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**Caluk** · 26-09-2009, 10:46

Per Serenissima,
scusami, avevo frainteso e comunque il mio 3d era riferito ad un qualcosa successo in Umbria che non condivido e non a te in particolare.
Per il resto degli amici:
Io resto dell'idea che l'impianto pu� essere finanziato al 100% in dieci anni senza particolari problemi, tuttavia deve costare il "giusto" e la banca deve dare i soldi a tassi buoni. In questo caso, gli impianti da 5-6 kwP sono quelli che potrebbero avere maggiori benefici, in particolare quando, come nel caso mio, il consumo � elevatissimo, oltre i 600 Kw mese.

**giuarcuri** · 28-09-2009, 14:22

A questo punto dovreste spiegaremi quale dovrebbe essere il "prezzo giusto" per un buon impianto fotovoltaico.
Io non riesco a dare un 3 kwp che possa definirsi di qualit� ( SCHUCO + SMA, 10 anni di garanzia) a meno di 16.500 euro + IVA onnicomprensivi.
A volte abbasso il prezzo a 15.000 euro pi� IVA ma non sono pi� in grado di assicurare la qualit� e quindi il rendimento dell'impianto.
In entrambi i casi con il solo CE ed un mutuo a 10 anni non si possono coprire le spese (nel primo caso il prezzo � alto, nel secondo l'impianto non produce negli anni quanto preventivato). Chiunque affermi il contrario mente.

**Caluk** · 28-09-2009, 20:59

Originariamente inviato da giuarcuri Visualizza il messaggio

A questo punto dovreste spiegaremi quale dovrebbe essere il "prezzo giusto" per un buon impianto fotovoltaico.
Io non riesco a dare un 3 kwp che possa definirsi di qualit� ( SCHUCO + SMA, 10 anni di garanzia) a meno di 16.500 euro + IVA onnicomprensivi.
A volte abbasso il prezzo a 15.000 euro pi� IVA ma non sono pi� in grado di assicurare la qualit� e quindi il rendimento dell'impianto.
In entrambi i casi con il solo CE ed un mutuo a 10 anni non si possono coprire le spese (nel primo caso il prezzo � alto, nel secondo l'impianto non produce negli anni quanto preventivato). Chiunque affermi il contrario mente.

Bene, io no sono qui per fare il fenomeno, e dato che qui la maggior parte dei partecipanti � a qualche titolo un addetto ai lavori, non voglio scendere in particolari eccessivi per non indicare prezzi troppo specifici e quindi inquinare il business, tuttavia il tuo post � un poco provocatore e vorrei approfondirlo con spirito costruttivo. Intanto c'� da dire che un impianto da 3 Kw/p, necessariamente costa pi� di uno da 6 relativamente al costo per Kwp per diverse ragioni e la prima � il costo di un inverter.
Tu parli del SMA. bene prova a vedere che differenza c'� tra un Sunny boy da 3000 ed un Mini Central da 6 e noterai che il primo costa mediamente intorno ai 2.300�, mentre il secondo poco sopra i 3.000, quindi non certo il doppio. Le pratiche burocratiche ed il progetto sono le stesse ed anche il costo di istallazione cambia poco e quello che cambia in sostanza � il costo dei moduli, ma non tanto per giustificare il doppio sul totale del costo dell'impianto. Se prendi un impianto da circa 6KwP istallato in modalit� integrata integralmente nel centro italia, anche pessimisticamente parlando la sua produzione attesa � sopra i 7.000 kW annui ed il C.E. vale quanto una rata di finanziamento a circa il 2% per 10 anni. Per quanto riguarda la qualit�, non ti fossilizzare solo sui nomi noti, quali Sunpower, Shuco o Sanyo.
Nella realt� la maggior parte dei moduli li fanno in Cina e se vuoi i nomi te ne posso fare molti ad ottimi livelli con costi molto pi� bassi e con caratteristiche ottime. Se tutti dovessimo acquistare i due o tre nomi pi� blasonati e con costi stratosferici, gli impianti li monterebbero ben poche persone. Non volendo fare pubblicit� gratuita a nessuno, ti dico solo che ci sono molti aziende non tanto conosciute in Italia che in Spagna hanno istallato tanti MW di potenza e che vanno molto bene con costi inferiori. Il FV avr� un futuro solo se i costi si abbasseranno ed il guadagno sar� pi� nella quantit� che nel singolo impianto.

**giuarcuri** · 28-09-2009, 21:45

7000 kw di picco per un impianto integrale fanno 3150 euro di conto incentivo l'anno. Con 3150 euro all'anno per 10 anni paghi un mutuo di 25550 euro al 4%.
Mutui a tasso fisso, perch� tale dovrebbe essere per il fotovoltaico, con l'IRS 10 anni che oggi vale 3,5% non ne trovi per meno del 5-5,50% neanche a piangere in turco (vedi tutti i messaggi di questa discussione).
Se invece consideriamo un tasso variabile, oggi spuntabile al 2,6-3,3% (euribor tre mesi inferiore allo 0,8%) ci paghi un mutuo di 27450 nel primo caso e di 26480 nel secondo. In nessun caso copri, ad oggi, le spese dell'impianto specialmente se consideriamo la riduzione di produzione annua dello stesso.
Per un impianto da 6 Kw piuttosto che un Mini Central preferisco due Sunny da 3000. Punti di vista!
Non volendo poi fare pubblicit� a nessuno, penso siano da preferire moduli con tolleranza di produzione solo positiva anche a pagarli qualcosa di pi�. Pago 6 kW ed ho 6 kW. Sar� anche vero che la maggior parte dei moduli li fanno in Cina; quello che conta � lo standard di qualit�. Tre coppie di diodi varranno certamente pi� di due coppie, il Noct non � un parametro standard per tutti i moduli, la tolleranza di produzione non � uguale per tutti i moduli, il carico di rottura.......
Il fotovoltaico avr� un futuro solo se gli operatori del settore la smetteranno di fare quadri economici irrealizzabili, impianti inguardabili, in piena ombra e, credetemi, anche con esposizione a nord nord-ovest. Il futuro del fotovoltaico non � nella riduzione dei prezzi ma nell'innalzamento degli standard di qualit� degli impianti e di professionalit� degli operatori.

**Caluk** · 28-09-2009, 22:23

Allora, se parli di tasso variabile, io ho spuntato l'euribor a 3 mesi che vale lo 0,75-0,80 + 1% spread, ma anche a calcolarlo al 2% con il conto energia paghi la rata senza problemi, infatti non paghi pi� di 260� mensili per importi intorno ai 26.000� (260x12=3.120) contro i 3.150 del C.E. e senza tener conto minimanete che se uno ha necessit� di produrre almeno 7000 kw annui, il risparmio in bolletta comincia ad essere importante, oltre allo SSP. Il calo del rendimento ( a parer mio meno dell'1% annuo, realmente intorno allo 0,6, 0,8%) lo compensi solo con l'aumento del costo dell'energia che risulta essere molto pi� altro dell'1% annuo.
Per quanto riguarda gli inverter, pu� darsi che 2 sunny boy da 3000 siano meglio di un mini central da 6000, ma i primi hanno un rendimento massimo un po' pi� basso e sui valori di Kw importanti qualcosa conta e la sostituzione dopo i presunti 10 anni ti costerebbe di pi�. Per ultimo, i moduli con tolleranza solo positivi, secondo il mio modesto parere sono una bufala pubblicitaria, poco ci vuole a sparare solo tolleranze positive basate su dati poco credibili, basta solo abbassare un poco la potenza dichiarata e far pagare i moduli come se avessero maggior potenza ed il gioco � fatto, tutti felici e mazziati. E' fisicamente impossibile avere solo tolleranza positiva a meno che non dichiari il minimo possibile e quindi puoi solo avere qualcosa di pi�.
Io sono dell'avviso che i migliori moduli siano quelli che hanno un miglior rapporto qualit� prezzo, se pago 6 Kw +o- il 2,5% ad un prezzo del 20 o 30% pi� basso a me sta meglio che pagare un botto una presa in giro ed un calcolo virtuale. Prova a vedere il sito dell'SMA e guarda i moduli istallati e la loro produzione e ti renderai conto che,tranne casi particolari le produzioni sono molto simili a parit� di irraggiamento. Se vuoi, in privato ti dico quale banca lo fa ed il costo del mio impianto, poi giudicherai tu se � un buon impianto o � roba da 4 soldi.

**giuarcuri** · 29-09-2009, 08:13

Lo spread dell'1% � ottimo. Dalle mie parti il meglio � 1,5 (vedi post precedenti del sottoscritto).
Due sunny sono meglio di uno in quanto si riesce, contro una trascurabile perdita di produzione, a sezionare l'impianto in due mettendosi al riparo dal possibile fermo totale dell'impianto, solo questo.
Per quanto riguarda i rendimenti solo positivii dei moduli bisogna intendersi:
lungi da me l'idea di affermare la superiorit� di una marca rispetto ad un altra, per questo, come tu affermi, parlano i fatti. Semplicemente se installo un 6 Kw con moduli da 200 W a rendimento solo positivo ho la certezza di montare 6 kw, al contrario, se installo moduli con un rendimento + - 5 ho altissime probabilit� (parlo per esperienza sul campo) di incappare almeno un modulo con potenza di picco intorno ai 193 W.
Cosa vuol dire avere in una stringa un modulo siffatto lo sanno tutti gli operatori del settore.
Vale la pena ricordare come viene effettuata la classificazione di potenza di un modulo: data una serie di moduli con le identiche caratteristiche, questi vengono testati in condizioni standard e raggruppati per classi di potenza. E' ovvio che pi� grande � il range di tolleranza che ammetto, maggiore � il guadagno per il produttore. Ipotizziamo un prezzo al W di 2,80 euro. Lo stesso modulo con potenza testata di 193 W posso venderlo a 532 euro se ammetto solo tolleranza positiva (classe di potenza 190 Wp) oppure a 560 euro con range +-5 (classe di potenza 200 +-5%) Bruscoletti?
Forse, a ci� aggiungiamo il comportamento della stringa. Ancora bruscoletti?
A monte di tutto consideriamo che tutti i programmi di simulazione di produzione, data la potenza di picco dichiarata di 200 W, ammettono lo stesso identico risultato per entrambi gli impianti. Sar� anche pubblicit�.
Infine scusami se mi permetto, potresti postarmi in privato i tuoi prezzi, di acquisto e di vendita? Siamo talmente lontani che non possiamo farci concorrenza.

**Caluk** · 29-09-2009, 09:50

Carissimo gioarcuri, i tuoi post sono molto interessanti e ti ringrazio per le tue attente valutazioni che possono essere utili a tutti, conformemente allo spirito del forum. Allora per gli inverter quanto tu affermi � sicuramente vero ed infatti, non ho ancora deciso tra le due soluzioni. Il problema potrebbe essere che con un solo inverter da 6000 che costa meno di due da 3000 hai un costo di estensione della garanzia minore ed anche nel momento della sostituzione (10-11 anni?) il costo sarebbe inferiore, per contro, avendo due falde del tetto distinte in cui montare i moduli che potrebbero avere caratteristiche di irraggiamento con qualche differenza , con 2 potrei avere una migliore gestione e potrei avere maggiori probabilit� di non restare completamente in panne in caso di guasto. Per i moduli, quanto tu dici � vero, tuttavia dipende tutto dal prezzo dei moduli, la maggior parte dei produttori seri dichiara una tolleranza di 2,5- 3% in pi� o in meno e secondo me non � un problema importante se il costo � pi� basso di quelli con solo tolleranza positiva, naturalmete a parit� di coefficenti di temperatura. Trovo interessante invece il fatto che alcune aziende diano una garanzia sul rendimento dell'80% su 25 anzich� sui 20 e questo lo giudico pi� importante. Per chiudere, io non sono un istallatore di FV, ma solo un privato cittadino appassionato di energie rinnovabili che sta cercando di capire la tecnologia che c'� dietro, i costi ed ha deciso di acquistare un impianto da 6 Kw. In privato di dar� le notizie che mi hai chiesto.

**BGBALLA** · 06-10-2009, 01:14

Ciao a tutti, sono iscritto da tempo a questo magnifico forum, ma questa � la prima volta che partecipo. Sono un privato e sto cercando di realizzare un impianto fotovoltaico da 3 Kwp sulla mia abitazione, soldi permettendo.

Faccio una segnalazione e una domanda.

Nella mia ricerca di un finanziamento di ca 10.000 �, ho trovato la Veneto Banca che mi propone uno spread all'1 (+ Euribor 6 mesi), spese di istruttoria 50� e obbligo di apertura conto.
Mi sembra buono, purtroppo la durata me la farebbero al massimo per 5 anni mentre io avrei preferito 10.
Mi chiedevo se qualcuno ha notizie di istituti (tenete presente che abito in provincia di Vicenza) che propongano spread <=1,3 e senza spese di estinzione anticipata.

Grazie in anticipo

**Re plus** · 06-10-2009, 01:16

Prova Cariparma o qualche BCC

**stenab** · 06-10-2009, 21:02

Banca Etica, 10 anni, euribor 3 mesi +1,50 di spread (il 3 mesi "costa" quasi lo 0,30 rispetto il 6 mesi)
Alternativa la Pop.Vicenza che a me ha offerto l'euribor 3 mesi +1,50 di spread)

Io ho chiesto ad una BCC locale, sono in attesa di loro delibera, un finanziamento in conto-corrente (non mutuo) con tasso fisso al 4,5% (non voglio rischiare l'euribor, per me � al minimo storico, credo che nei prossimi anni potr� solo salire, minimo al 3-4%)

**lupen3�** · 08-10-2009, 11:29

[QUOTE=BGBALLA;118988877]
i mentre io avrei preferito 10.
Mi chiedevo se qualcuno ha notizie di istituti (tenete presente che abito in provincia di Vicenza) che propongano spread <=1,3 e senza spese di estinzione anticipata.

senti la bcc quella con sede centrale a Longare, dovrebbe aver aderito alla Convenzione Legambiente Onlus, ..molto favorevole,,chiama e facci sapere
by luca

**alitom** · 08-10-2009, 13:26

friuladria stra VE ...

tasso variabile euribor 6 mesi 1,121+2,5% = 3,621 % su 15 anni con 22.000 euro fin.
tasso fisso IRS 3,84+2,6% = 6,44 % su 15 anni con 22.000 euro fin.

**stenab** · 08-10-2009, 13:42

Scusami, euribor e tasso fisso non vanno d'accordo. Se prende come base l'euribor (e dal totale � cos�, anche se oggi l'euribor 6 mesi � a 1,02 (Euribor.it - I tassi oggi), � un tasso variabile. Quindi, adesso va bene -anche oggi la BCE ha tenuto i tassi fermi, tra poco parler� Trichet che dir� le previsioni per i prossimi mesi-, ma a lungo andare il variabile pu� essere un rischio!

**alitom** · 08-10-2009, 13:51

hai ragione ho corretto .. grazie

**stenab** · 08-10-2009, 13:56

Originariamente inviato da alitom Visualizza il messaggio

hai ragione ho corretto .. grazie

C'� ancora un errorino...!

Originariamente inviato da alitom Visualizza il messaggio

tasso fisso IRS 3,84+2,5% = 2,6 % su 15 anni con 22.000 euro fin.

**alitom** · 08-10-2009, 13:58

fortuna che non faccio finanziamenti ... ciao e grazie ...

ma alla fine sto finanziamento vi sembra in linea col mercato o � caro ?

**stenab** · 08-10-2009, 14:01

Entrambi caretti... soprattutto il 2,5% di spread sull'euribor (trovi sotto l'1,50%)
Anche il fisso non � molto conveniente; poco sopra avevo indicato un esempio di Banca Etica, poi se non ricordo male aveva fatto una buona offerta anche la Popolare di Vicenza che dovresti trovare nella tua zona....

**Re plus** · 08-10-2009, 19:33

La pop di vicenza per� ti da il 30% max subito e il restante alla firma della convezione con il gse.

Qualcuno a esperienza con il Conto Energetico di banca etica ?

Vorrei come si procede, chiamando mi hanno detto che bisogna aprire un conto e poi chiedere il conto energetico, ma di per se il prodotto � gia un conto corrente.

**CREML8** · 08-10-2009, 22:47

Originariamente inviato da Re plus Visualizza il messaggio

La pop di vicenza per� ti da il 30% max subito e il restante alla firma della convezione con il gse.

Qualcuno a esperienza con il Conto Energetico di banca etica ?

Vorrei come si procede, chiamando mi hanno detto che bisogna aprire un conto e poi chiedere il conto energetico, ma di per se il prodotto � gia un conto corrente.

Mutuo Banca Etica.; tasso fisso 5.75%, durata 20 anni. E' Necessario aprire un C/C, acquistare azioni della banca per circa 300 euro.
Le spese d'istruttoria ammontano a 250,00 euro. Costo mensile tenuta conto intorno ai 4 euro. Inoltre, le imposte sono pari allo 0,25% dell'importo del mutuo richiesto.
Ciao

**Re plus** · 08-10-2009, 23:06

Io parlo del conto energetico, � lo stesso prodotto ?

**BGBALLA** · 08-10-2009, 23:45

Aggiornamento

Intanto sintetizzo le Banche che ho scartato e il motivo (ricordo che ho chiesto per un fin. a tasso variabile di 10.000�):

- BNL = solo tasso fisso al 9,2 % (si, avete letto bene)
- Pop di Vicenza = variabile, euribor 3m + spread 2,5 (pero' per chi cerca un fisso fanno IRS+2,5, non male...) + 2mesi preammortamento
- B. Etica = variabile, euribor 3m + spread 1,5 + 5 azioni da 300� (non li ho 1.500�, capisco che poi me li rendono per�...) + preammortamento (quanto?) + e almeno 3 mesi per istruire pratica
- BCC = � la mia banca, scartata da subito perch� faceva condizioni peggiori delle seguenti 2:

Le migliori:
- CreditoValtellinese = variabile, euribor 3m + spread 1,5, no spese incasso rata, no penale estinzione antic., 0,5% di istruttoria
- Veneto Banca = variabile, euribor 6m + spread all'1 , spese di istruttoria 50�, 1mese preammortamento

Tutte chiedono l'apertura di un conto presso di loro (a costi variabili)

Soluzione:
Sono andato presso la mia BCC con le offerte migliori, e mi hanno modificato cos� le condizioni:

Tasso ____Euribor 6m+2,5 --> ""+1,5
Istruttoria _________100� --> 50�
Penale est. ant. ______1% --> zero
Incasso rata ____2� mese --> zero
Preammortam._____ zero --> zero
Tempi di istruzione pratica, 3-4 settimane

Salvo "costi occulti" penso che sceglier� questa, come minimo evito i costi dell'apertura di un'altro conto.

Grazie a tutti !

**Re plus** · 09-10-2009, 00:35

Perch� 5 azioni da 300 con banca etica ?

Le azioni valgono 55 � e da nessuna parte � indicato un importo minimo.

**BGBALLA** · 09-10-2009, 01:27

Originariamente inviato da Re plus Visualizza il messaggio

.....banca etica ?.....Le azioni valgono 55 � ....

Cavoli ! Li avevo sentiti al telefono e avevo capito ca 300� cadauna !Invece intendevano 300� per tutte e 5... Grazie per la correzione, Re plus.
Anche cos� per� 3 mesi per l'istruttoria per il mio caso erano troppi, peccato...

**Re plus** · 09-10-2009, 02:12

3 mesi di istruttoria sono troppi spero che non mi capiti anche a me lo stesso discorso.

**ingroberto** · 09-10-2009, 07:20

Originariamente inviato da BGBALLA Visualizza il messaggio

I
- Pop di Vicenza = variabile, euribor 3m + spread 2,5 (pero' per chi cerca un fisso fanno IRS+2,5, non male...) + 2mesi preammortamento
b2:

Quanto vale IRS attualmente?

**stenab** · 09-10-2009, 07:25

Dipdende dalla durata, il 5 anni 2,65% il 10 anni 3,38%

Euribor.it - I tassi oggi

**panamericana** · 12-10-2009, 09:19

Banca Etica:
- il finanziamento a tasso variabile ha comunque un floor del 4% (significa che il tasso finale non pu� scendere sotto il 4%).
- la richiesta di accedere al Conto Energetico prevede l'apertura di un conto di appoggio perch� il Conto Energia, essendo l'unica entrata "dedicata" per il Conto Energetico, in alcuni casi potrebbe non bastare ed allora si prevede l'addebito del rientro annuale sul secondo conto.

**Re plus** · 12-10-2009, 09:22

Sei sicuro ?

Nel foglio informativo, a differenza di tutti gli altri prodotti, non viene specificata la necessita di essere cliente della banca nel periodo precedente e viene inoltre specificato che sul conto possono venire fatti solo ed esclusivamente dei versamenti.
Quindi si comporta come un tipico conto.

**car.boni** · 12-10-2009, 09:44

Originariamente inviato da Re plus Visualizza il messaggio

Sei sicuro ?......

Ciao Re Plus,
fidati ad occhi chiusi su quanto afferma Panamericana.
ciao car.boni

**Re plus** · 12-10-2009, 09:46

Hai avuto esperienza con il prodotto in questione ?

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