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  • Intanto mentre voi parlate di Brexit , c'è chi vi tiene buoni a sentire i telegiornali e si incassa lo stipendio di dirigente RAIe se frega della crisi.


    stipendi rai - Tiscali Notizie

    I più pagati
    In testa alla classifica ci sarebbe naturalmente il direttore generale della Tv pubblica, Antonio Campo Dall’Orto con i suoi 650 mila euro annui. Il manager non ha mai smentito. Per il presidente Monica Maggioli ci sarebbe una busta paga da 270 mila euro di base ai quali vanno aggiunti i 66 mila di emolumento presidenziale.

    I direttori di rete e di Tg
    Tra i direttori di rete e di tg, in testa alla classifica c’è il responsabile dei palinsesti Giancarlo Leone che oscilla tra i 300 e i 340mila euro. Il meno pagato è Andrea Fabiano, capo di Raiuno che intasca 200 mila euro. Stanno meglio i suo colleghi Ilaria Dallatana (Raidue) e Daria Bignardi (Raitre) che possono contare su 300mila euro. Si ferma a 220 il direttore di Raisport, Gabriele Romagnoli. Per quanto riguarda la sfida fra i direttori dei telegiornali, vince Mario Orfeo del Tg1 (stipendio da 310milaeuro). Per i colleghi di Tg2 eTg3, Marcello Masi e Bianca Berlinguer, 270mila euro.

    Possono mai parlare contro l'euro , per loro una manna dal cielo ?
    Avete pagato il canone RAI?

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    • Originariamente inviato da simonveris Visualizza il messaggio
      Possono mai parlare contro l'euro , per loro una manna dal cielo ?
      Se fossero pagati in lire, nuove lire, dollari o marenghi, secondo te, prenderebbero molto meno?

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      • c'è chi ha le palle e le tira fuori ... alla faccia della crisi ! tiè

        Dino Rossi batte tutti a Wall StreetDa record l’anonimo italo-americano - Corriere.it

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        Il titolo americano che ha guadagnato di più negli ultimi 30 anni non viene dalla Silicon Valley e non è neppure un marchio sempreverde come Nike o Coca-Cola. Il suo nome — Balchem Corp — è sconosciuto perfino agli esperti di Borsa, tant’è che l’analista del Wall Street Journal Jason Zweig gli ha dedicato un articolo dal titolo assai esplicito: «Mai sentito». Eppure il successo di quest’azienda di New Hampton, che produce aromi, gas per la lavorazione dei cibi, additivi per mangimi animali e farmaci è davvero da record: dal 1985 al 2015, ha guadagnato il 107.099 per cento. E alla sua guida, in quegli anni, c’era un uomo dal nome più che italiano, Dino A. Rossi

        Un’azienda oscura

        «Poche aziende possono essere più oscure», scrive Zweig. A partire dalla sede del suo quartier generale: un paesino di 7.266 anime, Wawayanda, 110 chilometri a nord di New York. Un mistero che circonda anche Dino Rossi, amministratore delegato di Balchem dal 1997 allo scorso settembre.
        Su di lui, nelle biografie ufficiali, si trova ben poco: ha 61 anni, si è laureato in economia e contabilità all’università della West Virginia e poi è passato da varie aziende chimiche prima di approdare nel 1996, come tesoriere, alla Balchem, azienda specializzata nella produzione di ingredienti per spray per capelli e inchiostro, entrambi prodotti destinati a crollare sui mercati.



        «Antenne alzate»

        La transizione fu durissima e l’azienda sembrava spacciata. Poi Dino ne prese il timone e riuscì a salvarla, con pazienza e un po’ d’intuizione. Colse al volo il suggerimento di un ingegnere che gli spiegò come i sali di colina, usati per la conservazione degli alimenti, potessero servire anche a stabilizzare i depositi di argilla: negli anni successivi, l’exploit del «fracking» nei giacimenti di petrolio e gas ha fatto balzare alle stelle i profitti per i sali di colina, e per la Balchem. «Bisogna continuare a lavorare sulla tecnologia. E tenere le antenne alzata: non sai mai da dove arrivino le buone idee», conferma Rossi, che oggi è presidente non esecutivo del Consiglio d’amministrazione. Le (rare) fotografie che lo ritraggono — a qualche presentazione di cibo per cani, ad esempio — mostrano un uomo molto «normale» e mediterraneo. Baffetti, capelli diradati, vestiti sobri. Nulla lascerebbe pensare che ha guidato una gallina d’oro da 1,7 miliardi di dollari
        Ultima modifica di innominato; 24-07-2016, 17:33.

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        • Se uno da una ricetta, deve dare gli ingredienti,così poi si vede se è cucinabile.. Da cittadini come si impongono certe soluzioni
          Trigen, penso che per imporre certe cose si debba seguire l'iter politico attraverso una rappresentanza in parlamento. La cosa più semplice sarebbe che un partito politico ne facesse la propria bandiera.
          Dubito che iniziative popolari di questo tipo, verranno prese i considerazione dagli attuali partiti conservatori.

          Secondo me l'alternativa dovrebbe essere richiesta e supportata dalla base, percui tutti dovrebbero comprendere i vantaggi della riforma.
          Servono milioni e milioni di consensi, raggiungibili solo tramite una divulgazione di massa di un modello largamente accettato e tecnicamente ineccepibile (un piano socio-economico articolato, e non una semplice idea poco definita..).

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          • Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
            L'esercito romano alla fine era fatto solo di extracomunitari , che non avevano nessun interesse a mantenerlo anzi fecero il sacco di Roma .
            La religione cattolica poi con il suo buonismo fece il resto .
            Et voilà!
            Con una delle superbe piroette youtubere abbiamo bell'è che risolto anche l'analisi della caduta dell'impero romano! E pensare che c'è gente che ci studia da nni sopra! Insulsi incapaci!
            In attesa di chiarire chi fossero nel 400 d.c. gli "extracomunitari", visto che la storia è maestra un punto fermo lo abbiamo! Evitiamo di arruolare gli Amhed ed i Josè e zittiamo Radio Maria e l'impero dell'euro durerà mill'anni!!

            Originariamente inviato da trigen Visualizza il messaggio
            I pagamenti tramite circuiti rintracciabili sono stati previsti ,non senza polemiche a 360 gradi,ma li condivido, assieme a un tetto minimo sotto il quale resta la moneta,per il resto illuminaci.
            In teoria, con le moderne tecnologie, si potrebbe superare anche il tetto minimo o meglio, lasciare solo gli spiccioli per pagamenti minimi. Eliminando in pratica la circolazione delle banconote.
            Una volta che TUTTO il denaro liquido è tracciato e registrato credo che la proposta di max sia quella di tassare direttamente il semplice POSSESSO, a qualsiasi titolo, di quella disponibilità liquida. Io ci aggiungerei anche una tassazione patrimoniale minima su titoli e valori immobiliari.
            Io manterrei però anche una tassazione, fissa e non proporzionale alla capacità contributiva, sui redditi lordi. Quindi un prelievo alla fonte per gli stipendiati e un versamento percentuale immediato sugli introiti degli autonomi e delle imprese. Ovviamente molto inferiore all'attuale. Oltre a un'inasprimento pesante delle sanzioni e dei controlli sull'evasione dell'imposta sui consumi (IVA).
            E' intuitivo che risparmiare il 40% sulle somme incassate rende ora l'evasione estremamente vantaggiosa. Ridurre questo risparmio al 10% (il resto non viene "tagliato", passa ad essere calcolato su base patrimoniale!) riduce enormemente il vantaggio e il rischio non vale più la candela.
            L'IVA è un'imposta "trasparente" per chi vende. Evaderla non rappresenta un enorme vantaggio (la dovrebbe pagare il cliente) e viene usata più come specchietto per incassare somme di "nero" che poi evitano la tassazione irpef-irap ecc. La legge in pratica sanziona il venditore, ma la cosa ha scarsa efficacia. Una serie di misure sanzionatorie pesanti che potrebbero mettere a rischio il risparmio del compratore potrebbero essere molto più deterrenti.

            Comunque sono solo riflessioni, perchè alla fine tutti valutano il proprio interesse e difficilmente queste misure passerebbero se non imposte dall'alto.
            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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            • Originariamente inviato da simonveris Visualizza il messaggio
              I più pagati
              In testa alla classifica ci sarebbe naturalmente il direttore generale della Tv pubblica, Antonio Campo Dall’Orto con i suoi 650 mila euro annui. Il manager non ha mai smentito. Per il presidente Monica Maggioli ci sarebbe una busta paga da 270 mila euro di base ai quali vanno aggiunti i 66 mila di emolumento presidenziale.
              Mi chiedo sti cornuti superpagati , visto che sono dipendenti pubblici come me , hanno bloccato gli stipendi o per loro non vale ?

              650 mila euro lordi anno ,corrispondono a un miliardo e 300 mila lire , più di quanto io ho guadagnato nella mia carriera a vita .

              Più del presidente del consiglio e della repubblica messi insieme , ma perché si danno questi stipendi a questa gente, per quale scopo ?
              Per ingannare le masse ?
              60 mila euro al mese ...ma vaffanc...

              Il mio primario responsabile di unità complessa guadagna 125.000 euro anno e rischia le denunce tutti i giorni .
              Ma che azzo di stipendi sono ?
              E noi paghiamo il canone RAI per mantenere questi parassiti ?
              Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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              • Zagami ..... dai tempi piu' antichi i menestrelli di corte furono e saranno sempre lautamente pagati!!!

                Il mondo gira sempre allo stesso modo, è un fatto ineluttabile !

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                • Bright naturalmente è tutto discutibile, ma l'idea di base è fare in modo che le entrate fiscali non siano strettamente dipendenti dalla misura del PIL.
                  Notare che questa (tossico)dipendenza è IL motivo delle ricorrenti crisi del nostro sistema economico, che si presentano sistematicamente ogni 15/20 anni.

                  Sganciando gli introiti fiscali dal PIL questo genere di crisi non si verificherebbe, perchè la quantità di produzione e scambio merci non subirebbe alterazioni dovute da variazioni dell'imposizione fiscale.
                  In altri termini se il valore del PIL resta invariato rispetto all'anno scorso, è formalmente crisi perchè lo Stato non può far fronte alle medesime spese maggiorate di una svalutazione fisiologica del 3/4% annuo.
                  Pertanto il "protocollo ortodosso" prevede che vengano tagliate le spese, (causando disagi se non vi sono effettivi sprechi), oppure incrementando la pressione fiscale, che però genera aumento dei prezzi, appunto la svalutazione, che a furia di incrementarla sta ingolfando la macchina produttiva.
                  Praticamente con il sistema impostato sul rapporto gettito/produzione(PIL), c'è un'assuefazione di introiti fiscali da parte dello Stato che è costretto ad aumentarne progressivamente la quantità nel tempo. Chiaramente la quantità di risorse non è illimitata percui si barcamena via tra una crisi e l'altra.

                  Il prelievo del gettito dalla massa monetaria inclusiva di titoli monetari di qualsiasi termine (la M3+) non sarebbe superiore al 5% su base annua. Questo al fine di rendere nulla la convenienza di esportare capitali all'estero, ma dovrà essere concomitante ad una valuta €uro con inflazione Zero, pertanto qualsiasi tassa che va a scaricarsi direttamente sui prezzi al consumo è deprecabile, se non istituita al fine di regolare il consumo di un prodotto specifico (dunque IVA, irpef, accise a tappeto, tasse fisse sulle attività imprenditoriali ecc), oltre ad una limitazione del meccanismo di espansione monetaria, poichè la massa complessiva ora cresce in misura superiore all'effettiva crescita di merci e servizi disponibili. (oggi l'inflazione è utilizzata anche come strumento di stimolo alla produzione, ma applicando la tassa sui capitali, questo stimolo viene già soddisfatto)
                  Comunque per fare ciò è necessario decurtare tutta la massa monetaria esistente, e non devono esserci strumenti elusivi come le banconote al portatore o le monete, ed è per questo che deve essere tutta completamente elettronica.

                  Prendendo l'esempio della parte di massa monetaria relativa all'Italia (percui per l'intera zona euro va definito), il 5% corrisponderebbe a 400 miliardi di euro circa (l'ingrediente preso in esame è M3+ Italia= 8000 miliardi €).
                  Consideriamo che l'attuale gettito complessivo italiano, al netto di contributi previdenziali e al netto delle rendite economiche derivate da concessione e da utili di enti pubblici, è di 480 miliardi.

                  Per la differenza di 80mld restano le entrate catastali ed eventuali accise ai fini di regolamentazione (es. vendita carburanti, o più genericamente quei prodotti che inquinano e comportano costi conseguenti). Ma va ricordato che a conversione completata, i 480mld avrebbero un potere d'acquisto maggiorato della differenza di pressione fiscale a cui la catena produttiva è soggetta (dall'attuale 45% ad un 5% + altra quota minore da definire).

                  ---------
                  Va fatta una postilla sullo sgancio dal rapporto del PIL: Potrebbe essere ritenuto un azzardo, una cosa quasi da comunismo sovietico, ma visto sotto la prospettiva evolutiva non è per nulla così. E' una tappa obbligatoria!
                  Metaforicamente è come se stessimo viaggiando su un'auto fuoriserie in grado di raggiungere 400kmh con il nostro potente motore. Potremmo pensare di farla andare ancora più veloce con un sistema di trazione su ruote?
                  Se invece applicassimo il potente motore su un mezzo dotato di ali, un aereo, potremmo superare velocità ad oggi nemmeno immaginabili, ma sappiamo molto bene che se il motore non fosse in grado di generare sufficiente potenza, andremmo inesorabilmente in stallo precipitando.
                  Tuttavia ritengo che già da un pezzo abbiamo varcato una soglia di non ritorno, ovvero è impossibile che il mondo torni ad un livello di produzione limitato, come nella prima epoca industriale.
                  Ultima modifica di max001; 25-07-2016, 02:59.

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                  • Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
                    Prendendo l'esempio della parte di massa monetaria relativa all'Italia (percui per l'intera zona euro va definito), il 5% corrisponderebbe a 400 miliardi di euro circa (l'ingrediente preso in esame è M3+ Italia= 8000 miliardi €).
                    Consideriamo che l'attuale gettito complessivo italiano, al netto di contributi previdenziali e al netto delle rendite economiche derivate da concessione e da utili di enti pubblici, è di 480 miliardi.
                    In pratica sganceresti totalmente il prelievo fiscale dalla produzione e dai consumi!
                    Una ricetta senz'altro innovativa, che va molto oltre la visione che avevo e che già ritenevo "ardita"!
                    Ma se funziona sicuramente sarebbe rivoluzionaria perchè di fatto scarica il costo del mantenimento dello stato sulla rendita e sul capitale.
                    Non sono in grado di valutare nella sua interezza gli effetti di una tale rivoluzione, ma certo sarebbe la fine di tante problematiche italiane. Non solo evasione/elusione (visto che sarebbero tassate non le azioni che creano il "nero", ma il nero stesso in quanto non più occultabile), ma sarebbe anche un forte deterrente per la corruzione, in quanto somme importanti che affluiscano in capo ai decisori politici ed amministrativi potrebbero essere contestate al volo.
                    Resterebbe solo la possibilità di un pagamento estero su conto estero in un paradiso fiscale nemmeno controllabile dallo stato, ma sono soluzioni riservare decisamente ad una minoranza di casi.
                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                    • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                      Non solo evasione/elusione (visto che sarebbero tassate non le azioni che creano il "nero", ma il nero stesso in quanto non più occultabile), ma sarebbe anche un forte deterrente per la corruzione, in quanto somme importanti che affluiscano in capo ai decisori politici ed amministrativi potrebbero essere contestate al volo.
                      Quest'ultima è la parte che più mi piace!! Renderebbe intanto meno appetibile la corsa sfrenata alle poltrone "d'oro", annullando di fatto le collusioni mafiose di ogni genere e libererebbe le imprese dall'enorme carico burocratico attuale (che non è poco!!), liberando di fatto chi lavora veramente dall'attuale e assurdo sistema frenante del malaffare italiota.
                      Penso che ci sarebbe sicuramente una ripresa economica notevole!!...con buona pace di chi attualmente vive sulle spalle altrui!!!

                      Saluti
                      Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                      • Lasciamo stare delle ipotesi irrealizzabili .
                        Ascoltiamo dei prof. competenti della materia.

                        Prof. Giuseppe Guarino: "L'EURO? UN GOLPE"

                        https://youtu.be/x5ys8LW0mnM

                        Con l'entrata dell'euro si è voluto più che dimezzare il potere di acquisto di lavoratori e pensionati. Ringraziamo er Mortadella e chi lo mise al governo!
                        L'unica possibilità rimasta agli Stati, una volta che sono stati privati della possibilità di autofinanziare il proprio sistema economico, è il libero indebitamento; ma, dopo la politica di rigore della legge di stabilità finanziaria si è impedito <de facto< di ricorrere anche all'indebitamento. La metafora dell'anoressia è azzeccatissima.
                        Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                        • Un'altro big che scappa dall'Italia a gambe levate...: Gli Agnelli lasciano l’Italia, la loro finanziaria emigra in Olanda. Porro: "Scappano per pagare meno tasse"

                          Exor, la holding della famiglia Agnelli, trasferisce - come Fca, Cnh e Ferrari - la sede in Olanda. Inizialmente la meta era l'Inghilterra ma dopo la Brexit.....

                          Chissà perché, he?? Sarà mica un'ulteriore conferma della inospitalità fiscale italiota??


                          Saluti
                          Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                          • fatta così l'europa serve solo a far prosperare i più scaltri,come il conto limone ad altri il succo
                            a noi solo le bucce,ma i nostri politici e burocrati per quanto ancora potranno permettersi i lorp
                            mega emolumenti,che qui piano piano tutto inaridisce

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                            • Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
                              ....con quali soldi ? Il "portafoglio dell'Impero Romano" sta qui :

                              Anche l'impero romano crollò , questo grazie alla promiscuità di razze, di lingue, di religioni, di usi e costumi .
                              Come sta succedendo oggi in Europa.

                              L'esercito romano alla fine era fatto solo di extracomunitari , che non avevano nessun interesse a mantenerlo anzi fecero il sacco di Roma .
                              La religione cattolica poi con il suo buonismo fece il resto .
                              Ti sbagli. La fine dell'Impero Romano avvenne a causa del colabrodo fiscale che non riusciva più a fare arrivare i proventi delle tasse dalle periferie dell'Impero fino a Roma.
                              Il prelievo fiscale non a caso era detto "nerva rei publicae" (Ulpiano).

                              Una delle incredibili risorse dell'Impero era proprio la sua "promiscuità" di razze che apportavano ognuna qualcosa di utile. Al tempo non avevano internet.... e sai che grande cosa poter "importare" operai, ingegneri, matematici, artisti, guerrieri etc dalle più disparate e remote lande del pianeta (allora conosciute)...

                              Tu che sei in Sicilia dovresti saperlo bene che di "indigeno" avete ben poco.... Gli Elimi e i Sicani non mi sembra che abbiano lasciato grandi opere. I greci, gli arabi, i normanni, gli spagnoli invece si.... Basti guardare la lingua, le opere d'arte, l'architettura etc....

                              Mussolini firmò le leggi razziali. Guglielmo Marconi, quello che era ad un passo dalla realizzazione del reattore nucleare e della bomba atomica, costui era sposato con una donna di religione ebraica che dovette fuggire in America...altrimenti sarebbe stata deportata nei campi di sterminio.
                              In America Marconi, assieme agli altri sceinziati provenienti da tutto il mondo, potè proseguire i suoi studi....

                              Rievocare i fasti dell'Impero Romano nel folclore ha un suo perchè. Auspicare, seppur vagamente, un "ritorno"..... scusa la frase ma è un po' da bigotti sprovveduti (cose da politicanti urlatori in cerca di voti).
                              Appartamentino: 70 mq in stabile anni '40, mattoni pieni, Zona clim. E. Esposizione Nord-Sud. Riscaldamento: Caldaia a cond. Ferroli BlueHelix Tech 25C con radiatori in ghisa, alluminio e termoarredi. Serramenti: Nord: Internorm KF310 Vetro triplo 48mm. Sud : legno taglio freddo vetri 4-9-4 Low E. PDC: Panasonic Pe9rke A+/A, De25tke A+/A+. Pavimento freddo, tappeti (polvere ed acari) ovunque.


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                              • volevi dire fermi,marconi ha scoperto l'applicazione pratica delle onde radio,la mescolanza di etnie e religioni
                                portava tensioni che esplodevano in sommosse e rivolte,la religione cristiana era diffusa ma ce ne erano altre,
                                sul crollo dell'impero occidentale si sono sommati vari fattori,emigrazione carestie prolungate del nord europa
                                pestilenze,commercio e imigrazione le portavano ovunque
                                pressione delle popolazioni nomadi delle steppe dell'est sui barbari ai confini dell'impero,sottovalutazione dei romani
                                delle minacce,inadeguatezza degli eserciti schierati per difendere l'impero,
                                probabilmente erano divisi come l'europa di oggi ognuno concentrato sul proprio territorio,senza visione di insieme

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                                • Solo che era Enrico Fermi, non Guglielmo Marconi.

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                                  • Originariamente inviato da VecchioGhisa Visualizza il messaggio
                                    Ti sbagli. La fine dell'Impero Romano avvenne a causa del colabrodo fiscale che non riusciva più a fare arrivare i proventi delle tasse dalle periferie dell'Impero fino a Roma.
                                    Beehh , ragazzi se dobbiamo parlare di storia la cosa è lunga , con credo basti un 3d ,nemmeno i critici storici sono d'accordo , figuriamoci noi che siamo solo dei semplici lettori .
                                    Confondere poi Marconi con Enrico Fermi non è poi il massimo della storicità e siamo solo l'altro ieri figuriamoci di eventi storici di 2000 anni fa .

                                    Dopo il sacco di Roma l'impero romano di occidente si sfaldò .

                                    https://it.wikipedia.org/wiki/Sacco_di_Roma_(410)

                                    Il Sacco di Roma del 24 agosto 410 concluse il terzo assedio (dopo quelli del 408 e 409) condotto dai Visigoti di Alarico I ed ebbe un'immediata risonanza in tutto l'Impero, avvertito come evento epocale, venne visto da sant'Agostino (nel De civitate Dei) come segno della prossima fine del mondo o della punizione che Dio infliggeva alla capitale del paganesimo..

                                    Alarico era un generale romano , diciamo extracomunitario o non romano , come si legge qui, dopo eletto re dei Visigoti .

                                    Fu inoltre magister militum dell'Illyricum, nominato nel 399 dall'imperatore Onorio. Alarico è famoso per aver messo in atto il sacco di Roma.

                                    L'impero romano era oramai diviso in impero d'oriente e di occidente .
                                    ..........
                                    L'Impero romano d'Occidente iniziò a configurarsi come organismo statale autonomo alla morte dell'imperatore Teodosio (395) il quale decise di affidare gli immensi territori, sempre più vulnerabili alla pressione dei barbari, ai suoi due figli: ad Arcadio, il maggiore, fu assegnato il governo della parte orientale dell'Impero mentre a Onorio, il minore, spettò la parte occidentale.
                                    Non era nelle intenzioni di Teodosio creare due organismi politici differenziati e completamente indipendenti fra di loro. La sua finalità era piuttosto quella di ricollegarsi, attraverso questa scelta, sia alle tradizioni tetrarchiche, che a quelle post-costantiniane. La divisione doveva cioè rivestire un carattere puramente burocratico, amministrativo, o riconducibile al problema della difesa militare.
                                    Da allora però, questi due grandi aggregati, ormai strutturatisi in Impero Romano d'Occidente e Impero romano d'Oriente, non si sarebbero più riuniti e avrebbero intrapreso dei percorsi di sviluppo sempre più autonomi fra di loro...........

                                    L'impero romano si estendeva ben oltre l'Europa odierna e comprendeva in pratica Europa e Medio oriente attuali .
                                    Ora stiamo ritornando al miscuglio di popoli e di razze e di lingue che vi era allora .
                                    Un altro episodio biblico di sfaldamento di razze ed etnie fu 2000 anni prima ,la costruzione della torre di Babele , che come dice la bibbia crollò proprio per la incomprensione dei popoli stessi che la costruirono .

                                    L'esercito romano oramai non era omogeneo come popolo , ma una mescolanza di razze ed etnie , ed i generali come avete letto erano anche essi extraromani extracomunitari dell'epoca .
                                    Questi generali si ribellarono più volte contro l'impero centrale romano .
                                    Questa è la storia e si ripeterà con l'Europa di oggi .
                                    Ultima modifica di experimentator; 27-07-2016, 00:45.
                                    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                    • Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
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                                      Confondere poi Marconi con Enrico Fermi non è poi il massimo della storicità e siamo solo l'altro ieri figuriamoci di eventi storici di 2000 anni fa .........

                                      ..................L'esercito romano oramai non era omogeneo come popolo , ma una mescolanza di razze ed etnie , ed i generali come avete letto erano anche essi extraromani extracomunitari dell'epoca .
                                      Questi generali si ribellarono più volte contro l'impero centrale romano .
                                      Questa è la storia e si ripeterà con l'Europa di oggi .
                                      Hai ragione ho scritto Guglielmo Marconi...al posto di Enrico Fermi...... si tratta di un lapsus.
                                      Invece tu hai postato un'immagine con relativo commento che anela alla rifondazione del defunto Impero Romano.... Altrochè lapsus .... ;o

                                      Infine ...i militari romani erano stipendiati. Le finanze erano a quel tempo allo sbando e a Roma non arrivavano i "soldi" per pagare gli "stipendi" ai soldati... i quali assieme ai loro Generali pensarono bene di servirsi da soli...saccheggiando tutto quel ben di Dio.....

                                      L'Italia ha depositati/in custodia a Fort Knox 86 milioni di once di oro (terzo Sato al mondo per quantità ..... dopo USA e Germania)...... lo dobbiamo all'Impero Romano che ha depredato tutto ciò che poteva. Queste ricchezze hanno fatto gola anche ai soldati e generali di 2000 anni fa.

                                      L'Inghilterra invece (qui rientro nel tema del thread) a Fort Knox ha depositato nulla. Anche perchè ha talmente poco oro che non risulta nemmeno tra i primi 10 Stati al mondo.....
                                      I "Sassoni" sostengono che le loro ricchezze le tengono "a casa loro" e le difendono in accordo con gli altri Stati vincitori della Seconda Guerra (FR-USA-RUS).

                                      Possiede ingenti quantità di metalli preziosi la Corona Inglese....che è una famiglia....quindi patrimonio personale. Ne hanno tanto ma non emettono obbligazioni nè influenzano il tasso di cambio della moneta nazionale.

                                      Brexit o meno...lo dirà il tempo se han fatto bene o no...e quali effetti avrà sulle tasche del cittadino medio europeo.
                                      L'importante secondo me è sapere chi resta....e sperare chi ci "aiuta" (da 70 anni) continui a farlo....

                                      invia immagini
                                      Ultima modifica di VecchioGhisa; 27-07-2016, 07:55.
                                      Appartamentino: 70 mq in stabile anni '40, mattoni pieni, Zona clim. E. Esposizione Nord-Sud. Riscaldamento: Caldaia a cond. Ferroli BlueHelix Tech 25C con radiatori in ghisa, alluminio e termoarredi. Serramenti: Nord: Internorm KF310 Vetro triplo 48mm. Sud : legno taglio freddo vetri 4-9-4 Low E. PDC: Panasonic Pe9rke A+/A, De25tke A+/A+. Pavimento freddo, tappeti (polvere ed acari) ovunque.


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                                      • L'errore più grosso che si fà nell'analisi della cosiddetta "caduta" dell'impero romano stà nel tentare a tutti i costi un parallelismo con le vicende odierne.
                                        In realtà non ci fu una vera e propria "caduta", ma una graduale trasformazione in cui le province, regolate da città che erano il centro della cultura romana esportata, cessarono gradualmente di essere romane come cultura e furono ri-colonizzate dalle genti locali.
                                        La vera, grande, crisi all'origine fu in realtà sociale. Anzi socio-economica-energetica. La grande fonte di energia a basso costo, gli schiavi, smisero di essere una risorsa. Le ricchezze importate dalle provincie, di predazione perlopiù, cominciarono a scemare mentre le provincie si popolavano e crescevano in necessità. Ad un certo punto fu resa per legge ereditaria anche la coltivazione della terra, tanto grave era la carenza di energia (cibo e lavoro) al centro dell'impero. La popolazione si divise in una parte minima ultraricca che si arroccava in ville sempre più fortificate e una massa di disperati che sopravvivevano a stento.
                                        Se vogliamo trovare il parallelismo era un sistema industriale che sembrava facile e infinito (la conquista con la predazione) che gradualmente si trasformava in una deindustrializzazione che arricchiva solo pochissimi e rendeva sempre più poveri i moltissimi.

                                        La macchina da guerra romana era perfetta per conquistare, predare e controllare, ma anche quella fu messa in grave crisi e NON dai generali "extracomunitari" (che spesso erano validi e fedeli quanto quelli romani dell'età d'oro!), ma dall'insipienza ed incapacità di un sistema centrale ormai corrotto, diviso in moltissime province senza comunicazioni efficaci fra loro e con un sistema di governo di tipo proto-feudale, dove una piccola minoranza di super-ricchi formalmente "romani" (anche se magari nemmeno parlavano latino) vessavano e depredavano una vasta maggioranza di poveri e miseri che portavano avanti l'economia agricola di sussistenza che poi avrebbe dominato l'alto medioevo europeo.
                                        Il sacco di Roma fu solo un episodio, molto d'effetto, ma poco significativo. Motivi più serii furono la spinta degli Unni a est e soprattutto la sconfitta di Adrianopoli contro l'alleanza fra Goti, Visigoti, Ostrogoti ecc. che fu dovuta SOLO all'imperizia dei capi che non tennero in alcun conto gli avvertimenti dei generali.
                                        In quell'occasione fu distrutto l'intero esercito romano del nord-ovest, composto da varie legioni di esperti legionari molti dei quali "extracomunitari", ma fedeli a un impero che era a tutti gli effetti loro.
                                        I nemici erano invece le tribù in fuga dagli Unni che i politici romani, in ansia e disorganizzati per i giochi di potere interni, accolsero prima come profughi, ma poi trattarono male e spinsero alla rivolta.

                                        La lezione dell'impero romano stà nel fatto che NESSUN sistema è perfetto e chi non cambia... viene fatto cambiare a forza prima o poi!
                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                        • http://www.facebook.com/JedaNews/vid...4381356243900/
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                                          • Finiti gli youtuberi passiamo ora agli altissssimi magistrati (a vederlo così sarà m 1.85 - 1.90. Ci stà l'aggettivo ammetto!)
                                            Impressionante leggere il curriculum vitae dell'altisssssimo: http://presidenza.governo.it/Amminis...CARACCIOLO.pdf

                                            - consigliere giuridico nel 1994 di Urbani e Frattini
                                            - membro di commissione nel 1997
                                            - consulente della presidenza del consiglio fra 1999-2000 (mentre adottavamo l'euro!!)
                                            - vice segretario generale di Berlusconi dal 2001 al 2005
                                            - procuratore federale nientepopodimeno che alla FIGC!!

                                            Insomma... na garanzia di indignato cittadino ben lontano da giochi politici!!!
                                            Ora ha scoperto il "complotto" perchè sulla carta intestata della UE c'è il logo della Deutsche Bank (ma dove?? ) Lui non c'entra nulla, ovvio. Non c'era, vabbè si c'era, ma dormiva. E sognava di non esserci!
                                            Vabbè, torno ai romani che eran meno alti, ma anche meno grotteschi...
                                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                            • Grande o meno ; sicuramente è di gran lunga migliore quello che scrive BE , che sarà citato nei libri di sQuola delle prossime generazioni....
                                              AUTO BANNATO

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                                              • Beh, ma mica pretendo di essere citato!
                                                Dico solo che uno che è ampiamente impegnato in politica e non in formazioni che rimarranno leggendarie sui libri di scuola per competenza economica può essere considerato credibile giusto dal solito manipolo di attempati!
                                                E' fantastico dai! L'euro, ammettendo anche che sia una ciofeca gigantesca, non me lo può dire uno di quelli che l'hanno gestito per anni! (A me non risulta che quei governi fossero là tutto il tempo a battere i pugni sui tavoli europei contro l'euro. Sbaglio io?)
                                                Allora sono più credibili i genii macroeconomici youtuberi di zagami, dai!
                                                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                • Bello un moderatore che offende gli altri , che non la pensano come lui ... .. mi piace : perfettamente coerente col governo che difende
                                                  AUTO BANNATO

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                                                  • Offese? E dove sarebbero? "Attempati"? E' una banale presa d'atto per certi nick che riportano date presumibilmente di nascita! Comunque essendo del 59 ci sono alla grande in mezzo pure io! (Solo che non ho il dente avvelenato con la Fornero. Eggià...)
                                                    E' OFFENSIVA per la discussione semmai questa tiritera dei link del tutto OT, imbarazzanti in molti casi, di chi spera, PATETICAMENTE, di sollevare un pò di polverone contro euro, governo, BCE, quelchetipare purchè sia "antipatico" alla massa populistica. Sperando che dal pastrocchio esca qualcosa di meno triste per le proprie prospettive
                                                    Se ti senti offeso hai solo da andare di rotellina o barrare la casella "ignora". Sta solfa del moderatore che essendo moderatore dovrebbe moderarsi me la ripetono da parecchio. Io però continuo e continuerò a criticare i link da quattro soldi. Senza offendere nessuno. (semmai sono stato accusato a più riprese di scrivere fesserie da uno che se ne intende, ma vabbè). E quindi mi modero eccome.
                                                    Se rovino il tentativo maldestro di propaganda mi spiace, ma dico solo quel che chi non ha interessi da difendere può vedere coi suoi occhi!
                                                    Siamo ampiamente OT quindi la chiudo qua.
                                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                    • BE io non ti critico affatto come moderatore , ma ti critico come utente , perché la penso diversamente da come la pensi tu .

                                                      Il magistrato esprime il pensiero di molti italiani indignati come lo sono io.
                                                      Basta citare alcuni commenti coerenti .

                                                      Domenico Stallo.<!-- /react-text --><!-- react-text: 222 --> <!-- /react-text -->Bravissimo, se solo tutti Gli ITALIANI facessero cosi , domani usciremmo dall' euro ,metteremmo in carcere Renzi, Alfano, Boldrini, Boschi, Fornero, Mogerini. Risorgerebbe la lira, il Tasso di dusoccupazione scenderebbe al di sotto del 3% tutte le piccole e medie imprese Si risanerebbero e noi diventeremmo il 1 paese in Europa come potenza economica , mentre vedremmo MORIRE la Germania e compagni. Chiusura Delle frontiere tutti gli invasori a casa loro...

                                                      Salko Licina<!-- /react-text --><!-- react-text: 40 --> .<!-- /react-text -->Siamo alla frutta. Non possiamo dare la colpa a Renzi seduti tranquilli sul nostri divani. Dobbiamo combattere per nostri diritti attivamente se no nostri figli non avranno un futuro e sarà la colpa nostra. Ceca te di aprire gli occhi perché la situazione è seria .
                                                      Claudio Camusso.<!-- /react-text --><!-- react-text: 85 --> <!-- /react-text -->Questo alto magistrato non farà più carriera. Le Istituzioni hanno le loro responsabilità in tutto questo, pertanto provvederanno a zittirlo.


                                                      Ora BE esprimo la mia opinione che è una constatazione di fatto , la situazione italiana come puoi ben vedere è in una fase critica , sia per quanto riguarda il PIL sia il debito pubblico , sia la recessione economica , sia il crescere della disoccupazione, sia il blocco degli stipendi e delle pensioni , sia perché non si vede uno sbocco utile a fare superare questa crisi attuale della eurozona .
                                                      Queste sono cose reali , costatazioni di fatto reali ,2+2 fa quattro e non si discute .
                                                      Con l'esistenza dell'euro mi sembra che non ci sia uno spiraglio di luce per poter uscire dalla crisi , siamo obbiettivi .
                                                      Se tu mi trovi una soluzione utile ed attuabile per uscire da questa crisi del debito ,della disoccupazione, delle industrie e di tutti i settori pur rimanendo con l'euro , io approverei il tuo piano da fare approvare in parlamento .
                                                      Bada bene si parla della moneta euro , non della Europa che conviene a tutti restarci , ma con la propria autonomia gestionale , e buoni rapporti di vicinato e scambio di merci e persone , che condividono le nostre stesse idee .

                                                      Questo è quello che penso io.



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                                                      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                      • Oh, finalmente zagami un post serio, sincero senza sarcasmi e senza bubbole spacciate come sacre verità!
                                                        Concordo che la situazione è preoccupante. Del resto se ti vai a spulciare i miei post sul vecchio forum vedrai che ero preoccupato e cercavo "risposte" già 11 anni fa. Ben prima della crisi!
                                                        Vuoi soluzioni? Io NON sono un paladino dell'euro! Non mi interessa mantenerlo ad ogni costo o difendere i banchieri o negare che stia causando danni alle economie deboli! Ma NON sono per nulla convinto che "scapparne" a gambe levate sia sta somma furbizia. Anzi, credo che sarebbe un bagno di sangue. E tutti i filmatini NON mi tranquillizzano affatto!
                                                        Uscire dall'euro? Certo! Perchè no! Ma va fatto in accordo con tutti i paesi, con un percorso condiviso, e comunque non illudiamoci che sia una panacea!
                                                        La ricchezza italiana proviene SOLO dalle aziende! Non abbiamo materie prime. Possiamo solo produrre prodotti trasformati, turismo ed energia rinnovabile. Le leggende su soldi stampati che danno ricchezza NON sono vere. Mi spiace perchè sarebbe più facile così.

                                                        Quindi non ci sono soluzioni banali. Le idee possono essere diverse, ma è ovvio a tutti che se parliamo di riduzione della sciocca e ottusa austerità imposta da Germania e soci parliamo di accesso a un pò di debito per finanziare spese di investimento su infrastrutture e riduzione di tasse sulla produzione! E non certo aumenti di stipendio ai pubblici dipendenti o ammorbidimenti delle norme pensionistiche!

                                                        Questo è quello che penso io. Ed è del tutto in contrasto coi miei interessi personali, visto che se rimettessero l'età pensionabile ai limiti di qualche anno fa io andrei in pensione con calcoli più vantaggiosi continuando anche a lavorare (un libero professionista se trova chi lo paga può lavorare anche a 90 anni!). Ma è un suicidio per i nostri figli! O almeno questo è quello che penso io!
                                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                        • Mi piace questo clima rasserenato,spero di non rovinarlo. La mia opinione è che bisogna ripartire,oggi i presupposti ci sono,tassi bassi e materie prime abbordabili,come detto da BE siamo un paese di trasformazione. Intanto,ci piaccia o meno se certe cose sono passate è anche colpa nostra,del fatto che il livello di accettazione di certi comportamenti,in Italia sia vergognoso. Non ti fanno lo scontrino?Lo chiedi,a maggior ragione se hai con te i figli,ai quali devi dare un esempio,degno d'esser chiamato tale. Libertà è partecipazione cantava qualcuno,è vero! Viviamo tutti in una società che ci lascia poco tempo,ma i consigli comunali sono aperti,quanti di noi ci vanno? Almeno ogni tanto. Deleghiamo tutto,pensando che gli altri agiscano per il meglio,perché è quello che ci fa comodo pensare. Ci sentiamo deresponsabilizzati dopo una croce,quasi fossimo analfabeti,poi siamo i primi a inveire.La scuola e l'istruzione sono investimenti a rendere,sembra che si sia perso questo concetto. Da lì si riparte.

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                                                          • Dallo yutubero https://www.theguardian.com/business...-crisis-europe aggiungo speriamo il prima possibile.....
                                                            AUTO BANNATO

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                                                            • Gli youtuberi sono i guru che raccontano la panzana che uscendo dall'euro (od addirittura dalla UE!) e tornando alla lira si risolve tutto. Sofferenze bancarie comprese apprendo da oggi.

                                                              I giornali esteri che denunciano i rischi del sistema Italia ed i cui l'euro NON c'entra se non di striscio (qui: https://www.theguardian.com/world/20...exit-bad-loans un'altra bella analisi) non li chiamerei certo "youtuberi". Io perlomeno!
                                                              La ricetta che l'europa impone, il bail-in, scarica sul capitale detenuto il costo dei fallimenti bancari. La soluzione "ritorno alla lira" lo scaricherebbe su creditori e dipendenti della banca fallita e sui correntisti.
                                                              Per me van bene tutte e due, sia chiaro. Molto meglio che scaricare il costo dei fallimenti sui contribuenti e quindi sulle aziende e su chi lavora come pretendono le legioni di pensionati coi cartelli!
                                                              I motivi per cui abbiamo questa situazione sono molto chiari. Fra cui quello che quando gli altri paesi intervenivano utilizzando i fondi europei per salvare le proprio banche il governo di cui faceva parte anche l'altisssssssssssimo magistrato citato sopra evitava accuratamente di ammetterne l'utilità per le banche italiane. Solidisssssssime come affermavano granitici gli amici dell'altissssssimo.
                                                              Tra l'altro, leggo dal link:
                                                              "Unlike Greece, Ireland or Spain, Italy did not go through a period of economic boom before the Great Recession of 2008-09. Instead, its performance has been unremittingly poor."
                                                              Diversamente da Grecia, Irlanda e Spagna l'Italia non ha attraversato un boom economico prima della grande recessione del 2008-2009. La sua prestazuione è stata ininterrottamente povera.
                                                              Come mai altri paesi con l'euro hanno attraversato il periodo di boom economico e noi no? Chiederei lumi all'altisssssimo magistrato...


                                                              Parlando seriamente in Europa sono tutti consci del problema e sicuramente, anche se a parole cercano tutti di fare i duri per salvare la faccia, difficilmente si lascerà esplodere la crisi bancaria. Anche se io personalmente sono convinto che una bella scremata, compreso bail-in per molti "risparmiatori", rimetterebbe in circolo molte risorse e cancellerebbe d'un botto molte posizioni di rendita a tutti i livelli. Non tanto. Quattto o cinque banche "sacrificate" e il resto salvato con intervento UE. All'americana insomma.
                                                              Vediamo chi ci azzecca di più.
                                                              Ultima modifica di BrightingEyes; 29-07-2016, 10:41.
                                                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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