Qual’è il cellulare più ecologico? Facciamo un raffronto

I cellulari attualmente sono l’apparato tecnologico più venduto e sostituito a livello globale. E’ vero che ormai sono diventati un elemento immancabile e, per molti versi, insostituibile, della vita quotidiana della quasi totalità delle persone.

Ma ovviamente questa enorme produzione ha un impatto ecologico di non poco conto tenendo presente che gli smartphone contengono metalli rari, metalli pesanti, plastiche, e varie sostanze inquinanti.

Inoltre il sistema di aggiornamento “obbligatorio” o meglio detto, obsolescenza programmata, fa in modo che i cellulari abbiano una durata media di pochissimi anni.

Ma ci sono realtà, soprattutto qui in Europa, che finalmente puntano di più sulla filiera sostenibile per ottenere dei cellulari ecologici partendo da materiali poco impattanti, riciclati e cercando di far durare più a lungo i loro prodotti grazie alla disponibilità di pezzi di ricambio e un aggiornamento continuo dei software.

Ecco quindi una panoramica delle marche di cellulari più ecologiche e delle azioni intraprese dai produttori per favorire la sostenibilità:


Marche più ecologiche

  1. Fairphone
  • Modularità e riparabilità: Design modulare per sostituire singoli componenti (batteria, schermo, ecc.), riducendo i rifiuti elettronici.
  • Materiali riciclati: Utilizzo di plastica riciclata, oro e stagno da fonti responsabili.
  • Etica sociale: Certificazioni Fairtrade per i minerali e attenzione alle condizioni di lavoro.

2. Shiftphone

  • Riparabilità estrema: Design semplice per facilitare le riparazioni fai-da-te.
  • Produzione locale: Assemblaggio in Germania per ridurre l’impatto dei trasporti.

3. Teracube

  • Garanzia decennale: Promuove la longevità dei dispositivi.
  • Materiali biodegradabili: Utilizzo di bioplastiche per alcuni componenti.

4. Apple

  • Materiali riciclati: Alluminio 100% riciclato in alcuni modelli, oro e terre rare riciclate.
  • Carbon neutrality: Impegno a zero emissioni nette entro 2030; alcuni prodotti (es. Apple Watch) sono già carbon neutral.
  • Programmi di riciclo: Robot “Daisy” per smontare dispositivi e recuperare materiali.

5. Samsung

  • Plastica riciclata: Utilizzo di materiali riciclati negli imballaggi e in componenti come i supporti per smartphone.
  • Energia rinnovabile: Fabbriche alimentate al 100% da energie rinnovabili in alcune regioni.
  • Galaxy Upcycle: Ricondizionamento di vecchi dispositivi per riutilizzarli in nuove funzioni (es. sensori IoT).

6. Google (Pixel)

  • Materiali sostenibili: Alluminio riciclato e plastica oceanica negli chassis.
  • Efficienza energetica: Ottimizzazione del software per ridurre il consumo della batteria.

FairPhone

Fondata nel 2013 nei Paesi Bassi, Fairphone mira a trasformare l’industria elettronica attraverso:

  • Combattere l’obsolescenza programmata: Design modulare per allungare la vita dei dispositivi.
  • Supply chain etica: Tracciabilità dei minerali e miglioramento delle condizioni dei lavoratori.
  • Riduzione dei rifiuti elettronici: Promuovendo riparazioni, riciclo e riutilizzo.

Caratteristiche chiave

1. Modularità estrema e riparabilità

  • Design smontabile: I Fairphone (es. Fairphone 4 e Fairphone 5) hanno componenti sostituibili senza strumenti speciali:
    • Batteria rimovibile (rara negli smartphone moderni).
    • Schermo, fotocamere, altoparlanti e porte USB-C facilmente sostituibili.
  • Kit di riparazione: Disponibili sul sito ufficiale, con guide passo-passo per le riparazioni fai-da-te.
  • Punteggio iFixit: 10/10 per la riparabilità (il massimo), grazie all’assenza di colla e alla struttura a moduli.

2. Materiali sostenibili e riciclati

  • Plastica riciclata: Il 50-75% della plastica utilizzata è riciclata (dipende dal modello).
  • Metalli responsabili:
    • Oro e stagno certificati Fairtrade (provenienti da miniere senza sfruttamento).
    • Alluminio e rame riciclati al 100%.
  • Terre rare: Tracciate per evitare il finanziamento di conflitti (conformità allo standard Conflict-Free).

3. Etica nella filiera

  • Programma per i lavoratori: Parte del prezzo di vendita va a un fondo per migliorare le condizioni dei minatori e degli operai nelle fabbriche.
  • Trasparenza totale: Pubblicano rapporti annuali sui fornitori, inclusi quelli di cobalto (un minerale spesso legato al lavoro minorile).

4. Supporto software a lungo termine

  • Aggiornamenti Android: Garantiti fino a 5-6 anni (es. Fairphone 4 riceverà Android 13, 14, 15 e oltre).
  • Sicurezza prolungata: Patch di sicurezza fino al 2027 per il Fairphone 4.

5. Riduzione dell’impatto ambientale

  • Carbon footprint: Il Fairphone 4 ha un’impronta di carbonio del 30-40% inferiore rispetto alla media degli smartphone.
  • Programma di riciclo: Accettano vecchi Fairphone per recuperare materiali, anche di altri brand.
  • Certificazioni:
    • Fairtrade per oro e stagno.
    • Recycled Claim Standard per i materiali riciclati.

Modelli disponibili

  • Fairphone 5 (2023):
    • Processore Snapdragon 782G, 8 GB RAM, 256 GB storage.
    • Fotocamera da 50 MP, schermo OLED 90 Hz.
    • Prezzo: €699 (più alto dei precedenti, giustificato da hardware più avanzato).
  • Fairphone 4 (2021):
    • Snapdragon 750G, 6 GB RAM, schermo Full HD+.
    • Prezzo: €579 (ancora in vendita come opzione più economica).

Vantaggi rispetto alla concorrenza

  • Leader nella sostenibilità: L’unico smartphone con certificazione Fairtrade.
  • Parti di ricambio garantite: I componenti sono disponibili per almeno 5 anni dopo l’uscita del modello.
  • Impatto sociale diretto: Il 53% degli utenti ripara il proprio Fairphone invece di sostituirlo (dati aziendali 2022).

Sfide e limiti

  • Prestazioni non top di gamma: Hardware mid-range (es. Fairphone 5 compete con smartphone di fascia media).
  • Prezzo elevato: Il costo è superiore a molti competitor con specifiche simili (es. Xiaomi o Samsung A-series).
  • Design semplice: Assenza di certificazioni IP per resistenza ad acqua e polvere, e materiali meno premium.

Impegni futuri e innovazioni

  • Fairphone 5 come piattaforma a lungo termine: Progettato per aggiornamenti hardware futuri (es. sostituzione del modulo della fotocamera).
  • Batterie più durature: Collaborazione con fornitori per aumentare i cicli di ricarica (obiettivo: 1.000 cicli con l’80% di capacità residua).
  • Nuovi materiali: Sperimentazione con bioplastiche e legno sostenibile per alcuni componenti.

Per chi è adatto?

  • Attivisti ambientali: Chi cerca di ridurre al massimo l’impatto ecologico.
  • Utenti pragmatici: Chi non ha bisogno delle ultime tecnologie ma privilegia durabilità ed etica.
  • Aziende responsabili: Sempre più imprese scelgono Fairphone per i dipendenti, allineandosi a criteri ESG.

 🌍 Sito ufficiale Fairphone


Shiftphone

Shiftphone, prodotto dalla società tedesca Shift GmbH, nasce nel 2014 con l’obiettivo di creare smartphone etici, riparabili e a basso impatto ambientale. La filosofia si basa su:

  • Longevità: Combattere l’obsolescenza programmata con design modulare.
  • Trasparenza: Pubblicazione di report dettagliati sulla catena di fornitura e sui costi di produzione.
  • Etica: Rispetto dei diritti dei lavoratori e riduzione dello sfruttamento delle risorse.

Caratteristiche tecniche e sostenibili

1. Design modulare e riparabilità estrema

  • Componenti sostituibili: Batteria, schermo, fotocamera e altre parti possono essere rimosse con semplici strumenti (es. cacciavite incluso nella confezione).
  • Spare parts disponibili: Il sito ufficiale vende singoli ricambi (es. batterie a €25-30), incentivando le riparazioni fai-da-te.
  • Vita utile prolungata: Grazie agli aggiornamenti hardware e software, i dispositivi sono pensati per durare 5+ anni.

2. Materiali sostenibili

  • Plastica riciclata: Utilizzata per il chassis e alcuni componenti interni.
  • Metalli responsabili: Alluminio e rame da fonti certificate, con tracciabilità per evitare minerali provenienti da zone di conflitto.
  • Niente colla: I componenti sono fissati con viti per semplificare lo smontaggio.

3. Produzione etica e locale

  • Assemblaggio in Germania: Riduce l’impatto dei trasporti e garantisce standard lavorativi europei (salari equi, sicurezza sul lavoro).
  • Filiera trasparente: Shift pubblica informazioni sui fornitori, inclusi quelli di minerali come lo stagno.

4. Software e aggiornamenti

  • Android Stock: I dispositivi usano una versione pulita di Android, senza bloatware, per ottimizzare le prestazioni e l’autonomia.
  • Supporto a lungo termine: Aggiornamenti garantiti per almeno 5 anni (es. Shift6m ha ricevuto Android 11 nel 2023, nonostante sia uscito nel 2018).

5. Impatto ambientale ridotto

  • Energia rinnovabile: Le fabbriche utilizzano elettricità da fonti rinnovabili.
  • Packaging eco: Scatole in carta riciclata, senza plastica.

Modelli disponibili

  • Shift6m: Il modello più avanzato, con fotocamera da 48 MP, processore Snapdragon 435 e 128 GB di memoria.
  • Shift5me: Versione più economica, con hardware essenziale ma riparabile (ideale per utenti non tech).
  • Shiftphone Next: Progetto sperimentale per un telefono “open source”, dove gli utenti possono modificare hardware e software.

Vantaggi rispetto ad altri brand

  • Costo di riparazione basso: Sostituire la batteria costa meno di €30, contro €80-100 di molti competitor.
  • Nessun blocco alla riparazione: A differenza di Apple o Samsung, Shift non limita l’accesso ai pezzi di ricambio.
  • Comunitá attiva: Forum e tutorial per aiutare gli utenti a riparare o personalizzare i dispositivi.

Sfide e limiti

  • Prestazioni moderate: Hardware non top di gamma (es. processori mid-range), adatto a chi cerca un telefono essenziale.
  • Design spartano: Assenza di certificazioni IP per resistenza ad acqua e polvere, e estetica meno premium.
  • Prezzo più alto: Un Shift6m costa circa €500-600, giustificato dall’etica e durabilità, ma non competitivo con i low-cost.

Per chi è adatto?

  • Utenti eco-consapevoli: Chi privilegia sostenibilità e etica rispetto alle prestazioni.
  • Maker e riparatori: Ideale per chi ama il fai-da-te o vuole imparare a riparare i dispositivi.
  • Minimalisti digitali: Chi cerca uno smartphone essenziale, senza distrazioni.

🌍 Sito ufficiale Shiftphone


Teracube

Teracube è un marchio statunitense fondato nel 2019, con l’obiettivo di ridurre i rifiuti elettronici attraverso dispositivi longevi e riparabili.

Filosofia

  • Longevità estrema: Garanzia di 10 anni su batteria e parti (condizionata alla registrazione del prodotto).
  • Design minimalista: Hardware essenziale per ridurre i punti di rottura.
  • Materiali biodegradabili: Utilizzo di bioplastiche (es. PLA) per il telaio e gli involucri.

Modelli e specifiche

  • Teracube 2e (modello principale):
    • Processore MediaTek Helio A25, 4 GB RAM, 64 GB storage.
    • Batteria da 4.000 mAh sostituibile (senza strumenti).
    • Schermo LCD da 6,1 pollici, fotocamera da 13 MP.
    • Prezzo: ~$199 (più economico di Fairphone e Shiftphone).

Azioni per la sostenibilità

  1. Bioplastiche: Parte del telaio è realizzata con materiali compostabili (riduzione del 30% della plastica tradizionale).
  2. Imballaggi zero waste: Scatole in carta riciclata e privi di accessori non essenziali (es. caricabatterie incluso solo su richiesta).
  3. Programma di riciclo: Ritiro gratuito dei vecchi dispositivi, indipendentemente dal brand.

Vantaggi

  • Garanzia decennale: La più lunga del settore, incentiva a mantenere il telefono funzionante.
  • Prezzo accessibile: Costa meno della metà di un Fairphone.

Sfide

  • Prestazioni basse: Hardware entry-level (adatto solo a utilizzo base: chiamate, social, messaggi).
  • Materiali non completamente sostenibili: Solo una parte delle bioplastiche è biodegradabile.
  • Supporto software limitato: Aggiornamenti Android garantiti solo per 2 anni.

🌍 Sito Teracube 


Confronto tra Teracube, Fairphone e Shiftphone

CriterioTeracubeFairphoneShiftphone
Prezzo~$199€579-699€500-600
Garanzia10 anni (batteria/parti)2-5 anni2 anni
RiparabilitàAlta (batteria sostituibile senza strumenti)Massima (design modulare, punteggio iFixit 10/10)Alta (componenti smontabili con viti)
Materiali sostenibiliBioplastiche (parziali)Plastica riciclata, metalli FairtradePlastica riciclata, produzione locale
Etica nella filieraLimitata trasparenzaCertificazioni Fairtrade, tracciabilità completaTrasparenza sui fornitori, assemblaggio in Germania
Supporto software2 anni di aggiornamenti5-6 anni di aggiornamenti5+ anni (modelli recenti)
TargetUtenti budget, minimalistiAttivisti ambientali, utenti eticiMaker, riparatori fai-da-te

Punti di forza e debolezza

  • Teracube:
    • Pro: Prezzo basso, garanzia ultra-lunga, materiali innovativi.
    • Contro: Hardware limitato, supporto software breve.
  • Fairphone:
    • Pro: Certificazioni etiche, modularità estrema, aggiornamenti software prolungati.
    • Contro: Prezzo elevato, prestazioni mid-range.
  • Shiftphone:
    • Pro: Produzione locale, riparabilità fai-da-te, community attiva.
    • Contro: Design spartano, nessuna certificazione IP.

Quale scegliere?

  • Se cerchi il massimo dell’etica: Fairphone è leader per la tracciabilità dei minerali e le certificazioni Fairtrade.
  • Se vuoi personalizzare/riparare da solo: Shiftphone offre maggiore libertà, grazie al design smontabile e ai ricambi economici.
  • Se hai un budget ridotto: Teracube è l’opzione più accessibile, con garanzia decennale.

Conclusioni

Nessuno di questi brand è perfetto, ma rappresentano alternative concrete all’elettronica usa-e-getta. La scelta dipende dalle tue priorità: sostenibilità estrema (Fairphone), indipendenza nelle riparazioni (Shiftphone), o longevità garantita a basso costo (Teracube).

Azioni comuni per la sostenibilità

  1. Materiali riciclati/ecologici
  • Sostituzione di plastica vergine, metalli rari e minerali con alternative riciclate o a basso impatto.
  1. Riduzione dell’impronta di carbonio
  • Transizione a energie rinnovabili nelle fabbriche e logistica a emissioni zero.
  1. Design duraturo e riparabile
  • Batterie sostituibili, aggiornamenti software a lungo termine (es. Fairphone garantisce 5+ anni).
  1. Programmi di riciclo
  • Raccolta di dispositivi usati per recuperare materiali (es. Samsung Re+).
  1. Eliminazione di sostanze tossiche
  • Conformità a standard come RoHS (Restriction of Hazardous Substances).
  1. Imballaggi sostenibili
  • Riduzione della plastica, utilizzo di carta certificata FSC o materiali compostabili.
  1. Certificazioni ambientali
  • EPEAT, Energy Star, TCO Certified per garantire standard ecologici.

Sfide e criticità

  • Estrazione di minerali: L’approvvigionamento di cobalto, litio e terre rare rimane problematico per diritti umani e ambiente.
  • E-waste: Solo il 20% dei dispositivi viene riciclato globalmente (fonte: UN).

Consigli per gli utenti

  • Riciclare correttamente: Utilizzare i programmi di ritiro dei produttori o centri specializzati.
  • Scegliere usato/ricondizionato: Allunga il ciclo di vita dei dispositivi.
  • Supportare marchi trasparenti: Preferire aziende che pubblicano report ESG (Environmental, Social, Governance).

In sintesi, mentre nessun cellulare è completamente “verde”, marchi come Fairphone, Shiftphone e Teracube stanno guidando il cambiamento verso un’elettronica più sostenibile. La scelta consapevole dei consumatori rimane cruciale per spingere l’industria a migliorare. 🌱📱

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