Aggiornamento, completata la canalizzazione invernale (in estate si manderà lo stesso tubo in uscita in un locale interno ruotandolo di 180°) spesa: 9.5 euro il tubo DN 130, 2 euro spezzone di tubo e curva pvc rimediati alla Caritas, 4.5 euro bocchetta esterna e un bel po' di pazienza per forare il muro a doppia testa.
Precedentemente avevo ammesso perplessità sul rendimento, bè sono necessari ulteriori test, ma sto ricredendomi, siamo nelle condizioni estreme: T°ambiente sui 6°C con grandi nebbie. Il tubo in entrata che si vede serve solo ad indirizzare il flusso d'aria in ingresso verso l'interno del locale caldaia, che sarà sicuramente un po' più caldo, e in caso di funzionamento della vecchia caldaia a gas per il riscaldamento si recupererà il calore perso nella combustione (altro che caldaia a condensazione, un sistema veramente semplice e ingegnoso)!
Come si vede, ho messo una sonda ntc per verificare le temperature dell'aria.
T°esterna: circa 6°C umidità relativa medio-alta
T°acqua nel boiler circa 40°C
T°aria in ingresso circa 6.8°C
T°aria alla bocchetta circa 2,8°C
Abbondante formazione di condensa sul tubo di alluminio, poi ricoperto di carta.
Non ho ancora capito bene come funziona la misura della T° in display. Infatti se ad es. imposto a 50°C, a me capita che si ferma prima, a 48° ad esempio. Sembrerebbe invece impostata un'isteresi di 5°C, cioè nel caso si riattiva quando la T° scende a 45°. Però, è un po' un mistero la correlazione fra prelievo di ACS e calo della temperatura sul display (alle volte crolla, alle volte rimane quasi inalterata).
Oggi ho effettuato una prova di collegamento in serie, con risultati eccellenti che mi sembra giusto postare nell'altra sezione!
P.S. alla faccia di Spider ieri sera mi sono fatto una bella doccia con temperatura perfettamente stabile modulata dalla Caleffi: la fredda nebbia si era tramutata in una calda e preziosa acqua calda in parte per merito degli ora gelidi pannelli FV! Ciao!
Precedentemente avevo ammesso perplessità sul rendimento, bè sono necessari ulteriori test, ma sto ricredendomi, siamo nelle condizioni estreme: T°ambiente sui 6°C con grandi nebbie. Il tubo in entrata che si vede serve solo ad indirizzare il flusso d'aria in ingresso verso l'interno del locale caldaia, che sarà sicuramente un po' più caldo, e in caso di funzionamento della vecchia caldaia a gas per il riscaldamento si recupererà il calore perso nella combustione (altro che caldaia a condensazione, un sistema veramente semplice e ingegnoso)!
Come si vede, ho messo una sonda ntc per verificare le temperature dell'aria.
T°esterna: circa 6°C umidità relativa medio-alta
T°acqua nel boiler circa 40°C
T°aria in ingresso circa 6.8°C
T°aria alla bocchetta circa 2,8°C
Abbondante formazione di condensa sul tubo di alluminio, poi ricoperto di carta.
Non ho ancora capito bene come funziona la misura della T° in display. Infatti se ad es. imposto a 50°C, a me capita che si ferma prima, a 48° ad esempio. Sembrerebbe invece impostata un'isteresi di 5°C, cioè nel caso si riattiva quando la T° scende a 45°. Però, è un po' un mistero la correlazione fra prelievo di ACS e calo della temperatura sul display (alle volte crolla, alle volte rimane quasi inalterata).
Oggi ho effettuato una prova di collegamento in serie, con risultati eccellenti che mi sembra giusto postare nell'altra sezione!
P.S. alla faccia di Spider ieri sera mi sono fatto una bella doccia con temperatura perfettamente stabile modulata dalla Caleffi: la fredda nebbia si era tramutata in una calda e preziosa acqua calda in parte per merito degli ora gelidi pannelli FV! Ciao!
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