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Le cause di variazione climatica che citi, seppur molto superficialmente come tuo solito, e cioè il sole e l'attività vulcanica NON hanno avuto alcun aumento che possa giustificare l'aumento di CO2 e di temperatura. A cosa sarebbero dovuti questi aumenti, ormai ampiamente dimostrati?? Dalle "diminuzioni di vegetali terrestri e marini"? Hai qualche dato, chessò uno studio scientifico che confermi le panzane che affermi graniticamente? I tuoi scienziati che suggerivano la nuova era glaciale?? Spariti? Ed il tuo compare che suggeriva di interrare gli elettrodotti in Puglia per evitare che il ghiaccio li rovinasse? Bah!
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Sono le strampalate ipotesi negazioniste che sono crollate! Su questo forum c'è ancora una discussione dal titolo "I ghiacci artici a livello del 79" dove qualche ottimista sperava di spacciare una temporanea oscillazione come ""prova"" che il ghiaccio si stava riformando! La notizia era una bufala già nel 2008. Oggi è quasi patetico anche ricordarla vista la situazione dei ghiacci artici. (Ghiacci artici, raggiunto record negativo annuale. I dati - MeteoGiornale.it)
Altro ronzino di battaglia negazionista crollato: la famosissima "pausa" che sembrava dovesse durare per sempre e che invece era, come ampiamente spiegato dagli scienziati, dovuta solo a un brevissimo (qualche anno è un battito di ciglia per il clima) periodo di effetti climatici contrastanti (Nina e Nino uniti a un minimo solare importante) e che è ormai solo un ricordo. Smontata da analisi serie che il mondo negazionista ha, ovviamente, subito etichettato come "complotto" (L'ultima bufala dei negazionisti del riscaldamento globale smontata punto per punto - Focus.it)
Non serve "aspettare" nulla. Tantomeno 50 anni! Se la temperatura continuerà a salire presto vedremo gli effetti più pesanti. (Clima, il 25% della Terra rischia di diventare deserto - Repubblica.it). Tra l'altro proprio le tue latitudini sono fra le più a rischio, quindi lo potrai toccare con mano ancora nel termine della tua speranza di vita.
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Se il livello del mare aumenta di 3 metri creando problemi a gran parte della popolazione costiera mondiale e o se la Sicilia si trasforma in una Tunisia con tanto di dune e cammelli guarda che questo NON significa per la Terra un gran problema eh! Il mare 12000 anni fa era più basso di 70 metri e la vita è proseguita senza problemi!
Questo vezzo di cercare di dipingere i problemi del GW come "catastrofismo" è comprensibile. E' molto più facile negare un'ipotesi catastrofista, del tipo "andiamo tutti arrosto" o altre sciocchezze che NESSUNO sostiene che cercare di consolare chi si troverà metà città coi piedi nell'acqua. E' facile capirlo. Ma resta una colossale sciocchezza!
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La CO2 NON è una "fonte di calore"! Quello è il sole! La CO2 determina una parte dell'effetto serra (che, notiziona, ESISTE! Nonostante trasmittanza, paranza e altre corbellerie assortite che ti interessavano tanto!) . Il calore disperso nell'atmosfera dalle bombe atomiche e dagli esplosivi è una parte infinitesimale del calore trasmesso dalla radiazione solare. Il citarlo è una prova evidente della inconsistenza delle pseudo-argomentazioni da bar che ci propini! Una purissima invenzione di disarmante ingenuità naif che non ha alcun appiglio con la realtà! Ma come t'è venuta in mente???
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E quelli che lo fanno al solo scopo di sperare di evitarsi qualche antipatica tassa sono facilmente identificabili! Anche perchè di solito sono poveri cialtroni che non hanno alcun reale dato da opporre, ma solo leggende e sciocchezze bufalare! Youtube ne è strapieno.
Ricordo:
“Se l’opinione pubblica dovesse convincersi che le questioni scientifiche sono risolte, il suo punto di vista sul riscaldamento globale cambierebbe di conseguenza. Bisogna allora continuare a mettere l’incertezza scientifica in primo piano in ogni dibattito […] Il dibattito scientifico si sta risolvendo (a nostro svantaggio) ma non si è ancora del tutto risolto. C’è ancora margine per contestare la scienza […] Dovete aumentare ulteriormente gli sforzi di reclutamento di esperti simpatetici alla nostra prospettiva.” Franz Luntz, consigliere politico repubblicano alle elezioni del 2002.
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