Caldaie a condensazione: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

[internato]

Finalmente è venuto l'idraulico per il sopralluogo; e pare siano cambiate alcune variabili.

L'attuale caldaia tradizionale con bollitore si trova nella vicinanze della vasca (che è aperta), ed occupa una grossa parte del bagno, motivo per il quale l'idraulico sconsiglia di sostituirla con la nuova nella stessa posizione. La sua proposta è quella di installare la caldaia esternamente, facendo piccoli lavori di muratura, passando per la cucina ed arrivando in terrazzo.
A me da un punto di vista estetico/funzionale starebbe anche bene, perché attualmente la caldaia in bagno limita lo spazio ed è anche un pochino scomodo dover fare la doccia stando attenti a direzionare l'acqua dalla parte opposta all'attuale caldaia.

Tutto questo ovviamente influisce sui costi dell'installazione; l'idraulico mi ha preventivato 2 giorni di lavori con intervento anche di un muratore al costo di 800€ - 1000€. Il prezzo comprende l'installazione di 4 valvole termostatiche ma non il lavaggio dell'impianto (che per questioni di budget preferirei evitare, almeno attualmente; d'altronde è una cosa che potrei affrontare anche successivamente, mi sbaglio?).

Ovviamente io contavo di spendere meno. Motivo per il quale ora mi trovo a dover scegliere una caldaia da esterno con un budget *massimo* di 1400€.

- da un punto di vista funzionale, meglio una caldaia da interno o da esterno? E' la stessa cosa?
- qualcuno conosce la beretta mynute rain green? Che ne pensate? Leggo che la modulazione è modesta (potenza termina da 6 a 25 kw)

[Lucas2]

L'ho fatto anche io, ma ho peggiorato il comfort perchè ci vuole molto tempo primi che arrivi acqua calda al rubinetto del bagno, ed anche i consumi di conseguenza.
Non riesci a posizionarla in un altro punto del bagno ?
Cerca di prevedere un defangatore e filtro y perchè poi rischi danni grossi alla caldaia.

[richiurci]

- da un punto di vista funzionale, meglio una caldaia da interno o da esterno? E' la stessa cosa?

E' sicuramente meglio all'interno per quanto riguarda il consumo energetico, non solo per i tubi di riscaldamento e ACS più corti (=meno dispersioni) ma anche per le perdite dal mantekllo che non vanno a scaldare l'esterno.
Con le caldaie recenti, isolate decentemente, la differenza si è ovviamente ridotta ma c'è.

Di contro all'interno sei obbligato per motivi di sicurezza a metterla stagna, all'esterno no (ma è un vantaggio relativo)

[mariet1]

Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum volevo porgervi qualche domanda.
Devo sostituire la mia, vecchia caldaia, ormai di 17 anni, con una nuova caldaia a condesazione.
La vecchia caldaia, posizionata su un balcone in posizione riparata, e una Vailant di tipo tradizionale da 29 kw, abito in provincia di Milano e ho un'abitazione di 17 anni fa per una superficie di circa 200 mq che riscaldo con fan coil a soffitto e scaldasalviette con valvole termostatiche nei bagni, ho una spesa di circa 2100 euro per il riscaldanto.

Volevo sapere se prendendo una caldaia a codesazione avevo diritto alla detrazione del 65%, essendoci i fan coil dotati ognuno di termostato ambiente?

A quanto potrebbe arrivare il risparmio enrgetico, tenedo conto che adesso utilizzo una vecchia tecnologia perdipiù vecchia di diciasette anni?

Sono obbligato a fare il lavaggio dell'impianto, se non lo faccio che succede?

Sono orientato su una caldaia da 32 kw (non so se posso scrivere il modello) che ha come accessori, il sensore di temperatura esterno e il comando per effetture tutte le modiche dei settaggi direttamente dall'interno dell'abitazione, secondo voi sono indispensabili?

Grazie Mariet

[LightPower]

Ciao Mariet e benvenuto!

Ti invito a leggere qui: http://www.energeticambiente.it/risc...#post119482161

e qui: http://www.energeticambiente.it/risc...#post119482161

E troverai qualche risposta.

Buona serata

[spider61]

Sono orientato su una caldaia da 32 kw

E dai con la caldaia sovradimensionata : siete buffi mettete una condensazione perche' giustamente ha un rendimento mediamente del 10% superiore e li sommate a quella da 29kw (gia' forse sovrabbondante) invece di sottrarli ?!

[mariet1]

Scusa Spider61, sono ignorante in materia, ma ho letto che la caldaia e meglio sovradimensionata perch? la resa ? minore alla massima potenza: la scheda tecnica della caldaia che ho scelto io da i seguenti dati: Immergas Victrix Superior Top 26 kw. Immergas Victrix Superior Top 32 kwRendimento al 100% Pn (80/60*C). 97,9 %. 98,1 % Rendimento al 30% del carico (80/60*C) 99,1 %. 100,8 %Rendimento al 100% Pn (50/30*C). 106,0 %. 106,5 %Rendimento al 30% del carico (50/30*C). 105,5 %. 106,6 %Da questo mi sembra che se acquisto una da 26 kw che peraltro non penso sia sufficiente e la faccio lavorare al 100% ho una resa minore di quella da 32 Kw che lavora a una potenza minore.Ripeto sono ignorante se mi spighi dove sbaglio.Grazie Mariet

[sergio&teresa]

Non devi guardare solo le percentuali, ma ragionare sulla potenza che ti serve. Per riscaldamento è già tanto se ti servono 10 kW... mentre per l'acs serve più potenza ma 26 kW bastano e avanzano. 32 kW sono esageratissimi, a meno di dover servire due famiglie con quattro bagni....

[LightPower]

Anche la caldaia costa di più se è più potente.

[c_tarta82]

Salve , abito in una casa a 3 livelli dove il piano interaato è composto da garage, cantina, lavanderia e vano tecnico dove è situata la mia caldaia baltur colibrì young ca 26 k con ACS istantanea della potenza 27.5Kw modulabile dal 20 al 100%, impianto radiante..Voi se foste stati al mio posto che caldaia avreste montanto della linea baltur, e di altri marchi?ACs istantanea?accumolo integrato in caldaia o con boiler separato?

[internato]

E' sicuramente meglio all'interno per quanto riguarda il consumo energetico

Ok.
Grazie ai vostri consigli, quindi, sono ritornato alla decisione di prendere una caldaia da interno, installandola sempre nel bagno ma "dividendola" in un certo senso dalla vasca.
Quindi la scelta ritorna ad essere tra una Paros Green ed una Exclusive Green He. Ho trovato un buon prezzo circa la Paros Green in un negozio della mia zona: 1240€ + 50€ per il kit di scarico fumi. In poche parole il prezzo della Paros è di almeno 500€ (ma probabilmente 550€) in meno rispetto alla Exclusive Green He e per quanto la Exclusive possa permettere un maggior risparmio energetico sul lungo termine non credo possa giustificare la differenza di prezzo.

Per quel che riguarda la sonda climatica esterna c'è però un problema: vorrei installarla, ma mi pare di capire che deve essere fissata a muro dall'esterno, per poi essere allacciata con un cavo elettrico alla caldaia. Giusto? Se così fosse, installandola nel bagno, avrei diversi problemi per far passare il cavo di allacciamento tra sonda climatica esterna e caldaia perché il suddetto cavo dovrebbe passare dal terrazzo alla cucina e dalla cucina al bagno.
E' molto importante in termini di risparmio energetico e comodità personale questa sonda?

[LightPower]

E' molto importante in termini di risparmio energetico e comodità personale questa sonda?

Si, assolutamente.

[spider61]

Comodita' personale non sempre ..... bisogna essere consapevoli del funzionamento : montare la sonda su impianto a radiatori e casomai mandare in ON/OFF prolungati potrebbe voler dire trovarsi con i radiatori tiepidi , quando avrei bisogno di maggior calore , esempio nei casi in cui accendo la caldaia 1 ora la mattina e e 4 ore la sera , perche' durante il giorno non c'e' nessuno in casa.... per usare la sonda , va mandato il riscaldamento 'preciso' ma per tempi lunghi di ON.....

L'ho gia' scritto : da un mio amico caldaia a condensazione su radiatori con sonda esterna : comanda la moglie che vuole accendere i termo solo quando presenti , quindi ha dovuto staccare la sonda e mandare al massimo , ma si trova sempre , negli orari previsti ,i radiatori bollenti ma la casa fredda con consumo presumo superiore al mandare sempre in climatica senza comfort termico.....

[internato]

Quindi la soluzione ideale dovrebbe essere quella di installare la sonda esterna, lasciare il sistema attivo, e non fare nient'altro nel senso che la caldaia si regola automaticamente in base alla temperatura esterna. Quindi non bisognerà più andare a manovrare l'ON/OFF (al massimo si mette l'OFF in casa di assenza prolungata di qualche giorno dalla casa).
Giusto?
Questa soluzione garantisce il massimo del comfort (non devo nemmeno toccarla più la caldaia e la temperatura in casa è sempre quella "giusta") ed il massimo del risparmio energetico?

[spider61]

Sembrerebbe di si ... naturalemnte ogni sistema e' a se stante , quindi devi andare per tentativi nel trovare la giusta curva , comunque in questa situazione non devi certo mandare i termo a 80° , basta che quando fuori c'e' 0 trovi la giusta T di mandata che ti garantisca il mantenimento......

[c_tarta82]

Tanto per sapere una caldaia che potenza termica min dovrebbe avere affinchè anche nelle mezze stagioni dove la T di mandata risulta essere relativamente bassa per mantenere un certo confort nn continui a fare inutili cicli on/off?

1 / 2 / 3 Kw?

[Alluro]

corretta regolazione caldaia a condensazione

Buongiorno a tutti e grazie in anticipo a chi sarà così gentile da aiutarmi.

Ho una caldaia a condensazione Viessmann Vitodens 200 W, sulla quale è collegato solo il circuito di riscaldamente M2, ovvero quello con miscelatore.
Ho quindi regolato le impostazione del circuito 2 su "riscaldamento e produzione di acqua calda", scegliendo la temperatura ambiente di 20° e mettendo un'unica fascia oraria 0-24 con il riscaldamento sempre acceso. A questo punto, a quanto ho capito, la caldaia dovrebbe autoregolarsi in base alle temperatura rilevata della sonda esterna (che funziona correttamente, ho già verificato) ed alla curva che vado ad impostare nella codifica 1. Più precisamente l’inclinazione M2 (che ho impostato a 0,4) e lo scostamento M2 (che ho lasciato a 0). In base a tutto questo e secondo la tabella della caldaia,


in questi giorni con una temperatura esterna intorno ai 10°C, la temperatura di mandata dovrebbe essere circa 27,5.
Se vado invece a vedere la temperatura di mandata, essa è oltre i 32°.
Infatti in casa ho ben più dei 20°C, raggiungendo quasi i 23°C.

Cosa sto sbagliando?

Luca.

[muerta75]

Caldaia a condensazione e termosifoni

Buongiorno,
sono nuovo del forum e mi scuso,in primis, per le possibili boiate e/o domande stupide, e se, per caso, non ho postato nel posto giusto!!! :-)
in vista dell'acquisto di un appartamento a Genova di 100mq, zona climatica D, all'ultimo piano, totalmente da ristrutturare, sono alle prese con l'annosa decisione di quale impianto di riscaldamento mettere:
dato che saremo in casa, per ora due persone, solo nel pomeriggio e la sera, ho scartato l'ipotesi dei pannelli radianti a pavimento e, per non essere troppo lungo, vi chiedo un consiglio: vorrei coibentare al meglio la parte interna, non potendo agire sul cappotto termico esterno, ha più senso una caldaia a condensazione con piastre radianti (anche per ACS) o una caldaia normale e termosifoni normali? grazie per i vostri utili consigli..

[LightPower]

dato che saremo in casa, per ora due persone, solo nel pomeriggio e la sera, ho scartato l'ipotesi dei pannelli radianti a pavimento

Mah secondo me hai fatto male a scartare questa opportunità: i pannelli a pavimento si sposano perfettamente con le caldaie a condensazione di ultima generazione.

Quindi io opterei per riscaldamento a pavimento rispetto che a un impianto con termoisifoni normali: maggiore comfort, meno consumi.

[c_tarta82]

Solo sei hai la caldaia giusta e non una esuberante come la mia..Qlc mi può aiutare perfavore,anche riferendomi a Questo

[muerta75]

grazie..ma quindi considerando che dovrei lasciare accesso 24h anche se sfrutteremmo la casa solo poche ore la sera, come consumi sarebbe meglio il pavimento radiante??
anche per le piastre radianti (tipo R panel) varrebbe lo stesso utilizzo continuativo, giusto?
l'unica cosa che so per certo è che devo riuscire a coibentare al meglio gli interni per evitare dispersioni, ma per il resto non riesco ancora a capire quale sarebbe l'impianto migliore in termini di costi e benefici...
grazie comunque per le risposte ed i consigli! :-)

[LightPower]

ma quindi considerando che dovrei lasciare accesso 24h anche se sfrutteremmo la casa solo poche ore la sera, come consumi sarebbe meglio il pavimento radiante

Certo, (IMHO) anche perché anche se avessi i termosifoni ti converrebbe comunque tenerli a temperatura costante.

[spider61]

Se manda i termo a 40-50° 24 ore non vedo tanta differenza poi...... condensa eccome sempre.....

[sergio&teresa]

La stessa caldaia che ho io, ma mando in diretta su A1 e non su M2. Ma quella che dici essere a 32 gradi è la T caldaia o la T sul circuito miscelato? E resta costante con bruciatore sempre acceso (fiammella visibile a destra sul visore) oppure va on-off?

[Alluro]

Ciao e grazie per la risposta.
A 32 gradi è la temperatura di mandata che leggo nelle informazioni, premendo il tasto "i".
Il bruciatore va on-off.

Idee?

Grazie ancora per avermi risposto! )

[sergio&teresa]

Premendo il tasto i se non sbaglio ti dovrebbe comparire sia la T caldaia che la T mandata sul circuito M2: è chiaro che dovendo miscelare la T caldaia sia sempre più alta rispetto alla T mandata. La climatica dovrebbe essere quella seguita dalla T mandata, bisogna capire se quella che leggevi era quella di caldaia... per scorrere i diversi parametri dopo aver premuto i premi il tasto +.

[spider61]

Poi visto il basso assorbimento , anche la T di caldaia pendolera' entro 5-6° visto che va in ON/OFF quindi anche se ho il setpoint a 30 , qlc grado in piu' ci arriva visto la velocita' di salita ......

[Alluro]

@Sergio&Teresa: la temperatura è proprio quella di mandata.

@spider61: se ho capito bene (in caso contrario scusami) è normale che la temperatura di mandata vada un pochino oltre quella indicata dalla tabella; dovrebbe poi essere il miscelatore ad abbassarla. Giusto?

@tutti: rimane comunque strano che abbia così caldo in casa.
Cosa mi consigliate: abbassare ancora l'inclinazione della curva? oppure abbassare lo scostamento? Oppure abbassare la temperatura nominale?

[sergio&teresa]

La curva 4 a me sembra già abbastanza bassa e piatta, può darsi che ti abbiano messo un passo molto stretto del radiante e hai tanto tubo. Potresti provare a ridurre le portate sui circuiti. Quanto hai di T esterna in questi giorni? E quando va il bruciatore a quanto va la T caldaia? C'è un parametro che permette di regolare il differenziale tra T caldaia e T mandata ma prima conviene capire di più in che condizioni sta lavorando adesso la caldaia.

[Alluro]

Ciao sergio&teresa.
La temperatura esterna in questi giorni è intorno ai 10/11°C.
Non sono sempre a casa e non ti so dire a quanto salga la T caldaia quando il bruciatore è acceso.
Comunque, avendo troppo caldo in casa (ho toccato anche i 25°C !!!) ho tentato una regolazione "particolare" 2gg fa.
Adesso sono 2gg che la cadaia sta andando con inclinazione curva 4, scostamento -4 (sì, proprio meno 4!) e temperatura ambiente nominale 18°C. Unica fascia oraria sempre accesa.
Sembra impossibile ma in casa ho comunque 22,5/23°C!
Io temo che, non so per quale motivo, la caldaia non "senta" le impostazioni (inclinazione, scostamento e temperatura ambiente) che vado a cambiare.
Sono sempre più confuso!