Prezzi minimi garantiti 2012 AEEG

[spider61]

Quello che non mi torna, l'ho gia' chiesto ma nessuno ha risposto , ma l'energia da FV non e' la piu' 'pregiata' in termini di copertura delle punte ? Se non vado errato chi accende una centrale in ora di punta si 'becca' di piu' o sbaglio.....

[sergio.r]

Tutti gli impianti Sergio ...

beh, allora è un po' una fregatura... molto meglio la tariffa omnicomprensiva, almeno sei al riparo da questi cambiamenti normativi (vale anche per lo scambio sul posto). Peccato che non l'abbiano prevista già dal 2012.

[Gate Array]

Quello che non mi torna, l'ho gia' chiesto ma nessuno ha risposto , ma l'energia da FV non e' la piu' 'pregiata' in termini di copertura delle punte ?

nel ragionamento la cosa viene "epurata" dal fatto che ti becchi anche la tariffa incentivante....
... quindi.... che vuoi di +?....

il discorso è questo, anche se la produzione FV è la piu nobile sia di fascia che di sorgente

[spider61]

... quindi.... che vuoi di +?....

Questo e' un po' limitante , l'incentivo e' stato dato (o il legislatore intendeva questo) a copertura del costo dell'impianto , non faccio un favore solo a me produttore , investo una cifra , faccio in modo che lo Stato cioe' gli altri contribuenti non paghino una tassa per coprire la multa per Kyoto , mi ci vogliono 7-8 anni per FARE PARI , poi ci guadagno.... penso che ancora nessuno sia arrivato a fare pari con l'investimento e adesso comincio ad avere dei dubbi di arrivarci io e gli altri....

Qui tutti i millantatori dell'energia alternativa si dimenticano dell'investimento iniziale.... dei soldoni tirati fuori dal produttore .... maremma maiala....

[Alby62]

vistro il tAGLIO CHE almeno diano la possibilità a tutti gl'impianti sotto i 200 kwp di poter accedere all'ssp .

[Spaziozero]

Facciamo lo sciopero dei fotovoltaici stop in orario di punta e mandiamo in black-out questo ***** di Paese!
E' l'unico modo spegniamo tutto, le reti andranno in tilt, cosi' si renderanno conto che siamo un'entita' unita e da tenere in considerazione!

Ciao

[blux]

magari fra qualche decennio! ..... se fosse anche minimamente pensabile un black out per la mancanza del FV bisognerebbe vietare le nuvole per decreto. al momento meno FV c'è meglio è per la stabilità della rete.

ciao

[spider61]

Infatti quando arrivano le nuvole lo fanno istantaneamente su tutta l'Italia... l'idea di Spaziozero non e' sbagliata assolutamente.....

[mietto]

Quando e se deciderete qualcosa riguardo la fattibilità del black-out organizzato, io ci stò!

[fabjordan]

Io purtroppo credo che NON SIAMO UN'ENTITA' COESA... e questo è un problema.. non lo siamo noi tecnici, non lo sono le aziende (e qui stendiamo un velo di nebbia...sulle varie associazioni), ancora meno si può pensare che lo siano i SR e si mettano daccordo i spegnere gli impianti...
Temo che lo sciopero di cui parli non sarebbe possibile... :-(
Ciao Fabio

[Spaziozero]

Giornata di alta pressione, tempo stabile, orario 12-14 staccare tutti gli impianti in un preciso secondo. Terna dovra' compensare con l'avvio delle turbine che sono ferme. Dai che se fatto bene le reti vanno down.
Le nuvole che dicevate non possono concretizzarsi tutte insieme in un preciso istante su tutta Italia. E comunque togliere il 20% di energia istantanea tutta insieme non e' poco!

Ciao

[daniele72]

Allo sciopero bisogna arrivare davvero.... chi ci dice che fra un anno o meno il RID non diventi ancora di meno? Nessuno fino a qualche mese fa poteva immaginere che sarebbe stato rivisto al ribasso il valore dell'energia! Roba da matti e da farabutti.
Ho da poco presentato un business per un 700kW con valore energia 0,095cents, tutto già in banca e ad un passo dal'approvazione, e ora?? Trattative e conti economici ormai inutili.

[Spaziozero]

Gia' il fatto stesso di consumare l'energia che ci da l'enel con spread positivo sull'ssp o rid del produttore a 20 centesimio e anche piu', al kwh e' un latrocinio visto che e' quella nostra. Vogliono dare meno per poi mazziare di piu', allora sulle bollette enel dobbiamo pretendere la stessa cifra pagata a noi, perche' non ci sono trasporti di energia e quindi costi significativi.
Cioe' qui rischiamo di vendere l'energia a prezzi notturni dei grandi grossisti esteri, mentre invece tale energia e' quella che viene usata nella fascia piu' pregiata. Cioe' ci stanno fregando! Non possiamo accettare una cosa simile, perche' altrimenti andra' sempre peggio, non e' detto che questo andazzo generale al ribasso si fermi!

[max62]

La liberalizzazione del mercato.... nel senso che gli squali sono liberi in mezzo ai pesci piccoli!

Per come è messa la rete nazionale fare uno sciopero a zinghiozzo potrebbe essere davvero un'azione pesante; 5 o 6 GW che vanno e vengono è un bell'oggetto da riuscire a governare, alcune centrali rimangono accese per governare le fluttuazioni, ma i tempi di risposta potrebbero mettere in crisi la rete.

Se paradossalmente centinaia di migliaia di produttori si riescono a muovere insieme potrebbe avvenire un black-out! E qui sarebbe un disastro, con le TV e i media che mettono alla gogna i piccoli produttori e decantano Terna Enel e affini....

Nel settore rinnovabili ci sono diverse associazioni, tutte emanazione degli operatori di questo "mercato", con proprie alleanze e orticelli da coltivare.
Una associazione dei piccoli produttori è difficile da immaginare, anche perchè molti sono piccoli davvero e non vedono l'ora di liberarsi dalla asfissiante burocrazia che li ha fatti arrivare in fondo al percorso di incentivazione.
Le battaglie su argomenti come questo possono e devono essere portate avanti dai professionisti e/o da un'associazione sul modello SOS Rinnovabili o AES.

Segnalo, per chi fosse interessato, che sta per nascere l'Associazione tecnici rinnovabili ne stiamo parlando in questo forum al link:
http://www.energeticambiente.it/legi...nnovabili.html

Ad oggi ci sono 14 aderenti ufficiali, vi invito a partecipare alla discussione e soprattutto ad esprimere la Vostra adesione.

[Alby62]

io ci sto, cmq dobbiamo eseguirlo dopo il 28 agosto , adesso non creerebbe nessun problema , mezza italia è ferma .

[Spaziozero]

Se paradossalmente centinaia di migliaia di produttori si riescono a muovere insieme potrebbe avvenire un black-out! E qui sarebbe un disastro, con le TV e i media che mettono alla gogna i piccoli produttori e decantano Terna Enel e affini....

Noi non vogliamo mettere in crisi il sistema ma vogliamo far parte del sistema!
Se davvero questo Paese vuole raggiungere il 50% di produzione da fonti rinnovabili la politica deve cercare di far decollare il sistema di produzione distribuito e tener a bada le grandi aziende di produzione tradizionale.
Invece attualmente si cerca di ostacolare questo tipo di produzione, il ritocco delel tariffe al ribasso del 25% - 30% non e' giustificato dal mercato. Non dimentichiamo poi che le grandi centrali di produzione hanno altri tipi di finanziamento e sostegno finanziario statale piu' o meno anche camuffati e difficili da verificare nell'immediato confronto. Una cosa e' certa il fotovoltaico ce lo siamo costruito con soldi nostri e lo difenderemo.
Io penso che lo sciopero dell'energia e' un'arma dissuasiva molto convincente. E' stato detto che la produzione di FV e' marginale e allora vediamo se la rete riesce a reggere l'urto, se cosi' non fosse allora non e' poi cosi' marginale e quindi non possono trattare noi piccoli produttori a pesci in faccia!
Da soli contiamo zero ma insieme siamo una forza dirompente!
Non si tratta nemmeno di andare a fare la classica protesta in piazza, un semplice gesto si chiude un sezionatore e il piatto e' servito, si puo' anche ripetere l'operazione per piuì' di una volta accendendo e spegnendo nell'arco di due-tre ore.

Ciao

[vivasamp]

...
Non si tratta nemmeno di andare a fare la classica protesta in piazza, un semplice gesto si chiude un sezionatore e il piatto e' servito, si puo' anche ripetere l'operazione per piuì' di una volta accendendo e spegnendo nell'arco di due-tre ore.

Provocazione interessante questa degli ultimi post, ma mettere in pratica qualcosa del genere, anche su scala limitata, non potrebbe che accelerare la transizione al 6° conto energia, o altra ingloriosa fine degli incentivi. Siete pronti a fare i business plan con la sola grid parity? E l'acquirente sul mercato dell'energia è davvero interessato ad acquistare da chi non è in grado di fornire un profilo di immissione garantito? Alla fine rischiano di rimanere in campo solo i big player... Enel stessa che mette i pannelloni di fianco ad un bel turbogas.

Penso che abbia ragione Massimo: ci vogliono associazioni che sappiano dialogare con le istituzioni ed introdurre ragionevolezza e gradualità nella evoluzione del settore (o che almeno ci provino), e che magari impediscano mostruosità come i salva-Alcoa, che hanno dato la base e le motivazioni mediatiche per queste randellate.

[mietto]

Io purtroppo credo che NON SIAMO UN'ENTITA' COESA... e questo è un problema.. non lo siamo noi tecnici, non lo sono le aziende (e qui stendiamo un velo di nebbia...sulle varie associazioni), ancora meno si può pensare che lo siano i SR e si mettano daccordo i spegnere gli impianti...
Temo che lo sciopero di cui parli non sarebbe possibile... :-(
Ciao Fabio

Forse è vero quello che dici... però potremmo iniziare a contarci...e magari provare a spegnere i nostri impianti e vedere l'effetto che fa, sia reale che mediatico, no?

[Spaziozero]

I nostri genitori e nonni lottavano duro per molto meno!

Un giorno da leoni!!! Non importa le conseguenze se il potere e le imprese diverranno ancora piu' aggressivi, l'importante e' dire io c'ero!

Naturalmente per fare questo occorre un coordinamento su internet, tipo facebook o altro!

Ciao

[Paolo Pas]

ma se si tratta di prezzi minimi, se l'energia vale di più, non dovrebbe essere remunerata a prezzo di mercato? o ho capito male io?

[luciof]

Esatto. Molti dei discorsi sopra sono senza senso: Funziona così:
Ritiro dedicato è alternativo a vendita sul mercato libero (quest'ultima fatta in borsa o con contratti con grossisti)
Con il ritiro dedicato vengono corrisposti al produttore i prezzi orari zonali che il produttore percepirebbe se partecipasse direttamente alla borsa, maggiorati delle perdite standard (5,1% in MT e 10,8% in BT).
Per gli impianti < 1MWp, ci sono i prezzi minimi garantiti, che appunto sono "minimi". Se il prezzo di mercato zonale fosse più alto, verrebbe corrisposto il prezzo zonale.

[gm1979]

Il problema è che il prezzo zonale è mediamente più basso del minimo (attorno ai 7,2 cent ad esempio qui al nord).... per cui il minimo è quello che si prende... Prima si prendevano 10 cent anche oltre i 20 kWp, ora se ne prenderanno 7,6....

[luciof]

Certo. Hai ragione. I prezzi minimi garantiti sono stati tagliati notevolmente. Il mio intervento era riferito a chi si preoccupava che i prezzi minimi garantiti fossero inferiori al prezzo di mercato

[MrDish]

Io sono di base d'accordo con la delibera! Quello che mi scoccia è che a rimetterci sono sempre gli stessi, i grossi impianti inquinanti prendono più soldi in RID di chi produce elettricità ad impatto 0!!!!!!Certo che l'aeeg ci ha provato a togliere il RID a chi prende gli incentivi, avrebbe risparmiato miliardi di euro, comprando a 0 e rivendendo al massimo!!!

[luciof]

MrDish, di cosa stai parlando? Grossi impianti inquinanti? A chi ti riferisci? Come detto sopra, l'AEEG non ha tolto il RID, ma abbassato i Prezzi Minimi Garantiti. Come già illustrato questi sono maggiori o uguali al prezzo di mercato. Quindi il GSE compra sempre ad un prezzo maggiore o uguale a quello a cui rivende l'energia... Insomma, un po' meno sciattezza gioverebbe al tenore delle discussioni

[MrDish]

Vedi luciof, hai perso una occasione x stare zitto, sciatto lo è chi lo sciatto lo fa! Leggi bene la delibera, soprattutto le intro di aeeg , dove parla chiaramente che avrebbero voluto togliere il rid a chi prende incentivi! Sciattoso che non sei altro!

[luciof]

Veramente l'AEEG aveva proposto di togliere i prezzi minimi garantiti, non il RID, a chi prende incentivi. Il che avrebbe comportato l'applicazione dei prezzi zonali orari di mercato, e non già il ritiro a prezzo 0 come dici tu.

[MrDish]

Certo, hai mai calcolato gli introiti con il prezzo zonale medio? X me valeva circa la metà dei minimi garantiti! Se fosse zonale medio orario penso che cambierei subito, ma x questo anno ho scelto i minimi!

[fabjordan]

Ok, calma e moderazione... Nn c'e bisogno di scannarsi... La delibera dell'aeeg e' abbastanza chiara, dal 1 genn 2012 avremo dei nuovi valori, più bassi di quelli attuali e che ci si era prefissati nei bp degli ultimi 4 anni di FV. Questo comporta indubbi problemi ai Sr che avevano fatto i conti su soldi sicuri... Detto questo il resto sono chicchere, per i piccoli/medi impianti non ha senso ragionare di mercato libero perché comporta troppi costi e sbattimenti aggiuntivi per un'azienda agricola standard o per un privato che ha fatto fino ad 1mw di Fv. Per le grandi aziende potrebbe valere la pena di pensarci... Tutto qui. Ripeto, non ci scaldiamo tra di noi, perché nn serve.Ciao Fabio

[luciof]

Secondo me era importante capire come funzionano il RID ed i prezzi minimi garantiti, ed ho cercato di spiegarlo, ma evidentemente non interessa a nessuno. Allora continuiamo pure con le chiacchiere da bar