Dovrebbero pensare a insediare in Europa anche qualche squadra installatrice cinese,... con un full service chiavi in mano... a mio avviso venderebbero il doppio.
Sono convinto che gia lo fanno.......................
Anzi quasi sicuro
Buondì, stò valutando il FTV da 6-7 Kwp con 10KWh di accumulo da installare a casa mia.
Il più conveniente è :
Enel X – 15.470 € pannelli RECSOLAR da 405Wp + inverter e batterie ATON assicurazione all risk
poi salendo di prezzo :
Valore Solare - 15.960€ Pannelli SUNPOWER + inverter e batterie HUAWEi No assicurazione all-risk
Sorgenia – 16.990€ pannelli Jinko da 470Wp + inverter e batterie ATON assicurazione all risk
Wolmann – 17.581€ pannelli Trina + inverter e batterie zucchetti assicurazione all risk
Enel X black edition – 18.470 € Pannelli RECSOLAR da 370Wp + ottimizzatori ( che non servono) + inverter e batterie SOLAREDGE o HUAWEi assicurazione all risk
Cina in deflazione, producono tanto/troppo per trovare sfogo nel solo mercato asiatico, sono obbligati a trovare sfogo in continenti esteri, Europa in primis. Venite, venite...
Dovrebbero pensare a insediare in Europa anche qualche squadra installatrice cinese,... con un full service chiavi in mano... a mio avviso venderebbero il doppio.
Normalmente i nuovi certificati vanno bene anche per i vecchi inverter. Nel malaugurato caso non sia così, andrebbe adeguato l'inverter (in genere tramite un aggiornamento FW). Nel caso non sia possibile neanche l'aggiornamento, sarà purtroppo necessario sostituire inverter.
Saluti
al momento non stanno chiedendo nulla di nuovo e vanno bene i vecchi certificati.
Ma cosa succede ad acquistare un inverter con i vecchi certificati e per vari motivi lo si installa dopo qualche mese quando e-distribuzione si è aggiornata e inizia a chiedere i nuovi?
scusate, una domanda a chi ha preparazione tecnica e pratica.... ma i valori di Imp (STC) nei datasheet sono valori raggiungibili , o sono solo il condizioni super ottimali?
Pensavo che se è nero assorbe più calore e quindi produce di più. Così mi avevano raccontato. Almeno per 10 mesi all'anno.
Il caldo “fa sudare” i pannelli fotovoltaici che quando patiscono hanno un derating da temperatura.
I test di produzione infatti sono a 25 gradi di temperatura e per ogni grado in più producono un tot % in meno.
Diverso discorso se parliamo dei pannelli per il solare termico che neri accumulano più calore e scaldano meglio l’acqua all’interno.
Si invece, per 3-5 minuti quando esce il sole dopo un acquazzone ..... picchi di produzione anche oltre il nominale dell' impianto..... ma dura solo qualche minuto!!!!!
Se ricordo un vecchio utente di EA ( credo giuggiolo0107 ??) si era fatto un impianto di irrigazione sopra i pannelli, per massimizzare le rese..... poi non so com'è andata a finire, era almeno 10 anni fa!
Io ho avuto solo 2 occasioni da 3300 W su impianto da 2280 e sempre di Gennaio in anni diversi..................... il freddo aiuta, e nei calcoli delle tensioni massime ne va anche tenuto conto............................
Con parecchio calcare sui pannelli che dopo producono la meta
....
Il picco di potenza non lo avrai mai in estate
Si invece, per 3-5 minuti quando esce il sole dopo un acquazzone ..... picchi di produzione anche oltre il nominale dell' impianto..... ma dura solo qualche minuto!!!!!
Se ricordo un vecchio utente di EA ( credo giuggiolo0107 ??) si era fatto un impianto di irrigazione sopra i pannelli, per massimizzare le rese..... poi non so com'è andata a finire, era almeno 10 anni fa!
Il fotovoltaico piu è freddo piu rende............................ i picchi massimi di potenza si hanno quasi sempre in Gennaio/Marzo
Piu scaldano meno producono................... non farti ingannare, un conto è la produzione che aumenta in Estate perche hai 14 ore di sole
Il picco di potenza non lo avrai mai in estate
Scusate, non sono un esperto, la mia è solo una domanda: Pensavo che se è nero assorbe più calore e quindi produce di più. Così mi avevano raccontato. Almeno per 10 mesi all'anno. E rende un po' di meno solo quando il sole è caldissimo, diciamo a luglio ed agosto.
Domande tecniche:
Preferibile scegliere moduli con celle tipo N oppure sono qualitativamente equivalenti ai moduli con celle PERC?
Ai fini della resa sul lungo periodo, i moduli total black sono meglio o peggio rspetto ai tradizionali?
Domande tecniche:
Preferibile scegliere moduli con celle tipo N oppure sono qualitativamente equivalenti ai moduli con celle PERC?
Ai fini della resa sul lungo periodo, i moduli total black sono meglio o peggio rspetto ai tradizionali?
E-Distribuzione è più lenta di noi utenti nel ricevere ed applicare le nuove delibere, quindi al momento non stanno chiedendo nulla di nuovo e vanno bene i vecchi certificati.
Ma magari tra qualche settimana si adegueranno chiedendo i nuovi...
La macchina della burocrazia è lenta e noi del forum viaggiamo a velocità decisamente più elevata...
.... credo sia ligabue82 l' utente a cui chiedere queste info!
So che ci sono dei tempi prima che entrino in vigore le ultime modifiche di ogni variante della cei-021, e che c'è un' ente preposto (non ricordo la sigla forse arera?) che li determina.
La logica di tutto è quella di dare il tempo alle aziende di adeguare o aggiornare i propri prodotti (agg. FW, rilascio delle dichiarazioni, etc)
.... certificati che per quanto ne so devono essere aggiornati all' ultima versione per installazioni ongrid dopo il 1-1-2024:
CEI 0-21, V1:2022-11
23.12.2022 / Variante V1:2022
]
scresan
Mi sta incasinando sta cosa, era pronto per ordinare (inverter e batterie con CEI 0-21: 2022-03) e poi leggendo che ne è uscita una nuova ho frenato di brutto. Ora con capodanno cinese passeranno altri 15 gg...
Cosa succede in sti casi? Bisogna aspettare nuova certificazione prodotti? Cosa si rischia ad acquistare con certificazione 2022-03 per impianto on-grid?
Tanto per avere un ordine di grandezza, molto a spanne, quanto potrebbe venire a costare oggi questa fornitura acquistata in cina?
Magari con altro inverter (es. INVT) e 15 KWh di accumulo https://www.energeticambiente.it/fon...43#post2267143
Mi dispiace chiedere preventivi senza essere sicuro di procedere (devo prima sistemare altre cose)
Chiedi un preventivo a loro https://jsdsolar.it.aliexpress.com/store/1102195540 (hanno sia i Deye che i loro inverter che altro non sono che INVT rimarchiati). rrrmori53 ha comprato da loro, e io stavo per chiudere, ma poi ho dovuto ripiegare su Solaredge (tetto complicato).
A maggio 23, un 5.5kw picco+inverter+quadri+scaffalatura+cavi+batteria di 10kw me lo misero a $7500 ivato e consegnato (DDP). Mi aspetto che adesso, ad un anno di distanza, i prezzi siano scesi.
Non ti dovresti dispiacere, su Alibabà i vari venditori, sono lì per farti le loro proposte, trovi qualcuno che ti aggrada e poi gli ciedi quello che ti serve (inquiry) e lui ti fa la quotazione
Prendili direttamente in Cina con un Deye o Invt. Poi un giorno se vuoi ci attacchi la batteria che più ti aggrada.
Tanto per avere un ordine di grandezza, molto a spanne, quanto potrebbe venire a costare oggi questa fornitura acquistata in cina?
Magari con altro inverter (es. INVT) e 15 KWh di accumulo https://www.energeticambiente.it/fon...43#post2267143
Mi dispiace chiedere preventivi senza essere sicuro di procedere (devo prima sistemare altre cose)
Interessante, sia il discorso del prezzo che della riparabilità (sia fai da te che fatta dal "Cinese"/produttore).
Per la riparabilità, al solito, le celle più diffuse oggi è più facile che si trovi ancora qualcosa tra 5 anni, però, personalmente non ho informaizoni se siano più diffuse le celle da 100Ah oppure quelle 280Ah... certamente si possono individuare i tagli più esotici da evitare.
Riguardo al prezzo, credo una settimana fa mi ero preso alcuni appunti sul sito della BASEN, riguardo ai loro prodotti:
Come si vede i prezzi più bassi non dipendono solo dal tipo di cella, ma anche dal pacco.
Quelle si appoggiano al muro, in terra o su un rack costano meno rispetto a quelle che si impilano.
Nei pacchi con celle più piccole il costo del BMS e del contenitore dovrebbe iniziare ad incidere, ma non sempre è così evidente.
Ci sono vari fattori di cui tenere conto: la qualità del case, del BMS (se ha bilanciamento attivo oppure no, se è più recente e sofisticato, ecc).
Quando il prezzo va sotto i 150 Euro/kWh, è dura fare meglio con il fai da te (ossia comprando celle, bms e case, salvo forse se si rinuncia al case e si appoggiano su un robusto scaffale.
Mi sembra che non convenga fissarsi sulla dimensione della singola cella. Quelle da 100Ah o quelle da 280Ah, sono tra le più diffuse al
momento.
Se si ha bisogno di più capacità i pacchi si possono parallelare al punto di coprire qualsiasi esigenza domestica e piccolo commerciale. Come scriveva rrrmori53, parallelare può aumentare l'affidabilità del sistema.
Merita fare il confronto con altri produttori di pacchi.
taglia tipica dai produttori di inverter che preferiscono parallelare i 100Ah piuttosto che usare pacchi da 280 o 300Ah, probabilmente perché più piccoli, più vendibili, e più economici da produrre).
A me ha spiegato il "Cinese" che preferiscono pacchi da 100 perche in caso di guasto la spesa è minore per loro, in garanzia, per il cliente successivamente
Se ti si rovina un cella dopo 3/4anni con cosa la sostituisci, e le celle devono essere identiche, e allora butti il pacco da 100, e se era da 320 uguale
Siamo noi che pensiamo al contrario........................... poi molti piangeranno le celle da 280
Le mie 3x100 difficilmente vanno ko tutte insieme, e al massimo se acquistate in lotto unico posso fare di 3 2 pacchi
Altri inverter ibridi certificati 0-21 (almeno in monofase) molto simili all'INVT sono gli AFOR, di cui qui sono disponibile specifiche e certificazioni (offrono anche un loro modulo di batteria parallelabile, da 100A, taglia tipica dai produttori di inverter che preferiscono parallelare i 100Ah piuttosto che usare pacchi da 280 o 300Ah, probabilmente perché più piccoli, più vendibili, e più economici da produrre).
Se hai tempo per cercarne probabilmente ne trovi altri, specie sul monofase, tutti certificati CEI-0-21.
Al momento l'unico trifase certificato, che ho trovato supportare le batterie a basso voltaggio è però solo il Deye....
I due inverter INVT sono certificati CEI-0-21, in allegato a questo messaggio vedi le specifiche del modello che arriva fino a 9kW in ingresso (forse più recente di quello di rrmori, non mi è chiaro).
il mio ormai lavora da 10 mesi......................... le specifiche sono simili e anche certificato CEI
La differenza se esiste sta nel max dei pannelli, io 7x550x2 consigliati dal venditore e presi 12 per mancanza di spazio
Il contenitore è diverso e pesa 2 Kg in piu............................ tutto il resto in fotocopia compreso dispay
P.s. molti non conoscono INVT,uno dei maggiori produttori Mondiali di Inverter Industriali, se cerchi bene ne trovi rimarchiati in tutto il mondo, Italia compresa
I due inverter INVT sono certificati CEI-0-21, in allegato a questo messaggio vedi le specifiche del modello che arriva fino a 9kW in ingresso (forse più recente di quello di rrmori, non mi è chiaro).
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