Rendimento PDC + solare termico + FV

[DarioB]

Tieni conto che erano valori prima di mettere il cappotto da 14 e serramenti nuovi

[sergio&teresa]

Si ma anche il consumo da cui sei partito...

[Jekterm]

@DarioB
Riporti che prima del cappotto riscaldavi con difficoltà, cosa vuol dire?
Puoi descrivere bene le condizioni di funziomento?
Alle 24 ore di funzionamento devi tirare via il tempo per prod. ACS, i tempi sbrinamento e il fermo impianto imposto.
Si conosce il nuovo fabbisogno energetico stimato dal termotecnico?

Ciao

[mArCo1928]

Ma i dati della casa con il cappotto non li hai? Mi sembrano indispensabili per quantificare almeno quale sia il guadagno che hai avuto anche con il solo GPL, come fai ad andare all'inzecco?

Se i mesi freddi sono novembre-dicembre, gennaio-febbraio, marzo-aprile, dove io ho consumato 1378kW, 3251kW e 1649kW.

Come vedi la media del pollo è 2092kW/mese e quindi 69kW/giorno, peccato però che il dato corretto non considerando le medie mi faccia arrivare nella giornata più fredda ad un consumo di 120kW/giorno, cioè il doppio del dato medio.

Quindi stai molto attento e sopratutto lascia perdere i dati di quando non avevi il cappotto, piuttosto fatti un'altro inverno col GPL.

[DarioB]

@DarioB
Riporti che prima del cappotto riscaldavi con difficoltà, cosa vuol dire?
Puoi descrivere bene le condizioni di funziomento?
Ciao

Significa che per esempio la cucina partiva a riscaldare alle 6 e nelle giornate di freddo intenso potevo pensare che arrivasse a 18°C verso mezzogiorno (non sto esagerando) anche per scelte geniali delle aperture per l'aerazione che erano quella in basso dietro al termosifone, quella in alto sopra il termosifone per un effetto camino eccezionale (avrei potuto mettere un eolico in verticale per sfruttare il moto di convezione )

Il soggiorno è una ghiacciaia, lasciando accesa la stufa a pellet una giornata intera, dopo mezz'ora che spegnevo era già freddo.

Nella zona notte ho diviso le 3 camere (nel bagno sopra non c'è riscaldamento) perché la camera a nord si raffreddava velocemente e quindi in questo modo gestivo meglio le temperature, altrimenti o stavo al caldo io o congelavo i miei figli...

@DarioB
Si conosce il nuovo fabbisogno energetico stimato dal termotecnico?

Ciao

Spero di averlo prestissimo, il geometra non risponde...

Ma i dati della casa con il cappotto non li hai? Mi sembrano indispensabili per quantificare almeno quale sia il guadagno che hai avuto anche con il solo GPL, come fai ad andare all'inzecco?

Sto aspettando i dati che il termotecnico dovrebbe fare per la certificazione per la detrazione, quindi dovrei avere i dati pre e post (almeno credo...

Se i mesi freddi sono ...

Infatti volevo cercare di capire come cucinare tutti i polli, senza farne uno bruciato e uno mezzo crudo

Un altro inverno col GPL no, le detrazioni finiscono a dicembre?

[marcober]

le detrazioni 65% mi pare di si...diventano come le altre..che passano però da 50 a 40 e poi a 36%

[ligabue82]

detrazioni 65% scenderanno al 50% per il 2015.
Quelle del 50% scenderanno al 40% per il 2015

saluti

[Jekterm]

@DarioB
Accendevi il riscaldamento alle 6 e spegnevi a che ora?
Riscadavi tutti gli ambienti con lo stesso orario?

Voglio capire bene se usavi il riscaldamento come si usa l' illuminazione…

Temperatura massima di mandata?

[DarioB]

Termostato cucina: dalle 6 alle 20: 18 gradi. Camere 1 e 2: dalle 19 alle 6: 15 gradi. Camera 3: spenta (vuota). Soggiorno: termosifoni spenti, stufa pellet dalle 8 alle 11.30 e 14.00 18.30 nei giorni in cui mia moglie era a casa. Temp mandata al massimo. Seguendo la tua definizione usavo il riscaldamento come l'illuminazione, anticipata di un' ora. Con la dispersione che avevo non potevo permettermi di mantenere la temp costante.Ora invece credo sia la cosa migliore visto l'isolamento in modo da trasformare la casa stessa in un accumulo termico. Tornando al discorso della separazione per zone con le valvole, il fatto di avere termosifoni e condotte di misura diversa non credi possa portarmi ad avere differenze di temp tra le stanze? Colgo l'occasione per ringraziare tutti quanti mi stanno consigliando

[Jekterm]

Proprio come accendere la luce!!!
I dati che hai inserito finora non valgono una cicca e non possono essere usati come paragone.
Bisogna avere i dati del termotecnico, poi bisognerebbe capire la potenza teorica sviluppata dai vari terminali a max 45°.
Un occhio di riguardo va dato al radiatore più distante, di solito i tubi di adduzione sono poco isolati e disperdono energia.

Per regolare le temperature andrebbe avviato il tutto e tramite i detentori strozzare la portata Q.B.

[DarioB]

Lo so, i dati che ho fornito sinora erano per capire il metodo di dimensionamento della pdc, una volta visti i numeri teorici prima e dopo dovrebbe bastare una proporzione

Cosa sono i detentori? Sono i "rubinetti" presenti su ogni termosifone?
Come si fa a capire come regolarli?

[Jekterm]

Avvia il riscaldamento e trovi la regolazione climatica, una volta trovata, sulle stanze più calde, chiudi il detentore, lo trovi opposto al rubinetto. Di solito estremamente si riconosce un tappo, una volta svitato, al suo interno si trova una boccola filettata sulla quale si va ad agire con cacciavite taglio o brugola.

[mArCo1928]

Adesso non so quanti tipi di termosifoni esistano, però il detentore è la manettina di plastica bianca che regola l'apertura e la chiusura del termosifone stesso.

Io spero che ora il tuo riscaldamento sia in grado di mantenere una temperatura stabile in casa, in teoria tutte le dispersioni che avevi prima non ci devono essere più.

Magari quando lo farai scriviti in un foglio di quanti giri hai chiuso ogni termosifone, parti con tutti i termosifoni da tutto aperto, poi mezzo giro alla volta ti regoli.

Ovviamente ci vorrebbe un termometro o sonda di temperatura in ogni stanza per fare una cosa fatta bene.

[Jekterm]

però il detentore è la manettina di plastica bianca

No!
Il radiatore ha un ingresso e un' uscita, per isolare il terminale montano su ambo lati un rubinetto, uno è il manettino citato, che tutti possono toccare..., sull' altro lato dovresti trovare una cosa simile a questa:



Per agire su questa valvola bisogna togliere il tappo e agire con brugola o cacciavite, risulta più difficile che qualcuno ci metta le mani...

[mArCo1928]

E quindi chiudere da una parte o dall'altra che differenza fa?

[DarioB]

Che il "rubinetto" lo chiude chiunque, la taratura dell'altro la fa solo un tecnico

[DarioB]

Scusate il ritardo, ero ostaggio di chi mi stava facendo le pratiche...Allego la situazione prima e dopoDario B.

[Jekterm]

Sembra che il fabbisogno per riscaldamento e ACS, dopo l' intervento, passa da circa 37000 kWh a 7000 kWh.

I radiatori dovrebbero essere dimensionati per coprire il fabbisogno il fabbisogno originale in 14 ore al giorno a una certa temperatura (60°?),
Il nuovo fabbisogno, ridotto di 1/5, permette di avere, con i terminali originali, una temperatura di mandata più che adatta a una PDC.
Facendo le cose fatte per bene potresti raggiungere tranquillamente un COP medio stagionale di 3.

Ciao

[DarioB]

Sembra che il fabbisogno per riscaldamento e ACS, dopo l' intervento, passa da circa 37000 kWh a 7000 kWh.

Dai conti che avevo fatto più di un mese fa sembrava che il mio fabbisogno vecchio fosse a spanne 10300 kWh x gpl più 5400 kWh per pellet cioè circa 16000. Qui vedo un fabbisogno teorico di 37000, come mai numeri così lontani? Dando per buoni i 7000 kWh, su che taglia dovrei andare, tenendo conto dei polli da mettere in media?Grazie

[Jekterm]

Il soggiorno è una ghiacciaia, lasciando accesa la stufa a pellet una giornata intera, dopo mezz'ora che spegnevo era già freddo.

Il conteggio è fatto tenendo presene che l' abitazione è riscaldata tutta a 20°C, scommetti che se molli il riscaldamento a tavoletta superi i 37000 conteggiati? Ti basta alzare la temperatura interna di 1 o 2 °C

Per non sbagliare e avere un discreto margine di sicurezza io andrei su una Zubadan come la mia.

[mArCo1928]

mollare il riscaldamento a tavoletta significa avere 45° in casa, la pdc in mezza stagione se vuoi ti manda anche 50° nel pavimento. sii più specifico...

comunque quei conteggi fanno molto figo, tutto sta a vedere se sono affidabili

una acquarea tcap no? in fondo quello che ci interessa è che la pdc sia sufficiente nei 365 giorni, la tcap a -15 conserva i valori di targa, e non costa molto, circa 6000€

[Jekterm]

Marco1928. Come già detto fra Mitsu e Pana non c'è tantissima differenza fra prestazioni e prezzo. Secondo me Mitsu è un gradino superiore e conunque l'assistenza Panasonic lascia un pò a desiderare…

[ligabue82]

Invece Rotex come si "posiziona" in questa classifica in base alle Vs. esperienze?
Altre marche/modellli di PdC di ottimo rapporto qualità/prezzo che consigliereste?

saluti

[Jekterm]

Dipende cosa devi fare e dalla zona climatica.Se Rotex va bene in Puglia? Vanno benissimo se c'è una valida assistenza. Ciao

[ligabue82]

Vorrei utilizzarla per riscaldamento radiante (ed eventuale ACS) Puglia zona D a 600 m s.l.m.
Mi hanno proposto impianto a pavimento Rhoss e Rehau.

saluti

[StefanoL67]

Consiglio per nuovo impianto

Ciao a tutti sono Stefano e sono nuovo . Non so se sia la sezione giusta per il mio dilemma, se qualcuno vuole aiutarmi mi fa un grossissimo piacere.
Devo riscaldare e raffreddare un capannone di 700 mc il calcolo termico mi dice che serviranno (80kw termici e 70kw frigoriferi). Il dilemma consiste nel decidere se fare un impianto a cassette (MITSUBISHI) nel controsoffitto o un impianto a pavimento oppure non utilizzare l'energia elettrica e comprare una caldaia nuova e fare un impianto a gas. Considerando che tutti quelli che ho contattato per fare il lavoro idraulico , installatori di climatizzatori ecc.. chiaramente dicono che il loro sistema è il migliore e sarà quello che mi farà risparmiare di più , le mie idee sono alquanto confuse. Mi costerà di più all'anno riscaldarmi / raffreddarmi con l'elettricità o con il gas?

Sono nella prima cintura di Torino.

Grazie in anticipo a tutti quelli che vorranno perdere un po' di tempo per fare due calcoli ed aiutarmi.

[marcober]

Se metti la caldaia, devi far 2 impianti. Quanto è alto il capannone? Cosa ci fai dentro? Quanto pagherai energia elettrica? È il gas? I costi dipendono dai consumi che avrai in globale.

[StefanoL67]

Ciao, perché due impianti? E' alto 4 mt. dentro faremo lavorazioni elettroniche, una decina di persone lavoreranno sedute e 4/5 alle macchine di conseguenza si muoveranno. Per i costi dell'energia elettrica e del gas sto attivando i contratti, ti faccio sapere.
Faccio anche un'altra domanda, esiste anche una palazzina uffici dove gli impianti di riscaldamento esistono già (ci sono dei convettori vecchi a pavimento) , la caldaia però è da sostituire. Anche li si sta pensando di fare un impianto di condizionamento canalizzato oppure mettere una caldaia nuova a gas e poi mettere degli split solo in alcuni uffici . I locai sono circa 785 metri cubi, la richiesta è di 40kw termici e 25kw frigoriferi . Anche qui la decisione è tutta da valutare tra elettrico o a gas.
Grazie.

[ligabue82]

Marco dice due impianti perchè con la caldaia puoi fare caldo, ma per il freddo? Ecco che ci vuole il secondo impianto.
Quindi o vai di PdC (con radiante o termoconvettori) reversibile (caldo/freddo) o con un sistema cogenerativo (mi hanno proposto per esempio un cogeneratore a gas per una palazzina di 21 appartamenti, ma non sono convinto della bontà della tecnologia [Toyota]).
Io opterei per l'elettrico, anche in previsione dell'installazione di un impianto FTV...
Però le variabili sono tante e non le conosciamo tutte (costo combustibile, gas o elettricità, costo impianti, manutenzioni future, ecc).

saluti

[marcober]

4 metri di altezza sconsigliano l'aria.
Se occorre avere un buon comfort, di certo radiante..ma devi costruire da zero o rifare pavimento?
Anche il fatto che pareti e soffitto non siano BEN coibentati, spinge per il radiante...cosi scaldi solo la zona "bassa" e in alto lasci che sia freddo.
Pero se scaldi a pavimento poi sarebbe meglio non passare coi muletti, non avere macchine che schermano troppo il pavimento, non puoi forare per fissare cose.

Se tutto quadra, fai radiante...altrimenti fai ad aria, con delle cassette quadrate appese al sofitto, il piu basso possibile e che buttino verso terra (qui però la controindicazione è l'ingombro in altezza sempre per muletti). Poi sulle postazioni fisse metterei dei panneli IR che aumentino comfort del lavoratore nella limitta zona stanziale...in tal modo potrai tenere una T media capannone bassa , diciamo 18 gradi, sapendo che quando lavoratore è fermo sta comunque in zona comfortevole..e di notte puoi spegnere tutto, tanto IR è immediato e aria abbastanza imediato (con radinate devi tenere sempre acceso, o comuqnue partire almeno 24 ore prima della presenza..in pratica puoi spegnere sabato e parzializzare la notte)

Entrambi i casi sono prfetti con una PDC..elettrica o a gas, da vedere in base ai costi dei due carburanti e al costo delle 2 macchine, dei ìl costo collegamenti (cntributo iniziale) e costo dei fissi..penso possa vincere il gas...MA se il capannone è il tuo e pensi di mettere un domani del FV (e pebnso ti convenga), meglio elettrica.

Per estate, raffredderei sempre mediante radiante, aggiungendo un paio di macchine aria-aria "stand alone" per deumidificare.

Dimensionerei la macchina in modo da coprire anche il fabbisogno uffici..dove potrai usare fancoil esistenti se adatti...anche per estare (ma devi avere drenaggio condensa e tubi coinìbentati bene).

Cogenerazione sarebbe magari anche interessante...ma investimento sal eparecchio..perche se usata solo in inverno non si paga..dovresti avere assorbitore e fare freddo estivo..ma secondo men di nuoov non si paga..ci vuole un consumo termico costante e un'attivita 24/7