Installazione secondo impianto FV Inverter ibrido deye, con accumulo e zero immissioni - EnergeticAmbiente.it

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Installazione secondo impianto FV Inverter ibrido deye, con accumulo e zero immissioni

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  • #31
    Ho già ricevuto la risposta dal settore tecnico V-Tac.
    Raccomandano di NON mettere il N a terra, in modalità OFF GRID, il Deye non da la bifase, ma 0 su neutro e 230V sulla fase. Vedremo con il tester al momento dell'attivazione, potrebbe essere che tale inverter si comporti in modo diverso in ON GRID e OFF GRID. Di sicuro, chi ha collegato il tutto come da schemi e collegato in rete, in caso di blackout si è trovato con la bifase e con la caldaia in blocco ad esempio.
    N.8 pannelli AUO Sun Bravo 320 Watt 2.56Kw su falda Est -65° Tilt 20° Inverter ABB Uno DM 3.3 TL Plus. Connesso 4 Dicembre 2018

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    • #32
      .... pare sia, comunque, solo un problema delle caldaie a gas per il discorso che non funziona il sensore di fiamma ... e succede anche girando N e F sull' alimentazione della caldaia.

      Credo sia lo stesso anche per certi piani cottura a gas.

      Consigliano di usare un piccolo trasformatore 1:1 per alimentare la scheda della caldaia o lasciare la caldaia su una linea collegata alla rete enel.

      Il discorso sicurezza invece è piu' complicato.... anche se in un sistema IT in teoria non si prende la scossa o la si prende solo se c'è un guasto nel sistema (messa a terra di una fase) ma in questo caso interviene il differenziale.

      Per stabilire se c'è un guasto serve apparato specifico (bender) o una bobina di lancio a 48/ V (tensione massima considerata sicura) ma va collegata ad una resistenza con valore in ohm "calcolato" ... e non ho capito come.

      Tutti gli ospedali (sale operatorie) sono cablate in questo modo, anche se mi dicono che è complicato trovare il "primo guasto" senza gli apparati specifici installati nell' impianto.....

      Elettrici ... help!

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      • #33
        Grazie delle informazioni... ho sentito anche di impossibilità di ricarica auto elettrica. Diciamo che se funge a 0- 230V meglio per tutto senza grossi sbattimenti.
        N.8 pannelli AUO Sun Bravo 320 Watt 2.56Kw su falda Est -65° Tilt 20° Inverter ABB Uno DM 3.3 TL Plus. Connesso 4 Dicembre 2018

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        • #34
          Originariamente inviato da DeltaMj Visualizza il messaggio
          Ho già ricevuto la risposta dal settore tecnico V-Tac.
          Raccomandano di NON mettere il N a terra, in modalità OFF GRID, il Deye non da la bifase, ma 0 su neutro e 230V sulla fase. Vedremo con il tester al momento dell'attivazione, potrebbe essere che tale inverter si comporti in modo diverso in ON GRID e OFF GRID. Di sicuro, chi ha collegato il tutto come da schemi e collegato in rete, in caso di blackout si è trovato con la bifase e con la caldaia in blocco ad esempio.
          a me non risulta bastava leggere tutto il post avevo gia spiegato la problematica bifase per il deye per la presa load nel caso non sia presente l'alimentazione gestore sulla presa grid , il deye ha previsto un'uscita chiamata ats che viene attivata quando manca tensione sulla presa grid , collegando i due fili come da schema allegato si alimenta un rele esterno che collega il neutro a terra , per abilitare questa funzione bisogna spuntare a menu la voce signal island mode
          Clicca sull'immagine per ingrandirla.   Nome:   contattoatsdeye.JPG  Visite: 0  Dimensione: 67.2 KB  ID: 2271510
          quindi se alimenti la presa grid con la rete gestore non hai bifasica sulla presa load se invece non è alimentata la presa grid hai bifasica e devi implementare la messa a terra sul neutro come detto in precedenza, poi attenzione a non connettere uscita load alla rete gestore , stando alla normativa se colleghi la presa grid alla rete gestore anche solo per il prelievo per usare integrazione presa load non saresti a norma perche attualmente la normativa non accetta in monofase generatori connessi alla rete gestore che superano i 6 kw , per cui se vuoi essere a norma in presenza di piu generatori lo devi usare in off-grid staccato dalla rete , o rimani border line lo colleghi su presa grid in parallelo col limitatore export zero come ipotizza wifi75

          qui c'è un video che spiega la problematica bifase sul deye ripeto solo sulla presa load e solo se non è presente alimentazione sulla presa grid
          https://www.youtube.com/watch?v=3LmVtEWr91I&t=189s

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          • #35
            Bisogna capire che il conduttore del neutro, su rete nazionale, non è altro che una fase del generatore collegata alla terra in cabina di distribuzione.
            Il neutro di un qualsiasi generatore da 2 W a 1 Gw sara sempre in una condizione di meta tensione finche non viene collegato a terra come nella centrale di distribuzione
            Dire che un generatore OffGrid non ha uscita bifasica non è corretto, se non collegato in nessun modo al conduttore di terra
            Usare sempre attenzione perche un errore nel collegamento fa GROSSI danni
            Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
            Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
            Utente EA dal 2009

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            • #36
              Originariamente inviato da formula1 Visualizza il messaggio

              a me non risulta bastava leggere tutto il post avevo gia spiegato la problematica bifase per il deye per la presa load nel caso non sia presente l'alimentazione gestore sulla presa grid , il deye ha previsto un'uscita chiamata ats che viene attivata quando manca tensione sulla presa grid , collegando i due fili come da schema allegato si alimenta un rele esterno che collega il neutro a terra , per abilitare questa funzione bisogna spuntare a menu la voce signal island mode
              Clicca sull'immagine per ingrandirla.à Nome: contattoatsdeye.JPGà Visite: 0à Dimensione: 67.2 KBà ID: 2271510
              quindi se alimenti la presa grid con la rete gestore non hai bifasica sulla presa load se invece non è alimentata la presa grid hai bifasica e devi implementare la messa a terra sul neutro come detto in precedenza, poi attenzione a non connettere uscita load alla rete gestore , stando alla normativa se colleghi la presa grid alla rete gestore anche solo per il prelievo per usare integrazione presa load non saresti a norma perche attualmente la normativa non accetta in monofase generatori connessi alla rete gestore che superano i 6 kw , per cui se vuoi essere a norma in presenza di piu generatori lo devi usare in off-grid staccato dalla rete , o rimani border line lo colleghi su presa grid in parallelo col limitatore export zero come ipotizza wifi75

              qui c'è un video che spiega la problematica bifase sul deye ripeto solo sulla presa load e solo se non è presente alimentazione sulla presa grid
              https://www.youtube.com/watch?v=3LmVtEWr91I&t=189s
              Ciao
              Ero a conoscenza di tutto il problema, e le prove sul campo dimostrano che in OFF GRID, l'uscita è bifasica, e mi riferivo anche al video da te postato.
              Ho contattato V-tec, perchè nel libretto istruzioni, esiste uno schema adottato in alcuni paesi, dove il neutro è messo a terra, solo nell'uscita Grid ed è espressamente specificato, di lasciare libero il morsetto PE in uscita Load,(Schema a sx allegato) Da li i miei dubbi.
              Immagino che l'assistenza si basi sugli schemi, sul campo, se la massa non va a terra qualunque inverter esce in bifase.
              Nel mio caso, vorrei un impianto in regola e totalmente svincolato da E distribuzione, quindi il ponticello PERMANENTE va fatto, resta da capire dove, perchè il video in questione, usa anche l'uscita Grid. SCN_0034.pdf
              File allegati
              Ultima modifica di DeltaMj; 28-02-2024, 18:07.
              N.8 pannelli AUO Sun Bravo 320 Watt 2.56Kw su falda Est -65° Tilt 20° Inverter ABB Uno DM 3.3 TL Plus. Connesso 4 Dicembre 2018

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              • #37
                Guarda che l'uscita grid se usato da sola batteria diventa bifasica, ti diro di piu se scolleghi solo la fase dell'uscita Grid sparisce anche il neutro anche se collegato alla rete............................... è una questione di sicurezza, sono Cei e si comportano come richiesto............... IN MANCANZA DELLA FASE DI RETE L'INVERTER SI ISOLA E PASSA IN OFFGRID E BIFASE
                Ultima modifica di rrrmori53; 28-02-2024, 18:27.
                Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                Utente EA dal 2009

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                • #38
                  Ok, ma più che altro sarebbe utile collegare solo il Neutro della rete in Grid, e capire se esce in 0- 230V (black out a parte)
                  N.8 pannelli AUO Sun Bravo 320 Watt 2.56Kw su falda Est -65° Tilt 20° Inverter ABB Uno DM 3.3 TL Plus. Connesso 4 Dicembre 2018

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                  • #39
                    No senza la fase l'inverter disattiva il collegamento con uscita Grid, e di conseguenza anche il neutro
                    Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                    Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                    Utente EA dal 2009

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                    • #40
                      Alla fine della fiera, dal video il collegamento della T+N in Load abilitato da ATS in caso si black out, funziona. Essendo l'equivalente di un funzionamento dell'inverter ad isola, nel fare un ponte T+N permanente per evitare la bifase, non vedo che problemi possa avere.
                      N.8 pannelli AUO Sun Bravo 320 Watt 2.56Kw su falda Est -65° Tilt 20° Inverter ABB Uno DM 3.3 TL Plus. Connesso 4 Dicembre 2018

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                      • #41
                        No perche quando va con la rete sicrea un corto non gestibile e ti esplode l'inverter, il collegamento deve essere esclusivamente quando manca la rete
                        Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                        Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                        Utente EA dal 2009

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                        • #42
                          Non andrà mai in rete, ho scritto che i 2 miei impianti, conviveranno separatamente.
                          Un commutatore selezionerà vecchio impianto in Rete+SSP, oppure nuovo ad isola con accumulo, (in base alla stagione/ giornate favorevoli, esigenze..), quando quest'ultimo sarà selezionato, il vecchio continuerà ad immettere SSP.

                          Seconda fase; Già ora, predisposizione per collegare il secondo MPPT dell'inverter Deye ai vecchi pannelli e dismissione GSE, questo se verrà a mancare lo scambio sul posto dopo il 2024.

                          Terza fase; Cambio stile di vita e abitudini (andrò in pensione, quindi auto spesso parcheggiata..), probabile auto elettrica come accumulo del surplus di energia nel periodo estivo.
                          Ultima modifica di DeltaMj; 28-02-2024, 22:44.
                          N.8 pannelli AUO Sun Bravo 320 Watt 2.56Kw su falda Est -65° Tilt 20° Inverter ABB Uno DM 3.3 TL Plus. Connesso 4 Dicembre 2018

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                          • #43
                            Originariamente inviato da DeltaMj Visualizza il messaggio

                            Nel mio caso, vorrei un impianto in regola e totalmente svincolato da E distribuzione, quindi il ponticello PERMANENTE va fatto, resta da capire dove, perchè il video in questione, usa anche l'uscita Grid. SCN_0034.pdf
                            il discorso non è semplice ma di fatto per casa tutta elettrica specialmente in inverno diventa difficile farsi bastare 6 kw , nel senso che pdc ,induzione e altri elettrodomestici se non usati con discrezione o meglio la pdc deve per forza andare e il resto che deve mettersi in coda e non parlo ancora di avere auto elettrica, per cui un impianto off-grid da 6 kw in inverno potrebbe non bastare , a questo punto hai delle scelte se vuoi ottimizzare , o usi la presa load e colleghi la presa grid in modo che i 6 kw che eroga l'inverter vengono integrati dalla rete distributore , mettendo export zero , ma se non hai un contratto col distributore per immettere non saresti in regola con la normativa anche se immetti pochi watt anche se hai un interfaccia cei-021, visto che l'europa spinge per avere case tutte elettriche non è che possiamo passare tutti al trifase per avere potenze di prelievo adeguate , per cui visto che il limitare l'immissione è una cosa ormai consolidata negli inverter , spero che la normativa evolva adeguandosi consentendo di collegare in monofase potenze superiori ai 6 kw , nel frattempo rimane sto limbo dove ci si arrangia , c'è chi istalla impianti in off-grid da 8/10 kw ma quando passi sul distributore non è detto che riesce a soddisfare i tuoi consumi , chi collega all'impianto esistente in ssp altro inverter in parallelo limitando l'immissione , poi sta a ciascuno trovare la soluzione che ritiene piu opportuna per la propria situazione tecnicamente si puo fare quasi tutto è la normativa che poi deve evolvere ..le esigenze cambiano , pensate se tutta l'energia fornita adesso dal metano dovesse essere elettrica la rete distributore minimo dovrebbe triplicare .. per cui o mi autoproduco o mi attacco non alla linea che salta

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                            • #44
                              Originariamente inviato da formula1 Visualizza il messaggio

                              il discorso non è semplice ma di fatto per casa tutta elettrica specialmente in inverno diventa difficile farsi bastare 6 kw , nel senso che pdc ,induzione e altri elettrodomestici se non usati con discrezione o meglio la pdc deve per forza andare e il resto che deve mettersi in coda e non parlo ancora di avere auto elettrica, per cui un impianto off-grid da 6 kw in inverno potrebbe non bastare , a questo punto hai delle scelte se vuoi ottimizzare , o usi la presa load e colleghi la presa grid in modo che i 6 kw che eroga l'inverter vengono integrati dalla rete distributore , mettendo export zero , ma se non hai un contratto col distributore per immettere non saresti in regola con la normativa anche se immetti pochi watt anche se hai un interfaccia cei-021, visto che l'europa spinge per avere case tutte elettriche non è che possiamo passare tutti al trifase per avere potenze di prelievo adeguate , per cui visto che il limitare l'immissione è una cosa ormai consolidata negli inverter , spero che la normativa evolva adeguandosi consentendo di collegare in monofase potenze superiori ai 6 kw , nel frattempo rimane sto limbo dove ci si arrangia , c'è chi istalla impianti in off-grid da 8/10 kw ma quando passi sul distributore non è detto che riesce a soddisfare i tuoi consumi , chi collega all'impianto esistente in ssp altro inverter in parallelo limitando l'immissione , poi sta a ciascuno trovare la soluzione che ritiene piu opportuna per la propria situazione tecnicamente si puo fare quasi tutto è la normativa che poi deve evolvere ..le esigenze cambiano , pensate se tutta l'energia fornita adesso dal metano dovesse essere elettrica la rete distributore minimo dovrebbe triplicare .. per cui o mi autoproduco o mi attacco non alla linea che salta
                              Analisi molto condivisibile, grazie
                              Diciamo che dopo 5 anni di SSP con un impianto da 2.5 Kwh, ho le idee molto chiare su funzionamento e limiti del fotovoltaico, che si traducono in molta energia in eccedenza in estate e pochissima in inverno quando ne servirebbe invece molta.
                              Sono consapevole che quello che sto progettando in proprio, anche se i costi saranno 1/3 di quelli pretesi da una ditta, di risparmio ha poco, ma a me va bene così, soprattutto per la soddisfazione di fare da solo...
                              Tornando al lato tecnico, preferisco un Off Grid in regola, ho scelto comunque materiali certificati, non si sa mai...
                              N.8 pannelli AUO Sun Bravo 320 Watt 2.56Kw su falda Est -65° Tilt 20° Inverter ABB Uno DM 3.3 TL Plus. Connesso 4 Dicembre 2018

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                              • #45
                                diciamo che attualmente gli unici colli di bottiglia normative sono batterie certificate cei-021 , anche su inverter che di fatto sono certificati per collegamento con rete , poi magari sono le stesse di quelle non certificate le batterie le fanno 3/4 aziende cinesi e tutti le montano e bms sono sempre quelli, limite dei 6 kw di inverter sul monofase quando ormai inverter decide cosa immettere senza problemi , per cui il limite non è tecnico ma burocratico , detto questo ciascuno fa come meglio crede, oggi la normativa è cosi in futuro si vedrà , di sicuro usare prodotti di qualità e comunque la scelta migliore

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                                • #46
                                  Buona sera, approfitto di questa serie di post sui doppi impianti per fare una domanda.
                                  Nella casa di mio padre è stato montato il secondo impianto fotovoltaico, uyn Huawei sia come inverter che come accumulo. Come primo impianto ha un Zucchetti (di cui non conosco la marca dell'inverter e nemmeno dell'accumulo). La ditta che ha fatto i lavori mi dice che i due impianti sono indipendenti. Alla mia richiesta di chi gestisce la casa, la loro risposta è "l'inverter più veloce".
                                  Sono molto dubbioso su questo tipo di funzionamento in quanto se risponde sempre il sistema più veloce, una delle due batterie potrebbe non essere mai utilizzata poichè il sistema più veloce, dopo aver esaurito la sua batteria dirà al sistema di andare a prendere la corrente in rete, e, poichè non conosce l'altro sistema, non farà mai utilizzare l'altro sistema (benchè con la batteria carica).

                                  Sbaglio qualcosa?

                                  Grazie

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                                  • #47
                                    il giochetto di quale inverter è prioritatio, funziona sulla tensione.
                                    quando l' inverter deve "prevalere" sulla rete, innalza la tensione in modo che diventi lui a immettere e alimentare la casa.
                                    nel tuo caso, non so come ti abbiamo montato il tutto e con che logica.
                                    posso però dirti che generalmente in parallelo si mettono inverter studiati (e configurabili come ligica di funzionamento) per quello. tipo i deye, ma ce ne solo altri.
                                    se in serie, come il mio impianto ad esempio, l' ideale è avere un off-grid prioritatio con accumulo che alimenta casa. e un secondo impianto on-grid con priorità vendita.

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                                    • #48
                                      visto che stanno spingendo per avere case elettriche e visto che la rete elettrica nazionale è quello che è , pensate se tutti prelevano dalla rete per cucinare riscaldare e molto altro ci sarebbe un collasso delle linee, ma come sempre quando i buoi sono scappati si chiude la stalla, ad ogni modo in attesa che qualcuno dal punto di vista legislativo dia delle direttive per case che magari hanno bisogno di consumi da 10kw in su senza passare al trifase , ci si deve arrangiare , qui il filmato di due deye in parallelo https://www.youtube.com/watch?v=UDRYXEM8zAk

                                      la deye comunque produce inverter monofase fino a 16 kw , in germania dove stanno spingendo le pdc se devi cambiare caldaia gia non puoi piu istallarne una nuova,ma devi mettere pdc , il costo energia è di 40 cent al kw ma loro guadagnano 3 volte quello che guadagna un operaio in italia , in piu hanno la possibilità di avere una fornitura separata a 20 cent solo che è soggetta a interruzioni quando i prelievi della rete sono eccesivi, averne a quel prezzo carichi le batterie a un prezzo direi molto economico ,quindi ogni paese va su strade sue , noi che siamo il paese del sole dovrebbero liberalizzare l'istallazione nel senso chiami elettricista , istalla il tutto si collega alla rete , con i limitatori di immissione , i distributori tarano i contatori per limitare immissione se superi i limiti contrattuali salta come per il prelievo ,e vissero tutti felici e contenti , ma finchè non ci sarà il finimondo ste cose le vediamo solo nei films

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                                      • #49
                                        il problema della rete non lo hai solo in prelievo, ma anche in immissione. anzi, li è pure peggio in quanto matieni potenze elevate per molte ore, e specialmente nei week end con le fabbriche ed aziende energivore chiuse, la tensione sale e gli inverter vanno in blocco.

                                        per il fotovoltaico liberalizzato, guarda che è già così.

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                                        • #50
                                          Originariamente inviato da athxp Visualizza il messaggio
                                          il problema della rete non lo hai solo in prelievo, ma anche in immissione. anzi, li è pure peggio in quanto matieni potenze elevate per molte ore, e specialmente nei week end con le fabbriche ed aziende energivore chiuse, la tensione sale e gli inverter vanno in blocco.

                                          per il fotovoltaico liberalizzato, guarda che è già così.
                                          direi che e cosi se istalli off-grid, ma non è ottimizzato per il prelievo nel senso che devi dimensionare le batterie per i tuoi consumi e quando piove devi comunque collegarti alla rete elettrica , se tu con inverter cei-021 potessi collegarti alla rete elettrica col limitatore di immissione ma senza contratto di immissione ottimizzeresti i consumi e gli impianti , ma per ora il gestore non vuole saperne di avere apparecchi che limitano l'immissione in maniera elettronica ,che poi potrebbero mettere in commercio apparecchio cei-021 specifico che salta se immissione supera una certa potenza da mettere tra inverter e contatore , ma fa comodo cosi del resto ste problematiche cei-021 ce le creiamo solo noi in italia batterie comprese , per cui tutta sta burocrazia gse enel trina qualcuno deve pur guadagnarci

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                                          • #51
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                                            -a livello di infrastrutture, chicchè si dica, l' italia è tra i migliori paesi al mondo.
                                            -a livello di tecnica, elettrotecnica e normativa ecc ecc, siamo tra i top paesi al mondo.

                                            quindi, non capisco cosa vuoi dire con: "se tu con inverter cei-021 potessi collegarti alla rete elettrica col limitatore di immissione ma senza contratto di immissione ottimizzeresti i consumi e gli impianti"

                                            hanno liberalizzato il fotovoltaico. ed anche io, in zona paesaggistica (sono in un parco naturalistico), ho potuto installare un impianto fotovoltaico ON-GRID senza dover fare inutile carta e burocrazia varie. servono solo la Di.Co dell' impianto e la pratica di allaccio. stop.
                                            ovvio che se quello che vuoi dire è collegare alla rete qualunque porcata senza uno straccio di certificazione....ben venga che non si possa fare.

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                                            • #52
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