Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • Originariamente inviato da mettia69 Visualizza il messaggio
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    Aspetta, in quella foto l’impianto era fermo perché in ogni zona la T era stata raggiunta. In questa foto ti faccio vedere quando invece la caldaia va perché in sala la T si è abbassata di quasi mezzo grado.
    Non riesco ad inserire immagine. Comunque rispetto a questa foto ora la prima valvola è a 30 gradi e quella sotto a 20 ed è in funzione

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    • Originariamente inviato da mettia69 Visualizza il messaggio
      Stamattina ho impostato la T di mandata a 40 (era impostata di default a 80)

      Dite che può andare bene?

      Finche non usi i termi, se la caldaia è a condensazione puoi abbassare ancora, anche a 25-30. 40 va bene se inizi ad usare termosifoni.
      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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      • Addirittura? Ma per quanto concerne il riscaldamento a pavimento cosa cambierebbe settarlo ancora più basso in termini di prestazioni e comfort? O consumi?

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        • La caldaia a condensazione ricicla parte del calore dai fumi, e più hai T operative basse più ricicla, quindi più risparmi.

          Più alta tieni la caldaia più calore se ne va in fumo.


          Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Pro
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          • Allora domani provo a mettere a 30.

            Ad ogni modo ho risolto il problema dell’acqua bollente, prima mi sono fatto la doccia ed era della T giusta senza gli sbalzi che avevo prima. Quindi vi ringrazio infinitamente.

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            • Aggiornamento: da ieri mattina nel momento in cui ho dimezzato da 80 a 40 la T di mandata dell’acqua tramite il termostato baxi ad ora ho consumato 3,5 mc. Quasi la metà rispetto a prima.

              Non capisco la differenza tra abbassare la T tramite termostato e diminuire tramite manopola presente nel quadro. Ora quella è settata sui 35.

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              • Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

                Non stai abbassando il termostato, stai abbassando la T di mandata.

                Quella manopola è settata a 35 per sicurezza. Siccome con i termosifoni potresti mandare a più di 35, allora la manopola comanda al miscelatore di spillare poca portata ad alta T per non far salire troppo la T mandata al pavimento. Il resto viene miscelato con il ritorno del pavimento.

                Siccome in questo momento i termi non li stai usando, non ha senso mandare a più di 35: obblighi la miscelatrice a lavorare per niente. Oltretutto 35 è una T massima (di sicurezza appunto) da mandare al pavimento, per questo ti dicevo che puoi anche impostare 30 se la caldaia è a condensazione.

                In questo modo la miscelatrice non miscela, cosa che non deve fare se non serve.
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                • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                  Non stai abbassando il termostato, stai abbassando la T di mandata.

                  Quella manopola è settata a 35 per sicurezza. Siccome con i termosifoni potresti mandare a più di 35, allora la manopola comanda al miscelatore di spillare poca portata ad alta T per non far salire troppo la T mandata al pavimento. Il resto viene miscelato con il ritorno del pavimento.

                  Siccome in questo momento i termi non li stai usando, non ha senso mandare a più di 35: obblighi la miscelatrice a lavorare per niente. Oltretutto 35 è una T massima (di sicurezza appunto) da mandare al pavimento, per questo ti dicevo che puoi anche impostare 30 se la caldaia è a condensazione.

                  In questo modo la miscelatrice non miscela, cosa che non deve fare se non serve.
                  Allora posso mettere la manopola sui 30? Mentre tramite termostato baxi diminuire la T di mandata da 40 a 30?

                  ora in funzione è così Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                  • Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

                    No.... NON mettere la manopola su 30, lasciala su 35 per SICUREZZA, SOLO per quando andrai a T di mandata maggiori.

                    Abbassa SOLO la T di mandata da 40 a 30 sulla caldaia. Quello che tocchi NON è un termostato.

                    Ho l’impressione che tu non legga le spiegazioni....

                    PS: io aprirei anche i termosifoni adesso, tenendo comunque tutto a 30 gradi di T di mandata, visto che le T dovrebbero essere diminuite, e così vedi anche come va il comfort a bassa T al piano di sopra.
                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                    • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                      No.... NON mettere la manopola su 30, lasciala su 35 per SICUREZZA, SOLO per quando andrai a T di mandata maggiori.

                      Abbassa SOLO la T di mandata da 40 a 30 sulla caldaia. Quello che tocchi NON è un termostato.

                      Ho l’impressione che tu non legga le spiegazioni....

                      PS: io aprirei anche i termosifoni adesso, tenendo comunque tutto a 30 gradi di T di mandata, visto che le T dovrebbero essere diminuite, e così vedi anche come va il comfort a bassa T al piano di sopra.
                      Avevo letto da un post di Lucas di mettere la manopola a 30.

                      io purtroppo di queste cose non so nulla, pendo letteralmente dalle vostre labbra.

                      Quando parlo di termostato comunque parlo di questo, la T di mandata provo a metterla a 30, invece che 40 dalle impostazioni che trovo li Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                      • Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

                        Non è che devi sapere, ma se qualcuno prova a spiegarti magari potresti provare a capire.... perdona la franchezza.

                        Se la caldaia manda 30, e a te bastano 30 per avere la giusta T in casa, anche se la manopola dice 35 comunque al pavimento ne andranno sempre 30. 35 è una SICUREZZA, ti è chiaro?

                        Essendo una sicurezza non ti serve toccare quella manopola, tienila li dov’è e lavora solo sulla T di mandata.
                        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                        • Originariamente inviato da Lucas2 Visualizza il messaggio
                          Ma no, non passiamo a considerazioni avventate.
                          L'impianto non è il massimo ma, avendo una caldaia condensazione , necessita di essere solo regolato bene.

                          Intanto , come ti abbiamo detto , abbassa la mandata, che di sicuro è altissima e mettila, per ora, a 40°. Se non trovi come fare, spulcia il libretto . E questo dovrebbeanche far scomparire il problema del surriscaldamento dell'ACS. Questo perchè , a mio parere, la T acqua è settata altissima, per cui quando la valvola a tre vie commuta, il primo getto d'acqua proveniente dallo scambiatore è a T talmente alta che produce ACS da ustione, per poi stabilizzarsi alla T setpoint ACS.
                          Quindi così per ora prenderai due piccioni con una fava.
                          Poi forse appunto è meglio se setti la manopola sulla termostatica dei collettori a 30° e vedere che succede. Senz'altro avrai molti meno ON/OFF e maggiore risparmio. Resta da vedere il comfort e la T interna.
                          non voglio sembrare un ignorante, facevo solo riferimento a quanto scritto da un altro utente.

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                          • Originariamente inviato da mettia69 Visualizza il messaggio
                            non voglio sembrare un ignorante, facevo solo riferimento a quanto scritto da un altro utente.
                            Allora, in questo momento stai facendo delle prove. E ti stiamo consigliando al meglio. Per cui nulla di definitivo.
                            Ho consigliato 40 di mandata per evitare che le dispersioni sui tubi e/o gli offset delle sonde caldaia facciano arrivare una mandata più bassa di 40, magari a 30.
                            Sergio e teresa consiglia 30 di mandata se non sotto,ma considerando che non sappiamo com'è casa tua e, abbassando troppo la mandata , rischi di non raggiungere i +20 in casa. Non so quali siano le tue necessità e obiettivi. Per alcuni è consumare poco, per altri avere +21 in casa.
                            La termostatica sul collettore serve solo a non rischiare di spaccare massetto e piastrelle con acqua troppo calda. 35 o 30 cambia poco.
                            30 di solito basta, anche per evitare di consumare troppo, ma potrebbe essere insufficiente ed essere necessario portarla a +35.
                            La regolazione dell'impianto si fa sulla mandata, non sulla termostatica, ma un limite più basso sulla termostatica impedisce di consumare troppo in caso di mandata troppo alta, tutto lì.
                            Nessuno è portatore della verita assoluta. Ci sono congigli ed ottimizzazioni più o meno efficaci.
                            ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                            • Originariamente inviato da Lucas2 Visualizza il messaggio
                              Allora, in questo momento stai facendo delle prove. E ti stiamo consigliando al meglio. Per cui nulla di definitivo.
                              Ho consigliato 40 di mandata per evitare che le dispersioni sui tubi e/o gli offset delle sonde caldaia facciano arrivare una mandata più bassa di 40, magari a 30.
                              Sergio e teresa consiglia 30 di mandata se non sotto,ma considerando che non sappiamo com'è casa tua e, abbassando troppo la mandata , rischi di non raggiungere i +20 in casa. Non so quali siano le tue necessità e obiettivi. Per alcuni è consumare poco, per altri avere +21 in casa.
                              La termostatica sul collettore serve solo a non rischiare di spaccare massetto e piastrelle con acqua troppo calda. 35 o 30 cambia poco.
                              30 di solito basta, anche per evitare di consumare troppo, ma potrebbe essere insufficiente ed essere necessario portarla a +35.
                              La regolazione dell'impianto si fa sulla mandata, non sulla termostatica, ma un limite più basso sulla termostatica impedisce di consumare troppo in caso di mandata troppo alta, tutto lì.
                              Nessuno è portatore della verita assoluta. Ci sono congigli ed ottimizzazioni più o meno efficaci.
                              Perfetto ora il quadro mi è più chiaro.

                              Vi ringrazio tutti per i vostri preziosissimi consigli.

                              diciamo che l’obiettivo (credo della maggioranza di noi) è quello di raggiungere un buon compromesso tra consumi e comfort. Non voglio assolutamente avere freddo in casa, ma nel contempo voglio cercare di non spendere cifre esorbitanti in bolletta.

                              anzitutto ho risolto il problema dell’acqua bollente, il che già mi rende felice.

                              la prossima primavera mi sono ripromesso di fare il cappotto esterno

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                              • Originariamente inviato da Lucas2 Visualizza il messaggio
                                Sergio e teresa consiglia 30 di mandata se non sotto,ma considerando che non sappiamo com'è casa tua e, abbassando troppo la mandata , rischi di non raggiungere i +20 in casa.

                                La termostatica sul collettore serve solo a non rischiare di spaccare massetto e piastrelle con acqua troppo calda. 35 o 30 cambia poco.
                                30 di solito basta
                                Lucas, mi sembrano due affermazioni contraddittorie.... assumendo che non ci siano offset, se prima dici che a 30 di mandata potrebbe avere freddo in casa, non capisco perché poi gli dici di abbassare a 30 la miscelatrice (che così manda a 30...).
                                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                  Lucas, mi sembrano due affermazioni contraddittorie.... assumendo che non ci siano offset, se prima dici che a 30 di mandata potrebbe avere freddo in casa, non capisco perché poi gli dici di abbassare a 30 la miscelatrice (che così manda a 30...).
                                  Per evitare che, per qualsiasi motivo, circoli acqua più calda di quella che dovrebbe passare, provocando uno spreco. Cambia davvero poco comunque. Ho scritto che è una fase di prove ed io non ho la verità assoluta in mano, perchè non penso di essere Dio. Penso anche che ormai l'utente abbia capito cosa deve fare.
                                  ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                                  • Originariamente inviato da mettia69 Visualizza il messaggio

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                                    Annota i consumi invernali , possibilmente di tutti i giorni, in una tabella excel con anche la T esterna media ( prendila dalla stazione ufficiale più vicina o anche da una stazione del CML.)
                                    Poi a fine inverno valuta quanto risparmieresti con un cappotto ed in quanti anni rientreresti nell'investimento, calcolando che nella spesa del gas c'è anche l'ACS e Cottura, che non vengono ridotti dal cappotto.Dimenticavo
                                    la sonda esterna !!!
                                    ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                                    • Originariamente inviato da Lucas2 Visualizza il messaggio
                                      Annota i consumi invernali , possibilmente di tutti i giorni, in una tabella excel con anche la T esterna media ( prendila dalla stazione ufficiale più vicina o anche da una stazione del CML.)
                                      Poi a fine inverno valuta quanto risparmieresti con un cappotto ed in quanti anni rientreresti nell'investimento, calcolando che nella spesa del gas c'è anche l'ACS e Cottura, che non vengono ridotti dal cappotto.Dimenticavo
                                      la sonda esterna !!!
                                      Grazie mille veramente! Guarda ogni giorno faccio la foto al contatore.. mia moglie dice che sono un fissato con i consumi

                                      ieri per esempio però in 24 h ho consumato 3,5 mc che rispetto ai più di 6 di prima mi sembra un bel miglioramento

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                                      • Originariamente inviato da Lucas2 Visualizza il messaggio
                                        Annota i consumi invernali , possibilmente di tutti i giorni, in una tabella excel con anche la T esterna media ( prendila dalla stazione ufficiale più vicina o anche da una stazione del CML.)
                                        Poi a fine inverno valuta quanto risparmieresti con un cappotto ed in quanti anni rientreresti nell'investimento, calcolando che nella spesa del gas c'è anche l'ACS e Cottura, che non vengono ridotti dal cappotto.Dimenticavo
                                        la sonda esterna !!!
                                        Scusa Lucas un altra cosa: quindi dici che conviene farmi mettere una sonda esterna? Migliorerebbe la gestione del l’impianto? A questo punto la farei mettere direttamente dalla assistenza baxi che così me la regola, non mi fiderei più del mio idraulico

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                                        • Originariamente inviato da mettia69 Visualizza il messaggio
                                          Scusa Lucas un altra cosa: quindi dici che conviene farmi mettere una sonda esterna? Migliorerebbe la gestione del l’impianto? A questo punto la farei mettere direttamente dalla assistenza baxi che così me la regola, non mi fiderei più del mio idraulico
                                          Per la sonda basta un buon elettricista. La regolazione successiva la dovrai fare tu, perchè assitenza ed idraulici fanno tutto fuorchè la regolazione fine.
                                          Cosa dovrai regolare ? curva climatica ed eventualmente offset/sfasamento curva, nient'altro.
                                          Occhio anche a dove fai installare la sonda, deve essere in luogo idoneo, come se si installasse una stazione meteorologica.
                                          Siccome nessuno di noi possiede un campo aperto con una capannina, ci si arrangia alla meno peggio su una parete esposta a nord ed il meno influenzata possibile dal calore proveniente dalla casa.
                                          ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                                          • Originariamente inviato da Lucas2 Visualizza il messaggio
                                            Per la sonda basta un buon elettricista. La regolazione successiva la dovrai fare tu, perchè assitenza ed idraulici fanno tutto fuorchè la regolazione fine.
                                            Cosa dovrai regolare ? curva climatica ed eventualmente offset/sfasamento curva, nient'altro.
                                            Occhio anche a dove fai installare la sonda, deve essere in luogo idoneo, come se si installasse una stazione meteorologica.
                                            Siccome nessuno di noi possiede un campo aperto con una capannina, ci si arrangia alla meno peggio su una parete esposta a nord ed il meno influenzata possibile dal calore proveniente dalla casa.
                                            Ho capito. Beh io la caldaia ce l’ho murata in una parete a nord sempre all ombra quindi potrei metterla facilmente li.

                                            ad ogni modo sto facendo delle prove con i termostati: nelle 3 zone del piano terra (uso solo quelle) ho impostato dal lun al ven 20 gradi dalle 16 alle 22, mentre dalle 22 alle 16 19 gradi. Mentre il weekend visto che siamo a casa dalle 6 alle 22 i 20 gradi e dalle 22 alle 6 i 19.

                                            ora vedrò come mi trovo come comfort e come consumi. Il delta è quasi ridicolo però magari è una soluzione.

                                            o dici che è meglio per il funzionamento generale impostare sempre una T fissa tipo a 20 gradi e basta?

                                            In attesa della sonda esterna

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                                            • Originariamente inviato da mettia69 Visualizza il messaggio
                                              Ho capito. Beh io la caldaia ce l’ho murata in una parete a nord sempre all ombra quindi potrei metterla facilmente li.

                                              ad ogni modo sto facendo delle prove con i termostati: nelle 3 zone del piano terra (uso solo quelle) ho impostato dal lun al ven 20 gradi dalle 16 alle 22, mentre dalle 22 alle 16 19 gradi. Mentre il weekend visto che siamo a casa dalle 6 alle 22 i 20 gradi e dalle 22 alle 6 i 19.

                                              ora vedrò come mi trovo come comfort e come consumi. Il delta è quasi ridicolo però magari è una soluzione.

                                              o dici che è meglio per il funzionamento generale impostare sempre una T fissa tipo a 20 gradi e basta?

                                              In attesa della sonda esterna
                                              L'ideale è avere una caldaia che gestica ALMENO 2 curve climatiche differenti ma sono pochissime a farlo. Nel tuo caso l'impostazione termostato va abbastanza bene, poi dipende da quanto vuoi consumare e risparmiare e da come reagisce la casa. Quando avrai la sonda dovrai usare solo la curva climatica , per lo meno per il regime diurno, mettendo i termostati a +30 e casomai metterli a +18 ma per meno ore, tipo 22-10 o 22-08 in modo che in pratica si spenga per qualche ora di notte. Ma bisogna vedere come reagisce la casa. L'ottimizzazione la devi trovare tu con il tempo , e possono servire mesi di prove continue.
                                              La sonda invece va messa lontanto da fonti di calore, quindi dietro il muro della caldaia non è un buon posto. Sul libro istruzioni dovrebbero esserci le modalità di posizionamento sonda. Anche qui bisogna cercare la migliore posizione al minor "costo".
                                              ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                                              • Sergio&teresa, ricollegandomi al problema esposto (pompa di rilancio sempre attiva h24), per evitare che resti appunto sempre attiva, invece che impostare i termostati in modo che comandino alla caldaia di spegnersi, potrei installare un termostato sul tubo di ritorno in modo che fermi la pompa quando l'acqua arriva ad una determinata temp ?

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                                                • @Lucas

                                                  penso di avere un problema. Stanotte ho impostato una T minima di 19 gradi e alle 6 e mezza quando mi sono svegliato ho notato che in sala e in bagno la T era molto inferiore ai 19. Sembra che non ci sta a dietro a tenere caldo il massetto. Oppure c’è troppa dispersione di calore.

                                                  a questo punto devo sempre tenere una T fissa scordandomi della programmazione? Tra l’altro ieri sono tornato a consumare 6 mc giornalieri..

                                                  ps ieri avevo messo come mandata 35 gradi

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                                                  • Originariamente inviato da ikes Visualizza il messaggio
                                                    Sergio&teresa, ricollegandomi al problema esposto (pompa di rilancio sempre attiva h24), per evitare che resti appunto sempre attiva, invece che impostare i termostati in modo che comandino alla caldaia di spegnersi, potrei installare un termostato sul tubo di ritorno in modo che fermi la pompa quando l'acqua arriva ad una determinata temp ?
                                                    Sono tornato indietro a leggere la tua situazione perchè non la ricordavo. Se ti hanno installato la pompa di rilancio senza metterla sotto i termostati, non ti hanno fatto un gran favore.... Un conto è se i termostati non li usi.... ovvero li metti a 30° perchè non fermino mai il riscaldamento: allora di fatto non c'è differenza. Ma se li usi per fermare la caldaia, ma invece non fermano la pompa di rilancio, sprechi solo energia elettrica.

                                                    Quindi quello che devi chiedere è che ti configurino termostati, caldaia e pompa di rilancio in modo tale che quando i termostati mandano il comando per spegnere la caldaia, lo mandano anche alla pompa di rilancio per fermarla. E/o quando la caldaia si ferma per qualunque motivo, allora ci vuole un comando che fermi la pompa di rilancio.

                                                    Detto questo, come dico sempre, l'obiettivo di un generatore di calore è di scaldare, non di rimanere spento. Se il generatore di calore è ben dimensionato rispetto al fabbisogno, e si usa regolazione climatica della mandata, allora di per sè la circolazione non dovrebbe fermarsi mai, con il generatore dovrebbe fornire solo l'energia necessaria a mantenere la temperatura voluta in casa.

                                                    Spesso però questa situazione è solo teorica.... perchè le caldaie sono spesso sovradimensionate rispetto al fabbisogno. In questi casi, lasciare il generatore sempre acceso (nel tuo caso per "generatore" si intende il sistema formato da caldaia + pompa di rilancio) vuol dire far crescere troppo la T in casa. A quel punto per ovviare (se l'abbassamento della curva climatica non è possibile perchè si è già al minimo) si può:

                                                    a) agire sulla programmazione della caldaia, facendola accendere solo per alcune ore al giorno (e di conseguenza, nel tuo caso, facendo in modo che la pompa di rilancio rimanga accesa solo in quelle ore)
                                                    b) agire su termostati che fermano il generatore.

                                                    Io preferisco di gran lunga la b), anche se la a) è più semplice da attuare.

                                                    Hai verificato se esiste un parametro per scostare verso il basso le curve climatiche?
                                                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                                    Commenta


                                                    • Originariamente inviato da mettia69 Visualizza il messaggio
                                                      @Lucas

                                                      penso di avere un problema. Stanotte ho impostato una T minima di 19 gradi e alle 6 e mezza quando mi sono svegliato ho notato che in sala e in bagno la T era molto inferiore ai 19. Sembra che non ci sta a dietro a tenere caldo il massetto. Oppure c’è troppa dispersione di calore.
                                                      Probabilmente c'è una certa dispersione, ma non è un problema, bensì una caratteristica. Come hai impostato il termostato ? Probabilmente devi ridurre le ore di fermo notturno.
                                                      a questo punto devo sempre tenere una T fissa scordandomi della programmazione? Tra l’altro ieri sono tornato a consumare 6 mc giornalieri..

                                                      ps ieri avevo messo come mandata 35 gradi
                                                      Se abiti al nord italia e la tua casa non è ben coibentata, è normale consumare di più perchè in questi giorni piove con T comprese tra 6/7 gradi e 8/9 gradi. Quindi è normale. A meno che anche tu ti sia bevuto la storia che col radiante si consuma motlo di meno etc. Niente di più falso. Si consuma in base all'involucro e non in base all'impianto e cmq leggermente meno rispetto ai radiatori etc ma roba di qualche punto %, non il 50 %in meno
                                                      ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                                                      • Originariamente inviato da Lucas2 Visualizza il messaggio
                                                        Probabilmente c'è una certa dispersione, ma non è un problema, bensì una caratteristica. Come hai impostato il termostato ? Probabilmente devi ridurre le ore di fermo notturno.


                                                        Se abiti al nord italia e la tua casa non è ben coibentata, è normale consumare di più perchè in questi giorni piove con T comprese tra 6/7 gradi e 8/9 gradi. Quindi è normale. A meno che anche tu ti sia bevuto la storia che col radiante si consuma motlo di meno etc. Niente di più falso. Si consuma in base all'involucro e non in base all'impianto e cmq leggermente meno rispetto ai radiatori etc ma roba di qualche punto %, non il 50 %in meno
                                                        Sicuramente è come dici tu. Ora sto provando a far andare in manuale tutte e 3 le zone del piano terra. Tutte a 20 gradi no stop. E vedo quanto consumo.

                                                        Poi nel caso rimetto la programmazione settimanale facendo come dici tu diminuendo le ore notturne con temperatura inferiore. Oppure diminuisco il delta tra le due temperature di notte e giorno. Tipo 20 giorno e 19 notte.. ma non credo di risparmiare niente di che facendo così

                                                        comunque adesso ho un altro problema: da quando ho dimezzato la mandata da 80 a 40 il bagno non riesce più ad arrivare alla T che richiedo tramite termostato. Ho impostato 20 e non arriva più di 19.2. Ovviamente prima con la mandata il doppio più alta il termoarredo era bollente e mi scaldava solo lui il bagno, mentre ora è appena caldo a 40 gradi. Altro problema su quel lato della casa non c’è intercapedine. Cosa mi consigli di fare? Alzare ancora la mandata e far “spingere” il termoarredo? Altrimenti continua ad andare il riscaldamento a pavimento in quella zona senza mai fermarsi

                                                        ps comunque abito proprio nella pianura padana

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                                                        • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                                          Sono tornato indietro a leggere la tua situazione perchè non la ricordavo. Se ti hanno installato la pompa di rilancio senza metterla sotto i termostati, non ti hanno fatto un gran favore.... Un conto è se i termostati non li usi.... ovvero li metti a 30° perchè non fermino mai il riscaldamento: allora di fatto non c'è differenza. Ma se li usi per fermare la caldaia, ma invece non fermano la pompa di rilancio, sprechi solo energia elettrica.

                                                          Quindi quello che devi chiedere è che ti configurino termostati, caldaia e pompa di rilancio in modo tale che quando i termostati mandano il comando per spegnere la caldaia, lo mandano anche alla pompa di rilancio per fermarla. E/o quando la caldaia si ferma per qualunque motivo, allora ci vuole un comando che fermi la pompa di rilancio.

                                                          Detto questo, come dico sempre, l'obiettivo di un generatore di calore è di scaldare, non di rimanere spento. Se il generatore di calore è ben dimensionato rispetto al fabbisogno, e si usa regolazione climatica della mandata, allora di per sè la circolazione non dovrebbe fermarsi mai, con il generatore dovrebbe fornire solo l'energia necessaria a mantenere la temperatura voluta in casa.

                                                          Spesso però questa situazione è solo teorica.... perchè le caldaie sono spesso sovradimensionate rispetto al fabbisogno. In questi casi, lasciare il generatore sempre acceso (nel tuo caso per "generatore" si intende il sistema formato da caldaia + pompa di rilancio) vuol dire far crescere troppo la T in casa. A quel punto per ovviare (se l'abbassamento della curva climatica non è possibile perchè si è già al minimo) si può:

                                                          a) agire sulla programmazione della caldaia, facendola accendere solo per alcune ore al giorno (e di conseguenza, nel tuo caso, facendo in modo che la pompa di rilancio rimanga accesa solo in quelle ore)
                                                          b) agire su termostati che fermano il generatore.

                                                          Io preferisco di gran lunga la b), anche se la a) è più semplice da attuare.

                                                          Hai verificato se esiste un parametro per scostare verso il basso le curve climatiche?
                                                          Parto dal fondo del tuo post..
                                                          No, nn esiste un parametro per traslare la curva climatica, ne per scendere sotto i 25 gradi costanti. Il problema però ad oggi è superato perché facendo più freddo ho anzi aumentato la curva e quindi ci siamo, la casa si scalda..
                                                          Tornando invece al discorso pompa di rilancio che gira h24, la stessa e' si collegata ai termostati (2) e si spegne quando la temperatura di casa arriva al punto fissato dal termostato, che quindi comanda off alla caldaia e di conseguenza anche alla pompa di rilancio. Il problema era però che lavorando solo con la sonda climatica, mi insegni che i termostati non dovrebbero mai intervenire, tant'è che li posizionavo sempre a 30 gradi, ma quando nn avevo la pompa di rilancio, quando il bruciatore della caldaia si spegneva, poco dopo smetteva di girare anche il circolatorie della caldaia, fino a quando la sonda non comandava alla caldaia di ripartire è così via. Adesso invece, dal lato caldaia avviene la stessa identica cosa, con la differenza che quando il bruciatore si spegne, la pompa di rilancio (che è comandata solo dai termostati), continua a girare senza sosta..

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                                                            Quello che ti insegno va bene quando la caldaia è centrata per il fabbisogno. Quando però il fabbisogno è basso, è inevitabile usare o termostati o programmazione. Nel tuo caso, quando il fabbisogno è basso se non puoi programmare le ore di accensione della pompa di rilancio puoi usare solo i termostati.
                                                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                            • Originariamente inviato da mettia69 Visualizza il messaggio
                                                              comunque adesso ho un altro problema: da quando ho dimezzato la mandata da 80 a 40 il bagno non riesce più ad arrivare alla T che richiedo tramite termostato. Ho impostato 20 e non arriva più di 19.2. Ovviamente prima con la mandata il doppio più alta il termoarredo era bollente e mi scaldava solo lui il bagno, mentre ora è appena caldo a 40 gradi. Altro problema su quel lato della casa non c’è intercapedine. Cosa mi consigli di fare? Alzare ancora la mandata e far “spingere” il termoarredo? Altrimenti continua ad andare il riscaldamento a pavimento in quella zona senza mai fermarsi

                                                              ps comunque abito proprio nella pianura padana
                                                              Sì a Cremona, ok. Adesso consumerai un pochino di più, ma le T esterne si sono abbassate. Questa mattina qui a Bg provincia la minima è stata di 3-4 gradi e c'era la brina in alcuni campi. Per cui è normale aumento dei consumi.
                                                              Per il bagno ? sostituire il termoarredo con un termosifone che emetta più potenza. Serve calcolare il dispendio della stanza, la potenza apportata dal radiante e quella emessa dal termoarredo. In BT bisogna aumentare la grandezza del termoarredo in modo da raggiungere la potenza necessaria a compensare quella che emetterebbe il termoarredo ad AT per tenere i +20 alla T di progetto (-5 da te) .
                                                              Puoi pensare di mettere un termosifone di quelli alti fino al soffitto , magari a due elementi per ridurne lo spessore. Dipende dallo spazio che hai.
                                                              ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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