Allegriaaa - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Allegriaaa

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
    ma qui si sta chiedendo alle imprese di fare dei sacrifici in nome dello "Stato comunitario".
    Già!! Il punto però è che non gli è stato chiesto, ma gli è stato IMPOSTO.
    Idem dicasi per le restrizioni del Covid-19 e in quel caso abbiamo visto le misure prese per "tamponare la botta" e salvare le imprese col famoso "bazooka" che sappiamo bene in quale parte del corpo è finita, vero???
    Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

    Commenta


    • Stanno facendo un gran casino per aiutare questi Ucraini che sino ad ieri non conoscevamo se non per qualche badante o utero in affitto .
      Oggi sappiamo benissimo che l'Ucraina cosi grande 2 volte dell'Italia è stata una costruzione artificiosa della ex URSS .
      L'Ucraina era un piccolo territorio attorno Kiev a cui hanno aggiunto territori della Polonia e della Russia come Donbass e Crimea .
      Si è distaccata dopo la caduta del muro di Berlino e come la Bielorussia si pensava allora che doveva essere uno stato cuscinetto tra Europa e Russia .
      Un territorio bello esteso quindi che doveva servire come protezione dei confini della Europa e della Russia .

      Ora questi ucraini cosa vogliono da noi europei , se sono loro ad avere violato i trattati fatti in precedenza con la Russia ?

      Conclusione ... si mettano d'accordo cedano i territori abitati dai russi e non vengano a chiedere a noi l'elemosina per fare la guerra alla Russia .

      Ma si debbono convincere prima o poi ?!...Meglio prima che poi . Se si fossero convinti prima, la guerra sarebbe già finita senza rovinare la nostra economia .
      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

      Commenta


      • Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
        Stanno facendo un gran casino per aiutare questi Ucraini che sino ad ieri non conoscevamo se non per qualche badante o utero in affitto .
        Oggi sappiamo benissimo che l'Ucraina cosi grande 2 volte dell'Italia ...Conclusione ... si mettano d'accordo cedano i territori abitati dai russi e non vengano a chiedere a noi l'elemosina per fare la guerra alla Russia ...la guerra sarebbe già finita senza rovinare la nostra economia .
        ... Expi sei un 00 .. ▄
        ..

        Commenta


        • 007 ?...no ..008...!
          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

          Commenta


          • Originariamente inviato da Peace and Love Visualizza il messaggio
            ... Expi sei un 00 .. ▄
            a proposito, bello quel link delle erbe e degli alberi. Ci sono un sacco di cose interessanti
            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

            Commenta


            • Osti davvero ... allora Magari ,ripeto magari anche questo .. https://www.youtube-nocookie.com/embed/86DRp_NN16o.. giusto così ... io credo che questi posti SONO gli eredi dei semi gettati dagli hippye costretti a mangiare sabbia delle comunità di Easy Rider ... Ma forse non ho capito che link intendi.
              Ultima modifica di Peace and Love; 31-05-2022, 14:09.
              ..

              Commenta


              • Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                A te sembra normale che le imprese energivore europee, sui prezzi del metano debbano aggiungerci anche quelli della CO2? In una situazione emergenziale come quella attuale l'UE dovrebbe sospendere il pagamento di quegli oneri, subito! Non è green? Non importa!
                Andrebbero subito aumentate ed incentivate per i prossimi decenni le estrazioni fossili europee. Andrebbero tolte le sanzioni sui prodotti energetici di altri Paesi già sanzionati. Soprattutto andrebbe monopolizzato il mercato del gas, mettendo da parte il libero mercato.
                Queste sono misure di buon senso su cui non avrei nulla da obiettare. purtroppo già il tentativo di imporre prezzi calmierati sul gas incontra interessi e resistenze da parte di alcuni.
                Cosa molto brutta convengo. Ma non c'entra molto con le azioni di ritorsione contro la Russia. Comunque per quanto può valere io sottoscrivo entusiasticamente tutte queste tue proposte.

                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                Commenta


                • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                  Non lo credo affatto possibile. Non mi pare percorribile, se non nelle illusioni di qualcuno questa soluzione.
                  Royal Navy to send warships to Black Sea and break grain blockade in 'urgent solution' | World | News | Express.co.uk
                  Gli inglesi si sa sono romantici illusi da sempre! Sarà per questo che han vinto ogni guerra in cui han combattuto.

                  Guardate che una squadra navale NATO che stazioni nel Mar Nero fuori dalle acque territoriali russe è del tutto sovrapponibile a una flotta russa che incrocia nel Mediterraneo eh!
                  Non è che i russi possono vantare un "diritto a non farti entrare" nel Mar Nero! Sono LORO che non possono uscirne e mandare altre navi!
                  Se le navi inglesi, USA, NATO, egiziane o di chi c..o credete si limitano a proteggere un corridoio commerciale sicuro da Odessa NESSUNO può avanzare alcun diritto di attaccarle!
                  Putin non ha alcun bisogno di ca..rsi in mano. Come ho già scritto è molto meno scemo di quanto molti dicano e sicuramente di molti commentatori. Non oserebbe attaccare nemmeno una squadra navale inglese perchè sa che questo gli costerebbe mezza flotta.
                  Visto che avevo ragione? Siete VOI che vi c..te in mano! non Putin!
                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                  Commenta


                  • Originariamente inviato da Peace and Love Visualizza il messaggio
                    Se intendi la nazione stato sono d accordo ..Se invece intendi le persone che là vivono invece È propio questo il virus da debellare dal essere umano ...
                    Si.
                    intendevo la nazione.
                    Anche se sinceramente non vedo differenze tra nazione e le sue persone.

                    Commenta


                    • La controffensiva UE, dopo un periodo di difficoltà, comincia a farsi sentire: Embargo al petrolio russo, che cosa cambia per l'Italia (msn.com)
                      Aumenti di prezzo, licenziamenti in qualche industria e aumento delle importazioni da altri paesi, soprattutto africani per l'Italia, sono già in conto.
                      Per i russi è un colpo molto duro. Oltre il 90% di crollo delle esportazioni verso la UE sarà molto difficile da compensare con le esportazioni a basso costo verso i paesi asiatici sotto il profilo economico. E le problematiche vengono acuite dal fatto che non esistono al momento oleodotti adeguati fra Russia e Cina/India.
                      Sul fronte economico nonostante la tanto decantata "ripresa miracolosa" di rublo e fantasie collegate la situazione russa si va gradualmente deteriorando e i cinesi per ora si guardano bene dal supportare economicamente la Russia, al di là della solidarietà di facciata! Russia, i bond rendono il 220%, ma Putin schiva il default - MilanoFinanza.it

                      La vittoria russa sarà senz'altro certa, ma le costerà carissima.
                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                      Commenta


                      • Originariamente inviato da BrightingEyes

                        "Guardate che una squadra navale NATO che stazioni nel Mar Nero fuori dalle acque territoriali russe è del tutto sovrapponibile a una flotta russa che incrocia nel Mediterraneo eh!
                        Non è che i russi possono vantare un "diritto a non farti entrare" nel Mar Nero! Sono LORO che non possono uscirne e mandare altre navi!
                        Se le navi inglesi, USA, NATO, egiziane o di chi c..o credete si limitano a proteggere un corridoio commerciale sicuro da Odessa NESSUNO puo' avanzare alcun diritto di attaccarle!
                        Putin non ha alcun bisogno di ca..rsi in mano. Come ho già scritto è molto meno scemo di quanto molti dicano e sicuramente di molti commentatori. Non oserebbe attaccare nemmeno una squadra navale inglese perché sa che questo gli costerebbe mezza flotta.
                        Visto che avevo ragione? Siete VOI che vi c..te in mano! non Putin!"
                        Non ho mai scritto che il Mar Nero sia esclusiva russa, ne' che questi ultimi possano arrogarsi il diritto di non fare entrare nessuno. Mi stai attribuendo una riflessione del tutto scomposta e fuori luogo partorita da te. Quindi parla con te stesso. Ne consegue che non hai ragione per nulla. Hai detto una sciocchezza e stai tentando di rimediare. Ma sempre sciocchezza resta. Ne approfitto per chiederti di usare toni meno accesi (almeno con me visto che mi hai quotato). Non sei tu che decidi nulla in merito il conflitto, non puoi attribuirti la peculiarita' del veggente e le tue opinioni o previsioni valgono tanto quelle di chiunque altro, di fronte ai fatti sostanzialmente diversi dalle soggettive previsioni, praticamente niente. Non puoi distribuire la patente del cagasotto o dello scemo ad alcuno , anche se in effetti concordo quando affermi che Putin e' molto meno scemo di tanti commentatori . Questa tua ultima affermazione a mio parere non e' una sciocchezza.


                        Originariamente inviato da BrightingEyes

                        "Come ho gia detto non e assolutamente esclusa una missione di sminamento e protezione delle rotte commerciali da Odessa. Missione NATO, ovvio.
                        Altro passetto... se il grano ce lo andiamo a prendere armati per distribuirlo in Europa e in Africa??"
                        Questa invece lo e'....Tu hai scritto/ipotizzato che una missione NATO sarebbe andata a prendersi il grano(ovviamente interrogativo e condizionale). Se pensi che la NATO manu militari, si infili a Odessa recuperi il grano, sei un illuso. Tutte altre interpretazioni, meno invasive, che potrebbero vedere coinvolta la Nato in questa occasione, mi riferisco a servizio di scorta e sicurezza nel mar Nero (a debita distanza dai russi) che potrebbero essere attuate, non sono coerenti con quel che hai scritto, quindi eviterei salti tripli carpiati per addomesticare qualche notizia da quotidiano inglese a conforto della tua previsione. E' evidente che quello che hai scritto e che ho evidenziato in grassetto non ha collocazione alcuna.
                        Come riporta il Times, ma anche l'articolo che hai postato, alcune azioni potrebbero avere qualche base concreta, anche se ormai ( sono articoli di 8 giorni fa) sono articoli superati dai fatti. Non c'e' nulla di nulla di concreto ad 8 giorni di distanza. Peraltro, al contrario, pare ci si voglia affidare all'Onu (auguri) per tentare una azione di sblocco del grano. Che invece e' quello che avevo ipotizzato io. Insomma, se tu avessi postato un documento dello stato maggiore UK che disponeva l' impiego delle navi inglesi per risolvere la questione grano ad Odessa, non ci sarebbe stato nulla da dire e ti avrei attribuito il titolo del "nostradamus" de noantri. Ma postare un articolo di giornale per dare una parvenza di credibilita' alla tua affermazione, e' un esercizio inutile.
                        P.S: anche a me piace polemizzare se si travisa di proposito quello che scrivo.

                        https://www.thetimes.co.uk/article/r...kade-6cdp626xq
                        Ultima modifica di nll; 01-06-2022, 12:58. Motivo: Ripristinato il messaggio e riparati tag QUOTE
                        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                        Commenta


                        • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio

                          Si.
                          intendevo la nazione.
                          Anche se sinceramente non vedo differenze tra nazione e le sue persone.
                          Mi auguro che un giorno la capirai.

                          ..

                          Commenta


                          • BE ti avevo risposto ma ho tutto i messaggi in non approvato. Se qualcuno sistema, potrai leggere. Ti bastra' leggere ultimo e piu' lungo. I due precedenti sono tentativi di superare il non approvato del primo. Quindi ne ho fatto un altro piu' esaustivo, non approvato anche quello. Infine l'ultimo che poi spiega meglio ma non approvato ugualmente. Forse non devo proprio risponderti. Peccato, mi piace la polemica...
                            Ultima modifica di fedonis; 01-06-2022, 11:04.
                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                            Commenta


                            • nll
                              nll ha scritto
                              Modifica di un commento
                              Quando capita che un messaggio viene posto in moderazione, non preoccupatevi, il primo moderatore disponibile lo ripristinerà (possono volerci delle ore, solo perché non si tratta di una operazione automatica, riceviamo una notifica e appena possibile interveniamo). Non serve replicare il messaggio, se ha identificato come spam il primo messaggio, a maggior ragione il sistema metterà in moderazione anche tutti gli altri! E' un bug di questa versione di vBulletin, abbiate pazienza. Grazie.

                          • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                            Oltre il 90% di crollo delle esportazioni verso la UE sarà molto difficile da compensare con le esportazioni a basso costo verso i paesi asiatici sotto il profilo economico. E le problematiche vengono acuite dal fatto che non esistono al momento oleodotti adeguati fra Russia e Cina/India.
                            Se non erro il 90% delle esportazioni petrolifere della Russia verso l'Europa avviene via mare.
                            Il 10% delle forniture avviene tramite oleodotti, di cui l'Ungheria ne dipende per il 60% (motivo per il quale è stato posto il veto ungherese e quindi dell'UE all'embargo del petrolio trasportato per questa via).
                            Ora, spostare delle navi da un continente ad un altro avrà certamente dei costi, ma non è così impegnativo come realizzare un nuovo oleodotto.

                            "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio

                              Se non erro il 90% delle esportazioni petrolifere della Russia verso l'Europa avviene via mare.
                              Il 10% delle forniture avviene tramite oleodotti, di cui l'Ungheria ne dipende per il 60% (motivo per il quale è stato posto il veto ungherese e quindi dell'UE all'embargo del petrolio trasportato per questa via).
                              Ora, spostare delle navi da un continente ad un altro avrà certamente dei costi, ma non è così impegnativo come realizzare un nuovo oleodotto.
                              Si atomax,
                              è come dici tu.
                              E con il prezzo del petrolio attuale pure con uno sconto del 20% non penso che la russia abbia problemi a piazzarlo....
                              Vedremo ...

                              Commenta


                              • Originariamente inviato da Peace and Love Visualizza il messaggio
                                Mi auguro che un giorno la capirai.
                                beh se me lo spieghi magari lo capisco prima.
                                mi vuoi lasciare col dubbio per tanto tempo?
                                :-D

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                  P.S: anche a me piace polemizzare se si travisa di proposito quello che scrivo.
                                  Io non ho "travisato" proprio nulla!
                                  Non ho capitola differenza fra "andare a prendersi il grano armati" e fare una missione di protezione dei convogli e credo stia li tutto il problema. Mai pensato di vedere uno sbarco NATO a Odessa con gli aerei che sorvolano in barba ai russi!
                                  Una missione NATO per sminare le acque (NON RUSSE!!) di fronte a Odessa e una SCORTA MILITARE nel percorso fino ai Dardanelli è quello che io (e gli inglesi, e i danesi senza escludere gli egiziani e i greci) ci immaginiamo. Se hai capito che intendessi uno sbarco con il supporto della cavalcata delle valchirie a Odessa sei tu che avevi capito male, sorry.
                                  Il "nostradamus del condominio" l'hai fatto solo TU! (cito: "Non lo credo affatto possibile. Non mi pare percorribile, se non nelle illusioni di qualcuno questa soluzione."). Su che base?? Nessuna, perchè nessuno può impedire a una flotta militare di qualsiasi paese di scortare proprie unità commerciali in acque internazionali! Se non lo si fa è solo per evitare una possibile contrapposizione diretta con un paese attualmente in guerra! (Ed è la convinzione che tutti al mondo vivano tuttora in questa angoscia che ti ha suggerito la drastica negazione della possibile missione!).
                                  Ma se le cose diventano troppo pericolose da tollerare una iniziativa occidentale non sarebbe affatto da escludere! Ed infatti almeno due paesi l'hanno ipotizzata! Come ho segnalato!
                                  E la Russia, che ovviamente non ha alcuna voglia di ritrovarsi navi militari della NATO a incrociare davanti a Odessa ha immediatamente cambiato atteggiamento. Prima ha provato a proporre uno sminamento e canale navigabile in cambio di una cancellazione delle sanzioni sulle navi (a cui l'occidente ha risposto con un eloquente "ahahah"), ora invece si dice pronta a permettere il passaggio anche sminando il canale (molte delle mine sono russe, ovviamente, anche se loro appaltano come al solito tutto agli ucraini).
                                  Ovvio a chiunque che lo sminamento senza un controllo internazionale sarebbe un vantaggio per i russi. Per questo l'ipotesi di una forza militare (se non piace NATO si può ipotizzare con paesi occidentali e africani come proposto dagli inglesi) resta del tutto in piedi. Anche se sono passati "ben" 8 giorni!
                                  L'unica sciocchezza resta quella dei nostri eroi da divano che continuano a insistere sul "primo, non facciamolo arrabbiare che ha i missili". E non è un'accusa a te, ma a tanti che fanno parte di quella schiera. Se poi qualcuno ci si riconosce non so che farci.
                                  Poi le sensibilità sono diverse e capisco anche la ricerca del particolare a cui aggrapparsi. Dove sarebbe il mio "errore"? Che ho scritto "NATO"? Se l'ONU decidesse (non ci conto molto nemmeno io) per un intervento del genere lo farebbe chiedendo l'intervento di chi può farlo. Non ci sono navi "caschi blu"! E espressamente previsto nelo statuto ONU e si è già fatto in passato.

                                  Capisco, ovvio, l'ansia di chi teme un incidente che possa alzare il livello dello scontro.
                                  Ma la REALTA' resta che questa E' una guerra! Ed in guerra chi evita di "far arrabbiare" il nemico non fa mai una bella fine.
                                  E' un po' come nelle risse. Giusto evitarle e prevenirle finchè è possibile. Ma quando uno comincia a pestare è NECESSARIO pestare.
                                  Nessuno attaccherebbe una flotta di scorta a navi commerciali da Odessa. Flotta che OVVIAMENTE non entrerebbe certo nel porto!
                                  Come attaccherebbe poi? Con le 6 fregate che gli restano nel Mar Nero? Con i forse 6 sottomarini, vecchi e facilmente individuabili dai mezzi NATO, che hanno in zona?? Sarebbe un suicidio e lo sanno.

                                  Di cosa dovremmo avere terrore?? Di garantire un normale e banale commercio di un bene che rischia di affamare mezza Africa? Dovremmo sottostare all'ennesimo ricatto russo?
                                  Loro dicono che non hanno minato e non minacciano alcuna nave. Quindi che problema c'è a sminare e scortare le navi?
                                  O mi sfugge qualcosa???

                                  Poi mi auguro anch'io che la Russia tenga fede, per una volta, a cosa dice e liberi al più presto un canale navigabile garantendo la sicurezza delle navi commerciali.
                                  Ma se non sarà così e la crisi alimentare diventerà davvero concreta non saranno certo le illusioni di una parte di italiani che cambieranno l'evoluzione della storia!
                                  Ultima modifica di BrightingEyes; 01-06-2022, 16:08.
                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                                  Commenta


                                  • Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                                    Se non erro il 90% delle esportazioni petrolifere della Russia verso l'Europa avviene via mare.
                                    Il 10% delle forniture avviene tramite oleodotti, di cui l'Ungheria ne dipende per il 60% (motivo per il quale è stato posto il veto ungherese e quindi dell'UE all'embargo del petrolio trasportato per questa via).
                                    Ora, spostare delle navi da un continente ad un altro avrà certamente dei costi, ma non è così impegnativo come realizzare un nuovo oleodotto.
                                    Dipende da dove le navi devono partire e dove arrivare. E' verissimo che quel 90% arriva via mare, ma con un percorso ben minore di quello necessario per differenziare le forniture dalla Russia ad altri. In ogni caso questo particolare è solo un "di più". Il vero problema di fondo è che la Russia trovi fuori dall'Europa i clienti in grado di assicurarle gli stessi introiti dell'Europa. Anche con uno sconto del 20% non riuscirà a piazzarne che una parte (ho letto forse il 50%, ma può essere solo propaganda ammetto. Vedremo i dati reali). E cmq, anche ammettendo che riescano a piazzare la stessa quantità, con uno sconto del 20% e un aumento dei costi di trasporto avrebbe una perdita secca del 25% che malcontati ora darebbero 75 miliardi in meno. Nulla di drammatico e nessun rischio di mettere l'economia russa in ginocchio, ovvio. Ma già un bel passetto per togliere diversi miliardi dalle spese militari (perchè anche in Russia non è che possono mettere alla fame i pensionati per costruire missili).
                                    E questo è l'unico, vero, scopo delle sanzioni! Impedire alla Russia di avere risorse sufficienti a recuperare cosa ha perso finora in Ucraina e magari potenziarsi ulteriormente. O perlomeno ritardare quel potenziamento dando così modo ai paesi europei di riarmarsi adeguatamente, recuperando i 25 anni di illusioni pacifiche che abbiamo trascorso.
                                    Non stiamo cercando di "affamare" i russi. Ma visti gli ottimi risultati già raggiunti con le precedenti sanzioni del 2014 è molto probabile che la strategia occidentale alla lunga abbia successo. Avremo sempre una Russia con un Putin o simile a impazzare, sempre aggressiva e presuntuosa, ma con unghie molto meno affilate delle attuali. O comunque molto più cauta a sfidare le unghie altrui.
                                    E finiamola con la deterrenza nucleare! I russi la usano ogni giorno proprio perchè sanno che terrorizza molti in Europa. Ma sanno anche, perlomeno a livello militare e politico seppure non fra i presentatori televisivi che sperano di "smilitarizzare" la NATO, che il ricorso a quella soluzione potrebbe ritorcersi in maniera molto più pesante proprio sui russi.
                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                      Io non ho "travisato" proprio nulla!


                                      Capisco, ovvio, l'ansia di chi teme un incidente che possa alzare il livello dello scontro.


                                      Poi mi auguro anch'io che la Russia tenga fede, per una volta, a cosa dice e liberi al piu' presto un canale navigabile garantendo la sicurezza delle navi commerciali.
                                      Ma se non sara' cosi e la crisi alimentare diventera' davvero concreta non saranno certo le illusioni di una parte di italiani che cambieranno l'evoluzione della storia!
                                      Questo lo hai scritto tu, non io "Altro passetto... se il grano ce lo andiamo a prendere armati per distribuirlo in Europa e in Africa??"
                                      Io ho risposto a questa ipotesi, lo ribadisco pure: questo non accadra', almeno non con questa situazione. Non lo faranno, non vogliono andare allo scontro diretto. Io non mi preoccupo di eventuali escalation nucleari(ovviamente non mi piace l'idea), o di uno sconto diretto con la Russia. Ma sto semplicemente dicendo che vari possibili scenari fanno muovere con cautela le pedine a Nato ed occidente, sono loro che si muovono con cautela, giusto o sbagliato che sia. Puoi avere una Ferrari in mano, se non sai guidarla, sempre ultimo arrivi. Sono passati ben 8 giorni, esatto, ed infatti stante l'esitazione si sta guardando all'ONU(dovresti saperlo) quale possibile scudo per una eventuale soluzione, anche militare, della questione. La NATO non si muovera' direttamente, il Regno Unito da solo non si muovera' e non si muoveranno gli USA. Non e' la questione di cosa pensino gli italiani o una parte di essi. Non ha alcuna importanza questo aspetto se non per gli equilibri interni. La questione e' solo frutto della decisione dei paesi occidentali.E' in linea con l'assenza di aerei Nato per perfomare una noflight zone, in linea con cio' che a detto Biden in merito il fatto che nessun militare USA interverra' in Ucraina, con i missili a medio raggio negati in quanto potrebbero colpire il territorio russo, con la presa per il chiulo tedesca che aveva promesso dei carri, ora si scopre che ne sta approntando ben 5 e forse, (perche' hanno detto forse) se verranno consegnati, lo saranno a fine estate e si potrebbe continuare... Cosa altro ci vuole a capire che noi occidentali sappiamo bene che la russia non tocchera' alcuno di noi della allenza perche' si farebbe tanto male, che certo, sosteniamo l'Ucraina, ma fino ad un certo punto? Qui di impavidi e psuedominacciosi ci son solo i titoli di alcuni giornali, principalmente di area anglosassone. I fatti dimostrano che il comportamento "maschio" e risoluto, e' ancora ben ripiegato dentro il cassetto ed ho i miei dubbi che possa venire dispiegato a meno di situazione eclatante. Sono o siamo dei cagasotto? Puo' essere, tuttavia un po' di prudenza nella gestione di questa crisi non guasta. Le sanzioni d'altra parte sono state erogate, in questo si, siamo stati impavidi(personalmente dubito della effettiva efficacia a breve termine e non le sbandierei come segno tangibile della coesione occidentale). La Russia si fara' male e per le sanzioni e per le perdite subite nella operazione in Ucraina?. Affari loro...
                                      Per cio' che concerne Odessa, forse le cose potrebbero prendere una piega diversa ed autonome rispetto il resto della situazione (parlo esclusivamente del grano). Sia perche' Putin credo non voglia fare la figura dell'affamatore di popoli inermi (per quanto immagino se ne freghi) sia perche' questa ragione potrebbe spingere a superare il veto dei paesi contrari. Poi oggi il Papa si e' rivolto a Putin ed ha chiesto per favore...
                                      Ultima modifica di fedonis; 01-06-2022, 17:09.
                                      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                                      Commenta


                                      • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                        E cmq, anche ammettendo che riescano a piazzare la stessa quantità, con uno sconto del 20% e un aumento dei costi di trasporto avrebbe una perdita secca del 25% che malcontati ora darebbero 75 miliardi in meno..
                                        Il problema è che tu parli di numeri assoluti (75 miliardi) parlando di perdita in % (25%) rispetto al totale incassato. Ma quale incasso hai preso? quelli del 2021?
                                        Mediamente nel 2021 il costo del petrolio è stato sui 75 dollari.
                                        Ora stiamo a 120 dollari.
                                        120 dollari -40% di sconto (mi piace esagerare) fa 72 dollari ovvero il prezzo medio del 2021.

                                        o mi sono perso qualcosa?

                                        Commenta


                                        • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio

                                          beh se me lo spieghi magari lo capisco prima.
                                          mi vuoi lasciare col dubbio per tanto tempo?
                                          :-D
                                          È un percorso ,devi leggere da fonti molto diverse , cercare la logica che le unisce..piccolissimo esempio ... https://www.globalist.it/intelligenc...nto-occidente/ .. https://www.focus.it/cultura/storia/...ra-armi-potere .. oppure comincia facile ,prenditi un pò di tempo per leggere per es .. https://www.anarcopedia.org/index.php/Murray_Bookchin

                                          ..

                                          Commenta


                                          • Cmq ad aprile import russo in italia raddoppiato.

                                            https://tg24.sky.it/economia/2022/05...-import-russia

                                            Commenta


                                            • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio

                                              Il problema è che tu parli di numeri assoluti (75 miliardi) parlando di perdita in % (25%) rispetto al totale incassato.
                                              Mediamente nel 2021 il costo del petrolio è stato sui 75 dollari.
                                              Ora stiamo a 120 dollari.
                                              120 dollari -40% di sconto (mi piace esagerare) fa 72 dollari ovvero il prezzo medio del 2021.
                                              Non è tanto lo sconto sul prezzo di mercato a preoccupare i russi. Come scrivi giustamente, se ci guadagnavano con i prezzi del brent a 60 $, figuriamoci con prezzi a 120 $! Pur considerando lo sconto!
                                              Stiamo a vedere cosa decide il cartello OPEC +. Se sbattono fuori la Russia, possono aumentare le quote di estrazione dei restanti Paesi e determinare un ribasso dei prezzi del petrolio. Se la Russia resta dentro, una parte delle sue estrazioni resteranno invendute e le relative quote non potranno essere estratte dagli altri precludendo, in questo modo, un aumento significativo dell'offerta con relativo abbassamento dei prezzi di mercato. È tutta una questione di equilibrio: vendo di più guadagnando di più sulla quantità, o vendo di meno guadagnando di più dall'incremento dei prezzi? Fino a che punto il mercato è disposto a spendere prima di un crollo della domanda?


                                              "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

                                              Commenta


                                              • Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio

                                                Non è tanto lo sconto sul prezzo di mercato a preoccupare i russi. Come scrivi giustamente, se ci guadagnavano con i prezzi del brent a 60 $, figuriamoci con prezzi a 120 $! Pur considerando lo sconto!
                                                Stiamo a vedere cosa decide il cartello OPEC +. Se sbattono fuori la Russia, possono aumentare le quote di estrazione dei restanti Paesi e determinare un ribasso dei prezzi del petrolio. Se la Russia resta dentro, una parte delle sue estrazioni resteranno invendute e le relative quote non potranno essere estratte dagli altri precludendo, in questo modo, un aumento significativo dell'offerta con relativo abbassamento dei prezzi di mercato. È tutta una questione di equilibrio: vendo di più guadagnando di più sulla quantità, o vendo di meno guadagnando di più dall'incremento dei prezzi? Fino a che punto il mercato è disposto a spendere prima di un crollo della domanda?

                                                Sembra che ci si stia muovendo nella direzione che dicevi te:
                                                • li: 15:45Petrolio: Opec+ decide aumento produzione 648.000 bpd, sopra attese (Wsj)
                                                • L’Opec+ ha deciso di aumentare la produzione di 648.000 barili al giorno sia in luglio che in agosto. Lo anticipa il Wall Street Journal. L’aumento è nettamente superiore a quello di 432.000 barili al giorno deciso nei giorni scorsi e va incontro alle richieste dei paesi occidentali per frenare la corsa dei prezzi. Nelle ore precedenti il vertice erano circolate indiscrezioni circa la disponibilità Saudita a dare il suo benestare a un aumento di 600.000 barili al giorno anche per far fronte alla minore produzione della Russia, calata di 1 milione di barili al giorno dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina.

                                                Commenta


                                                • Si, si sta temendo un calo della domanda di greggio e perciò si risponde sia al mercato e in seconda misura alla richiesta di aiuto degli USA, alle prese con il caro benzina concomitante con le prossime elezioni di metà mandato...
                                                  Uno dei parziali rimedi agli effetti avversi (aumento pericoloso dei prezzi) delle sanzioni contro la Russia, che avevo ipotizzato anch'io nonostante la mia ignoranza, sembra che sia stato quasi attuato...
                                                  Intanto nella nostra UE, iniziamo a vedere nuovamente figli e figliastri, con l'Ungheria che pagherà il petrolio meno di noi perché quello proveniente da oleodotto russo non sarà sanzionato, insieme alla Germania, che ha due sue grosse raffinerie collegate a quello stesso oleodotto non sanzionato!
                                                  Poi, sicuramente, ci sarà qualche opinionista connazionale che dirà che le differenze competitive tra le imprese Italiane e quelle Tedesche dipendono solo dalla nostra pigrizia e dai nostri errori politici di quasi mezzo secolo fa! No! Dipenderanno soprattutto dalle scelte (o non scelte) politiche attuali!

                                                  "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

                                                  Commenta


                                                  • Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                                                    Intanto nella nostra UE, iniziamo a vedere nuovamente figli e figliastri, con l'Ungheria che pagherà il petrolio meno di noi perché quello proveniente da oleodotto russo non sarà sanzionato, insieme alla Germania, che ha due sue grosse raffinerie collegate a quello stesso oleodotto non sanzionato!
                                                    La differenza tra fare gli interessi della propria nazione e il dire:"facciamo quello che dice l'europa".

                                                    Commenta


                                                    • Purtroppo l'Ucraina è stata costruita artificiosamente grande dall'URSS perché doveva servire come stato cuscinetto tra Russia ed Europa .

                                                      L'Ucraina è più grande della Francia e più di 2 volte l'Italia , uno stato troppo grande per essere gestito da dei principianti comici come Zelensky , ma purtroppo il popolo lo ha votato .

                                                      Tutti i partiti di opposizione allo odierno regime sono stati aboliti uccisi o detenuti in spregio alle regole democratiche .

                                                      L'Ucraina essendo troppo grande è composta da numerose e diverse etnie ,ha due anime una filo occidentale ed una filorussa . Due popoli due lingue diverse due religioni diverse .

                                                      Secondo il mio parere per una pace futura durevole è necessario dividere l'Ucraina , inutile girarci intorno .

                                                      Vi saranno sempre guerre e morti .. Vi è l'occasione oggi di dividere i due popoli in due distinte terre con dei confini , come il Donbass e la Crimea abitati da popolazioni a maggioranza russa .

                                                      Questa guerra finirà quando i due popoli ,che si stanno uccidendo in guerra civile, si separeranno ed ognuno andrà per la propria strada .

                                                      il fatto che l'Europa e USA inviano armi non fa altro che prolungare la guerra , provocare più morti e non risolve il problema alla radice dell'odio che si è instaurata .

                                                      Per ora la Russia sta già conquistando il Donbass e sta prendendo i territori a maggioranza russa .

                                                      Ma quale sarebbe lo scopo di inviare altre armi a favore dell'Ucraina ?

                                                      Se per assurdo con le armi gli ucraini riuscissero a cacciare i russi quale sarebbe il risultato ?….che gli ucraini costringeranno la popolazione russofila ad essere sottomessa o uccisa dai nazionalisti ucraini ?

                                                      Cioè passerebbero da una dittatura russa ad una dittatura ucraina ?
                                                      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

                                                      Commenta


                                                      • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio

                                                        La differenza tra fare gli interessi della propria nazione e il dire:"facciamo quello che dice l'europa".
                                                        Che equivale a fare più o meno quello che dice la Germania.
                                                        Potrebbe starmi anche bene, ma non bisognerebbe ne parlare ne considerare gli spread e i singoli debiti...
                                                        "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

                                                        Commenta


                                                        • Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                                                          Poi, sicuramente, ci sarà qualche opinionista connazionale che dirà che le differenze competitive tra le imprese Italiane e quelle Tedesche dipendono solo dalla nostra pigrizia e dai nostri errori politici di quasi mezzo secolo fa! No! Dipenderanno soprattutto dalle scelte (o non scelte) politiche attuali!
                                                          Attuali di fatto ineludibili. Opinionisti o meno noi non saremo mai l'Ungheria di Orban e nemmeno l'Italia di Salvini, quindi ci allineiamo alle scelte della UE e dell'occidente. Pur consci del danno che ce ne verrà.
                                                          Però, se proprio si vuole insistere sulla polemica, a parere di altri opinionisti somo le scelte politiche DEL PASSATO le maggiori responsabili di questa situazione!
                                                          Ora tutti si indignano a sapere che in Italia il gas ci sarebbe, che potremmo estrarlo nelle nostre acque, che ce n'è in pianura padana e altrove, come c'è un po' di petrolio, ecc. Tutti segnalano che è facile per Francia, UK, Germania, ecc. fare i gradassi con le sanzioni, tanto loro importano solo pochi punti percentuali... pochi segnalano che queste situazioni derivano da scelte PRECISE!
                                                          A partire dalla folle decisione di lasciare decidere la strategia energetica alla casalinga di Voghera (o all'ambientalista naif da forum... cambia ZERO in quanto a comprensione dei problemi!) continuando nella miope scelta di sottomettere le installazioni delle FER a ogni tipo di menata populistica o burocratica, Così abbiamo rinunciato al nucleare (che salva Francia, UK e Germania) in nome dei palloncini e dell'energia verde... che però gli stessi hanno poi cassato perchè "troppo costosi gli incentivi", "troppo costosa e complessa la trasformazione energetica", " E.. ma non puoi coprire i campi coltivabili (e NON coltivati perchè ormai non covniene più!) di pannelli antiestetici... E... ma non puoi rovinare le colline con le pale", ecc. ecc.
                                                          I politici si sono trovati fradue fuochi. Da una parte le necessità economiche e di produzione e dall'altra le pressioni popolari alla rincorsa delle scemenze più diverse... e come avevo scritto già anni fa (anch'io ci azzecco a volte) ci siamo ritrovati con una caterva di semplici, poco costose, facili da spacciare per "ecologiche" e molto proficue TURBOGAS!
                                                          Ed ora l'Italia ne pagherà il conto, in quanto sappiamo tutti che le misure che si stanno prendendo sono in gran parte palliativi.

                                                          Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                                          La differenza tra fare gli interessi della propria nazione e il dire:"facciamo quello che dice l'europa".
                                                          Non c'è grande differenza fra "fare quello che dice l'Europa" e "fare quello che dicono sciroccati come Salvini, orsini ed i loro fans".
                                                          Sono SCELTE! E le scelte ora le fanno i governi, non i politici in cerca di facile consenso o le moltitudini più o meno ampie di "maamechemmefrega". Specie quando ale scelte alternative in realtà NON esistono e anche i più sfegatati, se si arriva allo stringi stringi mi dicono solo che si doveva "pensarci prima"!
                                                          O sbaglio?
                                                          NESSUNO qui ha la palla di cristallo e i vantaggi asseriti da qualcuno basando tutto sui calcoli della massaia o sulle sensazioni ispirate dalla propaganda (bipartisan, chiaro) dicono poco.
                                                          I politici di Bruxelles possono certo sbagliare, ma la casalinga di Voghera con le sue decisioni referendarie e di "comitato del NO" ha già dato amplissime prove di azzeccarci molto raramente... diciamo così!
                                                          Sarà la storia a decidere. Stringete l'elmetto e godetevi la "pace"! O ciò che ne resta.

                                                          Ultima modifica di BrightingEyes; 03-06-2022, 12:37.
                                                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                                                          Commenta


                                                          • Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
                                                            Purtroppo l'Ucraina è stata costruita artificiosamente grande dall'URSS perché ...
                                                            La partenza con un falso storico... complimenti, ci risparmi di leggere le altre fesserie!

                                                            Ma piantala!

                                                            Inoltre, la competenza si acquisisce, non è un dono di natura, per cui anche un comico può fare bene il suo mestiere nel fare ridere la gente, ma può poi sentire la necessità di esprimersi anche in campo politico, impegnandosi così in questa nuova sfida. Così come non si nasce comici, allo stesso modo non si nasce statisti!

                                                            Ci sono molti politici che non sanno fare ridere nessuno, ma non sanno neppure combinare nulla di buono nel governare la vita dei cittadini che lo hanno votato.

                                                            Il cittadino Zelensky è stato votato dai suoi concittadini e al momento sta dimostrando di reggere bene l'incarico che gli è stato conferito dagli elettori, nonostante la sua giovane età e nonostante la grande prova che neppure dei politici di più lungo corso dovranno mai affrontare in tutta la loro vita politica.

                                                            E' probabile che Putin, e chi lo consiglia, confidassero proprio nell'inesperienza di Zelensky, oltre ché nella divisione degli europei e dell'occidente in genere, per tentare ciò che poi non gli è riuscito: costringere alla fuga il presidente ucraino, per sostituirlo con un proprio fedelissimo, con pochi giorni di battaglia, contando che lo sfoggio di potenza militare, avrebbe sconsigliato chiunque dall'estero di fornire aiuti alla resistenza ucraina.

                                                            E' evidente che i piani iniziali sono stati un fallimento e hanno ripiegato su obiettivi più modesti.


                                                            ••••••••••••

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X