Caldaia a legna: mandata a punto fisso o climatica? - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Caldaia a legna: mandata a punto fisso o climatica?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #91
    non lo so esattamente, ma penso che ormai facciano solo pompe che consumano poco..e di certo se esiste una delta, col risparmio che ottieni lo paghi in pochi anni..se non mesi..
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

    Commenta


    • #92
      Delta di prezzo tra pompa classe A e pompa di tipo tradizionale a 3 velocità è di circa 70/80 € (170 circa classe A - 90 circa tradizionale)
      Pompe per uso su impianti domestici
      Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
      EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

      Commenta


      • #93
        Perfetto..grazie ancora a tutti per le risposte..
        Per concludere quindi, questo sarà il mio impianto:

        - Caldaia a legna + puffer + boiller integrato dal solare (dimensionamenti e potenze calcolate da termotecnico)

        - Circolatore classe A + centralina di controllo mandata ai due piani (gestione: la pompa manderà acqua al radiante 24h su 24 alla T stabilita dalla centralina tramite sonda esterna + interna). Accensione/spegnimento impianto comandata dai due termostati (uno per piano) che avranno la sola funzione di on-off.

        - Ciascun piano (giorno/notte) sarà fornito del proprio collettore alla quale arriverà acqua alla stessa T di mandata. Dal collettore partiranno i vari circuiti (uno per locale) la cui portata (e quindi la T di ogni zona) potrà essere regolata tramite i flussostati del collettore.

        Vi sembra tutto corretto??

        Mi rimane il dubbio del pavimento in legno sul piano notte..non so quanto la maggior isolazione data dal parquet possa "abbattere" la T ambiente..

        Commenta


        • #94
          Sul fatto della T che ogni zona avrà la sua è errato. Avrai due temperature di mandata se dividerà zona giorno e zona notte. Il termostato ambiente per fare ON/OFF è errato: la gestione in climatica deve essere H24.

          Commenta


          • #95
            Forse mi sono spiegato male: la T di mandata sarà la stessa per entrambi i piani (un solo gruppo di rilancio-unica pompa).
            Quello che intendevo con differenziare le zone era la regolazione tramite flussostati che , se non ho capito male, permette strozzando o aprendo il flusso di portata di variare di qualche grado la T di ogni circuito/locale (a parità di T di mandata).
            Torna??

            Mentre per quanto riguarda i termostati, consideravo di inserirli con sola funzione di accensione-spegnimento impianto a inizio/fine stagione..per tutta l'inverno saranno puntati al massimo (sarà la centralina a stabilire la T dell'acqua).

            Commenta

            Attendi un attimo...
            X