@nammen, auguri per l'impianto, mi dici di quanti gradi ti hanno inclinato i pannelli?
Per la messa on line trovi tante guide sul forum devi solo scegliere quale seguire.

grazie...

l'inclinazione dovrebbe essere 30°, devo verificare, anche se credo che no si discosti di molto; dalle foto non riesci a capire?

come ti sembra il picco e la produzione dell'impianto?

per le guide mi sto rin********ndo da quello che ho capito se voglio usare windows devo andare di macchina virtuale ed installare 123solar... continuo a leggere...

quale sito è questo http://ftvdolam.no-ip.biz/123solar/index_mono.php non ho capito...

che tu sappia, esiste un thread con l'esperienze dei vari monitor che fanno anche gestione dei carichi? non lo trovo...

ciao!

Ciao. Bel impianto!! Ricordami per cortesia i tuoi preventivi e/o dimmi dove li hai postati che mi rinfresco la memoria

Spero siano prezzi soggetti a ribasso su baste asta e gara d'appalto.

saluti

è arrivato il giorno X oggi ho firmato il contratto per il mio impianto fotovoltaico con pdc..! adesso attenderò burocrazie varie bel tempo e il mio turno d'installazione. . ufff )

Delibera 578/13: tornano i contatori di produzione negli impianti in Scambio Sul Posto

Vi risulta questa cosa sui nuovi impianti???

"Quindi a partire dalla data di entrata in vigore del TSSPC (Testo Integrato dei Sistemi Semplici di Produzione e Consumo delibera 578/13) si dovranno installare i contatori dell’energia prodotta anche in impianti in Scambio Sul Posto"

Vera questa cosa o si sono sbagliati??? Perchè dovrebbero fare una cosa del genere visto che ha un costo superiore rispetto al bidirezionale, non è che poi vogliono mettere una tassa come stanno facendo in germania sul autoconsumo?

Si, ne stiamo già parlando in un'altra discussione...

Ormai non mi stupisco più di nulla...

saluti

La notizia è assolutamente vera e servirà a tassare anche l'autoconsumo, in fondo il sole mica è nostro è dello stato e quindi è giusto che
si paghi, del resto non paghiamo anche l'acqua? e non abbiamo anche la tassa sul sale? avremo anche la tassa sul sole e pare progettino anche un microchip per le scarpe così pagheremo anche i passi fatti nelle strade comunali, provinciali, regionali, statali e aree di servizio autostradali ( quelle poi sono private, unico caso in Europa). C'è solo da ribaltare le sedie ed eliminarle proprio, non ridurle, eliminarle!! Se siamo ridotti così e solo colpa di chi ci amministra, emeriti incapaci ,come quelli che ci mandiamo per protesta, altri incapaci di fare alcunché.
Scegliamone uno, ma buono ed il resto a casa, non servono a nessuno men che meno agli italiani, almeno ruberà sempre meno di 900.000 (tanti sono gli amministratori ficcati nei vari posti pagati da soldi pubblici).

OT: allora cammineremo scalzi e nudi...tanto ci hanno già ridotto in mutande...
Anche se potrebbero impiantare il microchip sottopelle, nei piedi, alla nascita, come si fa per i cani...

saluti

consiglio per impianto fotovoltaico

Ciao a tutti, vorrei installare un impianto fotovoltaico che serva per elettricità e anche per riscaldamento ma non sono per nulla ferrato in materia e gradirei ricevere vostri consigli in merito.
Abito in provincia di Bergamo (in zona di montagna) e consumo annualmente circa 3000 Kwh e premetto che ho chiesto di fornire un preventivo che considerasse prodotti di alta qualità e con maggior prospettive di durata nel tempo.
Ecco il preventivo che ho ricevuto (mi sono stati consigliati 5 kw):
Pannelli SolarWatt 250 n.20
Superficie dei moduli: mq.32,54
Energia totale annua 5.729,22 kwh
Potenza totale: 5000 kw
Energia per kw 1.185,44 kwh/kw
Inverted SolarMax con 10 anni di garanzia
Pacchetto completo di 5 anni di assicurazione compreso di mancata produzione dell' impianto rispetto al dichiarato nel progetto
Euro 11.100 ivato

ho poi chiesto in presenza del tecnico la differenza installando i migliori pannelli esistenti sul mercato e mi è stato proposto di mettere quelli Vetro/Vetro (di provenienza tedesca) per un totale di Euro 12000 ivato che in più se ho ben capito avranno una resa un po maggiore ed anche una durata di 30 anni!

Se a questo volessi aggiungere la miglior soluzione tecnologica per fare un impianto per il riscaldamento ibrido con Pompa di Calore ed installando una Caldaia a Condensazione mi è stata proposta a voce una Ditta tedesca che è la migliore sul mercato come prestazioni e durata e tutto compreso il costo di questo impianto sarà di euro 8.400 ivato.

Cosa ne pensate? Volevo chiedervi anche (poichè sono in una zona dove per tre mesi all' anno il sole è presente solo tre ore al giorno) se è vero, come mi ha detto il tecnico che i pannelli fotovoltaici funzionano anche grazie alla luce solare e in misura maggiore con le temperature basse piuttosto che alte?

Vi ringrazio tantissimo delle vostre considerazioni che leggerò attentamente...

@Saturn: ciao e benvenuto in questo forum. L'unico consiglio che voglio darti è di non scrivere di seguito a questo thread che è arrivato alla bellezza di 240 pagine per quasi 6000 post, rischi di sparire agli occhi di chi potrebbe aiutarti, piuttosto crea te un thread nuovo apposito. In ogni modo, se non lo hai già fatto, leggi le pagine precedenti a questa, almeno le più recenti, perchè trovi risposte già date ed attuali alla tua richiesta.
Ciao.

Masmod.

http://meteotorvergata.altervista.org/

@ Saturn: il prezzo per un 5 Kwp è decisamente alto, tanto più con pannelli solarwatt, che sono buoni ma certamente non i migliori né tanto meno i più cari sul mercato. A mio modo di vedere i migliori in assoluto e sicuramente i più cari sono i Sunpower, seguiti dai Panasonic. Nella media dei prezzi troviamo poi i solarworld che secondo me sono i migliori dopo i marchi suddetti. Ti do alcuni consigli: installa minimo un 6 Kwp di potenza, soglia massima per restare in allaccio monofase e minima, secondo me, per fruire di una certa indipendenza dalla rete Enel nelle ore di produzione. Inoltre, per ottimizzare l'investimento, sfruttando anche la detrazione del 50%, ti converrebbe farti fare un preventivo di un impianto FV con accumulo! in modo da coprire anche i consumi serali-notturni successivi ai giorni di sole ( con batterie plantè o al litio sempre secondo me ). Gli inverter solarmax sono buoni, ma come i pannelli solarwatt non sono il meglio in assoluto presente sul mercato, rappresentato da Sma e poi da Power One. Riguardo ai pannelli vetro/vetro ( di cui non sappiamo la marca ) producono quanto gli altri e in estate anche un po' meno perché accumulano più calore, dovrebbero in compenso durare di più perché maggiormente protetti, ma quest'ultimo dato manca di storico per cui si potrebbe verificare anche il contrario. Di certo quelli vetro/vetro non è che durano 30 anni, ma sono garantiti per 30 anni, a differenza degli altri vetro/ppp, che sono garantiti 20 o 25 anni. Comunque quelli vetro/vetro sono indicati per le stalle perché sono sigillati e resistono alle esalazioni prodotte dagli animali, risultate molto dannose ( corrosive ) per i pannelli classici. La soluzione ibrida ( la marca tedesca?) alla fine è anche la più dispendiosa, perché ti richiede di avere o mantenere pure l'allaccio del gas. Se ti orienti verso una PDC, vi sono prodotti eccellenti in grado di mantenere tutta la potenza fino a 20 gradi sotto zero. Ma qui la questione si complica perché bisogna capire che tipo di riscaldamento hai, la classe energetica della tua casa, i tuoi consumi attuali, come tu riscaldi ora, insomma servono dati su dati, se inizi a darceli possiamo vedere cosa fare per te. Infine, i pannelli FV funzionano solo grazie alla luce solare e in percentuale decisamente minore, grazie alla luce diffusa, ma non quella delle altre stelle che non siano il sole, quindi il tuo installatore: si è espresso con lapalissiana correttezza di termini... ma forse inserendo un anche di troppo, nel senso di anche rispetto a cosa altro rispetto al sole...? ... concludendo: i pannelli FV producono di più a basse temperature, ma di meno con sole meno incidente e quindi con il sole basso in inverno, ammenocché non installi i pannelli a 50-60 gradi a pieno sud... Spero di essere stato chiaro, altrimenti chiedi pure. Ciao

@LuckyLukeJohn: Ottimo riassunto, breve e coinciso! C'è praticamente tutto. Bravo.
Ciao.

Innanzitutto grazie delle spiegazioni che sono preziose vista la mia poca competenza in materia.
Vi dico che sto cercando di recuperare gli ulteriori dati che mi avete chiesto, il mio impianto di riscaldamento attuale è a metano con caldaia Argo (normale e non a condenzazione) e caloriferi di ghisa. Ora devo trovare dove (?) posso sapere la classe energetica della mia casa (ricostruita da vecchio edificio nel 1990) e recuperare i mq annui di metano (in inverno ricevo bollette lorde da circa 220 euro).
Ma riguardo alla soluzione ibrida, mi avete scritto che è la più dispendiosa in quanto richiede di avere o mantenere l' allaccio del gas. Esistono soluzioni migliori e senza bisogno di essere allacciati alla rete del gas?
Per quanto riguarda le marche richieste ho scritto una mail a chi mi ha fatto i preventivi ed appena ricevuta risposta ve la comunicherò subito.
Grazie tantissimo..........

ho ricevuto ora risposta da chi mi ha fatto il preventivo, anche i pannelli vetro vetro (per un impianto di 5 kw a 12000 euro ivato) sono Solarwatt mentre la caldaia a condensazione dell' impianto ibrido con pompa di calore (a 8400 euro ivato) è Rotex, cosa ne pensate delle qualità e dei rispettivi costi?
Grazie di nuovo

Allora Saturn, ho letto che abiti in provincia di Bergamo zona di montagna e che hai già una caldaia a metano che serve dei termos in ghisa in una casa datata con bollette invernali di 220€. Nonostante io sia un acceso sostenitore delle PDC, tanto più quando si parla di marchi tipo rotex, Mitsubishi o Panasonic, nel tuo caso con dispiacere devo dirti che quei 8400€ sarebbero soldi buttati e mai più recuperati. Sei in una zona climatica dove raramente la t esterna sale sopra i 5 gradi, almeno mentre hai bisogno di usare il riscaldamento, quindi la PDC lavora con più fatica, consuma di più ed il cop nominale scende, parecchio poi quando vai sotto lo zero. Se a questo aggiungi che hai bisogno di una PDC ad alta temperatura per scaldare almeno a 55-60 gradi i termos in ghisa, la PDC non ha più alcun senso. Così come non ha senso per te una caldaia a condensazione, a quelle t suddette di utilizzo la condensazione praticamente non funziona, quindi anche quelli sono soldi buttati. Riguardo ai pannelli, se non li collochi su una stalla, i vetro/vetro davvero non ti servono a nulla se non a regalare soldi all'installatore. Il mio consiglio è: fatti fare qualche altro preventivo dalla concorrenza e poi o scegli il migliore oppure, se ti fidi di questo primo installatore, tira sul prezzo. I solarwatt possono andare, ma fatti mettere 6 Kwp ad un prezzo non superiore agli 11000€. Poi, se hai soldi da investire, puoi pensare di risparmiare metano sostituendo il piano cottura a metano con uno ad induzione e al limite, installando un boiler con PDC che lavori in sincronia con il tuo FV per produrre Acs, sempre in detrazione del 50 o del 65%. Non sottovalutare l'accumulo con batterie che sarebbe davvero la svolta per la tua bolletta Enel. Se poi vuoi risparmiare ancora metano, l'unica soluzione è quella che sto adottando io: un bel termocamino ad acqua, Vulcano o Carinci, e quando hai voglia del camino o di una bella brace, ti fa risparmiare metano. Con 2800€ più installazione, ti alleggerisci di quanto ti va la bolletta del gas. Con termos in ghisa nella tua zona climatica non vedo alternative. Ciao

Ciao LuckyLukeJohn,
grazie tantissimo, con questa tua chiara spiegazione aggiunta a quella di masmod sono stato indirizzato verso la miglior soluzione e cioè ad installare un impianto FV rivolto al consumo di energia elettrica lasciando perdere l' abbinamento con il riscaldamento dell' abitazione.
A questo proposito sarò immediatamente concreto nel seguire i vostri consigli e commissionerò un altro paio di preventivi che sottoporrò poi ai vostri graditissimi consigli ma a questo proposito, per evitare domande successive vi chiedo subito quali marche di pannelli fotovoltaici fareste installare se l'impianto lo fareste voi ed infine ho letto che mi consigli di fare anche l' accumulo con batterie ed a questo riguardo ti chiedo cosa ne pensi del fatto che chi mi ha fatto il primo preventivo me lo ha sconsigliato dicendomi che i costi delle batterie sono alti e quelle che costan poco son di scarsa qualità

@saturn, credo che LuckyLukeJohn ti abbia consigliato l'accumulo perché ritiene che la tua zona abbia frequenti giornate di scarsa produzione. Questo argomento lo abbiamo ampiamente discusso più volte ed allo stato attuale l'accumulo, per chi ha lo SSP ,è scarsamente indicato. Per cui fossi in te mi orienterei più su un impianto un po' più grande, tipo 6Kw di potenza installata, sempre che tu abbia lo spazio, che non sull'accumulo, molto oneroso e di difficile gestione con le attuali batterie che richiedono una vera è propria capacità tecnica per la loro gestione, oltre ad un apposito locale. Sui pannelli le indicazioni sono state date più volte e le mie preferenze andrebbero su : Solarword, Qcell 3 Pro, Suntech, Jngli, IBC solar, insomma tutti ottimi pannelli dai prezzi più abbordabili, un bell'inverter PowerOne (come unica alternativa SMA) e avresti un signor impianto ad alta efficienza ed a costi sicuramente ottimi. Per le PDC potrai in seguito pensare a dei comunissimi inverter aria/aria che sceglierai ,di volta in volta , a seconda delle new entry ad alta efficienza, ma senza pensare ad eliminare la vecchia caldaia a metano, al momento in zone piuttosto fredde resta ancora la migliore con radiatori in ghisa. Ho installato da poco due Vaillant Vai 3 , già rispondenti agli standard energetici richiesti per il 2014, classificata con la classe energetica fino a A++ al costo, installati di 750 euro cadauno, detrazione 65%, significa che con 525 euro di costo effettivo per entrambi, ti ritroveresti due bei split caldo/freddo in aiuto riscaldamento nelle giornate meno fredde, poi è ovvio dipende dalle abitudini di casa tua e dalle ore che sei in "house".

con il freddo delle vallate bergamasche gli split servono a poco, in estate e men che meno in inverno. Molto meglio soluzioni a bio-massa per supportare l'impianto di riscaldamento che ha già, e che si adattano anche alla zona montana in cui vive (stufe o caldaie a cippato o pellet).

Non sono molto d'accordo, con temperature esterne di 7/15 gradi gli split lavorano già molto bene ed hanno ottimi rendimenti, sono costruiti per lavorare fino a -7 gradi ,quindi durante il giorno potrebbero essere un valido aiuto in una stanza anche ampia, in fondo sono valli montane italiane ,non è nord europa. L'integrazione con pellet è sicuramente un'altra ottima possibilità da prendere in considerazione, un po' scomoda per via dei caricamenti del pellet ma praticabile.

@ Saturn: concordo in linea generale con Dolam, aggiungo solo un paio di idee: il discorso dell'accumulo con batterie era incentrato sul fatto che se volevi avere più scarico di IRPEF, per questo accennavo al fatto se volevi investire in questo momento, allora l'idea di un piccolo-medio accumulo (10-20 Kw ) diventava un 'opportunità ghiotta dato che stai andando ad installare un impianto FV ex-novo. Ci sono pacchi al litio, tipo quelli che ora propone anche bosch e se fai una breve ricerca in internet li trovi, belli e pronti, completi di armadietto che comprende tutto ( inverter, caricatori gruppo batterie al litio che non hanno bisogno di manutenzione ). Se hai una bolletta Enel che ti pesa e/o fastidiosi black-out questa è la soluzione definitiva, che non esclude lo ssp, anzi finisce con l'utilizzare lo ssp esattamente per ciò che serve e cioè scambiare alla pari consumi con immissioni, infatti con grande difficoltà riuscirai ad autoconsumare più del 30% della tua produzione! mentre con un piccolo medio accumulo potresti arrivare ad autoconsumare fino al 70-80%. La vita di un buon pacco di batterie al litio sfruttato bene può superare i 10-12 anni. Io mi sto organizzando, entro 2014 per non perdere la detrazione del 50%, salvo rinnovi, che come al solito si sapranno negli ultimi mesi dell'anno, ma nel tuo caso, volendo mettere un FV ex-novo, ti potrebbe convenire procedere con tutto subito. Poi è chiaro che se hai bollette Enel di 6-700€ all'anno lascia stare, lo ssp va benissimo, se invece come me hai bollette di 1800€ all'anno nonostante il FV in ssp, beh, allora procedi pure con l'accumulo. Per le marche quoto dolam. Per gli split li avevo esclusi in considerazione delle poche ore di sole in inverno e delle t molto basse che immagino ci siano per quasi tutto l'inverno dalle tue parti. Ciò non toglie che se hai una stanza della casa particolarmente fredda o dove permanendo di più vuoi un po' di comfort in più, l'idea di dolam è valida, ma dovrai scegliere macchine serie, come Daikin, Mitsubishi o Sharp con i suoi modelli specifici per climi freddi. I modelli seri di questi marchi sono in grado di funzionare anche con -10 gradi sotto zero, ma anche i Vaillant di dolam pare che ci riescano, quindi non li escludere. Io, come dolam per Vaillant, posso testimoniare per Daikin e Sharp. Non scarterei l'ipotesi boiler con pompa di calore per l'acs e termocamino ad acqua per i termos in ghisa, ma magari non ora, hai tempo fino a fine 2014, salvo proroghe. Ciao

Grazie a tutti, la mia bolletta Enel è di circa 1000 euro lordi annuali, potrebbe essere conveniente valutare di installare anche l' accumulo con batterie o pensate sia meglio lasciar perdere con questo tipo di consumo? Ed infine pensate che con l' impianto di 6 kw possa abbattere di molto la bolletta e/o eventualmente produrre energia da mettere in rete?

concordo con LuckyLukeJohn

@Saturn, la tua bolletta sarà quasi azzerata, tra autoconsumo e SSP e ti resteranno parecchi kwh che potrai farti pagare o accumulare e tenere in conto per gli anni successivi. Ripeto che con lo SSP l'accumulo non è ancora conveniente, aspetta tranquillamente tanto non credo eliminino le detrazioni neanche nel prossimo 2015 ,per nuove installazioni. Ricorda che con lo SSP paghi i KWh prelevati dalla rete ma poi ti fanno il conguaglio a maggio successivo restituendoti più di 2/3 del pagato ( il conteggio è piuttosto complesso ma non mi addentro).

Grazie ancora per le risposte.
Dolam, in rete riguardo gli sgravi fiscali ho trovato la notizia che gli sgravi fiscali sono del 50% fino a fine 2014 come da voi tutti già scritto mentre dal 2015 la detrazione si ridurrà al 36%. Questa è la fonte da cui ho attinto: Sgravi fiscali per il fotovoltaico

Ciao, oggi ho ricevuto i miei 2 preventivi e vorrei sottoporveli. Innanzitutto il mio tetto è piano e devo appoggiare il tutto con dei sovrappesi.

1) impianto da 4,5kw con 18 moduli fotovoltaici Benq policristallino 250w e con inverter Fronius con 10 anni di garanzia il tutto installato 10.900€ iva inclusa.

2) impianto da 5kw con 20 moduli Aleo policristallino da 250w, inverter Aurora pvi 5000 con 5 anni di garanzia, il tutto installato a 9.800€

3) impianto da 5kw (4950w precisamente) con 18 moduli Aleo monocristallino da 275w, inverter SMA SB5000 e una struttura fatta apposta per appesantire di meno il tetto( extra fatto su misura ), il tutto installato a 11.300€ ( stesso installatore del prev. n. 2)

Il primo me li installa in direzione 36° sud/est, il secondo/terzo invece 36° sud/ovest. e ora come è meglio???? Il mio tetto è un quadrato 6,60mt x 6,60mt, diciamo che all' incirca i 4 angoli del quadrato sono l nord, sud, ecc. abito al mare e non ho niente che blocca la luce da ogni lato.

Confermo. Le detrazioni sono prorogate del 50% fino a fine anno, poi andranno a ritornare al 36% come erano prima del decreto.

@Saturn mi riferivo all'accumulo, per attendere il 2015, non per l'impianto che ti consiglio di fare strasubito.

@ Saturn: guarda concordo con Dolam su tutta la linea, con una bolletta da 1000€ l'anno l'accumulo al momento non è ancora conveniente, stiamo parlando di una media di neppure 170€ a bimestre. Comunque un preventivo con 12-15-20 Kw di accumulo con batterie al litio, se puoi, fattelo fare, così vediamo in concreto quanto ti costa di differenza e poi ti diciamo con esattezza, calcoli matematici alla mano, se vi è o meno convenienza ed in quanti anni rientreresti della spesa extra. Tornando alla tua bolletta possiamo dire che si dovrebbe ridurre di un 30%, a seconda poi di come puoi variare i tuoi consumi in orari di produzione! quindi nell'immediato pagheresti ad Enel 700€ invece di 1000, di quei 700€ circa 500 te li rimborserà il Gse al conguaglio di fine anno, quindi possiamo dire che dovresti abbattere la bolletta del 70-80%, senza accumulo. Ovviamente nei mesi invernali la bolletta scenderà sui 150€ a bimestre, mentre negli altri mesi potresti arrivare a picchi di 50-70€. Per l'accumulo è probabile secondo me che proroghino ancora la detrazione al 50% per l'anno nuovo, finché non passa davvero la crisi... Di sicuro il consiglio comune che io è Dolam ti diamo spassionatamente fai un impianto da almeno 6 Kwp altrimenti ti resterà sempre il rimpianto. Infine se vuoi limare un po' anche la bolletta del gas, un bel boiler con pompa di calore potrebbe essere la soluzione ideale e a seconda dei tuoi consumi te la puoi cavare con una spesa che parte dai 1000€ in su installato. Pensa che i consumi di un boiler PDC ( ammesso però che tu abbia un locale al chiuso dove inserirlo ) vanno dai 250 Wh dell'Ariston Nuos per un accumulo di 80-100 litri ai 659 Wh del Cordivari Bollyterm da 300 litri ( il mio ). Inoltre per il termoboiler potresti accedere alla detrazione del 65%. @ziojoe: il primo ed il terzo sono fuori mercato di brutto come prezzo, il secondo appena appena accettabile, ma considera che il prezzo attuale a cui si riesce a trovare un 6 Kwp con quei materiali è 10000€ già ivati. I materiali del primo preventivo sono buoni ma per l'inverter è preferibile quello degli altri preventivi. Anche degli Aleo se ne è parlato bene nel forum. Comunque fra falda ad est ed a ovest dipende molto dalle tue abitudini in casa: se ci vivi e quindi consumi di più la mattina, allora meglio ad est,viceversa se ci stai di più il pomeriggio-prima serata, allora meglio ad ovest, questo perché ormai non ha più senso la produzione assoluta, bensì quella che coincide con i tuoi consumi. P.S.: come già consigliato a Saturn ti conviene arrivare ad almeno 6 Kwp di FV.

@saturn e @ziojoe come avete visto chi ha il fotovoltaico e lo usa veramente ed ha un po' di esperienza consiglia sempre di abbondare nelle dimensioni e di implementarlo con altre macchine elettriche per sfruttarne tutto il potenziale. in breve il FV è un punto di partenza e non di arrivo cioè bisogna pensare a come utilizzare al meglio tutta l'energia che il sole può donarci. Quindi PDC per ACS, per riscaldamento, anche di una sola stanza la più usata, asciugatrici e tutto ciò che può esserci utile deve entrare nella nostra mentalità senza trascurare l'accumulo che sicuramente tra un po' di tempo, mi auguro presto, diventerà conveniente ed allora saremo pronti ad essere più autonomi. per questi motivi concordo in pieno sul cercare di sovradimensionare gli impianti, puoi si userà quell'energia magari anche con un auto elettrica, perché no?