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fusione fredda elettrolitica-parte quinta

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  • Carissimo thot
    Carissimo Meucci

    Se fosse vero quello che dite, tutti i cavi dell'alta tensione dovrebbero fondere, in quanto trasportano un'energia immensa; invece riescono a NON fondere, semplicemente perché quella immensa energia, viene trasportata ad alta tensione ma bassa corrente. Essendo bassa la corrente, sarà anche bassa la potenza dissipata dai cavi, secondo la formula P= RxI quadro.
    Non capisco perché non vi guardate il mio filmato “ferro-6mm” su:

    http://mio.discoremoto.virgilio.it/mondaini2

    Qui tutti gli amici possono vedere che se applico 3500 watt (350 Vcc x 10 ampere) per 3 secondi, fornisco al sistema 10500 Joule; quando questi li fornisco alla punta dell’anodo ( a sinistra nel video), non si riscalda minimamente; mentre se li applico alla punta del catodo (a destra nel video), tutti possono vedere che si fonde in pochissimi secondi.
    Ora state ben attenti, perché chi legge in silenzio questo forum, e si guarda i video ed i documenti che allego, vi giudicano subito per quello che siete:
    1) Dei presuntuosi incompetenti nella materia che trattiamo.
    2) Dei provocatori ad oltranza.
    3) Degli stupidi (cosa di cui io non sono convinto).
    Dico questo perché porto sempre le prove di quello che dico, mentre tu Meucci non hai portato mai un discorso scientifico sensato, dico che uno. Invito tutti gli amici a fare una ricerca in proposito.
    Mi fai pensare che sei pagato per schiantarci le ossa, ma ti assicuro che le mie le so badare bene.
    Intanto cuccatevi questo documento da scuole elementari, mi sa che dovete ricominciare da qui con l’elettrotecnica.
    Un bacio sul nasino a tutti e due

    Renzo Mondaini (Ravenna)

    Edited by remond - 10/11/2005, 22:56

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    • Ciao a tutti!
      In attesa dell'allestimento della mia prima prova pratica, ho trovato questo interessante sito:

      http://blake.montclair.edu/~kowalskil/cf/

      Per Remod
      carissimo...
      Le critiche sono il motore delle sfide, l'unico modo per farle tacere è vincere le sfide, inutile arrabbiarsi !

      Ho visto finalmente i tuoi video e ho notato una cosa interessante nel filmato ffweb4
      Mentre diminuisci la tensione, a circa 90V si crea un rumore uguale a quello provocato in salita a 140V circa
      Mi sai dire cosa è successo in quell'istante? Sembra quasi un riinesco...
      Un'altra domandina:
      Cosa succede secondo voi dentro gli umidificatori da bambini(quelli che esce vapore caldo?)
      Nel nuovo millennio l'uomo tornando alla natura distruggerà quei mostri e l'energia dell'atomo pulito costruirà ancora infinite meraviglie e le ferite dell'umanità, come le guerre non saranno che purtroppo molto tristi incidenti dì percorso. (Omero Speri -VR- Pioniere della FF )

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      • Bellissimi, cerchiamo di fare un po di chiarezza…. Io non voglio rompere le ossa a nessuno e poiché ci troviamo su un forum libero credo che posso parlare liberamente …. ndò cojo cojo.

        Per hellblow, ho capito quello che pensi wink.gif wink.gif wink.gif …. Non intendo questo caso, non parlo di corrente di emissione, mi riferisco a corrente che scorre nei conduttori. Un po’ di pazienza e vi dico il segreto, che poi, nun è segreto, lasciami tenere le carte in mano ancora un pochino, assolutamente non per fare il buffone (di certo così mi accuseranno) ma, per vedere cosa rispondono gli altri.

        Il fatto remond, sto parlando proprio con te e che penso che devi rispolverarti i concetti di elettrofisica.

        Vedi oggettovolanteidentificato non si fa incantare dai tuoi 250 ampere perché appunto ha capito molto bene che si è proprio fuori strada se si pensa che ci vogliono 250 ampere per fondere il tungsteno.

        E tu calcoli un rendimento tramite un’asserzione fisicamente inesatta. Tu rischi di danneggiare la cultura delle persone, ma perché non capisci.

        Se io faccio circolare una corrente di 1000 ampere su un conduttore a cui applico un potenziale di 0,0001 V ho precisamente una potenza di 0,1 W

        Se questa corrente scorre per un secondo sono 0,1 joule….aho è troppo piccola, nun trovi.

        Come vedi, i 250 ampere non significano niente se non sappiamo quanto è la tensione. E’ qui ho avuto la sensazione che rabazon diceva giusto…ma poi…

        CITAZIONE
        se con 10 A otteniamo all'incirca gli stessi effettii..qualcosa non quadra...
        la stima della velocità della fusione del tondino è fatta ad occhio, ma non deve essere molto diversa...
        quindi possiamo inferire che se con 10 A otteniamo gli stessi effetti che con 250A , stimiamo un rapporto tra gli effetti del 25.. non stimiamo il rendimento energetico ...o no remond..



        La sua affermazione mi ha fatto capire che ,…nisba….Nun c’è trippa pe’ggatti. Senza offesa rabbazzon... biggrin.gif biggrin.gif

        In poche parole , se l’elettrodo fonde, questo non è un mistero, ne na cosa strana, se chiama solo fisica… e se studia nei licei. sleep.gif sleep.gif sleep.gif

        Se l’energia supera il calore di fusione del materiale,… allora, fonde certissimo, senza nessun problema,…..stamo chiari qua ??? rolleyes.gif rolleyes.gif

        Domani se posso postare vi mostro la foto del dispositivo che converte la fiamma di un piccolo accendino in diverse decine di ampere, nei casi ideali anche 100 ampere.

        A domani raga, e senza offesa… a remond e rabbazzon ,...mi siete simpatici veramente,...io non ve voglio male ,...a me me paga lo stato e forse me paga pure poco....






        Ciao Brunovr,

        Interessante il sito
        Kowalskil lo conosco, ovviamente parlo de cose che leggo in rete sulla FF che ha scritto lui.

        ti ringrazio

        Edited by thot - 11/11/2005, 00:14

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        • Termocoppia? wink.gif
          E bhe Thot se superi i 10 Volt di tensione anche sotto carico e 100 A se po' brevettare ghghgh (1000W con una fiammella tongue.gif)

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          • CITAZIONE (Hellblow @ 7/11/2005, 21:40)
            Possiamo provare con CaCl2 ed NaCl.
            Allora, per ogni litro di acqua 5,845 g di NaCl e 11,099 g di CaCl2 contengono lo stesso numero di ioni positivi. Variano invece gli ioni negativi, ma in questo caso Cl non ci interessa. NaCl si dissocia in Na+ Cl-, mentre CaCl2 in Ca++ e 2Cl-. Quindi abbiamo ioni che trasportano il doppio di elettroni, e quindi dovremmo avere un passaggio di corrente migliore rispetto al primo caso, ovvero una conducibilità della soluzione migliore. Se lo schermo ionico impaccia quindi il movimento delle cariche, limitando la corrente, allora accadrà che nel secondo caso la corrente che passa dovrebbe essere superiore, perchè facilitata. Il catodo andrebbe immerso in modo che non ci siano copricatodi o altro. Una buona cosa sarebbe far si che solo ad esempio il primo centimetro del catodo possa andare in contatto con la soluzione, però immergere il catodo per almeno 3 cm. In questo modo siamo sicuri che sulla superficie dell'elettrolita non avviene nulla di strano (sarebbe isolato). In questo modo fra catodo e ioni c'e' il plasma, e da qui possiamo vedere se in effetti il plasma impaccia la conduzione o no.
            Andrebbe registrata corrente e tensione, magari con un bel video wink.gif
            Attendo consigli dato che non sono un chimico tongue.gif

            http://it.wikipedia.org/wiki/Cloruro_di_calcio

            Carissimo Hellblow

            Ho appena fatto l'esperimento che suggerivi, però la soluzione l' ho fatta di testa mia (abbastanza dura); ho diviso per due i pesi dei sali e li ho disciolti in 80 cc di acqua, il tutto messo in un beaker da 100 cc. come anodo ho usato un filo inox da 2 mm immerso fino al fondo, come catodo, lo stesso filo inox da 2 mm ricoperto di nastro adesivo da trasformatori, resiste alle tensioni ed alle temperature, lasciando scoperto solo 1 cm.
            Tutte due le prove sono state condotte a temperatura ambiente, i risultati sono l’opposto di quello che avevi ipotizzato:
            Prova 1 (5,50 g di CaCl2 in 80 cc di acqua)
            Elettrolisi 70 Vcc, 2 ampere
            Preplasma 80 Vcc , 0,5 ampere

            Prova 2 (2,92 g di NaCl in 80 cc di acqua)
            Elettrolisi 70 Vcc, 6 ampere
            Preplasma 80 Vcc, 1 ampere

            Questo sconvolge i ragionamenti fatti fin’ora, prego qualcuno che spieghi questo risultato.

            Renzo Mondaini (Ravenna)

            Commenta


            • dear amici,
              simpatico il meucci,magari hai propio 9 anni e quindi sei un genio
              per toth,
              se sei capace di fondere completamente in pochi secondi un tondino di ferro da 6mm immerso in acqua con 10 a, hai propio ragione,
              aho...
              provace,che te costa?
              poi magari vai a parlare con qualche saldatore. subacqueo..magari a ostia ce stanno,forse hanno qualcosa da insegnare
              se con un accendino riesci a alimentare 100A ancora molto bravo...(su quale resistenza?)

              ripeto, il rapporto di 25 viene calcolato sugli effetti,per il rendimento energatico dobbiamo fare altri calcoli

              per oggetto,
              è vero, potrebbe essere il valore di 250A maggiore del necessario, per fondere completamente il tondino, ma la distanza degli elettrodi, la superficie da fondere influiscono maggiormente sul voltaggio,piuttosto che sull'amperaggio...

              certo non è molto ortodosso parlare di rapporto d'effetti,
              per un rendimento energetico, e certamente è un rapporto grossolano,
              dovremmo calcolare il voltaggio, avere 350 v e 10 a=3500W nella cella
              in saldatura di solito 250a e 50v=12.500w
              con un rapporto di circa 3.5, che comunque rimane abbastanza anomalo , per avere gli stessi effetti..
              saluti

              Commenta


              • Benissimo... in ogni caso il plasma conduce, è lo schermo ionico che impaccia il movimento degli elettroni. Se fosse stato solo il plasma non avremmo avuto questa differenza.

                Solo una cosa, sicuro che non sono al contrario i valori? Ovvero 1 Ampere per CaCl2? Il motivo dovrebbe essere il fatto che Ca può trasportare due elettroni alla volta.




                uh Remond urge un video happy.gif , bisogna confrontare lo spessore del plasma.

                Edited by Hellblow - 11/11/2005, 00:56

                Commenta


                • CITAZIONE (thot @ 11/11/2005, 00:13)

                  Se io faccio circolare una corrente di 1000 ampere su un conduttore a cui applico un potenziale di 0,0001 V ho precisamente una potenza di 0,1 W

                  Se questa corrente scorre per un secondo sono 0,1 joule….aho   è troppo piccola, nun trovi.


                  Carissimo thot

                  ogni volta che intervieni, purtroppo dimostri che a scuola avevi voti scarsi nelle materie tecniche.
                  La frase giusta che dovevi dire era la seguente:"se faccio scorrere 1000 ampere su di un conduttore e mi trovo una caduta di tensione, ai capi del suddetto, di 0,0001 volt, si dissiperà una potenza di 0,1 watt".
                  Infatti tutti i tecnici sanno che se fai scorrere una corrente attraverso una resistenza, si avrà ai suoi capi in automatico una tensione; se viceversa applichi una tensione ad una resistenza, in automatico scorrerà una corrente.
                  Dal tuo esempio si capisce che dai una corrente ed una tensione in contemporanea, cosa impossibile.
                  Inoltre hai fatto un esempio quasi irreale, infatti quel conduttore che hai preso come riferimento, dovrebbe avere una resistenza di 0,0000001 ohm, un tale materiale si chiama superconduttore, ed è risaputo che non fondono neanche con correnti altissime.
                  Stai pure sicuro che se fai passare 1000 ampere su di un fusibile da 10 ampere, ed usi metalli comuni (non superconduttori), ti fonderà.
                  Si vede che non hai mai comperato un fusibile, scommetto che quando ci vai, chiedi un fusibile da 10 ampere per usarlo con una batteria da 12 Vcc ed un altro da 10 ampere da usarsi con 230 Vca, perché quest’ultimo deve essere più robusto immagino, visto che deve sopportare più joule.
                  Caro thot, in altri tuoi interventi mi dicevi che mi avresti aiutato a fare i calcoli giusti; ma credo che sia meglio che stai ad ascoltare, perché ad insegnare è meglio che lo facciano altri, che aspetto con ansia su questo forum.

                  Con tenero affetto

                  Renzo Mondaini (Ravenna)




                  CITAZIONE (rabazon @ 11/11/2005, 00:43)
                  certo non è molto ortodosso parlare  di rapporto d'effetti,
                  per un rendimento energetico,  e certamente è un rapporto grossolano,
                  dovremmo calcolare il voltaggio, avere 350 v e 10 a=3500W nella cella
                  in saldatura di solito 250a e 50v=12.500w
                  con un rapporto di circa 3.5, che comunque rimane  abbastanza anomalo , per avere gli stessi effetti..
                  saluti

                  Carissimo rabazon

                  Comunque se fondo un ferro da 6 mm con 350 Vcc 10 ampere (3500 watt), col vostro ragionamento dovrei fonderlo lo stesso, con una saldatrice da 35000 volt 0,1 ampere (sono sempre 3500 watt).
                  Io dico che con quest'ultima saldatrice si faranno solo delle gran scintille, ma di fondere un tondino di ferro da 6 mm ve lo scordate.

                  Renzo Mondaini (Ravenna)

                  Edited by remond - 11/11/2005, 09:07

                  Commenta


                  • Una tensione alta non basta, serve una corrente alta.

                    L'effetto joule dice che la potenza in calore dissipata è W=t*R*I^2 quindi una corrente di 1 A non è sufficiente se la facciamo passare per un buon conduttore. Nella cella stiamo anche a 0.5 A ...non basta decisamente mumble mumble.

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                    • Buongiorno a voi tutti, signori e primati,
                      inizialmente, quando ebbi volontà di intraprendere una attiva partecipazione a questo digitale cenacolo, era mia speranza riuscire ad analizzare nicchie fenomenologiche poco considerate. Da tali nicchie v'era - e v'è tuttora - la possibilità, in prospettiva, di riuscire a rilevare evidenze nuove su cui costruire nuovi fondamenti per nuovi progressi e ampliate consapevolezze sullo straordinario incastro di leggi quale è la natura tutta.
                      Questa era la speranza e tale permane fino ad oggi. Altre cose sono morte in un vecchio come me, ma la speranza no, quella sarà l'ultima.
                      Dal confronto fra tale dea, spes (= speranza), con la realtà di questa sezione di questo forum, v'è una tremenda caduta di livello o, per dirla in guisa da selezionare gli interlocutori, la mia speranza, derivata nel tempo nell'intorno di questi istanti in cui mi confronto con certuni di voi, tende, drasticamente a meno infinito. E vi garantisco che l'intervallo di derivazione è molto, molto piccolo.
                      E' per queste banali cause che non intervengo in un contraddittorio realmente sensato.
                      Faccio una metafora che consentirà di raccogliere con completezza maggiore il mio pensiero. Immaginiamo di trovarci nel periodo storico in cui Thomas Alva Edison ha appena reso noto lo sviluppo della lampada a incandescenza. Una moltitudine di inventori inizia a ripeterne gli esperimenti per constatarne la bontà, la bellezza e gli effetti del fenomeno. Fra questi v'è qualche serio fisico che apprende e si meraviglia davanti al tecnologico ritrovato, e v'è qualcun altro, più imbecille che, per il semplice motivo di essere riuscito a costruirne una, comincia a fare dichiarazioni di questo genere:
                      "Edison ha inventato la lampadina, ma IO ho scoperto che è calda. Ora spiegatemi perchè."
                      Qualcuno in buona fede, ingenuamente, lo spiega. E ricorre a leggi fisiche che reputava ormai note, quantomeno ad uno che si è cimentato in un esperimento. Al che, l'imbecille replica e, dalle sue repliche, emerge una profonda ignoranza accompagnata da inutile presunzione. A questo punto quel "qualcuno" cosa deve fare? Sicuramente non continuare a perder tempo con un imbecille.
                      A limite, puo' mettersi in ascolto e vedere le castronerie prodotte di volta in volta. Nulla sarà mutato, ma almeno c'è da ridere.
                      Spero di essere stato chiaro a sufficienza.

                      Al termine di tutto Remond mi dice
                      CITAZIONE
                      tu Meucci non hai portato mai un discorso scientifico sensato, dico che uno.

                      ma perchè tu lo hai mai fatto?

                      Come ho in precedenza chiarito, è mia ferma intenzione portare il mio modesto contributo. Ma non qua. Ma fra ricercatori più seri, più onesti o quanto meno più intelligenti.

                      Non a caso i quantum boy da queste parti non si vedono mai... shifty.gif

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                      • Salve a tutti!
                        Aspettando con ansia la realizzazione non mi resta che punzecchiare di qua e di là alla ricerca del modo migliore per FAR BENE.

                        Mi sono imbattuto in questo file che penso possa interessarvi, soprattutto nel calcolo finale del rendimento.
                        E' in inglese, spero che non ci siano difficoltà

                        Edited by brunovr - 11/11/2005, 12:20

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                        Mizuno.doc ( Number of downloads: 6 )

                        Nel nuovo millennio l'uomo tornando alla natura distruggerà quei mostri e l'energia dell'atomo pulito costruirà ancora infinite meraviglie e le ferite dell'umanità, come le guerre non saranno che purtroppo molto tristi incidenti dì percorso. (Omero Speri -VR- Pioniere della FF )

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                        • CITAZIONE (Hellblow @ 11/11/2005, 01:35)
                          Una tensione alta non basta, serve una corrente alta.

                          L'effetto joule dice che la potenza in calore dissipata è W=t*R*I^2 quindi una corrente di 1 A non è sufficiente se la facciamo passare per un buon conduttore. Nella cella stiamo anche a 0.5 A ...non basta decisamente mumble mumble.

                          Scusate (anche se sono nuovo) ,visto le diatribe e polemiche,nessuno ha mai provato a misurare gli effetti di riscaldamento nel tempo di una soluzione salina riscaldata con un resistenza di potenza uguale a quella immessa in una dispositivo cella/ff . In questo caso avremmo ( credo ) una prova empirica dell'energia sviluppata/prodotta dalla cella a parità di energia fornita . Forse ho detto una castroneria ma credo sarà un esperimento che voglio eseguire quanto prima . Nel sito di Naudin c'è un esperimento della cella di Mizuno ( che è la cella che ho riprodotto ) in cui si afferma che l'eccesso di energia è circa del 30% quindi cop=1,30 circa http://www.lenr-canr.org/acrobat/MizunoTgeneration.pdf
                          http://jlnlabs.imars.com/cfr/mizuno/Chung_Mizuno.pdf
                          ma al di là di questo modesto risultato ( secondo me ) le cose più eclatanti sono le trasmutazioni nucleari e la capacità di produrre idrogeno ( H2 ) con efficenza di 8000% a parità di condizioni con la dissociazione per elettrolisi . Quindi avvengono molteplici fenomeni che a volte vengono enfatizzati da condizioni particolari che possono essere i materiali usati o la geometri usata . La sperimentazione credo debba vertere alla ricerca dei parametri che influiscono negli effetti , visto che la teoria ancora è nebulosa e incompleta . wink.gif
                          Un saluto a tutti rolleyes.gif

                          Commenta


                          • dear remond,
                            sono assolutamente d'accordo che con una saldatrice con quei valori della cella non fondiamo , non saldiamo o produciamo plasma sommerso ,ma neppure lontanamente

                            ho cercato di interpretatare il rapporto di 25, magari non l'ho interpretato bene...
                            infatti , dato che R I+2,potremmo dare anche un rapporto molto maggiore sugli effetti,
                            dato che la resistenza del tondino non cambia anche se gli applicassimo un milione di volt, e quando toth se ripassato un po di elettrotecnica lo capirà,
                            la potenza dissipata dal tondino aumenta in maniera esponenziale, e 250+"2=62.500
                            10+2=100 dovremmo per gli effetti diversi riscontrati parlare addirittura di un rapporto di 625,,
                            il problema è che è un rapporto che non significa molto ,ma tant'è..

                            serve a segnalare una fortissima anomalia ..vallo a spiegare a un bambino di 9 anni, vero meucci?
                            per un corretto rapporto energetico, dobbiamo considerare per forza l'energia in entrata e l'energia in uscita,
                            calcoli molto più complessi di quel rapporto grossolano e certamente troppo frettoloso che ho fatto con le potenze elettriche necessarie

                            aho, meucci, sei fortissimo,
                            ma i quantum possono benissimo intervenire senza la tua maschera,
                            sono ultrabenvenuti, gli sperimentali sono sempre benvoluti da dio, anche quando dicono cose "strambe"
                            e sono buono, buonissimo, un gorilla schiena grigia con un buon carattere..
                            aho
                            per hellblow, mumble mumble, come ritieni che il plasma abbia uno spessore di 2 mm,
                            e che resistenza pensi possa avere?
                            se gli ioni sono ostacolati perchè di più quelli che trasportano due elettroni?
                            hanno inerzie maggiori? sono influenzati dal campo elettrico degli ioni H+ in maniera maggiore avendo più carica?
                            qui c'è da pensare...
                            saluti

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                            • CITAZIONE
                              per hellblow, mumble mumble, come ritieni che il plasma abbia uno spessore di 2 mm,
                              e che resistenza pensi possa avere?


                              Stamattina posso far due conti e vedere sti risultati bene...allora...

                              Il sistema da un punto di vista elettrico (senza consideare pero' i condensatori) può essere visto come resistenze in parallelo. Sappiamo che in preplasma con NaCl accade che abbiamo 80 Volt e 6A. Banale legge di Ohm ci dice che (ricordo pero' che siamo in un liquido e quindi le cose non stanno esattamente cosi' ma il discorso diventa lungo.) V=RI

                              Quindi R=V/I ovvero 70/6= 11,66 ohm
                              in fase di plasma abbiamo 80/1 = 80 ohm

                              con CaCl2 abbiamo
                              70/2= 35 ohm
                              80/0,5= 160 ohm

                              quindi con CaCl aumenta la resistenza della soluzione (banale calcolo). Ora facciamo le osservazioni.

                              Punto 1) Siamo di fronte ad un conduttore di 2 specie per quale si parla di conducibilità.

                              La conducibilità (sinteticamente) dipende dalla sezione, dal materiale, dalla temperatura. In questo caso dipende anche dal numero di portatori di carica, che sono proprio gli ioni Ca++ ed Na+. Ca porta più elettroni alla volta in pratica.

                              Partiamo dalla Ohm, abbiamo R= § * (L/S) ove § dipende dalal sostanza, L la lunghezza ed S la sezione. Per il nostro caso
                              la R viene sostrituita dalal conducibilità, che è l'inverso, ovvero 1/R, cioè otteniamo dalla Ohm sostituendo C=X(S/L) ove C è conducibilità e X conducibilità specifica. Ora la X dipende da molti fattori (per Na per es vale circa 50 a 25 gradi.) quali concentrazione, tipo di elettrolita, elettroni trasportati. Ma la cosa interessante è che se la soluzione ha conducibilità maggiore, la resistenza diminuisce, e viceversa se ha conducibilità minore la resistenza aumenta. Ora la conducibilità vale in fase preplasma e post (sperimentalmente):

                              Pre NaCl 1/11,66 = 0.085 Siemens
                              Post NaCl 1/80 = 0.0125 Siemens

                              Pre CaCl2 1/35 = 0.028 Siemens
                              Post CaCl2 1/160 = 0.00625 Siemens

                              Va bene in postplasma che non sappiamo cosa succede, ma in fase preplasma la conducibilità di NaCl risulta maggiore di quella di CaCl2, cosa che non dovrebbe accadere per i motivi esposti sopra ( e qui attendo la parola di ENNIO o THOT). Premetto che non ho fatto i calcoli teorici partendo dalle concentrazioni e quindi non so se questi valori possono essere corretti. Quindi magari le prove andrebbero rifatte con un bel video che visualizzi le variazioni di corrente e tensione.

                              Comunque prendiamo la postplasma e spieghiamo la cosa che mi interressa, che è INDIPENDENTE da quanto cala o sale la conducibilità.
                              In fase Postplasma accade da questi dati sperimentali che la conducibilità della soluzione cala ulteriormente con CaCl2. Ora, se il plasma fosse isolante, avremmo una resistenza ad alto valore interposta in parallelo a quella della soluzione. Introduciamo ora invece una seconda resistenza rappresentata dallo schermo ionico. In questo caso se la resistenza del plasma è all'incirca costante (se non è conduttore o ha comunque elevata resistenza, la si puo' considerare comunque costante perchè molto piu' grande delle altre) allora quella dell'elettrolita deve essere piu' grande per variare cosi' tanto la conducibilità. Infatti V = (R elettrolita + R plasma) * i, ma se R plasma >> R elettrolita allora si puo' approssimare a V=R plasma * i. Ma questo è un assurdo perchè scopriamo che sperimentalmente la R elettrolita varia e di tanto la corrente.

                              Quindi possiamo anche stimare un valore di R per il plasma volendo fare due conti. In ogni caso si scopre che se

                              Rtot = R plasma + R elettrolita + R schermo ionioco poichè R elettrolita non puo' variare di molto (se non per variazioni di t e concentrazione) e r di plasma non può essere grande, quella che pesa davvero è R schermo ionico.

                              In pratica ad impacciare la conduzione da quanto ho detto è proprio lo schermo ionico e non il plasma, che si comporta da quasi neutro. Questo perchè se il plasma fosse un non quasi neutro avrebbe alta resistenza e quindi la resistenza intrinseca dell'elettrolita sarebbe ben misera cosa nel variare il totale. Invece lo varia e di un fattore di circa 2.

                              Sbaglio?

                              PS: Remond sei sicuro che i dati non sono invertiti? Comunque dopo pranzo faccio il conto della conducibilità teorica della soluzione CaCl2 e NaCl e confrontiamo.

                              PS2: Scusate eventuali errori di calcoli, non ho avuto tempo di controllare.

                              Edited by Hellblow - 11/11/2005, 13:22



                              Ah, dimenticavo. Se mi date un po di valori precisi per i sali Na, Mg, Ca ed un sale con numero di trasporto 3 allora posso ricavare con una buona precisione la resistenza del nostro plasma e forse la densità.
                              Inoltre mi serve sapere sia le dimensioni degli elettrodi usati (le misurazioni van fatte prima che inizi a fonde il catodo) sia la temperatura dell'elettrolita sia le dimensioni del becker. Grazie happy.gif

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                              • Ciao Raga a tutti,

                                Rispondo a hellblow, caro amico, non mi sento di risponderti, la chimica non e' la mia materia devi rivolgerti a ennio se ci sta leggendo.

                                rispondo a Crudelia remond.....

                                Non ci faccio una bella figura a risponderti ma, so’ un po’ ‘ngrifato mad.gif mad.gif mad.gif

                                CITAZIONE
                                ogni volta che intervieni, purtroppo dimostri che a scuola avevi voti scarsi nelle materie tecniche.


                                Anvedi questo,.....Se fossi stato tu il mio insegnante puo’ darsi… happy.gif

                                CITAZIONE
                                La frase giusta che dovevi dire era la seguente:"se faccio scorrere 1000 ampere su di un conduttore e mi trovo una caduta di tensione, ai capi del suddetto, di 0,0001 volt, si dissiperà una potenza di 0,1 watt".


                                Io mi sono espresso precisamente in questo modo:
                                Se io faccio circolare una corrente di 1000 ampere su un conduttore a cui applico un potenziale di 0,0001 V ho precisamente una potenza di 0,1 W

                                Questo modo di esprimersi e’ corretto poiche’ il potenziale si applica ( causa) e la corrente dopo scorre (effetto) . Risulta evidente poi che in base alla legge di ohm e quindi alla resistenza del materiale, restera’ determinato il valore della corrente.
                                Questi sono proprio gli elementi basilari dell’elettrofisica e mi sembra che tu barcolli tremendamente in questi concetti.

                                Ma lo sanno tutti questi poveri amici del forum che si rivolgono ad uno che fa esperimenti con celle elettriche e non conosce assolutamente niente di niente in elettrofisica.

                                CITAZIONE
                                Inoltre hai fatto un esempio quasi irreale, infatti quel conduttore che hai preso come riferimento, dovrebbe avere una resistenza di 0,0000001 ohm, un tale materiale si chiama superconduttore


                                I materiali superconduttori (ho fatto il dottorato) hanno una resistenza pari a zero e non a 0,0000001 ohm.

                                CITAZIONE
                                , ed è risaputo che non fondono neanche con correnti altissime.


                                Non e’ assolutamente vero (dovresti ritornare a scuola ciuchino) leggiti l’effetto Meissner, c’e’ un limite di carico.


                                CITAZIONE
                                Si vede che non hai mai comperato un fusibile, scommetto che quando ci vai, chiedi un fusibile da 10 ampere per usarlo con una batteria da 12 Vcc ed un altro da 10 ampere da usarsi con 230 Vca, perché quest’ultimo deve essere più robusto immagino, visto che deve sopportare più joule.


                                Ammazzete..... blink.gif blink.gif blink.gif

                                Anche questo e’ sbagliato, e’ il classico errore del praticone, ma tu non sei neanche quello, gli assistenti di laboratorio del mio Istituto sono dei praticoni ma, sono molto piu’ educati di te.

                                Scusami se mi rivolgo cosi con te ma si da il caso, che ogni giorno per diversi mesi all’anno io faccio lezione a centinaia di giovani menti, quindi poiche’ non sono cosi buono come gli altri che si sono confrontati con te non tollero’ che mi si dice che insegnare e’ meglio che lo facciano altri.
                                Mi hai preso per quel chiericale di ennio, io sono ateo credo solo a me stesso. mad.gif mad.gif mad.gif


                                Non tirare in ballo i fusibili poiche il loro materiale ha purtroppo una resistenza ohmica non sempre trascurabile, per alcuni casi pero’ poiche’ un fusibile fonde per apporto di energia, quindi in un caso limite (ho detto caso limite), se il fusibile e’ tarato per 10 ampere e gli faccio circolare dentro 10 ampere ma, con una tensione molto ma, molto bassa il fusibile potrebbe anche non fondere.

                                Questo modo di esprimersi denota effettivamente la tua scarsa conoscenza elettrofisica (praticoneria a basso livello), poiche’ a scuola si studia il fusibile come componente elettronico. Il dispositivo e’ infatti giustamente catalogato in base alla sua corrente, la sua tensione e il tempo di fusione. Infatti esistono fusibili rapidi, semirapidi ecc

                                Io non capisco perche' tu vuoi resta ngnorante,....aho,...proprio nun lo capisco,mi devi credere wacko.gif wacko.gif

                                Comunque Crudelia remond io ti saluto e ti do pure io un bacio sul nasino smile.gif smile.gif smile.gif smile.gif smile.gif smile.gif smile.gif smile.gif


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                                • AHOOO CHE E' TUTTA STA CACIARA????
                                  THOT CHE MI COMBINI.... DOVE TIENI LEZIONE CHE VENGO AD ISCRIVERMI?????
                                  biggrin.gif biggrin.gif biggrin.gif biggrin.gif biggrin.gif

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                                  • QUOTE (brunovr @ 9/11/2005, 20:38)
                                    Beh, intanto per cominciare ha solo 2 ingressi analogici a 8 bit, quindi non è che si possa fare molto, forse misurare tensione e corrente!
                                    e' vero che ha 8 in e 8 out, ma ce l'ha anche la porta parallela!
                                    No no, qui ci vuole qualcosa di più!
                                    Ciao Ciao

                                    In effetti 8 bit sono pochini... comunque gli i/o analogici sono 2 + 2 ... Per Tensioni, correnti e, forse, temperature, magari bastano anche...

                                    Con gli i/o 8 bit (che sono isolati e bufferizzati rispetto a una nuda // ) si potrebbe interfacciare un ADC tipo quello segnalato da Hellblow, magari è un po' più comodo che scriversi tutto il firmware da zero in asm ... Potendo così contare sui drivers in dotazione per linguaggi più 'umani'.

                                    P.S. Non la vendo, né menepoffregaddemeno di reclamizzarla, sia chiaro, eh ohmy.gif

                                    Era solo una possibilità. tongue.gif

                                    [/COLOR]
                                    "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

                                    Commenta


                                    • QUOTE (thot @ 10/11/2005, 17:31)
                                      Scusatemi Raga, ve lo dico calmo, calmo, e sufficientemente sciolto,
                                      Voi Vi state completamente sbagliando.

                                      L'amperaggio nun conta nulla, quello che conta e' l'energia.

                                      Mi rivolgo ovviamento a remond ma, mi soffermo anche per quello che sento dire da rabazon.
                                      Ho la sensazione che voi non conoscete gli elementi base di ellettrofisica.

                                      Se io vi dicessi che con la fiamma di semplice accendino posso far circolare 100 ampere, ci credereste ???


                                      Non vi rispondo per adesso,......voglio vedere cosa mi rispondete voi.....

                                      Raga, mi scusate vero, vado un po a leggere qua e la,....bona sera


                                      Per THOT: Bello il giochino dell'accendino.....:

                                      Risposta per Teorici:
                                      Dato che non mi dici per quanto tempo li tieni i 100A, né che su che R li fai scorrere, l'energia necessaria potrebbe anche essere moooooooolto meno della fiammella..... ma lo hai già spiegato tu.

                                      Risposta per Praticoni (una soluzione, fra tante):
                                      Con l'accendino ci scaldo un lato di un moduletto Peltier (serie di micro termocoppie) usata al contrario come cella termoelettrica. Per effetto Seeback ci sviluppo qualche centomillvolt, forse anche 1Volt o più, ci carico un bel condensatore cazzuto da qualche mille microFarad (tanto ho tempo, no?), poi prendo un filetto di rame, anzi, d'oro, e ci faccio un bel CORTO! PAFF! Un picco da centinaia di Ampere!
                                      Ci fondo anche il tuo elettrodo di Ferro Remond! In una zona limitata, pochi grammi di roba forse, ma ci riesco.
                                      Se poi mi dai ancora un po' di tempo, ci carico 300 condensatori, li metto in serie, e ti fondo tutto l'elettrodo...
                                      con 100.000 anche la macchina...no quella no, nel frattempo si è scaricato l'accendino...
                                      biggrin.gif




                                      Per altri:
                                      Miiiiiiiiiii! Ora ho capito.... Tutto chiaro... w00t.gif
                                      A proposito, il CaCl2 dove lo hai preso, Remond ? Voglio replicarla anch'io e misurare i valori... così raddoppiamo la precisione delle rilevazioni...



                                      Mmmmuuuuuuuu ! wink.gif
                                      "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                                      • CITAZIONE (ElettroRik @ 11/11/2005, 23:05)
                                        P.S. Non la vendo, né menepoffregaddemeno di reclamizzarla, sia chiaro, eh ohmy.gif

                                        Che cosa? biggrin.gif

                                        Commenta


                                        • CITAZIONE (ElettroRik @ 11/11/2005, 23:26)

                                          A proposito, il CaCl2 dove lo hai preso, Remond ? Voglio replicarla anch'io e misurare i valori... così raddoppiamo la precisione delle rilevazioni...[/b]
                                          [/color]

                                          Mmmmuuuuuuuu ! wink.gif

                                          Ciao ElettroRik

                                          Il CaCl2 l'ho acquistato in farmacia, 200 g = € 1,00.

                                          Renzo Mondaini (Ravenna)

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                                          • CITAZIONE
                                            A proposito, il CaCl2 dove lo hai preso, Remond ? Voglio replicarla anch'io e misurare i valori... così raddoppiamo la precisione delle rilevazioni...


                                            Si è importante, ed anche rispettare la molarità. Consiglio di sciogliere in un litro ldi acqua la quantità che ho detto di ogni sale e poi sperimentare su una parte di quel litro e conservare il resto ben chiuso per altre prove. Infatti la saturazione può impacciare la conducibilità ed alterare i risultati.

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                                            • QUOTE (Armando de Para @ 11/11/2005, 23:36)
                                              QUOTE (ElettroRik @ 11/11/2005, 23:05)
                                              P.S. Non la vendo, né menepoffregaddemeno di reclamizzarla, sia chiaro, eh  ohmy.gif  

                                              Che cosa? biggrin.gif

                                              Uh, se ce l'avessi non so se avrei scritto così... Con quello che guadagnano quelle che la danno, altro che fusione fredda... Introduzione calda! tongue.gif
                                              "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                                              • CITAZIONE
                                                Potendo così contare sui drivers in dotazione per linguaggi più 'umani'


                                                A me capire la gente mi vien complicato, con i computer vado invece tranquillo tongue.gif

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                                                • CITAZIONE (Hellblow @ 12/11/2005, 00:13)
                                                  CITAZIONE
                                                  Potendo così contare sui drivers in dotazione per linguaggi più 'umani'


                                                  A me capire la gente mi vien complicato, con i computer vado invece tranquillo tongue.gif

                                                  Infatti, oggi sono i computer che insegnano, non i proffessori....
                                                  Per questo non ti capisci??? huh.gif
                                                  biggrin.gif

                                                  Edited by Armando de Para - 12/11/2005, 00:22

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                                                  • Probabile wink.gif

                                                    Elettrorik ho guardato i video...allora...

                                                    Video vite_acciaio_su_giu' : Hai notato che la punta della vite diventa rossa quando ancora non è poggiata all'elettrolita? E' un effetto ottico?

                                                    Video Soluzione_seq1: Il catodo quando viene spinto alla fine mantiene il plasma mentre nella parte che ora è immersa in piu' appare uno scintillio simile a quello rilevato nell'anodo di altri video.

                                                    Video Occhiali sole: Si vede alla fine che in fase di avvio plasma la luce è blu intenso...un blu che ricorda la riga di emissione dell'idrogeno.

                                                    Complimeti happy.gif

                                                    Gli altri li vedo domani ^^

                                                    Edited by Hellblow - 12/11/2005, 01:03

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                                                    • QUOTE (Hellblow @ 12/11/2005, 01:03)
                                                      Probabile wink.gif

                                                      Elettrorik ho guardato i video...allora...

                                                      Video vite_acciaio_su_giu' : Hai notato che la punta della vite diventa rossa quando ancora non è poggiata all'elettrolita? E' un effetto ottico?

                                                      Video Soluzione_seq1: Il catodo quando viene spinto alla fine mantiene il plasma mentre nella parte che ora è immersa in piu' appare uno scintillio simile a quello rilevato nell'anodo di altri video.

                                                      Video Occhiali sole: Si vede alla fine che in fase di avvio plasma la luce è blu intenso...un blu che ricorda la riga di emissione dell'idrogeno.

                                                      Complimeti happy.gif

                                                      Gli altri li vedo domani ^^


                                                      1) E' la diffrazione della superficie che ti dà quell'impressione.

                                                      2) In quel pezzettino non c'é stato il tempo di 'innescarsi', perché era rimasto fuori dall'acqua per tutto il tempo, e si è comportato come si comportava il catodo all'inizio quando faticavo ad innescarlo. Forse perché è mancato l'effetto dell' emissione termoionica, o forse avviene un 'caricamento' diverso.

                                                      3) Quel blu si ottiene molto per effetto dell'anodo che è di rame (tubetto).

                                                      Comunque, con i 'colori' la sequenza immergendo il catodo dentro il liquido a tensione già applicata è circa questa:

                                                      1) Se la soglia minima di tensione (e corrente) non è superata, l'effetto finisce al punto 3
                                                      2) Pre-innesco: scocca una scintilla, forti bagliori bluastri (oltre alla scintilla c'è visibilmente dell'altro)
                                                      3) Pre-Plasma arancione
                                                      4) Pre-plasma giallo
                                                      5) Plasma rosa sulle punte
                                                      6) si arroventa il catodo vicino alla punta (dove non è immerso)
                                                      7) aumento del rumore, si produce un 'soffio' più pulito del gorgoglio irregolare precedente
                                                      8) si innesca plasma bianco con almeno triplicazione della luminosità
                                                      9) quando l'acqua inizia a bollire l'effetto è meno 'pulito', si vede bene solo con il sistema a circolazione forzata.

                                                      "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                                                        per hellblow,
                                                        mi sembrano giuste le considerazioni sulla resisteza dello schermo ionico,
                                                        voglio chiedere un'altra cosa:
                                                        hai mai provato a misurare la profondità delle trasmutazioni sul catodo in tungsteno?
                                                        se sì di quanto potrebbe essere ,in micron?
                                                        confrontiamo i dati con altri sperimentatori,
                                                        siamo più sicuri.
                                                        oggi abbiamo fatto prove con catodo in titanio, reazioni anche più violente del ferro,
                                                        anche all'anodo,

                                                        vorei chiedere:
                                                        il titanio assorbe idrogeno come il palladio, e se sì, come caricarlo '
                                                        saluti

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                                                        • CITAZIONE
                                                          hai mai provato a misurare la profondità delle trasmutazioni sul catodo in tungsteno?
                                                          se sì di quanto potrebbe essere ,in micron?


                                                          Misurare no, al massimo calcolare. Se teniamo conto che l'effetto è superficiale, non dovrebbe poter essere piu' profondo di qualche strato di atomi. In realtà possono succedere queste cose:

                                                          1) Gli atomi trasmutati si formano sulla superficie per effetto del calore e di altri fattori però vengono subito vaporizzati dal calore stesso e finiscono in gran parte nell'elettrolita. Possiamo trovare sul catodo solo quelli che restano quando sparisce il plasma.

                                                          2) Gli atomi trasmutati sono atomi di tungsteno che si staccano e finiscono nello strato di plasma o li vicino, trasmutano e poi per qualche motivo alcuni di questi si riattaccano al catodo (effetto del campo? Insomma come nel rivestimento elettrolitico).

                                                          3) Qualcosa penetra nella superficie del catodo e lo trasmuta da sotto il "pelo " della superficie. Invito a far una ricerca a proposito della parola "puttering".

                                                          CITAZIONE
                                                          il titanio assorbe idrogeno come il palladio, e se sì, come caricarlo '


                                                          Titanio, palladio e vanadio tendono ad assorbire idrogeno nei loro cristalli. Voglio far notare che se l'idrogeno è idrino verrebbe assorbito piu' facilmente. L'idrogeno da assorbire deve essere idrogeno atomico, quindi l'alta temperatura favorisce l'assorbimento. Il metodo migliore è l'elettrolisi (senza plasma) effettuata anche mantenedo una certa pressione. Ma è difficile da fare happy.gif

                                                          Comunque il titanio è probabilissimo he abbia reazioni ancora piu' violente degli altri materiali, e questo conferma che l'idrogeno qualcosa la fa.

                                                          Rabazon, se vuoi capire il discorso delel trasmutazioni, dalle analisi di remond appare che il mercurio è l'elemento preferenziale di formazione. Forse perchè in realtà l'elemento preferenziale è un'altro dopo il mercurio ma poichè questo vaporizza a basa temperatura, nel caso 1 questo mercurio si staccherebbe via e non avrebbe tempo di aumentare ulteriormente di peso trasmutando.



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                                                          • QUOTE (rabazon @ 12/11/2005, 03:20)
                                                            ...
                                                            oggi abbiamo fatto prove con catodo in titanio, reazioni anche più violente del ferro,
                                                            anche all'anodo,

                                                            vorei chiedere:
                                                            il titanio assorbe idrogeno come il palladio, e se sì, come caricarlo '
                                                            saluti

                                                            Ciao Rabazon,

                                                            non sarà perche ad alta temperatura il titanio 'brucia', si ossida violentemente ?


                                                            Per caricarlo, pensavo ad una elettrolisi lenta.... Ma mi sa che le pressioni in gioco necessarie... sono un po' altine.

                                                            Quello che mi preoccupa, piuttosto, è questo:
                                                            "Esperimenti hanno mostrato che il titanio naturale diventa altamente radioattivo se bombardato con nuclei di deuterio, emettendo principalmente positroni e raggi gamma."
                                                            http://it.wikipedia.org/wiki/Titanio
                                                            "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                                                              "Esperimenti hanno mostrato che il titanio naturale diventa altamente radioattivo se bombardato con nuclei di deuterio, emettendo principalmente positroni e raggi gamma."


                                                              Io continuo a dire che senza schermi è meglio non far nulla, per questo per ora non sperimento a riguardo happy.gif

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