Sistemi di accumulo per Fotovoltaico - EnergeticAmbiente.it

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Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

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  • .... in friuli il bando è stato fatto l' anno scorso, è scaduto a settembre 2015, se ricordo bene, ed erano compresi sia i potenziamenti che le batterie.

    50% a fondo perduto, sull' importo complessivo. Sono dentro, ma non so se spendere in batterie! pensavo ad un potenziamento ..... sempre se il tutto continua ad essere conveniente, viste le continue modifiche a sfavore dei produttori!

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    • 50% immediato sull'importo complessivo ?
      ma era sommabile alla detrazione ?

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      • Non era cumulabile alla detrazione
        Immagino sia questo
        http://www.fototherm.com/images/BANDO_FVG_2015.pdf

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        • no detrazione,

          si sull' importo complessivo..... immediato vedremo, per ora manca ancora anche la raccomandata di conferma!!!

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          • "Notizia di ieri: per bocca dell'Assessore Terzi, Regione Lombardia stanzia fondi a sportello per incentivare accumulo domestico di energia."
            "in friuli il bando è stato fatto l' anno scorso, è scaduto a settembre 2015, se ricordo bene, ed erano compresi sia i potenziamenti che le batterie."

            come vedete non
            capiamo un tubo, i nostri politici sono molto più bravi di noi a fare i conti,

            oppure questa è l'ennesima scelta che fa comprendere il perché l'Italia è in pre-default.

            Incentivi all'accumulo , che imbec…..li, oppure incentivo al potenziamento ma l'incentivo è pari alla detrazione , forse fanno risparmiare il decennio per il recupero?

            allora si che è un gran vantaggio!!
            Onestamente penso che questi signori non si siedano mai ad un tavolo ad approfondire un argomento, lo stato penalizza il FV e le Regioni incentivano,
            come dire , la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra.
            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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            • Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio
              Forse però questo non è il thread più adatto per parlare di riforma tariffe elettriche...

              saluti
              Credo che se non ci sia una qualche convenienza, penso sia inutile stare a fare discorsi sul sesso degli angeli. Può rimanere questo thread giusto per tenersi informati delle novità tecnologiche.
              Pre-riforma invece c'erano casi limite di accumulo VS SSP con vantaggi oltre gli 0,2 €/kwh e, guardacaso, io rientravo in uno di questi casi.

              OFF TOPIC MODE ON

              Ora nel giro di 2 mesi hanno ammazzato PV ( già e difficile convincere qualcuno con rientri di 5/6 anni figuriamoci 8/9. GAME OVER), hanno distrutto sul nascere il mercato dell'accumulo in Italia ( 5 Cent autoconsumo Vs SSP, ci vorrebbe l'invenzione del secolo per durata, efficienza e costo per diventare appetibile) hanno deciso di "premiare" indistintamente sia coloro che TRASLANO in efficienza sia coloro che SPRECANO spudoratamente e, quello che è peggio, a spese di chi consuma meno che, MEDIAMENTE, è meno abbiente.
              E tutto questo andrà ad aggravare ulteriormente la fragilità tattica ( volatilità ) e strategica ( San Marino potrebbe "spegnere" l'Italia per 2 settimane in mezz'ora) di questo disgraziato paese nel campo più importante di tutti: L'ENERGIA.
              Avete produzioni energivore? Chiedete chi viene ad investire in Italia.
              Il kwh "basso" sviluppa l'efficienza? Guardate in francia dove il Kwh costa 11/13 Cent fisso qualunque consumo. OGNI e ripeto OGNI famiglia francese ha in casa enormi boiler elettrici a efficienza 1 e col cavolo che spendono soldi per PDC da 2000€.
              Cosa bastava fare?

              -Mantenere questo sistema progressivo che disincentiva gli sprechi ( tutti hanno convenienza a mettere mettere elettrodomestici classe AAA: consumo meno= risparmio)
              -Incentivare l'acquisto diretto di elettrodomestici TRANSLATIVI ( PDC e Induzione) con A) Sgravi. B) X Kwh in bolletta in scaglione 1 in più per ogni elettrodomestico comprato. esempio compri PDC con COP 4? + 700 Kwh anno per 10 anni in scaglione 1.
              Auto elettrica? Ecco 6000 kwh in scaglione 2. Non la usi? pirla te che hai speso 20000 € per avere la bolletta più bassa.
              Et voilà. Per dirla alla francese. che se la ride...

              Aumentano consumi e i produttori tradizionali sono contenti.
              IL PV rimane al limite dell'appetibile.
              L'accumulo può cominciare a svilupparsi.
              DIMINUIAMO la nostra dipendenza dall'estero.
              Le nostre citta diventano piu vivibili ( 40% inquinamento città causato da riscaldamento).

              Prima che qualcuno mi dica: "Ce l'ha chiesto L'UE", io vi rispondo: la Germania forse importa tutto come noi? O forse ha le sue miniere di carbone? Secondo voi è più costoso costruire un elettrdotto nel piattone tedesco o francese o nel casino geografico italiano? Secondo voi all'Italia che ha il doppio dell'irraggiamento solare dei cugini del Nord conviene avere 1 MLN di impianti PV semi autosufficienti con microdistribuzione o 60 centrali nucleari con 1000 piloni altissima Tensione come la Francia?La popolazione in Italia è distribuita o concentrata come in Inghilterra?
              Dopo aver risposto mi dite per QUALE CAVOLO DI MOTIVO IL NOSTRO SISTEMA TARIFFARIO DOVREBBE ESSERE = AGLI ALTRI???

              Scusate lo sfogo, hanno distrutto tutto. E mio figlio crescerà in un mondo sempre più devastato. E quando mi chiedera perchè saprò solo vergognarmi.

              OFF TOPIC MODE OFF

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              • "E mio figlio crescerà in un mondo sempre più devastato. E quando mi chiederà perchè saprò solo vergognarmi."

                Sacrosanto!!!
                Perché allora quando ci sediamo sulla Plancia di comando queste cose le dimentichiamo? perché quelli che ci stanno ora ( sono tutti attorno ai 40 anni) stanno pervicacemente combattendo le rinnovabili?
                perché i pentastellati ( che sono molto di più degli ex verdi) non riescono nemmeno ad ottenere il congelamento dello status quo?
                la risposta forse è tutta nel famoso "malandrinismo" italiano? da solo produco oltre 8000kwh annui ed ero pronto a raddoppiare l'impianto se solo non avessero paventato il pagamento degli oneri anche sull'autoconsumo, come dire: devi consumare molto ( abbassamento tariffe) ma solo prelevando da rete ( tassa autoconsumo)
                5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                • Alex..condivido..anche se gestire 1 contratto diverso per ogni italiano era un bel casino.

                  Comuqnue su necessita di incentivare FER e autocosnumo decentralizzato sono d'accordo.
                  Continuo a non capire utilita di batterie domestiche (senza ruote), visto che comuqnue io e i miei vicini siamo connessi da un cavo e il mii surplus è usato da loro e non da consumatori a km di distanza.
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • Hai il 50% per acquisti vari? devi mandare documentazione a qualche ente? Stessa documentazione la mandi al tuo gestore che, secondo normativa ti applicherà uno scaglione con x kwh in piu per y anni. Più facile di una detrazione.
                    Cosa serve incominciare ad installare l'accumulo domestico? Sarà chiaro non appena ci saranno intallati 2/3 Mln di PV. Questa e la strada, ma le rivoluzioni non si fanno in una notte.

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                    • Originariamente inviato da nickely Visualizza il messaggio
                      hanno deciso di "premiare" indistintamente sia coloro che TRASLANO in efficienza sia coloro che SPRECANO spudoratamente
                      è questo il vero problema della riforma, non tanto dal punto di vista della giustizia economica quanto piuttosto dal punto di vista dei costi sociali perchè anche inquinare porta ad aggravi sociali.
                      i costi vanno sempre visti a 360°

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                      • Originariamente inviato da nickely Visualizza il messaggio
                        Hai il 50% per acquisti vari? devi mandare documentazione a qualche ente? Stessa documentazione la mandi al tuo gestore che, secondo normativa ti applicherà uno scaglione con x kwh in piu per y anni. Più facile di una detrazione.
                        Cosa serve incominciare ad installare l'accumulo domestico? Sarà chiaro non appena ci saranno intallati 2/3 Mln di PV. Questa e la strada, ma le rivoluzioni non si fanno in una notte.

                        Quando i venditori di energia dovevano partecipare ai conteggio dello SSP, se ti ricordi, meta degli SSP non arrivava e l'altra meta era errata.
                        E tu vorresti dare la responsabilita del controllo fiscale e del conteggio ai venditori di energia? che manco sono in grado di leggere un contatoree fare una fattura che non abbia acconti e storni?
                        A me non pare una buona idea.

                        2 mio di impinati domestici sono 6 giga di potenza...oggi ne abbiamo gia mi pare 19..aggiungerne 6 in 10 anni non provochera alcun porblema alla rete..quindi continuo a non capire cosa serve incentivare accumuli domestici..visto che un accumulo non produce energia rinnovabile (anzi ne consuma!)
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • .... marco direi che l' accumulo distribuito con la produzione distribuita necessita di una tipologia di rete e gestione diversa dalla produzione ed accumulo concentrato in poche centrali.

                          Diverso il sistema, diversa l' evoluzione e lo sviluppo, diversi gli interessi.

                          In italia è intelligente solo distribuire a tutti le ricchezze degli altri (in tutti i sensi, non solo economiche) a discrezione dei soliti.

                          Una rete nazionale a generazione distribuita è una ricchezza di tutti, a scapito dei "soliti" pochi.

                          Mettere d' accordo 5 megamanager per metterlo nel c... a 60 milioni di italiani è questione di 5 minuti al telefono, per mettere d' accordo 2 milioni di produttori "famigliari" è necessaria molta intelligenza, lungimiranza e un Leader o una Classe dirigente con le iniziali maiuscole.


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                          • Scresan..ripeto..dal punto di vista ambientale.(perche quando qualcuno blatera di Incentivi , bisogna dire per che cosa vengono chiesti e magari cocnessi) un accumulo domestico oggi è inutile..e lo sarà sino a quando esiste una rete che porta il mio eccesso direttamente dentro la casa del mo vicino ..che ha contatore a distanza variabile fra 20 cm e 2 km..a qualsiais ora del giorno e per qualsiais potenza i riesca a generare eccesso.
                            Se (e solo se) dimostrassi che un impinato adatto alle mie esigenze domestiche, comporta anche un ecceso in alcune ore7anno che risulta non esportabile dala rete o esportabile ma non assorbibile dal mio vicino sino ad na distanz atale da rendere le eprdite di trasporto superiori alle perdite di ciclo di una batteria, ALLORA posso cambiare idea.

                            Ma tale situzione non sarà determinata nemmeno da 3 mio di impinati domestici (circa 6 giga)..e quindi direi che per i prosismi 20 anni possiamo dormire sereni e dire che dal punto di vista ambientale NON ci serve alcun accumulo INCENTIVATO.

                            Poi , se uno è appassionato di batterie , che se la compri..io sono appassionato di altre cose e spendo altrimenti i soldi...ma parliamo di hobbies ..e non di necessita del Paese o di utilita ambientale incentivabile.

                            E non venite a dirmi che le bateri edomestiche partecipano al dispacciamento dell'energia..perche disapcciare significa farlo 8760 ore anno..e non una mancianta di ore anno, magari solo in estate,.."a piacimento"...per cui se mai le batterie domestiche potessero dispacciare qualche kwh in qualche occasione, il beneficio alla rete sarà davvero poca cosa.

                            e infatti in Germania le batterie le finanziano per evitare che chi ha grosi impinati fv domestici (10 kw) immetta troppo..pr cui se metti batterie, DEVI impegnarti a non immetere piu del 60% della tua potenz di FV...quindi non servono per aumentare la % du FV in rete..ANZI, servono pe LIMITARE la quantita di fv che puo arrivare in rete quando c'è sole..che è una cosa diversa.

                            Insomma...ottimo liberalizzare accumulo..basta che ognuno che lo mette per suo uso e consumo, e la paghi coi soldi solo suoi.
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • marcober, ma a te farebbe schifo avere un sistema che ti permetta di aumentare il tuo autoconsumo? A volte mi sembra che tu conduca una crociata contro l'accumulo ignorando che se hai un impianto FV più autoconsumi più risparmi e l'accumulo ti permetterebbe di aumentare l'autoconsumo.
                              Poi è vero che adesso sia ancora molto costoso tale sistema quindi non sia un buon investimento, ma se è vero che le previsioni per il costo di tali sistemi sono di forte ribasso nei prossimi cinque anni è altrettanto vero che presto l'accumulo farà comodo a tanti privati cittadini col loro piccolo impianto fotovoltaico che potrebbero incominciare a risparmiare sulla bolletta elettrica una volta rientrati i costi per l'acquisto dell'impianto, magari anche grazie all'aiuto di un incentivo. A me sembra che in altri paesi ci siano già incentivi per l'acquisto di tali sistemi in abitazione, qualcosa vorrà pur dire, no?

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                              • Io non son contro l'accumulo..sono contro coloro che chiedono incentivi per l'accumulo (quasi tutti quelli che lo vogliono mettere) e coloro che gli elargiscono (e cominciano ad essere troppi anche questi).
                                Un incentivo va dato se aumenta efficienza o sostituisce energia primaria..2 cose che nessun accumulo puo fare...anzi, un accumulo trasforma in calore inutile una parte dell'energia che stocca, quidi consuma e non produce..e quindi non vedo perche occorra incentivare un oggetto che consuma se non è strettamnete indispensabile.

                                Nel solare termico lo è..se vuoi illuminare, è necessaro consumare, e se lo fai a led lo fai in modo piu efficiente..ma se produci 1 kwh in eccesso e lo puoi dare al tuo vicino senza quasi perdite, perche dovresti tenerlo tu?
                                Se lo tieni e ci guadagni a tenerlo, fallo..ma a tue spese e a tuo guadagno..non a spese di tutti e guadagno solo tuo.

                                Come ho già detto..in Germania danno un contributo per accumuli perche i grossi impianti che hanno loro sbilanciano molto la rete..e se metti batteria loro ti OBBLIGANO a dimezzare la potenza che sei autorizzato a mettere in rete..quindi incentivano accumuli per risolvere un problema che il fv ha creato alla rete.
                                oggi noi NON abbiamo tale problema..perche dovremmo spendere soldi per un problema che non abbiamo?
                                Ultima modifica di marcober; 31-01-2016, 21:20.
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                • Okay, avevo capito male le tue affermazioni, colpa mia. Ma secondo me non è vero che gli incentivi si debbano dare solo per il motivo che hai citato te, bensì ogni qual volta la diffusione di una tecnologia dia dei benefici. E se è vero che avere tanti impianti FV che immettono energia in rete contemporaneamente può essere un problema (magari da noi non lo è ora ma lo sarà tra un po' se ci saranno più installazioni -magari tutte più piccole delle tedeshe ma più numerose-) * l'accumulo sarebbe una soluzione. Allora perché non incentivare l'accumulo per risolvere questo problema? Inoltre come effetto collaterale ci sarebbe il fatto che l'autoconsumo dei possessori di FV aumenterebbe e questi ci guadagnerebbero quindi non sarebbe un prendere due piccioni con una fava?

                                  * perché la rete si sovraccarica, perché avere un inutile surplus di una risorsa in un momento quando poi magari ne hai un deficit in un secondo momento, proprio perché prima non l'hai conservata, perché ci perdono anche i fornitori di energia dato che in quel momento il prezzo risulta basso a causa del surplus... e magari ci sono anche altri esempi

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                                  • Originariamente inviato da Curious Visualizza il messaggio
                                    magari da noi non lo è ora ma lo sarà tra un po' se ci saranno più installazioni -magari tutte più piccole delle tedeshe ma più numerose
                                    Con le arie che tirano intorno al FV la vedo difficile una forte espansione.
                                    A meno che i nostri dirigenti ritornino sui loro passi o un radicale cambiamento di governo

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                                    • marcober "Poi , se uno è appassionato di batterie , che se la compri..io sono appassionato di altre cose e spendo altrimenti i soldi...ma parliamo di hobbies ..e non di necessita del Paese o di utilita ambientale incentivabile"
                                      "
                                      e infatti in Germania le batterie le finanziano per evitare che chi ha grosi impinati fv domestici (10 kw) immetta troppo..<acronym title="Google Page Ranking" style="border-width: 0px 0px 1px; border-bottom-style: dotted; border-bottom-color: rgb(0, 0, 0); cursor: help; color: rgb(51, 51, 51); box-shadow: none !important; background-color: rgb(250, 251, 255);">pr</acronym> cui se metti batterie, DEVI impegnarti a non immetere piu del 60% della tua potenz di FV...quindi non servono per aumentare la % du FV in rete..ANZI, servono pe LIMITARE la quantita di fv che puo arrivare in rete quando c'è sole..che è una cosa diversa"
                                      Concordo pienamente , la Germania ha grosse difficoltà ha gestire la produzione fotovoltaica, quando c'è molto sole la produzione si impenna molto e sulla rete può creare grossi sbilanciamenti.

                                      @stufodellenel "Con le arie che tirano intorno al FV la vedo difficile una forte espansione a meno che i nostri dirigenti ritornino sui loro passi o un radicale cambiamento di governo"

                                      Come te ero convinto della stessa cosa ma un recentissimo studio sul FV ( fatto da una di queste aziende mondiali che si interessano di analisi dieconomia, tipo Ernest Jung ),lo proietta addirittura al raddoppio nel 2020 anche in Europa e anche in Italia, devo ritrovare il link e poi lo post, addirittura con proiezioni ancora più rosee se solo eliminassero i dazi sulla produzione cinese di pannelli.

                                      Insomma c'è da sperare che saremo sempre di più
                                      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                      • Originariamente inviato da stufodellenel Visualizza il messaggio
                                        Con le arie che tirano intorno al FV la vedo difficile una forte espansione.
                                        A meno che i nostri dirigenti ritornino sui loro passi o un radicale cambiamento di governo
                                        Anche io spero che cambino radicalmente rotta! Facevo un elenco di tutti i possibili casi che mi venivano in mente per mostrare che secondo me c'è più di un motivo (alcuni presenti, altri futuri) per incentivare l'accumulo.

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                                        • Originariamente inviato da Curious Visualizza il messaggio
                                          l'autoconsumo dei possessori di FV aumenterebbe e questi ci guadagnerebbero
                                          appunto..se QUESTI ci guadagnano..che se le mettano..a spese loro.

                                          magari da noi non lo è ora ma lo sarà tra un po' se ci saranno più installazioni
                                          Appunto..SE e qualora sarà un problema...ma al momento:
                                          a) non sono previsti incentivi per il fv che faranno crescere le installazioni
                                          b) se anche 2 mio di italiani nei prossimi 10 anni lo metteranno (perche il costo calerà a tal punto che conviene senza incentivi), si tratta di 5-7 Giga in piu di 20 di oggi..il che non presenta alcun problema di esubero...si parla sempr edi potenze sempre utilizate dalla rete.

                                          Se proprio un giorno arriveremo ad avere problemi sule reti di BT o di Trasporto...allora servirano accumuli nei nodi delle reti e non tanto nei punti terminali della rete.

                                          In ogni caso..se l'accumulo lo paga un incentivo ..allora deve essere al servizio di tutti...significa che quando accumulare e scaricare e in che direzione, lo decide il gestore di rete e non chi fisicamente ospita l'accumulo...tutti ponti ad accettarlo? anche se poi significa non accumulare la ns energia ma magari energia del carbone di notte?

                                          Comunque..qualora dovesse avverarsi che pure Autocosnumo paghera oneri sistema, la questione accumuli perde di ogni significato..come d'altra parte il FV.
                                          D'altra aprte GSE ha apena certificato che gia nel 2014 gli obiettivi 2020 erano raggiunti...per cui "andare oltre" significa creare sovra costi poco giustificabili, se gli latri non fanno lo stesso (e alcuni su obiettivi 2020 sono indietro)
                                          Ultima modifica di marcober; 31-01-2016, 21:48.
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                          • Marco la questione è un po' piu' complicata di quanto stai immaginando. Del resto vedi solo metà del bicchiere!

                                            Ora come ora la rete viene "sostenuta" con delle centrali a fossili, che con il fotovoltaico non hanno nulla da condividere:

                                            1- i tempi di reazione di una centrale a turbogas è dell' ordine di diverse ore, meglio giorni
                                            2- le centrali idroelettriche hanno funzione solo di regolazione, piu' che di vera e propria produzione
                                            3- ci sono dei picchi di consumo disassati fra produzione diurna del fotovoltaico, picco serale dei consumi e fabbisogni notturni.

                                            Se guardiamo il tutto dal punto di vista individuale, impianto per impianto, casa per casa non ha senso continuare nel discorso.
                                            Ognuno di noi fa quanto gli è possibile o concesso!

                                            Se invece ragioniamo su un prossimo futuro, quale saranno le innovazioni possibili sulla attuale rete di distribuzione dell' energia elettrica:

                                            a- centralizziamo ancora di piu' la produzione, potenziamo le infrastrutture, aumentiamo le centrali a fossili, uniche in grado di produrre energia anche in assenza di sole, o concentriamo l' accumulo in mega centrali piene di batterie?

                                            b- distribuiamo la produzione e puntiamo sull' accumulo distribuito, in modo da evitare ulteriori potenziamenti delle infrastrutture di rete (le centrali, i pali dell' alta tensione non sono un aspetto ambientale da sottovalutare, compreso quello paesaggistico!)?

                                            Fino a qualche tempo fa la soluzione a era l' unica industrialmente sostenibile, con grosse difficoltà, comunque, a regolare il tutto, dato che la rete era a rischio di blackout. Poi sono state implemetate delle procedure con l' arrivo dei contatori elettronici (enel puo' decidere di staccarti l' energia elettrica secondo predeterminati orari/periodi, peggio ancora sul mercato libero che hanno margini di stacco molto piu' ampi...) ovvero per tenere in piedi la rete le centrali di controllo possono lasciarti al buio al bisogno.

                                            Opzione b:

                                            Con l' arrivo degli inverter dei generatori fotovoltaici le opzioni di controllo della rete sono aumentate di molto (possibilità di immettere energia reattiva direttamente sulle linee periferiche finali e se hai le batterie collegate ti sistema il cosfì in loco!, regolazione della potenza di immissione, messa in stand-by degli inverter per ripartenze "fulminee!", ampia frequenza di lavoro allo scopo di mantenere in piedi la rete etc) e la presenza di accumuli distribuiti potenzierebbe a dismisura le opzioni disponibili da parte del gestore per le ottimizzazioni della rete elettrica a livello nazionale.

                                            Un rete solida permette di andare a trattare con i grossi fornitori esteri con maggiore capacità, ovvero l' energia ora importata potrebbe essere pagata meno o ad un prezzo migliore dell' attuale, cioè ci teniamo qualche cent di euro in piu' in italia, se l' accumulo è dentro le ns case e non vicino alla centrale nucleare enel nell' est europa!

                                            Le ipotesi future di gestione della rete potrebbero evolvere ulteriormente:

                                            1- una presa specifica del contatore potrebbe essere attivata/telegestita al bisogno la notte sia per ricaricare le batterie solari che quelle delle auto elettriche di casa, onde evitare l' azzeramento dei consumi notturni
                                            2- una parte dell' energia accumulata dalle batterie potrebbe essere a disposizione del gestore per eventuali picchi di richiesta o dall' altra parte potrebbe essere utilizzata sul posto per evitarli (ore serali al rientro dal lavoro)
                                            3- l' efficienza della batterie (soprattutto per ora al litio) è la stessa sia se stipate in una centrale da 1 mw che in una cantina da 6 kw!
                                            4- minore sarà la quantità di energia che si sposta sulla rete minore saranno le perdite di rete/sistema


                                            Immagino ci siano ulteriori possibili miglioramenti a favore della produzione/accumulo distribuito, e se è vero che l' energia costa 5 cent, ma ci viene consegnata a 25, immagino ci sia ampio margine per remunerare sia il gestore che i piccoli accumuli casalinghi.

                                            Tutto è in continua evoluzione, ma spero smettano di costruire piloni dell' alta tensione ..... dato che stanno diventando davvero impressionanti!!

                                            ?“Alta tensione” in Friuli dopo il “no” del Consiglio di Stato all’elettrodotto


                                            Il "bello della storia" è che i fruitori di tutti questi mw stanno implementando dei sistemi industriali (nuovi brevetti) che avranno fabbisogni dimezzati rispetto a pochissimi anni fa, cioè l' energia arriverà nelle fabbriche quando le tecniche di produzione avranno dimezzato i fabbisogni! ..... non posso andare oltre, ma credimi sulla parola!!!!

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                                            • Purtroppo c'è un forte interesse economico dietro al carbonfossile, non lo dico solo io ma chiunque abbia un po' di grano in testa mi darebbe ragione, in italia abbiamo tutte le condizioni per mandare avanti lo sviluppo delle rinnovabili, tra solare eolico geotermico ecc.. potremo sviluppare un'enorme quantità di energia, invece da buoni crociati preferiamo dipendere dal petrolio riducendo fortemente gl'investimenti sulle tecnologie innovative, praticamente una grande torta mangiata da pochi, l'accumulo se fatto come progetto di sviluppo e integrazione sarebbe una cosa veramente interessante, basta pensare che quasi tutti noi potremo usufruire di più risorse oltre al solare, certo attualmente i costi sono sproporzionati al reale ritorno economico, ma prima o poi cambierà la corrente di pensiero?? anche il ftv ai suoi tempi aveva costi abnormi eppure i prezzi nel giro di 5 anni sono scesi del 70%, certo l'incentivo è stato la motivazione maggiore delle installazioni e dire il contrario sarebbe da ipocriti, ma bisogna anche vedere il grado di soddisfazione che ha avuto ognuno di noi, credo che alla fine dell'incentivo molti di noi acquisterebbero di nuovo nuovi impianti o nuove soluzioni, anche perchè tornare alla vecchia e cara bolletta con il 100% del costo/consumo a favore di enel sarebbe devastante per molti di noi, c'è una forte volontà di segare le gambe alle rinnovabili, non a caso siamo scesi al 29° posto globale fra i paesi green, mentre eravamo tra i primi 10 nel 2012, ben venga l'innovazione, naturalmente pagata a prezzi onesti, per il resto bisogna sensibilizzare fortemente le nuove generazioni su queste nuove fonti, bisogna cambiare corrente di pensiero, il giro di boa sull'ambiente è stato fatto da tempo, ci stiamo giocando il nostro pianeta.

                                              I 10 Paesi più ' green' del 2016: l'Italia sprofonda al 29esimo posto - Photogallery - Rai News
                                              Shott Solar poly225 2,92KW 13 moduli da 225W 60 Cells Per Module, inverter Power One Aurora PV-I 3.0, Azimut 180° Tilt 20.86448°, Solare Termico IRPEM HEAT PIPE 150L, Abitazione in Classe "A" certificata sino al 2025.

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                                              • Mi spiegate per quale ragione un accumulo privato possa mai convenire rispetto ad un accumulo realizzato direttamente da un gestore EE ?
                                                Se un gestore decidesse di porre un accumulo di isolato/quartiere/distretto avrebbe dei costi di installazione e di gestione di gran lunga inferiori rispetto al comune privato, inoltre trarrebbe vantaggi economici superiori sie per stabilità che per perdite di rete.
                                                Se mai dovessero diminuire i costi di batterie ed annessi, la stessa riduzione ottenibile dal privato sarebbe uguale se non maggiore per un gestore del sistema EE.
                                                Ora se attualmente i gestori di EE non inseriscono accumuli nelle loro reti, e ne avrebbero seri vantaggi, come potrebbe mai convenire ad un privato.
                                                N.B. parlo solo di convenienza economica e di sistema e non di autarchia, sulla quale poi ognuno è libero di investire come crede.
                                                Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                                                • Ciao Elisabetta, per il semplice fatto che quanto ho descritto è già integrato nei ns inverter fotovoltaici, cioè tecnologia di potenza e controllo a distanza (manca il ricevitore ad onde convogliate e la certificazione del protocollo di comunicazione con le centrali enel/terna).
                                                  Idem per le infrastrutture di rete (cavi e trasformatori).

                                                  Mancano solo le batterie vicine agli inverter!

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                                                  • Originariamente inviato da Elisabetta Meli Visualizza il messaggio
                                                    Ora se attualmente i gestori di EE non inseriscono accumuli nelle loro reti, e ne avrebbero seri vantaggi, come potrebbe mai convenire ad un privato.
                                                    Terna ed Enel Green Power stanno studiando da un po' di tempo la fattibilità del loro inserimento nelle reti elettriche. Dai tempo al tempo e vedrai che i gestori prima ed i privati poi utilizzeranno regolarmente i sistemi di accumulo.

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                                                    • Originariamente inviato da Curious Visualizza il messaggio
                                                      Terna ed Enel Green Power stanno studiando da un po' di tempo la fattibilità del loro inserimento nelle reti elettriche. Dai tempo al tempo e vedrai che i gestori prima ed i privati poi utilizzeranno regolarmente i sistemi di accumulo.
                                                      verissimo, è solo questione di tempo, come ogni cosa tra l'altro, con i costi del momento sicuramente non si avrebbe un reale ritorno economico, ma di sicuro avremo più soddisfazione nel consumare la nostra corrente, non solo, io personalmente non mi accontenterei del solo ftv più accumulo, ma implementerei anche con un microeolico almeno da 2kw, tanto dove vivo io o c'è sole o c'è vento, a dire la verità qualche volta ho anche entrambi , in più avrei una maggiore efficienza sul sistema d'accumulo considerando che la notte la brezza/vento mi consentirebbe di gestirmi meglio gli accumuli, perché allo stato attuale si sta valutando solo l'implementazione del solo ftv con accumulo, io per adesso tengo aperte più soluzioni anche se non ho realmente concretizzato, per adesso mi limito allo studio/osservazione di chi ha entrambe le cose e dati alla mano più avanti valuterò.
                                                      Shott Solar poly225 2,92KW 13 moduli da 225W 60 Cells Per Module, inverter Power One Aurora PV-I 3.0, Azimut 180° Tilt 20.86448°, Solare Termico IRPEM HEAT PIPE 150L, Abitazione in Classe "A" certificata sino al 2025.

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                                                      • x Zizzone

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                                                        micro eolico da 4 kW
                                                        pensilina da 6 kWp
                                                        sistema totalmente off-grid con accumulo da 19,2 kWh Litio
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                                                          nel mio caso però opterei per 3kw ftv + 2 microeolico + 5/6kw di accumulo.....
                                                          la spesa da quantificare sarebbe dei restanti 2 in quanto il ftv è già presente
                                                          Shott Solar poly225 2,92KW 13 moduli da 225W 60 Cells Per Module, inverter Power One Aurora PV-I 3.0, Azimut 180° Tilt 20.86448°, Solare Termico IRPEM HEAT PIPE 150L, Abitazione in Classe "A" certificata sino al 2025.

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                                                            L'installazione del microeoloco non è ottomizzata (pianura padana), ma il sito è comodo
                                                            all'azienda per effettuare i test sull'algoritmo di inseguimento del regolatore di carica (eolico)
                                                            nelle giornate ventose, mentre per la carica da FV è perfetto.

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                                                            • Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio

                                                              1- i tempi di reazione di una centrale a turbogas è dell' ordine di diverse ore, meglio giorni
                                                              Si dai..settimane!

                                                              Allego rampa di una CC..a 30 minuti è al 30% della potenza..a 65 minuti è al 100%
                                                              Se invece non è CC ma semplice turbogas, siamo a circa 20 minuti per 100% di potenza (i retso del tempo rispetto ad un CC serve a fare il vapore del CC)

                                                              Un CC poi, può variare sua potenza con rampe fra 5 e 10 Mega al minuto!!


                                                              Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1954623
                                                              Un rete solida permette di andare a trattare con i grossi fornitori esteri con maggiore capacità, ovvero l' energia ora importata potrebbe essere pagata meno o ad un prezzo migliore dell' attuale, cioè ci teniamo qualche cent di euro in piu' in italia, se l' accumulo è dentro le ns case e non vicino alla centrale nucleare enel nell' est europa!
                                                              MA questo non è vero..quando tu compri energia all'estero non compri energia bilanciata..i servizi di bilanciamento e riserva li puoi comprare aparte, ma di fatto sicome i mercati su cui puoi farlo sono DIVERSI (per ora) nei vari Paesi, nessuno vende e compra servizi del genere attraverso connessioni internazionali.

                                                              E comunque è vero il contrario..l'Italia avendo turbogas , CC e idro è il Paese con la maggior flessibilita in Europa (forse del Mondo)





                                                              E quello che si sta cercando di fare è proprio il contrario, cioè vendere attraverso gli interconnerctor, l'ECCESSO di flessibilità del ns. sistema per cercare di remunerarla "sul mercato" ..inveec di remunerarla sula boilletta degli italiani introducendo il Capacity Payment, che nulla è che un paracadute per i prduttori che causa FER sono stati spiazzati.

                                                              Ora, se in tale situazione di ECCESSO di flessibilita..causa gas spiazzato da FER..andiamo ad aggiungere ULTERIORE flessibilità con batterie..sempre da Incentivare su bolleta degli italiani (s capisco bene le intenzioni di chi le vorrebbe veder usate)..arriviamo in una situazione in cui:
                                                              - la bolletta paga le FER
                                                              - la bolletta paga il Capacity per non far fallire Enel (e dire che non deve fallire!!)
                                                              - la bolletta paga le batterie.

                                                              Il tutto partendo da una situazione in cui:

                                                              1) abbiamo la capacita di flessibilità piu lata d'Europa e che dovremmo invece cercare di vendere al'estero
                                                              s) abbiamo uso dei pompaggi circa al 20% rispetto a prima delle FER..e quindi la capacita di accumulo è assolutamente abbondante (alvo poche zone del SUD , isolate, dove è concentrata la prod. eolica e dove non ci sarebbe modo di mettere accumuli diffusi causa assenza popolazione)

                                                              Io capisco i produttori di inverter che non sanno piu cosa vendere..capisco chi ha FV e vorrebbe ingordamente guadagnarci di più..capisco che installatori non stannopiu lavorando col fv e ora sperano negli accumuli...capisco che tutti vorrebbero farsi Incentivare i propri prodotti e acquisti , tenendosi il profitto di tale incentivo..ma la ns rete non ha alcun bisogno di ulteriore flessibilità e alcun bisogno di accumulo.


                                                              Infine..la riserva rotante (reg di frequenza) necessita appunto di un generatore rotante (idro o gas)..mi risulta che tale tipo di servizio sia sempre indispensabile su reti complesse e tale tipo di regolazione non è possibile averla con solo batterie in rete..quindi esiste anche un limite fisico alla introduzione di accumuli in rete.

                                                              Morale..per ora la rete AT non ha alcun bisogno di accumulo o maggior capacita di regolazione, anzi.. mentre la rete BT potrebbe avere puntuali problemi (grossi impianti su reti lunghe e non magliate), che vanno risolte puntualmente dai distributori, che devono a loro spese (e non con soldi in bolletta) adeguare rete allo standard.
                                                              e se si parla di BT, non sono piloni ..ma magari solo magliature di rete o cavi adeguati (che in caso di lavori passano da palo a terra, per cui il tutto è anche occasione di minor impatto)

                                                              In Germania il FV piccolo è 10 kw..e la loro rete (come da dati allegati) è molto rigida...da noi il Fv medio è 4 kw e la ns rete la piu flessibile in assoluto.
                                                              Quindi giusto che loro, s ehanno un problema, s elo risolvano..ma se noi non lo abbiamo, perche dobbiamo dire che lo abbiamo e pagare per un rimedio che non ci serve?
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                                                              Ultima modifica di marcober; 01-02-2016, 11:00.
                                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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