Salve ho una Panasonic da 16 kW di potenza data ,riscaldo casa di tre cento mq. Con termosifoni in alluminio. Viaggio al di con 30-35 kW di prelievo dalla rete, mi sembrano troppe. Ho il FV da 6 kWp ma a me il riscaldamento mi serve la sera e la mattina presto quando l'inverter dorme. Mi consigliate che fare per risparmiare prelievi dalla rete. Grazie da kaporale
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Massimizzare efficienza impianto per ridurre il prelievo dalla rete
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Originariamente inviato da Kaporalekoppola Visualizza il messaggioSalve ho una Panasonic da 16 kW di potenza data ,riscaldo casa di tre cento mq. Con termosifoni in alluminio. Viaggio al di con 30-35 kW di prelievo dalla rete, mi sembrano troppe. Ho il FV da 6 kWp ma a me il riscaldamento mi serve la sera e la mattina presto quando l'inverter dorme. Mi consigliate che fare per risparmiare prelievi dalla rete. Grazie da kaporale
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Ciao mi unisco anch'io alla discussione se posso perchè anch'io scaldo la medesima dimensione di casa e ad oggi che il mio fotovoltaico non è ancora attivo quando fa molto freddo (-8 di notte e +2 di giorno) consumo 60 kw! Premetto che ho una pdc da 10kw e le sto provando tutte ad ottimizzare ma se voglio stare al caldo ho paura che meno non riesco a consumare!
Se avete consigli o suggerimenti li ascolto molto volentieri
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Il sottotetto è coibentato con 16 cm di isolante e tutte le pareti di casa hanno uno spessore inferiore di isolante ma non ricordo quanto (forse 4 cm) ma cosa non riesco a capire della mia pdc che nell'arco della giornata ha picchi di consumo di 3,5 kw e l'ora dopo consuma 900 watt e l'ora successiva magari 2,5 kw e allora mi chiedo, ma non sarebbe meglio che lei vada che so a 1,8 kw costanti al posto di fare picchi di consumo e poi rilassarsi? Oppure sono io che non capisco bene il suo funzionamento?
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Originariamente inviato da Andreas979 Visualizza il messaggio.....
Premetto che ho una pdc da 10kw e le sto provando tutte ad ottimizzare ma se voglio stare al caldo ho paura che meno non riesco a consumare!
Se avete consigli o suggerimenti li ascolto molto volentieri
Meglio di una regolazione di questo tipo non si puo fare.
Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.
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Originariamente inviato da Andreas979 Visualizza il messaggio...Se avete consigli o suggerimenti li ascolto molto volentieri
A tal proposito è sempre interessante rileggere qui le considerazioni di LordofHome circa la climatica inversa e -del parere opposto- quella di @sergio&teresa ( che mi pare che fosse condivisa anche da fedonis e recentemente accennata qua ). Io poi sono un caso a parte e qualche info circa i risultati della mia ottimizzazione dei consumi la trovi anche quaggiù.
Saluti
~-¯-~-¯-~- AlGaBeTa
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leggendo le vostre considerazioni ,esperienze che trovo sempre opportune e pertinenti, mi viene da pensare come sarà il futuro vado un po fuori tema ma non troppo, quando l'europa obbligherà passare dalle caldaie a gas a pompe di calore , quindi una miriade di impianti fatti col c... macchine anzi come li chiamano loro condizionatori messe a caso , magari sono io che mi pongo problemi inesistenti , un po come nel 1800 quando londra era sommersa dalla cacca dei cavalli che trainavano le carrozze poi hanno inventato il motore a scoppio e problema risolto, ma chi vivra vedrà
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Originariamente inviato da algabeta Visualizza il messaggioPur non avendo nulla da eccepire alle risposte che ti sono state fornite più sopra (mi inchino di fronte all'esperienza di fcattaneo ), ti invito ad approfondire con un mitico messaggio di Brabus e -se vuoi- con alcuni spunti che lanciai io qua in considerazione appunto del carico eccessivo cui è sottoposta la macchina di primo mattino ( con COP molto degradati ) nel caso che si adotti la gestione climatica.
A tal proposito è sempre interessante rileggere qui le considerazioni di LordofHome circa la climatica inversa e -del parere opposto- quella di @sergio&teresa ( che mi pare che fosse condivisa anche da fedonis e recentemente accennata qua ). Io poi sono un caso a parte e qualche info circa i risultati della mia ottimizzazione dei consumi la trovi anche quaggiù.
Saluti
~-¯-~-¯-~- AlGaBeTa
Quando andavo a gas avevo una curva climatica con 20 gradi fuori mandavo a 30 gradi nei termosifoni per arrivare a -10 fuori e 45 di mandata interna per avere un ottimo confort climatico.
Ora con la pdc ho dovuto alzare la curva minima quindi quando fuori ho -10 ho impoastato 49 di mandata altrimenti il confort interno calava velocemente.
Ho impstato la pdc con climatica esterna più interna ma i miei consumi elettrici sono credo elevati.
Vi do qualche dato in più altrimenti faccio fatica a farmi capire: sono in zona climatica E ho installato una pdc Wolf cha 10 con un puffer da 1000 litri dove la parte alta la uso e acs e il restante la uso lato riscaldamento con valvola miscelatrice per il secondario dove ho due pompe di rilancio che mi fanno il piano terra e il primo piano in modo da tenere h24 l'involucro caldo( nelle camere da letto ho messe delle testine smart per dormire più freschi).
Ho dovuto mettere uno spostamento di +4 gradi di mandata in modo da avere la temperatura sufficente in casa per stare al caldo ma cosi facendo quando fuori ci sono zero gradi la pdc lavora con mandata 44 e i consumi di conseguenza salgono.
Ora dopo tutto questo io vorrei riuscire a diminuire un po i consumi considerando che il mese di gennaio ho prelevato dalla rete per il solo riscaldamento 1350 kw
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Originariamente inviato da Andreas979 Visualizza il messaggio...
..E ho installato una pdc Wolf cha 10 con un puffer da 1000 litri dove la parte alta la uso e acs e il restante la uso lato riscaldamento con valvola miscelatrice per il secondario dove ho due pompe di rilancio che mi fanno il piano terra e il primo piano in modo da tenere h24 l'involucro caldo( nelle camere da letto ho messe delle testine smart per dormire più freschi).
Quello schema è adatto per le disastrose PDC cosiddette "professionali" di prima generazione ( quelle che potevano funzionare solo On/Off ).
Per avere un impianto che renda la PDC inverter deve produrre acqua calda per il riscaldamento alla temperatura che serve all'impianto in quel dato momento ( senza nessuna miscelazione ) e l'accumulo deve servire UNICAMENTE per la ACS.
L'unica cosa che puoi fare è mantenere più bassa possibile la T di mandata della PDC e investendo qualche euro potresti separare l'inutile accumulo da 1000 Lt con 2 accumuli.. uno da 100-300 Lt per il solo riscaldamento e uno da 300-500 per la sola ACS.
La capacità dell'accumulo sul riscaldamento dipende dal tipo di modulazione della tua macchina ( se inverter va bene anche solo 100 Lt, mentre se On/Off meglio 300 ).
Fai i complimenti al tuo installatore...
F.
Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.
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Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio...Fai i complimenti al tuo installatore.
Non so se sia questo il caso ma alle volte sono i cosiddetti progettisti che lasciano mano libera agli installatori (senza nemmeno prendersi la responsabilità di firmare un progetto ).
Saluti
~-¯-~-¯-~- AlGaBeTa
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Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
Il massimo della resa di una PDC lo si ottiene facendo andare la macchina regolata climaticamente e per tutte le 24 ore.. ( quinsi senza termostati ecc. )
Meglio di una regolazione di questo tipo non si puo fare.
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Ma infatti Cattaneo come me e tanti qui , è favorevole all'impianto con meno caxxate tipo termostati, testine , pompe di rilancio,etc , mandi in climatica la PDC diretta sui terminali di qualunque tipo siano, bilanciando le stanze , STOP.
Poi anche questa ricerca estrema dell'autoconsumo per chi ha FV alla fine cosa porta ? la differenza per chi ha SSP è di qlc cent, difficilmente nei mesi di dicembre e gennaio hai produzione che copre il consumo (ammesso che non ti abbiano regalato 20kW di pannelli) qualche euro/mese ?
C'era poi anche chi si era inventato la "climatica inversa" , mando più caldo quando ne serve meno e meno quando serve di piùUltima modifica di nama; 19-02-2023, 10:29.
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Originariamente inviato da nama Visualizza il messaggioMa infatti Cattaneo come me e tanti qui , è favorevole all'impianto con meno caxxate tipo termostati, testine , pompe di rilancio,etc , mandi in climatica la PDC diretta sui terminali di qualunque tipo siano, bilanciando le stanze , STOP.
Poi anche questa ricerca estrema dell'autoconsumo per chi ha FV alla fine cosa porta ? la differenza per chi ha SSP è di qlc cent, difficilmente nei mesi di dicembre e gennaio hai produzione che copre il consumo (ammesso che non ti abbiano regalato 20kW di pannelli) qualche euro/mese ?
C'era poi anche chi si era inventato la "climatica inversa" , mando più caldo quando ne serve meno e meno quando serve di più
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un consiglio : non si deve quotare il messaggio precedente riempiono la memoria del server e non serve a niente e diventano illeggili le discusisoni ed è anche vietato nel forum ,è ovvio che stai rispondendo a me se scrivi dopo, e se non rispondi a me basta che metti utente o solo la frase a cui rispondi se serve , ma spesso non serve nemmeno
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Originariamente inviato da nama Visualizza il messaggio...C'era poi anche chi si era inventato la "climatica inversa" ...
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