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Collaudo impianti fotovoltaici

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  • #31
    I prodotti HT al momento sono pure in offerta !

    Originariamente inviato da sg74 Visualizza il messaggio
    Bello, non l'ho provato, ma secondo me è esagerato , per misurare alla fine due potenze una temperatura e l'irraggiamento, considera che ci devi aggiungere 4 pinze.
    Io uso:
    HT7022 Pinza wattmetrica ac/dc trms fino a 600a + sonda temperattura TK107
    HT204 Solarimetro
    e ti garantisco che ne hai da vendere.
    Saluto.
    *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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    • #32
      Originariamente inviato da roberto081 Visualizza il messaggio
      I prodotti HT al momento sono pure in offerta !
      assi ?!

      mi puoi dare piu' info che le giro ai miei corsisti.

      grazie roberto...

      PS L'albergo in MI procede ?


      Andrea
      TUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
      http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
      web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL]

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      • #33
        ma per misurare la potenza in c.c. serve un wattmetro, o si possono misurare contemporaneamente V e I ?

        e' la stessa cosa no ?

        grazie, il cugi

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        • #34
          Si possono usare i due tester, uno misura in volt, l'altro in watt, ma la precisione in questo caso, non può essere certificata, perchè l'imprecione di uno strumento vale per ciò che lo strumento sta misurando, in questo caso la potenza non è una misura diretta, ma derivata, e quindi si combinano i due errori, quelli dei due strumenti.
          sigpicI problemi di un impianto cominciano con la porta di una banca e finiscono davanti alla sua cassaforte

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          • #35
            Originariamente inviato da Bellocostruzioni Visualizza il messaggio
            Si possono usare i due tester, uno misura in volt, l'altro in watt, ma la precisione in questo caso, non può essere certificata, perchè l'imprecione di uno strumento vale per ciò che lo strumento sta misurando, in questo caso la potenza non è una misura diretta, ma derivata, e quindi si combinano i due errori, quelli dei due strumenti.

            Poiche' la potenza e' ottenuta come prodotto di due grandezze, per rispettare le normative direi che sia sufficiente che la somma delle "precisioni" sulle singole misure di corrente e di tensione sia < 2%.

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            • #36
              ma la pinza wattmetrica HT7022 non ha un errore sulla potenza pari al 2,5%? Non rispetta quindi il famoso 2%...

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              • #37
                Originariamente inviato da daniele72 Visualizza il messaggio
                ma la pinza wattmetrica HT7022 non ha un errore sulla potenza pari al 2,5%? Non rispetta quindi il famoso 2%...
                Temo che questa pinza appartenga a quella classe di strumenti che HT stessa consiglia di lasciar perdere per non sprecare denaro...
                Allo stato attuale sembra che lo strumento migliore per questo tipo di applicazioni sia la pinza Chauvin Arnoux F27 (utilizzata anche dai tecnici Enea).

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                • #38
                  Ho visto qualcosa sulla pinza Chauvin Arnoux F27, ma non ho trovato i dati sulla precisione dello strumento. Qualcuno li conosce?

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                  • #39
                    Originariamente inviato da daniele72 Visualizza il messaggio
                    Ho visto qualcosa sulla pinza Chauvin Arnoux F27, ma non ho trovato i dati sulla precisione dello strumento. Qualcuno li conosce?
                    In effetti sul sito della Chauvin Arnoux non si sprecano molto a dare dati...e' forse stata la prima volta che ho visitato un sito di un produttore rinomato nel quale non fossero presenti le caratteristiche tecniche dei propri strumenti...e forse e' anche per questo che ho rinunciato all'acquisto :-)
                    Comunque mi sono procurato parte del manuale della F27 dove sono riportate le caraterisctiche tecniche e lo allego a beneficio degli interessati.
                    File allegati

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                    • #40
                      Qualcuno sa se ci sono delle prescrizioni relative a chi debba firmare il certificato di collaudo per impianti sopra i 20 kWp ?

                      Ho fatto vari impianti sui 3 kWp ed il collaudo lo ha sempre fatto l'impresa istallatrice.

                      Cambia qualcosa sopra i 20kWp?

                      Ringraziamenti anticipati a chi vorrà intervenire.

                      Saluti
                      Massimo

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                      • #41
                        Approposito di misure derivate, io ho detto che non dovrebeb andare bene, perchè è una misura derivata, ma ammettendo che vada bene, considerando i casi peggiori, con un multimetro, come il mio ad esempio, il mitek 6360, ha una precisione in corrente cc pari ad 1.2% e 1.8 per tensioni fino a 1000 volt, con due di questi starei entro il 3% richiesto.

                        Spesa totale, (non so ora ma il mio costo 100 euro all'epoca)quinid 200 euro+ costo di un solarimetro e sonda temperatura.
                        sigpicI problemi di un impianto cominciano con la porta di una banca e finiscono davanti alla sua cassaforte

                        Commenta


                        • #42
                          Originariamente inviato da Bellocostruzioni Visualizza il messaggio
                          Approposito di misure derivate, io ho detto che non dovrebeb andare bene, perchè è una misura derivata, ma ammettendo che vada bene, considerando i casi peggiori, con un multimetro, come il mio ad esempio, il mitek 6360, ha una precisione in corrente cc pari ad 1.2% e 1.8 per tensioni fino a 1000 volt, con due di questi starei entro il 3% richiesto.

                          Spesa totale, (non so ora ma il mio costo 100 euro all'epoca)quinid 200 euro+ costo di un solarimetro e sonda temperatura.
                          La soglia di precisione da non superare per le misure di potenza e' 2% e non 3%, quindi la tua attrezzatura non sarebbe a norma :-(

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                          • #43
                            Scusate, io non seguo il ragionamento.
                            Il GSE accetta una dichiarazione........perché preoccuparsi tanto di usare strumenti a norma, parlare di misure complicate e quanto altro ?

                            Se un impianto FV funziona o no lo si vede abbastanza chiaramente con una pinza amperometrica sulle fasi di uscita........l'unico problema è assicurarsi che i pannelli facciano una dovuta conversione della luce in CC.......quello è assicurato dai data sheet dei pannelli.

                            In altre parole, la verifica interessa più il produttore che il GSE. Se ci si convince che dalla continua delle strighe all'alternata a valle degli inverter il sistema funziona penso che basti ed avanzi..........no ?

                            Commenta


                            • #44
                              Originariamente inviato da IngMassimo Visualizza il messaggio
                              Scusate, io non seguo il ragionamento.
                              Il GSE accetta una dichiarazione........perché preoccuparsi tanto di usare strumenti a norma, parlare di misure complicate e quanto altro ?

                              Se un impianto FV funziona o no lo si vede abbastanza chiaramente con una pinza amperometrica sulle fasi di uscita........l'unico problema è assicurarsi che i pannelli facciano una dovuta conversione della luce in CC.......quello è assicurato dai data sheet dei pannelli.

                              In altre parole, la verifica interessa più il produttore che il GSE. Se ci si convince che dalla continua delle strighe all'alternata a valle degli inverter il sistema funziona penso che basti ed avanzi..........no ?

                              Se si vuole fare le cose "per bene" la risposta e' purtroppo no :-(
                              Il DM 19/02/07 all'Art.4 specifica che affinche' l'impianto possa accedere alle tariffe incentivanti deve essere conforme ad una serie di norme richiamate nell'allegato 1. Nello stesso allegato si precisa che l'impianto deve rispettare determinate condizioni e si stabiliscono i criteri con cui effettuare la verifica delle stesse. Tra questi criteri vengono specificate le precisioni delle misure nonche' la precisione con cui effettuare le misure di collaudo.
                              Dopodiche' o si segue alla lettera il decreto oppure si prendono delle "scorciatoie"...

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                              • #45
                                Originariamente inviato da marcob Visualizza il messaggio
                                Se si vuole fare le cose "per bene" la risposta e' purtroppo no :-(
                                Il DM 19/02/07 all'Art.4 specifica che affinche' l'impianto possa accedere alle tariffe incentivanti deve essere conforme ad una serie di norme richiamate nell'allegato 1. Nello stesso allegato si precisa che l'impianto deve rispettare determinate condizioni e si stabiliscono i criteri con cui effettuare la verifica delle stesse. Tra questi criteri vengono specificate le precisioni delle misure nonche' la precisione con cui effettuare le misure di collaudo.
                                Dopodiche' o si segue alla lettera il decreto oppure si prendono delle "scorciatoie"...
                                però quelle di cui parlo io non sono scorciatoie....sono misure e funzionano !
                                Si tratta di credere ai pannelli !

                                Commenta


                                • #46
                                  Originariamente inviato da IngMassimo Visualizza il messaggio
                                  però quelle di cui parlo io non sono scorciatoie....sono misure e funzionano !
                                  Si tratta di credere ai pannelli !
                                  Si capisco quello che vuoi dire...pero' in caso di controversia legale cosa diresti al giudice...di credere ai pannelli ? :-)

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                                  • #47
                                    Originariamente inviato da marcob Visualizza il messaggio
                                    Si capisco quello che vuoi dire...pero' in caso di controversia legale cosa diresti al giudice...di credere ai pannelli ? :-)
                                    Controversia legale ? e di che tipo.....non capisco !
                                    Premetto che io sono un progettista e non un istallatore.
                                    Di solito il Certificato di collaudo lo faccio firmare all'istallatore.

                                    In ogni caso come si potrebbe discutere domani di ciò che era oggi ?
                                    Firmato il pezzo di carta non c'e' passato......è solo una certificazione.
                                    La misura è stata fatta i risultati c'erano......pace.

                                    Il fatto è che non vedo come usando la strumentazione di cui si sta parlando si riesca ad ottenere un risultato migliore........

                                    Piuttosto, secondo te, in generale, chi ha l'autorità per firmare il collaudo ?
                                    Come ripeto, su consiglio del GSE, sempre fatto firmare alla ditta istallatrice ma magari non è l'unica maniera. In particolare sto seguendo un impianto da 50 kWp......chi lo firma il collaudo ?

                                    Saluti
                                    Massimo

                                    Commenta


                                    • #48
                                      Il collaudo riguarda l'impianto, non il componente.
                                      è ovvio che si usa tutta roba certificata e collaudata dal produttore.
                                      Nel momento in cui l'assembli, pannelli, inverter quadri con scaricatori, sezionatori, fusibili, diodi chi ce li mette, quantità industriali di morsetti.....un insufficiente serraggio di questi ultimi, oppure una errata configurazione dell'inverter ecc. e l'impianto non rende.
                                      Il collaudo questo deve certificare.
                                      Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                                      Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                                      Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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                                      • #49
                                        Originariamente inviato da gigisolar Visualizza il messaggio
                                        Il collaudo riguarda l'impianto, non il componente.
                                        è ovvio che si usa tutta roba certificata e collaudata dal produttore.
                                        Nel momento in cui l'assembli, pannelli, inverter quadri con scaricatori, sezionatori, fusibili, diodi chi ce li mette, quantità industriali di morsetti.....un insufficiente serraggio di questi ultimi, oppure una errata configurazione dell'inverter ecc. e l'impianto non rende.
                                        Il collaudo questo deve certificare.

                                        e sono d'accordo..........mica ci vuole la scienza occulta !

                                        Con una pinza amperometrica si fa tutto.

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                                        • #50
                                          Originariamente inviato da IngMassimo Visualizza il messaggio
                                          e sono d'accordo..........mica ci vuole la scienza occulta !

                                          Con una pinza amperometrica si fa tutto.

                                          ...e gia'...e magari invece del solarimetro si usa l'irraggiamento tipico letto dalle tabelle UNI...(come mi pare di aver letto in qualche post passato).
                                          Io rimango di quest'idea: o si seguono alla lettera le disposizioni di legge o ci si affida al buon senso, consci pero' che nell'eventualita' pur remota di una contestazione si abbiano almeno le capacita' tecniche di sostenere le ragioni del proprio operato. La prima strada e' quella sicura, della seconda non ce ne dovrebbe essere neanche bisogno in un paese normale..ma si sa'...siamo in Italia...e a noi le leggi piace farle complicate e contradditorie...

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                                          • #51
                                            Originariamente inviato da giaga Visualizza il messaggio
                                            Forse bisogna aspettare questo...

                                            "Il Politecnico di Milano sta sviluppando un sistema di telemisura per moduli fotovoltaici. L’apparato può funzionare in qualunque luogo in quanto autoalimentato dai moduli fotovoltaici e dotato di una batteria di back-up; da qui il nome di “Gallo Fotovoltaico” perché lo strumento comincia a funzionare quando sorge il sole! Le misure di potenza elettrica, temperatura e i dati ambientali sono trasmessi, anche in tempo reale, tramite Wireless-Internet o GSM, al valutatore. Completo di tutti i suoi componenti, il “Gallo fotovoltaico” trova posto in una valigia-trolley per essere facilmente trasportato in qualunque luogo."

                                            il supsi, partner nel progetto, vende questo prodotto.
                                            ma serve per lo piu' per controllare i pannelli.

                                            saluti,
                                            Andrea
                                            TUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
                                            http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
                                            web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL]

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                                            • #52
                                              Vorrei effettuare dei controlli sulla corrente che circola dai moduli, quindi corrente continua. In mano sono arrivato ad avere una pinza amperometrica che misura solo la corrente AC, mentre la tensione riesce a misurarla anche in continua (la pinza è la Clamp meter 266). Qualcuno mi sa dire se riesco a trovare riscontri positivi usando questa pinza, oppure devo continuare per forza la ricerca di una che mi misura anche la corrente in continua? Chi me l'ha data mi ha detto che lui misura tranquillamente anche la CC, mah!!

                                              Commenta


                                              • #53
                                                Originariamente inviato da altrenergie Visualizza il messaggio
                                                Vorrei effettuare dei controlli sulla corrente che circola dai moduli, quindi corrente continua. In mano sono arrivato ad avere una pinza amperometrica che misura solo la corrente AC, mentre la tensione riesce a misurarla anche in continua (la pinza è la Clamp meter 266). Qualcuno mi sa dire se riesco a trovare riscontri positivi usando questa pinza, oppure devo continuare per forza la ricerca di una che mi misura anche la corrente in continua? Chi me l'ha data mi ha detto che lui misura tranquillamente anche la CC, mah!!
                                                Puoi fare la prova con una corrente continua di prova e vedi se porta. Se lo strumento è a vero RMS dovrebbe andare lo stesso.....però se cosi fosse è strano che il costruttore non lo avesse esplicitamente dichiarato come ulteriore caratteristica dello strumento.


                                                ciao

                                                Commenta


                                                • #54
                                                  Originariamente inviato da altrenergie Visualizza il messaggio
                                                  Vorrei effettuare dei controlli sulla corrente che circola dai moduli, quindi corrente continua. In mano sono arrivato ad avere una pinza amperometrica che misura solo la corrente AC, mentre la tensione riesce a misurarla anche in continua (la pinza è la Clamp meter 266). Qualcuno mi sa dire se riesco a trovare riscontri positivi usando questa pinza, oppure devo continuare per forza la ricerca di una che mi misura anche la corrente in continua? Chi me l'ha data mi ha detto che lui misura tranquillamente anche la CC, mah!!
                                                  Se lo strumento in questione e' questo: http://www.multimeterwarehouse.com/266.htm si tratta di un apparecchio piuttosto economico che permette con la pinza solo la misura di correnti alternate.
                                                  Le pinze per misure di correnti continue sono decisamente piu' costose perche' in questo caso non e' possibile utilizzare un semplice trasformatore ma e' necessaria una circuiteria elettronica piu' complessa (con sensori di Hall o sensori magnetoresistivi).

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                                                  • #55
                                                    Grazie, ho capito, dato che marcob ha centrato lo strumento che ho in mano, che continuerò a cercare altri amici che hanno una pinza.
                                                    Non mi fido del collaudo effettuato dato che me l'hanno effettuato in dicembre con le nuvole, e in più leggo valori strani sul mio inverter.

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                                                    • #56
                                                      La classica pinza amperometrica per correnti alternate non puo' misurare la corrente continua in quanto sfrutta il campo magnetico prodotto da una corrente variabile(legge di Lenz se non ricordo male) .La corrente continua , essendo continua non dovrebbe produrre campo magnetico.Esistono pinze per misurare la corrente continua e sono alimentate a batterie.

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                                                      • #57
                                                        La corrente continua produce campo magnetico. Ampere lo dimostrò ampliamente e la quarta eq di Maxwell lo sancisce. Forse ti inganni con la legge di lenz e cioè che se un campo magntico non varia allora la variazione di flusso concatenato è nulla e la fem indotta nulla.

                                                        ciao
                                                        Massimo

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                                                        • #58
                                                          Giusto, mi ero dimenticato il primo termine della quarta equazione di Maxwell.....

                                                          Credevo che la pinza amperometrica per correnti AC basasse il suo funzionamento sulla legge di Lenz......

                                                          Comunque ho visto che le pinze per corrente continua sfruttano l'effetto Hall.

                                                          La pinza amperometrica per la continua fornita a corredo con il Solar 300 della HT è alimentata con 2 batterie ministilo.

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                                                          • #59
                                                            come indicate i valori sul certificato di collaudo?
                                                            sostituite i valori riscontrati alla equazione
                                                            Pcc>0,85*Pnom*I/Istc
                                                            e Pcc>0.90Pca?
                                                            grazie

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                                                            • #60
                                                              Originariamente inviato da vero Visualizza il messaggio
                                                              come indicate i valori sul certificato di collaudo?
                                                              sostituite i valori riscontrati alla equazione
                                                              Pcc>0,85*Pnom*I/Istc
                                                              e Pcc>0.90Pca?
                                                              grazie
                                                              Che? sostituire ?
                                                              scusa ma di che parli ?

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