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**spider61** · 30-09-2013, 11:22

Scusate , allora evitate di far accendere anche il ventilatore e la pompa della caldaia che sono 100-130w , sfruttando gli schemi dei solari termici , con una valvola deviatrice o un miscelatore termostatico tra boiler e caldaia..... se cercate nel forum trovate tutto......

**maxpoz** · 30-09-2013, 11:37

quindi, se la caldaia fosse predisposta,
potrei installarmi da solo in nuos split in taverna, nella parete adiacente esterna(bocca di lupo) la pompa di calore
e poi far collegare dall'idraulico, con una valvola deviatrtice o termostatica che sia, non penso che mi chieda una cifra elevata no?

**Franchetto** · 30-09-2013, 12:01

Originariamente inviato da maxpoz Visualizza il messaggio

Franchetto sei arrivato giusto giusto

la mia � una eolo major 28kw, quindi dovrebbe essere predisposta, me lo confermate?
Immergas

Scusami ho sbagliato modello, la mia � il modello Eolo Superior Plus ma "credo" che pure sulla tua il sistema possa andare dato che sulla mia l'opzione "acqua da solare termico" non � stata attivata.
Per maggior sicurezza scaricati il manuale del tuo modello e leggilo a fondo, ci dovrebbe essere scritto qualcosa. In linea di massima se alla caldaia arriva l'acqua gia calda il sensore in ingresso inibisce l'avvio della fiamma pur facendo partire il ventilatore.

**Franchetto** · 30-09-2013, 12:03

Mah, non so quanto convenga complicarsi la vita con valvole miscelatrici/deviatrici e relativi comandi (meno cose ci sono, minore � la possibilit� che si rompano) anche se magari la gestione di temperatura sarebbe sicuramente pi� precisa.
Sono correnti di pensiero...

**masmod** · 30-09-2013, 12:46

Probabilmente la Ariston funziona in maniera diversa ma mettendo il sensore della temperatura all'esterno, seguendo le indicazioni della Ariston stessa, in presenza di acqua calda non si accende proprio niente.

**Franchetto** · 30-09-2013, 13:01

Originariamente inviato da masmod Visualizza il messaggio

Probabilmente la Ariston funziona in maniera diversa ma mettendo il sensore della temperatura all'esterno, seguendo le indicazioni della Ariston stessa, in presenza di acqua calda non si accende proprio niente.

Certamente, devi comprare una sonda aggiuntiva, far intervenire il tecnico per il settaggio (ho provato a farlo io ma in Immergas � protetto da password...

) il gioco pu� valer la candela se devi fare una installazione nuova e lo fai fare contestualmente, mentre se lo fai dopo i costi aumentano.

**masmod** · 30-09-2013, 13:23

@Franchetto: E' vero hai ragione. In realt� io la sonda, un filo con fascetta di metallo che abbraccia il tubo... :-( , l'ho fatta mettere in fase di collaudo perch� tanto dovevano aprire lo sportello della caldaia, e poi mi dava fastidio che si accendesse per 2 secondi inutilmente, andando ad usurare il piezoelettrico e a consumare gas a vuoto. Sicuramente fatto dopo mi sarebbe costato, non so quanto, ma gratis non fa niente nessuno.

**dolam** · 30-09-2013, 20:19

Maxpoz il tuo problema � di facile soluzione, Spider61 ti ha indicato la strada migliore cio� la valvola deviatrice, io la pi� semplice per uno pratico di un p� di fai da te, prendi un sensore di temperatura con termico deviatore, quando l'acqua � calda la caldaia semplicemente non ha corrente sulla presa con un piccolo relais collegato alla stessa, il tutto avrebbe le dimensioni di una scatola di sigarette. Se invece vuoi affidarti all'idraulico allora fai la scelta giusta mettendo la valvola deviatrice, non dovrebbe essere un lavoro costoso e sono fatte per durare molti decenni. Ovviamente tutto ci� vale se la tua caldaia non � gi� predisposta nel qual caso basta leggere bene le specifiche tecniche o chiedere all'installatore.

**maxpoz** · 01-10-2013, 07:52

@dolan
per fare come dici tu, taglieresti la corrente alla fonte della caldaia (quindi � come spegnerla totalmete)
o andrebbe ad agire da un'altra parte?

**dolam** · 01-10-2013, 08:18

@maxpoz � come spegnerla totalmente, a meno che tu non sappia dov'� il contatto che fa partire la caldaia ed allora potresti posizionarti l� con il relais di interruzione, non � difficile ed il costo e molto basso. Se sei un p� pratico puoi fare da solo tranquillamente, non rischi di rompere nulla.

**maxpoz** · 01-10-2013, 08:25

Si per farlo penso di non avere problemi...

Sul manuale leggo Sonda ingresso sanitario (optional) che � su una morsettiera,
cosa significa, che serve un aggeggio opzionale oppure se io metto una sonda sui due contatti funziona?

**dolam** · 01-10-2013, 08:31

Dovrebbe solo essere necessario collegare una sonda esterna compatibile per fattore di resistenza il che significa che la tua caldaia � gi� predisposta e quindi ti basta reperire la sua sonda o una simile per valore, dai che vai tranquillo . Una piccola ricerca sul sito del produttore ,leggi le caratteristiche tecniche della sonda, se non ci sono telefona, oppure la ordini semplicemente e la monti.

**maxpoz** · 01-10-2013, 08:33

ok grazie
ora so che posso farlo con semplicit� quindi
appena posso compro il Nuos

**spider61** · 01-10-2013, 09:28

Normalmente le sonde sono NTC da 10k , anche nella mia Baxi c'era la possibilita' di connettere la sonda esterna , che costava 30-35euro , ho messo una NTC che avevo in casa , costo 30cent , e ho attivato la funzione regolazione climatica ......

**masmod** · 01-10-2013, 09:38

@maxpox: Si � la sonda per la temperatura dell'acqua in ingresso esattamente come ho fatto io. Se la temperatura dell'acqua che gli manderai in ingresso non superer� i 55�, come accadrebbe se proveniente da un solare termico, ti puoi risparmiare la valvola a 3 vie e l'elettrovalvola....

**dolam** · 01-10-2013, 10:30

@maxpoz lindicazione di spider � corretta di solito � quello il valore puoi provare ad acquistarene una a quel prezzo tanto il costo � pressoch� nullo , se non va ordini la sua, magari scrivigli in Pm

**masmod** · 09-01-2014, 12:32

@Tepo: Paolo grazie ancora per i complimenti fatti in PM, segno che la mia intuizione era effettivamente giusta! Quando avrai collegato il tutto scrivi qui in modo da condividere l'esito della tua Nuos Evo 110 in serie alla caldaia a gas.
Ciao.

Massimo.

**Tepo** · 09-01-2014, 14:47

Non mancher� di farvi sapere l'esito del mio impianto...
Ora come ora risolti risolti i dubbi idraulici sulla connessione fra Nuos e caldaia mi restano quelli sulla gestione dell'autoconsumo...
Il sistema "ecorete" come gi� detto non pu� andar bene visto che � sconsigliato lo stacca-attacca di una PDC...
Il sistema SMA (oltre alla spesa) alla fine non capisco come possa gestire il tutto... ok le possibilit� sono decisamente migliori ma se alla fine la presa non viene staccata fino a fine cilco della PDC allora a cosa serve?
E l'idea di un UPS (APS) coordinato dal sistema "ecorete"? Almeno per circa 30min potrei gestire eventuali stacca/attacca... che ne dite?
Mi rimetto al vostro giudizio sicuramente migliore del mio....

GRAZIE!!!
PS: @masmod: Massimo sei stato veramente gentilissimo!!!! GRAZIE!!!

**LuckyLukeJohn** · 10-01-2014, 00:14

Ciao Tepo. Concordo con te su tutta la linea di ragionamento, diciamo pure che abbiamo ragionato in parallelo giungendo alle stesse conclusioni. L'ipotesi dell'ups � stata anche la mia conclusione, ma poi mi sono chiesto alcune cose: 1) se la PDC si comporta come quella del frigo, all'avvio richiede uno bello spunto, che di certo supera 1 kwh e forse anche di pi�, questo rischierebbe di far andare in tilt l'ups ( aspetti verificati con il mio monitor di ecorete all'avvio del frigo. Inoltre ho un ups discreto per alimentare il mio sistema di videosorveglianza e con il vecchio monitor per computer lo spunto iniziale quando accendevo il monitor mandava in tilt l'ups che si spegneva andandosene in autoprotezione. Inoltre le batterie dell'ups a forza di scaricarle ogni sera-notte dopo 3 mesi son da buttare. In conclusione, l'unico modo � mettersi un accumulo per tutta la casa o un secondo FV con accumulo. Io almeno sto ormai puntando a quello, conto di farlo entro la fine del 2014 per sfruttare la detrazione.

**Tepo** · 10-01-2014, 08:38

@LuckyLukeJohn : Grazie per la risposta... purtroppo il mio tetto � "full" per cui devo assolutamente trovare un'altra soluzione...

Facciamo un passo indietro... chi mi spiega per bene come si comporta l'Home Manager della SMA abbinato all'Energy Meter e alla presa wireless con una PDC?? Come avviene la gestione dell'autoconsuno?

**dolam** · 10-01-2014, 10:01

Vi racconto la mia esperienza : ho un UPS Olidata da 1600VA ( recuperato da un rigattiere a 40 euro) che saltuariamente collego con tre batterie da 12V 50ah,esterne e che tengo pronte per eventuali emergenze. Riesco tranquillamente a gestire anche i miei due frigo, un LG doppia porta in classe A+++ ed un vecchio Wirpool integrato nella cucina , con spunto pesante. Questo mi fa capire che anche gli spunti dei frigo "antichi" sono ben tollerati, certo sulle moderne PDC � da verificare ma se sono quelle che assorbono 450w credo possa andar bene. In ogni caso i miei data logger , non rilevano spunti particolarmente impegnativi e l'ups regge bene. Il problema resta sempre lo stesso, la durata delle batterie, che richiede un investimento sempre alto. Un consiglio per Tepo, in questo forum molti stanno lavorando ad una creazione di software gestionali per l'home management e comando a distanza di prese e apparecchiature varie, se non hai fretta aspetta gli esiti, ci potrebbero essere piacevoli sorprese con soluzioni in house a costi accettabili, io aspetto. Chi s� che...............

**Tepo** · 10-01-2014, 10:04

Grazie mille dolam.... certo che aspetto visto i costi del pacchetto SMA vorrei valutare attentamente ogni strada.... siete troppo forti ragazzi!!!!

**mauri58** · 10-01-2014, 14:36

crepuscolare?

ciao ho la stessa idea, ma come fai col crepuscolare? in teoria chiude il circuito con il buio non viceversa

**masmod** · 10-01-2014, 15:07

@mauri58: Ciao, se hai pazienza e soprattutto voglia di farlo, ti consiglio di leggerti i primi post di questo thread, li troverai le soluzioni pi� ingegnose che ci sono venute in mente, ed in particolare vedi qui: http://www.energeticambiente.it/tecnica-componentistica-e-installazione/14748726-sfruttare-energia-prodotta-scaldabagno-elettrico-e-caldaia-gas-serie.html#post119336215
Per quel che riguarda il crepuscolare ne ho usato uno con il rel� a doppio scambio, 1 contatto NA ed 1 contatto NC per farlo lavorare al rovescio.

Masmod.
http://meteotorvergata.altervista.org/

**dolam** · 10-01-2014, 16:30

@mauri un crepuscolare collegato ad un deviatore apre o chiude un contatto, indifferentemente, per cui lo puoi usare per aprire un contatto, quindi spegnere o per chiudere un contatto, quindi "accendere", in gergo � comunque un On/off ovvero cambia uno stato da acceso a spento e viceversa. Sarai tu a decidere cosa fargli fare se accendere o spegnere. Su questa base ci ho costruito una centralina per accensione spegnimento in automatico di boiler ( 2 a cascata) e lavatrice al raggiungimento di determinati valori di produzione ovvero solo in autoconsumo. Ho messo anche le foto su questo thread ma non so pi� dove siano ormai siamo alle 23� pagina.

**Tepo** · 12-01-2014, 15:07

Ragazzi che ne dite di qeusta soluzione... utilizzare il Nuos in modalit� "Green" (solo PDC) ed abbinarlo ad un UPS della APC da 1980Watt ( Buy APC Smart-UPS 2200VA LCD 230V - Technical Specifications and Information | APC ) e controllare il tutto con MCEE Solar + presa controllata...?? Potrebbe essere una buona idea o sono solo soldi buttati?!?!
Mi rimetto alle vostre opinioni.... THANKS!

**LuckyLukeJohn** · 12-01-2014, 17:35

Tepo, ma il prezzo pi� basso che ho trovato su trovaprezzi per quel l'ups � di oltre 750� spese comprese!!! Da paura!!! Se ci aggiungo qualcosina ci autocostruisco un piccolo ups per tutta la casa. Non mi pare affatto un'operazione che abbia un criterio che tenga conto dell'aspetto economico, anche perch� dopo i due anni di garanzia, voglio vedere cosa ci fai con quelle batterie. E poi con un assorbimento di 500 Wh quelle batterie ti durano giusto un'ora, non ci fai neppure una nottata per compensare le sole dispersioni, almeno con il mio. Comunque questi ups non hanno mai batterie al litio o di chiss� quale qualit�, per cui sono molto scettico su una loro durata,anche solo biennale...

**Tepo** · 12-01-2014, 18:13

Ok grazie per la tua opinione.... Quindi cosa posso fare per gestire autoconsumo?!

**LuckyLukeJohn** · 12-01-2014, 19:43

Puoi usare o far installare un timer, come sto per fare io, con lo scopo di non far attaccare la PDC di notte quando non serve e magari d� pure fastidio acustico a qualcuno. Io penso di programmare il timer in modo che la PDC attacchi verso le 8-8.30, in modo da avere un minimo di autoproduzione dal mio FV a coprire almeno una met� di quei 659 Wh di assorbimento. Investi un po' di liquidi su buone lampadine a led. Al limite puoi collegare le prese wireless dell'MCEE a lavatrice, lavasciuga e lavastoviglie, ma magari inizia a sperimentare con una per vedere che succede, caso mai i panni ti escono sporchi o bagnati e le stoviglie da rilavare...

**Borghese** · 13-01-2014, 09:46

Lucky ma il vostro boiler pdc non ha dei timer da impostare per accensione/spegnimento ?

bisogna per forza ricorrere a un timer esterno ?

Il mio per es. ha dei timer da impostare, ma sopratutto d'inverno, ho paura a farlo staccare per es. alle 20:00 di sera, e farlo riattaccare la mattina dopo, secondo me la mattina alle 7 trovi l'acqua se non fredda, quantomeno tiepida�bisognerebbe fare delle prove...

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