Ciao Mario.Sal.
Con il primo TICA, che prospetta una soluzione di connessione al "minimo tecnico", ti spetta di pagare gli oneri in base a una formula che non è legata ai lavori da fare, quindi nel tuo caso, da quanto ho capito, 4000 €. Nel primo preventivo ti avranno indicato i costi medi per quella soluzione di connessione, che saranno stati circa
Se invece chiedi una soluzione di connessione diversa dal minimo tecnico, a quel punto, oltre all'importo dei 4000 € dovrai pagare ANCHE la differenza del costo tra le due soluzioni, ovvero il punto E.
Quindi dovrai pagare, alla fine dei conti:
- il valore minimo tra A e B (corrispettivo convenzionale) + IVA
- il valore E + IVA
Se l'impianto di produzione è in edilizia libera (SCIA, CIL, etc.), puoi far fare l'iter autorizzativo della linea ad Enel, pagando il corrispettivo indicato successivamente. Altrimenti, se l'impianto di produzione è in PAS o in A.U., sei costretto ad autorizzare anche la linea dell'Enel (in questo caso non dovrai pagare Enel per le autorizzazioni, ma dovrai fare anche il progetto della linea Enel, a meno che non incarichi Enel per l'ottenimento del solo progetto, e poi tu lo porti in PAS o in A.U. insieme al progetto dell'impianto).
Non è materia banale, ti consiglio vivamente di affidarti ad un professionista con esperienza nel settore.
Con il primo TICA, che prospetta una soluzione di connessione al "minimo tecnico", ti spetta di pagare gli oneri in base a una formula che non è legata ai lavori da fare, quindi nel tuo caso, da quanto ho capito, 4000 €. Nel primo preventivo ti avranno indicato i costi medi per quella soluzione di connessione, che saranno stati circa
Se invece chiedi una soluzione di connessione diversa dal minimo tecnico, a quel punto, oltre all'importo dei 4000 € dovrai pagare ANCHE la differenza del costo tra le due soluzioni, ovvero il punto E.
Quindi dovrai pagare, alla fine dei conti:
- il valore minimo tra A e B (corrispettivo convenzionale) + IVA
- il valore E + IVA
Se l'impianto di produzione è in edilizia libera (SCIA, CIL, etc.), puoi far fare l'iter autorizzativo della linea ad Enel, pagando il corrispettivo indicato successivamente. Altrimenti, se l'impianto di produzione è in PAS o in A.U., sei costretto ad autorizzare anche la linea dell'Enel (in questo caso non dovrai pagare Enel per le autorizzazioni, ma dovrai fare anche il progetto della linea Enel, a meno che non incarichi Enel per l'ottenimento del solo progetto, e poi tu lo porti in PAS o in A.U. insieme al progetto dell'impianto).
Non è materia banale, ti consiglio vivamente di affidarti ad un professionista con esperienza nel settore.
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