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Pompe di calore Carrier

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  • è stato già discusso qui salvatore il fatto di quei dati, sono al 99 % errori di stampa.
    Non c'è nulla che possa far pensare al contrario.

    X GIOIA2017
    madò che casino, sia di tipi di ristrutturazione che di impiantistica, e te lo dico io che sono messo peggio di te.
    Avresti dovuto (pure io) capitare un pò prima su queste discussioni, per non commettere tanti errori.
    Innanzitutto il fatto del cappotto, con il quale ti troverai malissimo se non lo completerai.
    Non puoi avere mezza casa coibentata, e mezza no, perchè gli sbalzi tra le pareti ti creeranno malessere in casa.
    Se non hai come fare sto benedetto capotto all'esterno per colpa dei vicini, e hai in quelle pareti la camera d'aria, il consiglio che ti posso dare, e di fare l'insufflaggio nella camera d'aria dell'isolante (io l'ho fatto con la lana di vetro, che secondo me è il miglior compromesso tra costo/beneficio/durata/sicurezza(infiammabilità).
    Se non sai cosa è, è semplicemente che fanno dei muri di circa 3 centimetri nei muri, e soffiano a pressione la lana di vetro in fiocchi dentro il muro, riempendolo.
    Posso dirti che funziona.
    Altra cosa che se non ho capito male hai combinato è stato mettere il polistirene attaccato al tetto, e dopo hai controsoffittato.
    Il risultato secondo il mio modesto parere sarà che tutta la parte controsoffittata continuerai a riscaldarla comunque, anche se di meno, perchè scambierà con il tuo ambiente tramite il cartongesso (quello hai usato vero?).
    Nel frattempo il tetto continuerà ad assorbire freddo da fuori, e sarà una massa freddissima che ti ritroverà poggiata di sopra, che anche se isolata dal polistirene, continuerà per quel poco a scambiare con quella pochissima aria che si trova nelle controsoffitature.
    E' tutto un discorso di masse.
    Se tu il cemento dei muri te lo ritrovi dentro gli isolanti, il tuo riscaldamento lo porterà alla temperatura ambiente, e il tuo immobile nell'insieme avrà tantissima caloria in più e miglior confort.
    Se invece è esterno, tratterrà freddo, mentre dentro riscalderai quella pochissima aria che c'è (pochi kilogrammi).
    Ciò significherà che riuscirai a riscaldare l'ambiente più velocemente, ma anche a far si che si raffreddi in un lampo in assenza di riscaldamento. Quindi minor confort.
    Non so se ti è chiaro il concetto delle masse che scambiano, spero di si, perchè se non parti da quello, difficilmente capirai perchè la pompa di calore con il riscladamento radiante fa la differenza.
    Quindi, detto questo, per concludere, nonostante i problemi del tuo immobile, con il quale non hai il massimo che avresti potuto avere facendo le cose per bene, con la 8Kw, dovresti comunque comprire abbondantemente il tuo fabbisogno.

    ps: Nella prossima vita, quando ristrutturerai tutto da zero, vista la situazione iniziale, fatti meglio un radiante a soffitto, e coibentalo di sopra a esso, non lì sù a 4 metri dove c'è il soffitto ;-) tanto il pavimento te lo riscalda quello sotto di te :-)

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    • Questo week end ho ragionato molto e ridotto le possibilità a due:

      -o prendo una splittata tipo Panasonic Aquarea WH-SDC05H3E5 + WH-UD05HE5, che costa circa 4.000 euro e richiede frigorista per la sua installazione

      -o prendo una monoblocco LG Therma V HM071M U42 che costa circa 2.600 euro e mi posso installare da solo, e risolvo il problema del monoblocco utilizzando glicole nell' acqua della PDC e uno scambiatore a piastre per collegamento del termocamino e puffer (non posso usare glicole su 1000 litri, ma posso dividere in due i circuiti.) Ho provato a calcolare uno scambiatore a piastre e con potenze così basse in gioco non avrei problemi.

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      • ma se la differenza è così poco, e con la monoblocco devi comprare anche tutto il resto, prendi la prima scusa!
        Il più il frigorista è? alla fine si monta come un condizionatore splittato, non è che ti costi chissà quanto l'installazione, un 200/300 euro.
        E dormi sicuro per il rischio congelamento.

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        • Hai ragione, attendo preventivo per un Daikin EHBX-CB / ERLQ006-CV3 in alternativa alla Panasonic Aquarea e poi decido!

          Ho comunque parecchie modifiche da fare sul mio impianto, che attualmente ha termocamino che scarica in bollitore 300L e poi in puffer 800 L, dal quale con climatica servo il radiante a pavimento.
          Dovrei installare la pompa di calore dopo la mia climatica, in modo che senta la mandata miscelata al radiante e intervenga solo quando questa si raffredda sotto la climatica. La Pdc lavorerà in diretta sul radiante, poi ho la complicazione di come installare la 3 vie in modo che non dia fastidio al funzionamento del termocamino. Insomma, devo rifare i tubi del mio impianto.

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          • Hai ragione, attendo preventivo per un Daikin EHBX-CB / ERLQ006-CV3 in alternativa alla Panasonic Aquarea e poi decido!

            La differenza si aggira comunque intorno ai 1600-2000 euro, pari a diversi anni di consumi!!!!

            Ho comunque parecchie modifiche da fare sul mio impianto, che attualmente ha termocamino che scarica in bollitore 300L e poi in puffer 800 L, dal quale con climatica servo il radiante a pavimento.
            Dovrei installare la pompa di calore dopo la mia climatica, in modo che senta la mandata miscelata al radiante e intervenga solo quando questa si raffredda sotto la climatica. La Pdc lavorerà in diretta sul radiante, poi ho la complicazione di come installare la 3 vie in modo che non dia fastidio al funzionamento del termocamino. Insomma, devo rifare i tubi del mio impianto.

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            • tutto questo per 1200 Kwht e un pò di fresco :-) diciamo che lo fai più per uno sfizio che per una reale necessità :-)
              Fai uno schema con powerpoint come ho fatto io, che ti aiuterà molto ad autocomprendere tante cose, e a farle comprendere a noi altri ;-)

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              • Da una parte é una necessità, non posso alimentare sempre la casa con il termocamino, una cena fuori, un weekend via, la settimana in montagna....devo avere un generatore affidabile e automatico.

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                • Questo lo schema attuale, con il solo superstite termocamino (che prima era in parallelo alla caldaia a pellet che ho dismesso), perfettamente funzionante da 3-4 anni.

                  Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Schema_attuale.jpg 
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                  Pensando di usare una PdC monoblocco, e quindi di usare il glicole (ed uno scambiatore a piastre per la connessione al resto del circuito, dimensionato per "perdere" solo 1 °C nello scambio), potrei connetterla così, utilizzando 2 valvole a tre vie invece di una per alimentare il bollitore con la PdC (condizione rara ma possibile). Unico dubbio, la necessità di aumentare la quantità di acqua nel circuito della PDC, anche se con scambiatore dimensionato bene e i due circolatori tarati bene non dovrebbe servire.

                  Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   schema4.jpg 
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ID: 1962278

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                  • ma secondo me impazzisci a coordinare il circolatore del riscaldamento con quello della pdc per non farla andare in blocco continuamente.
                    E tutto questo (maggior spesa dello scambiatore, 2 valvole a 3 vie, etc) lo stai in pratica facendo solo ed esclusivamente per il fantomatico rischio che se metti la pdc senza glicole potrebbe gelarti se dovesse mancare la luce per chissà quante ore.
                    Perchè in condizioni normali, metti la funzione antigelo, coibenti i tubi come si deve, e il rischio non si pone proprio.
                    L'ideale come rendimento e come montaggio sarebbe montarla prima del puffer, e farla girare lì dentro.
                    Non ha neanche mezza serpentina sto puffer? da quanti anni lo hai? Se da molti, e la corrosione potrebbe avere già fatto un pò di effetto, quasi quasi ti converrebbe cambiare il puffer (con 1200 euro), ed eliminare anche il bollitore.
                    Un pipe in tank a doppia serpentina, e colleghi tutto lì sopra.
                    Lo scambiatore da solo quanto ti costerebbe?
                    Comunque ti conviene aprire una nuova discussione sul tuo impianto come ho fatto io, posti gli schemi e metti i tuoi dubbi, così non andiamo OT, e ti concentrerai ad avere il meglio ;-)

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                    • Ok, comunque brevemente, il pipe in tank abbinato con il radiante non funziona bene (non posso scaricarlo tutto), dentro il puffer non ho serpentine proprio per non avere delta T da nessuna parte e sfruttare fino all' ultimo grado, lo scambiatore costerebbe circa 150 euro. La pdc lavora bene in diretta sul radiante, non la farei comunque lavorare sul puffer.

                      Il mio timore é principalmente il gelo, forse hai ragione, un UPS sul circolatore e via, senza glicole!

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                      • posta il link se apri una discussione di proposito ovviamente.

                        Se ti ingegni, potresti realizzare un circuito che mandi corrente tramite un ups al solo circolatore solo ed esclusivamente quando va via la corrente.
                        In ogni caso, se coibenti bene, comunque un pò di ore resiste senza gelare, e se manca la corrente per ore e succede davvero che ghiaccia e si spacca, puoi sempre chiedere i danni a enel :-) e ti compri la pdc nuova :-)
                        che poi, tutti questi danni, nella peggiore delle ipotesi, e con una probabilità che accada assai rara per come l'hai prevista, non ti rovinerebbero certo.
                        Quando si spacca lo scambiatore della pdc, lo cambi con qualche centinaio di euro, e salute e pace ;-)
                        Nella mia, e credo anche nella CARRIER, lo scambiatore è comunque coibentato, e per congelarlo la temperatura deve stare un pò di ore a un bel pò di gradi sotto lo zero.

                        Fossi in te insomma, mi preoccuperei relativamente del problema, e mi preoccuperei di più di fare un sistema efficiente, che consenta di avere un ottimo impianto anche qualora vorrai smettere di massacrarti la vita a mettere legna nel termocamino.

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                        • Circuito con glicole scambia meno calore che H2o semplice, quindi una minore efficienza (di poco ma comunque inferiore)
                          Con una macchina splittata hai meno problemi di impianto a fronte di una spesa di poco superiore ad una momoblocco.
                          A volte conviene spendere qualcosa in più inizialmente per poter avere impianto che funziona senza problemi e rese migliori ...
                          Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
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                          • Scusate , io rimango per la monoblocco ; per la questione antigelo , intanto hanno la funzione partenza pompa verso i 2-3° quindi non si ghiaccia mai finche c'e' corrente , perchè quel poco calore che serve lo riprende da casa , se siamo sottozero la PDC stà scaldando in climatica quindi è già in antigelo ; se dovesse mancare corrente ,invece di attivare la pompa esistono cavi scaldanti da mettere sullo scambiatore e tubazione esterna , dovrebbe bastare una batteria , se il black out dovesse persistere , intervenire svuotando quei tratti esterni....
                            Però il tutto dipende anche dalla zona , io in città mai avuto black out + lunghi di qlc minuto e forse 1 volta ogni 2 anni , se in campagna forse sono + facili ....
                            Poi la possibilità che esista BO , che ci sia proprio quando è <o° e che duri tanto ci vuole una situazione eccezionale ......
                            AUTO BANNATO

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                            • la probabilità che esista un evento del tipo:
                              1) lui in vacanza e casa disabitata proprio in quei giorni
                              2) capacità del gelo di espandersi al punto da fare danni (non è automatico che li faccia irreparabili, perchè se ha un buon vaso di espansione, e ghiaccia piano piano, espanderà lì dentro, e l'aumento di volume del ghiaccio sarà retto dal sistema)
                              3) temperatura parecchio sotto lo zero continuata
                              4) eventuale sistema di protezione semplificato (tipo ups) non funzionante
                              5) evento catastrofico che tolga l'elettricità per più di 4/5 ore (o in alternativa PDC guasta e quindi ferma)

                              è pari a 1 volta ogni 100 vite.
                              Per un discorso matematico probabilistico non ha alcun senso preoccuparsi del gelo.

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                              • Penso anche io così troppe variabili contemporaneamente, se poi c'è l'evento catastrofico penso che avrò altre spese , e sarà il minimo problema spendere in un frigorista 5-600€ che mi possono prendere per sostituire scambiatore e tubi gas, che sono le cose che si possono spaccare
                                AUTO BANNATO

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                                • .... di questi tempi, allora direi di installare la macchia esterna ad una certa altezza, a protezione antiallagamento!!!!!!

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                                    Non c'è nulla che possa far pensare al contrario.

                                    X GIOIA2017
                                    madò che casino, sia di tipi di ristrutturazione che di impiantistica, e te lo dico io che sono messo peggio di te.
                                    Avresti dovuto (pure io) capitare un pò prima su queste discussioni, per non commettere tanti errori.
                                    Innanzitutto il fatto del cappotto, con il quale ti troverai malissimo se non lo completerai.
                                    Non puoi avere mezza casa coibentata, e mezza no, perchè gli sbalzi tra le pareti ti creeranno malessere in casa.
                                    Se non hai come fare sto benedetto capotto all'esterno per colpa dei vicini, e hai in quelle pareti la camera d'aria, il consiglio che ti posso dare, e di fare l'insufflaggio nella camera d'aria dell'isolante (io l'ho fatto con la lana di vetro, che secondo me è il miglior compromesso tra costo/beneficio/durata/sicurezza(infiammabilità).
                                    Se non sai cosa è, è semplicemente che fanno dei muri di circa 3 centimetri nei muri, e soffiano a pressione la lana di vetro in fiocchi dentro il muro, riempendolo.
                                    Posso dirti che funziona.
                                    Altra cosa che se non ho capito male hai combinato è stato mettere il polistirene attaccato al tetto, e dopo hai controsoffittato.
                                    Il risultato secondo il mio modesto parere sarà che tutta la parte controsoffittata continuerai a riscaldarla comunque, anche se di meno, perchè scambierà con il tuo ambiente tramite il cartongesso (quello hai usato vero?).
                                    Nel frattempo il tetto continuerà ad assorbire freddo da fuori, e sarà una massa freddissima che ti ritroverà poggiata di sopra, che anche se isolata dal polistirene, continuerà per quel poco a scambiare con quella pochissima aria che si trova nelle controsoffitature.
                                    E' tutto un discorso di masse.
                                    Se tu il cemento dei muri te lo ritrovi dentro gli isolanti, il tuo riscaldamento lo porterà alla temperatura ambiente, e il tuo immobile nell'insieme avrà tantissima caloria in più e miglior confort.
                                    Se invece è esterno, tratterrà freddo, mentre dentro riscalderai quella pochissima aria che c'è (pochi kilogrammi).
                                    Ciò significherà che riuscirai a riscaldare l'ambiente più velocemente, ma anche a far si che si raffreddi in un lampo in assenza di riscaldamento. Quindi minor confort.
                                    Non so se ti è chiaro il concetto delle masse che scambiano, spero di si, perchè se non parti da quello, difficilmente capirai perchè la pompa di calore con il riscladamento radiante fa la differenza.
                                    Quindi, detto questo, per concludere, nonostante i problemi del tuo immobile, con il quale non hai il massimo che avresti potuto avere facendo le cose per bene, con la 8Kw, dovresti comunque comprire abbondantemente il tuo fabbisogno.

                                    ps: Nella prossima vita, quando ristrutturerai tutto da zero, vista la situazione iniziale, fatti meglio un radiante a soffitto, e coibentalo di sopra a esso, non lì sù a 4 metri dove c'è il soffitto ;-) tanto il pavimento te lo riscalda quello sotto di te :-)
                                    Ti ringrazio per la risposta...mi son reso conto anche io di aver sbagliato ma ti dirò che per il tetto appena posso devo farlo nuovo quindi nn è un errore irrecuperabile. ..
                                    Ora dato che ho chiesto ad un tecnico di farmi il calcolo del fabbisogno e della potenza ho i seguenti dati
                                    Fabbisogno annuo 12300 kw
                                    Potenza attorno agli 8 kw
                                    Io ho visto le seguenti macchine
                                    Carrier aquasnap soap 8 kw
                                    Rendimento nominale 7.2 cop 3.95
                                    Valliant 85/2 rend nominale kw 8.1 cop 4.8
                                    Vaillant 85/3 rend nom 7.7 cop 4.6
                                    Non so cosa comprare e più ascolto gente e più son confuso della serie il tecnico mi dice di prendere la macchina che più si avvicina ad 8 kw
                                    Qui sento che la pdc non dev essere grande in modo che lavori 24/24
                                    AIUTATEMI VI PREGO

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                                    • a me sembra enormemente esagerato questo fabbisogno che ti ha stimato.

                                      Tu per questa casa consumeresti 1400 litri di gpl per riscaldarla?????????

                                      non hai detto 85 mq? o ricordo male?

                                      Considera che tra la vaillant 85 e 115 (che è la mia) non c'è una grande differenza, eppure io l'ho installata per 260 mq con altezza 3 metri.

                                      Dimmi tu se i conti ti tornano....!

                                      Commenta


                                      • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
                                        a me sembra enormemente esagerato questo fabbisogno che ti ha stimato.

                                        Tu per questa casa consumeresti 1400 litri di gpl per riscaldarla?????????

                                        non hai detto 85 mq? o ricordo male?

                                        Considera che tra la vaillant 85 e 115 (che è la mia) non c'è una grande differenza, eppure io l'ho installata per 260 mq con altezza 3 metri.

                                        Dimmi tu se i conti ti tornano....!
                                        Oddio che rabbia....io sono ignorante in materia ma a parer mio c'è gente che parla a vanvera. ...ti ringrazio per la risposta è per la pazienza....
                                        I conti non mi tornano no!!!!
                                        La casa edi 84 mq altezza2.50 addirittura mi ha detto: ti sto considerando che hai tutta la casa coibentata non solo due pareti come sono ora....sono stra confuso.... cosa faresti al posto mio???

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                                        • Fnucera volevo aprire una discussione apposita su queste ape o conteggi di consumo , sulla mia casa di 80mq. ho dovuto fare APE , è venuta fuori un APE che mi dà un consumo di 3150mc, + del quadruplo del massimo consumo avuto nell'anno peggiore 750mc ?!?!? ma come li calcolano i consumi ?
                                          AUTO BANNATO

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                                          • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
                                            a me sembra enormemente esagerato questo fabbisogno che ti ha stimato.

                                            Tu per questa casa consumeresti 1400 litri di gpl per riscaldarla?????????

                                            non hai detto 85 mq? o ricordo male?

                                            Considera che tra la vaillant 85 e 115 (che è la mia) non c'è una grande differenza, eppure io l'ho installata per 260 mq con altezza 3 metri.

                                            Dimmi tu se i conti ti tornano....!
                                            Io sono in zona climatica D tu??

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                                            • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
                                              a me sembra enormemente esagerato questo fabbisogno che ti ha stimato.

                                              Tu per questa casa consumeresti 1400 litri di gpl per riscaldarla?????????

                                              non hai detto 85 mq? o ricordo male?

                                              Considera che tra la vaillant 85 e 115 (che è la mia) non c'è una grande differenza, eppure io l'ho installata per 260 mq con altezza 3 metri.

                                              Dimmi tu se i conti ti tornano....!
                                              Ti dico anche che un mio amico con una daikin da 7 kw nella stessa zona scalda la casa col radiante senza acs e mi ha detto che la macchina quando ci sono dieci gradi lavora due ore e poi si spegne per altrettante due solo quando c'è la neve rimane sempre accesa e questo capita una settimana all anno...ho bisogno di conferme

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                                              • Vengono fuori tutte le cose inutili che questo stato adotta, a iniziare dall'ape, che è una schifezza.
                                                Ne ho già discusso con l'ingegnere, e lo pensa anche lui.
                                                E' totalmente inutile e progetta male.
                                                Ma forse lo sanno pure loro, infatti non è obbligatoria farla per la conversione in PDC dell'impianto con il conto termico.

                                                Gioia (ma non ti potevi mettere un nome da uomo? :-) ), io sono in zona B, ma la casa non l'avevo neanche coibentata, e le finestre le ho come se non ci fossero.
                                                Se avrai il tempo di leggere maggiori commenti, dovresti leggerti tutte le 40 pagine della discussione sulla PDC Kita, dove andando fuori tema, si è discusso di tutto questo.
                                                Ci sono persone che con 8 Kw riscaldano 200 Mq non coibentati.

                                                Tu ti ritrovi nella mia stessa situazione di febbraio/marzo, quando ho iniziato a interessarmi all'argomento, e il risultato è stato:
                                                senza questo forum avrei fatto danni enormi seguendo quelli del posto che non capiscono niente!

                                                Per casa tua, senza ACS, pure una 4KWp andrebbe più che bene! si, si, non ho sbagliato, ho detto 4!
                                                Non devi considerare la potenza delle macchine, ma la quantità di caloria che riescono a produrti in un giorno.
                                                Tutto sta nel capire che se non accendi tantissime ore a bassa temperatura la PDC, non vale la pena che la compri!
                                                Il guadagno (risparmio) lo hai se fai lavorare più ore possibili alla minima temperatura possibile la macchina, e per far ciò devi considerare la potenza MINIMA alla quale lavora, e non massima.
                                                Perchè se la potenza minima è ad esempio 2 KWt, dopo un'ora avrà fatto ribollire casa tua, e si fermerà, poi ripartirà dopo un pò di ore e così via, e ciò significherà che il COP lo abbassi almeno di 1. Andrai difficilmente soprà un cop=3 lavorando così.
                                                Invece se riesce a lavorare a 400Watt (come la 8Kwp carrier), sarà come tenere accesa una stufetta da 400w tutto il giorno in casa tua.
                                                Io ti posso dire che con una stufetta da 400w (la classica alogena per capirci, a una lampadina sola), lasciata accesa quando fuori ci sono 0 gradi qui da me, in un ambiente di 30Mq per 3 di altezza (quindi metà volume di casa tua), senza coibentazione e con mega spifferi alla finestra, se non la spengo dopo 3 ore che è accesa, soffoco!
                                                Non so se sono stato chiaro, ma se inizi a ragionare così, per quantità e masse, e non per potenza, vedrai che ti sarà tutto più chiaro ;-)

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                                                • In zona B 0°C? Quante ore all'anno?
                                                  Comunque beato te

                                                  Anche a me sembra sovradimensionata la macchina.
                                                  Zona climatica E 2990 GG - superficie 97m² - T. di progetto ?-9° - PdC Panasonic Aquarea Gen. H 9kW split- Hybridcube 300l - VMC Zehnder ComfoAir 180 - Fotovoltaico 6,24 kWp QCells 260W inverter ABB PVI 6000

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                                                  • certo...non c'è posto in italia dove non vada almeno una volta a zero la temperatura in inverno. Forse pantelleria soltanto :-)
                                                    Qui capita anche che nevichi sulla spiaggia, quindi figurati.
                                                    Comunque a zero scende un sacco di volte, e ti parlo di casa mia che è a circa 25 metri sul livello del mare, in una zona di campagna, con alla spalle un fiume.
                                                    In un inverno si possono tranquillamente avere anche 15/20 giorni con T notturne sotto lo zero.
                                                    Qui davanti casa c'è un grande "prato", e al risveglio lo troviamo tutto congelato spessissimo.
                                                    La regione non c'è anno che non dà agli agricoltori milioni di euro (buttati) per le gelate invernali.
                                                    Un tempo era un evento straordinario, ma ormai sono la normalità da un pò di anni.

                                                    Le tabelle lasciano il tempo che trovano...considera che sono in teoria calibrate sul centro del paese, che dista in linea d'aria meno di 2 Km da casa mia, eppure da lì a qui normalmente ci sono 3 gradi in meno di temperatura in inverno.
                                                    Pensa tu l'attendibilità quando si tratta di comuni con zone distanti tra loro anche 20 Km.

                                                    Il migliore dato per dimensionare la pompa, è quello dell'esperienza, e dei consumi precedenti.
                                                    Andare dietro le tabelle porta sulla cattiva strada...!

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                                                    • Si, ovviamente abitando in un luogo si avranno dati più precisi (se monitorati, se si va a sensazione no), resta il fatto che una pdc da 7 o 8 kw a me sembrano tantini (basterebbe quasi a me in pratica)
                                                      Poi ovviamente dipende dall'isolamento, superficie ecc
                                                      Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                                                      Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                                                      • Il.cop migliore non e' mai al minimo del regime della pdc ma sempre attorno al 50% o poco piu per alcuni modelli . Il risparmio ottimale ce l'hai quando fai tanti kwh e non sei tirato per il collo, quindi pdc con un po di margine sul massimo richiesto ma non oltre un 10-20%. Per intenderci a dicembre gennaio io consumo piu del 60% totale. Peferisco avere un po di inefficienza su pochi kw di marzo e novembre, ed essere sempre al miglior regime quando la pdc deve spingere di piu.

                                                        Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk
                                                        pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                                        • Il discorso teorico ci sta tutto manfre, il problema pratico poi però è che le carrier dalla 004 alla 008 sono più o meno quelle, è come il 1300 multijet fiat che te lo spingono da 70 cavalli fino a oltre 100.
                                                          La vera differenza scatta dalla 008 alla 012 (a sua volta quasi identica alla 015), per il discorso biventola e consumo minimo enormemente più alto delle mono.
                                                          Tra l'altro, guardando le differenze di prezzo che non sono elevatissime, alla fine conviene quasi sempre prendere il modello più potente della "categoria", che esattamente come i motori di cui sopra, se pompato di più, a parità di resa, consumerà un pò di più, però avrai sempre il vantaggio di avere una macchina che all'occorrenza ti potrà dare una spinta maggiore.

                                                          Prendi ad esempio nell'arco degli anni un cambio di abitudini familiari considerevoli: Quando hai scelto la pompa sapevi di vivere dentro casa 24ore su 24, poi per lavoro ti devi trasferire, e in quella casa ci vai solo per brevi periodi, che fai?
                                                          se hai la PDC piccola, dovresti lasciare il riscaldamento sempre acceso anche con la casa vuota, e lo spreco sarebbe notevole, mentre se hai quella più potente, puoi adoperarla a mò di caldaia, mandandola al massimo un pò di ore quando rientri, per entrare in temperatura, prima di farla modulare.

                                                          La soluzione perfetta per chiunque non c'è ovviamente, quindi non conviene mai fare un abito perfettamente su misura se non hai la certezza assoluta sul futuro (e credo nessuno la abbia)...che se poi ingrassi :-)

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                                                          • Io sono daccordo sul fatto di scegliere una pdc un po piu grande infatti mi son preso la s+ anche se la s bastava eccome. Ma e' stato un caso, ho avuto una occasione fortunata per avere la pdc piu grossa prima. Pero ' col eadiante non ti aspettare proprio di poter gestire il tutto come con caldaia. Assolutamente no. E' il radiante il fattore limitante sulla velocita non la pdc.

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                                                            • Alla fine ragazzi sono andato sulla carrier da 8 kw ....devo solo fare bonifico per il conto termico...
                                                              Altra domanda..devi acquistare anche il bollitore cordivari 200 litri poliwarm xl .ora volevo capire se mi conviene di più a livello di incentivo acquistate un accumulo con dei pannelli solari integrati? Così che appena scalda un po qua da me in sardegna risparmierei sull acs??che dite?

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