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Ecobonus, sismabonus, risparmio energetico e FV con accumulo esame Decreto Rilancio

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  • Un pannello con microinverter e 3 tesla?
    Impianto FV 6Kwp LG 335 W N1C-A5 inverter Symo 6.0-3-M; ACS 300L 2 pannelli da 1 mq: zona climatica C; 1.355 gradi giorno

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    • Originariamente inviato da sparrow Visualizza il messaggio
      Un pannello con microinverter e 3 tesla?
      Dal mio punto di vista una cosa del genere non passerebbe un controllo da parte dell'Agenzia delle Entrate.
      L'intento del legislatore è chiaro, agevolare l'installazione di pannelli fotovoltaici con il relativo sistema di accumulo. Nel forum si è già discusso sulla validità di tale scelta rispetto ad altre possibilità (come scambio sul posto) comunque questo è quello che è stato deciso dal legislatore.
      Nel caso da te indicato ci sarebbe una tale sproporzione tra l'energia elettrica prodotta dal fotovoltaico e quella che possono accumulare le batterie che sarebbe evidente che non c'è correlazione tra i due interventi.
      Il punto di partenza di un intervento che mira ad ottenere il superbonus al 110% è l'analisi fatta da un tecnico in cui si indicano gli interventi da effettuare per migliorare l'efficienza energetica. Quale sarebbe il beneficio di installare un solo pannello fotovoltaico? E' chiaro che una cosa del genere verrebbe fatta solo per avere l'incentivo sul sistema di accumulo quindi, ammesso che uno trovi un tecnico disposto ad indicare che serve ai fini dell'efficientamento energetico un pannello fotovoltaico e tre Tesla, non credo che passerebbe un controllo da parte dell'Agenzia delle Entrate.

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      • Certo, tra il serio e il faceto immaginavo un sistema che mi consentisse di collegare l'impianto esistente alle batterie, rinunciando a SSP, spendendo nulla di pannelli ma coprendo il costo dell'accumulo e magari della colonnina di ricarica.
        Lo scopo è rientrare nei massimali complessivi di spesa di 96K
        Impianto FV 6Kwp LG 335 W N1C-A5 inverter Symo 6.0-3-M; ACS 300L 2 pannelli da 1 mq: zona climatica C; 1.355 gradi giorno

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        • Originariamente inviato da sparrow Visualizza il messaggio
          ....Lo scopo è rientrare nei massimali complessivi di spesa di 96K
          Con il superbonus i singoli massimali di spesa si sommano, non c'è un massimale complessivo. E' stato precisato un bel pò di tempo fa nella circolare ADE n. 24/E del 2020.

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          • Originariamente inviato da Alexpuccio Visualizza il messaggio

            Dal mio punto di vista una cosa del genere non passerebbe un controllo da parte dell'Agenzia delle Entrate.
            L'intento del legislatore è chiaro, agevolare l'installazione di pannelli fotovoltaici con il relativo sistema di accumulo. Nel forum si è già discusso sulla validità di tale scelta rispetto ad altre possibilità (come scambio sul posto) comunque questo è quello che è stato deciso dal legislatore.
            Nel caso da te indicato ci sarebbe una tale sproporzione tra l'energia elettrica prodotta dal fotovoltaico e quella che possono accumulare le batterie che sarebbe evidente che non c'è correlazione tra i due interventi.
            Il punto di partenza di un intervento che mira ad ottenere il superbonus al 110% è l'analisi fatta da un tecnico in cui si indicano gli interventi da effettuare per migliorare l'efficienza energetica. Quale sarebbe il beneficio di installare un solo pannello fotovoltaico? E' chiaro che una cosa del genere verrebbe fatta solo per avere l'incentivo sul sistema di accumulo quindi, ammesso che uno trovi un tecnico disposto ad indicare che serve ai fini dell'efficientamento energetico un pannello fotovoltaico e tre Tesla, non credo che passerebbe un controllo da parte dell'Agenzia delle Entrate.
            In realta sarebbe, solo teoricamente, fattibile a patto che il costo delle 3 tesla fosse inferiore o uguale al costo del pannello che farebbe da "trainante" alle batterie e comunque con limite sia per il pannello che per la somma delle 3 batterie di 2400€ diviso 1000 moltiplicato per i watt del pannello.... auguri

            La norma in questo è chiarissima, il limite di spesa per le batterie deve essere minore uguale al costo del fotovoltaico installato, fermo restando il sottolimite di 1000€ a kw di batterie.
            ergo max 2,4kw di batterie per ogni kw di campo fotovoltaico installato.


            Coi prezzi di oggi direi , ammesso di trovarle, massimo una tesla ogni 6kw di fotovoltaico.

            Scusate gli errori kw kwh
            Ultima modifica di Kkkamakkk; 29-06-2021, 10:51.

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            • Peccato non consentire l'acquisto di un accumulo utile in funzione di un FV già installato (rinunciando a SSP)
              Impianto FV 6Kwp LG 335 W N1C-A5 inverter Symo 6.0-3-M; ACS 300L 2 pannelli da 1 mq: zona climatica C; 1.355 gradi giorno

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              • Originariamente inviato da Kkkamakkk Visualizza il messaggio


                Ufficialmente ad oggi è 31/12

                Anche se sarà prorogato non sarà più 110 in ogni caso perché con l aumento dei prezzi in atto gia a settembre sarà un 90% e rimanendo los tesso trend a dicembre verosimilmente un 75% nella realtà, ovviamente sono considerazioni personali ma fondate su 100aia di preventivi in crescita regolare di un 5% mese su mese.
                Ma siete sicuri? Giusto ieri ho trovato un documento del servizio studi della camera dei deputati del 03/05/2021 che precisa che in base al comma 66 della legge di bilancio 2021 la detrazione è prorogata al 30/06/2022.
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                • Originariamente inviato da Frengo85 Visualizza il messaggio

                  Ma siete sicuri? Giusto ieri ho trovato un documento del servizio studi della camera dei deputati del 03/05/2021 che precisa che in base al comma 66 della legge di bilancio 2021 la detrazione è prorogata al 30/06/2022.
                  Formalmente è come dici tu, resta solo l'approvazione definitiva da parte del consiglio europeo che entro la fine di luglio dovrà ufficializzare quanto riportato dall'Italia nel PNRR. Ciò dovrebbe conseguire anche la proroga della cessione del credito al 2022, senza la quale il 110% perderebbe senso.

                  https://www.youtube.com/watch?v=0sTUvBHvanM

                  Attendo anch'io fiducioso l'ufficialità...

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                  • Originariamente inviato da Alexpuccio Visualizza il messaggio

                    Dal mio punto di vista una cosa del genere non passerebbe un controllo da parte dell'Agenzia delle Entrate.
                    L'intento del legislatore è chiaro, agevolare l'installazione di pannelli fotovoltaici con il relativo sistema di accumulo. Nel forum si è già discusso sulla validità di tale scelta rispetto ad altre possibilità (come scambio sul posto) comunque questo è quello che è stato deciso dal legislatore.
                    Nel caso da te indicato ci sarebbe una tale sproporzione tra l'energia elettrica prodotta dal fotovoltaico e quella che possono accumulare le batterie che sarebbe evidente che non c'è correlazione tra i due interventi.
                    Il punto di partenza di un intervento che mira ad ottenere il superbonus al 110% è l'analisi fatta da un tecnico in cui si indicano gli interventi da effettuare per migliorare l'efficienza energetica. Quale sarebbe il beneficio di installare un solo pannello fotovoltaico? E' chiaro che una cosa del genere verrebbe fatta solo per avere l'incentivo sul sistema di accumulo quindi, ammesso che uno trovi un tecnico disposto ad indicare che serve ai fini dell'efficientamento energetico un pannello fotovoltaico e tre Tesla, non credo che passerebbe un controllo da parte dell'Agenzia delle Entrate.
                    io non sono d'accordo, nella legge non ci sono questi vincoli quindi sono scenari ammessi. Tutto quello che non e' esplicitamente vietato e' ammissibile
                    Come la storia del cashback e le transazioni da 0,25 euro che ha creato diverse polemiche ma dal punto di vista formale, del tutto legittime.
                    FTV: 16x JA SOLAR JAM60S20-385/MR (1,54kW EST + 4,62kW SUD = 6,16kW) + Solaredge SE6000H + 1x LG Chem RESU 16H PRIME

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                    • In effetti è difficile farsi interprete della volontà del legislatore e quello che scrive Alexpuccio seppure coerente non tiene conto di casi particolari ma non unici.
                      Se già ho un impianto che ha sfruttato quasi completamente le superfici disponibili posso veramente avere l'esigenza di mettere pochi pannelli ma un accumulo dimensionato per l'impianto intero. E non mi pare sia vietato: si è sempre detto che rinunci a SSP e basta.
                      Ed è perfettamente coerente con lo spirito della norma e le sue finalità: ottimizzare consumi e rete di distribuzione.
                      Impianto FV 6Kwp LG 335 W N1C-A5 inverter Symo 6.0-3-M; ACS 300L 2 pannelli da 1 mq: zona climatica C; 1.355 gradi giorno

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                      • Originariamente inviato da sparrow Visualizza il messaggio
                        In effetti è difficile farsi interprete della volontà del legislatore e quello che scrive Alexpuccio seppure coerente non tiene conto di casi particolari ma non unici.
                        Se già ho un impianto che ha sfruttato quasi completamente le superfici disponibili posso veramente avere l'esigenza di mettere pochi pannelli ma un accumulo dimensionato per l'impianto intero. E non mi pare sia vietato: si è sempre detto che rinunci a SSP e basta.
                        Ed è perfettamente coerente con lo spirito della norma e le sue finalità: ottimizzare consumi e rete di distribuzione.
                        Riporto il comma 6 completo:
                        La detrazione di cui al comma 5 è riconosciuta anche per l’installazione contestuale o successiva di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici agevolati con la detrazione di cui al medesimo comma 5, alle stesse condizioni, negli stessi limiti di importo e ammontare complessivo e comunque nel limite di spesa di euro 1.000 per ogni kWh di capacità di accumulo del sistema di accumulo.

                        L'intento del legislatore è chiaro, solo che visto che siamo in Italia si cerca sempre un modo per piegare la legge a quello che vogliamo.
                        Nel mio intervento ribadivo il concetto che gli interventi da effettuare devono inserirsi in un progetto di riqualificazione energetica dell'immobile perchè, parlando con il tecnico che sta gestendo la pratica per il mio immobile, mi ha detto che diversi suoi clienti approcciano il superbonus come un calderone in cui cercare di far rientrare tutti gli interventi ma per diversi motivi questo non è possibile.
                        Comunque anche ammesso che uno trovi un tecnico che certifichi che un immobile, nell'ambito di un progetto che migliora l'efficienza energetica di un edificio in modo da rientrare nei limiti previsti per il superbonus, ha bisogno di un solo pannello con microinverter e 3 tesla, va tenuto anche conto del limite di importo che specifica il legislatore. Il limite di spesa per le batterie deve essere minore o uguale al costo del fotovoltaico installato ed agevolato con superbonus, fermo restando il limite di 1000€ a kwh di batterie. Se i limiti di importo speso per i due interventi fossero disgiunti il legislatore non avrebbe scritto "negli stessi limiti di importo ed ammontare complessivo" ma si sarebbe limitato a scrivere "nello stesso limite di ammontare complessivo" cioè 48 mila euro.
                        Ritornando alla provocazione di Sparrow (un pannello con microinverter e tre Tesla), un pannello con microinverter costa mille euro a stare larghi mentre 3 Tesla costano circa 40 mila euro. Se pertanto il tecnico certifica la necessità di tale intervento e questo viene realizzato, si potrà avere il superbonus per 1000 euro di fotovoltaico più lo stesso importo per il sistema di accumulo.

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                        • Io invece ho un impianto FV 3KWpp con SSP del 2014 che produce 3480KWh/anno.

                          Ora voglio toglierlo, recedere dal contratto con GSE e sostituire l'impianto con uno nuovo, rinunciando allo SSP, e installando anche un accumulatore.

                          Con quasi la stessa superficie riesco a produrre quasi il doppio, e con un buon accumulo potrei autoconsumare molto di più di quanto faccio ora.

                          Ora, al di la della progettazione (sto decidendo il tipo di pannelli e l'architettura, se a microinverter e batteria tesla o se tradizionale e batteria in continua), notate qualche cosa che potrebbe impedirmi di fare ciò?

                          Per darvi una panoramica piú ampia:

                          - isolamento copertura con due strati di stiferite (diversi)

                          - fotovoltaico come sopra

                          - sostituzione infissi (i miei sono dei primi del 900 praticamente) con elementi moderni in legno-alluminio a singola vetrocamera (doppio vetro) e per le finestre a Nord con doppia vetrocamera (triplo vetro), con microventilazione.

                          - sostituzione caldaia a gpl del 1997 con una a condensazione a gpl/metano. Sto valutando una PDC ma non credo sia fattibile, ho i radiatori in acciaio appena sostituiti e questo inverno avevo la mandata a 55 C. Magari installo una PDC solo per ACS con il bollitore da 200 litri, soprattutto in prospettiva di avere un figlio. Qui devo ancora parlare con un termotecnico bravo che mi aiuta a fare una analisi seria.

                          - climatizzatori se necessario ( da progettare)

                          - vmc puntuale per il ricircolo dell'aria (da progettare)
                          Ultima modifica di matbit; 01-07-2021, 16:10.

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                          • Originariamente inviato da matbit Visualizza il messaggio

                            - sostituzione caldaia a gpl del 1997 con una a condensazione a gpl/metano. Sto valutando una PDC ma non credo sia fattibile, ho i radiatori in acciaio appena sostituiti e questo inverno avevo la mandata a 55 C. Magari installo una PDC solo per ACS con il bollitore da 200 litri, soprattutto in prospettiva di avere un figlio. Qui devo ancora parlare con un termotecnico bravo che mi aiuta a fare una analisi seria.
                            Visto che isoli il tetto e cambi infissi avrai minori dispersioni e potrai tenere acqua a temperatura < 55°. Se poi riesci a fare anche cappotto fai bingo. Cmq molte pdc arrivano a scaldare acqua tranquillamente a 60-70°. Io fossi in te un pensierino ce lo farei perché potresti dire addio alla bolletta del gas e ottimizzare autoconsumo del fv e avresti un impianto che può anche raffrescare.
                            FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da Mark VI Visualizza il messaggio

                              Visto che isoli il tetto e cambi infissi avrai minori dispersioni e potrai tenere acqua a temperatura < 55°. Se poi riesci a fare anche cappotto fai bingo. Cmq molte pdc arrivano a scaldare acqua tranquillamente a 60-70°. Io fossi in te un pensierino ce lo farei perché potresti dire addio alla bolletta del gas e ottimizzare autoconsumo del fv e avresti un impianto che può anche raffrescare.
                              Pensavo la stessa cosa, ma siccome non sono un termotecnico e non ho sottomano un manuale faccio fatica a calcolare il fabbisogno termico attuale da quello "previsto" (usando le schede tecniche e le giuste approsimazioni.

                              In linea di massima hai ragione. Non posso fare cappotto ma ho muri enormi che isolano bene. A nord ho un vecchio fienile che fa da camera d'aria quindi non sono direttamente esposto al freddo se non per due finestre (cucina al pt e bagno al primo piano).

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                              • Originariamente inviato da matbit Visualizza il messaggio

                                Pensavo la stessa cosa, ma siccome non sono un termotecnico e non ho sottomano un manuale faccio fatica a calcolare il fabbisogno termico attuale da quello "previsto" (usando le schede tecniche e le giuste approsimazioni.

                                In linea di massima hai ragione. Non posso fare cappotto ma ho muri enormi che isolano bene. A nord ho un vecchio fienile che fa da camera d'aria quindi non sono direttamente esposto al freddo se non per due finestre (cucina al pt e bagno al primo piano).
                                Se già ora scaldi con mandata caldaia a 55°C puoi tranquillamente pensare a una buona pdc. L'avere radiatori in acciaio non compromette il poter usare pdc per riscaldamento/raffrescam/acs.
                                P.s: quante ore al giorno tieni accesa la caldaia nei periodi più freddi? aumentando le ore di funzionamento puoi abbassare ulteriormente la temp di mandata e la potenza della pdc. Ci sono molte discussioni a riguardo nell'apposita sezione del forum.
                                FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW

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                                • Originariamente inviato da Mark VI Visualizza il messaggio

                                  Se già ora scaldi con mandata caldaia a 55°C puoi tranquillamente pensare a una buona pdc. L'avere radiatori in acciaio non compromette il poter usare pdc per riscaldamento/raffrescam/acs.
                                  P.s: quante ore al giorno tieni accesa la caldaia nei periodi più freddi? aumentando le ore di funzionamento puoi abbassare ulteriormente la temp di mandata e la potenza della pdc. Ci sono molte discussioni a riguardo nell'apposita sezione del forum.
                                  Premetto che ho anche una stufa a legna al piano terra, i termi li uso più per il primo piano che per altro.
                                  In media su 12 ore (20:00 - 8:00) la caldaia lavorava meno di 3 ore. Mandata a 55C e termostato in camera su 18C.

                                  Questo inverno ho lavorato in soggiorno (al pc). In ottica futura vorrei sfruttare di piu lo studio al primo piano. Per questo avevo gia predisposto nello studio, l'anno scorso, un mega termo irsap alto 1,80cm - 5 col - 11 elementi per poterlo far andare a bassa temperatura piu a lungo.

                                  Si si, grazie del consiglio.. poi mi spulcio qualche altra discussione perchè se riesco a dimensionare bene il tutto, soprattutto in funzione dell'impianto FV e dell'accumulo potrei permettermi una PDC

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                                  • Qua non parlano della proroga delle unifamiliari

                                    https://www.lavoripubblici.it/news/p...kbJ443SfyrVD5Y
                                    FTV: 16x JA SOLAR JAM60S20-385/MR (1,54kW EST + 4,62kW SUD = 6,16kW) + Solaredge SE6000H + 1x LG Chem RESU 16H PRIME

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                                    • Originariamente inviato da axoduss Visualizza il messaggio
                                      Qua non parlano della proroga delle unifamiliari

                                      https://www.lavoripubblici.it/news/p...kbJ443SfyrVD5Y
                                      La detrazione può essere chiesta per le spese documentate e rimaste a carico del contribuente sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022 per interventi effettuati sulle parti comuni di edifici condominiali, sulle unità immobiliari indipendenti e sulle singole unità immobiliari (fino ad un massimo di due)

                                      Come vedi è scritto
                                      Impianto FV 6Kwp LG 335 W N1C-A5 inverter Symo 6.0-3-M; ACS 300L 2 pannelli da 1 mq: zona climatica C; 1.355 gradi giorno

                                      Commenta


                                      • dovendo presentare oggi una pratica edilizia qualificante per superbonus, il tecnico potrebbe ancora farlo alla "vecchia" maniera (con CILA e certificato di conformità edilizia) o sarebbe impossibilitato dal fatto che ancora non è stata definita la "nuova" modulistica CILAS?
                                        ...

                                        Commenta


                                        • LEGGE 30 dicembre 2020, n. 178: https://www.gazzettaufficiale.it/eli...2/so/46/sg/pdf

                                          Andando a ritroso tra gli articoli...:

                                          74. L’efficacia delle proroghe di cui ai commi da 66 a 72 resta subordinata alla definitiva approvazione da parte del Consiglio dell’Unione europea. Restano fermi gli obblighi di monitoraggio e di rendicontazione previsti nel Piano nazionale per la ripresa e la resilienza per tale progetto.
                                          67. All’articolo 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, dopo il comma 7 è aggiunto il seguente: « 7-bis. Le disposizioni del presente articolo si applicano anche ai soggetti che sostengono, nell’anno 2022, spese per gli interventi individuati dall’articolo 119 ».
                                          Art. 119 elenco opere efficientamento energetico, Art 121 cessione del credito o sconto in fattura.

                                          LEGGE 17 luglio 2020, n. 77: https://www.gazzettaufficiale.it/eli...18/20G00095/sg
                                          DECRETO-LEGGE 19 maggio 2020, n. 34: https://www.gazzettaufficiale.it/eli...19/20G00052/sg

                                          E di seguito il calendario del Consiglio dell'UE: https://www.consilium.europa.eu/it/meetings/calendar/

                                          A quando l'approvazione definitiva?

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                                          • Qua parlano di eurostat

                                            https://www.edilportale.com/news/202..._83667_27.html

                                            Nel mio comune i cantieri noti sono saliti a 5 di cui 3 condomini. Beati loro

                                            FTV: 16x JA SOLAR JAM60S20-385/MR (1,54kW EST + 4,62kW SUD = 6,16kW) + Solaredge SE6000H + 1x LG Chem RESU 16H PRIME

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                                            • Videomessaggio di Villarosa


                                              https://fb.watch/6DVx60Epui/

                                              FTV: 16x JA SOLAR JAM60S20-385/MR (1,54kW EST + 4,62kW SUD = 6,16kW) + Solaredge SE6000H + 1x LG Chem RESU 16H PRIME

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                                              • Originariamente inviato da axoduss Visualizza il messaggio
                                                Videomessaggio di Villarosa


                                                https://fb.watch/6DVx60Epui/
                                                Sì vabbè ma se non hai certezza sulla proroga a giugno 2022 ora non ti muovi, in 6 mesi ( autunno e inverno) non ti metti a scoperchiare tetti, rifare esterni o togliere finestre.
                                                Impianto FV 6Kwp LG 335 W N1C-A5 inverter Symo 6.0-3-M; ACS 300L 2 pannelli da 1 mq: zona climatica C; 1.355 gradi giorno

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                                                • Il 13 luglio dovrebbe essere il dday

                                                  https://www.lavoripubblici.it/news/s...-europea-26300
                                                  FTV: 16x JA SOLAR JAM60S20-385/MR (1,54kW EST + 4,62kW SUD = 6,16kW) + Solaredge SE6000H + 1x LG Chem RESU 16H PRIME

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                                                  • Superbonus 110%, arrivano le polizze in caso di perdita dell’incentivo
                                                    Sul mercato debuttano assicurazioni che proteggono i privati in caso di
                                                    perdita del 110%, anche se bisognerà fare attenzione ai dettagli dei contratti

                                                    ...

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                                                    • Originariamente inviato da Sugo&Botte Visualizza il messaggio
                                                      Salvo casi (realmente) particolari, preventivi al 110% ove le spettanze professionali eccedono l’8-10% dell’importo lavori, sono da valutare attentamente da parte del COMMITTENTE finale.
                                                      Se fossi un funzionario della AdE, il controllo sulla congruità delle prestazioni professionali lo farei molto velocemente così:
                                                      1. Filtro per selezionare le pratiche ove gli oneri professionali eccedono il 10% dell’importo lavori ammesso in detrazione;
                                                      2. Richiesta (al Committente, leggi Contribuente) di distinta delle spese professionali chieste in detrazione conformemente al DM 17 giugno 2016;
                                                      3. Riconoscimento delle singole prestazioni dichiarate (leggi QbI.01, QbI.02, etc.) esclusivamente per le parti afferenti ai lavori;
                                                      4. Tutta la parte eccedente non è riconosciuta in detrazione. Resta a carico del Contribuente. Fine.
                                                      Un esempio esplicativo del punto 3) è questo: se un professionista indica tra le prestazioni le voci QbII.09 (Relazione Geotecnica) o QbII.10 (Relazione idrologica) o QbII.11 (Relazione Idraulica) o QbII.24 (Studio di impatto ambientale) in un lavoro di realizzazione di cappotto e sostituzione di serramenti, è ovvio che tali prestazioni NON trovano giustificazione.

                                                      Chiarito quindi che NON è vero che “tanto non paghiamo noi”, il consiglio è quello di chiedere la distinta delle spese tecniche (iso DM 17 giugno 2016) e di sindacare NOI per primi su ciò che ci propongono.
                                                      Spero tanto facciano cosi i controlli .Altri possibili trucchetti facilmente sgamabili dalle forze del ordine(io ritengo tali l finanza/entrate)oltre lo Spalmo?""Lori"" i trucchetti li conoscono senz altro e solo per voi,per rendervi dotti dei rischi.Poi chiaro ,chi non risica non rosica.
                                                      ..

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                                                      • Avete letto la legge di conversione 1º luglio 2021, n. 101?
                                                        https://www.gazzettaufficiale.it/eli.../06/160/sg/pdf
                                                        Pag. 78 Secondo me c'è un refuso: parlano 2 volte di comma 9 lettera a) la prima volta come persone fisiche e poi come condomini. Stesse scadenze.
                                                        Impianto FV 6Kwp LG 335 W N1C-A5 inverter Symo 6.0-3-M; ACS 300L 2 pannelli da 1 mq: zona climatica C; 1.355 gradi giorno

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                                                        • Mi spiegate come si fa a rendere acusticamente a norma una casa costruita 100 anni fa che vuole usufruire del 110% ma che ovviamente ha dei rumori di calpestio e delle pareti con i vicini che per metterle a norma andrebbero demolite? Leggevo online qualche giorno fa che per il 110% bisogna rendere a norma l’acustica, giustamente, così come gli isolamenti e i limiti di dispersione energetica. Mi pare un ragionamento giusto ma chi sta facendo i lavori ne sta tenendo conto?

                                                          Io parlo di un’abitazione privata libera su 3 lati ed appaiata ad altra unità immobile. Credo sia una bifamiliare, classico casolare di campagna in muratura.

                                                          Che poi cosa preveda esattamente la normativa sull’acustica non lo so, però sicuramente avrà dei limiti proibitivi, o no?

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                                                          • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
                                                            Mi spiegate come si fa a rendere acusticamente a norma una casa costruita 100 anni fa che vuole usufruire del 110% ma che ovviamente ha dei rumori di calpestio e delle pareti con i vicini che per metterle a norma andrebbero demolite? Leggevo online qualche giorno fa che per il 110% bisogna rendere a norma l’acustica, giustamente, così come gli isolamenti e i limiti di dispersione energetica. Mi pare un ragionamento giusto ma chi sta facendo i lavori ne sta tenendo conto?

                                                            Io parlo di un’abitazione privata libera su 3 lati ed appaiata ad altra unità immobile. Credo sia una bifamiliare, classico casolare di campagna in muratura.

                                                            Che poi cosa preveda esattamente la normativa sull’acustica non lo so, però sicuramente avrà dei limiti proibitivi, o no?
                                                            Rispettare la normativa acustica è molto impattante perché è molto difficile isolare alcune parti per rientrare nei requisiti e in alcuni casi è impossibile senza stravolgimenti.

                                                            Tuttavia il problema di ottemperare all acustica dovrebbe presentarsi solo in casi di interventi molto grandi, a titolo di esempio il solo cambio di generatore con PDC e cambio finestre con ftv e batterie non dovrebbe roentrare in questa categoria; diverso invece se si cambia distribuzione in particolare con radiante a pavimento e se al piano di sotto abita qualcun altro.

                                                            In caso di cappotto dovrebbe essere considerata solo se si impatta su parti comuni.

                                                            Bifamiliare sopra sotto e si fa il cappotto, o non si fa il cappotto tra nella parte di solaio tra i 2 piani o si deve rispettare l acustica anche se l intervento non è all'interno dell'edificio, cosi mi ha detto il tecnico.

                                                            Credo che nessuno l abbia rispettata di chi ha fatto lavori in bi tri quadrifamiliari, l unica speranza è non rientrare nei controlli.

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                                                            • Superbonus 110%, il Governo dice no a proposte onerose di estensione

                                                              Il Ministero dell'economia e delle finanze ha già detto, anche se informalmente, che il Governo rigetterà tutti gli emendamenti al decreto Semplificazioni volti ad estendere il Superbonus 110%.

                                                              ...

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