Energia e tecnica per i viaggi nello spazio.

[experimentator]

GRANDE LODE A CHI AFFRONTA QUESTE MISSONI
ci vuole davvero molto coraggio a farsi avanti fino ad essere onestamente convinti che di fronte ad un'obiettivo del genere la morte di uno o più uomini diviene un fenomeno di estrema irrilevanza

Si lode e coraggio ci vuole per chi affronta questi viaggi .

Ma vedi una volta forse non si badava a questo , è come la sicurezza nei posti di lavoro che prima era poco conosciuta e considerata ed un rischio accettabile ed accettato , ma oggi le cose non stanno esattamente cosi .

Mi pare che vi sono dei protocolli di sicurezza minimi da rispettare sennò non si parte , anche se gli astronauti volessero .

Vi sono responsabilità da parte di chi autorizza la missione , non basta dire si accetto il rischio .

Basta pensare a quale brutta figura potrebbe fare la nazione o la NASA in caso di fallimento .

Verrebbero bloccate anche le missioni successive .

Oggi non si ragiona più come una volta , ci vogliono dei requisiti minimi di sicurezza anche nella malaugurata ipotesi che qualcosa non funzioni a dovere .

[B_N_]

l'apparenza ti da ragione, la realtà no
premettiamo che tutti, senza eccezione, auspichiamo sempre e solo che nessuno si faccia male ma quando sento discorsi del tipo "nessuno deve morire" ho come un senso di disagio, sono un tecnico e non posso mai esimermi del ragionare, non posso farlo nemmeno se la conclusione del ragionamento non mi piace
ma poi c'è una seconda ragione che è seconda solo nella sequenza dell'analisi ma diviene prima nella conduzione delle cose, nella NECESSARIA conduzione delle cose, partire da un presupposto errato non uò che dare risultati sbagliati quand'anche l'ipotesi sarebbe lodevole
parlavo per esempio con un esperto di lavori boschivi in situazione di pendenze elevatissime, in questa attività si suppone un'incidenza di incidenti che è perfino calcolabile, e si fa di tutto per rimanere al di sotto di questo numero, mi spiegava che ci si riesce quasi sempre, me il fatto che essita un limite massimo di riferimento reale aiuta molto a prendere le dovute precauzioni
se al contrario il numero di riferimento fosse zero questo renderebbe l'analisi dei rischi e delle preoccupazioni talmente elevato a portare alla paralisi delle soluzioni
del resto è un po' come per i farmaci, si può accettare un livello di rischio dello 0,0001.%, stabilizzata la diffusione scendere pure al

0,00001.%, ma se si pretendesse lo 0,0.% sarebbe come accettare un rischio indefinito ed indeterminato, la peggior cosa che si possa fare

solo il poppolo bue avrebbe da dire a fronte di un incidente su missioni di questo genere, la persone avvedute anche se completamente digiune di concetti tipici delle scienze statistiche capirebbero molto bene

[experimentator]

Mi pare ovvio che il rischio zero non esiste in nessuna situazione , nemmeno se vai in auto o in aereo o scendi dalle scale .

Ma prendere delle precauzioni mi pare ovvio o no ?

Per esempio sistemi ridondanti in doppio , come ci ha fatto la natura , 2 occhi 2 orecchi , due mani ecc..

Quindi la mia ipotesi è che per andare su Marte si deve andare con due astronavi , una la nave madre ed un'altra la nave di salvataggio .

Un po come si fa per le navi con le scialuppe di salvataggio o il gommone di salvataggio …

Sto dicendo forse una cosa assurda ?
Mi pare un requisito minimo di sicurezza , da prendere in considerazione .
Cristoforo Colombo parti per le americhe con 3 imbarcazioni , non con una …
Infatti al ritorno due caravelle affondarono e l'equipaggio mori, solo quella sua ritornò in Spagna .

Se poi gli organizzatori decidono in altra maniera sono solo cavoli loro , io li avevo avvertiti .

[Lupino]

...io li avevo avvertiti ...

Vai tranquillo, sicuramente prenderanno in considerazione le tue indicazioni..... fidati!

[teoria del tutto]

mi chiedo perche' la ricerca deve fermarsi ai razzi?
Un pallone aereostatico contiene elio e vola senza motore, e' elio ma anche lui subisce una gravita' mi chiedo perche' non si possa puntare ad un vuoto assoluto. Un disco che riuscisse a gestire una soluzione di vuoto assoluto galleggerebbe nel'aria e se ne frega della gravita'.

[teoria del tutto]

Mi parlate di cristiforo colombo ma se fosse andato in aereo non sarebbe stato piu semplice?

[experimentator]

NO .no , Cristoforo Colombo era ecologista , ci è andato in barca a vela , come Greta … l'aereo inquina ...

[B_N_]

è andato in barca a vela ma almeno non ha rotto le palle

[teoria del tutto]

si valuta altre tecnologie?
Guai a parlarne, esistono gli ufo? forse no,ma non diamo tutto per scontato, o in america avrei impiegato ancora dei mesi per arrivarci in nave a vela

[experimentator]

Ma inquina di più un aereo o una barca a vela ?

Io non sarei tanto certo della risposta .

Un aereo ci arriva in poche ore , una barca a vela minimo 10-12 giorni .

Un aereo trasporta tutto in una volta 200 persone , una barca a vela 10 persone .
Ci vorrebbero 20 barche a vela per trasportare lo stesso numero di persone .

Onde per cui facendo un calcolo in 20 giorni 10 persone debbono mangiare e bere ed evacuare pipi e cacca per 10 giorni .

Dove la buttano se non in mare ? Calcoliamo 10 persone per 20 barche di p*** e c**** ed il calcolo è presto fatto .

Un aereo invece non può buttare in mare niente .
Quindi

[B_N_]

non essere rigoroso, vuoi mettere la scena mediatica
poi scopri che le vele erano sempre ammainate e procedeva con il diesel a nafta ................. !

[WuWei]

Ah sì? La fonte di questa notiziona quale sarebbe?

[Mr_Hyde]

scritto da experimentator

Un aereo trasporta tutto in una volta 200 persone , una barca a vela 10 persone .
Ci vorrebbero 20 barche a vela per trasportare lo stesso numero di persone .

a si ??? ma pensa ….


LE 11 PIU GRANDI BARCHE A VELA DEL MONDO INMARE

C’è modo e modo di andare per mare. Lo sanno i veri appassionati per cui l’unico modo di navigare è a vela. Il mondo della vela è fatto di contatto diretto con gli elementi naturali, di ritmi lenti, di silenzi suggestivi, di conoscenza del mare e del vento. Tutto un altro pianeta rispetto alle barche a motore. Ma per i non addetti ai lavori la vela è sinonimo di vita di bordo impegnativa e priva di comfort. E questo è vero solo in parte. Perché c’è vela e vela. Quelle che andiamo a presentare hanno scafi lunghi dai 66 fino ai 144 metri, larghi fino a 15 metri e due o tre alberi alti fino a due volte la Torre di Pisa: sono i velieri più grandi del mondo.

[experimentator]

Fai sempre la figura pellegrina … o il tonto ...

Lo sappiamo che esistono ed esistevano navi grandi come i galeoni , non era questo il problema e non ci volevi tu a doverlo specificare .

Solo che non hai capito na mazza , si parlava di Greta che ha attraversato l'oceano in barca a vela perché dice che l'aereo inquina .

Spero che questa volta lo hai capito , ti debbo cibare col cucchiaino ???

[B_N_]

Il mondo della vela è fatto di contatto diretto con gli elementi naturali, di ritmi lenti, di silenzi suggestivi,

di ritmi lenti ??? !!! ???
ci sei stato chiuso in cabina a guardare utotzapp mentre gli altri di fuori si facevano un (censura) della madonna ?

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si parlava di Greta che ha attraversato l'oceano in barca a vela perché dice che l'aereo inquina .

a proposito …..
......... non ho capito come è tornata
come mai nessuno ne parla ?

[richiurci]

Stimo chi riesce a reggere questo ospizio di frustrati...ma visto che non leggo niente di interessante da tempo (a parte ovviamente alcuni messaggi che tentano di fare ragionare i troll) abbandono anche questo 3d, le notifiche evitate mi fanno anche risparmiare ulteriore CO2 emessa

[experimentator]

Il mondo della vela è fatto di contatto diretto con gli elementi naturali

Si ma se ci metti 200 persone in barca vela , questi inquinano di più di un aereo che impiega solo poche ore ad arrivare in America , mentre una barca a vela impiega decine di giorni e 200 persone inquinano il mare con i loro rifiuti organici e non organici .

Come dice BN le barche a vela hanno anche il motore che li spinge nel caso non vi sia vento .

[B_N_]

abbandono anche questo 3d, le notifiche evitate mi fanno anche risparmiare ulteriore CO2 emessa

perché ?
quando ricevi notifiche scor….
altrimenti non riesco a capire quale altro modo conosci per emettere CO2

[teoria del tutto]

Comunque pensavo veramente alla possibilita di creare un vuoto estremo, il famoso nulla. Supponiamo di creare un dispositivo che da una posizione centrale riesca a spostare gli atomi in un ambiente leggerissimo. Potrei creare la mia vecchia ipotesi di una bolla la quale non avra la gravita come riferimento ma l'esterno dell' universo come riferimento quindi avra una forza costante e gratuita che lo terra in tensione e il suo problema sara' regolare la forza.
Un palloncino di elio in acqua non e' semplice da tenere sotto.
Se cio' fosse fattibile il razzo diventerebbe un bel, grande, bidone.

[teoria del tutto]

riempio un ambiente di elio e lo continuo a far esplodere e se l'esplosione dura di piu del tempo di rientro degli atomi di elio dovrei avere tempi di vuoto assoluto. Una bolla nel'elio

[B_N_]

te l'ho detto di bere di meno al sabato sera

[teoria del tutto]

vedi che parti con l'idea che non funziona e non vi sono possibilita?
se tutti i ricercatori la pensassero come te, faremmo la guerra con il lancio di sassi.

[WuWei]

Beh, sarebbe decisamente meglio della guerra nucleare o delle guerre di oggi. Non credi?

[B_N_]

come al solito devi infilare il tuo solito moralismo del …. dappertutto
con " teoria del tutto " ci siamo scambiati battute, anche pesanti, ma almeno siamo costruttivi ambedue e ci rispettiamo

ma dato che ti piace fare il serioso su ogni cosa ti seguo che ti dimostro che anche su questo sbagli
nel passare dei secolo l'elemento distanza si è riscalato
e più passa il tempo più il rapporto di scala è diventato quantomai grande rispetto alla visione del singolo uomo
quando i primitivi che vivevano in un'area grande come un supercondominio ma erano di meno il lancio di pochi sassi faceva danni relativi colossali, poteva perfino dimezzare quella che si riteneva "l'intera popolazione essitente"
oggi che si ragiona in termini più che mondiali un'esplosione nucleare non fa nessun danno al continente vicino

ricordati sempre che lE religioni sono delle bruttE cosE

[WuWei]

Partiamo dal presupposto che l'unico a venire sempre sbugiardato sei tu.
E ti sbugiardato anche questa volta: le pietre fanno più danni delle bombe nucleari?
La prima bomba atomica su Hiroshima causò la morte istantanea di 70mila persone e venne rasa al suolo un’area di 11,4 chilometri quadrati, con il 67% di tutti gli edifici di Hiroshima completamente distrutti. La seconda bomba atomica su Nagasaki causò la morte immediata di 40mila persone.

Che dici, quante pietre ci vogliono per fare questi danni?
Ma non solo.
I danni da radiazioni delle 2 bombe continuano ancora oggi con effetti sia sulla popolazione che sull'ambiente. Infatti a distanza di 74 anni le morti per cancro, leucemia, le nascite con malformazione ecc non si sono ancora fermate.

È stato un crimine contro l'umanità solo che avendolo fatto gli americani non è considerato tale.

È sufficiente o vuoi parlare anche di agente arancio, bombe intelligenti e altre armi "non convenzionali"?

[B_N_]

mi fa piacere la tua risposta, qualunque persona intelligente legge con attenzione #1012, #1014 e #1015 nota che malgrado che hai l'illusione di darmi torto in realtà mi stai dando ragione





sull'agente arancio potrei dirti molto di più di quanto tu pensi, ma non è il caso

[WuWei]

Più che intelligenza per comprendere il #1014 ci vogliono tanta fantasia e capacità di decodificazione

[B_N_]

ottima osservzione, ora è chiaro a tutti il tuo punto di vista e, IN CONSEGUENZA A QUESTO, è chiaro a tutti perchè TU non l'hai capito

non è un problema, tanta altra bella gente del sito al contrario esendo in sintonia o pensando l'opposto l'ha capito e di questo sono contento
ma non preoccuparti, non è un problema per nessuno

[Lupino]

Note di Moderazione: Il titolo della discussione è: Energia e tecnica per i viaggi nello spazio ... senza "e tanto altro" alla fine, per cui gentilmente attenetevi al argomento. Poi se proprio volete potete sempre aprirvi un 3D della serie "Non ho un caxxo da dire ma ho tanta voglia di scrivere" al bar e continuare lì Grazie lupino

@teoria
Nello spazio esterno c'è già il vuoto ... o pressoché tale, in base a quale "magia" un contenitore o bolla in cui è stato creato il vuoto dovrebbe sfuggire alla forza di gravità?
Ma soprattutto...

...Un palloncino di elio in acqua non e' semplice da tenere sotto...

... cosa centra il Principio di Archimede con la forza di gravità?

[B_N_]

HAI RAGIONE, MI SCUSO DI AVER SEGUITO IL FUORI TEMA

al contrario hai completamente ragione sull'ultima considerazione, leggendo questa coriosa teoria dell'amico delle teorie sembra che il vuoto sia perfino più leggero del nulla assoluto, sta ragionando come se si trattasse di fare galleggiare un qualcosa in acqua senza tenere conto che l'acqua ha una massa, lo spazio siderale no