motivazioni dell'attacco al fotovoltaico - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

motivazioni dell'attacco al fotovoltaico

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Che simpatici quelli di Kyoto Club..essendo in malafede..fanno il confronto del costo IVA E TASSE COMPRESE ..
    Ma chisseneimporta se in germania pagano il dentista a tutti e quindi devono aumentare le tasse ein Romania no?
    Confrontiamo il costo senza tasse che è quello che costa generare e distibuire (utile di filiera compreso)..no? si vuole "vincre facile?

    Ma come si fa in quiesto Paese ad avere un dialogo serio sule politiche energetiche..se gente che si (autoelegge) ad avere un ruolo important sullascena.. "ciurla nel manico"..vergogna!

    I dati senza TAX dimostarno esattamente IL CONTRARIO.. e bastano 10 minuti e internet a dimostrarlo... "Chiotoclab de no artri"
    marco

    PS tra l'altri Italia NON h ancora comuinicato i dati a Eurosta dal 2007 in avanti..quindi li avranno "ricostruiti" loro a loro uso e consumo.. basta andare sul sito uficiale per controllare..
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

    Commenta


    • Originariamente inviato da snapdozier Visualizza il messaggio
      In Francia hanno i radiatori elettrici che sono stufette elettriche tout court..
      Puo darsi i francesi che frequenti tu..ma in Francia hanno installato 500.000 PCD solo fra 2005 e 2009..in circa il 66% delle nuove abitazioni..vedi un pò.

      Si stima che questo faccia risparmiare 1,8 Terw di energia per riscaldare..perchè appunto è energia prelevata dall'ambiente..solo la Svezia sta al passo e la Germania segue al 50%..Italia fanalino di coda...e avendo T medie piu elevate..si presterebbe ad avere efficienze migliori della francia.

      Se poi aggiungi cheai "cugini" gli costa meno del gas..capisci perchè godono..almeno così è stato per 40 anni..se poi ora costa meno il gas e c'è lo prendono da otto il naso..bravi e lungimiranti..chapeau..

      Altro che stufette...

      Marco
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

      Commenta


      • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
        Puo darsi i francesi che frequenti tu..ma in Francia hanno installato 500.000 PCD solo fra 2005 e 2009..in circa il 66% delle nuove abitazioni..vedi un pò.
        Delle nuove abitazioni, in quelle vecchie che forse sono molte di più, invece stufette elettriche.
        Se tu abbassassi un po' le arie si eviterebbe qualche tromba d'aria o uragano che forse non dipendono solo dalle modifiche climatiche.
        Non credi che la tua inutile saccenza dia un po' l'idea del prevenuto acefalo?
        :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
        (Albert Einstein):preoccupato:

        Commenta


        • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
          .bravi e lungimiranti..chapeau..

          Altro che stufette...

          Marco
          Per costruire reattori con 40 anni di vita utile e lasciare ai posteri anche solo le beghe di un bel decommissioning da 100 anni e vincere contemporaneamente il titolo di lungimiranza ci va di certo una formidabile bravura.

          Commenta


          • Snap..hai ragione..in Francia vivono tutti con le stufette elettriche che noi usiamo nei bagni delle case in montagna..le 500.000 pompe di calore AD ACQUA comprate negli ultimi 5 anni e le 350.000 mila Pompe calore ARIA-ARIA comprate OGNI ANNO in Francia..non hanno ancora scoperto come si usano.. pensa che all'inizio le volevano bruciare per scaldarsi..poi uno ha letto le istruzioni..ha fatto i conti che ha fatto Roby prima..e hannos coperto l'acqua tiepida (non calda)


            Si stima che ci siano 7-8 mio di case scaldate elettricamente , e di queste circa 50% sono con pompa di calore (per lo più ad aria), il resto con sistemi radianti (COP 1 ma comunque efficienti nel distribuire l'energia solo dove serve).
            Comunque..tieniti le tue convinzioni..e butta i conti che ha fatto Roby ..
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

            Commenta


            • Originariamente inviato da levyrameg Visualizza il messaggio
              Per costruire reattori con 40 anni di vita utile e lasciare ai posteri anche solo le beghe di un bel decommissioning da 100 anni e vincere contemporaneamente il titolo di lungimiranza ci va di certo una formidabile bravura.
              Diciamo che ad esprimere un PIL superiore al nostro del 25% ed emettendo il 20% in meno di CO2..riuscendo a far pagare l'energia ai cittadini il 50% in meno della nostra..di certo non si rischia di pasasre da sprovveduti...
              Loro i avranno questa "tassa" futura..ma intanto hanno avuto un bel vantaggio.. noi ancora dobbiamno dire grazie ai ns nonni che hanno costruito un pò di idrico quando ancora in questo Paese c'erano ingegneri..altrimenti avremmo solo chiacchiere..
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

              Commenta


              • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                Che simpatici quelli di Kyoto Club..essendo in malafede..fanno il confronto del costo IVA E TASSE COMPRESE ..
                Ma chisseneimporta se in germania pagano il dentista a tutti e quindi devono aumentare le tasse ein Romania no?
                Confrontiamo il costo senza tasse che è quello che costa generare e distibuire (utile di filiera compreso)..no? si vuole "vincre facile?
                L'articolo propone un confronto di quel che gli utenti pagano l'energia nei diversi paesi. Che in ultima analisi è ciò che interessa a chi paga. O no???

                Non si può montare tutta una campagna stampa contro le rinnovabili e pro nucleare dicendo che noi paghiamo l'energia più degli altri, e poi si scopre che non è vero!

                A forza di balle, la gente perde fiducia. Ci hanno ossessionato per mesi con la manfrina di quanto siamo stupidi a non voler tornare al nucleare, che è così conveniente bello e sicuro e paf, non ti va a saltare in aria una centrale in Giappone??? O è una mistificazione anche quella???

                Commenta


                • Sui rischi..nulla da dire..però aspettiamo la fine..magari viene fuori che ha fatto più morti la diga crollata che la centrale fusa..sarebbe grottesco no?

                  Invece tornando seri..mi spiace. ma se l'idea è confrontare l'efficienza e il costo di diversi sistemi di generazione, allora il confrnto va fatto senza tasse e iva...perchè la politica impositiva è una variabile indipendente dall'efficienza e dai costi di generazione.
                  Se un Paese per motivi di cassa decide di mettere piu tasse sulla benzina che sul vino e quindi la benzina costa piu del vino, non significa che fare il vino costa meno di distillare benzina..saremmo sciocchi solo a pensarlo...

                  tale confronto (iva inclusa) va bene per raffronti sui poteri di acquisto relativi.. essite poi una discussione apposita (la trovi facilmente) dove ci sono link ai simulatori di spesa elettrica di diversi Paesi..e viene fuori quello che Aeeg pubblica nei suoi resoconti..che anche TASSE COMPRESE l'energia in Italia COSTA DI PIU che all'estero(precisamente Germania, Francia Spagna) tranne nei casi di consumi inferiori a circa 1000-1500 kwh anno (ma chi davvero riesce a stare sotto?), in quanto in Italia esiste una politica dei prezzi unica in Europa per cui chi meno compra meno spende unitariamente (succede solo da noi, chissa come mai).

                  Infine, siccome IVA non è un costo per le imprese..confrontare IVA compresa per le imprese è veramente una presa in giro..
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                  Commenta


                  • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                    Loro i avranno questa "tassa" futura..ma intanto hanno avuto un bel vantaggio.. noi ancora dobbiamno dire grazie ai ns nonni che hanno costruito un pò di idrico quando ancora in questo Paese c'erano ingegneri..altrimenti avremmo solo chiacchiere..
                    In termini di PIL ineccepibile. Per quanto riguarda il vantaggio spero di poterti dar ragione ma viste le scale temporali sarei prudente a fare proclami. Di certo il nucleare in Francia ha spinto economia e ricerca.

                    Commenta


                    • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                      Sui rischi..nulla da dire..però aspettiamo la fine..magari viene fuori che ha fatto più morti la diga crollata che la centrale fusa..sarebbe grottesco no?

                      Invece tornando seri..mi spiace. ma se l'idea è confrontare l'efficienza e il costo di diversi sistemi di generazione, allora il confrnto va fatto senza tasse e iva...perchè la politica impositiva è una variabile indipendente dall'efficienza e dai costi di generazione.
                      Se un Paese per motivi di cassa decide di mettere piu tasse sulla benzina che sul vino e quindi la benzina costa piu del vino, non significa che fare il vino costa meno di distillare benzina..saremmo sciocchi solo a pensarlo...

                      tale confronto (iva inclusa) va bene per raffronti sui poteri di acquisto relativi.. essite poi una discussione apposita (la trovi facilmente) dove ci sono link ai simulatori di spesa elettrica di diversi Paesi..e viene fuori quello che Aeeg pubblica nei suoi resoconti..che anche TASSE COMPRESE l'energia in Italia COSTA DI PIU che all'estero(precisamente Germania, Francia Spagna) tranne nei casi di consumi inferiori a circa 1000-1500 kwh anno (ma chi davvero riesce a stare sotto?), in quanto in Italia esiste una politica dei prezzi unica in Europa per cui chi meno compra meno spende unitariamente (succede solo da noi, chissa come mai).

                      Infine, siccome IVA non è un costo per le imprese..confrontae IVA compresa per le imprese è veramente una presa in giro..
                      Certo per le imprese non ha senso conteggiare l'IVA, che non è un costo, ma questa tua osservazione ha senso solo se l'IVA applicata in Germania sull'energia fosse molto più alta che in Italia: è così? Non so dire perché l'articolo (e questo è sbagliato) non cita appieno le fonti (eurostat è troppo generico).

                      Per i cittadini c'è poco da dire, dato che loro l'IVA la pagano tutta: ai cittadini Italiani l'energia costa meno che ai cittadini tedeschi, questo quel che desume Kyotoclub.

                      PS: il minor costo che hanno i kWh negli scaglioni bassi in Italia per la tariffa base da kW è una sacrosanta ed efficace politica per il risparmio energetico, che comprensibilmente i grandi distributori/ venditori di energia avversano. E non facciamo confusione: con la tariffa da 3 kW, se uno consuma 2000, non è che paga tutto come lo scaglione 2000, paghi 1500 per lo scaglione fino a 1500 e 500 in quello successivo (più caro).

                      Commenta


                      • Ti confermo che gli unici dai che Eurostat pubblica in cui ci sono dati Italiani sono nell'Energy, transport and environment indicators-2010.

                        bene..per INDUSTRIA abbiamo 11,3 per Germania..13,7 per Italia (li pubblicano SOLO iva escusa..non so se mi spiego sulla serietà di farlo IVA INCLUSA)

                        Per domestico abbiamo (consumo sino a 3.500)

                        Germania 13,5 + tasse 9,7
                        Italia 18+1,8

                        Ai lettori stabilire dove l'energia viene prodotta e venduta ad un prezzo inferiore ..se poi lo Stato gli mette una valanga di tasse, bene..ma sono soldi che restano allo Stato e ci paga gli ospedali e le scuole..a me non dispiace..invece da noi vanno tutti in tasca ai produttori e ai petrolieri..ma se ti pare bene così, no problem..

                        Se poi consumi sino a 7.500 kwh anno..l cosa si inverte..anche tass comprese conviene la germania.

                        Quello che tu chiami una politica di risparmi energetico...mi devi spiegare come mai la facciamo solo noi in Europa..che notoriamente siamo i meno attenti al risparmio energetico..forse non serve a nulla?
                        Si tratta di un incentivo di cui gode il privato a spese di chi ha partita iva...tutto quà..

                        marco
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                        Commenta


                        • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                          Ti confermo che gli unici dai che Eurostat pubblica in cui ci sono dati Italiani sono nell'Energy, transport and environment indicators-2010.
                          caspita certo che sei bene informato! Sai addirittura come sono stati elaborati i dati di eurostat dall'autore dell'articolo?!
                          E sai anche se l'IVA sull'energia è diversa nei due paesi? diversamente è solo una percentuale che va ad aumentare proporzionalemente i due valori che mantengono lo stesso rapporto... Per i cittadini è giusto che ci sia il prezzo pieno, dato che è quello che pagano

                          Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                          a me non dispiace..invece da noi vanno tutti in tasca ai produttori e ai petrolieri..ma se ti pare bene così, no problem..
                          Ti riferisci al CIP6 che per quasi 20 anni ha incentivato a spese dei consumatori gli impianti assimilati??? O ai 3 miliardi di sconto combustibile nel 2010 denunciati giorni fa da confartigianato, inclusi gli sconti agli "energivori"?? Perché in quel caso siamo d'accordo

                          Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                          Quello che tu chiami una politica di risparmi energetico...mi devi spiegare come mai la facciamo solo noi in Europa..che notoriamente siamo i meno attenti al risparmio energetico..forse non serve a nulla?
                          Si tratta di un incentivo di cui gode il privato a spese di chi ha partita iva...tutto quà..
                          E certo, come no! Invece in Italia storicamente c'è una buon livello di attenzione riguardo al consumo di energia elettrica, che da noi è considerata "più preziosa" che in altri Paesi...
                          Far pagare di più che consuma di più mi pare un concetto semplice e giustissimo. Dovrebbero adottarlo anche in altri Paesi.

                          Commenta


                          • [QUOTE]
                            Originariamente inviato da sergio.r Visualizza il messaggio
                            E sai anche se l'IVA sull'energia è diversa nei due paesi?
                            Si è diversa..il doppio in germania.

                            ... 3 miliardi di sconto combustibile nel 2010 denunciati giorni fa da confartigianato, inclusi gli sconti agli "energivori"??
                            Ancora con sta storia degli artigiani? ti ho gia risposto nel 254..contestandoti i dati..tu mi hai detto che infatti anche nel sito PRIMA C'ERANO DEI NUMERI POI SONO STATI RIMOSSI..e poi ho spiegato come gli sconti di accisa sui grossi consumatori sono sacrosante..altrimenti sarebbe doppia imposizione ..e che comunque 100 euro levo dai costi e 100 ero tornano al consumatore..invece con gli incentivi, cosa torna al consumatore in cambio della quota A3?

                            Far pagare di più che consuma di più mi pare un concetto semplice e giustissimo. Dovrebbero adottarlo anche in altri Paesi.
                            Come no..dopo 10 anni di liberalizzazione dei mercati..mi pare la mossa piu azzeccata..e in linea col funzioinamento di qualsiasi mercato..allora dovremmo fissare i prezzi dei pannelli allo stesso modo..cioè piune installi piu li paghi...perche grossi impianti, grosse produzioni, grossi consumi..no?

                            In generale la funzione di redistribuzione dle reddito (perche di questo si tratta) sono man mano levate da strumenti indiretti (come questo) per farle diventare dirette (e visibili)..in tutti i Paesi (Italia compresa ma in ritardo)..questo perche sono via via sempre piu incompatibili con il mercato.
                            Esempio..se un operatore decidesse di non servire il privato, non avrebbe questa "tassa" da pagare e potrebbe offrire alle imprese prezzi piu competitivi, facendo concorrenza "sleale"..oggi regolamenti ancora ingessano il mercato affinhe non succeda..ma non possono durare in eterno,,L'Europa non li vuole.
                            Quindi suggerirli agli altri Paesi, sarebbe il modo di prendersi una europernacchia..
                            La soluzione è che il mercato faccia il prezzo e poi si da una social card a chi ne ha diritto per pagare i beni che consuma..se non riesce da solo.
                            Questo 2moralizza" il mercato..nel senso che oggi gli operatori possonoo sempre dire a AEEG e al ministero che loro fanno anche una funzione sociale..e magari in cambio ricevono ok per centrali, reti, mega parchi FV anche quando altre domande sono bloccate..etc etc..

                            Non sarebe meglio che ognuno facesse il suo mestire..senza esere chiamato a afre sconti "sociali"? ma poi chiamato a comportarsi come tuti gli operatori del mercato?

                            Invece un insieme di incentivi, regoline, aiutini..non permettono al mercato di fissare i prezzi efficienti..e poi si aprono spazi per "negoziazioni parallele" che fanno danno..
                            troppo spesso leggo "richieste" di ingessare sempre più il mercato elettrico, che invece dovrebbe aprirsi ancora di più..
                            marco
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                            Commenta


                            • [QUOTE=marcober;119201078]

                              Si è diversa..il doppio in germania.

                              ....

                              Invece un insieme di incentivi, regoline, aiutini..non permettono al mercato di fissare i prezzi efficienti..e poi si aprono spazi per "negoziazioni parallele" che fanno danno..
                              troppo spesso leggo "richieste" di ingessare sempre più il mercato elettrico, che invece dovrebbe aprirsi ancora di più..
                              marco
                              Getto la spugna per sfinimento... sorry

                              Commenta


                              • Un altro spunto sulla ragione della discussione ("motivazioni") ce la dà il WWF (Dal Wwf un secco "no" al Quarto Conto Energia - zeroEmisssion News).
                                Come è noto da Direttiva e il suo recepimento 28/2011, consente di ottenere l'obiettivo quantitativo MINIMO di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili al 2020 anche tramite importazione (fisica) di energia rinnovabile dai paesi confinanti.

                                Il WWF allude ad una scelta di farla così (ENEL nei balcani, tramite eolico e -mi pare di ricordare- anche idroelettrico) anzichè produrla in Italia. Quindi si "rallenta" la filiera italiana (certo nel breve termine costosa) e si compensa con produzioni all'estero (comunque incentivate con i nostri incentivi, in teoria ridotti).

                                Il tema lo avevamo già toccato anche noi. Forse ha un peso.

                                Commenta


                                • sicuramente ha un peso.....lo DEVE avere.

                                  Non riesco a capire dove siano le problematiche nell'analisi di un decreto fatto per durare a lungo termine.

                                  Non è verosimile questa cosa..... non mi sembra "reale" essere in un paese che non riesca a mettere insieme TUTTO per poi fare una sintesi pesata delle analisi.

                                  è chiaro che non si può soddisfare tutti, ma evidenziando il Post di Dotting, è chiaro che ci stiamo avvicinando alla grid parity, così come è altrettando chiaro che gli incentivi devono essere oculati .... oculati ma non occulti!!!!

                                  a questo punto aspetto la settimana prossima per analizzare quanto partorito dal trio lescano (che sarà: va bene il IIICE fino ad agosto/dicembre poi faremo il IVCE)

                                  mi sembra di vivere in una sorta di matrix......
                                  'Non abbiamo più bisogno di 1 centrale che produca 1.000.000 di kWh, ma di 1.000.000 di persone che producano 1 kWh a testa.'
                                  'Il kWh più ecologico rimane sempre quello che non si consuma.'

                                  Commenta


                                  • Originariamente inviato da alvisal61 Visualizza il messaggio
                                    Il WWF allude ad una scelta di farla così (ENEL nei balcani, tramite eolico e -mi pare di ricordare- anche idroelettrico) anzichè produrla in Italia. Quindi si "rallenta" la filiera italiana (certo nel breve termine costosa) e si compensa con produzioni all'estero (comunque incentivate con i nostri incentivi, in teoria ridotti).
                                    .
                                    Strana opposizione..la CO2 non ha confini.. e proprio in Paesi dove questi investimenti non si farebbero mai e che al contrario (di noi) devono ancora crescere nei cosnumi elettrici e quindi dovrebbero investire in nuova capacità (certamente inquinante) ..l'uso delle rinnovabili è piu intelligente che da noi.

                                    Infatti investire da noi per fermare delle moderne cilco combinato di 3-4 anni fa suona uno schiaffo alla miseria (perchè quelle fanno modulazioni, non certo i mostri a carbone che emettono più radiattività di una centrale nucleare in funzione)..invece fare eolico in un Paese doce magari "al suo posto" avrebbero fatto carbone a buon mercato..mi sembra intelligente..

                                    Non sarei così drastico..e poi la filiera Italiana potrebbe imparare a alavorare all'estero e non solo "sotto casa"..magari camminerebe prima con le sue gambe.
                                    marco
                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                    Commenta


                                    • Vedi la pagliuzza ma non la trave che hai nell'occhio!
                                      Certo, potrebbe essere anche una cosa positivi, ma quegli impianti prenderanno i nostri incentivi e costeranno 10 volte meno, perché secondo te ENEL o chi per essa andrebbe a costruire in paesi extra-cee ma confinanti?
                                      Cmq la macchina è in moto, TERNA ha in cantiere il potenziamento della fornitura dai Balcani, quindi installare centrali eoliche o ftv la a costi ridicoli di manodopera e di materiale e prendere gli incentivi quà dovrebbe farci incazzare tutti, sono le solite mosse di favoritismi di gruppi forti e potenti che possono manovrare i politici a loro piacimento (chi gli paga le escort sennò).
                                      Io sono fortemente incazzato, sdegnato e capita spesso che mi venga il vomito per questi signori e per come ce/se la raccontano!
                                      Poi ci sono quelli che gli vanno dietro, addirittura dicendo che le centrali a carbone (che "aborro", si intende) emanano più radiazioni delle centrali nucleari..... Ma porca miseria, mi tocca sentirle tutte!!!!!
                                      Il mio primo impianto FTV online
                                      dalle 06:00 alle 22:00
                                      Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                                      Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                                      Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

                                      Commenta


                                      • Nel fatto che si creino opportunità economiche per paesi emergenti non ci trovo nulla di male, anzi. Però non devono andare a sostituire gli interventi da fare a casa propria!
                                        I meccanismi che prevedono di poter ottemperare ai propri obblighi ambientali con progetti fatti all'estero (meccanismi previsti già dal protocollo di kyoto), non mi convincono e non mi hanno mai convinto.
                                        Io avrei una politica semplice da proporre: stop in Italia a tutte le nuove centrali che non siano alimentate da fonti rinnovabili, se non in casi particolarissimi. Efficienza energetica e rinnovabili a sostituire gradualmente la produzione di energia degli impianti che man mano vanno in pensione.
                                        Ultima modifica di sergio.r; 29-04-2011, 15:19.

                                        Commenta


                                        • solita storia italiana ... va sempre a finire che ci marciano i soliti ... e invece di pensare al bene comune pensano al portafoglioloro
                                          impianto integrato :Turriaco (prov. GORIZIA)(Location: 45°48'48" North, 13°27'0" East, Elevation: 6 m a.s.l.)
                                          22 solon 220\3 per un totale di 4.95 kwp,orientamento SUD -15° inclinazione 18°
                                          inverter sma 5000 TL , sunny beam. Rendimento medio anno 2011=6599/4.95=1333,13

                                          Commenta


                                          • ?????...Ha pure il coraggio di presentarsi al solarexpo a Verona Romani????
                                            ..prevedo un pò di casino.........
                                            Leo.
                                            Incentivi, Rinnovabili e Conto Energia. Il Ministro Romani al Solarexpo - Energia

                                            Commenta


                                            • io scommetto che all'ultimo non viene!

                                              Commenta


                                              • ah la faccia tosta non gli manca .... se ne fregano di qualsiasi ... sono pagati per questo
                                                impianto integrato :Turriaco (prov. GORIZIA)(Location: 45°48'48" North, 13°27'0" East, Elevation: 6 m a.s.l.)
                                                22 solon 220\3 per un totale di 4.95 kwp,orientamento SUD -15° inclinazione 18°
                                                inverter sma 5000 TL , sunny beam. Rendimento medio anno 2011=6599/4.95=1333,13

                                                Commenta


                                                • Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio
                                                  Poi ci sono quelli che gli vanno dietro, addirittura dicendo che le centrali a carbone (che "aborro", si intende) emanano più radiazioni delle centrali nucleari..... Ma porca miseria, mi tocca sentirle tutte!!!!!
                                                  Apri una discussione apposita e ti dico dove andare a leggere i documenti ufficiali che lo dimostrano..avrai capito che non citpo mai a caso..marco
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                  Commenta


                                                  • che ne pensate?
                                                    Dal Cnr i conti sul solare. Così gli incentivi fanno guadagnare Stato, Comuni e occupati - Il Sole 24 ORE

                                                    Un calcolo già fatto. Con qualche particolare in più.

                                                    Commenta


                                                    • Che sicuramente Marco troverà il modo di confutare i dati...aspetto il suo giudizio...... scherzo, sono cose che dico da sempre, e sono dettate dal buon senso! Ovvio che se gli incentivi muovono il mercato, il mercato muove capitali i quali muovono interessi i quali muovono persone.... Poi gli speculatori c'erano, ci sono e ci saranno, sempre, ma come tutti gli investimenti, c'è sempre un ritorno (quello ecologico dovrebbe bastare, ma non siete tutti come me, quindi pazienza), anche economico :-)
                                                      Il mio primo impianto FTV online
                                                      dalle 06:00 alle 22:00
                                                      Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                                                      Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                                                      Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

                                                      Commenta


                                                      • Fatelo leggere all'imbonitore televisivo Rominchia......
                                                        ma sicuramente anche il CNR e' un covo di comunisti.....
                                                        Attendo anche io la replica del solito .......
                                                        AUTO BANNATO

                                                        Commenta


                                                        • Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio
                                                          Che sicuramente Marco troverà il modo di confutare i dati...aspetto il suo giudizio...... scherzo, sono cose che dico da sempre, e sono dettate dal buon senso! Ovvio che se gli incentivi muovono il mercato, il mercato muove capitali i quali muovono interessi i quali muovono persone.... Poi gli speculatori c'erano, ci sono e ci saranno, sempre, ma come tutti gli investimenti, c'è sempre un ritorno (quello ecologico dovrebbe bastare, ma non siete tutti come me, quindi pazienza), anche economico :-)
                                                          E' il solito documento di questo Meneguzzo che abbiamo già commentato in apposita discussione. A mio parere è parecchio fuori strada..ho detto perchè..non ho visto pareri contrari arrivare..

                                                          relativamente al contributo iscale pe rlo Stato..gia fare una stima del fatturato che è compreso in una forchetta 8-21 mld di euro pe ril 2010 ..la dice lunga sulla precisione del'analisi? un'errore di 3 volte? ma che dati usa, topolino?

                                                          Inoltre se si stima il fatturato 21 mld nel 2010 (pari a 5,2 goga di installato), allora lo stato ha preso in realtà i 2 mld di fisco che dice lui..peccato che li prende SOLO il primo anno..poi tutti noi si 5,2 mega, pari a 6,2 tera anno, pagheremo 2,5 mld ANNO PR 20 ANNI di cointributi..insomma contro 2 mld iniziali, contributi per 50 mld..fate vobis..

                                                          Alvisal..questi tentativi sono abbastanza patetici....in un Sistema (cosi come definito in economia o fisica) la sostituzione di un fattore con un altro con efficienza minore (e qui credo siamo tutti d'accordo che la gnerazione elettrica FV necessita di un maggio valore di fattori produttivi rispetto al gas e carbonre) porta ad un risultato complessivo minore. Poi all'interno del Sistema ci saranno soggetti (o elementi o energia se è un sistema fisico) che beneficiano di piu o di meno rispetto alla situazione precedente, ma non è un gioco a somma zero.
                                                          E se la tesi che la generazione FV costa come le altre, allora occorre abolire incentivi subito.
                                                          Per andare a pari bisognerebe introdurre altri fattori, ad esempio una compensazione CO2 nell'ordine di 100-200 euro tons..ma poi bisogna vedere cosa succede alla occupazione in Europa..la dovrebero introdurre tutti..anche i conesi..e qui si parla di fanta-plitica..per cui finisce la scienza ad inzia Meneguzzo..

                                                          Marco
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                          Commenta


                                                          • carina la battuta,

                                                            è vero, lo avevamo già discusso. Un giorno o l'altro lo cerco e mi prendo la briga (quando ho tempo) di leggerlo e poi così lo possiamo commentare senza il filtro di un giornalista che magari non sa leggere (non mi stupirebbe).
                                                            Sai, perchè ne abbiamo già parlato, che la tassazione della CO2 mi vede favorevolissimo. In sostituzione di tutti gli incentivi. La UE sta provando di nuovo ad introdurla.
                                                            Vedremo.

                                                            Per quanto riguarda la Cina, sono negoziati molto complessi. Vogliamo aprire una discussione? ma non nel settore fotovoltaico.

                                                            Commenta


                                                            • Dalla Home page del GSE.
                                                              -Pubblicato il Rapporto Statistico 2010 sul Solare Fotovoltaico.
                                                              -Pubblicato il BOLLETTINO INCENTIVAZIONE ALLE RINNOVABILI aggiornato al 31/12/2010

                                                              Ho provato a leggere il Bollettino. Chiedo aiuto!!!
                                                              In pratica: Quanti MW sono già in funzione? Quanti entreranno in funzione a breve già autorizzati? E' vero che quelli già autorizzati hanno già annullato i CV di loro competenza per i prossimi tre anni?
                                                              Marco ipotizzava un assurdo di 60.000 MW di fotovoltaico per coprire la punta di richiesta estiva (adesso siamo a 40.000 MW!!!), se togliamo tutte queste rinnovabili, quanto resta disponibile per il Fotovoltaico?

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X