Docrates
Mi riferivo al contratio rispetto al Perendev.
Nel filmato, nella parte iniziale, il rotore viene spinto in senso antiorario presumento un comportamento repulsivo dei magneti.
Dopodichè il rotore si ferma e l'illustratore lo rimette con insistenza in moto a mano nel senso opposto presumendo un comportamento attrattivo dei magneti.
Qualcosa non torna!!!!
Tende allo stallo in entrambi i casi.
Nel Perendev i magneti dello statore sono in repulsione con i rispettivi del rotore.
Lo stallo è ovviamente il problema anche del mio rotore, ma a differenza del filmato, io ho una spontanea partenza del rotore all'avvicinamento dello statore ( nel mio caso lo statore è ridotto ad una sola linea di magneti), e due ben precisi punti di stallo; sempre gli stessi, derivanti probabilmente ad una non uniformità del campo magnetico del rotore derivata forse a una diversa interazione tra i campi dei magneti o ad una differente magnetizzazione di alcuni di essi.
Sembra facile.............. ma non lo è!!!!!!!!!!
&Milio
Mi riferivo al contratio rispetto al Perendev.
Nel filmato, nella parte iniziale, il rotore viene spinto in senso antiorario presumento un comportamento repulsivo dei magneti.
Dopodichè il rotore si ferma e l'illustratore lo rimette con insistenza in moto a mano nel senso opposto presumendo un comportamento attrattivo dei magneti.
Qualcosa non torna!!!!
Tende allo stallo in entrambi i casi.
Nel Perendev i magneti dello statore sono in repulsione con i rispettivi del rotore.
Lo stallo è ovviamente il problema anche del mio rotore, ma a differenza del filmato, io ho una spontanea partenza del rotore all'avvicinamento dello statore ( nel mio caso lo statore è ridotto ad una sola linea di magneti), e due ben precisi punti di stallo; sempre gli stessi, derivanti probabilmente ad una non uniformità del campo magnetico del rotore derivata forse a una diversa interazione tra i campi dei magneti o ad una differente magnetizzazione di alcuni di essi.
Sembra facile.............. ma non lo è!!!!!!!!!!
&Milio
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