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Pavimento radiante con termocamino non sempre acceso

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  • #61
    Originariamente inviato da termica Visualizza il messaggio
    I bollitori per acs sono altra cosa.Saluti
    appunto...se vai al post #48 l'utente dice "...per questo volevo iniziare con impianto semplice, Tc, Puffer 430 litri anche per acs..." ...alcuni produttori relativamente al discorso acs li forniscono trattati anche all'interno...e comunque...oltre al discorso trattamento c'è da tener presente che i produttori di "accumulatori di calore" ci studiano su questi prodotti...non sono dei barilotti improvvisati...o come nel post #66 "..Dato che c'è chi lo ha fatto addirittura con serbatoi di polietilene..."

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    • #62
      stinit ok,per chiudere, diciamo che "forse" ci potrà essere qualche azienda che vetrifica ovvero tratta con prodotti anticorrosivi sua maestà il " puffer".Usare un puffer da "riscaldamento" per acs vuol dire che,al suo interno trovasi altro accumulatore o serpentino...vedi tank in tank,al suo esterno trovasi scambiatore a piastre,ma all'interno del puffer sempre acqua da riscaldamento circola,o no.Vedasi Cordivari, se non li trattano loro all'interno ....presumo che vada bene così.Saluti

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      • #63
        cmq l'accumulatore che intendevo io, "quello fai da te", servirebbe solo per l'acqua del riscaldamento, e sarebbe in aggiunta a quello da 430 litri acquistato in fabbrica ( e dubito che sia trattato all'interno). Per l'acs ha una serpentina interna di scambio (sempre quello comprato in fabbrica). Quello fai da te deve essere semplicemente un serbatoio dove poter accumulare l'acqua in eccesso dopo che si è riscaldato tutto quello da 430 litri. Quindi secondo me basta un semplice serbatoio con una entrata e una uscita, senza serpentine e senza niente dio complicato e sofisticato, magari qualche accorgimento per la corrosione,volendo si potrebbe prendere un serbatoio in acciaio inox. Cmq ripeto trattasi solo di una idea per eventuale integrazione futura, da valutare e studiare.

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        • #64
          eledurc, sai cos'è la stratificazione? sai che con l'impianto a pavimento e solare è fondamentale?
          se tu pensi davvero che un puffer sia solo un secchio con due buchi, guarda ad esempio qui la differenza tra un secchio con due buchi e un puffer che stratifica:

          https://www.youtube.com/watch?v=E2lTTVIGaXQ


          nel post n.1, inizio discussione, parli di "recupero calore da acque grigie", "preriscaldo acqua su canna fumaria tc", "impianto radiante a bassa T°", ecc ecc.... e poi mi inciampi sul puffer........
          poi, come sempre, tu sei padrone di fare ciò che vuoi.... ma a volte resto stupefatto come la gente spenda i soldi in smartphone, pc, vacanze, ecc ecc e poi tralascia cose che devono funzionare e dare servizio per anni........... boh....
          Ultima modifica di Dott Nord Est; 11-08-2014, 16:42.
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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          • #65
            eledurc,solo a carattere informativo,anche perchè se fai un impianto come va fatto della stratificazione te puoi anche fregare considerato che la maggior parte degli accumulatori inerziali sono dei semplici recipienti,detto questo,quando si dice stratificazione non si può non parlare di questo che allego il link......in questo caso si può parlare di stratificazione-
            https://www.youtube.com/embed/GfcqVn...toplay=1&rel=0

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            • #66
              Dott. si si,concordo con te, so che c'è bisogno di stratificazione, e di un sistema di gestione e tutto il resto, per questo io continuo a dire che la mia è solo una idea da valutare e studiare meglio, anche per questo continuo a dire che il puffer principale sarà acquistato in fabbrica già completo e pronto all'uso, mentre quello fai da te restera' una idea da valutare...

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              • #67
                bene, ma ti consiglio di prenderlo ben più grande di 430 lt (anche considerando che ci vuoi fare acs)
                se poi vuoi sfruttare "eventuale" solare (per quel che può fare) sul riscaldamento, 430 lt sono una inezia....
                tieni presente che per sfruttare il solare nelle mezze stagioni, devi farlo lavorare in ambiente freddo, se vuoi che scarichi. E quindi parte del puffer deve rimanere freddo. Se hai 430 lt riscaldamento+acs+freddo per solare.... col cavolo che ottimizzi....

                qui trovi una spiegazione del valore della stratificazione (altro che non serve a nulla..... )

                http://www.atuttaidraulica.it/termoa...zione-benefici
                Ultima modifica di Dott Nord Est; 11-08-2014, 17:58.
                riscaldamento a biomassa e PDC
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                • #68
                  Originariamente inviato da Eledurc Visualizza il messaggio
                  volendo si potrebbe prendere un serbatoio in acciaio inox.
                  attenzione, in acciaio, oltre al costo molto più elevato e non giustificato x l'utilizzo di acqua tecnica, serve prevedere accorgimenti particolari negli attacchi.
                  Infatti, essendo l'acciaio un metallo più nobile degli altri, e quindi più "duro", creerebbe problemi di corrosione negli attacchi se sono di materiale meno nobile e se la messa a terra delle correnti galvaniche latenti non è ben fatta.
                  riscaldamento a biomassa e PDC
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                  • #69
                    Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                    Sono pienamente d'accordo con la visione d'impianto di marcober!

                    Un puffer piu' capiente a parità di impianto ne migliora il confort soprattutto nell' utilizzo dell' impianto stesso.

                    Per il discorso scambiatore c'è da fare attenzione nel posizionarlo ad alcuni problemi che potrebbero sorgere, non in termini tecnici-impiantistici, ma normativi. ovvero se utilizzi il Nuovo Conto Termico (pare ancora pieno di euro da spendere...... che in questi periodi non è poco!) il generatore di calore deve essere collegato "in diretta" all' accumulo, cioè il circuito primario dell' impianto deve avere un accumulo dove stoccare l' energia termica, obbligatorio nel caso della legna, credo anche per il pellet!
                    Ho saputo che il conto termico ha subito delle modifiche, in altre parole l’incentivo erogato ai sensi del D.M. 28/12/2012 non potrà eccedere il limite del 65% delle spese sostenute, comprensive di IVA - dove essa costituisce un costo - e attestate tramite fatture e bonifici.

                    Fonte
                    http://www.gse.it/it/salastampa/news...glio-2014.aspx

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                    • #70
                      quindi i privati sono esclusi...
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • #71
                        Perché sono esclusi? ...non lo leggo nel link...comunque non tutti i generatori di calore rientrano nel conto termico energia

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                        • #72
                          no, privati compresi, avevo inteso male una parte del post precedente...
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                          • #73
                            cmnq ai fini pratici c'è poco di nuovo...
                            quella percentuale era + o - anche prima...
                            infatti, l'incentivo si ha sul prodotto e non sull'installazione.

                            esempio:
                            costo materiale 6000
                            costo installazione 2000
                            totale 8000

                            incentivo (precedente) sul materiale 5000

                            65% (max attuale) su 8000 = 5200

                            quindi siamo uguali

                            non facciamo strani allarmismi.... si tratta solo di precisazioni che poco cambiano la situazione
                            riscaldamento a biomassa e PDC
                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                            • #74
                              Dott..piu che sul materiale in termini di costo, l'incentivo è sulle "dimenisoni" o "potenza" dell'istallazione (metri quadri di pannelli..etc).

                              Questa norma del 65% evita che istallazioni particolarmente economiche siano incentivate più del loro costo.

                              Ad esempio, l'incentiov dato pe rn 4 metri di solare è idoneo..ma 1 metro quadro aggiuntivo (a parita di puffer, istallazione, centralina, etc) rischi di essere incentivato anche piu del costo reale del singolo pannello..o sbaglio?
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                              • #75
                                se ti riferisci al solare, ti faccio un'altro esempio per farti capire che nulla cambia

                                installazione classica 2 pannelli + 300 lt, costo circa 2500/3000
                                installazione circa 1000

                                incentivo 340 euro (- qualcosa) x mt2, sono 1360 euro circa

                                se il totale materiale + installazione è di 3500, il 65% sono 2275

                                come vedi, nulla cambia...

                                tu dici, si montano 4 pannelli al posto di 2, con un'aggiunta di circa 600 euro
                                ok, sono 8 mt2 x 340 = 2720
                                4100 x 65% = 2665

                                come vedi, ancora nulla cambia............

                                quindi, ripeto, solo falsi allarmismi.


                                P.S.: tu dici monto 8 pannelli ?
                                bene, ma allora i 300 lt non bastano più.... la struttura di montaggio ha un costo ben diverso.... l'installazione costa di più... ecc ecc....
                                si ritorna sempre lì.
                                riscaldamento a biomassa e PDC
                                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                • #76
                                  si e no...chi monta tanti pannelli per scaldare piscina..chi monta tanti pannelli per integarre riscaldamento, e allora tutta l'energa invernale la usi "sul momento" e nemmeno ti basta, per cui l'accumulo in quel caso manco ti serve (e quindi metti un accumul dimensionato epr i fabbisogno di sanitaria stiva che hai e on in base al numero pannelli che metti...che ti serve avere 1500 lt di sanitaria in estate...e in inverno per integrare riscaldamento ti bastano 50 lt di accumulo, tanto tutto quello che fai se lo pappa il titorno del riscaldamento).M
                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                  • #77
                                    marco...

                                    inizia a dare dei numeri e prezzi.... così vediamo se i conti tornano....

                                    e altra cosa: quante persone conosci che hanno fatto ciò?
                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                    • #78
                                      Mica tanto, prima avevi incentivo sul prodotto e sul resto potevi avere detrazione del 50.... Con spese pratica e tutto il resto il ct è ancora meno conveniente

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                                      • #79
                                        nhrialto, se fai il conto termico non puoi avere in contemporanea il 50% di detrazione.... ne prima ne ora

                                        la pratica costa 150 euro
                                        riscaldamento a biomassa e PDC
                                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                        • #80
                                          No ma conto termico bastava acquistare il prodotto e avere incentivo in relazione alla caldaia (o solare o altro), mentre con scia potevi usufruire del 50% per i lavori di posa. Ad es. Caldaia Marina da 3 a 4 k di incentivo conto termico in due anni. Lavori idraulici 50% di detrazione in 10 anni. Quindi 3000 + 50% di posa su 2000 = 4000 Adesso con 65% 3250. Se ho fatto bene i conti.
                                          Senza contare che ti costa 150 istruttoria gse e altri € per fare domanda + Doc. Fotografica. E nel caso di caldaia il certificato di smaltimento e vari obblighi di pulizia nei 5 anni e puffer. Se già prima attirava poco adesso hanno peggiorato la questione.
                                          Spiegami perché un produttore di caldaie deve menarselo con certificazioni e controlli fumi se poi il cliente prende il 65% di incentivo come eventuale detrazione 65% di risparmio energetico . Non so se mi sono spiegato....
                                          Ultima modifica di nhrialto; 17-08-2014, 06:42.

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                                          • #81
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                                            premesso che a me che il cliente faccia il conto termico, il 50 o il 65, poco cambia, è però giusto dargli la giusta informazione in modo che poi possa scegliere a suo piacimento (e in base a quello che "può" fare).

                                            le sostanziali differenze tra i tre sono.

                                            - conto termico
                                            è un accredito in conto corrente in due anni e non una detrazione fiscale su più anni
                                            chi fa il conto termico non ha diritto alle altre agevolazioni sul prodotto o sulla sua posa

                                            - 50
                                            è una detrazione in più anni e non ha bisogno di particolari vincoli

                                            - 65
                                            è una detrazione in più anni e ha bisogno di svariati vincoli

                                            il tutto lo trovi dettagliatamente spiegato nel mio sito, alla voce "agevolazioni fiscali" (non metto qui il link per regolamento)

                                            inoltre riconfermo che la pratica costa 150 euro tutto compreso, e non come dici tu solo istruttoria e poi + altri soldi (questo almeno è quello che pagano i clienti che ne hanno usufruito e che ne usufruiscono. Se poi un tecnico o uno studio vuole lucrarci sopra in modo smisurato, non è colpa mia....)
                                            Ultima modifica di Dott Nord Est; 17-08-2014, 09:09.
                                            riscaldamento a biomassa e PDC
                                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                            • #82
                                              Esatto, ma la norma dice che non si possono cumulare gli incentivi ma la distribuzione delle risorse/lavori posso deciderla io in presenza di scia o permesso di costruire(quindi possibilità di accedere a tutte e tre le tipologie di incentivo,) . Non so se mi sono spiegato. O sbaglio?

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                                              • #83
                                                no, il prodotto deve essere installato a norma con relativa fattura e certificazione
                                                riscaldamento a biomassa e PDC
                                                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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