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  • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
    Attraverso il TAP ci arriva il gas azero in Puglia e l’UE pensa al raddoppio del gasdotto.

    Parlando della stabilità dei paesi che ci forniscono il gas…
    https://amp.today.it/europa/attualit...-ruolo-ue.html

    Come già detto per la Russia, ad oggi non possiamo fare a meno del loro gas, ma dovremmo renderci più autonomi da tutti gli altri fornitori appena possibile.

    Una buona notizia per l’installazione di un parco eolico offshore a Montalto di Castro (VT) comune laziale ai confini con la Toscana: vista la situazione energetica attuale il Comune non si opporrà all’installazione di 34 torri eoliche per una potenza di 504 GW.
    https://www.ilmessaggero.it/AMP/vite...4_torri_a_mont alto_di_castro_il_sindaco_non_creera_problemi-6918260.html


    I prezzi folli, lo spettro del razionamento e dell’uso di fonti peggiori hanno ammorbidito tanta gente.
    ti invito a vedere un servizio fatto da "fuori dal coro" ieri sera.
    C'èra Calenda in studio e non ha contestato i loro dati.
    Dice che il costo del gas estratto nel mediterraneo sarebbe di 5 centesimi e ne avremmo per sostiruire tutto quello russo per i prossimi 10 anni.
    giusto per gestire la transizione ecologica ... sarebbe interessante capire quante persone sarebbero contrarie ora ad usare il nostro metano ... contando che a 10 km dal nostro confine marittimo i croati se lo stanno ciucciando potendo creare gli stessi problemi ambientali ...

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    • io se fossi gli americani sanzionerei pure l'azeirbajan ... ve farei scaldare coi fagioli ...
      :-D

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      • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
        Come già detto per la Russia, ad oggi non possiamo fare a meno del loro gas, ma dovremmo renderci più autonomi da tutti gli altri fornitori appena possibile.
        D'accordissimo, senza scordarci di differenziare non soltanto i fornitori, ma soprattutto le fonti energetiche. Tu ci hai messo il link del parco eolico, io ne vorrei aggiungere un altro sempre nella tua regione, addirittura nella tua provincia di Roma, a Cesano.


        Si è scoperto un ricco deposito di litio nel sottosuolo della vostra zona (alla profondità di 1350m) che potrebbe supportare la produzione di batterie per la mobilità elettrica e nello stesso tempo sfruttare il geotermico per la produzione di energia elettrica. Da notare che non si tratterà di aprire una cava, con i conseguenti deturpamenti ambientali, il litio è presente in alte percentuali disciolto nel liquido caldo del sottosuolo. La tedesca Vulcan Energy collaborerà con ENEL Green Power per realizzare lo sfruttamento combinato del litio geotermico. Se riusciremo a non metterci il bastone fra le ruote.



        ••••••••••••

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        • Grazie, non lo sapevo e mi sembra un’ottima cosa!

          Dall’articolo leggo:
          “Il litio è indispensabile per la cosiddetta transizione energetica e sarà fondamentale per la produzione delle batterie usate sulle auto elettriche. Parallelamente alle operazioni di estrazione si potrà produrre energia geotermica. Questo consentirà di produrre idrossido di litio senza combustibili fossili, e dunque con un’impronta netta di carbonio pari a zero.“

          Spero che la notizia venga accolta bene e che riescano a cogliere tutte le implicazioni positive che ci saranno (ad esempio in termini di occupazione, aziende che pagano le tasse in Italia).
          Sarebbe bello se, per una volta, riuscissimo a sfruttare BENE le risorse che abbiamo.
          FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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          • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
            io se fossi gli americani sanzionerei pure l'azeirbajan ... ve farei scaldare coi fagioli ...
            :-D
            Nel dubbio ho fatto scorta di borlotti dalla contadina al mare. Già sgranati, messi sottovuoto e in freezer
            Per ciò che riguarda i giacimenti di gas non sono molto convinta: c’è un interessante articolo su Geopop che spiega bene la situazione del gas realmente estraibile in Italia.
            https://www.instagram.com/tv/Ch2km0v...d=YmMyMTA2M2Y=

            Vale la pena vederlo perché parla con numeri alla mano e cognizione di causa…
            FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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            • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
              L'idea che il 51% degli italiani si mettano d'accordo tutti festosi a votare UN singolo partito è totalmente RIDICOLA! Non può semplicemente accadere! Punto!
              Ma questo è vero sono se non hai il secondo turno!

              Tutto il resto del tuo discorso è improntato sul meno peggio di due leggi elettorali che io boccerei entrambe.

              La Corte Costituzionale non ha obiettato sul ballottaggio in sé, tant'è vero che il ballottaggio esiste nel nostro sistema elettorale a livello locale, bensì al ballottaggio inserito nell'italicum. La CC ha bocciato una parte di una legge che io avrei bocciato in toto, esattamente come hanno decretato gli italiani nel referendum.

              Ma quale problema hai a permettere agli italiani di esprimere la loro preferenza al secondo turno, determinando così la maggioranza che andrà al governo CON LA MAGGIORANZA DELLE PREFERENZE e non con un premio di maggioranza auto-attribuitosi dai partiti? Tra l'altro, è più facile che la percentuale di maggioranza non vada eccessivamente oltre il 50% tale per cui si arrivi a poter modificare autonomamente le regole costituzionali. Col rosatellum questo è possibile, anche se bisogna che si verifichi una serie di condizioni favorevoli per la coalizione vincente.

              Quanto alle strane alleanze pre-voto... queste sono senz'altro uno dei problemi del maggioritario nostrano, dove conta la coalizione e non il partito, non certo del proporzionale. Nulla ci garantisce che un sistema maggioritario tra coalizioni possa funzionare, almeno da noi non ha evitato scioglimenti post voto e nascita di partitini. Le strane alleanze del post-voto è invece uno dei problemi del proporzionale, è per evitare queste che andrebbe fatto un secondo turno. Va da sé che se fai un ballottaggio tra due liste, una sola delle due potrà superare il 50% e lo supererà con certezza, salvo pareggio. E sì, saranno stati gli italiani a essersi messi d'accordo, almeno quelli che avranno partecipato al voto. Non è assolutamente ridicolo e accade proprio col ballottaggio!



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              • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                Per ciò che riguarda i giacimenti di gas non sono molto convinta: c’è un interessante articolo su Geopop ...
                Confermo, avevo già visto una serie di loro video sulla questione. Sempre Geopop ha documentato quanto sia falso che la Croazia stia estraendo più gas di noi in Adriatico, chiarendo una volta per tutte che non è così, se si considerano i valori assoluti. La Croazia, pur estraendone meno di noi, soddisfa una percentuale decisamente superiore del suo fabbisogno, rispetto al nostro, semplicemente perché il nostro fabbisogno è di un altro ordine di grandezza!

                Purtroppo è facile confondersi, se ci si sofferma a leggere i soli titoli dei giornali.

                ••••••••••••

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                • Purtroppo molte testate hanno perso la loro funzione principale (fare informazione seria) e sono semplicemente a caccia di click (caratteristica che prima avevano solo le testate di gossip).
                  FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                  • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                    Purtroppo molte testate hanno perso la loro funzione principale (fare informazione seria) e sono semplicemente a caccia di click (caratteristica che prima avevano solo le testate di gossip).
                    Ma da anni, non da adesso....
                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                    • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio

                      Per ciò che riguarda i giacimenti di gas non sono molto convinta: c’è un interessante articolo su Geopop che spiega bene la situazione del gas realmente estraibile in Italia.
                      https://www.instagram.com/tv/Ch2km0v...d=YmMyMTA2M2Y=

                      Vale la pena vederlo perché parla con numeri alla mano e cognizione di causa…
                      si si lo avevo visto.
                      andrea moccia è un grande.
                      Se non erro è anche un geologo che aveva lavorato sulla esplorazione per l'estrazione di energia fossile (ho il collegamento con linkedin). Quindi oltre ad essere una persona preparata in generale (nel senso che si documenta) ha probabilmente competenze tecniche proprio sulla esplorazione di energie fossili.

                      Però lui nel servizio parla dei giacimenti gia noti. Non parla che in italia si è smesso di ricercare da diversi anni (addirittura abbiamo pagato una penale da 200 milioni di euro ad un azienda inglese).

                      Quindi quello che dice lui è verissimo ... e se tra 10 anni fara lo stesso conto probabilmente i giacimenti saranno ancora piu vuoti (se non ne apriamo altri)

                      Quello che intendo dire è una cosa molto semplice:
                      Da qui a 10 anni abbiamo ancora bisogno di metano? Direi di si. Perche abbiamo smesso di cercarlo?
                      ​​che noi come Italia (16 volte più popolosi e almeno 2 volte più consumatori ... quindi con un esigenza di 30 volte il metano croato e anche con molto piu mare visto che quantomeno le nostre coste sono piu lunghe) tiriamo fuori lo stesso metano croato (50% in piu) è normale?

                      Poi se la soluzione è lasciare i 30 miliardi di mc russi e prenderli da altri stati altamente instabili alzo le mani.
                      Anche se noi fossimo bravi con le rinnovabili da qui ai prossimi 10-20 anni abbiamo bisogno di metano (ovviamente con un trend calante) ...
                      Quindi che piano abbiamo?

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                      • Secondo me abbiam fatto bene a tenerli di scorta per i tempi bui...che NON sono per ora ancora arrivati...ma arriveranno SICURAMENTE ,se non cambiamo.E mi sà anche prima di quel che io pensavo.
                        ..

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                        • Originariamente inviato da Peace and Love Visualizza il messaggio
                          Secondo me abbiam fatto bene a tenerli di scorta per i tempi bui...che NON sono per ora ancora arrivati...ma arriveranno SICURAMENTE ,se non cambiamo.E mi sà anche prima di quel che io pensavo.
                          Sei sempre molto criptico ... mica ti seguo :-)

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                          • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                            Poi se la soluzione è lasciare i 30 miliardi di mc russi e prenderli da altri stati altamente instabili alzo le mani.
                            Anche se noi fossimo bravi con le rinnovabili da qui ai prossimi 10-20 anni abbiamo bisogno di metano (ovviamente con un trend calante) ...
                            Quindi che piano abbiamo?
                            Si, esatto. Lo straordinario ""piano"" italiano degli ultimi decenni è SEMPRE stato quello di prendersi meno rogne politiche possibile e virare sulla soluzione più semplice, meno costosa (anche solo apparentemente) e più foriera di consenso popolare!
                            Chi decide e deve raccogliere i voti ha sempre detto "estrarre? Fare ricerca di nuovi giacimenti?? Fare partenrship o andare direttamente a reclamare e proteggere nuovi giacimenti (in Adriatico può essere, ma di fronte alla Sardegna c'è un grosso giacimento che l'Italia ha SCELTO espressamente di lasciare sfruttare alla Tunisia e all'Algeria...)??? Ma come è il clima della gente in Italia? Vogliono le trivelle? NO! Vogliono che le nostre forze navali si impegnino in frizioni e attriti e ci costringano a pensare a nuove spese militari? NO! Volgiono il nuke? NO!
                            Ah vabbè... allora vorranno nuove FER, nuovi investimenti, accetteranno le nuove installazioni... mmmm si in generale, ma poi sul locale... qui da me la gente mica le vuole le pale eoliche (son brutte!) e i pannelli nei campi... mmm!
                            Sai che c'è? La russia offre gas a basso prezzo, le aziende investono volentieri nelle turbogas e io non devo tirare fuori soldi che così i pensionati non si arrabbiano!
                            Peggioriamo il nostro livello di dipendenza strategica da paesi non affidabili?? Echemmefrega! Tanto fra due anni maturo il vitalizio e torno al mio lavoro... saranno affari di chi viene dopo!
                            Questo era il piano fino a poco tempo fa.
                            Ora il piano è "atz dobbiamo raccattare più gas possibile e probabilmente non basterà e serviranno razionamenti! Ma ovviamente NON possiamo razionare alle aziende... le manderemmo a bagno e serviranno tanti soldi per sostenerle finchè i prezzi non calano o rimettiamo su qualche centrale nuke!
                            Quindi i razionamenti ed i prezzi elevati dovranno essere tutti SUL PRIVATO! Che VOTA!!! arghh!
                            Vabbè, per ora parliamo fumosamente di "aiuti a imprese e famiglie"... poi una volta fatte le votazioni, gabbiamo lo santo!"

                            Eh lo so... ci avessimo pensato prima...

                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                            • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                              Ma come è il clima della gente in Italia? Vogliono le trivelle? NO!
                              volgiono il nuke? NO!
                              Guarda io sul nucleare ho una posizione agnostica. E sinceramente anche a me piacerebbe evitare di estrarre metano petrolio etc ma soprattutto piacerebbe evitare di bruciarlo.
                              Sento molto spesso dire "oh, il popolo ha votato no al nucleare, ha votato no alle trivelle ora che volete???" invece il problema è esattamente quello che scrivi te.

                              "Si, esatto. Lo straordinario ""piano"" italiano degli ultimi decenni è SEMPRE stato quello di prendersi meno rogne politiche possibile e virare sulla soluzione più semplice, meno costosa (anche solo apparentemente) e più foriera di consenso popolare!"

                              Come si puo pensare di fare decidere il popolo su argomenti tecnici? Come se domani ci fosse un referendum su "volete investire sui giacimenti di litio?"
                              il popolo non sa se mettere 1000 euro sui BOT o tenerli sul conto corrente e gli si chiede di decidere la road map del piano energetico o di sviluppo italiano?

                              Questa è follia!!
                              io non ho partecipato al referendum sul nucleare (non ero maggiorenne ma sarei stato a favore del nucleare e non perche non ne vedo la grande pericolosità) e ho votato a favore delle trivelle ... ma non perche piace bucare il mare.
                              Perche faccio un ragionamento idiota:
                              Ma se io non trivello nel mio mare, ma il mio stato confinante trivella nel suo mare cosa cambia?
                              Se io non ho centrali nucleari nel mio paese ma ce l'ho in francia a 100km cosa cambia?
                              se mi esplode la centrale nucleare a trino vercellese o a crey-malville cambia qualcosa?
                              Se trivello a 30km di leuca o se i greci trivellano a 40km di leuca cambia qualcosa?

                              E ora sentire dire "ORMAI non ha piu senso cercare il metano perche ORMAI servirebbero 3 anni per tirarlo fuori" mi fa solo arrabbiare!!
                              sta parola ORMAI la cancellerei dal vocabolario!
                              Ti ho dato un pugno in faccia e ti ho rotto 3 denti ... ORMAI non puoi fare altro che alimentarti tramite la cannuccia! Scegli tu se vuoi mangiare il brodino o la purea di mela ma ORMAI ti scordi la carbonara!!
                              Ho mandato in pensione la gente a 40 anni, a 50 anni a 60 anni dandogli molto ma molto di piu di quello che ha versato ...
                              Ogni anno per sto giochino prendo 100 miliardi dalle tue tasse per rimpinguare le casse vuote dell'INPS, ma tu ti devi puppare la fornero, ORMAI i soldi non ci sono piu e fattene una ragione! E mi raccomando non lamentarti!
                              Sulla guerra in ucraina ORMAI non se ne puo piu fare nulla!!
                              Abbiamo mandato in crisi migliaia di attività commerciali con regole assurde del covid ma ORMAI non possiamo piu fare nulla!

                              Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                              Eh lo so... ci avessimo pensato prima...
                              ... ma ORMAI non serve a nulla ...
                              "deal with it" cit.


                              PS pure sul risparmio energetico sto sentendo cose che mi fanno arrossire:
                              L'ultima me l'ha detta 5 min una mia collega: "Non mi asciugo piu i capelli cosi risparmio il phon"
                              gli ho detto che sarebbe meglio risparmiare sulla TV e trombare di piu che la gente si sta rin********ndo!!!

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                              • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio

                                Sei sempre molto criptico ... mica ti seguo :-)
                                Era riferito ai depositi fossili.Da usare con parsimonia...termine non compreso nel dizionario crescista.
                                ..

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                  .... Per ciò che riguarda i giacimenti di gas non sono molto convinta: c’è un interessante articolo su Geopop che spiega bene la situazione del gas realmente estraibile in Italia.
                                  Confermo anch'io: sono stato su alcune delle piattaforme, e nel frattempo ho fatto domande. I pozzi sono semplicemente esauriti, non producono più: vengono mantenuti gli impianti per cui sono legalmente pozzi produttivi nn eroganti solo perchè il decommissioning costa troppo.

                                  <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

                                  Commenta


                                  • Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
                                    Ma quale problema hai a permettere agli italiani di esprimere la loro preferenza al secondo turno, determinando così la maggioranza che andrà al governo CON LA MAGGIORANZA DELLE PREFERENZE e non con un premio di maggioranza auto-attribuitosi dai partiti?
                                    Guarda che io non avrei alcun problema! Anzi... io sono d'accordissimo con il ballottaggio. Non sono d'accordo con la decisione della CC di censurare il divieto di apparentamento al secondo turno!
                                    Mi spiego... se si presenta una coalizione che in programma ha di fare più FER e al secondo turno si apparenta con una formazione che ha in programma di non fare FER (esempio rozzo, passamelo, ma ci siamo alquanto con le coalizioni attuali eh!)... quella coalizione magari vincerà e magari rappresenterà una parte corposa di votanti, certo! Ma quasi certamente il secondo partito utilizzerà il suo potere ricattatorio per dire "si, siamo alleati, ma noi da sempre la pensiamo così e quindi NON votiamo la legge sulle FER!". E' la situazione in cui ci siamo trovati con Rifondazione nel passato!

                                    Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
                                    Tra l'altro, è più facile che la percentuale di maggioranza non vada eccessivamente oltre il 50% tale per cui si arrivi a poter modificare autonomamente le regole costituzionali. Col rosatellum questo è possibile, anche se bisogna che si verifichi una serie di condizioni favorevoli per la coalizione vincente.
                                    Si esatto. Ma è esattamente quello che ti ho già scritto eh! Il Rosatellum è un aborto (prodotto dal referendum, esatto!) che PUO' produrre da una parte la palude (si è visto nel 2018 con 3 coalizioni al 33%) o dall'altra una maggioranza bulgara di seggi!!!
                                    Una legge a doppio turno anche con premio di maggioranza (che, ricordo... E' COSTITUZIONALISSIMO e la CC ha scritto chiaramente che la soglia del 40% per averlo era del tutto normale, costituzionale ed accettabile!!) garantisce SOLO una maggioranza!! Decide come distribuire i seggi!
                                    Un Rosatellum (o anche una delle tante leggi proposte al riguardo in teoria) può tranquillamente produrre maggioranze di seggi MOLTO più robuste!
                                    Non capisco perchè continui a spiegarmi che il Rosatellum fa schifo! Non è il mio sistema di riferimento! E' il risultato (prevedibilissimo e previsto) del referendum!
                                    Capisco che possa dare fastidio a chi ha votato il referendum sperando in ben altro... ma se "fai fuori" un sistema a doppio turno con premio di maggioranza dicendone peste e corna... poi non puoi sperare che i partiti ricorrano al doppio turno!
                                    Tra l'altro gli interessi dei partiti erano chiari! La Lega non gradiva certo il proporzionale! Ed i 5S continuavano a battere su ricette proporzionali pretendendo che il referendum avesse deciso quello! Cosa ridicola oltre che dannosa.

                                    Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
                                    Quanto alle strane alleanze pre-voto... queste sono senz'altro uno dei problemi del maggioritario nostrano, dove conta la coalizione e non il partito, non certo del proporzionale. Nulla ci garantisce che un sistema maggioritario tra coalizioni possa funzionare, almeno da noi non ha evitato scioglimenti post voto e nascita di partitini.
                                    Il proporzionale è di fatto un "liberi tutti". Io ho il mio programma... mi presento... prendo il 5%?? Bene chi vuole quel 5% dovrà confrontarsi, contrattare, rinunciare a una parte del proprio programma (che a me sta antipatico) mentre io dovrò rinunciare a una parte del mio programma. Faremo un bel mega-accordo che tempo due mesi susciterà discussioni, litigi e verrà cambiato. Tutto già visto nel famoso periodo di nascita dell'ircocervo giallo-verde. Quando un partito che si presentava alquanto di sinistra si è dovuto fingere "nè di qua nè di là" e farsi andare bene misure chiaramente di destra!
                                    Il proporzionale è un pastrocchio che serve a dare diritto di tribuna a tutti e garantire il potere di ricatto ai partitini! Va benissimo per governare l'assemblea di condominio, non un governo di un paese civile! Rende inoltre ogni partito estremamente sensibile alle decisioni prese dal governo su base elettorale!
                                    E' DA CANCELLARE! Punto! Quote o non quote! E' molto, molto peggio di qualsiasi Italicum o anche del famigerato Porcellum! E' una sciagura che è la causa primaria delle centinaia di crisi e delle giravolte che hanno reso famigerato il comparto politico italiano nel mondo. Viene sostenuto su base ideologica proprio allo scopo per cui è EFFICACISSIMO! E cioè INSABBIARE qualsiasi riforma "antipatica" a qualcuno. Offre un potere enorme in senso distruttivo a coloro che temono grandemente il potere costruttivo (RIFORME) delle maggioranze garantite da premi di maggioranza o ballottaggi!
                                    Per sostenerlo infatti i proporzionalisti da sempre invocano il rischio di "governo autoritario", presentando i partitini come preziosi nuclei di resistenza contro il "pazzo" che vorrebbe magari cancellare l'art. 18.
                                    Se fai una coalizione PRIMA delle elezioni in un sistema a ballottaggio o anche un maggioritario serio, fai un'alleanza su UN PROGRAMMA! Firma prima chi è d'accordo e si fa l'alleanza.
                                    Come ti ho detto io sono favorevolissimo al doppio turno. A quel punto anche su base totalmente proporzionale! Ma SOLO se la coalizione si fa sul programma! Non che ci "apparenta" per strappare il 51% e dieci minuti dopo ognuno stabilisce graniticamente che non accetterà mai un qualche punto dell'altrui programma!!
                                    No. Non basta che gli italiani si mettano d'accordo sul secondo turno! Serve che chi vince al secondo turno poi possa GOVERNARE!! Non sopravvivere fra inciuci, ricatti e insabbiamenti!

                                    Ultima modifica di BrightingEyes; 15-09-2022, 15:48.
                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                      E perché no? Delle due cose, sacrosante, per garantire la governabilità, solo il doppio turno conduce a una maggioranza scelta dagli elettori, il premio di maggioranza è un regalo che si fanno i politici, in barba a quello che ne pensano l'oltre 50% che si è frammentato sugli altri partiti e che, in caso di ballottaggio, potrebbero convogliare la propria preferenza sul partito giunto secondo. Nessun apparentamento di partiti, ma libera scelta degli elettori.


                                      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                      Il proporzionale è di fatto un "liberi tutti". Io ho il mio programma... mi presento... prendo il 5%?? Bene chi vuole quel 5% dovrà confrontarsi, contrattare, rinunciare a una parte del proprio programma (che a me sta antipatico) mentre io dovrò rinunciare a una parte del mio programma.
                                      Certamente, se ti fermi al primo turno, o se permetti apparentamenti per affrontare il ballottaggio, puoi diventare ostaggio del partitino di quel 5% che ti serve a raggiungere la maggioranza per governare... ma se la maggioranza la ottieni tu e solo tu che hai partecipato al ballottaggio, vincendolo, che bisogno hai di apparentamenti? Quello che citi è quanto accadeva col proporzionale della prima repubblica, rimasto nella quota proporzionale delle successive leggi che non prevedono il secondo turno. Anche un secondo turno che preveda una diversa composizione della coalizione che si presenta al ballottaggio si presta a quanto dici, ma non mi viene in mente una legge elettorale che preveda il cambio in corsa di una coalizione.

                                      Se invece temi che una coalizione formatasi prima del primo turno, possa sfaldarsi dopo un secondo turno, facendo cadere il governo appena eletto... vero, può accadere, ma questo pericolo può accadere ed è regolarmente accaduto anche senza il ballottaggio! Pensa che capita anche se, invece di una coalizione, hai un singolo partito! Gli eletti al parlamento non hanno il vincolo di mandato, quindi possono decidere di uscire dal partito di governo col quale si sono presentati e confluire in un altro partito, anche dell'opposizione, oppure andare nel gruppo misto.


                                      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                      Il proporzionale è un pastrocchio che serve a dare diritto di tribuna a tutti e garantire il potere di ricatto ai partitini!
                                      Concordo, se non poni alcun correttivo, come appunto è il secondo turno e un'adeguata soglia di sbarramento.

                                      Quanto al diritto di tribuna a tutti... non lo vedo negativamente: tutti hanno il diritto di esprimere la propria opinione e illustrare la propria proposta, ma poi si fa come decide la maggioranza, quella vera, senza alcuna regalia "di maggioranza" che si dà a una minoranza per superare artificialmente il 50%.

                                      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                      Se fai una coalizione PRIMA delle elezioni in un sistema a ballottaggio o anche un maggioritario serio, fai un'alleanza su UN PROGRAMMA! Firma prima chi è d'accordo e si fa l'alleanza.
                                      Perfetto! Credo che l'unico punto in cui divergiamo è il premio di maggioranza: a te va bene anche quello che si auto-assegnano i politici, io lo relego alla scelta degli elettori. Quello scelto dai politici viene attribuito alla coalizione che ha ottenuto la maggioranza relativa, anche se nettamente inferiore a quella assoluta (per assurdo, si potrebbe raggiungere la maggioranza relativa anche con meno del 20% delle preferenze!). Se poi poni una soglia per ottenere il premio di maggioranza (il famoso 40% dell'italicum), questo non ti salva dal metterti nelle mani del solito partitino che fa l'ago della bilancia per farti arrivare almeno a quella percentuale.

                                      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                      No. Non basta che gli italiani si mettano d'accordo sul secondo turno! Serve che chi vince al secondo turno poi possa GOVERNARE!! Non sopravvivere fra inciuci, ricatti e insabbiamenti!
                                      Esattamente, per questo non si deve arrivare agli apparentamenti tra primo e secondo turno. Il ballottaggio si fa tra i due più votati al primo turno e chi dei due ottiene la maggioranza, governa con quella anche in parlamento! Ovviamente se uno si spacca al proprio interno... e vabbé, anche Totti e la Blasi alla fine si sono separati.
                                      Ultima modifica di nll; 15-09-2022, 16:35.

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                                        MA io l'avevo capito che sulle linee generali siamo in perfetto accordo!
                                        Come ti ho scritto, se prevedi un doppio turno che i due partiti che fanno il ballottaggio ci arrivino su via proporzionale o maggioritaria, mista come vuoi... a me va BENISSIMO!
                                        Quando parlo di "proporzionale" ovviamente intendo una legge che attribuisca i seggi su base proporzionale! Quello è un DISASTRO! Il Rosatellum usa questo metodo per il 33% mi pare. Così facendo si fa un misto che mantiene i gravi svantaggi del proporzionale (e lo si è visto a aprile 2018 quando il rifiuto, per me più che ovvio, di Renzi a fare una ridicola "alleanza" fra un Pd "derenzizzato" e quelli che ne volevano la sparizione ha creato un blocco di democrazia risolto poi con l'ircocervo praticamente imposto da Mattarella!).
                                        Il premio di maggioranza è un feticcio ideologico. Non so cosa intendi per "scelto dai politici", ma la ragionevolezza del premio è evidente! Se un partito arriva ALMENO al 40%... è banale che ha la maggioranza relativa e a quel punto è corretto concedere allo stesso la garanzia di governabilità.
                                        Si può, semmai, discutere sulle alleanze per arrivare al 40%! Io obbligherei a firmare un programma comune, così da ridurre molto il rischio di furbatine elettorali. Ma se un'alleanza supera il 40% non vedo alcun vulnus alla democrazia nel garantire alla stessa il 55% dei seggi.
                                        Ben diverso il caso di una legge che, sfruttando le possibilità di alleanze "tattiche", come è il caso del Rosatellum, senza nemmeno la necessità di un programma comune (fra FI e FdI hanno punti di programma diversissimi!) permette un virtuale "premio di maggioranza" (virtuale perchè non esiste sulla carta, ma il gioco de collegi lo rende concreto) che potrebbe portare il 70% dei seggi a quell'alleanza!
                                        Sul fatto che non ci siano ostacoli reali a una legge con ballottaggio concordo. Ho letto attentamente la sentenza della CC ed in effetti non ci sono ostacoli costituzionali. Ma il problema è che i partiti hanno avuto e hanno gioco facile nel dire "la gente non li vuole" e spingere ognuno per la parte più vantaggiosa per se nelle nuove leggi elettorali.
                                        Ed infatti se noti non sono io o la CC ad avere eliminato dal dibattito doppio turno o premi di maggioranza! Ma semmai sono proprio i partiti a sfruttare l'esito del referendum per supportare una crescita continua di proporzionale (ora pure alcuni nel Pd vorrebbero allargare la quota, visto il risultato prevedibile a causa dei collegi uninominali...).
                                        Si. Ora siamo d'accordo. Perchè siamo persone ragionevoli che riflettono su cosa è utile alla gente. Non alle segreterie dei partiti!
                                        Ma sul referendum resteremo in disaccordo. Per me, comprendendo pure tutte le ragioni contro Renzi, continua ad essere un esempio di come alcuni partiti hanno strumentalizzato l'occasione, convincendo la gente di una realtà che in effetti NON esisteva! Sollevando ridicoli polveroni su "rischi di autoritarismo" prodotti dal partito che col 16% prende il 55% mentre ora, la legge nata da quel "salvataggio" della democrazia permetterà di superare forse la quota di modifica autonoma delle leggi costituzionali!
                                        Tra l'altro si è volutamente posto l'accento nella campagna elettorale su un particolare, l'Italicum, che in realtà NON era nemmeno oggetto della consultazione! Ma come succede in Italia si chiede alla gente se l'Enel può dare contributi per le centrali ai comuni e se ne "trae" l'auspicio nostradamico che in relatà il votante voleva intendere che occorresse gettare nel cesso 300 miliardi di centrali esistenti!
                                        Il vero fulcro del referendum era quello di approvare la trasformazione del Senato in camera delle regioni non elettiva. Togliendo, finalmente, in Italia l'assurda necessità di doppio passaggio alle camere delle leggi che da sempre è un perfetto mezzo per insabbiare e ritardare ogni legge da parte delle minoranze, anche infime.
                                        Insomma un altro aiuto alla politica di insabbiamento.
                                        Il tutto negando il risparmio economico (che c'era seppure non fosse il vantaggio primario) per poi arrivare a una riforma che risparmia DI MENO, mantiene il doppio passaggio e non da alcun vantaggio, anzi riduce proprio il famoso "diritto di tribuna" per le minoranze!

                                        Io accetto sempre le decisioni popolari. Ma se queste comportano danni lo dico e, in tutta sincerità, non mi piace chi poi, come Letta, cerca di appioppare colpe ad altri che NON esistono!
                                        E' il popolo che ha bocciato la riforma. Non Renzi. E' il parlamento espresso dal popolo che ha poi deciso il Rosatellum. Non Renzi. Che il relatore sia un membro del Pd di area renziana è vero, ma non cambia il fatto che l'unica forma di legge elettorale che considero più vicina alle aspettative che anche tu condividi sia proprio quella proposta da Renzi!
                                        Perfettibile, concordo. Forse incostituzionale in qualche parte (come del resto molte delle alternative). Ma era l'UNICA proposta in 30 anni che parlasse di ballottaggio e governabilità garantita con robusti vincoli contro esagerazioni pericolose!
                                        Esagerazioni che, insisto, una legge risultato del referendum (e che poi chi ha votato NO sperasse in altro ci sta, ma cambia ZERO perchè le responsabilità nel gettare via qualcosa NON sono azzerate dal pasticcio di chi è poi chiamato a riparare!!!) non solo non evita, ma anzi PERMETTERA' nell'assoluta impotenza di tutti quelli che si strappavano i capelli al pensiero di un PD (o M5S o Lega) al 55% dei seggi!
                                        Gli allarmi prima del referendum sul rischio di giubilare la riforma c'erano. Ed erano anche importanti! Ricordo perfettamente Segni che si batteva dicendo "io sono antirenziano da sempre... ma occhio a ricacciare l'Italia nella palude per i prossimi 20 anni allo scopo, parziale e temporaneo, di togliere dalla scena un politico antipatico!". Le spiegazioni sulle problematiche del proporzionale, puro o con tutte le soglie fantasticate, erano numerose! Il particolare per cui nella cosiddetta accozzaglia trovavano spazio partiti ormai in sfacelo come FI e forze antitetiche alla Costituzione come Casa Pound non avrebbe dovuto passare inosservato!
                                        Possiamo discutere ancora per anni, ma secondo me il "pericolo" per la Costituzione presentato dai paladini del NO (Berlusca e gli skinheads di Casa Pound in testa!!) se anche c'era era miliardi di fattori inferiore al danno prodotto all'Italia dalla cestinazione di una riforma faticosamente concertata e approvata dalla maggioranza!
                                        Ed ora non vale lamentarsi delle conseguenze. Erano prevedibili e previste.


                                        Ultima modifica di BrightingEyes; 16-09-2022, 08:38.
                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                        • Puntatina all'argomento "guerra con la Russia"...

                                          Interessante vedere come è stata accolta in Russia la seconda terribile debacle dell'ex "secondo esercito al mondo"!

                                          (816) Lawmakers on Russian state TV say this is no longer a "special military operation," now it's war - YouTube

                                          Ci sono rimasti davvero male e ora il coro è quello di "smetterla con la guerra umanitaria (!) e passare alle maniere forti!"
                                          Notare il pezzo (1.12") dove il delirante personaggio dice che devono "salvare la Russia, la gene russa e DISTRUGGERE (!!) l'occidente!
                                          Posizione inaccettabile, ma comprensibile, ovvio. La frustrazione stavolta è molto peggiore che a marzo. Allora la fuga da Kiev si poteva spacciare per "riposizionaento", l'esercito era quasi intero seppure con danni notevoli. L'immagine di efficienza era già compromessa, ma all'estero. In Russia si poteva mantenere ancora un'aurea di vittoria imminente e la presa di Mariupol e l'avanzata nel Donbass, seppure faticosissima, si poteva spacciare per piano programmato.
                                          Oggi no! Oggi la Russia ha dovuto ammettere una ritirata di decine di chilometri a nord-est. Una situazione molto costosa e difficile intorno a Kherson, dove la logistica è ormai distrutta e uno stop alla lena avanzata nel Donbass a causa del pericolo di sfondamento ucraino nell'area di Zaphorizya che potrebbe mettere a rischio Melitopol e dividere l'esercito in due tronconi.
                                          E la risposta qual'è? La solita fiducia russa in missili e artiglieria e l'invocazione a gettare l'intera Ucraina nell'oscurità distruggendo infrastrutture, centrali, ecc.

                                          Non so se i vertici militari e politici accetteranno, ma se questa è la strada a me pare possibile che un attacco indiscriminato alle strutture civili su una parte di Ucraina non occupata o occupabile che produrrà prevedibilmente molte vittime civili sarà una motivazione robusta a tornare ad invocare una no fly zone sull'Ucraina centro-occidentale. Probabilmente con le forze NATO disponibili a farlo (non tutti quindi, ma USA, UK, Polonia quasi certe).
                                          Insomma una reazione di frustrazione e rabbia per qualche giorno a bombardare dighe e centrali elettriche ci può stare. Oltre sarebbe un segnale serio di volontà di escalation russa, con probabile risposta americana nel fornire armi più efficienti e a più lungo raggio, come i razzi per gli Hi-mars che i russi temono pesantemente.

                                          Sullo sfondo resta la possibile mobilitazione in Russia. Molto invocata dai guerrieri da talk-show russi. Ma è un'arma a doppio taglio perchè oltre a cancellare ogni maschera di "operazione speciale" getterebbe molta più luce sulle perdite russe (secondo un'analisi indiretta che analizza risarcimenti, corrispondenza militare e addirittura giro d'affari dei fioristi per le corone sia russi che ucraini conterebbero già fra i 45.000 ed i 50.000 morti. Però per gli ucraini su 350.000 in attività piena, per i russi su meno di 200.000). Con conseguente crescita di quella fronda popolare/di apparato che comincia a far sentire un certo dissenso anche nella censura putiniana.
                                          Inoltre la mobilitazione di persone che da anni sono fuori dall'addestramento si calcola richiederebbe mesi di tempo. Gli ucraini hanno infatti iniziato a schierare numeri importanti dopo oltre 4 mesi dalla mobilitazione.
                                          I russi, a differenza degli ucraini prima degli aiuti occidentali, hanno grandi riserve di equipaggiamento. Ma sono in gran parte equipaggiamenti con diversi anni sulle spalle, spesso cannibalizzati dalla corruzione dilagante e di dubbia efficacia. Inoltre è ovvio che l'entusiasmo di finire nel tritacarne sarà sempre molto diverso fra gli ucraini che difendono, perdipiù vittoriosamente, la loro terra e uomini con famiglia e lavoro costretti a sostituire chi è già fuori gioco!
                                          L'evoluzione del meteo ormai non concede grandi spazi di contro-manovra ai russi. E in realtà non è che gli ucraini abbiano detto "ok, ci fermiamo qui"! Anzi...

                                          La speranza dei negoziati è ovviamente bassa ora, ma non totalmente a zero. Alcuni abboccamenti da parte di posizioni collaterali russe (forse sintomo di qualche distinguo sulla linea) pare ci siano stati. I due capi ufficiali però restano molto contrari. Zelensky ovviamente perchè sta guadagnando terreno, Putin perchè sa che un negoziato ora, dopo una fuga precipitosa, sarebbe di fatto sentita come una resa in patria.

                                          Puntuali poi si riaffacciano gli eroi del "non facciamolo arrabbiare". E si ricomincia a blaterare dell'uso delle nucleari tattiche, chimiche, esplosioni di centrali nucleari, ecc.
                                          Ma anche qui la Russia si è in realtà messa da sola in trappola. Un utilizzo di armi non convenzionali potrebbe essere diretto solo sull'Ucraina (a meno che non vogliano scatenare la WWIII armageddon, ovvio. Ma non credo!). E una tattica nucleare su formazioni ucraine sparse sul terreno produrrebbe relativamente pochi anni materiali, ma un disastro di immagine. Con possibile perdita pure di supporto da alcuni paesi ora "tolleranti". Inoltre sarebbe un ottimo pretesto per i paesi NATO "abbaianti" per intervenire concretamente sul terreno a proteggere l'Ucraina libera da quello che a quel punto sarebbe un atto di guerra contro i civili innegabile. Probabile persino una rappresaglia aerea NATO sulle truppe russe in Ucraina o sulle navi russe dislocate fuori dalle acque territoriali russe.

                                          In realtà a me pare che le motivazioni per andare a sostituire i vertici politici e militari in Russia siano sempre più concrete.
                                          Un nuovo governo potrebbe negoziare seriamente con americani e UE senza perdere la faccia e in questo momento è molto probabile che la bellicosità ucraina possa essere tenuta a freno solo da USA e UE, facendo leva sugli aiuti militari e l'assistenza UE alla futura entrata nella comunità.
                                          Alle ""minacce"" russe di considerare gli USA come belligeranti se forniscono armi più potenti agli ucraini ormai non crede più nessuno ed i pochi che ci credono in realtà lo fanno perchè SPERANO che i russi siano così suicidi da cercare una vendetta sugli americani.
                                          Un accordo di riconoscimento della Crimea russa da parte internazionale sarebbe già una piccola vittoria. La cessione di Kherson all'Ucraina col mantenimento nella Russia della fascia costiera ad est della Dniepr (sotto Melitopol) potrebbe essere un buon compromesso. Così come la stabilizzazione delle due repubbliche del Donbass che ormai si possono ritenere a tutti gli effetti "non ucraine".
                                          Vedremo...
                                          Temo comunque che se ne parlerà non prima del marzo 2023, perchè in Russia credo sperino ancora che l'inverno e la mancanza di gas produca qualche defezione nella coalizione occidentale.

                                          P.S. Altro esempio della realtà surreale in cui vivono i russi : (816) "Are We The Baddies?" moment on Russian TV: pundit suddenly realizes he is in the company of Nazis - YouTube.
                                          Ultima modifica di BrightingEyes; 16-09-2022, 10:17.
                                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                          • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                            Per abbassare il consumo di ee col PCI useremo molto più spesso la pentola a pressione.
                                            Ma quanto gas userete mai per cucinare? 10 - 15 metri cubi al mese?!?
                                            Non sono i fornelli il problema...
                                            "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                                            • Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio

                                              Ma quanto gas userete mai per cucinare? 10 - 15 metri cubi al mese?!?
                                              Non sono i fornelli il problema...
                                              atomax Penso che jo green, visti gli eventuali cali di potenza imposti al contatore di EE, intendesse dire come risparmiare energia elettrica, non gas!!
                                              Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                              • Esatto!
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                                                Evitando picchi di assorbimento useremmo meno centrali a gas a ciclo aperto che, a parità di gas consumato, sono meno efficienti di quelle a ciclo combinato.
                                                Almeno per come l’ho capita io…

                                                È questo il motivo per cui si parla di ridurre la potenza dei contatori di ee nelle ore di picco?

                                                Per spiegarlo in modo semplice pure all’immaginaria Sora Maria: se dal fruttivendolo non vado nelle ore di punta, con gli stessi soldi potrò avere 3 mele invece di 2?
                                                FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                                                • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                                  Per spiegarlo in modo semplice pure all’immaginaria Sora Maria: se dal fruttivendolo non vado nelle ore di punta, con gli stessi soldi potrò avere 3 mele invece di 2?
                                                  Mi sembra chiarissimo il tuo esempio.

                                                  Logicamente si sta parlando di risparmi infinitesimi, quelli delle utenze domestiche, rispetto ai consumi delle aziende energivore, ma tutto fa. Consideriamo che molte aziende hanno già dei contratti che permettono il distacco della fornitura elettrica, in caso di necessità (normalmente programmato in determinate fasce orarie), a fronte di uno sconto in fattura. Però altre aziende non possono assolutamente farne a meno, altre ancora necessitano del gas, altrimenti di fermano.

                                                  Qui si combinano due emergenze energetiche, una riguarda i volumi del gas disponibili, l'altra il prezzo del gas e, conseguentemente, quello dell'energia elettrica.

                                                  L'utenza domestica può influire minimamente sul risparmio dei volumi, ma se ci riesce ne ottiene il doppio vantaggio di rallentare il consumo invernale di gas e contenere l'importo della bolletta, posto che gli aiuti governativi saranno prevalentemente indirizzati alle aziende, per preservarne la produzione e i posti di lavoro, agli ospedali e i servizi essenziali, e alle persone/famiglie a basso reddito in difficoltà.

                                                  So che qualcuno potrebbe obiettare che il consumo domestico è ben poca cosa, rispetto a quello delle industrie energivore, ma non si tratta di alimentare queste ultime con i risparmi delle famiglie, solo di farci bastare quanto saremo riusciti a immagazzinare nei nostri depositi prima dell'inverno. Se non erro siamo già arrivati all'80% di stoccaggio e dovremmo arrivare a raggiungere l'obiettivo programmato del 90% per metà ottobre... non ci manca molto.

                                                  ••••••••••••

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                                                  • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                                    Guarda io sul nucleare ho una posizione agnostica. E sinceramente anche a me piacerebbe evitare di estrarre metano petrolio etc ma soprattutto piacerebbe evitare di bruciarlo.
                                                    Sento molto spesso dire "oh, il popolo ha votato no al nucleare, ha votato no alle trivelle ora che volete???" invece il problema è esattamente quello che scrivi te.

                                                    Il problema del nucleare, al di la delle nuove centrali, molto piu' affidabili, restano le scorie. In Germania non sanno che pesci pigliare ed un deposito sotterrneo si sta allagando, con possibile disastro ecologico (per restare cauti...sara' un gran casino invece...). Non e' una bella situazione quella della gestione scorie, tutt'altro. E parliamo della Germania, spesso citata come esempio di buona gestione in molte situazioni. Tornando in Italia, anche volendo partire adesso, ci vorranno una decina di anni per arrivare alla produzione. A mio parere il rischio non vale la candela. Non credo sia la strada giusta.
                                                    https://www.greenme.it/ambiente/scor...asse-germania/
                                                    https://ilmanifesto.it/la-germania-s...trali-nucleari
                                                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                                    • Modi a Putin: "Ora non è tempo di guerra"

                                                      Il premier indiano Narendra Modi ha detto al presidente russo Vladimir Putin che "ora non è tempo di guerra", mentre gli approvvigionamenti alimentari, dei fertilizzanti e la sicurezza energetica sono le principali preoccupazioni del mondo. "So che l'era di oggi non è un'era di guerra, e te ne ho parlato al telefono", ha detto Modi a Putin nel loro colloquio a margine del vertice Sco.

                                                      Qualcosa si muove e qualcuno di accorgera di essere solo................................

                                                      E i nazisti sono gli altri............................
                                                      Amato: "Russi ignorano 40mila loro morti e stupri per 'liberare' popolo dai nazisti"

                                                      "In questo momento siamo al sesto mese di una guerra chiamata 'operazione speciale', che ha la finalità di liberare dai nazisti la popolazione ucraina. I russi non sono in condizione di sapere che 40 mila dei loro figli ci sono morti e che questa operazione per liberare un popolo si è svolta stuprando ogni donna che si aveva la possibilità di ghermire costringendo i loro uomini o i figli ad assistere allo stupro e provvedendo poi a torture varie. Come si fa a sostenere davanti alla propria gente che questa è un'operazione di liberazione? I russi non lo sanno". Lo ha detto Giuliano Amato, presidente della Corte Costituzionale.
                                                      Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                                                      Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                                                      Utente EA dal 2009

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                                                      • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                                        A mio parere il rischio non vale la candela. Non credo sia la strada giusta.
                                                        La strada giusta era quella di non gettare via miliardi di euro di investimenti per inseguire le paure delle massaie.
                                                        Le scorie sono un problema, ma molto amplificato da chi odia il nuke. La strada giusta sarebbe stata quella di garantirsi una produzione da nucleare interna parziale, ma sufficiente a parare una botta di ricatto esterno come quello che stiamo vivendo. Bloccando pure la costruzione di nuove centrali, ma mantenendo in funzione le 3 o 4 che già funzionavano o quasi. Tanto il problema scorie lo abbiamo lo stesso, mi pare! O sbaglio? Anzi... con l'abbandono del settore i depositi delle scorie sono ormai solo un fastidio e un costo e continuano a non avere una soluzione definitiva
                                                        In ogni caso è verissimo che i costi ormai sono proibitivi e il tempo lunghissimo. Ma io tutta questa sicurezza che non si tornerà al nucleare a causa di referendum (peraltro fasulli), scorie ecc. non la condivido.
                                                        Se vogliamo evitare il nucleare occorre puntare la stessa cifra "proibitiva" sulle FER e sull'accumulo. Ma sul serio e senza ritardi.
                                                        E la prossima maggioranza non mi rende così fiducioso che questa sarà la strada... magari sbaglio eh!
                                                        Temo che il tempo delle discussioni virtuali sui fans del nuke opposti ai fans di FER, decrescita, ecc. siano ormai agli sgoccioli.
                                                        Io sono sempre stato convinto che molte posizioni vengano adottate quando le persone se le possono permettere. Quando poi la realtà impone scelte drastiche e dolorose... il coraggio eco-ispirato tende a scemare tantissimo.
                                                        Io sento sempre più spesso in giro gente dire "abbiamo sbagliato a togliere il nuke". Oltre il 48% degli italiani già sarebbe favorevole e la percentuale potrebbe salire molto se i prossimi mesi dovessero impattare pesantemente sul portafoglio degli italiani!
                                                        La comoda leggenda che la colpa del costo del gas è di chi manda le armi e abbaia ai confini non credo reggerà molto. Anche perchè di base non è vera e la colpa VERA della situazione in cui siamo è di chi ha deciso una politica energetica comoda, ma che ci esponeva a rischi geostrategici pesanti. E la verità pian piano sta uscendo.
                                                        Tra l'altro pare che uno dei primi a parlare di "NATO che abbaia" abbia pure lui negli ultimi giorni cambiato un po' la strategia comunicativa...

                                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                        • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                                          Tornando in Italia, anche volendo partire adesso, ci vorranno una decina di anni per arrivare alla produzione. A mio parere il rischio non vale la candela. Non credo sia la strada giusta.
                                                          Forse anche più di 10 anni, visti i tempi medi delle opere pubbliche, quando non si possono prendere scorciatoie (legittime) come è stato per il ponte di Genova.

                                                          Comunque non si tratta soltanto di tempi di realizzazione della centrale, rimane il fatto che saremmo comunque dipendenti dall'estero per il combustibile nucleare e non è detto che non ci si possa nuovamente esporre ai ricatti del produttore di turno della materia prima.
                                                          Inoltre rimane il problema delle scorie, inutile sottovalutarlo solo perché ne abbiamo ancora da sistemare di quelle delle nostre centrali dismesse: figurati se oltre a quelle ne avremmo dovute avere delle altre, se le centrali fossero state ancora in funzione, altro che costruirne di nuove!
                                                          Il problema delle scorie lo si avrebbe anche per il materiale radioattivo esausto proveniente dalla diagnostica medica e industriale, ma in misura molto limitata e forse meglio gestibile.

                                                          A mio parere si dovrebbe fare con la ricerca sulla fusione nucleare, come è stato fatto per i vaccini contro il covid-19: un deciso investimento che acceleri quanto si sta già facendo per giungere all'operatività dei primi reattori funzionanti. Ce ne sono/saranno di sperimentali che promettono bene, come ITER, SPARC, DEMO e ARC, credo che questa possa diventare davvero l'energia pulita per il nostro futuro, senza vincolare il futuro delle generazioni a venire con quelle a fissione, anche se nuove di quarta generazione e oltre.

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                                                          • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio

                                                            Il problema del nucleare, al di la delle nuove centrali, molto piu' affidabili, restano le scorie. In Germania non sanno che pesci pigliare ed un deposito sotterrneo si sta allagando, con possibile disastro ecologico (per restare cauti...sara' un gran casino invece...). Non e' una bella situazione quella della gestione scorie, tutt'altro. E parliamo della Germania, spesso citata come esempio di buona gestione in molte situazioni. Tornando in Italia, anche volendo partire adesso, ci vorranno una decina di anni per arrivare alla produzione. A mio parere il rischio non vale la candela. Non credo sia la strada giusta.
                                                            https://www.greenme.it/ambiente/scor...asse-germania/
                                                            https://ilmanifesto.it/la-germania-s...trali-nucleari
                                                            Si si tutto giusto.
                                                            ma come avevo scritto non sono un nuclearista ma purtroppo conosco la matematica.
                                                            ora facciamo finta che non esiste questo problema energetico (che cmq durerà anni) ... ma tra 10 anni si è capito cosa si vuole fare?
                                                            perché o diciamo che abbiamo scherzato sulla decarbonizzazione o qualcosa va fatto.
                                                            pensare solo a vento e sole (l'idroelettrico con i climi che corrono ... boh ...) lo vedo un filo rischioso ...
                                                            A me piacerebbe che qualcuno dei nostri ministri (penso a quello dell'energia) ci dica cosa fare nei prossimi 10 o 20 anni ...

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                                                              A me piacerebbe che qualcuno dei nostri ministri (penso a quello dell'energia) ci dica cosa fare nei prossimi 10 o 20 anni ...
                                                              Forse gli servono altri 9 anni per pensarci----------------------------
                                                              Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                                                              Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                                                              Utente EA dal 2009

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