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Efficienza già calata?

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  • #31
    Originariamente inviato da stotr10 Visualizza il messaggio
    Quindi fra un -0,30%C e -0,48% che differenza di produzione ci sarà?

    Non e' 0,48 ma 0,38 .... Per inciso un comune pannello policristallino ha una perdita di potenza con la temperatura dello 0,4% quindi quasi allineato con i Sunpower.

    I Sunpower sono pannelli molto belli ma i loro vantaggi si esauriscono nel fatto che necessitano dello spazio minore in assoluto rispetto alla potenza prodotta... oltre al fattore estetico naturalmente.

    I Sanyo invece sono i migliori in termini di producibilita annua e superano i pannelli tradizionali di un 10% annuo ( stima con pannelli con perdita standard dello 0,4% per grado ).

    Ciao,
    F.
    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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    • #32
      Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio
      Parlare per parlare.
      La tecnologia tripla giunzione (sfruttando lo strato amorfo per assorbire più spettro di banda) ha rendimento calante in maniera "vertiginosa" dopo i primi anni, quindi attenzione a non sottovalutare questo aspetto.
      Lo strato di amorfo serve solo ad evitare la diffusione degli elettroni che 'saltano' la giunzione ad opera dell'agitazione termica, tante' che e' posto sul retro della cella.. non ha un ruolo nella produzione di energia elettrica che e' lasciata solamente allo strato comune di monocristallo posto anteriormente alla cella.
      Lo strato di amorfo serve quindi solamente a ridurre le perdite dovute alla temperatura simulando il comportamento di una cella amorfa solo e limitatamente a questo aspetto .

      Non c'e' pericolo quindi di perdite di energia se non nella misura di una comune cella monocristallina.

      Io tengo monitorati 3 impianti da ben 3 anni ( 1 Sanyo e 2 Kyocera ) dove si nota effettivamente una migliore produzione dei Sanyo dopo la normalizzazione dei valori rilevati per orientamento e per potenza installata.

      Impianto solare Fotovoltaico on-line

      Ciao,
      Fabrizio.
      Ultima modifica di fcattaneo; 05-10-2009, 20:48.
      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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      • #33
        Dati, dati, dati. Se mi trovi chi ha fatto le prove ed ha ottenuto nello stesso sito, stessa inclinazione, stesso orientamento 10% in più dei Sunpower allora chiudo il becco!
        Per quel che ne so esistono prove comparative con i Sanyo ed altre marche ed in realtà non sono così performanti alle nostre latitudini, forse in Africa, ma non in Europa, quì il 10% in più se lo scordano, anzi, forse avendo un coefficiente di "guadagno" inferiore sui Volt al calare delle temperature gli altri ci guadagnano...... dati, dati, dati.....
        Ecco il link al sito comparativo....IPE: Research
        Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
        Lo strato di ....
        Mio caro, merito alla tua comparazione, peccato che gli impianti dovrebbero avere come minimo la stessa localizzazione e lo stesso orientamento ed ovviamente la stessa inclinazione!
        Non mi pare i tuoi siti monitorati siamo in queste condizioni per permettere una accuratezza dei valori!
        Il link che ti ho postato resta un "dato" reale di comparazione di diverse tecnologie e qualità che dura dal lontano 2006.
        Ultima modifica di recoplan; 06-10-2009, 12:00.
        Il mio primo impianto FTV online
        dalle 06:00 alle 22:00
        Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
        Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
        Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

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        • #34
          Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio
          Ecco il link al sito comparativo....IPE: Research
          Bel link! Io ormai ho già comprato dei sanyo e sto aspettando che me li montino, chissà magari averlo visto prima avrebbe fatto cambiare la mia scelta
          Comunque, prendendo in esame la location in Germania mi balzano agli occhi i dati della Schott solar, rendimenti molto elevati rispetto all'idea, molto generale, che me ne ero fatto leggendo qui e lì...
          In questa comparativa non ci sono sunpower vero?
          13 pannelli Sanyo HIP-230W - 2,99kWp - Parzialmente integrato
          Inverter Mitsubishi PV-PNS04ATL2-IT
          Tilt 15°
          Azimut 45°
          Thiene - VI / 45°42" - 11°27"

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          • #35
            Come no, sono i penultimi (celle Sunpower) modulo Suntechnics.
            Però sono i primi per produzione (tranne che al Cairo, Egypt).......
            Il mio primo impianto FTV online
            dalle 06:00 alle 22:00
            Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
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            • #36
              Ah, ok. Infatti avevo ben notato la loro produzione decisamente elevata. A discapito dei miei poveri Sanyo (e di me che li ho comprati ) potrei dire che forse il tipo di impianto non integrato non ne sfrutta il miglior coefficiente di temperatura (cioè, la condizione diciamo meno gravosa livella un po' le prestazioni generali). A proposito invece del rendimento calante dei Sanyo negli anni di cui si parlava prima, visto che questo studio è del 2006, c'è da qualche parte uno storico della produzione? Ho guardato sul sito di Cipro ma non ho trovato nulla, e quello del Cairo è troppo recente.
              13 pannelli Sanyo HIP-230W - 2,99kWp - Parzialmente integrato
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              Azimut 45°
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              • #37
                Originariamente inviato da tora Visualizza il messaggio
                Perchè 3,45kWp e non 2,98? Perchè rinunciare alla tariffa più alta per neanche mezzo kW?

                Non so chi ti ha consigliato, ma hai tutte le ragioni per lamentarti. Magari con quel mezzo kWp in meno, potevi utilizzare moduli molto più standardizzati, con spesa molto inferiore e rientro anticipato dell'investimento grazie alla maggior tariffa.

                Saluti, tora
                Ciao, ho visto molto di peggio...impianti da 3,06 kWp...no comment.

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                • #38
                  Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio
                  Suntechnics.

                  Però sono i primi per produzione (tranne che al Cairo, Egypt).......
                  .. Anche in Germania sarebbero secondi ai Wurt , mentre a Cypro sono primi.

                  I dati comparativi sono molto interessanti, anche se il tipo di installazione non e' ne integrata ne parzialmente integrata, ma bensi retroventilata per tutti i tipi di pannelli.

                  Tale tipo di installazione non e' adatta a fare confronti con le installazioni a tetto, che sono molto piu' suscettibili ai problemi di temperatura e tende a minimizzare gli eventuali vantaggi con la temperatura dei Sanyo.

                  Per inciso nella configurazione di questo interessante test avrei messo i Sanyo dedicati a questo tipo di installazione ( quelli che producono energia anche dall'esposizione del retro dei quali non ricordo la sigla), dato che sono stati appunto studiati per l'installazione retroventilata. In questo caso si parla di un vantaggio reale del 20% su qualsiasi altro pannello.

                  Gli 205NH1 usati nel test , che corrispondono ai miei ;-) , sono adatti per installazione a tetto.

                  Saluti,
                  F.
                  Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                  Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                  • #39
                    [QUOTE=fcattaneo;118989152].. Anche in Germania sarebbero secondi ai Wurt , mentre a Cypro sono primi.

                    Non sono i primi neanche a Cypro, i migliori sono sempre i Wurth a parita' di wp installati (Suntechnics 1000 wp - Wurth 900wp)
                    21 mod. Sharp NA F115 (G5) Inverter SMA SB 2500-IT Pot. Inst. 2,415 Kwp Azimut -100° Tilt 18° - Scheda piggy back BT - Impianto attivato il 23/12/2009.
                    Il mio impianto FTV su Sonnenertrag.eu

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                    • #40
                      penso sia molto difficile centellinare la produzione annuale/mensile (per via del meteo)
                      se vai qui, forse trovi una comparazione, ve ne sono anche della tua provincia, altrimenti quarda i miei dati, e' un integrato penso tipo il tuo, e penso non molto lontano. fra un mese ti posso dare dati su un sanio 3kwp a sud.
                      http://www.energeticambiente.it/tecn...nti-fv-88.html
                      Fv 3.88 kwp Mit. inv. Aurora, solare temico 2piani 300lt forzato, stufa pellet, cald. condens., depuratore osmosi inversa, asciugatrice a gas,piastra induzione, in arrivo Toyota Auris Hybrid, cappotto? dubbi, ulteriore stravolgimento, costi

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                      • #41
                        Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio
                        Parlare per parlare.
                        La tecnologia tripla giunzione (sfruttando lo strato amorfo per assorbire più spettro di banda) ha rendimento calante in maniera "vertiginosa" dopo i primi anni, quindi attenzione a non sottovalutare questo aspetto.
                        Siccome nei forum è facile fraintendere il tono con cui si "parla", premetto che non ho alcun intento polemico.

                        L'aggettivo "vertiginosa" non è più di tanto significativo, essendo la sua interpretazione ovviamente soggettiva. Stesso discorso vale per i "primi anni", che a seconda dell'interpretazione potrebbero essere 2 o 5 o 10.

                        Avendo già comprato (e stra-pagato) i Sanyo, ovviamente mi piacerebbe conoscere come stanno esattamente le cose, però con valutazioni oggettive, numeriche e inconfutabili.

                        Se non erro, inoltre, Sanyo garantisce che i pannelli non scendano sotto il 90% della potenza minima dichiarata entro 10 anni e sotto l'80% dopo 20 anni. Si tratta forse di promesse non mantenibili, che invece gli altri pannelli mantengono senza problemi?

                        Se così fosse l'azienda si troverebbe tra qualche anno sommersa da contestazioni (tra cui senza dubbio anche la mia) e dovrebbe sostituire a sue spese innumerevoli pannelli.
                        Possibile che abbiano fatto un tale buco nell'acqua?

                        Quattrini a parte, l'unica cosa che del mio impianto non mi ha finora deluso sono proprio i pannelli, che in otto mesi (febbraio - settembre) hanno prodotto più di 3900kWh. Devo aspettarmi per gli anni a venire un crollo della produzione? Di quanto?

                        Sarebbe la ciliegiona sulla tortina.
                        Comunque non ho l'abitudine di nascondere la testa sotto la sabbia; se ho fatto un acquisto proprio totalmente sfi_ato, anche dal punto di vista tecnico, preferisco saperlo da subito.
                        Certo se tornassi a un anno fa non ascolterei più gli "esperti" e seguirei il mio istinto, che mi suggeriva di predisporre tutto (spazio sul tetto, canalizzazioni per i cavi ecc.) ma di non installare, in attesa che la tecnologia diventasse un po' più consolidata e il mercato un po' meno isterico. Questo è senz'altro il consiglio che darei oggi a chi me ne chiedesse uno; a meno che non si trattasse di una persona che mi sta sull'anima... )

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                        • #42
                          Il suo discorso vale "per fine speculativo".
                          Se lo ha fatto come me, nel 2008 con prezzi superiori ma rientro in tempi ragionevoli e guadagni ragionevoli e per fini non "lucrativi" (i miei figli sono sempre in primis il mio pensiero) allora il FTV è un grosso investimento per una famiglia, molto meglio dei bot od altre forme "dannose" per l'economia del paese.
                          Se lo ha fatto per fini "speculativi" allora ha fatto un pessimo investimento, doveva aspettare il 2020, quando i pannelli produrranno il doppio di adesso e costeranno circa 1/10. :-) :-), ed anche senza incentivi statali saranno "un investimento speculativo".

                          Poi se il dato interessante era "il mio impianto funziona bene per le caratteristiche tecniche-geografiche di installazione" la risposta è "SI", produce quello che deve, i pannelli sono tra i migliori al mondo e la spesa vale la candela, per un investimento "ecologico-sociale".
                          Il mio primo impianto FTV online
                          dalle 06:00 alle 22:00
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                          • #43
                            Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                            .. ...Per inciso nella configurazione di questo interessante test avrei messo i Sanyo dedicati a questo tipo di installazione ( quelli che producono energia anche dall'esposizione del retro dei quali non ricordo la sigla), dato che sono stati appunto studiati per l'installazione retroventilata. In questo caso si parla di un vantaggio reale del 20% su qualsiasi altro pannello....Saluti,
                            F.
                            ciao Fabrizio bentrovato
                            i Sanyo double sono stati annunciati già nel 2007, però non si trovano. Io mi ero messo a cercarli per eventualmenti installarli a casa mia:
                            http://www.energeticambiente.it/legi...#post118980719
                            ma dopo poco ho optato per i SunPower, perchè nessun distributore ne sapeva nulla... adesso ho visto questo messaggio:
                            SANYO Component Europe GmbH
                            e forse saranno disponibili in futuro..

                            P.S.: Sono molto contento dei miei pannelli 225; rispetto ai miei "vecchi" 210 vanno molto meglio; certo la posizione è migliore, ma la differenza dipende proprio dai moduli....

                            saluti
                            carest
                            aggiornamento del mio file sui costi storici dell'elettricità a gennaio 2022
                            https://www.energeticambiente.it/for...01#post2184501

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                            • #44
                              Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio
                              ...la risposta è "SI", produce quello che deve, i pannelli sono tra i migliori al mondo e la spesa vale la candela...
                              Grazie per la risposta.

                              Non ho comprato l'impianto per guadagnarci dei soldi; se si punta a investimenti economicamente remunerativi l'impianto FV domestico è proprio l'ultima cosa da prendere in esame, visto che anche solo il recupero effettivo dei soldi spesi è cosa tutta da vedere, perché presume che l'impianto per almeno 10 o 15 anni funzioni bene, senza guasti, incidenti o imprevisti di sorta che richiedano spese aggiuntive.
                              Il che costituisce una ipotesi oltremodo ottimistica, per non dire inverosimile. Basta pensare ad esempio, oltre alla enorme quantità di cose che possono accadere in 15anni, al fatto che mentre la vita utile di quasi tutti i pannelli è stimata sui 20anni (anche se, vista la giovane età di questo mercato, ben pochi riscontri concreti sono disponibili in merito), gli inverter sembrano molto meno longevi...

                              Se avessi comprato l'impianto con intenti speculativi avrei quindi fatto una mossa autolesionista. Questo nulla toglie, però, al fastidio derivante dalla scoperta di aver comprato i pannelli non due o tre anni prima che il loro prezzo calasse sensibilmente (cosa oggettivamente prevedibile), ma qualche mese prima; il che, parlando di un impianto che deve durare venti anni, equivale a dire un attimo prima.
                              Il fatto di avere una sensibilità ecologica o sociale non significa necessariamente essere disposti a buttare al vento i propri quattrini con un sorriso o trovarli sotto il cuscino la mattina... )

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                              • #45
                                Questo dimostra che Lei 2 conti non li aveva fatti e non li ha fatti tutt'ora!
                                Mi spiace, io cmq prima di investire più di 2 soldi faccio sempre 2 conti, anche 3.
                                Infatti ho scelto pannelli ed inverter con garanzie sufficienti a mettermi al riparo da spiacevoli inconvenienti, che cmq, mettendoli anche in conto (gli inconvenienti), rendono l'investimento meglio remunerato dei BOT, senza parlare del misero 1% lordo che danno le banche lasciando loro i nostri soldi!
                                Quindi oltre alla droga (e stendo un velo pietoso), alla prostituzione od altra attività criminosa difficilmente spiegabile ai propri figli (così come l'egoismo e la stupidità umana), attualmente non vedo altro tipo di investimento (fino a che esiste il conto energia) che abbia un ritorno a lungo termine al pari del mio impiantino, che ha oltretutto aggiunto valore alla mia casa!
                                P.S. La vita utile dei pannelli (soprattutto i suoi che hanno lunga storia) hanno superato i 35 anni, con degradi accettabilissimi.
                                Ricordo che la tecnologia fotovoltaica applicata esiste già dai primi viaggi nello spazio (Sharp nel 1963) e che la vita massima stimata sia di circa 80 anni (ecco perché sarebbero riciclabili al 200%), mentre la vita utile si aggira sui 35-40 anni!
                                Il mio primo impianto FTV online
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                                • #46
                                  Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio
                                  ...Questo dimostra che Lei 2 conti non li aveva fatti e non li ha fatti tutt'ora! ... prima di investire più di 2 soldi faccio sempre 2 conti, anche 3...
                                  Io anche 4 o 5, solo che non posso intendermi di ogni cosa.
                                  Inoltre, ripeto, non ho deciso di installare l'impianto per fare un investimento, ma essenzialmente perché mi piace l'idea che la mia casa funzioni "da sola", senza contribuire più di tanto al degrado, anche se ovviamente non mi aspetto che casa mia possa fare gran differenza, specie quando nelle "campagne" intorno ad essa vedo continuamente sorgere inutili zone industriali e capannoni in nome dello "sviluppo".
                                  Mai ho pensato a questo impianto come a una fonte di guadagno; lo vedo piuttosto come una fonte di intima soddisfazione psicologica; preferisco aver speso (o buttato, a seconda dei pareri) quattrini in questo modo piuttosto che comprando, che ne so, viaggi in isole lontane o una automobile nuova o un guardaroba firmato o chissà che altro.

                                  Purtroppo non mi intendo (e ancor meno mi intendevo un anno fa) di tecnologia fotovoltaica e quindi, inevitabilmente, ho dovuto affidarmi a terzi; ho fatto i miei conti sulla base delle informazioni che avevo a disposizione, prima fra tutte quella secondo cui la mia idea di aspettare un annetto prima di comprare era parecchio sbagliata... particolare che, da solo, mi è costato almeno 5/6mila euro. Pretendere che ne possa essere entusiasta mi pare davvero inverosimile; dovrei avere seri problemi mentali.

                                  Ho sempre saputo che avrei speso una barca di quattrini e che la mia scelta di installare un impianto FV sarebbe apparsa assurda alla maggior parte dei conoscenti, che come era previsto mi fanno sempre notare quanti anni di corrente elettrica e di gas, anche a prezzi doppi degli attuali, avrei potuto pagare (a rate) con gli stessi soldi, cosa innegabilmente vera; sapevo bene e so che attualmente comprare un impianto del genere è una mossa più che altro mentale, ideologica se vogliamo. Io l'ho fatta e in linea di principio mi va bene così. Mi disturba molto, pertanto, non aver speso tanti soldi senza sapere di fatto se e quando li recupererò, ma aver speso molto di più di quanto avrei speso se solo avessi aspettato 4 o 5 mesi, come d'altronde avevo inizialmente in mente di fare.

                                  Ringrazio per le confortanti informazioni sulla vita utile dei pannelli e anche per tutte le altre informazioni tecniche, specie quando fornite con tono sereno.
                                  Ho scritto e scrivo su questo forum senza pretendere di insegnare alcun che, ma solo esprimendo le mie opinioni e perplessità, anche per correggerle sulla base di quelle altrui, purché espresse in maniera oggettiva e tranquilla. A quanto mi risulta, questo dovrebbe essere lo scopo di un forum.
                                  Ultima modifica di PaolaG; 11-10-2009, 19:04.

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                                  • #47
                                    Mi scuso per i toni se sono sembrati "con tono non sereno", ma la mia constatazione arrivava dal fatto che non si dovrebbe piangere sul latte versato.
                                    Il suo impianto funziona bene e dovrebbe ripagare il suo investimento entro i 10 anni, cosa che le garantirà un rientro di capitale quasi doppio al termine dei 20 anni di conto energia (lasciamo stare gli altri 10-20 anni di vita utile che avrà dopo).
                                    Se invece quello che ha speso non la farà rientrare entro 10 anni allora l'hanno "gabbata", cosa non simpatica ed alquanto fastidiosa, che giustifica il suo risentimento!
                                    Tutto qui, nessun tono "poco sereno", solo realtà.
                                    Il mio primo impianto FTV online
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                                    • #48
                                      Originariamente inviato da PaolaG Visualizza il messaggio
                                      ...ovviamente non mi aspetto che casa mia possa fare gran differenza, specie quando nelle "campagne" intorno ad essa vedo continuamente sorgere inutili zone industriali e capannoni in nome dello "sviluppo".
                                      Come non quotare, e aggiungere alla lista le innumerevoli casette a schiera, appartamenti &co. che poi spesso rimangono pure disabitati per lungo tempo...
                                      13 pannelli Sanyo HIP-230W - 2,99kWp - Parzialmente integrato
                                      Inverter Mitsubishi PV-PNS04ATL2-IT
                                      Tilt 15°
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                                      • #49
                                        Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio
                                        ...non si dovrebbe piangere sul latte versato...
                                        Non è che passi le giornate a piangere sul latte versato, ma ogni volta che arrivo a casa a vedo i pannelli non posso evitare che la cosa mi torni in mente, provocandomi una sensazione non certo piacevole, al posto dell'orgoglio che mi sarebbe piaciuto.
                                        Lontano dagli occhi, lontano dal cuore e dalla mente; sempre davanti agli occhi...

                                        ...Il suo impianto funziona bene e dovrebbe ripagare il suo investimento entro i 10 anni...
                                        Questo sarebbe vero se, appunto, avessi comprato i pannelli in primavera 2009 anziché a fine estate 2008, quando essi mi costarono più di 1400€ l'uno. Sarebbe già un risultato eccellente riuscire a recuperare la spesa in 15anni, ma non ci conto più di tanto perché ci vorrebbe davvero tanta fortuna: niente guasti, nessuna sostituzione dell'inverter, niente trombe d'aria o nevicate eccezionali o grandinate (c'è l'assicurazione, ma mai si tratta di eventi a costo zero, se non altro per i tempi morti).
                                        Per non parlare della ipotesi più fantascientifica e utopica di tutte, ovvero che nei prossimi anni nessuna nuova costruzione arrivi a fare ombra sul tetto della mia casa alta solo 4 metri...
                                        Ultima modifica di PaolaG; 13-10-2009, 08:20.

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                                        • #50
                                          Originariamente inviato da Nask Visualizza il messaggio
                                          ...le innumerevoli casette a schiera, appartamenti &co. che poi spesso rimangono pure disabitati per lungo tempo...
                                          ...e regolarmente costruiti con isolamenti termici ed acustici insignificanti, ad ulteriore beneficio dell'ambiente.

                                          Siamo immersi fino alle orecchie in una ipocrisia senza ritegno, che ci fa tanto chiacchierare sull'ecologia e sulla necessità di ridurre gli sprechi ma che contemporaneamente non ci fa accettare la benché minima riduzione di quegli sprechi perché quasi esclusivamente da essi deriva ormai quello che noi chiamiamo benessere o, ancora più fantasiosamente, sviluppo.

                                          Se si guardano con oggettività queste cose, non viene certo voglia di spendere soldi in ecologia, anzi. É come buttare bicchieri di acqua sul fuoco mentre qualcun altro butta secchi di benzina.
                                          Alla fine è solo una questione psicologica, in qualche modo idealista, non priva di risvolti paradossali: ad esempio, la constatazione che buttando quei bicchieri di acqua si creano i presupposti perché altri possano gettare qualche secchio di benzina in più prima che le fiamme diventino ingovernabili.

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                                          • #51
                                            Purtroppo è il solito discorso quando si fanno delle scelte "anti-sistemiche".. fv, dove tremonti taglia gli incentivi per l'uso efficiente dell'energia... il "nostro" ministro per l'ambiente che ritiene il protocollo di kyoto inutile... andare in bici respirando lo schifo dei suv e compagnia bella, rischiando la vita, per essere ripagati con multe e sottrazione dei punti (non più per fortuna)... nonchè l'esempio della cementificazione... il quadro è sicuramente triste, e il fatto di vedere che non si è il solo a pensarla così non so se sia fonte di consolazione o di ulteriore fastidio verso una classe dirigente che non ne è minimamente toccata... ma se sono dove sono un motivo ci sarà...
                                            E scusate il completo OT....
                                            13 pannelli Sanyo HIP-230W - 2,99kWp - Parzialmente integrato
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                                            • #52
                                              Originariamente inviato da PaolaG Visualizza il messaggio
                                              Non è che passi le giornate a piangere sul latte versato, ma ogni volta che arrivo a casa a vedo i pannelli non posso evitare che la cosa mi torni in mente, provocandomi una sensazione non certo piacevole, al posto dell'orgoglio che mi sarebbe piaciuto.
                                              Lontano dagli occhi, lontano dal cuore e dalla mente; sempre davanti agli occhi...

                                              Questo sarebbe vero se, appunto, avessi comprato i pannelli in primavera 2009 anziché a fine estate 2008, quando essi mi costarono più di 1400€ l'uno. Sarebbe già un risultato eccellente riuscire a recuperare la spesa in 15anni, ma non ci conto più di tanto perché ci vorrebbe davvero tanta fortuna: niente guasti, nessuna sostituzione dell'inverter, niente trombe d'aria o nevicate eccezionali o grandinate (c'è l'assicurazione, ma mai si tratta di eventi a costo zero, se non altro per i tempi morti).
                                              Per non parlare della ipotesi più fantascientifica e utopica di tutte, ovvero che nei prossimi anni nessuna nuova costruzione arrivi a fare ombra sul tetto della mia casa alta solo 4 metri...
                                              Mi scusi, però ad inizio investimento lo sapeva quando sarebbe rientrata del capitale investito ed ha accettato.
                                              Io lo definisco "piangere sul latte versato", anche perché non glielo ha ordinato il medico :-) !
                                              Il mio primo impianto FTV online
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                                              • #53
                                                Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio
                                                ...ad inizio investimento lo sapeva quando sarebbe rientrata del capitale investito ed ha accettato.
                                                Io lo definisco "piangere sul latte versato"...
                                                Come ho già detto, io fin dall'inizio non ho considerato la cosa come un investimento e non ho fatto conto di rientrare dell'intero capitale versato, né tanto meno di guadagnarci, perché mi sembravano e mi sembrano tutt'ora due ipotesi alquanto inverosimili (specialmente la seconda), vista la quantità di "se" da cui dipende il loro verificarsi.

                                                Come dicevo, ho sempre saputo che si trattava di una scelta di tipo mentale, idealista, fin troppo facile da demolire dal punto di vista prettamente economico. In questo senso non vedo alcun latte versato su cui piangere.

                                                Quello che mi rode parecchio è aver scoperto che solo pochi mesi dopo avrei potuto spendere i miei soldi in maniera molto più efficace, oltretutto rendendo molto più verosimile la speranza di recuperare il capitale.

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                                                • #54
                                                  Paola, time to move on.
                                                  Devi essere orgogliosa di quello che hai fatto, hai un bellissimo impianto, e per il futuro nessuno sa quello che succederà. Nessun rimpianto (qui siamo tutti ambientalisti e apprezziamo le tue decisioni), parlaci invece delle tue prossime mosse per renderti energeticamente neutra e di come investirai il tuo entusiasmo.

                                                  Ora che hai l'impianto FV sul tetto, i tuoi comportamenti energetici sono cambiati? Sei più incline ad usare soluzioni elettriche per le tue necessità, visto che tanto in parte l'energia te la ripaghi, oppure viceversa la tua coscienza ambientalista ti porta ad essere ancora più attenta?

                                                  Ciao,

                                                  S.

                                                  Originariamente inviato da PaolaG Visualizza il messaggio

                                                  Come dicevo, ho sempre saputo che si trattava di una scelta di tipo mentale, idealista, fin troppo facile da demolire dal punto di vista prettamente economico. In questo senso non vedo alcun latte versato su cui piangere.

                                                  Quello che mi rode parecchio è aver scoperto che solo pochi mesi dopo avrei potuto spendere i miei soldi in maniera molto più efficace, oltretutto rendendo molto più verosimile la speranza di recuperare il capitale.

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                                                  • #55
                                                    Originariamente inviato da vivasamp Visualizza il messaggio
                                                    ...i tuoi comportamenti energetici sono cambiati? Sei più incline ad usare soluzioni elettriche per le tue necessità, visto che tanto in parte l'energia te la ripaghi...
                                                    I miei comportamenti energetici non sono sostanzialmente cambiati perché più o meno da sempre, pur senza estremismi di sorta, ho avuto una certa attenzione per queste cose e di conseguenza una spiccata avversione per gli sprechi, anche di denaro (da cui il fastidio per aver strapagato i pannelli FV).
                                                    Purtroppo questo mi rende in qualche modo "immune" ai vari consigli e decaloghi ecologici che da qualche anno si leggono e sentono ovunque (usare le lampadine a basso consumo, usare la doccia anziché la vasca ecc. ecc.), perché si tratta di cose che io non posso "mettermi a fare" dal momento che le ho sempre fatte.
                                                    A casa dei miei la prima lampadina non a incandescenza fece il suo debutto negli anni 70.

                                                    L'installazione dell'impianto FV è stata parte del grosso lavoro "energetico" che un anno fa abbiamo fatto per la nostra piccola casa: 10cm di cappotto isolante, rifacimento completo del tetto con accurato e duplice isolamento termico, 4 grandi pannelli solari per acqua calda (ad uso sanitario e riscaldamento).
                                                    Adesso stiamo cominciando a vederne i risultati; ad esempio, abbiamo tuttora 22° in casa senza aver ancora acceso il riscaldamento, cosa prima impensabile. Fino a domenica scorsa, prima che arrivasse questa ondata di freddo normale che ha portato le temperature notturne a 1-2°, avevamo in casa 23.5°.

                                                    Per quanto riguarda l'elettricità, volevamo usarla anche per il riscaldamento ma l'anno scorso non trovammo una soluzione convincente. In primavera abbiamo sostituito il fornello a gas di cucina con uno a induzione, acquistato via internet in Francia dopo aver fortuitamente scoperto che là i prezzi sono drasticamente inferiori (o, per meglio dire, meno assurdi).
                                                    Per il resto, cerchiamo di effettuare le attività più consumanti (lavatrice, lavastoviglie, aspirapolvere...) quando fuori c'è il sole, così da sfruttare direttamente l'energia che scende dal tetto. Anche questa, però, non è un'abitudine nuova, perché di fatto lo facevamo anche qualche anno fa, ma di notte, per sfruttare la tariffa bioraria.

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                                                    • #56
                                                      Interessante il fornello a induzione... potresti indicarmi sommariamente quanto l'avete pagato (anche in pm). Ho sovradimensionato il mio impianto rispetto ai nostrui consumi medi di circa 500kWh/annui (teoricamente). Secondo voi si potrebbe valutarne l'acquisto? Magari non per sostituire completamente il fornello a gas, ma solo per affiancarlo, ed usarlo prevalentemente nei mesi estivi. Certo tutto sta a vedere il costo...
                                                      13 pannelli Sanyo HIP-230W - 2,99kWp - Parzialmente integrato
                                                      Inverter Mitsubishi PV-PNS04ATL2-IT
                                                      Tilt 15°
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                                                      Thiene - VI / 45°42" - 11°27"

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                                                      • #57
                                                        Originariamente inviato da Nask Visualizza il messaggio
                                                        Interessante il fornello a induzione... potresti indicarmi sommariamente quanto l'avete pagato...?
                                                        Credo sia uno degli acquisti più indovinati che abbiamo fatto.
                                                        Ovviamente molto dipende dalle opinioni e preferenze, nonché dalle abitudini e dalle esigenze di famiglia in termini di cucina.

                                                        Energeticamente parlando, la cottura ad induzione garantisce un rendimento intorno al 90%, contro il 40-50% della fiamma a gas.
                                                        Il rendimento è molto superiore anche rispetto a quello dei piani in vetroceramica (quelli con le resistenze che diventano rosse); rispetto a questi ultimi, inoltre, c'è molto meno pericolo di scottature.
                                                        L'aspetto potenzialmente negativo è dato dall'assorbimento di potenza elettrica, che per un fornello a quattro "fuochi" arriva facilmente, supponendo di averli tutti accesi alla massima potenza, a 6kW e oltre.
                                                        Probabilmente questa è la ragione principale per cui tali apparecchi sono praticamente introvabili in Italia (nonostante, tanto per dire, proprio in Italia si trovino le fabbriche che producono i piani di cottura ad induzione Whirlpool). Quasi nessuno li espone e, se si trovano, costano cifre molto alte (almeno 600-700€).
                                                        Ci sono alcuni modelli dotati di limitazione automatica di potenza, così da far sì che ad esempio mai vengano superati i 3kW tipici delle nostrane forniture, ma questo di solito è accompagnato da prezzi più alti; inoltre anche se il fornello non supera i 3kW basta che ci sia ad esempio il televisore acceso e il contatore salta...

                                                        Noi abbiamo preso un modello a 4 fuochi di potenza massima teorica 7kW, assumendoci il compito di limitatori di potenza, ovvero usando solo un fuoco alla massima potenza o più fuochi a potenza più bassa. Nessun problema finora e, in ogni caso, male che vada salta il contatore e lo si riattiva. Ovviamente di giorno, quando c'è il sole e i pannelli erogano magari 2.5kW, la soglia oltre la quale il contatore salta non è più 3kW ma 3+2.5, il che permette di sfruttare il fornello in maniera più spinta.

                                                        Per quanto riguarda il prezzo, basta provare a fare qualche ricerca in italiano ("piano cottura a induzione") annotando qualche modello e prezzo e poi ripetere l'operazione in francese ("table induction") per constatare le grandi differenze tra i siti italiani e quelli francesi, sia in termini di prezzi che di scelta di modelli.
                                                        Ci sono addirittura, nelle fasce alte, dei piani senza zone delimitate, in cui tutta la superficie del piano è utilizzabile: si appoggia la pentola in una posizione qualunque e in quel punto viene generato il campo magnetico che genera il calore.

                                                        Va ricordato che su questi piani di cottura bisogna obbligatoriamente usare pentole in materiale "magnetico", altrimenti nulla succede a parte un beep di avvertimento. Non è quindi utilizzabile il pentolame in alluminio e nemmeno quello in acciaio inossidabile "normale". Per fare una prova... preventiva basta provare a vedere se una calamita viene energicamente attratta dalla pentola.

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                                                        • #58
                                                          Grazie mille per l'ottima spiegazione...
                                                          Sembra davvero una cosa molto interessante.
                                                          Mi mancava proprio il termine per estendere la ricerca ai siti internazionali... ora che me l'hai indicato posso approfondire! Fichissime le piastre "totali"... e anche la cosa sulle pentole magnetiche molto utile... proprio non la sapevo.
                                                          Insomma, in conclusione il tuo post mi attira ad approfondire ulteriormente l'argomento, visto ce ho capito che non si sta proprio parlando di un fornelletto da campeggio

                                                          PS: visto che anche tu monti pannelli sanyo potresti dirmi, sommariamente, che picchi di potenza istantanea prodotta dall'impianto hai registrato? Il mio deve ancora entrare in funzione e so che rapportare due impianti diversi lascia sempre il tempo che trova ma naturalmente la prenderei come un'indicazione.
                                                          13 pannelli Sanyo HIP-230W - 2,99kWp - Parzialmente integrato
                                                          Inverter Mitsubishi PV-PNS04ATL2-IT
                                                          Tilt 15°
                                                          Azimut 45°
                                                          Thiene - VI / 45°42" - 11°27"

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                                                          • #59
                                                            Originariamente inviato da Nask Visualizza il messaggio
                                                            ...visto che anche tu monti pannelli sanyo potresti dirmi, sommariamente, che picchi di potenza istantanea prodotta dall'impianto hai registrato?...
                                                            Dunque, la potenza massima che l'impianto dovrebbe in teoria poter raggiungere è di 3450W.
                                                            I picchi più alti si sono registrati, come già mi aspettavo grazie a quanto letto proprio in questo forum, non nelle giornate più belle e soleggiate ma in quelle caratterizzate dal passaggio di nuvole che oscurano il sole momentaneamente, dando luogo a dei fenomeni transitori durante i quali la potenza sale assai. Non saprei dire peraltro a quanto essa sia arrivata in quei casi perché l'inverter è stato leggermente sottodimensionato (di questo si è già discusso a lungo in altre occasioni) e "taglia" a 3300kW circa. Ciò è avvenuto, da febbraio, una trentina di volte, per cui in altrettante occasioni l'impianto ha superato, magari per pochi minuti, i 3300W e non so a quanto sia arrivato effettivamente.
                                                            Nelle giornate più belle e... produttive, sopra i 20kWh/giorno (max 24) il picco di potenza è stato decisamente più basso, tra i 2900 e i 3100W.

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                                                            • #60
                                                              Mhm... vedo che quella di dimensionare a pelo gli inverter non è una pecca solo del mio impianto. Con una potenza nominale da 2,99kW il mio inverter da 3250W massimi in entrata lo vedo molto a filo, e sapendo che i sanyo mostrano dei picchi di efficienza all'inizio della loro vita non vorrei perdere questo surplus per colpa dell'inverter non dimensionato a dovere...
                                                              Per questo ti chiedevo quanto potevano produrre di picco i sanyo.
                                                              Se non l'avessi ancora visto, dato che mi sembri una persona molto attenta all'impianto e quanto lo circonda, ti consiglio di dare uno sguardo a questo topic: http://www.energeticambiente.it/tecn...meteorica.html
                                                              Io sto valutando la sua integrazione per la prossima stagione, chissà ne esca qualcosa di carino!
                                                              13 pannelli Sanyo HIP-230W - 2,99kWp - Parzialmente integrato
                                                              Inverter Mitsubishi PV-PNS04ATL2-IT
                                                              Tilt 15°
                                                              Azimut 45°
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