Realizzazione motore magnetico - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Realizzazione motore magnetico

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Uff attacchino personale per sminure l'ideona corrente, cioè che se si dota il Propulsore Ciclico preparatorio, che sta per essere costruito e si girano le calamite del rotore, il verso dell'accelerazione su 360° diventa in viceversa: e l'interazione in REAZIONE TERNARIA diventa in attrazione. L'attrazione blocca il moto nella fine del segmento, non per controcampo, ma per massima resa dell'accelerazione, dunque la MASSIMA RESA DI FORZA MOTRICE la possiede un propulsore ciclico in attrazione. Il blocco lo si supera con l'elettrocalamita della tecnica di Harry Sprain, ancora grazie a lui Le mie ricerche non sono poca roba; sembra questo ma in apparenza: tu non replichi e dunque non-sai, non conosci la realtà !

    Ciao

    Commenta


    • Originariamente inviato da mostromagnetico Visualizza il messaggio
      tu non replichi e dunque non-sai,

      Ciao
      Replicare una baggianata non aggiunge nulla alla conoscenza, rimane una baggianata.
      Se sei moderatamente intelligente ti accorgi in fretta che stai perdendo tempo, altrimenti...
      Io SO, senza aver bisogno di pasticciare in cantina con le calamite , che tu non caverai un ragno dal buco.
      Originariamente inviato da mostromagnetico Visualizza il messaggio
      non conosci la realtà !
      La verità è sotto gli occhi di tutti: il tuo coso NON FUNZIONA.
      Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
      Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

      Commenta


      • LA MIA RICERCA E' STATA DA ZERO, CIOE' RENDENDOMI CONTO DELLE FORZE REALI.
        Ho compiuto prove soddisfacenti, notevoli, e le sto anche cercando oltre il propulsore, se c'è di più...
        Oltre la spinta continua a propulsore ci sono le spinte a raffica con lo sfasamento esterno.

        LA MIA RICERCA REALE L'HO PORTATA SINO A DIMOSTRARE I TRE EFFETTI ESSENZIALI
        ED ANCHE LA GEOMETRIA DI MACCHINA.
        sono la spinta continua in un segmento, che accelera e trasporta la spinta iniziale per repulsione;
        nella spinta continua è l'attrito che va a zero cioè questo risparmio è poi per frenare adeguatamente producendo energia il modellino deve girare in velocità tendente ad infinito e libero da attriti e altro, cioè ad elevata Over Unity.

        La geometria di macchina che sto preparando fa si di formare quasi una circonferenza e comunque il sistema è forzato bene a dare spinta centripeta per il suo 99% di estensione della spinta continua. il restante 1% è OPEN GATE (è reingresso ciclico senza attrito, è uno scivolamento su due campi di forze nello stesso verso, il controcampo viene ESCLUSO).

        Ciao

        Commenta


        • Tersite,
          lasciamo perdere, sennò questa discussione non morirà mai.

          Commenta


          • Forse solo le pietre mi capiranno !
            Ho solo da porre in funzione la meccanica che fa rientrare ad ogni giro il rotore.
            Tale rientro non ha l'attrito perché la perte statore continua a spingere verso l'interno.

            Il sistema prende velocità ad ogni giro anche se trascina un alternatore,
            che è il suo freno e che deve essere poi la seconda ingegneria:
            vale a dire un "alternatore a frizione",
            dato che esiste in tecnologia di autoveicoli
            esisterà la possibilità anche di questo mandare a regime e poi frenare bene il sistema.

            Il sistema prende velocità ad ogni giro
            e la geometria di rotazione diventa poco per volta ancora quasi circolare.
            La rotazione iniziale prende una geometria che sembra un cuore asimmetrico,
            oppure una mela come incisa da una parte, sempre in rientro di spirale (iniziale rientro, non ricciolo)
            mentra dall'altra il profilo fa come una cunetta, come circa una mela dalla parte del picciolo,
            dato che il rotore esce in inerzia ed esce laddove può scivolare sul campo di spinta iniziale,
            senza
            mai più incontrare il controcampo.


            LA NATURA E' MERAVIGLIOSA, lo è anche la Fisica: tiratela via dalla sua poca realizzazione, solo metà dell'elettromagnetismo, solo la parte elettrica, che predomina e che depriva l'altra parte del tutto, la parte Magnetica Permanente. Ricordatevi che Maxwell studiava i gas... ha preso una cotta per l'elletromagnetismo: il motello è ELETTRICOmagnetico [ per elettrotecnica ].
            Dinamica per l'elettricità e gli effetti come Campi Elettromagnetici.
            NIENTE DI INTERAZIONI A SOLO MAGNETI PERMANENTI !

            Eppure viviamo dentro come un campo magnetico permanente,
            dove il modello reale e vero del caroline core è sempre ipotizzato (non si può andare a prendere la realtà vera). Presso il caroline core (inner inner core) ci saranno linee di forza estremamente intense,
            dato che il campo magnetico del pianeta si estende persino nel cosmo a proteggere la vita.

            La Scienza si limita ! definendo un Magnete Permanente Statico e solo questo, dato che la mia ricerca DIMOSTRA che è possibile comporre in Dinamica e fornendo anche la Forza Motrice e tutto anche a piacere, senza complicazioni.

            L'interazione RELAZIONATA si produce per interfaccia di AREE e con un effetto che pare essere come se l'interazione relazionata abbia la costante interfaccia a monopolo, tutto campo solo Nord (col Sud è lo stesso, dato l'equilibrio statico) e proprio per questo la relazione relazionata è capace persino di fare trovare le misure per composizione automatica, cioè aggiungere uno statore alla volta, RELAZIONATO AL PRECEDENTE ED AL ROTORE.

            E questa REALTA' VERA E REPLICABILE dimostra che, proprio per ovviare alla staticità, l'interazione relazionata ESCLUDE il Dipolo, usa SEMPLICEMENTE l'interfaccia ad aree, in cui il conoscere i dettagli di Fisica sarebbe molto interessante, anche per proprio costruire la matematica della relazione relazionata,

            Questa RELAZIONE è ARMONICA, cioè per ogni tipo esiste tale armonia come la distanza di interspazi perfetta tra statori, cioè è possibile trovarla precisa ed accurata, ed anche con tolleranza da fai da te cantiniero, cioè io ho provato a restrigere di poco per ragioni di geometria che ho voluto rendere regolare (perimetro interno a poligono regolare). Invece non funziona, la natura non-consente di tollerare in allargare le distanze metriche. E questo ha reso la vostra ricerca cari utenti passati e presenti piena di stalli (pozzi, buche nel campo) e smorzature (bernoccoli nel campo) !

            L'armonia, la distanza utile reale era li, tra il campo continuo tipo come una cintura e statori troppo distanti. Io ho trovato questo penso tre anni fa... e chi si ricorda dato che io vivo OLTRE le mie stupidate.

            La interazione ralazionata è reale, vera, replicabile. Io continuo a replicare la mia ricerca e pretendo di essere colui che CONOSCE la VERITA' di questa Fisica Classica priva di descrizione.

            Ripeto ancora una volta che è essenziale trovare una macchina sperimentale scientifica molto interessante e molto semplice, per poi porre sotto stress l'interazione relazionata: e porla in dinamica senza altro che con un sistema energetico chiuso che può renderrsi in auto-sostentamento.

            C'è ancora da discutere su modalità di composizione a magneti permanenti e meccanica di supporto !

            E appunto FINIRLA, attendere le prove reali di qualcuno, e se c'è nessuno ci sono io.

            Propulsore Ciclico coming soon e laggiù, in un forum visitato da centinaia di utenti ogni ora e sempre: laggiù mi si rispetta: Mie ricerche

            La rotazione continua ci sarà e poi ci saranno le misure ed i valori scientifici.

            Intanto oggi ho dovuto riparare due calamite radiali in ferrite, spezzate.

            HO REPLICATO LA MIA RICERCA, HO REPLICATO IL MIO DIRE
            e se facessi il video dell'effetto che ho trovato ADESSO per gioco, per testare l'incerottazione delle due calamite spezzate e sistemate come prima, cioè la legge è anche a spezzare e ricongiungere... si forza l'unione rispetto alla normale che è descritta come se si spezza una calamita ne diventano due. Vale anche il viceversa.

            L'effetto ve lo descrivo: usando il campo di risvolto dipolarità si apre una pista per fare rollare o spostarsi a slittabarella o quello che è di una SFERA di Neodimio (neodimio su ferrite) e subentra anche alla grande proprio INERTIA ... perché accade che il moto dinamico della sfera può seguire un percorso lineare oppure anche a segmenti di linea spezzata... cioè l'effetto si APRE allo studio supoeriore, quello di portarlo al limite di applicabilità, portarlo al problema.

            Andare al limite questo effetto è la ricerca scientifica anche in fare sprovveduto e peggio, cioè anche senza nulla ma almeno come uso io un piano ferroso e sopra una coperta di gomma e plastica, si può tentare di comporre un ottagono e cercare di capire quanto l'effetto gira... è uno studio sui runner, niente a che vedere con la mia ricerca, però è molto veloce, con una sfera sembra come il gaussgun... cioè mi sorprende osservare questo effetto che con la piastra di lamiera che sta sotto un centimetro fa pensare alla realtà vera che a capirla sarebbe da premio Nobel: è Dinamica che non ha descrizione empirica !

            Perciò vi saluto e buone ricerche, scusate la mia lentezza di ricerca, anche oggi ad esempio ho dovuto fare altro mentre anche archivio i dati che chiamo SCIBILE che sono i dati ufficiali scientifici... il paio di ore faticose di oggi le ho impiegate per sistemare la morsa del tavolo di lavorazione in fai da te cantiniero, eccetera... quando è tutto a posto le uso immediatamente per lavorare il primo braccio meccanico, quello semi-rigido, per iniziare a finire la ricerca bene.

            Ovviamente protesto apertamente: sempre io senza possibilità di discussione tecnica, inerente a questa discussione ! Ebbene per l'elettrocalamita ? Sapete che esiste anche la ricerca senza nulla solo studiare come una sola anomalia a fine segmento in attrazione del rotore, dove sia il rotore che l'apice vengono coinvolti in random research, prove a caso che sono impossibili da sostenere ma è l'unico modo di fare ricerca, perché le anomalie esistono, e ce ne vorrebbero due nello stesso verso... la Natura interviene da rendere onore a questo perché riesce a ragionare per assurdo e molto bene visto che non lascia fare.

            La Natura è il mio docente, ed è anche di più... io sono il suo prodotto, sono un mostro di capacità strane, solo questo tipo di capacità: di trovare le interazioni, anche banali, e portarle al vertice di ricerca.

            saluti
            Ultima modifica di mostromagnetico; 28-01-2013, 18:01.

            Commenta


            • Per la Meccanica prima di iniziare devo conoscere la migliore tecnica e tattica... ancora non sono sicuro di come lavorare questo braccetto meccanico, non ho idee chiare di come tenere ferma la testata a calamite che deve arretrare penso circa 10 cm. L'interazione meccanica è appunto banale però in questo caso speciale e deve essere realizzata sempre meglio, mediante l'impiego della semplicità... questo è difficile però penso sempre realizzabile. L'elasticità giusta l'ho trovata appunto in estrema semplicità di materiale... ora è questo il problema: la massa cel contenitore e contenuto della testata magnetica preme sul braccio ma deve poi scorrere come se non avesse peso... come appoggiata a niente, eppure come saldata a questo profilato per perlinatura che sta li per motivare la ricerca con poca roba ma tanta intelligenza. Notti insonni per questo... non mi accontento di avere trovato quasi tutti gli effetti, mi manca appunto questo e solo questo scorrimento di testata magnetica permanente e sua struttura di contenimento.

              Commenta


              • Situazione: se indietreggio con la fessura il braccio meccanico rimane disteso !

                Occorre un braccio telescopico anche nella situazione preliminare, quella che appunto prenderà le misure facendo anche il video didattico per tutti, anche analfabeti o stranieri. Occorre che lavori quello che ho, perché non tutti possono acquistare quello che addirittura io non so ancora bene... un attuatore telescopico ad aria compressa tipo accessorio da modellismo... ognuno ha dei limiti, io li ho per gli acquisti... di norma non trovo i componenti che desidero !

                Allora l'idea è apparsa improvvisamente... se avessi la MENTE diverrei scienziato. Oggi parto alla ricerca di qualcosa come la paletta di teflon per la frittata... e non sto scherzando... lo dimostrerò. Forse quello che ho in mente lo dovrò lavorare col compensato, oppure come ricerca sbrigativa userò ancora ferro: innesto sotto il braccio tagliato di una telescopia di un cursore di cassetti. in modo da replicare le mie esperienze convincendomi di questa realtà reale scientifica: l'interazione realazionata avviene tra le aree quelle di interfaccia Dinamica, dove la forza viene espressa come carica di componente di fabbrica, massa di materiale, forza di induzione... quello che è, però il Nobel io ce l'ho, e senza Scienza, solo osservazioni... e se ho ragione il braccio lo metto di ferro (solo dalla parte della testata in modo che anche con questo disturbo la relazione avviene poi LIBERATA lo stesso).

                Mi dispiace per le mie capacità intuitive e avolte operative che non sono immense come ad esempio erano quelle di Newton.

                Esigo il motore, perché poi attiverà il mio empirismo... vorrei osservare per almeno un anno il procedere continuo del Propulsore Ciclico, anche senza preparare l'alternatore, osservare subito, appena si può comporre la relzione ternaria e la geometria di macchina. Nessuno mi capisce, spetta a me, ma dato i miei problemi e specializzazione (adesso cerco l'effetto del k-pullo o tomi track closed, solo su poco da comporre sul tavolo di ricerca... mi interessa questo, perché con la meccanica del braccio telescopico riesco solo a pensare !)

                Oggi va così anche se cerco questo, lo dico per chi mi può aiutare: coefficienti di attrito tra vincolare meccanicamente due placche di teflon, che si ancorano sul braccio tagliato per poi fare scorrere la testata in modalità di telescopia... cioè io sto vedendo nella mia mente come un disegno CAD... e il flash di questo è avvenuto per caso, in un attimo tra i problemi della giornata.

                Mitico vero ? io sono mitico e desidero essere anche epico. ciao

                Commenta


                • Ho iniziato la lavorazione del braccio meccanico che ho pubblicato, quello primario per distendere la relazione ternaria.

                  Non può essere rigido, perché con la testata magnetica permanente attuale, perché le distanze di TUTTA la macchina sperimentale ad esperienze e solo queste: KMO Discorotor 3 Propulsore Ciclico sono da riprendere con esperienza aiutati dalla Natura Stessa dopo molto pensare, come occore, per non fallire.

                  La lavorazione è MECCANICA, si inizia come si vuole, io prendo le misure dall'ultima pubblicazione che ho messo sotto stress.

                  Preso in mano tale direi INVENZIONE (ogni braccio meccnico esistente lo è) lo devo lavorare fessurando (prima idea) dunque occorre prendere misure su un manufatto, niente di niente da qualsiasi progetto. Questo è molto difficile ma è possibile anche a tentativi, è come preparare dei componenti meccanici come si faceva una volta, con il legno e altri materiali da manualità. La Free Energy VERA esce dalla mente di qualcuno e viene divulgata oppure nascosta. Perde chi nasconde mentre vince chi dona a tutti il modo di fare sia esperienze che studi due o dieci volte migliori dei miei. In effetti è tutta una fatica, state pure come in poltrona, cioè dimenticate me ed il progetto, tornerò poi con il pubblicare il video riassuntivo, occorre procedere millimetro per millimetro e saranno giorni belli anche se difficoltosi.

                  ciao e a presto

                  ho terminato la prima giornata con il fessurare rigido, anche facendo i video. a domani
                  Ultima modifica di mostromagnetico; 08-02-2013, 18:48.

                  Commenta


                  • Ieri ho finito il braccio meccanico più semplice, uno di penso 3 modelli di base.

                    E ... per dosare la ELASTICITA' ... devo costruire l'intero modello Propulsore Ciclico.

                    Quando si saprà come fare le parti senza errori, cioè da lla mia esperienza in poi, tale modello per me lo si costruisce in 2 giorni.

                    La prossima settimana dovrebbe essere decisiva per sapere se gira oppure no... io sono curioso anche di questo.
                    Però ho la probabilità che giri al 99% dato che utilizzo la Natura di Fisica Classica, tutta quella UTILE.

                    Ciao

                    Commenta


                    • Oggi ho risolto il problema meccnico del braccio che ho pubblicato. E' stato il solito meditare ieri sera e ricordare dalla mattina in poi. Doveva essere una discussione tra persone, invece il solito monologo necessario per non fare comunicare che occorre costruire tre bracci meccanici (he he, vi vedo tutti ansiosi... mah...) Ne basta uno, uno solo ma da DOTARE, cioè come segue. Fessura al centro, per poi prendere le misure immediatamente; il braccio meccanico rimane rigido... allora derabbe problemi, invece il pensare bene prima di fare mi ha dato persino il tenerlo rigido davvero, perché potrebbe passare sotto il legno con la fessura, e sopra un centimetro e qualcosa agire il Magnetismo Permanente. Passando sotto farebbe un ancoraggio per la massa opposta, quella inerziale, cioè la potrei caricare di 5 o 10 volte senza sbilanciare il sistema. Sopra l'apice legnoso (teflon per il prototipo, ora di legno preso da un profilato di chiusura perlinatura) se si pone una rotellina meccanica che poi preme come sotto un davanzale, ecco che rotola e sono a posto, vinco. Le altre due soluzioni sono telescopiche, quella di ferro ha un diametro maggiore, la userò per il prototipo scientifico; La mia ricerca è tutta per la Scienza, e se rimarrà ignorata farò lo scienziato.

                      Dunque occorre preparare un taglio del braccio meccnico, quello che ha la fessura, toglierla via per poi cercare dei sistemi telescopici in fai-da-te-cantiniero, sempre ad esperienze e sensibilità... Quì la Natura non aiuta, è tutto da lavorare con capacità personali. Ma sono talmente belle le idee del pensiero visuale che se pensate con gioia si trova il meglio con pochissimo. Duinque sono a posto e posso programmare queste opzioni del braccio che non è albero motore, è solo per la costruzione e le prove di funzionalità tra i vari sistemi meccanici semplici però pensati molto ma molto BENE

                      L'ellasticità rimane la stessa che ho pubblicato, si preparano fettucce elastiche. Non farò altro che mettere in fila gli effetti che sono anche solo due: spinta continua (Propulsore.mov anno di realizzazione 2011) ed Open Gate, che sembra pubblicato un giochino ma che invece è il Reingresso Ciclico della Spinta Continua. Lo scrivo, perché se facessi il video sembrerebbe FALSO, invece se IMPARATE questa lezione diventa VERO perchè diventa REPLICABILE. Propulsore Ciclico coming soon appena ho tutto pronto... è una fatica mettere i componenti meccanici pronti per la costruzione, ce la farò, cioè sta sul tavolo di costruzione quasi tutta la meccanica.

                      Commenta


                      • Ricordo che per la mia ricerca metto in interazione le polarità tutte Nord.

                        E che l'avatar che uso è per motivare che la mia ricerca andrà oltre questa Meccanica per la Natura,
                        cioè ci sono circa due o tre ricerche al limite di quello che umanamente si possa pensare,
                        una di queste è la ricerca dello [sfasamento interno].

                        Questo avatar che uso è uno schema di [ Bill Muller ]
                        La sua ricerca è stata per [ generatori primi alimentati ] tipo bedini magnetic motor.

                        Procedo lentamente a costruire il braccio meccanico con le sue varianti di costruzione... a presto.

                        Allego la situazione da risovere in MECCANICA: a destra ho fessurato il braccio che resta rigido ma arretra la testata magnetica permanente.

                        Arretra di circa 10 cm. e questo mi basta.

                        Occorre lavorare la parte elastica quando riesco a portare tutto nel vaso di ricerca e iniziare la costruzione che filmo per fare capire tutto.

                        Poi taglierò la parte che oscilla, la parte fessurata per sostituirla con lamigliore telescopia semplice ed economica che si può fare.

                        E' il COME FARE BENE che rallenta la realizzazione, il come fare è da inventori e io sono inventore con la mente, col pensiero.

                        Questa è la meccanica di [ ricerca faticosa passo a passo ] niente da vedere con l'INGEGNERIA che seguirà.

                        Ci vorrà penso tutto l'anno, perché come oggi ho tempo solo per fare questo e poi studio matematica per imparare DA SOLO TUTTO.

                        Ho perso settimane per rifare i computer, ne ho tre, sto usando sempre quello degli anni scorsi, che è incrollabile, e che da situazione misera ma efficace (l'ho tenuto 4 anni su 4 pioli e non di più, ma mi sono fatto TRE TERA di dati, circa uno solo di Free Energy)
                        File allegati
                        Ultima modifica di mostromagnetico; 27-02-2013, 15:57.

                        Commenta


                        • Ciao a tutti, sono nuovo del giro...

                          Commenta


                          • Ciao, sopra si vede una pietra sotto una rotellina: la pietra la devo lavorare quando si potrà per sbilanciare di tanto le masse, perciò il braccio meccanico di ricerca tende a stortarsi ! Ma basta formare sul vaso di ricerca un appoggio, come una sporgenza di 1 cm verso l'interno. Per cui l'idea che prima si fa con la MENTE in un secondo in realtà occore poi un anno, non per lavorare, ma passa, per via del fare poco e non troppo spesso... Non è detto che poi io riesca ad essere insistente sulle mie ricerche personali, per cui proseguite pure e girate dove vi pare e piace all'interno di questa tematica dalla quale si esce vincenti solo con ideone e capacità di lavorare i pezzi, le PARTI di componenti che sono reali... troppo facile il CAD e il virtuale. Notate soto dove brilla... bastano due astine telescopiche in ottone da tendine delle case per stabilizzare la testata magnetica permanente che attende il momento di prendere la misura del rientro ciclico (pubblicato da mesi) e poi costruire la relazione ternaria reale, scientifica, automatica per Natura (pubblicato l'effetto da 2 anni). Infine dosare la ELASTICITA' che da adesso comesi vede si fissa su qualcosa di più robusto. Ripeto questa è ricerca, il prototipo viene DOPO e solo ad esempio se io riesco a fare girare di continuo questo Propulsore Ciclico e lo stresso facendolo girare SEMPRE per un anno ... la stima poi la si fa misurando PRIMA tutto quanto e osservando quanto variano le misure. Ci metterò un anno, questo, per definire in EMPIRISMO la REALIZZAZIONE più semplice al mondo.

                            Commenta


                            • Sono a costruire, finalmente, ma che fatica la Meccanica... sono al braccio meccanico... so come farlo meglio... solito pensiero visuale... ma "che palle di attuatore di watt !" La responsabilità che ho pesa assai... ebbene non vedevo ma ora vedo, visiono che occorre fissare i tubi reggi astine ai due lati del braccio, di quello che poi si asporta... fissarli sulla parte che rimane a torcere l'albero motore che ho realizzato.... ce la faccio a fabbricare... ho lavorato persino la punta a spatola di foro e fresatura... costata solo 5 euro. ho lavorato il supporto del vaso... l'ho forato per anche mettere poi la coppia di cuscinetti meccanici ... in modo che l'albero motore stia fisso come se preso ai due estremi della parte a cuscinetti... e tutto questo una settimana fa era un sogno... mi sentivo incapace, ho avuto una crisi profonda... come un malanno... La prova cruciale è davvero cruciale, il potenziale del propulsore Ciclico rimane come ho detto, in teoria è una macchina sperimentale scientifica... in seconda istanza una potenziale macchina per lo ZPE. Problematica ridotta ad una piccola percentuale di incertezza. L'unico modo di realizzazione è un Propulsore Ciclico, dato che è possibile tentare la [spinta continua] che è il potenziale di Over Unity che parte da un milionesimo di r.p.m. sino a quello che io esigo, lo start al primo giro "rapido". Mah... è l'unico modo...

                              Commenta


                              • Ciao mostrom.
                                come te la cavi con l' inglese? Guarda se in questo link ci sono cose interessanti per te.

                                Commenta


                                • Sto leggendo... mi sembra un approccio complesso a ciò che è semplice, forse perché il LENR è un macchinario di quelli complicati...

                                  Tecnologia LENR ... è da capire...

                                  Il Propulsore Ciclico è invece facile,
                                  si basa sul modulo tra tre calamite in cui il disequilibrio tra le masse di neodimio fa spotare il rotore in forza motrice.

                                  C'è da trovare solo la meccanica, che si basa su un anello esterno (supporto della parte statore)

                                  E sul trovare a rotore più estensione di area di interfaccia...

                                  E dotare il sistema rotore di braccio meccanico con la parte che gira su geometria circolare che ha una massa inerziale fissa
                                  mentre l'altro apice del braccio meccanico deve comprimesi gradualmente
                                  perché la geometria del sistema è a spirale che rientra, non che esce: RIENTRA

                                  Non si deve abbandonare la spinta iniziale togliendo le masse magnetiche allontanandole

                                  Ma seguire la interfaccia sino a fine segmento per uscire in inerzia rientrando subito in ciclo di spinta.

                                  L'open gate tra ultimo e primo statore in funzione del rotore come si è visto FUNZIONA

                                  Adesso, in poco tempo preparo la prova cruciale... so come fare... mah, ci vorrebbe la Natura e non lo spalare la neve...

                                  Ci vorrebbe la mia vita come quella di Tesla invece io la faccio come quella di Coppi... pedalo in bicicletta...
                                  Forse esco molto obligato in un pastrocchio per fare 60 Km e nel frattempo pagare la bolletta senza usare l'automobile...

                                  Briel, ma quel ricercatore ... Moteur magnétique triforce - YouTube che razza di interazione sta tentando ???

                                  Mah... beh, io sono a questo punto, allego, non si capisce ancora, però serrvirà a capire BENE
                                  File allegati

                                  Commenta


                                  • Sono riuscito a lavorare un tubo fognario, e questa è la geometria del Propulsore Ciclico.

                                    Basta questa e poi il rotore... solo meccnica per poi porre le calamite in relazione ternaria in 10 minuti.

                                    Questo diametro è piccolo, circa 30 cm e dunque costa pochissimo... penso che userò meno di 100 piattine.

                                    Adesso il rotore, che inizia con questa semplicità che poi si lavora INIZIANDO l'interazione col primo e ultimo statore
                                    E' da replicare (ci penso io, replico l'Open Gate e lo filmo e lo pubblico)

                                    Questo legno semplice va lavorato poco a poco seguendo le distanze che vengono misurate e fissate con la prova dell'Open Gate.

                                    Da una parte occorre poggiare come un sasso o piombo o marmo
                                    per fare da contrappeso al rotore dove ci staranno i magneti permanenti

                                    Da una parte si deve tagliare via un pezzo di legno, e realizzare la prima giusta Ingegneria Meccnica a [compression and rebound].

                                    Dopo avere infine fissato tutto bene e completata la stesura della spinta continua
                                    il motore se esiste se funziona gira subito e accelera a dismisura perché non può incontrare alcuna resistenza.

                                    Altrimenti ci sarà un problema penso meccanico...
                                    dunque mi manca POCO, anche perché penso e trovo soluzioni per grazia del visual thinking.

                                    Procederò a realizzare un video che se mi fanno soppressione io so hackerare e invado il mondo lo stesso con qualcosa che se si VEDE anche senza osservare si capisce e il filmato è VERO .

                                    Io lo spiego lo dico perché se facessi un filmato ioo stesso cercherei di truccarlo, mon posso farlo se ve lo costruisco sino dagli effetti, dalle cosucce come decidere che occorronoi 11 statori e che lo stacK è lo stesso di qualla conta che hanno dato a Gauss da bambino, il contare la sommatoria da alfa a beta, da 1 a 100 beh CONTICINI...

                                    Un altro conticino: la mia idea se funziona parte da ferma in tutti i punti del sistema, meglio dallo start, e li c'è la famosa TENSIONE... si lega un filo poi lo si taglia e il rotore parte da fermo.

                                    Se al primo giro lo fa in un secondo dal secondo giro se non c'è alcuna resistenza cosa accade alla accelerazione di continue SPINTE ?

                                    Vabbé... l'importante è ora osservare che il rotore he fissato all'ALBERO MOTORE.

                                    Non è stato facile fare il fai da te con i fori precisi... ma si impara subito dopo qualche pasticcio...
                                    lo vedete a sinistra il legno ? lo taglio appena risolvo il problema di fissare l'anello che ora è chiuso... si deve dilatare come sopra dove la bussola è li per tenere staccate le parti circa come occorre in realtà.

                                    Cioè se dicevo che occorre una macchina scientifica questa è la versione rozza in fai date... l'università se ho ragione penso farà col teflon e sempre ottone dove occorre.

                                    Il costo di questa prova a parte il tempo e fatica che non si conta dovrebbe essere meno di cento euro.

                                    Anche l'alternatore è gratuito, è inizialmente un motore a spazzole che si collega all'albero motore...
                                    Solo per dire che c'è forza motrice e si fa energia (sarà poca, il sistema è piccolino)
                                    Però la realtà offre resistenza di motore a spazzole da poca a molta, cambiando la scelta di che motorino elettrico a spazzole occorre.

                                    Ebbene dove trovate queste info, dove trovate il MODO DI FARE se non che qualcuno lo pubblica ?
                                    Ancora nel mondo a meno che fanno di nascosto NON MI HANNO CAPITO, vi faccio capire così, viporto sino alla realizzazione oppure alla REALTA' ... se davvero non è possibile questa sarà la prova scientifica giusta, quella che parte con il 300% di sicurezza... tranne il fattore X che io escludo dalle leggi di Maxwell... che se esiste lo si localizza, se non esiste io apro questo secolo con il Magnetismo Pemanente Dinamico e Maxwell mi sorriderebbe, annuirebbe. Anche Gauss ed anche soprattutto Nikola Tesla.
                                    File allegati
                                    Ultima modifica di mostromagnetico; 29-03-2013, 10:15.

                                    Commenta


                                    • Buona Pasqua, sto cercando di realizzare, e dunque lavorare il braccio meccanico mettendo le astine delle tende, in ottone, la parte che contiene quella telescopica inerte.

                                      Ho pensato di provare la [regolazione del ritorno telescopico] impiegando un magnete pemanente...

                                      Osservate sopra: a circa 3 cm dal fulcro taglio via il legno, ancoro le astine, quelle telescopiche a lunghezza a piacere, anche esagerata... e sulla parte che rimane vi metto una calamita di due cm... cilindrica...

                                      Per interagire poi quando il rotore di comprime al massimo, interagire a effetto di molla di compressione, effetto a distanza ... il corpo del rotore è massivo, dovrebbe interagire al massimo possibile.

                                      Altra tecnica, che occorre... usare ancora le fettucce, ma un paio, non più singole... come le astine due sono UTILI ... e due fettucce limitano la estensione della testata magnetica permanente e poi se flettono e lo devono fare allora ricevono meno stress se risponde poi l'effetto a distanza del REBOUND di questo aspirante Sistema Energetico Chiuso.

                                      Lo studio è inerente anche a questo: quando il rotore risente del rebound, perde potenziale, o come dire: se ne frega tanto l'interfaccia utile complessiva è a monopolo Nord con Nord ?

                                      Come si VEDE questa ricerca sta entrando nel CRUCIALE, ma ci entra carrozzata da tanto pensare logico, tanto pensare UTILE ...

                                      Io pensavo che non si poteva realizzare ad un solo livello... sono andato CONTRO ogni scetticismo, pure il MIO ... questo è essere mostruosi...

                                      Non sono seguace, io sono maestro, insegno anche a me stesso, cioè non finisco mai di imparare ... insegno a tutti, peccato che di elettronica ci capisco poco !

                                      P.S. Il Progetto LENR è quello di fusione fredda, cercheranno magnetismo permanente molto forte per il campo di contenimento che nelle loro prove sapienti, ma povere, appunto usano campi permanenti con calamite, altrimenti con quelli elettromagnetici costerebbe tanto... chissà che spreco di corrente...

                                      La corrente la si deve produrre... concettualmente si può, in realtà c'è tanto da lavorare... tanto ma non eccessivamente... e la parte del come fare a produrre è da farsi DOPO lo studio dell'auto-sostentamento, studio anche a IDEE, anche a congetture... però ideone...
                                      Ultima modifica di mostromagnetico; 01-04-2013, 16:56.

                                      Commenta


                                      • Sto costruendo... sono alle prese con sia il fissare la quasi spira del sistema, la parte statore che reggerà le calamite di statore.

                                        E a morsa ho le astine da tagliare e lavorare in modo che non grippi il sistema telescopico...

                                        Ok, ho lavorato queste due astine che fanno da fodero, per poi mettere dentro le astine scorrevoli e fare anche del Design, qualcosa di carino per il modellino... che è piccolo e che mi farà sudare per la precisione e accuratezza...

                                        Notate che l'Ingegneria vera di questo progetto sarà da realizzare se l'effetto completo avrà successo...
                                        e che per ad esmpio un generatore a prototipo di fare molta energia c'è solo da fissare una guida di acciaio inox per le docce... molto scorrevole molto robusta.

                                        Questo anche se ho in casa i pezzi non mi interessa, non faccio fantasie, HO , possiedo tutti gli effetti e la tecnica e l'assetto di esperimento, che qui ho fotografato e che ora è completo per iniziare il lavoro di taglio e posizionamento dei componenti utili a fare la prova del Propulsore Ciclico, prova in cui nemmeno l'alternatore ha senso, è tutto in funzione per preparare di fare girare in continuo.

                                        Ho ancora un problema, per questa prova, non lo è per l'esecutivo: non ho capito ancora come fissare il cerchio , l'anello che reggerà la relazione ternaria della parte statore, le distanze armoniche delle calamite fissate su statore.

                                        I cerchio esterno che penso poi che lo tenderò per variare la forma, per ora è inchiodato !

                                        Tutto questo è da fare disegnado delle circonferenze e aprendo l'anello per poi prendere la misura.
                                        e io l'ho eseguito, così ora l'anello è aperto abbastanza bene... fisserò poi con forare il sedile rovesciato e metterci dei pioli di legno, usando gli stecconi di bambù...

                                        Appena farò la composizione con le calamite, non posso usare magnetismo forte, dunque a rotore ci metto meno massa e a statore meno stack, facile.

                                        E il come fare poi lo capisco mentre realizzo... realizzare è difficile, però si può.

                                        Per adeguare i campi magnetici permanenti... quello lo so fare, la meccanica la so fare, ma mi stressa per la lavorazione, su misura a questa prova. Ora immaginate che il braccio sopra abbia degli spilli dove poi taglio... ho preso le distanze ad occhio, però stando attento alla REALTA' del congegno. Il supporto per la calamita di rebound c'è, le fodere per le aste telescopiche ci sono. La costruzione meccanica ora è all'80% e quello che manca è come fare modellismo... è precisione e accuratezza... tutto qui

                                        Il disegno di progetto e questa realizzazione hanno pure delle variazioni possibili... Tutto sta a capire le due cose che ho detto, cioè: 1, si forma il disequilibrio totale ? 2, L'interazione continua smagnetizza le calamite ?

                                        Questo è cruciale, questa preparazione è più che notevole, è EPOCALE. E', la mia ricerca... come opzione ho sempre la ruota di Bessler... però il Neodimio è un materiale da CAPIRE oltre la Fisica che sappiamo (isteresi eccetera) e questa sopra è la macchina scientifica ideale che sta diventando reale a dispetto di tutto il mondo... di tutti coloro che pensano questo, in passato, presente e futuro...

                                        Se io ad esempio confuterò la mia ricerca, dovendo fermare la realtà a solo EFFETTI limitati, le calamite dinamiche non-esistono, e sarà la verità.

                                        Al contrario io apro il secolo, e ne sono sicuro. Anche questo secolo è chiuso dai sistemi energetici aperti, come le stufe, gli autoveicoli a motore endotermico eccetera... Tantoché adesso vado a prendere la legna per mantenere a regime il camino di casa.

                                        Se le calamite non saranno idonee allora: pellettatrice di come anche erba e ramaglie triturate, gasogeno e motore a singas, wood gas... e motore stirling per chiudere il ciclo che va dal bruciare rinnovabili sino a usare lo scarico, aria calda.

                                        Cercherò le rinnovabili anche come di paraboloide solare, orientabile con inseguitore... per evitare il GPL e non essere più succube di queesta economia strana... sevizi che costano sarebbe per ppi che lo stato rimanda un rendere il paese meglio, con più umanità... con più lavoro, con più rispetto.

                                        Rispetto può avvenire SUBITO, basta cambiare l'investimento da petrolio a idrogeno...

                                        No problems, però ricerca VERA da completare si ESIGE, farò sapere... se la mia ricerca vince allora il fare idrogeno come dire a gratis (occorre una soluzione industrile, calamite potenti, lo sanno fare ma forse non si può e dunque io lo saprò, devo vedere il possibile e anche il suo limite.)

                                        Realtà non fingo, sgobbo per conoscere la verità, e la realtà di norma dice il vero.

                                        Oggi finisco la giornata con avere i componenti che ho solo appoggiato, domani taglierò via in esterno dagli spilli e penserò di centrare la curcatura meglio che si può... mi sembra a posto anche così, dunque con matita prendo a segnare la curva e poi forerò in modo da inserire coppie di pioli... dove si vedono i chiodi sono i punti di flesso... il rientro è elastico, penso staro entro 4 cm di scivolamento su pochissimo controcampo e presa del campo di spinta del primao statore per scivolamenti in centrifuga... notate il momento inerziale, la chicc di Natura che offre la repulsione con magneti permanenti, in qui QUESTA GEOMETRIA della parte statore è vincente, perché il rientro avrà l'effetto di giroscopio in chiusura, aiuta l'accelerazione, e l'uscita repentina veloce è pochissima rispetto alla chiusura... LO SI VEDE.

                                        Vedere per credere, non vi lascio più a visionare in astratto, questo che si vede è concretissimo e come si vede semplicissimo.
                                        Questa è la mia versione della meccnica, molto povera, molto faticoso lavorare diversi materiali e trovare poi il costruire in assieme di parti... in fai da te oggi ho pareggiato le misure con il molare di piatto, non di taglio mola. File allegati
                                        Ultima modifica di mostromagnetico; 03-04-2013, 18:14.

                                        Commenta


                                      • OOPS, immagine sopra obsleta, ora su rotore c'è come la calamita pronta all'uso, con solo distendere la relazione ternaria e finalmente filmarla ... niente di strano, è proseguire la mia ricerca, solo questo. Però dapprima devo togliere i chiodi ... eh, sono ancora li ! Passata Pasqua l'andazzo prosegue con un giorno di ricerca a costruire al mese !!!

                                        Non so... non bene ancora... per i pioli... inizio con le viti, due a due... mah... è ricerca del contorno... adesso con le prove a soffio di aria, la meccanica senza calamite gira al punto che si potrebbe dipingere... cromare alcune parti e realizzare il più bel fake storico, cioè la meccanica è giustissima...

                                        Sarebbe almeno da capire perfettamente la relazione anche osservando plastica ottone e legno... Capirla come la storia del sasso che rotola e si ferma, capire la differenza enorme che c'è, cioè la distanza tra asini con le ali e altrascienza vera. La mia ricerca - se la costruisco in perfezione - non può fare altro che accelerare a dismisura, perché nulla ostacola la spinta continua. La costruzione è variabile, dunque la costruzione limita un po' la resa di spinta a dismisura... ma questo si può tollerare.

                                        Curiosità: adesso so l'origine del ritrovamento del tubo fognario ... questi tubi li tagliano e li inseriscono in bordure di strade per poi piantumare qualche arbusto ... il taglio ed il profilo irregolare sarà per mettere sotto terra un bordo irregolare in modo che le radici degli arbusti mantengano la plastica sino a sollevarla dopo rispetto a porr eun anello regolare... per cui è anche tagliato pere il giardiniere che asporta il tubo a sua volontà di coltivazione.

                                        Ok, praticamente punzonerò poco a poco il segmento del supporto statore per porre coppie di viti, che le prendo dal rottamare le vecchie videocassette (mi interesso di scibile... università a distanza... ma che hobby che ha il mostro...) vabbé, basta che a prove e riprove col soffio d'aria la meccanica di supporto tenga di più, e poi sarà facile completare la prova Propulsore Ciclico.

                                        Replico sempre pezzi del Propulsore.mov ma desidero scaturire forza di interazione potente, fornita solo dal tenere vicino il rotore e tenerlo in tutto il suo ruotare libero, col rientro ciclico assicurato.

                                        Tento di realizzare l'offset stack a tre strati... se funziona... questo è da sentire durante la prima prova reale, quella di Open Gate con il rientro a più statori, per via dell'iniziare la relazione ternaria... le due cose insieme fanno sentire al ricercatore il come funziona l'interfaccia rotore/statori.

                                        Per chi mi critica che impiego un solo rotore rispondo che basta e avanza... dato che il comportamento del sistema è come la fionda di Davide, però la differenza è che il polso di Davide lo si toglie, rimane il fulcro meccanico normale: fulcro dell'albero motore.

                                        E al posto dell'aria ci sono il supporto ad anello tagliato e teso a spirale, e poi gli statori avvicinati fra loro in modo che è come forgiare e indurre un pezzo continuo di Neodimio, con la sola differenza che se tutto andasse bene la forgiatura e induzione su-misura forse è più potente... ma non si sa...

                                        In altre parole la spinta continua roteante è fornita all'esterno della fionda di Davide (rotore del Propulsore Ciclico). Il rotore non fa altro che essere avvicinato al campo magnetico permanente che decresce da tanto a poco. Questo trucca bene l'esiganza del rotore che è quella di andare a forza minima per fermarsi... quando sta per andarci, la sua inerzia lo spinge fuori e per distanze calibrate scivola su una interfaccia da conoscere adesso:

                                        Ogni interazione tra due calamite in repulsione ha come un fascio di linee di forza dense che si accostano con un effetto reale di tipo meccnica di molla semplice... ebbene nello spazio d'aria tra una calamita di forza minima e una di forza massima c'è un campo di repulsione impossibile da proseguire se la geometria è a circonferenza, ma invece si prosegue se la geometria è a spirale.Ve lo farò vedere ancora, filmerò lo stesso open gate, più completo e più di motore, ma la ragione per cui insisto è che la Dinamica che si autosostiene la si deve sentire, la calibrazione dei campi magnetici permanenti è da sentire manipolando su macchina di ricerca apposita, come questa che appena la miglioro allego la fotografia... eccetera... Solo così si riesce a costruire senza alcun calcolo... eh, calcolando la resa del motore forse aumenterebbe...

                                        ciao professori, utenti, visitatori.

                                        Commenta


                                        • Prova meccanica a soffio di aria... mentre pulisco la cantina laboratorio ... uff, dopo cerco di porre in corso la finitura...
                                          Aria di aspirapolvere reversibile... aria che se ne va dappertutto per via dei grossi bocchettoni... I fake usano soffi d'aria laminari appositi, studiati accurati... direttamente su punti reagenti per simulare tutto... meno che l'accelerazione a dismisura, quello nessuno ci riesce ed è appunto la prova che nessuno ha la mia ricerca in tasca !

                                          Si rende il fake semplice, gira di tutto... immaginate un compressore professionale... i suoi puntali... ci sono anche per disegno... si intyerviene a falsare come anche trovare la tangente precisa di direzione soffio di aria per poi truccare per il video cambiando l'audio... tutto per illudere... dove non c'è possibilità di nascondere le pile e poi cercate di capire: non basta la pila... occorre l'attuatore...???

                                          Per la mia prova cruciale ho già forato bene lo sgabello... il moto sarà antiorario seguendo da start a end del Propulsore.mov però modificato al meglio possibile per essere CICLICO, continuo, obbligato a seguire la vita dei magneti permanenti, anzi: dell'usura meccanica...

                                          Il controllo del rotore meccanico è INGEGNERIA, la sto formando poco a poco... sempre da sprovveduto però molto intelligente, e tutto quello che vedete non è il prototipo, è solo la prova in white box, accessibile ad osservazione attenta e curiosa.

                                          Se la prova va molto ma molto più accelerata di quanto adesso osservate, allora io farò così: la macchina sperimentale la donerò, la metto in una scatola per la Scienza, e procedo con il vaso, con la realizzazione del generatore MIO... mia versione, il progetto reale è Open Source.

                                          Mi tengo lo sgabello, che va esatto nel vaso... lo sgabello era quello della mia professione, del mio essere stato studente, per una società che non mi ha voluto, mi ha usato, anche male, però a odiare ci vuole troppo, io provo la compassione, e con questo arrivederci al Propulsore Ciclico VERO. Ciao, abbiate pazienza, come io ce l'ho.

                                          Propulsore Ciclico in prova meccanica - YouTube

                                          Do po questa prova tanto per comunicare come si falsa, ecco che inizio la lavorazione accurata e precisa, con tolleranza circa un millimetro... il fai da te cntiniero ci arriva poco per volta, inizio a disegnare la curvatura su esperienza... poca massa circa opengate a 4 cm... la linea precisa, armonica è secondo piacimento estetico, la disposizione della linea però segue la spirale rientrante, ed è la mia, la mia personale curva, che poi volendo si parametrizza... lo smontare e rimontare questa macchina sperimentale quando sarà pronta è spettacolare, si toglie in una decina di secondi... e si rimonta in altrettanto velocità... invece il costruire i pezzi da zero ma da niente solo ricordi e sicurezza mia, richiede giorni ! però POCO, e sarà pochissimo quando saprò i tempi del come fare, cioè repliche tipo il pupazzo pinocchio, capito o no che è ORA ??? è ora di costruire ??? prossima costruzione - adesso che so di incastonare (oppure no...) è il rotore, completarlo. decide lui tutto il resto, cioè ricordo che la relazione ternaria è in funzione del ROTORE, di quanta area e massa c'è sulla testata magnetica... e appena c'è la costruzione di questo, dall'altra parte trovo la massa che equilibra su ruota tale rotore... non deve fare leva, deve solo sfuggire accelerando... e ciclare (ci pensa la specie di forcella elastica, regolata poi sulla parte statore... questi sistemi reagiscono per vicinanza, cioè da pochi mm a pochi cm. ma per come 4 cm si devono avere calamite da 50 Kg in su di forza di attrazione di fabbrica) Il rotore dovrà stare SEMPRE come a 6 mm dalla parte statore... viene sospinto per accelerazione centripeta, la centrifuga di open gate è rapida. Tutto questo esclude le resistenze, è un sistema che tende alla perfezione, però a volte c'è un poco di sporcata di mani... AUTO COSTRUZIONE, unico modo per cambiare fonte di energia.
                                          File allegati
                                          Ultima modifica di mostromagnetico; 20-04-2013, 20:00.

                                          Commenta


                                          • Mi rendo conto di essere completamente OT ma ....
                                            ...lo sgabello era quello della mia professione...
                                            ... la curiosità è troppa; qual'era? La professione intendo.
                                            Saluti Lupino
                                            Domotica: schemi e collegamenti
                                            e-book Domotica come fare per... guida rapida

                                            Commenta


                                            • Designer
                                              Ho voluto postare questa foto per farvi partecipare al [ come fare ] anche qualora abbiate qualcosa di perfetto...

                                              Non sappiamo bene, dunque si lavora in economia estrema... con rottami... di norma c'è di girare un po' per la casa cercando qualcosa che si adatti... lo sgabello di legno classico rovesciato ha una geometria interessante, risale verso il centro.

                                              Dato che poi si sitema nel vaso di fiori, quello che ha ancora su la parte statore, e ci rimane... un giorno ho forato per porre i due cuscinetti, ho preso circonferenze col compasso, per guidare anche la mia mente progettuale quando OSSERVO ciò che ho sul tavolo.

                                              Quindi il foro al centro può essere usato per inserire ad incastro un cuscinetto sopra e uno sotto, rendendo l'albero motore di ricerca FISSO, ma che possa girare, col suo attrito INSIGNIFICANTE per il Propulsore Ciclico reale, sopra non scherzo: è come l'inizio di una costruzione, le fondamenta, i SUPPORTI MECCANICI sono da pore molto bene...

                                              Mi occorre facilità di prendere il rotore e toglierlo e riportarlo al suo posto, come si vede nelle altre foto l'ho reso sfilabile... basta poco a sistemarlo fisso, però rimovibile... la preparazione della prova di girare di continuo, prova Propulsore Ciclico reale, replicabile, è sempre incerta... i due o tre effetti si possono mettere in sequenza ? Vedremo che accade. Cerco di fare oggi la sistemazione di queste due cose, le due parti di macchina che anche a livello di supporti invitano a pensare, e desidero coinvolgervi anche subito.

                                              Dopo accendo la lampadina che illumina questo scenario di ieri, fotografato. E' diverso dal fare un lavoro, è andare ad inventare. L'osservazione che farò prima di rifinire la curvatura teorica col pennarello rosso... è di IMMAGINARE LA MACCHINA Propulsore Ciclico FINITA, conclusa. E' come una dolce ossessione, e in psicologia l'occhio non è più recettore di informazione, è COSTRUTTORE, manda raggi di luce o l'equivalente del sistema visivo reversibile, che poi dimentichiamo... la Scienza ha detto che prima di nascere i nostri occhi si comportano così, da dentro a fuori, per ragioni biologiche, di preparare la vita... questo è molto bello... poi non è più possibile, ma ci rimane proprio questo "immaginare la realtà vera"...

                                              A livello di inventore ciò è anche di più, è come se si tenta di CREARE... l'azione primaria è il Pensiero Visuale (Visual Thinking).

                                              Mediante il ciarpame, quello che abbiamo tutti in tutte le nostre povere case, la faccenda si complica assai, perciò il compito di un inventore sprovveduto è di cercare l'estrema sintesi, come dire che io ho visto davvero la mia ricerca della trave girevole giocando con il bicchiere ed il coltello mentre devo cibarmi per vivere ancora molto e rompere tanto le bolle e balle di tutti quanti.

                                              Io come designer ho sempre riso sul "personaggio creativo" dato che la mia professione reale era semplicemente sgobbare.

                                              Adesso però capisco, c'è un qualcosa che va oltre il lavoro, in questi casi strani dove l'errore è presente in ogni attimo del fare


                                              Il progetto, che prende la strada del "pre-pre-pre prototipo" è CREATIVO

                                              Per lo sgabello rovesciato l'essere così come da foto senza nulla, senza nemmeno bene il segno della curvatura guida per me è il palcoscenico del crealere da niente tutto, il replicare me stesso mi da sicurezza... sto rivedendo un po' la mia serie di video, cambierò anche l'ultimo che ho messo... sto come eseguendo questa estrema sintesi... che è veramente togliere parti di macchina sperimentale...

                                              Adesso, su questo scenario vuoto, il pensiero visuale è anche come l'ideale dei filosofi greci, cioè il loro pensiero rimaneva ad immaginare ad esempio cose che per noi ci vuole il CAD ... un cilindro che entra in una sfera, eccetera lo pensavano, e nella mente loro tutto era perfetto...

                                              Correlando ad oggi, allora il professore dovrebbe dire adesso la matematica è perfetta, usandola si prevede oltre che fare Ingegneria, ed è così... ma occorrono le misure... occorre tanta cultura... e anche dané... sensori e computers... Dunque in queste ricerche è meglio usare la vecchissima tecnica di immaginazione e poi anche paciugare in fai da te cantiniero...

                                              E dopo questo c'è appunto il come fare cioè adesso, tra poco, prendo la curva e devo iniziare a fissare i pioli, parti meccaniche indispensabili, più piccoli delle staffe, si incastrano, evitano colla e viti... coppie di pioli... caspita li devo infilare verticali... il profilo dello sgabello è tutto meno che piano... allora ho da trovare il come fare... trovarlo anche a tentativi, però è meglio che ci pensi bene... praticamente userò pazienza, il succhiello più fine che ho si controlla come ogni millimetro di avvitamento, occorre il foro guida, poi il trapano con la punta a diametro giusto per i pioli trova percorso... è tutta la stufata di contorno alla perfezione, che poi si adatterà diventando REALE... osserveremo i problemi... oppure fruiremo altro

                                              C'è comunque FATICA, a presto, ciao

                                              Bene, a quest'ora ho la macchina sperimentale con i pioli tengono... ne ho messi uno per punto geometrico esterno, esagonale, che intercetta la curvatura. Tagliato ancora l'albero motore adesso lo sgabello sta a pavimento. Ho provveduto a fare le foto intervallate per sempre comunicare come gira il Propulsore Ciclico, i suoi [ momenti a tempo di macchina ] che chiamavo FASI e che forse confondono...

                                              Quindi ora c'è da formare la testata magnetica permanente, offset stak a tre livelli impiegando 6 calamite e poi incastonarla sulla parte del supporto ligneo...
                                              il quale va quasi bene... non ottengo scorrevolezza come vorrei... le astine le devo fissare meglio, più parallele fra loro (fodero e tubo) e ortogonali con la testata, dove le due astine scorrevoli (tubi) si incastrano.

                                              Allego uno degli scatti... la posizione in geometria circolare dell'apice del braccio meccanico con dovere applicare la massa inerziale; e poi la posizione della testata a "calamita composta" (cioè quando c'è più di una calamita, l'insieme è unitario, in locale, è composto, mentre per tutte le calamite di macchina sperimentale io dico "campo complessivo")

                                              Compito di domani o quando si può è di incastonare la calamita composta e poi di bilanciare su ruota mettendo una massa inerziale con quel profilo, ma posizionata meglio, sempre meglio, come adesso osservate rispetto a prima con i chiodi come i pioli sono carini, quasi non si vedono... ovviamente per la prova finale, occorre TENDERE la struttura statore, tenderla come la tenda del circo... Allora spago oppure filo di pesca, o che ? Non lo so, ci penserò... Vorrei però che mi arrivasse una risposta tipo "stai sbagliando la meccanica, c'è di meglio..."

                                              Ciao
                                              File allegati
                                              Ultima modifica di mostromagnetico; 21-04-2013, 16:29.

                                              Commenta


                                              • Sto rivedendo i file sul canale ... sto rimuovendo quelli obsoleti...

                                                Questo invece è importante, è vecchio ma si vede l'aggiunta in RELAZIONE TERNARIA

                                                Procedo poi col mettere sul canale finalmente le FASI (Momenti) di Macchina Propulsore Ciclico.

                                                Osservate come devo chiudere molto in repulsione tra statori
                                                perché il magnetismo del rotore era piccolo di AREA ...

                                                Adesso io cerco di dare più area che posso... anche questa è Ingegneria: più area però in funzione della macchina sperimentale... sono fondamenti di Dinamica che io imparo subito e so usare, mentre con la Meccanica in fai da te ci metto una vita... però intendo finire.

                                                Ecco che pubblico - FINALMENTE - la mia idea... mi stava in testa da ameno 3 anni, confusa per 2 anni, rafforzata da un anno, e ora pienamente da realizzare... con curiosità e molta accuratezza più che precisione.
                                                Ultima modifica di mostromagnetico; 22-04-2013, 08:54.

                                                Commenta


                                                • Fammi capire una cosa. Il video che hai pubblicato su youtube è un loop di un giro completo.
                                                  Quindi hai scoperto la gif animata.

                                                  Complimenti. Almeno impara a fare i video "fake" in modo decente.

                                                  Ma non ti vergogni neanche un po'.

                                                  Commenta


                                                  • Sto dicendo da mesi che ho in testa la IDEA e prima della prova reale la devo comunicare.

                                                    SONO I MOMENTI DI MACCHINA, invece di accompagnarli a mano...

                                                    Non vedi nemmeno che non ci sono le calamite !!!

                                                    Verranno posizionate in seguito, durante la fase di prova reale, replicabile, scientifica, prova basata su mia ricerca a scanso di babbei, è reale, dove poi congetturo con il Working Model è per via di studio, tramite software, su parametri di Fisica come la quantità di spinta, le resistenze... il software in alcuni casi è utile, ma non per il motore primo a calamite, no e mai !

                                                    Dunque è un filmato che descrive i MOMENTI, ad istanti di tempo, in cui il rotore dovrebbe spostarsi per il moto continuo con forza motrice, con il verso di rotazione basato sul passare e ciclare; l'istante del passaggio (Open gate) lo ho pubblicato, è REALE, è riproducibile.

                                                    La precedente macchina sperimentale (Propulsore.mov) ha trascinato un alternatore, entro un limite troppo breve per fare le prove, occorre un CICLO, eccolo, sarà così, anzi molte volte la velocità di rotazione che osservi... ma tu probabilmente vedi solo, e vedi sempre fake.. c'è l'altro forum per i fake...

                                                    Il Progetto Propulsore Ciclico è Open Source, io pubblico questo tipo di meccanica, per mia decisione personale, libera, LA MECCANICA non è la prova con tutta la macchia predisposta, finita, ma solo le parti di SUPPORTO, manca la massa inerziale e la meccanica per l'elasticità... verrà applicata in seguito. Questa è la descrizione di teoria di movimento di macchina sperimentale, TEORICA su un probabile comportamento REALE del Propulsore Ciclico finito, cioè completo per come una prova di motore.

                                                    Ci siamo ???

                                                    Intanto in Magnetosinergy forum francese mi hanno risposto meglio, però c'è da ridere, veramente catturate il movimento come bambini ! I francesi mi hanno appunto chiesto se la parte statore è un grande magnete... magari ci fosse il plastoneodimio... forse chi lo inventerà farà i milioni... invece chi tenta di fare macchina epocale si prende le sue assure bacchettare come sempre, anche Tesla, anche Marconi sono stai derisi... e loro la matematica la conoscevano... come si capisce era un problema di cultura e di interessi.

                                                    Nessuno ha capito che 1, è la dinamica teorica rappresentata adesso dai SUPPORTI ... sto preparando le calamite, verranno appoggiate dopo... dopo la finitura della parte meccanica 2, con questo video intendo come fare osservare a persone che difficilmente riescono a capire quanto dico da anni, cioè ad esempio che il campo magnetico permanente è Dinamico qualora la relazione è armonica

                                                    Ora, tale affermazione penso che la capirete MAI anche perché se io riuscirò a visualizzare i campi magnetici permanenti veri il Nobel lo vado a prendere... solo perché la Dinamica non esiste da più o meno 350 anni, dalla lettera di Petrus Peregrinus...

                                                    Comunque il video di prova lo vedrete, si chiamerà Propulsore Ciclico REALE oppure altro nome, sicuramente non "in costruzione" ma ad esempio "Propulsore Ciclico prova.1"

                                                    Reale è poi qualora ci vedete su delle calamite, non c'è niente ancora, è una schematizzazione.
                                                    Ultima modifica di mostromagnetico; 22-04-2013, 16:10.

                                                    Commenta


                                                    • @mostromagnetico
                                                      No. Non ci siamo proprio.

                                                      Poca chiarezza, prolissità estrema e mancanza di concretezza.
                                                      Quindi mi da l'impressione che i tuoi esperimenti siano tanto fumo e niente arrosto.

                                                      Commenta


                                                      • Vedremo se sarà così.
                                                        Ultima modifica di mostromagnetico; 22-04-2013, 18:08.

                                                        Commenta


                                                        • Originariamente inviato da fynot Visualizza il messaggio
                                                          prolissità estrema e mancanza di concretezza.

                                                          Parlo senza dir niente? Potrei farlo per ore.

                                                          Mostromagnetico?
                                                          Anche, ma soprattutto Arnaldo Forlani.

                                                          Commenta


                                                          • Per me è conseguenza logica, e l'unica possibilità è che a rientro DOPO l'open gate ci sia una sorpesa... che escludo ma è solo li che ci può essere... l'intero sistema Propulsore Ciclico non sente attrito, e tutto come in spinta continua.

                                                            Ora la parte statore la faccio rarefatta apposta... saranno pochi statori rispetto alle altre macchine, perché ho capito... è conseguenza logica basata su studio reale, replicabile, e da solo, tutti i problemi risolti da me, neanche poi in tanti giorni.

                                                            Riassumo le esperienze utili a capire il progetto corrente:

                                                            1.
                                                            http://www.youtube.com/watch?v=ckLTSvTe ... g&index=31

                                                            2. http://www.youtube.com/watch?v=dz0FAZK2 ... fg&index=2

                                                            3. http://www.youtube.com/watch?v=SOnAzyWB ... fg&index=4

                                                            Gli ultimi due video sono stati utili per capire cosa devo fare per finire la ricerca Propulsore Ciclico, ovvero:

                                                            1, applicare a rotore una calamita che produce un campo esteso e piuttosto reagente
                                                            (un poco di spessore di massa di neodimio, non troppo per le dimensioni di tale modello di prova)

                                                            2, applicare la masa inerziale sulla parte di braccio meccanico che è priva...
                                                            il Propulsore Ciclico trova bilanciamento per la spinta eccentrica e un po' di inerzia in più, fornita dalla rotazione del braccio meccanico

                                                            3, applicare il primo e l'ultimo statore sull'anello, e fare la prova di elasticità su misura al sistema di modello di prova

                                                            4, distendere la relazione ternaria che con gli statori a forze decrescenti si modella la spinta centripeta senza attriti,
                                                            spinta che finisce all'ultimo statore, riprendendo subito per l'open gate che è da fissare per prima istanza di costruzione

                                                            5, ottimizzazione prima della prova da filmare
                                                            (rimane poi la macchina che si fissa per le misure, per poi andare su ricerca di generatore, oppure chiudere la ricerca con il problema 2013).

                                                            Cioè preparare la prova significa regolare al meglio ed al massimo la resa del sistema, e se c'è un problema grave lasciarlo per documentarlo;

                                                            Quello che non si pensa è sorpresa, fa parte della RICERCA, che come vedi nelle tre esperienze dice poco, invece è NOTEVOLE e tanto... adesso si finalizza come per rendere molto di più il video di ieri che è un'insieme di fotografie solo ad esempio perché uforobot osservi una teoria... il progetto appariva poco fruibile, vero ?

                                                            Questo come faccio a dirlo ai francesi, agli inglesi internazionali ??? e a livingreen, a voi e a quelli scappati via per poi perché ?
                                                            Potevano essere utili adesso... sono quasi all'empirismo...

                                                            Per la descrizione scientifica pensate al piano inclinato di Galileo, a quella accelerazione, ma non costante, e non che si finisce sul potenziale, che è anche niente, cioè il potenziale è la sfera in cima, dopo il potenziale decresce a pavimento, eccetera, sino che dopo l'accelerazione tutto si ferma. Questo ad esempio è quello che una ferrari compie uscendo di casa e tornandoci, lo stesso dei missili eccetera...

                                                            Assolutamente NO anche se i principii sono Galileiani. Non sarei qui a rompervi le scatole !

                                                            Il Propulsore Ciclico tende ad essere un sistema chiuso, dove la polarità Nord che il rotore offre alla parte statore incontra sempre e sempre ancora polarità Nord, sempre significa sino che usura non sia completa, di calamite e di meccanica.

                                                            Quello che inconta il rotore è sempre come spinta continua ma è la fuga del rotore che realizza la spinta continua... cioè non come le molle, il che è eccezionale, è meraviglioso e fa la differenza... entusiasmante, vero ?
                                                            Ciò è come conoscere una Fisica Classica Nuova, mediante prove di moto continuo, anche perturbato, ma meglio che non lo sia, meglio se sia completamente naturale. Dunque è come la sfera di Galileo, che parte come vuole Galileo, però c'è l'effetto di come continue spinte, effetto che perturba l'accelerazione, e poi il pavimento non esiste, è all'infinito, l'accelerazione finisce mai.

                                                            Questo sembra assurdo ma non lo direi se non avessi la sensazione che ho liberato il sistema trovando il suo open gate, il passaggio. Mentre la forza motrice è il variare la massa in modo scalare... { 11, 10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2 ,1 }

                                                            In repulsione abbimo forse accelerazione incrementata nulla oppure con un valore che sapremo, oppure a dismisura in lasso di tempo in cui il sistema DEVE girare per osservazione e distacco del rotore o lo si ferma... ma mai come dicono che si rompe... non posso crederci!

                                                            Questo fatto importante, perché è se Free Energy esiste oppure no, è la mia ricerca, io devo conoscere ad esempio se dal 1° al 2°, al 3° giro, eccetera, il rotore accelera sempre, oppure accelera per solo inerzia, oppure non accelera affatto e si ferma poco dopo, la tendenza è accelerazione a dismisura che è chiaro che non si capisce, eppure abbiamo un sistema che come "spinge sempre e torna al punto di spinta sempre accelerato". Questo è il POTENZIALE del Propulsore Ciclico VERO

                                                            Ad ogni giro, cioè ad ogni CICLO (che è tra dove comincia l'anello e dove finisce in rotazione antioraria) il sitema è come se viene spinto in repulsione curvata a circonferenza, però la spirale rientrante è dovuta, è meglio, è utile... è indispensabile.

                                                            Da cui l'ingegneria del rotore è qualcosa di bello... di intrigante, di vero, di utile.

                                                            Più gira e più poi il rotore si sposta meno... questo deprime la macchina piccola mentre è quasi totalmente circolare per diametro macchina 50 o 100 cm. Se deprime ad esempio a rotore ci metto { 11, 11, 11, 10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1 } capito ? mi adeguo quando osservo... per osservare mi occorre vincere...

                                                            Per ragioni di fare svelto e presto, posso anche fare domani sera e sino che finisco, la costruzione veloce che REPLICA proprio il Propulsore.mov, esatto, ma con calamite al Neodimio

                                                            Per la Scienza VERA io REPLICO me stesso, non sono un faker, sono un ricercatore.

                                                            OSSERVATE ancora il Propulsore.mov mentre trascina l'alternatore minimo che comunque frena il fulcro. è ferrite, dieci volte più debole del Neodimio.


                                                            E' ovvio che la potenza meccanica delle calamite è solo se ognuna ha come 100 Kg di attrazione di fabbrica... Ma non le possiamo adoperare!, per cui si può conoscere tutto appena abbiamo un Propulsore Ciclico finito, che gira con queste calamite, quelle che tra poco le applico, calamite banali però penso di darvi finalmente l'INGEGNERIA che dicevo dato che il rotore DEVE adeguarsi in "vicinanza" di spessore dello spazio di aria tra la testata magnetica e parte statore che è da applicare sullanello in nmodo che i campi di forze continuino a relazionarsi.

                                                            Se non girasse allora tutte le calamite che si vedono sono tutti falsi, altrimenti ci sono i falsi e i veri come dappertutto. Se girasse invece posso fare empirismo e coivolgere la curiosità mondiale, così vinco la sfida di 7 anni fa. Ci siamo? cioè io ci sono, mi manca poco a finire, ciao

                                                            Commenta

                                                            • Attendi un attimo...
                                                              X