></div><br>Che differenze costruttive fondamentali hanno queste due caldaie ( specialmente per lo scambiatore di calore focolare/acqua ), nonchè pregi e difetti ?

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                • #38
                  La prima è una specie di stufa a pellet in grande, nella quale il combustibile arriva per caduta dall&#39;alto, ed è senza fascio tubiero. In caso di utilizzo di cereali, richiede una pulizia giornaliera; con altri combustibili non lo so.<br>La seconda è del tipo classico marino a tre giri di fumo (puoi provare a digitare &quot;tre giri di fumo&quot; in un motore di iricerca per trovare qualche immagine di caldaia sezionata), con l&#39;alimentazione che arriva dal basso, tramite un alimentatore a coclea. L&#39;intervallo di pulizia del fascio tubiero orizzonale è proporzionale alla pulvirolenza del combustibile impiegato. Varia da una a due settimane circa.<br>Entrambe hanno l&#39;accensione manuale, e generalmente si accendono all&#39;inizio della stagione fredda e si spengono alla fine della stagione fredda.<br>Magari ci si immagina l&#39;accensione manuale stile pietra focaria, ma ti garantisco che io ho acceso sia uan caldaia che un termocamino a caricamento automatico con il Resto del Carlino del giorno prima.<br>L&#39;accensione automatica è un optional (accenditore a resistenza elettrica come quello delle stufe a pellet, costo solo del pezzo di ricambio 7-800 €).<br><br>Probabilmente a breve installo una caldaia e un termocamino entrambi a fascio tubiero verticale, che dovrebbero richiedere una pulizia al massimo semestrale, poichè la cenere cade da sola nel cassetto di raccolta posto alla base. Se viinteressa, vi racconto le &quot;impressioni di guida&quot;.<br><br>Ciao<br><br>massimo
                  se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                  • #39
                    purtroppo erano spente <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d39c9e344791d528f9b2b6db3f34e507.gif" alt=""><br><br><center><b>Attached Image</b></center><br><table class="fancyborder" style="width:50%" align="center" cellpadding="4" cellspacing="0"><tr><td align="center"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f1cf4879cc2ca2065c575cf2b7d5cbcd.jpg" alt="Attached Image"></table><p>
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                    • #40
                      Ottime caldaie sono della Ecosystem&#33;&#33; Il rappresentante è il buon Casazza (detto Mosè da mio padre.... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1e0cddc272e78a3c34ff8b1c58ee5232.gif" alt=""> ).<br>Vanno bene anche a legna e ne contengono parecchia&#33;&#33;<br>

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                      • #41
                        allora se le installo dici che farò bella figura?<br><br>ciao<br><br>massimo
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                        • #42
                          Si. ma dite a Lumitherm di sistemare il sito.<br>Tekneri il serbatoio del combustibile della piccola da quanto è?<br>L&#39;alimentazione è a coclea o per caduta?<br>La temperatura dell&#39;acqua può essere tarata a 35° per un pavimento radiante, senza produzione di ACS e senza pericolo di condensa.<br>saluti
                          Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                          • #43
                            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">allora se le installo dici che farò bella figura?</div></div><br>Le persone che le usano con cui ho parlato sono rimaste soddisfatte del prodotto.... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/9efc69b04abaae649ddb3308ed9086b6.gif" alt=""><br><br>Avendo la zona di scambio a piastre(alti rendimenti) è <b>fondamentale </b> l&#39;anticondensa dato che risentono dello stare sotto i 60° ancor più delle &quot;marina&quot;.(Ma penso tu lo sapessi gi&agrave;...) <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/9efc69b04abaae649ddb3308ed9086b6.gif" alt="">

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                            • #44
                              ciao Dotting, il serbatoio della &quot;piccola&quot;, 30 kw, a colpo d&#39;occhio mi sembra da 100 litri, ho finito le brochure perchè le ho lasciate all&#39;associazione degli agricoltori...<br>Per ricavarne il volume: la base superiore è 75x75, quella inferiore è 25x25. Il tratto intermedio lineare è 50 cm.<br>L&#39;alimentazione è a coclea, identica a quella delle caldaie marine, anche nel motore e nella ventola.<br><br>Ciao Stefano76, grazie per la &quot;dritta&quot; dei 60°, non la sapevo (nb: monto sempre la pompa anticondensa, ma la taro a 55°).<br><br>ciao<br><br>massimo<br><br>pardon, Dotting, ti ho dato le misure di quella &quot;grande&quot;, la 45 kw. Nella piccola l&#39;imboccatura dovrebbe essere 60 cm.<br>Se vuoi informazioni più dettagliate, passo in deposito a misurarle.<br><br>ciao<br><br>massimo
                              se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                              • #45
                                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 22/3/2007, 07:32)</div><div id="quote" align="left">La prima è una specie di stufa a pellet in grande, nella quale il combustibile arriva per caduta dall&#39;alto, ed è senza fascio tubiero. In caso di utilizzo di cereali, richiede una pulizia giornaliera; con altri combustibili non lo so.<br>La seconda è del tipo classico marino a tre giri di fumo (puoi provare a digitare &quot;tre giri di fumo&quot; in un motore di iricerca per trovare qualche immagine di caldaia sezionata), con l&#39;alimentazione che arriva dal basso, tramite un alimentatore a coclea. L&#39;intervallo di pulizia del fascio tubiero orizzonale è proporzionale alla pulvirolenza del combustibile impiegato. Varia da una a due settimane circa.<br>Entrambe hanno l&#39;accensione manuale, e generalmente si accendono all&#39;inizio della stagione fredda e si spengono alla fine della stagione fredda.<br>.....<br>Probabilmente a breve installo una caldaia e un termocamino entrambi a fascio tubiero verticale, che dovrebbero richiedere una pulizia al massimo semestrale, poichè la cenere cade da sola nel cassetto di raccolta posto alla base. Se viinteressa, vi racconto le &quot;impressioni di guida&quot;.<br><br>Ciao<br><br>massimo</div></div><br>Sbaglio o un &quot;difetto&quot; delle caldaie marine a 2-3 giri di fumo con fascio tubiero è quello di essere molto sensibili al fenomeno della condensazione, e quindi debbono lavorare a temperature dell&#39;acqua più elevate, specie per quella in ingresso, a differenza di quelle senza fascio tubiero tipo la Risparmiola?<br>Le caldaie tipo Risparmiola possono essere collegate direttamente all&#39;impianto radiatori senza interporre un accumulatore tampone?<br>La pulizia del braciere delle caldaie marine a fascio tubiero ( asportazione cenere e residui carboniosi ) mediamente ogni quanto va fatta? E&#39; difficoltosa? Si puo fare a caldaia accesa ( al mininmo ) o è necessario spegnerla e riaccenderla?

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                                • #46
                                  il fenomeno della condensa può avvenire solo se l&#39;impianto, e la relativa conduzione, è scorretta.<br>Mi spiego meglio: il ritorno deve avere sempre una temperatura superiore ai 55°.<br>Il puffer è necessario solo per la gestione di impianti che lavorano a basse temperature, ma nel caso gdegli impianti a termosifoni, dove le temperature di progetto sono 80°mandata 70°ritorno, non è necessario.<br>Certo che se ci fosse sarebbe molto meglio per tutto l&#39;impianto, perchè ridurrebbe gli attacca-stacca, che sono deleteri per le caldaie. Ma meno bello per il portafogli.<br>Per cui: per eliminare il problema della condensa minimo ci vuole una valvola miscelatrice, meglio una pompina anticondensa posta sul bypass. Indispensabili anche due comunissimi termometri, uno sulla mandata ed uno sul ritorno, per regolare e monitorare l&#39;efficacia dell&#39;anticondensa.<br>E&#39; molto ben spiegato sia sulle istruzioni di montaggio delle caldaie Unical, delle Mbz, e del gruppo di caricamento puffer Laddomat 21. Sono tutte scaricabili gratuitamente dai rispettivi siti in formato pdf.<br>Sono brochure molto istruttive .<br><br>Discorso pulizia: settimanale, 5 minuti circa. Si fa con caldaia accesa senza problemi. Per spegnere la caldaia è necessario l&#39;inutilizzo per 24-36 ore. Cmq la caldaia è dotata di funzione mantenimento di serie.<br><br>La pulizia ordinaria consta nella rimozione delle ceneri dalla camera di combustione, a mezzo di paletta e secchio (1 secchio a settimana, in funzione di quel che bruci: pellet poca cenere, cippato molta cenere, sansa moltissima cenere), e nella pulizia del fascio tubiero, che consta nella scolvolatura di una dozzina di tubi. Meglio se con aspiratore a filtro d&#39;acqua, che ti semplifica le operazioni di molto.<br>Grado di difficolt&agrave;: equivalente a quello della pulizia di un marciapiede in battuto di cemento effettuata con ramazza tradizionale, stile.<br>So che ci sono aspiratori per residui roventi, ma non li ho mai visti all&#39;opera.<br><br>Ciao<br><br>massimo
                                  se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                  • #47
                                    Buona sera a tutti<br>TEKNERI ho provato a vedere le spiegazioni della condensa nelle caldaie e puffer che hai postato ma o non sono riuscito a trovarle o mi d&agrave; errore.<br>Ho una caldaia CMD con cui mando dierettamente i termosifoni ed ha l&#39;ACS.<br>Ho dovuto montarla da solo perchè qui ancora si f&agrave; sentire l&#39;ondata terremoto e lavoro per gli idraulici(fortuna loro) ancora ce nè molto quindi non avevano tempo per eseguirmi il lavoro ed era in corso l&#39;inverno.<br>Ho seguito le istruzioni della casa e tutto funziona regolarmente da 3 anni ora mi è venuto il dubbio della condensa e dalle varie discussioni non sono riuscito a comprendere appieno il problema.<br>L acondensa dove si foma?<br>Con la legna a volte la temperatura dell&#39;acqua della caldaia si abbassa.<br>La pompa anticondensa va messa nel baipass di rientro dell&#39;acqua che viene usato nel periodo estivo quando si usa solo l&#39;ACS?<br>Con l&#39;accumulo dove si forma la condenza?<br>Grazie per le utili informazioni che riporti da istallatore.<br>Saluti pipposio

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                                    • #48
                                      <a href="http://www.unicalag.it/upload/libretti/0742_8_airmodul.pdf" target="_blank">http://www.unicalag.it/upload/libretti/0742_8_airmodul.pdf</a><br><br>prova a scaricarlo eguarda l&#39;immagine a pag. 13<br><br>però non dire con nessuno che te l&#39;ho detto io&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/0e93182012152689a0bcdb9d78f4b1d0.gif" alt="">
                                      se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                      • #49
                                        oppure questo schema, pompa P4<br><br><center><b>Attached Image</b></center><br><table class="fancyborder" style="width:50%" align="center" cellpadding="4" cellspacing="0"><tr><td align="center"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/88d04dec956c6fceb903d4577d1d2d1d.jpg" alt="Attached Image"></table><p>
                                        se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                        • #50
                                          Grazie TEKNERI<br>Veloce come il vento invidio i tuoi clienti che hanno un tecnico cosi veloce e preparato.<br>Per avere delle risposte a volte bisogna oliare.<br>Come da schema io ho messo la pompa di mandata prima della valvola 3 vie che o manda ai radiatori o al ricilcolo quindi potrei mettere una valvola a 3 vie motorizzata.<br>Sono un pò cocciuto e mi piace capire a quanto mi sembra di aver capito la condensa si forma nel fascio tubiero quando l&#39;acqua calda scende sotto una certa temperatura.<br>Se è cosi d&#39;estate quando la caldaia viene spenta conviene togliere l&#39;acqua dalla caldaia?<br>Arigrazie pipposio<br><br>Scusa dimenticavo e se scaldassi un pochino l&#39;aria per la ventola da inviare in caldaia pensi che la combustione ne guadagnerebbe?<br>

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                                          • #51
                                            mi lusinghi, dai, non esagerare...<br><br>economicamente, se paragoni una tre vie da 3/4 minimo motorizzata contro un circolatore 25/50 e due valvole di ritegno tipo europa, secondo me opterai per la pompina posta nel bypass.<br>Cmq, per far l&#39;anticondensa con una valvola, secondo me sarebbe più appropriata una miscelatrice, che una deviatrice (attacca,stacca, attacca, sai quante volte?).<br>Però di valvole miscelatrici che correggano la temperatura minima, io non ne ho trovate. Le ho viste montate su alcune caldaie tedesche, ma non son riuscito a leggere la marca e/o il modello.<br>Se qualcuno in linea vuol darmi una dritta, non mi offendo&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/341cc047d2e4e5b605cb5c4477d074c0.gif" alt=""><br><br>La condensa si forma per effetto dello shock termico causato dal brusco raffreddamento provocato dal ritorno freddo dei radiatori.<br>E&#39; per questo che la pompa deve restare ferma sotto i 55°.<br>D&#39;estate per me la puoi lasciar così com&#39;è...<br>(Ps: una volta alloggiavo da Benedetti, a Campello sul Clitunno)<br><br>ciao Pioppisio<br>massimo<br><br>Pipposio, pardon (fretta di dgt)
                                            se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                            • #52
                                              <a href="http://www.samson.de/pdf_in/t21730it.pdf" target="_blank">http://www.samson.de/pdf_in/t21730it.pdf</a><br><br>Pipposio, forse questa valvola tre vie fa al caso tuo.<br><br>ciao
                                              se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                              • #53
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                                                • #54
                                                  <a href="http://www.coster.info/costerit/impianes/tesi/verif.htm" target="_blank">http://www.coster.info/costerit/impianes/tesi/verif.htm</a><br><br>leggiti questo, che ne s&agrave; un pò più di me sulla condensa...<br><br><br><br>interessante l&#39;idea di far partire il riscaldamento come emergenza per smaltire il calore, sicuramente te la copio&#33;<br>Per l&#39;aria calda non saprei... forse in quella fresca c&#39;è più ossigeno<br><br>ciao<br><br>massimo<br><br>
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                                                  • #55
                                                    hai uno scatto da centista.<br>Per la sicurezza per me è importante d&#39;estate perchè uso la caldaia anche per la sola produzione dell&#39;ACS quindi con la legna si rischia di andare oltre i 100 gradi.<br>Se in qualche impianto ti è più facile potresti far aprire l&#39;acqua sanitaria io l&#39;avevo fatto mettendo una valvola della lavatrice attaccata ad un rubinetto e logicamete al termostato di massima.<br>Grazie dei link li ho gi&agrave; messi tra i preferiti.<br>Pipposio

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                                                    • #56
                                                      domanda: per l&#39;acqua calda sanitaria hai un accumulo?<br>se sì, da quanto?<br>hai mai pensato al solare termico?<br><br>ciao<br>massimo
                                                      se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                                        • #58
                                                          ciao Pipposio, buonanotte&#33;<br><br>massimo
                                                          se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                                          • #59
                                                            Salve.<br>D&#39;estate e&#39; consigliabile staccare la canna da fumo per evitare che l&#39;aria esterna, calda ed umida, scenda in caldaia e condensi a causa della temperatura piu&#39; bassa dell&#39;acqua dell&#39;impianto (soprattutto se posto in cantina). Ovviamente nel caso non si utilizzi la macchina per produrre acqua calda sanitaria.<br><br>
                                                            Bye

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                                                            • #60
                                                              Mah non riesco a capire bene, il mais brucia malissimo, infatti non contiene lignina.......<br>Poi onestamente, il mais costa abbastanza caro diciamo 18 euro al ql, essicato al 12&#37;, 16 se lo trovi in big bag da 500kg, io stare su una biomassa, eventualmente ci aggiungi il 50&#37; di mais a prodotti tipo nocciolino ecc... ah dimenticabvo il nocciolino costa attorno ai 18 al ql insacchettato da 20kg..... Sar&agrave; magari anche inferiore come kcal/h ma sporca molto meno, e non sei vincolato a bruciare solo mais... e sicuramente una caldaia base da 25.000 kcal/h costa meno di una a mais puro, diciamo circa 3.800 euro iva inclusa....<br>questa è solo una mia opinione ovviamente

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