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Discussioni politiche: dal "Reddito di cittadinanza” a tanto altro

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  • Sempre in tema di ponte ho letto che tutte le infrastrutture delle grandi opere sono progettate per reggere dei carichi eccezionali che comprendono il passaggio di mezzi blindati da guerra come carri armati perchè in caso di conflitto sarebbe disastroso il crollo di un ponte se per esigenze logistiche si rende necessario muovere i carri armati da un luogo ad un altro.

    Quindi il crollo più che a errore di progettazione forse è dovuto ad usura o scarsa/non efficace manutenzione. (stava su senza stralli in fase di costruzione).
    Appartamentino: 70 mq in stabile anni '40, mattoni pieni, Zona clim. E. Esposizione Nord-Sud. Riscaldamento: Caldaia a cond. Ferroli BlueHelix Tech 25C con radiatori in ghisa, alluminio e termoarredi. Serramenti: Nord: Internorm KF310 Vetro triplo 48mm. Sud : legno taglio freddo vetri 4-9-4 Low E. PDC: Panasonic Pe9rke A+/A, De25tke A+/A+. Pavimento freddo, tappeti (polvere ed acari) ovunque.


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    • Concordo con quello che ha citato atomax , interessi pagati sul debito .

      Debito pubblico, una questione di interessi | Economia e Politica


      E questo ha rilevanti implicazioni sui meccanismi di genesi del debito, non essendo stata tanto la spesa pubblica (pensioni, sanità, etc.) o la scarsità di risorse fiscali a gonfiare il debito, bensì gli interessi pagati su quel debito stesso.

      Questa prova dovrebbe mettere una pietra tombale sul cicaleccio di quanti si ostinano a sostenere che “abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità”, che “ah, le pensioni di anzianità”, che “non ci possiamo permettere la sanità pubblica” e altre corbellerie di tal fatta.
      In tutto il periodo esaminato, lo Stato italiano si è dissanguato non tanto per garantire ai propri cittadini migliori e più numerosi servizi ma piuttosto, perversamente, per corrispondere una generosa remunerazione ai propri finanziatori (sia nazionali che esteri).

      In questo panorama, la scelta di tagliare la spesa pubblica per pagare gli interessi sul debito appare in una luce affatto nuova. Non una asettica necessità derivante da imperscrutabili meccanismi tecnici, bensì la decisione di penalizzare le fasce meno abbienti della popolazione per continuare a garantire un soddisfacente reddito ai creditori del debito pubblico nazionale.

      Quindi, imprese e imprenditori, che si lamentano della pressione fiscale, se la im-prendano con gli speculatori da cui son stati anch’essi rapinati e non con i loro lavoratori. Ma qui si sa come funziona: mors tua vita mea. Per concludere, non e’ che forse esisteva un modo diverso di affrontare il problema monetario?

      Quindi la retorica qualunquista dell'”abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilita'” (abbiamo chi? quando?) che ancora oggi viene propagandata su giornali e TV (da ignoranti e/o da maggiordomi) serve solo a distogliere l’attenzione su chi sono e sono stati i beneficiari della maggior parte di quelle centinaia di miliardi di interessi “sfilati” dalle tasche dei cittadini, tutti, e che a quei cittadini, tutti, si chiede di pagare con rinunce e sofferenze.

      Se parliamo di spesa dello stato nel suo complesso, la spesa primaria, quella enorme spesa dello stato che viene continuamente propagandata, quegli enormi sprechi dello stato, NON SONO MAI ESISTITI, ne prima ne ora.
      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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      • Originariamente inviato da livingreen Visualizza il messaggio
        E comunque all'estero non ci vanno i laureati tecnici che non sanno cos'è un baricentro... da noi quelli che lo fanno li bocciano già al liceo.
        ..
        Si ! E chi ci vanno? I fessi che fanno contrati capestro contro gli interessi dell'Italia ? Forse è meglio non sapere del baricentro , ma sapere del centro dell'Italia .
        Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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        • Hai ragione. Allora cominciamo ad eliminare quelli che hanno appena firmato per tenersi tutti i migranti, va bene? Cominciamo da questo?
          Salvini accusato di essere "un fannullone" al Parlamento europeo (video) - Il Post
          "Collega Salvini è una vergogna […] sei l’unico che non abbiamo mai visto in riunione. È facile dire che abbiamo fatto aria: no, abbiamo lavorato nell’interesse delle piccole aziende, dei lavoratori, degli appalti pubblici statali. […] Lei è solo in tv, mai in aula per lavorare. È una vergogna, sei un fannullone in questo parlamento."
          A proprosito, non sono le stesse critiche che tutti gli stanno facendo ora?

          @ atomax
          Come ha già anticipato BE, ci sono diverse falle nell'analisi proposta... le ultime e più importanti sono anche le più semplici. Scoprire perchè è salito il debito e in che occasione, è utile dal punto di vista storico e stabilisce una correlazione con eventi geopolitici passati... ma non aiuta a risolvere il problema attuale e in un contesto goepolitico nuovo a cui bisogna rapidamente adattarsi. In altre parole, è cercare di dar la colpa a qualcuno invece di fare qualcosa per cambiare le cose.
          La seconda critica è che un analisi di un sistema complesso deve partire da solide basi... se manca solo un pilastro della costruzione, crolla tutto. Dalla frase "1979 – 1989: la parte terminale della prima repubblica. - In questo periodo, il peso del debito pubblico sul PIL è cresciuto di ben 32 punti percentuali. Il fattore determinante tale crescita è rappresentato dagli interessi passivi (+80,6 punti di PIL). Altri 50,1 punti sono da attribuire al disavanzo primario" è abbastanza evidente che quasi metà della cifra è dovuta al disavanzo, o deficit.
          E il deficit, di cui poi non si parla più, è la principale causa del ricorso ad altro debito per colmare i buchi di bilancio. Il quale altro debito produce più spese per interessi etc..
          Ci sono altre analisi, ma a tutte mancano pezzi importanti per comprendere le origini del debito (come il fatto che non è vero che la Banca d'Italia non acquista titoli... ho appena postato il resoconto dove BdI ha il 20% dei BTP 2017, e solo il 5% è in mano ad investitori esteri)... ma come ho detto, ormai è storia: la cosa più importante è vedere OGGI cosa si può fare e cosa no.
          Le vere cause del debito pubblico italiano | Keynes blog
          https://www.avvenire.it/economia/pag...blico-italiano
          Debito pubblico italiano, una vecchia storia - Il Fatto Quotidiano

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          • Si ma l'articolo che tu citi dice proprio che sono gli interessi a far salire il debito pubblico , come nell'articolo da me citato .

            Le vere cause del debito pubblico italiano | Keynes blog

            A partire dal 1981 la Banca d’Italia ha “divorziato” dal Tesoro e non è più intervenuta nell’acquisto di titoli di Stato. Ciò che non viene detto, però, è che quella lontana decisione contribuì a produrre non solo l’enorme debito pubblico ma anche il primo attacco ai salari. L’attuale debito pubblico italiano si formò tra gli anni ’80 e ’90, passando dal 57,7% sul Pil nel 1980 al 124,3% nel 1994. Tale crescita, molto più consistente di quella degli altri Paesi europei, non fu dovuta ad una impennata della spesa dello Stato, che rimase sempre al di sotto della media della Ue e dell’eurozona e, tra 1991 e 2005, sempre al di sotto di quella tedesca.

            Dalla spesa per interessi sul debito pubblico, che fu sempre molto più alta di quella degli altri Paesi. La spesa per interessi crebbe in Italia dall’8% del Pil nel 1984 all’11,4%, livello di gran lunga maggiore del resto d’Europa. Sempre nello stesso periodo la media Ue passò dal 4,1% al 4,4% e quella dell’eurozona dal 3,5% al 4,4%.

            Tuttavia, è evidente che politiche sbagliate di finanza pubblica possono rendere ingestibile la situazione del debito, come è avvenuto in Italia. Visto che l’entità dei tassi d’interesse sui titoli di stato, ovvero quanto lo Stato paga per avere un prestito, dipende dalla domanda dei titoli stessi, l’eliminazione di una componente importante della domanda, quale è la Banca centrale, ha avuto l’effetto di far schizzare verso l’alto gli interessi e, quindi, di far esplodere il debito totale.
            Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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            • Ma si, geniali economisti della domenica! Ingegneri o tecnici chimici che siate!
              È SEMPRE STATO OVVIO che il debito sale in spirale per colpa degli interessi!
              Ma se lo stato italiano ha da 20 anni un AVANZO PRIMARIO di miliardi è OVVIO A UN BAMBINO che sono gli interessi a aumentare il debito!! La definizione stessa di “avanzo primario” potrebbe aiutare, visto che si tratta del bilancio entrate-uscite al netto proprio degli interessi!
              Ma gli interessi ESISTONO! E ci sono perché qualcuno ha fatto un DEBITO! Utilizzandolo per spese clientelari! PUNTO!
              Il resto sono fesserie populiste.

              Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
              Dalla spesa per interessi sul debito pubblico, che fu sempre molto più alta di quella degli altri Paesi. La spesa per interessi crebbe in Italia dall’8% del Pil nel 1984 all’11,4%, livello di gran lunga maggiore del resto d’Europa. Sempre nello stesso periodo la media Ue passò dal 4,1% al 4,4% e quella dell’eurozona dal 3,5% al 4,4%.
              Tuttavia, è evidente che politiche sbagliate di finanza pubblica possono rendere ingestibile la situazione del debito, come è avvenuto in Italia. Visto che l’entità dei tassi d’interesse sui titoli di stato, ovvero quanto lo Stato paga per avere un prestito, dipende dalla domanda dei titoli stessi, l’eliminazione di una componente importante della domanda, quale è la Banca centrale, ha avuto l’effetto di far schizzare verso l’alto gli interessi e, quindi, di far esplodere il debito totale.
              Palle, frottole, menzogne!!!
              Quella della Banca d'Italia che dovrebbe tenere bassi i tassi è una comoda LEGGENDA DER POPPPOLO! Nasce solo dall'ignoranza e dall'opportunismo!
              E' comodo, capisco, pensare che se l'Italia ha un sistema dove c'è un tipo che "produce" debito ed un altro che glielo incamera "stampando" moneta tutto diventa concesso e si possono dare pensioni elevate a tutti a 40 anni, mettere 7 maestre per classe e piazzare un operaio forestale ogni 5 metri di sentiero per incitare gli escursionisti!
              MA TRATTASI DI GIGANTESCA CATSATA!!

              https://www.avvenire.it/economia/pag...blico-italiano
              Cit "Era lecito sperare che privati dello sfogo monetario per i passivi di bilancio e costretti a confrontarsi con investitori “veri” per collocare i titoli di Stato i governi italiani mostrassero una maggiore disciplina fiscale. Ma non è successo. Per tutti gli anni ‘80 l’Italia continuerà a chiudere i bilanci dello Stato con saldi primari negativi, mentre le altre grandi economie europee si abituano a tenere conti in attivo. Con un’inflazione che non scende sotto il 10% fino al 1985, indebitarsi sul mercato per l’Italia è molto costoso. Il tasso medio dei nostri titoli di Stato resta sempre a doppia cifra."
              Questa è la BANALE VERITA'! L'Italia dei governi anni 80 NON è stata in grado di fare bilanci positivi (i famosi saldi primari!) per via della insipienza, incapacità e disonestà dei politici di allora, che oggi molti ricordano come "quelli si che erano politici serii!". Se si volevano tassi bassi occorreva seguire l'esempio degli altri paesi, controllare la spesa pubblica, controllare l'evasione e alzare provvisoriamente la tassazione SUELLE RENDITE!
              Ma NON SI FECE!! E quelli che ora blaterano del PD che ha "perso l'anima di sinistra" sono stati allora i PRIMI ARTEFICI di quella tragedia demagogica! A cominciare da personaggi come l'ormai mitizzato Berlinguer che hanno usato spregiudicatamente l'arma dello scontro sociale per evitare qualsiasi riforma dal lato della spesa. E che sono i primi responsabili del disastro del debito! Altro che "grandi figure della storia"!!!
              La spesa per interessi è cresciuta dall'8% del PIL all'11,4% perchè l'Italia era considerata un paese poco affidabile (ed a ragione!)
              Ripeto la domanda, come al solito ignorata da tutti...
              Ma COSA E' SUCCESSO dal 1999, dove la spesa per interessi SI E' DIMEZZATA????
              Banca d'Italia e Tesoro si sono rimessi insieme? Pomiciando felici come ai vecchi tempi????
              NOOO!!
              Quello che è successo è che L'ITALIA E' ENTRATA NELL'EURO! Cosa che ha rassicurato gli investitori facendo scendere i tassi!! E anche che si sono avuti in quel perido una serie di governi (Prodi, ma anche quelli del Cdx) molto meno influenzabili dalle frange populiste di sinistra (i veri nemici dell'economia italiana, almeno fino alla nascita dei pentafelpati) che hanno fatto crescere davvero il paese mantenendo un avanzo primario!
              (L’Italia e l’euro – Inflazione e tassi - Termometro Politico)
              Basta vedere gli indici di benessere del periodo 1999-2011 per capire che quella che per gli incistati nella parte più parassitaria dello stato italiano passa per "austerità" indotta dall'euro è stato in realtà un periodo di crescita dei salari e della capacità di spesa come non si vedeva da sempre. Purtroppo bruscamente cancellato troppo presto dalla drammatica crisi innescata dalla demenziale politica finanziaria Usa!
              La BCE, fino alla crisi avanzata con Draghi non ha MAI acquistato titoli di stato italiani! Eppure nel decennio 1999-2009 l'Italia era in piena media UE! Anche se experimentator ha opportunamente e furbescamente EVITATO di inserire questa informazione! Non utile alla "causa" nevvero, Expy?? Del resto dall'articolo linkato da Atomax si capisce bene che il "cherry picking" economico è ormai una moda anche fra gli economisti "seri"!
              Concordo che "politiche sbagliate di finanza pubblica possono rendere ingestibile la situazione"! Infatti è quello che sta accadendo con i pentafelpati la cui azione sta facendo SALIRE CORPOSAMENTE proprio quegli interessi sul debito che gli economisti della domenica ci "informano" essere la causa prima del debito! Spettacolare! Da una parte ci dite che lo spread non esiste, è solo una invenzione dei mercati cattivi e dall'altra ci "informate" con sussiego che "occhio che politiche sbagliate di finanza pubblica possono rendere ingestibile la situazione!" MADDDAI???? Ma che notiziona!!
              Guardate ""esperti"" che la situazione STA DIVENTANDO INGESTIBILE!! I nostri titoli a dicembre avevano rendimento NEGATIVO come quelli tedeschi. Oggi dopo la mirabolante vittoria cialtro-populista hanno QUADRUPLICATO i tassi e quindi gli interessi da pagare! Imponendo già un prelievo o una minor spesa di circa 20 miliardi al bilancio statale solo di ulteriori interessi!!
              GRAZIE ESPERTI! Ma garantisco che la vostra preziosa segnalazione che la causa del debito sono gli interessi dimostra solo la CRASSA IGNORANZA di chi cerca poi di sfruttare questa verità per piazzarci le sue fantasie! Se il debito non lo faccio... nessuno mi chiederà gli interessi! Se lo faccio CONSCIO che poi dovrò negoziare gli interessi... il fatto che poi mi lamenti con chi me li ha prestati perchè vuole gli interessi che GLI HO PROMESSO (guardate che i tassi sono decisi PRIMA del prestito eh!) dimostra solo quanto sono FESSO!!

              Quando il debito cresceva in maniera inarrestabile l'Italia sprecava miliardi in spese clientelari!
              Potete ignorarlo per i prossimi 50 anni, ma la scelta di avere 3 maestri per classe striminzita o l'assurdità SOLO ITALIANA di eliminare le classi per bambini con problemi e pretendere che bastasse affiancare un docente spesso del tutto impreparato anche alla semplice docenza per "risolvere" il problema E' STATA UNA SCELTA al di sopra delle possibilità dell'Italia!! Ed è solo un esempio! Ci sono centinaia di settori dove molta gente ha ricevuto molto di più di cosa sarebbe stato corretto per le reali possibilità economiche italiane!
              Per finanziare questa follia si è stati costretti a rifinanziare il debito!!
              Un paese normale avrebbe preso atto che gli interessi erano troppo alti ed avrebbe RIDOTTO il ricorso al debito, eliminando gli sprechi, privatizzando e aumentando l'imposizione fiscale.
              In Italia si è ENORMEMENTE aumentata l'imposizione fiscale, ma mantenendo il ricorso al debito elevato per non dover tagliare alla Monti!
              Questo ha prodotto il crollo della competitività delle produzioni italiane, che le aziende hanno OVVIAMENTE combattuto tagliando i costi dove possibile! Quindi comprimendo i salari e assumendo col contagocce. Quando proprio non hanno delocalizzato in paesi più civili!
              QUESTA E' LA REALTA'!
              Potete blaterare fino al secolo prossimo di divorzi, imprenditori incapaci, sprechi nelle grandi opere e tutto l'armamentario di comode illusioni che credete! Ma le cose stanno così!
              E non lo dico perchè mi piace "zittire" chi non la pensa come me. Ma solo per avvertire che se davvero le cose stanno così... sarà il crollo di fiducia dei mercati ad aprirvi gli occhi!
              Ma forse i cialtro-economisti tipo quello della Unipol ora troveranno la formuletta magggica per convincere o costringere (ancora non si sono espressi. Staranno studiando gigettamente le carte??) gli investitori a prestarci i 200 miliardi che ci servono, ma senza interessi! Qualcuno ha proposte???
              Finora il solo Draghi ha fatto DI PIU per tenere bassi i tassi di una legione di Bagnai, Borghi e frattaglie assortite in fregola! (Missione compiuta per Draghi, almeno per i titoli di Stato. Ma l'Italia quanto ha risparmiato?)
              Non infilate altri dotti link a gente che blatera per 10 pagine di fuffa e poi, dove c'è da fare proposte concrete, si limita a segnalare che "quella non è la sede"!!

              ILLUMINATECI, illuminati dal faro della nuova economia intelligente!
              COME SI FA a pretendere da una parte che ci lascino fare PIU' DEBITO e dall'altra a PRETENDERE di pagare meno interessi sul debito?

              La mia ricetta è semplice. Fine dell'austerità certo. Intesa come ribasso generalizzato della tassazione sul lavoro (vuol dire su chi lavora! Non certo sulle rendite, anche pensionistiche, su cui semmai interverrei con una patrimoniale provvisoria (poi chiamatela contributo di solidarietà o giuseppina, cambia poco!). Sussidio per disoccupazione. Adeguamento dei contributi previdenziali su aziende ed autonomi alla media europea. Ricalcolo immediato con metodo contributivo di TUTTE le pensioni in retributivo e riliquidazione delle stesse salvaguardando la fascia medio-bassa (niente tagli sotto i 1600 lordi). Adeguamento della legislazione sul lavoro alla legislazione olandese o irlandese (dove mi risulta la gente vada in giro con ottima dignità!). Coefficiente familiare per tutti sull'Irpef. Cancellazione dell'Irap per autonomi, professionisti e in generale per chi vive del proprio lavoro manuale o intellettuale. Spending review seria. Liberalizzazione della contrattazione a livello locale. Aiuti europei indirizzati SOLO a grandi opere, infrastrutture e messa in sicurezza del territorio. Promulgazione di leggi che puniscano anche solo il teorizzare l'uscita dall'euro. Garanzie concrete ed immediate sulla volontà di rispettare ogni forma di debito passato. Limitazione per legge costituzionale al ricorso al mercato per fare debito.
              Ecc. ecc.

              Scommettiamo che ora si passerà a parlare di altro??
              Ultima modifica di BrightingEyes; 02-09-2018, 10:28.
              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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              • Questo è quel che succede quando non si legge..

                1 - il divorzio dalla Banca d'Italia che "non è più intervenuta nell’acquisto di titoli di Stato": ho inserito le cifre, e ne parlo da quattro post.
                " la quota di titoli pubblici italiani detenuta dalla Banca d'Italia è ulteriormente aumentata al 19,1% ". Un quinto del debito... sarebbe questo, il non intervento? Oppure insegna che le analisi bisogna leggerle e criticarle se dicono fesserie?

                2 - Trovi incomprensibile la frase prima del link? "Ci sono altre analisi, ma a tutte mancano pezzi importanti per comprendere le origini del debito"? Vuol dire che è una buona analisi portata ad esempio, oppure che è fallace?

                3 - La frase " Tale crescita, molto più consistente di quella degli altri Paesi europei, non fu dovuta ad una impennata della spesa dello Stato, che rimase sempre al di sotto della media della Ue e dell’eurozona e, tra 1991 e 2005, sempre al di sotto di quella tedesca." non ti fa suonare qualche campanello? Chi se ne frega del paragone con la "spesa media nell'UE"? Quel che conta era la spesa italiana in rapporto al gettito! Il quale gettito era inferiore alla spesa e quindi facevano quadrare i conti facendo debiti.
                Leggi e studia:
                Il debito pubblico italiano, quando e chi lo ha formato - Linkiesta.it

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                • Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                  l'errore (a posteriori evidente, allora meno) è stato proprio pensare ch eil cemento potesse proteggere, mentre si fessura nonostante la precompressione, le guaine riempite ecc,e parte la corrosione.
                  Mi colpisce il fatto che sembra che agli ing civili manchino ancora conoscenze su invecchiamento, resistenza a fatica e altro dei materiali, visto che molti di loro (anche molto in alto) ancora di fatto dicono che per le conoscenze attuali il ponte era "sicuro",e lo ripetono ance a crollo avvenuto
                  per la verità il gli studi ed il successivo brevetto di Morandi non erano finalizzati a preservare le funi di acciaio dalla corrosione, il ponte Morandi è per assurdo un'applicazione estrema di questa tecnica molto valida all'opposto quando devi realizzare la massima sinergia tra la tenuta in compressione tipica del cemento con quella alla trazione tipica dell'acciaio
                  ma ha un'altra caratteristica particolarissima che la rende insostituibile nella realizzazione di coperture piano di gallerie (leggi linee metropolitane, in particolare linea 1 di Milano, ineccepibile esempio di questa tecnica), il calcestruzzo protegge l'acciaio in caso di incendio per parecchi minuti permettendo lo sfollamento, una struttura in calcestruzzo esegiuta in maniera tradizionale sarebbe stata oltremodo più ingombrante mentre un struttura in acciaio non avrebbe resistenza al fuoco
                  giusto per puntualizzare che queste accuse ad uno dei migliori Ingegneri civili Italiani sono del tutto gratuite
                  ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                  " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                  • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                    Ma si, geniali economisti della domenica! Ingegneri o tecnici chimici che siate!
                    Si ma non te la prendere, è una discussione tra profani...

                    Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                    La mia ricetta è semplice. Fine dell'austerità certo.
                    E' già un buon punto di partenza.


                    Le soluzioni paventate da alcuni economisti sono queste:

                    1) Secondo l’autorevole economista tedesco Richard Werner, i governi per finanziare i deficit pubblici dovrebbero preferibilmente indebitarsi direttamente con le banche private accendendo dei prestiti di lunga durata a bassi tassi di interesse. Infatti nella quasi totalità dei casi, i prestiti concessi dalle banche ai grandi e meno rischiosi enti economici hanno tassi di interesse notevolmente più bassi di quelli applicati sul mercato finanziario. Inoltre (e soprattutto) i prestiti bancari non sono soggetti alle incertezze e alla dinamica altalenante e speculativa del mercato dei titoli di Stato, e non sono soggetti alle valutazioni spesso erronee e tendenziose delle agenzie di rating: queste hanno spesso emesso giudizi di downgrade che hanno danneggiato gli stati e i settori pubblici e che hanno contribuito non poco alla crisi dei debiti sovrani. La soluzione più efficace e immediata per diminuire il debito pubblico è quella che lo stato si faccia prestare i soldi direttamente dalle banche commerciali invece di indebitarsi – come fa attualmente – con i mercati finanziari emettendo titoli negoziabili. Una soluzione simile venne attuata in Gran Bretagna durante la II guerra mondiale.

                    2)Fratianni e Savona: separare il sistema dei pagamenti dal credito bancario
                    Essa consiste nel dividere le banche che raccolgono moneta (money bank) da quelle che concedono credito (credit bank) al fine di annullare i rischi e oneri di gestione delle insolvenze che gravano sui depositi, e di concentrare l’attività delle banche nella valutazione del merito per concedere credito in modo da ridurre le sofferenze”.
                    Fratianni illustra così il meccanismo di funzionamento: “La banca-moneta finanzia con i depositi “garantibili” (lato passivo della banca) acquisti di titoli di stato (lato attivo della banca). La banca-moneta diventa un acquirente “fisso” di debito pubblico. Nel tempo lo stock di debito detenuto dalla banca-moneta cresce in virtù del fatto che la domanda di moneta è sensibile al reddito. Il debito pubblico diventa meno pesante per l’economia perché lo stock di debito detenuto dalla banca-moneta non è sensibile al tasso di interesse, in virtù della caratteristica di cliente “fisso”. In sintesi; contabilmente, il debito non diminuisce ma la proposta ha come beneficio collaterale una importante riduzione della componente “interest-rate sensitive” del debito pubblico”.
                    Le Credit Bank invece opererebbero sul mercato dei prestiti grazie a risorse che non possano generare corse agli sportelli, ovvero capitale azionario e obbligazioni di medio-lungo termine, sottoscritte ovviamente da chi intende remunerare il suo risparmio investendo sul business della banca. Quale sarebbe in conclusione il risultato di questa operazione? Secondo le stime di Fratianni e Savona, qualora l’intera massa di depositi “garantibili” si spostasse sulla banca-moneta – processo questo molto probabile perché i risparmi sarebbero così perfettamente tutelati e i depositi meno costosi – la quota di debito pubblico negoziata sul mercato finanziario, e quindi soggetto alle incertezze e alle speculazioni caratteristiche di questo mercato, si ridurrebbe di circa 800 mdi, convergendo verso circa l’85% del PIL dall’attuale 133%.

                    Fonte:
                    https://www.economiaepolitica.it/politiche-economiche/tre-proposte-per-ridurre-il-rapporto-debito-pubblicopil/
                    "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                    • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                      Ma COSA E' SUCCESSO dal 1999, dove la spesa per interessi SI E' DIMEZZATA????
                      Quello che è successo è che L'ITALIA E' ENTRATA NELL'EURO! Cosa che ha rassicurato gli investitori facendo scendere i tassi!! E anche che si sono avuti in quel perido una serie di governi (Prodi, ma anche quelli del Cdx) molto meno influenzabili dalle frange populiste di sinistra (i veri nemici dell'economia italiana, almeno fino alla nascita dei pentafelpati) che hanno fatto crescere davvero il paese mantenendo un avanzo primario!
                      Vera la prima parte. I tassi si sono adeguati a quelli dei principali paesi europei.
                      Meno vera la seconda. Il PIL è cresciuto molto meno rispetto ai decenni passati.
                      Sono state la forte ristrutturazione e l'asterity a creare la depressione del mercato interno, che a sua volta ha inciso sul crollo del PIL dopo il 2011.
                      "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                      • Originariamente inviata da BrightingEyes
                        . Palle, frottole, menzogne!!!
                        Quella della Banca d'Italia che dovrebbe tenere bassi i tassi è una comoda LEGGENDA DER POPPPOLO! Nasce solo dall'ignoranza e dall'opportunismo!

                        ----

                        Si , ci credo , ma vedi che quell'articolo era stato inserito dal tuo amico livingreen …
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                        Originariamente inviata da BrightingEyes
                        Promulgazione di leggi che puniscano anche solo il teorizzare l'uscita dall'euro.

                        -----
                        Ma già è cosi ? Ma perchè ami tanto quest'euro ?... che secondo me è stata la rovina dei dipendenti perché ha bloccato gli stipendi al livello della lira dopo 20 anni .

                        Questa è la causa della stagnazione e non crescita del PIL , in quanto se non dai moneta in tasca alle persone i consumi non crescono e l' economia stagna .
                        Io utilizzerei una moneta nazionale non ricattabile ed una europea per gli scambi commerciali in Europa .

                        ------
                        Originariamente inviata da BrightingEyes
                        Ma si, geniali economisti della domenica! Ingegneri o tecnici chimici che siate!

                        ------

                        Maddai , da quale pulpito viene la predica !?
                        Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                        • Dallo stesso pulpito. Io di economia ne capisco esattamente quanto ingegneri e chimici. Zero!
                          Infatti non ho lezioni da dare. Mi limito a riportare cosa insegnano gli economisti seri, senza illudermi che quello che predica su YouTube sia l’unico che ha capito tutto perché dice cose che mi piacciono!
                          Come ho già detto, pulpito o meno, sarà LA REALTÀ a sancire chi aveva ragione. A me pare che qualche segnalino già si è acceso, ma aspettiamo perlomeno la presentazione dei piani economici da parte di Tria, visto che gigetto si limita ancora ai “faremo, studieremo, ma presto... nel 2019!”
                          Ciò detto io credo perlomeno di saper leggere. I link di living dicono ESATTAMENTE cosa ho scritto. Tu cosa hai letto?
                          Il divorzio BdI-Tesoro nasce da situazioni internazionali ben precise. E comunque è scritto chiaro che la scelta di acquisto dei titoli NON era a costo zero, ma si trasferiva sulla moneta. Infatti la lira stava crollando. Che questo sia un “vantaggio” gli economisti lo negano. So che qualche cialtron eblatera ancora di “aiuto all’esportazione”, ma LA REALTÀ di nuovo sembra non confermare questa scemenza, visto cosa sta succedendo a Venezuela, Argentina, Turchia!
                          Inoltre, come ho già detto, la prova che il famoso divorzio non conta una cippa lo da di nuovo la REALTÀ, visto che anche senza acquisti della BdI i tassi sono scesi drammaticamente con l’euro!
                          Ho anche linkato un’altra REALTÀ, che nega proprio quello che scrivi tu! Infatti è proprio nel periodo in cui siamo nell’euro prima della crisi che il potere di acquisto degli stipendi sale di più!
                          Non è salutare per te rispondere in tema. Come vedi nessuna delle tue panzane regge. Meglio svicolare.

                          Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                          Vera la prima parte. I tassi si sono adeguati a quelli dei principali paesi europei.
                          Meno vera la seconda. Il PIL è cresciuto molto meno rispetto ai decenni passati.
                          Sono state la forte ristrutturazione e l'asterity a creare la depressione del mercato interno, che a sua volta ha inciso sul crollo del PIL dopo il 2011.
                          Altro falso smentibile da un bambino! Il PIL è cresciuto poco in tutta Europa. Anche nel periodo euro. Ma soprattutto in Italia ed i motivi si sapevano BENISSIMO! A cominciare dalla stolida iperpressione fiscale e contributivo. Ma cresceva fino alla crisi, quando ha iniziato a crollare. Il crollo è stato arrestato da Monti con misure dure che hanno scottato molto del parassistato italico, che ora pensa di scaricare ogni colpa su Monti & c. Le misure di Monti sono state VOTATE da tutti i partiti. E sinceramente spacciare come misure per alzare il PIL il mandare in pensione i 50enni stanchi ha un pelo rotto i cabasisi! Trovate una panzana meno grottesca!

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                          A partire dal 2014 l’azione di “austerity” ha invertito la caduta del PIL, ridando una crescita. E non riammaniteci la seconda panzana del “si, ma troppo poco”, perlomeno finché il supergoverno degli illuminati non garantirà perlomeno LA STESSA minima crescita, invece del forte rallentamento che stiamo vedendo! (Ocse, rallenta la crescita in Italia: e l'unico Paese del G7 - Giornale di Sicilia)
                          Dal grafico sopra si vede benissimo che proprio DOPO l'austerity imposta da Monti la caduta del PIL, che era vertiginosa col governo del caimano, si è ARRESTATA ed è iniziata una lenta risalita!
                          Questa è la banale REALTA' dei numeri che smentisce al 100% la panzana ormai in voga che il PIL cala perchè c'è l'austerità imposta da Monti! Le rendite di molti sono senz'altro calate. Gli stessi che sono così entusiasti delle panzane dei nuovi economisti virtuali perchè, appunto, sperano che passi il concetto che se li mandiamo in pensione prima o gli aumentiamo pensione e stipendio... tutto magicamente riparte!
                          I consumi si fanno ripartire DETASSANDO! Ma non i pensionati che quello che detassi lo versano subito in qualche titolo o fondo! Ma detassando famiglie, imprese e lavoratori!!
                          Questa è la vera "anti-austerità"!
                          Anch’io sono contro l’austerita ottusa che i tedeschi vorrebbero imporre. Ma certo non mi immagino di bermi ogni panzana populista per illudermi che mandare gente in pensione prima o detassare le rendite pensionistiche sia un modo intelligente di far salire il PIL. Cosa c’e da fare secondo me l’ho scritto.

                          P.S. Mi ero perso le ricette alternative. Oibò, come dici siamo tutti profani, quindi non saprei che dire. Se davvero è possibile tendere a un 85% con una banca un po’ diversificata.. ma perbacco! Benissimo!
                          L’importante è che non si cerchi di far rientrare dalla finestra parassitismi e nazionalizzazioni parassitarie come vorrebbe quello che ti da i like entusiasti!

                          P.S. ci sono anche altre soluzioni praticabili. Questa https://www.avvenire.it/opinioni/Pag...vasione-palese a me non sembrerebbe male. Ma scommettiamo che per i “poveri sfruttati” con diverse case di proprietà la soluzione apparirà “ingiusta”?
                          Ultima modifica di BrightingEyes; 02-09-2018, 15:31.
                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                          • Ma io sono totalmente d'accordo su quello che dice l'articolo .

                            Tutto sta nel decidere chi dovrebbe mettere a disposizione le risorse necessarie per raggiungere il pareggio di bilancio e per attuare la riduzione del debito. Il dovere inderogabile di solidarietà verso i più poveri e nei confronti delle prossime generazioni dovrebbe spingerci a far pagare il debito a evasori, corrotti e mafiosi, recuperando anche il patrimonio illegittimamente accantonato. Per questo bisognerebbe introdurre un’imposta patrimoniale tanto più elevata quanto meno si riesca a giustificare con il reddito dichiarato il patrimonio posseduto.

                            Un più deciso contrasto anche soltanto all’evasione fiscale (le stime sono diverse, nessuna inferiore ad almeno 108 miliardi di euro annui) potrebbe recuperare sufficienti risorse per porre fine all’austerità, pareggiare il bilancio dello Stato e ridurre il debito pubblico (che in fondo è lo scopo del Fiscal Compact). Occorre ricordare che gli italiani sono mediamente tra i più ricchi del mondo, con un patrimonio medio superiore a 160mila euro a testa. La cassa comune è stata svuotata a beneficio di qualcuno?

                            Comunque la soluzione principe è riacquistare la sovranità monetaria , perché con questo trucchetto dei prestiti stimo pagando un 3% anno che corrisponde ad una tassa ed una perdita di potere .
                            La questione che lo Stato debba ricorrere al mercato azionario per finanziarsi è sbagliata .
                            Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                            • come si vede dal grafico i problemi dell'italia iniziano con la crisi del debito greco
                              i greci hanno fatto i furbi,qualcuno la deve pagare,la merkel per motivi elettorali
                              ha posticipato l'intervento e l'italia è la preda perfetta per gli speculatori,pur non
                              avendo fatto mai default,viene considerato un paese poco affidabile, con
                              declassamenti fatti ad arte dalle agenzie di rating,il cavaliere è amico di putin
                              erdogan mubarak,chi non riesce a vedere un nesso si sommano vari fattori
                              esterni ed interni ed è il momento giusto per disarcionare il cavaliere,che
                              passa in pochi mesi dalle stelle alle stalle,mettendoci molto del suo,
                              prestando il fianco all'opposizione alla magistratura,alla fronda interna al
                              suo partito,
                              secondo me il vero disastro di monti non sono stati gli esodati ma la patrimoniale
                              sulla casa e fabbricati,nonchè lo stato in questo modo ha generato un effetto
                              domino fallimenti a catena licenziamente e a catena è stata causata la crisi
                              del sistema bancario che ha in pancia i mutui sulle case e sui prestiti alle
                              aziende e i titoli di stato che minano i requisiti patrimoniali,rispetto agli altri
                              paesi che grazie ai tassi quasi a zero e un minimo spread riescono a ridurre
                              il debito noi riusciamo ad aumentarlo grazie allo spread, di qui non se ne esce
                              l'euro per noi è una trappola o abbiamo un tasso unico in europa o siamo
                              destinati a fallire qualunque governo abbiamo,
                              secondo me per il momento ci tengono sulla graticola, siamo invisi in europa
                              per via del nuovo governo populista un pò ribelle,d'altra parte a trump non
                              dispiace avere l'italia che si contrappone alla germania,se volesse potrebbe
                              suggerire alle agenzie di rating,come penso abbia fatto obama di declassarci
                              mancano solo 2 livelli e il debito diventa spazzatura e tutti gli investitori
                              istituzionali scaricherebbero in un attimo sul mercato,ci potrebbe arrivare
                              il tasso da riconoscere al mercato oltre il 10 ma anche il 20,con l'euro
                              il fallimento sarebbe inevitabile a meno di avere una rivolta interna,
                              se l'italia fallisce le ripercussioni sarebbero enormi, ma a questo non ci
                              faranno arrivare però ci possono spolpare piano piano fino a farci diventare
                              inoffensivi

                              Commenta


                              • Quando fu fatta la legge Fornero fu attuato un abuso di potere da parte del governo in carica perché le contrattazioni sulle pensioni debbono essere fatte con i sindacati invece non fu fatto .

                                Ecco cosa dice Sapelli alla Fornero .

                                Pensioni, scontro tra Giulio Sapelli e Pier Carlo Padoan - Tiscali Notizie

                                Per quanto riguarda i titoli di stato sono andati a ruba con interesse superiore la 3% , indiche dice che si vuole solo speculare sull'Italia non si ha paura di default sennò nessuno avrebbe acquistato .

                                I Btp fanno davvero paura o la speculazione fa trading? - Tiscali Notizie
                                Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                • Si, certo. La riforma delle pensioni fatta contrattando con la Camusso e Landini! Grazie, abbiamo già dato al tempo di Brodolini! Di riforme cialtrone l'Italia non ha bisogno, grazie!
                                  La riforma Fornero ha avuto il pregio di rendere SOSTENIBILE nel lungo termine un sistema previdenziale vergognoso, abboracciato da un incapace che fino a qualche mese prima avvitava bulloni.
                                  Nel 1969, quando usci lo schifo clientelare che qualche svergognato in passato ha avuto la faccia tosta di definire "il miglior sistema previdenziale del mondo" ci furono diverse voci, di economisti veri, che mettevano in guardia e invitavano a fare quello che dovrebbe fare ogni ignorante elevato per qualche motivo a un posto di potere! COPIARE da chi ha fatto bene prima!
                                  Allora c'erano diversi sistemi previdenziali da poter adottare. Fu una scelta totalmente politica, tipica del clima di semirivoluzione pseudo-proletaria del momento, a imporre una FOLLIA partorita da zero, senza alcun riguardo per sostenibilità e rendimenti che stiamo pagando oggi e che pagheremo per i prossimi 50 anni!
                                  Il nefando Brodolini non aveva alcuna competenza economica (un Borghi al confronto è da premio Nobel), ma ha semplicemente proiettato su un settore delicato e importante come la previdenza le panzane propagandistiche che gli avevano inculcato!
                                  Il sistema italiano, a differenza di TUTTI gli altri sistemi del mondo civile, confidava interamente sulla crescita del settore industriale che allora sembrava inarrestabile! Si diceva "non ha alcuna importanza che tu calcoli i rendimenti dei contributi versati! Perchè questi sono una responsabilità dell'azienda che fa soldi "sfruttando" il lavoro e quindi è giusto che ne paghi in toto ogni aspetto". Non a caso ancora oggi per molti giudici la pensione non è una rendita finanziaria, ma "salario differito"! In pratica era la messa in atto dell'idea, balzana, ma molto seguita allora e in parte anche oggi, che il lavoro in realtà fosse una specie di "diritto inalienabile", responsabilità morale dell'azienda che si estendeva anche oltre la fine del lavoro.
                                  Quindi se la crescita di stipendi e rendimenti avrebbe determinato un maggiore costo per coprire le pensioni in futuro... che problema c'era? Bastava adeguare il carico dei contributi previdenziali obbligatori! Tanto era OVVIO che l'azienda avrebbe continuato a crescere e a fare sempre più utili in eterno!
                                  Si vedeva la generosità pensionistica come una specie di pseudo "partecipazione agli utili". I *******i ricooni sono sempre più ricconi col sudore della nostra fronte... che perlomeno ci paghino meglio in stipendi e pensioni!
                                  Poi arrivarono gli anni 80. Con la globalizzazione e il crollo delle panzane illusorie. Le aziende hanno ridotto maestranze e adottato ogni soluzione per contenere il costo abnorme del lavoro... I versamenti previdenziali sono diventati troppo miseri (nonostante un peso abnorme, il più elevato al mondo!) per pagare le pensioni in essere... si è dovuti intervenire con il "trasferimento" statale. Cioè rapinando una cifra dal fisco per coprire il buco!
                                  Cifra che OGGI vale oltre 100 miliardi all'anno! Tutti soldi che, ovviamente, vengono distolti da settori più importanti. Sanità, istruzione, infrastrutture, ecc.

                                  Le prime timide proposte di riforma delle pensioni sono dei primi anni 80. Per molto tempo ostracizzate dallo strapotere sindacale e dal ricatto elettorale. Oggi i giovani pagano il costo di quelle porcate clientelari e lo pagheranno PER SEMPRE!
                                  Siete in molti a non avere nemmeno capito che il famoso "smantellamento" della Fornero NON CI SARA'! Nemmeno col governissimo! Anche la quota 100 resta e resterà nel solco della SOSTENIBILITA'! Sempre ammesso che si riesca a trovare i soldi anche solo per farla partire!
                                  Il meccanismo di adeguamento alla speranza di vita e di aggancio ai contributi effettivi determina in automatico una sostenibilità! A scapito, ovviamente, dei rendimenti! Qualsiasi ipotesi di demolizione del sistema di sosteniblità automatica produrrebbe un crollo di fiducia dei mercati. Potete illudervi quanto volete dall'alto del "potere sovrano" der popppolo, ma la UE non lo permetterà!
                                  Finora chi va in pensione ha ancora una parte di retributivo, quindi la "botta" non la avverte tanto! La beccheranno in pieno, al solito, i poveracci più giovani. Ma la chiameranno "solidarietà intergenerazionale"! Tranquilli!

                                  I titoli di stato sono "andati a ruba" quando il Tesoro ha elevato i rendimenti al 3% ed oltre. Se li metteva anche solo a 2%... ce li tiravano in testa! Ma quel 3% sono interessi che paghiamo! Tutte cifre che andranno ulteriormente ad appensantire il debito e che saranno sottratte da altre spese!
                                  Al momento sono circa 4- 4,5 miliardi in più ogni 100 punti di spread. La famosa quota 100 si è calcolato costerebbe il primo anno circa 4,5 miliardi. Insomma ci siamo giocati due o tre anni di quota 100!

                                  P.S. Sui migranti e le panzane velleitarie di "ricatto" dei nuovi che_sbattono_i_pugni_sul_tavolo consiglio di studiarsi bene questo articolo: Debunking Diciotti | La Nuova Europa
                                  Ultima modifica di BrightingEyes; 02-09-2018, 23:05.
                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                  • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                    La riforma Fornero ha avuto il pregio di rendere SOSTENIBILE nel lungo termine un sistema previdenziale vergognoso, ………..
                                    Bene se è sostenibile nel lungo periodo non vedo perché dovrebbe aumentare lo pread e tutta questa preoccupazione dei mercati ….ed il giudizio negativo delle agenzie di rating .
                                    E' tutta una bufala .
                                    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                    • Certo. Tutte bufale, ovvio. Come la Terra rotonda del resto!

                                      A proposito di “trattare coi sindacati”, vediamo cosa pensa il sindacato italiano della miserabile commediola del super ministro della cippa su Ilva... Ilva, basta scappare e ci sarà accordo - Il Sole 24 ORE
                                      Se serve, pur di fare un buon accordo, asseconderemo finanche la sua ossessione di poter dire di aver fatto meglio del suo predecessore. Non è la prima volta mi capita.”
                                      Ah non c’è che dire! Un successone la dilazione con la scusa del “vederci chiaro”! Sputt@n@to in diretta nazzzionale il gigetto dovrà ingoiare l’accordo, tradire l’ennesima promessona ai cialtrocomitati locali e ora non potrà neppure contare sull’appoggio di facciata del sindacato!
                                      Altra citazione dall’articolo:
                                      Le bugie fanno vincere le elezioni ma distruggono il lavoro di intere generazioni, fanno perdere credibilità al paese, alle istituzioni e alle persone.”
                                      Uau... ci va già leggera la Fim! Sarà anch’essa al soldo dei mitici “poterrrri forrrrti”??
                                      La comicità involontaria al potere!
                                      Ultima modifica di BrightingEyes; 03-09-2018, 08:30.
                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                      • Il sole 24 ore ? Il giornale della finanza ...e dei finanzieri e degli azionisti … ecc...
                                        Articolo di parte come era logico aspettarsi .

                                        Io dico che un governo cosi come l'Italia si giudica ai posteriori , non a priori prima che vengano fatte le leggi .
                                        Le agenzie di rating sarebbero da denunciare se danno pregiudizi prima che una legge venga fatta e soprattutto dia risultati , i resto sono tutte cose da cialtroni .


                                        Il giudizio sui 7 anni da Monti in su, io l'ho dato a posteriori , non a priori .
                                        Prima ritenevo che fosse una cosa legittima , ma era tutta una truffa inscenata a danno degli italiani e soprattutto un abuso di potere .
                                        Ma lo hanno fatto.

                                        Il mio giudizio è a posteriori , perché nonostante questa austerità imposta con la forza al popolo , che si deve stringere la cinghia , io non vedo e nessuno li vede ,risultati tangibili come aumento del PIL e diminuizione del debito pubblico nonostante tu dica che la riforma Fornero sia stata il plus ultra .
                                        Mi sarei aspettato una ripresa della occupazione e degli investimenti avendo questi strunzen risparmiato sulla mia pensione .

                                        Ma non è successo , tutto tace e nulla si muove , ora almeno qualcosa si muove …
                                        Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                        • Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
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                                          E' tutta una bufala .
                                          Ma infatti lo spread aumenta e i mercati si preoccupano perché i cialtropopulisti minacciano mirabbbolanti e strepitose “cancellazioni” che poi si tradurranno in parti di topolini rachitici. Come già fatto col decretino.
                                          Del resto, come dice giustamente il sindacalista, è un governo fondato sulle frottole raccontate ar popppolo. Che se l’è bevute con tutta la cannuccia. E che ora si aspetta la messa in pratica. Da qui i “faremo, studieremo, cambieremo... ma ora un attimo che studiamo le carte”. E la continua campagna elettorale. Se smettono e fanno... inciampano!
                                          Le agenzie non hanno paura del ritorno delle pensioni facili (che NON avverrà mai!). Ma dell’incapacità cialtronesca di gente che appare come venditori di fumo. Perlomeno per la parte gialla del governo giallo verde, visto che invece Salvini le sue promesse le mantiene, eccome.

                                          Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
                                          Il sole 24 ore ? Il giornale della finanza ...e dei finanzieri e degli azionisti … ecc...
                                          Articolo di parte come era logico aspettarsi .
                                          Eh già! Questi maledetti filo-finanzieri! Peccato che l’articolo sia del segretario generale della FIM! Cioè quelli in teoria “antagonisti” degli imprenditori e che il gigetto sta riuscendo a mettere d’accordo sulla critica totale dei primi 3 mesi di “frenetica attività” del superministro! (ILVA, BENTIVOGLI A DI MAIO: 4 MESI DI CONFUSIONE, DECIDA, BASTA SCARICABARILE. LA FABBRICA E PERICOLOSA, IL TEMPO E SCADUTO E LA CAMPAGNA ELETTORALE NON E TOLLERABILE” – Federazione Italiana Metalmeccanici - Fim Cisl)
                                          N’altro mirabolante autogol eh, Expy?

                                          Ma oltre il mi piace/non condivido prevedere il pulsante Rotfl?? No eh?
                                          Ultima modifica di BrightingEyes; 03-09-2018, 08:56.
                                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                          • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                            Altro falso smentibile da un bambino! Il PIL è cresciuto poco in tutta Europa. Anche nel periodo euro. Ma soprattutto in Italia ed i motivi si sapevano BENISSIMO! [...] Ma cresceva fino alla crisi, quando ha iniziato a crollare. Il crollo è stato arrestato da Monti con misure dure che hanno scottato molto del parassistato italico [...]
                                            Persino un bambino farebbe fatica, vedendo il grafico che riporto, ad affermare che l'esecutivo tecnico ha arrestato il crollo del PIL in Italia. Casomai direbbe il contrario, anche in virtù del fatto che una leggera ripresa del PIL si è avuta già a metà 2012 per gli altri paesi UE e di certo non per merito di Monti.



                                            La realtà è che finché nessuno stimolo esterno ha sollecitato il sistema economico europeo tutto andava abbastanza bene. Le divergenze con i paesi periferici andavano via via assestandosi e (forse) si sarebbe arrivati anche al raggiungimento di un bell'obiettivo per tutti.
                                            Peccato per lo stimolo esterno non calcolato. Diciamo che in condizioni statiche la struttura avrebbe tenuto anche bene, ma alla prima scossa di terremoto ha iniziato a traballare pericolosamente, a partire dai pilastri periferici. Gli amministratori dei piani centrali hanno iniziato ad addossare la colpa ai pilastri perimetrali e invece di permetterne un rafforzamento hanno fatto l'esatto contrario, nominando tecnici che hanno sperimentato "cure" di cui ormai conosciamo i risultati. Errare humanum est, speriamo che non si perseveri più di quanto non sia già stato fatto....

                                            Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                            I consumi si fanno ripartire DETASSANDO! Ma non i pensionati che quello che detassi lo versano subito in qualche titolo o fondo! Ma detassando famiglie, imprese e lavoratori!!
                                            Questa è la vera "anti-austerità"!
                                            Per quanto riguarda l'aumento dello stimolo del consumo interno, mi trovi pienamente d'accordo sul detassare imprese, lavoratori e famiglie. Ma questa idea è molto in contrapposizione con le politiche imposte e adottate dal professore.
                                            "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                                            • Monti ha imposto riforme di cui l’Italia aveva bisogno da DECENNI! E questo ha messo le basi per la fine della recessione. Ovvio che questo fatto ha determinato tagli considerevoli e molti mal di pancia nella parte parassitaria dello stato. Non mi risulta che le mie tasse o quelle dell’impresa a me vicina siano aumentate con Monti, mi risulta invece che la spesa per stipendi nella PA sia considerevolmente scesa, come del resto Expy ci ricorda un giorno si è l’altro pure! Ed a me è sembrato e continua a sembrare del tutto sensato e semmai da potenziare un po’.
                                              Non è che si è precettati per lavorare nella PA, così come in qualsiasi impresa privata. Se mi faccio assumere da un’azienda che stampa CD mi assumo un rischio, no?
                                              Per gli stipendi della PA a mio parere vale lo stesso. Va tutto bene finché le cose vanno bene, ma come in ogni azienda privata se l’azienda va in crisi di liquidità è sacrosanto che tagli gli stipendi. Qui ci si è pure limitati a non rinnovare dei contratti e già pareva che fossimo sull’orlo della rivolta degli schiavi! Massù...

                                              La recessione nel 2011 era profonda. Non è che nessuno si potesse aspettare il miracolo in pochi mesi. Ma ogni indice con Monti ha iniziato a virare verso la crescita. Poi irrobustita e concretizzata dai governi di centro sx che non mi risulta abbiano ribaltato la cosiddetta “austerità” di Monti, sbaglio?
                                              Con gli interventi di Monti, Letta, Renzi, Gentiloni l’industria della parte europea dell’Italia è ripartita alla grande. Le imprese questa “austerità” non l’hanno proprio vista, chi l’ha sperimentata è perché faceva parte di quella pletora di assistiti che GIUSTAMENTE un paese in grave crisi di liquidità deve ridurre!
                                              La crisi di liquidità derivava proprio dal fatto che gli investitori NON PRESTAVANO PIÙ i soldi all’Italia! Creando un effetto a cascata che ha portato al blocco del credito.
                                              Su questa sezione mi sono riletto per divertimento i commenti dell’estate 2016 del nostro expy. Lui era convinto, come molti boccaloni in rete del resto, che il debito si potesse azzerare “rifiutando” di farsi prestare i soldi dalle banche cattive e stampandoseli invece uscendo dall’euro!
                                              Trattavasi di colossale sciocchezza, ed infatti il nostro economista faidate mi pare abbia abbandonato questa panzana, ma quella che la caduta del PIL sarebbe “colpa” di quello che ci ha messo una pezza (facendola pagare a molti che l’han presa non benissimo, concordo e capisco) è una panzana dello stesso livello!
                                              Anch’io sono CONTRO L’AUSTERITY SCIOCCA! Ma vuol dire ad es. contrattare con la UE per togliere dal calcolo dei parametri le spese per infrastruttura, ricerca, incentivo alla produttività. Perché la cosa andrebbe di vantaggio anche per tedeschi e amici che vogliono la sciocca austerità perché hanno esattamente paura che dietro il paravento dell’elasticita per far ripartire il PIL in realtà poi i furbastri italiani cerchino di ottenere nuovi fondi per flat tax, RdC, Waterloo di Fornero, precarietà e tutto la sterminata panoplia di grossolane panzane che ci hanno raccontato.
                                              Ultima modifica di BrightingEyes; 03-09-2018, 11:03.
                                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                              • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                !
                                                Su questa sezione mi sono riletto per divertimento i commenti dell’estate 2016 del nostro expy. Lui era convinto, come molti boccaloni in rete del resto, che il debito si potesse azzerare “rifiutando” di farsi prestare i soldi dalle banche cattive e stampandoseli invece uscendo dall’euro!....
                                                Ahahaah , che divertimento , ipotesi mai abbandonata .

                                                Trattavasi di colossale sciocchezza, ed infatti il nostro economista faidate mi pare abbia abbandonato questa panzana,
                                                .
                                                Vabbehe , ma anche tu sei fai da te no ? Più che leggere il sole 24 ore cosa fai ?
                                                Comunque l'idea è sempre tenuta di riserva fa parte del piano B , ma non ti posso dire tutto è coperto dal segreto di stato , per ora c'è tranquillità e non bisogna infirmare nessuno figurarsi il mercato che deve essere tranquillizzato , ma se lui fa il buono tutto ok , se fa il cattivo la soluzione c'è ...

                                                l paravento dell’elasticita per far ripartire il PIL in realtà poi i furbastri italiani cerchino di ottenere nuovi fondi per flat tax, RdC, Waterloo di Fornero, precarietà e tutto la sterminata panoplia di grossolane panzane che ci hanno raccontato.
                                                Tutto sarà realizzato e completato , se non ora alle prossime elezioni , stai tranquillo anche tu sarai contento e maledirai la vecchia PD .
                                                Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                • Accidenti... c'è il "segreto di stato"!
                                                  Svicola, svicola... che commentare l'ennesima figura di palta col sindacalista FIM al soldo della finanza internazzzionale è grigia, capisco!
                                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                  • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                    Non mi risulta che le mie tasse o quelle dell’impresa a me vicina siano aumentate con Monti [...]
                                                    I dati oggettivi, in quanto tali, sono privi di validità.
                                                    Premesso (per chi non lo sapesse) che i dati dell’anno n sono la conseguenza del ciclo economico dell’anno n e della manovra effettuata dal governo nell’anno (n-1), questo è quello che emerge dai dati:
                                                    Anno 2011 2012 2013 2014 2015
                                                    Pressione fiscale/PIL % 41,6 43,6 43,6 43,4 43,4
                                                    Prelievo fiscale MLD € 681,2 703,86 700,17 702,84 712,10
                                                    [Fonte: Banca dati Istat]

                                                    Si parte con le manovre del governo Berlusconi del 2010 che nel 2011 hanno portato il prelievo fiscale a 681 miliardi di €. Con Monti, l’anno successivo, l’aumento è stato di 22,6 miliardi, per poi scendere a quota 19 miliardi. Poi è stata la volta di Letta e infine di Renzi. Anche in questo caso un bambino attento riesce a notare l’aumento del prelievo fiscale.

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                                                    Va tutto bene finché le cose vanno bene, ma come in ogni azienda privata se l’azienda va in crisi di liquidità è sacrosanto che tagli gli stipendi. Qui ci si è pure limitati a non rinnovare dei contratti e già pareva che fossimo sull’orlo della rivolta degli schiavi! Massù...
                                                    Poco più di una manciata di anni fa un contratto di lavoro era come una sorta di assicurazione. Ad oggi, invece, per molti lavoratori si è meno che cottimisti. Questa sostanziale differenza sta generando grande incertezza sui redditi e l’inevitabile disdegno e rabbia sociale. Non si stupiscano i nostri amici di sinistra delle disfatte elettorali, questo è il vero primo motivo! Il secondo lo vedete dalla tabella che ho postato. (C’è anche un terzo, ma riguarda solo il vecchio Matteo e trattandosi di un dato oggettivo lascio perdere).

                                                    Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                    Con gli interventi di Monti, Letta, Renzi, Gentiloni l’industria della parte europea dell’Italia è ripartita alla grande. Le imprese questa “austerità” non l’hanno proprio vista, chi l’ha sperimentata è perché faceva parte di quella pletora di assistiti che GIUSTAMENTE un paese in grave crisi di liquidità deve ridurre!
                                                    Se sei un grande capitalista puoi essere sicuramente soddisfatto di questo innegabile risultato.
                                                    Se tu fossi un politico di sinistra e se non fossi né un grande capitalista né soprattutto un operaio, torno a ripetere ancora una volta che non dovresti stupirti dei risultati elettorali.
                                                    Grazie all’uscita di massa dei lavoratori dal mercato del lavoro la produttività apparente per addetto è aumentata (dati dal 2008 al 2015) per più del 20% che unito al quasi +19% di valore aggiunto realizzerebbero l’ottimo obbiettivo (per i grandi capitalisti) che le sinistre è meglio che non paventino.
                                                    L’aumento della produttività e la riduzione del costo del lavoro (dovuto alle riforme e alla grossa mole di riserva operaia) hanno permesso di ridurre i costi e dunque di rilanciare l’export, che è cresciuto considerevolmente. Nelle vecchie crisi, la ripresa e l’equilibrio non venivano ristabiliti né con i tagli salariali né con la flessibilità lavorativa, ma con le svalutazioni monetarie e gli interventi statali che limitavano gli scotti dei licenziamenti e quindi il crollo del costo del lavoro. Così ha funzionato dal secondo dopoguerra e non solo nel nostro paese, per il quale queste manovre rivestivano maggiore importanza data la massiccia presenza di PMI. Oggi questi mezzi non sono più utilizzabili.
                                                    In definitiva l’Euro ha aumentato la competitività del capitale italiano, favorendo la ripresa dei profitti per le grosse aziende, soprattutto multinazionali (Automotive – Farmaceutiche – Produttori di macchine, ecc…). Chiaramente sul piatto della bilancia che affonda ci sono lavoro salariato, piccole imprese e artigianato.
                                                    "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                                                    • Sono punti di vista! I tuoi sono i soliti della sinistra sindacale. A mio parere (e non solo mio) l’euro ha certamente impattato pesantemente nel sistema sociale retaggio degli anni 70. Ma non credo proprio che piccole imprese ed artigianato abbiano da lamentarsi!
                                                      Quello che in Italia ha più impattato è senz’altro l’abnorme aumento di pressione fiscale reso necessario dal tentativo di bloccare la crescita del debito a cominciare dai primi anni 90!
                                                      Se non vuoi tagliare le spese parassitarie (e NESSUN governo dell’era euro, nè il furbo Berlusca nè Prodi ricattato da Rifondazione ha mai tentato di farlo!) e non puoi ricorrere al debito è ovvio che devi aumentare le entrate. Da qui formidabili invenzioni come il furto con scarsa destrezza Irap, chiaramente incostituzionale (e qui lo dimostra davvero anche un bambino!) e la miriade di tasse, imposte, ecc. inserite, tolte, modificate in un balletto clientelare ridicolo (basta ricordare le scenette sull’Ici!)
                                                      Scoppiata la crisi gli altri paesi hanno reagito in perfetta dottrina keynesiana anticiclica AUMENTANDO la spesa pubblica e ricorrendo al debito. Tutti.
                                                      Meno la Grecia, dove è esplosa la crisi del debito (nessuno acquistava più titoli greci) e l’Italia, che la riserva del debito se l’è fumata negli anni 80 per mandare in pensione i votanti e per inventare cattedre fasulle, casse integrazioni decennali ecc. ecc.
                                                      Quindi Monti ha agito tagliando ampiamente. Cosa che ha irritato parecchio i tagliati, ma proprio la mole di indignati da l’idea dell’esercito di questuanti che ci trascinavamo.
                                                      Il valore di pressione fiscale totale conta relativamente. L’aumento di produttività NON è affatto “apparente”. Così come la riduzione (che è SOLO AGLI INIZI) della manodopera occupata. È il risultato dell’adeguamento delle aziende all’evoluzione tecnologica. Opporvisi è romanticamente soddisfacente, ma poco efficace. Come Don Chisciotte coi mulini.
                                                      Basta fare due conti e considerare quanti clienti serve e quanto fatturato alza Amazon con il personale che dieci anni fa era impiegato in 10 centri commerciali. Basta osservare quanta produttività ed a che costi le stampanti 3d in diversi settori (odontotecnica ad es.) stanno garantendo in rapporto al lavoro artigianale precedente.
                                                      Non è una rivendicazione festosa. Sono conscio dei problemi che creerà! Ma nondimeno STA AVVENENDO e non saranno certo i pentafelpati o i sinistri ormai liberamente ed ugualmente rottamati dall’elettorato in misura dieci volte superiore a Renzi, a fermarlo! A proposito... se il risultato elettorale del centro-sinistra riformista è un disastro assoluto (e lo è eh! nessuno cerca di mitigare!) perchè è passato da un 26% raggiunto in alleanza con la sinistra "verace" a un 19% senza di questa come possiamo definire il risultato di ques'ultima che non raggiunge nemmeno la metà di quelli persi dalla sinistra riformista e che ormai rischia di non entrare nemmeno in parlamento se si fanno nuove elezioni??? Non si stupiscano nemmeno i nostri amici di "SinistraMaQuellaVera" di certi precipizi elettorali! Semplicemente le promesse della Sinistra Vera sono state riconosciute come panzane e molti si sono resi conto che era molto più promettente dichiararsi apertamente anti-immigrati invece di dover sempre fingere di essere buonisti per disciplina di partito! Que viva Salvini e fangala Gramsci! E non è che il tramonto del "vecchio Matteo" pare abbia poi cambiato di molto la scena! Sbaglio?? Il fatto che D'Alema e gli altri che han firmato le concessioni ad Autostrade siano pilastri, vabbè... pilastrini di quella che dovrebbe salvare salariati e diritti dei lavoratori... come la prenderanno i traslocati nel blob gialloverde??? Mah!
                                                      Tutti a fare dotte analisi e a dare consigli sulla sconfitta del PD. Ma nessuno che si renda conto che alla maggior parte di quelli fuggiti dal Pd nei 5s e lega dei temi cari ai nostalgici del pugno chiuso frega molto, molto, meno di come riuscire a fare un blocco navale che funzioni!
                                                      Il Pd ha perso perchè "non ha ascoltato le periferie"! E' verissimo! Ma se la sinistra verace le ha ascoltate dovevano esserci forti disturbi nella trasmissione perchè ha capito molto meno del PD cosa preoccupa di più le periferie!

                                                      Poi, per carità... il mondo è bello perché è vario. Ognuno ha la sua idea. Secondo me se questi restano al volante abbastanza a lungo ci sorbiremo un altro Monti. Cosa che a me del resto non dispiacerebbe affatto, non essendo in alcuna delle categorie “a rischio”, diciamo! Ma magari ho torto io e invece Expy conosce il piano B “”segreto””!
                                                      Chevvedevodi? Auguroni!

                                                      P.S. il prelievo fiscale in assoluto è poco significativo. Ovviamente è collegato al PIL, quindi se questo sale... sale anche il prelievo assoluto!
                                                      Più interessante la pressione percentuale. E qui le sorprese non mancano se non ci si limita al solito "cherry picking" su 4 o 5 anni!
                                                      Leggo da wikipedia:
                                                      "In Italia la pressione fiscale apparente agli inizi del Governo Berlusconi II (2001) ammontava al 41,3% del PIL, per poi salire al 42% nel 2006, al termine della legislatura. Anche durante il governo Prodi II la pressione ha continuato a salire fino al 43,1% del 2007, per poi scendere nel 2008 al 42,6%. Nel 2011 la pressione fiscale apparente ammontava al 43,5% del PIL, e nella legge finanziaria del 2010 Governo Berlusconi IV già si prevedeva un aumento fino al 44% [5].Secondo i dati ISTAT, dall'insediamento del Governo Monti, la pressione è stata del 41,3% nei primi nove mesi del 2012 e del 42,6% nell'ultimo trimestre dell'anno, riallineandosi ai dati degli anni precedenti[6].
                                                      Nel febbraio 2014 la pressione fiscale apparente si avvicinava alla soglia del 44%.[7] A settembre 2014 la pressione fiscale è scesa al 43,3% [8]. Nel marzo del 2016 si attesta al 43,7%[9]." Da allora la pressione fiscale è ultriormente scesa. Ma comunque già precedentemente la pressione fiscale è sempre stata elevata in Italia, anche molto sopra le botte di "austerità" di Monti!

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                                                      Comunque il dato è generico, su tutta la popolazione e dice poco.
                                                      Molto più interessante la dinamica della (MOSTRUOSA!!!) tassazione sugli utili di impresa (http://www.ilsole24ore.com/art/comme...a-073112.shtml)
                                                      «L'Italia ha registrato in 10 anni dal 2004 al 2014 un costante miglioramento degli indicatori con il carico fiscale complessivo per le imprese che è passato dal 76% al 64,8%, quindi si è ridotto di circa 12 punti percentuali»
                                                      Ovviamente questa diminuzione, che comunque manteneva l'Italia ai livelli più elevati di tassazione sulle imprese in Europa e nel mondo, NON è stata indolore! trattandosi di un bilancio... se la pressione fiscale totale rimane identica e quella su una categoria scende di 12 punti percentuali... qualcuno ha visto la propria pressione fiscale salire!
                                                      Non so se sono stati i salariati, i proletariati, le mamme sfruttate o tutte le altre categorie del piagnisteo italico che ci tocca sempre leggere! Chissenefrega comunque! Io non devo salvare la faccia per motivi elettoralistici e posso tranquillamente affermare che la scelta di Monti e altri di privilegiare la discesa di pressione fiscale sulle aziende è stata ottima. Qualsiasi prezzo abbiano dovuto pagare altre categorie per troppo tempo iperprotette!
                                                      La cosa importante, per me, è che non c'è stata alcuna "austerità" sulle attività produttive. Cosa che ha permesso all'Italia di uscire da una crisi gravissima e ripartire. Seppure a velocità basse per via dei carichi ancora abnormi sul sistema produttivo. In primis i soliti "contributi previdenziali" scaricati sulle aziende che prima o poi dovranno essere rivisti profondamente.

                                                      Quindi continuo a ritenere Monti e chi l'ha seguito ottimi governi. Che non solo non hanno "aumentato le tasse ciecamente", ma anzi le hanno diminuite sui settori che per decenni sono stati vampirizzati dai cialtroni amici dei salariati!
                                                      Anche sui salariati c'è da analizzare bene di CHI stiamo parlando:
                                                      http://www.repubblica.it/economia/2011/06/11/news/volano_gli_stipendi_nel_pubblico_in_8_anni_potere_ d_acquisto_24_-17535083/
                                                      Questo è un articolo del 2011. Piena crisi, ma ancora non c'era Monti. Come possa gente come Expy avere pure la faccia tostissima di lamentarsi dell'euro è un mistero!
                                                      Non so al proverbiale bambino, ma a me pare OVVIO che una delle prime misure di pseudo-austerità sia stata, DOVEROSAMENTE, il blocco di qualsiasi rinnovo di contratto in un settore che è proverbiale e rinomato nel mondo per inefficenza, sovradimensione degli organici e sprechi clientelari e sindacali assortiti, senza il minimo rischio di responsabilità!
                                                      Purtroppo in un disperato tentativo di recuperare un pò di consenso anche l'ultimo governo ha ceduto alle pietose litanie dei poveri sfruttati che ululavano al mondo il terribile destino di non vedersi rinnovare al rialzo i contratti già esosi!
                                                      In Grecia la trojka ha imposto duri tagli percentuali. In Italia c'è chi ha avuto la faccia tosta di lamentarsi perchè continuavano a pagarlo come sempre! Evabbè!

                                                      L'austerità va ridotta certo. Ma non certo con taglio lineare!
                                                      Va ancora ridotta la troppo elevata pressione fiscale e contributiva su aziende e autonomi. Va ridotta la pressione sulle famiglie (basta il coefficiente famigliare, da sempre ostacolato dalla CGIL e che ora, apprendo con piacere, è entrato a far parte di una proposta pentafelpata. Che purtroppo non vedrà mai la luce, se non in versione micronizzata! Accidenti!)
                                                      I salariati hanno avuto un discreto sgravio con gli 80€. Io lo manterrei, ma se gigetto lo toglie per pagarci il RdC... chissenefrega! Se la prendano con lui!
                                                      Pensioni e Pa hanno avuto nei primi anni dell'euro incrementi del potere d'acquisto importanti. Giusto che ora gigetto vada avanti sulla strada del taglio delle pensioni d'oro al di sopra dei 4000€ lordi e che si eviti di ridare peso contrattuale alla PA riducendone gli stanziamenti e subordinandone assunzioni e spese a budget prestabiliti ed in calo da anni!
                                                      Ultima modifica di BrightingEyes; 03-09-2018, 20:50.
                                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                      • Molte nostre idee, almeno su questo tema trattato, sono e continueranno ad essere contrastanti, ma non esiste solo il bianco e il nero. Nel mezzo ci sono un'infinità di colori. Con ciò voglio dire che se la penso diversamente da te, non devo essere necessariamente né un simpatizzante dei sindacati ne' tantomeno un populista.
                                                        "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                                                        • Questa cosa del debito pubblico è tutta una truffa ai danni del cittadino per far guadagnare le lobby finanziarie .

                                                          Punto uno io non ho ricevuto niente in cambio del debito pubblico dal 80-90 -2000 ecc.. perchè ho lavorato, ho pagato le tasse e mantenuto la pensione degli altri.

                                                          In oltre essendo andato in pensione 5 anni dopo del previsto ho abbondantemente pagato il debito degli altri .
                                                          Sacrifici per un lavoro di merdx perché ho dovuto rinunciare a Natali e capodanni e pasqua con la mia famiglia e notti insonni passati in ospedale per analisi inutili .

                                                          Ora questa schifezza di debito non me ne frega nulla , il debito pubblico non sarà mai ripagato , si ripaga con altro debito e che se ne frega .
                                                          Più di 40 miliardi l'anno per pagare un debito non dovuto degli interessi a degli strozzini , si ripaga con altro debito di 40 miliardi , in dieci anni crescerà di altri 400 miliardi e me frego , tanto alla fine si sa come finirà l'euro come sono finite tutte le altre monete nel globo .

                                                          Quanto a dire qual è il piano B manco ci penso ma propongo questo piano di Saba che mi sembra buono , me ne frego dell'euro e dei curnuti che lo hanno messo .

                                                          COME USCIRE DALL'EURO E AZZERARE IL DEBITO PUBBLICO IN 10 MINUTI - Marco Saba - YouTube

                                                          COME USCIRE DALL'EURO E AZZERARE IL DEBITO PUBBLICO IN 10 MINUTI - Marco Saba
                                                          Uscire dall'euro significa stampare una nuova moneta sovrana.
                                                          La conversione dei depositi attuali in euro nella nuova valuta lascerebbe nelle casse del Tesoro migliaia di miliardi di euro pronti per essere spesi, con i quali si potrebbe azzerare il debito.
                                                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                          • Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                                                            Molte nostre idee, almeno su questo tema trattato, sono e continueranno ad essere contrastanti, ma non esiste solo il bianco e il nero. Nel mezzo ci sono un'infinità di colori. Con ciò voglio dire che se la penso diversamente da te, non devo essere necessariamente né un simpatizzante dei sindacati ne' tantomeno un populista.
                                                            Populista non me lo sei mai sembrato. Simpatizzante di certe ricette supportate da illustri sindacalisti si.
                                                            Se ho sbagliato chiedo venia. Comunque non ho mai inteso "etichettare" nessuno. Io mi riferisco ESCLUSIVAMENTE alle opinioni. Dibattendo su ciò che ritengo sbagliato. Non personalizzo mai la discussione per denigrare o screditare l'avversario. Anzi, mi irrito molto quando lo fanno altri.
                                                            Nemmeno a me piace essere etichettato come difensore della UE, della Merkel, di Renzi, del PD ecc. ecc. Qualcuno si è pure lanciato a insinuare che fossi pagato per fare "disinformazione". Panzana che del resto è molto diffusa sui social.
                                                            Si può litigare civilmente senza "catalogare" per forza chi la pensa diversamente. Siamo al bar!
                                                            Se vuoi controbattere io leggerò sempre e cercherò di rispondere. A me piace e mi spiace che qualcuno se ne abbia a male. Ma esprimo solo mie opinioni sulla realtà dei fatti. I dati Istat sono fatti. Come interpretarli è opinione.

                                                            Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
                                                            Quanto a dire qual è il piano B manco ci penso ma propongo questo piano di Saba che mi sembra buono , me ne frego dell'euro e dei curnuti che lo hanno messo .
                                                            Uscire dall'euro significa stampare una nuova moneta sovrana.
                                                            La conversione dei depositi attuali in euro nella nuova valuta lascerebbe nelle casse del Tesoro migliaia di miliardi di euro pronti per essere spesi, con i quali si potrebbe azzerare il debito.
                                                            Oh beh! Ma perchè trattenersi??
                                                            Se vuoi su byoblu trovi tutto quello che serve per farsi una pera di ottimismo populista!

                                                            E VERO CHE MARIO MONTI HA SALVATO L'ITALIA? - Alessandro Greco - YouTube

                                                            Questo è esattamente della tua taglia. Con ""prove"" assolutamente innegabili ci dimostra che Mario Monti non salvò proprio nulla! Esultate o genti der popppolo! Finalmente ci dicono la "Verità"!
                                                            Rivelata!
                                                            Anzi, più precisamente, liberamente interpretata e poi propalata!

                                                            Vedi Atomax. Non serve che chiedi alla sinistra come mai ha perso le elezioni. E' questa gigantesca, capillare, spaventosa macchina di "informazione interpretata", che ti presenta dati incontrovertibili, montati ad arte con perizia sopraffina, che ha affascinato tanti boccaloni! Non serve immaginarsi i complotti ai danni degli stipendiati o altre ignominie! A sentire questi due comici involontari che dialogano civettuoli, schernendo e denigrando senza contradditorio chi vogliono... quasi quasi mi soo convinto anch'io!
                                                            Ci "raccontano" che se usciamo dall'euro il PIL cala del 30%!!!! Ma ahahah, ma ci prendono per scemi??
                                                            Ma dico io... basta dire agli italiani "aò.. portateci i vostri euri che noi per ogni euro vi diamo un fiorino e ci ritroveremmo con duemila miliardi in saccoccia!! Gggeniale!!! E per stampare 2000 miliardi di fiorini cosa paghiamo??
                                                            Manniente!!! Testa di rapa!! L'inchiostro lo paghi coi fiorini, la pressa coi fiorini, l'operaio che stampa i fiorini... coi fiorini! Maccheccevole??

                                                            Ma... e se gli italiani invece di mettersi in coda disciplinatamente a farsi dare 100€ per 100 fiorini... pensassero bene di andarsene a versare 100€ in Francia o Svizzera aspettando di vedere se e quanto svaluta il fiorino??

                                                            Venezuela, in attesa del nuovo conio queste foto mostrano il peso dell'inflazione | Euronews
                                                            Com'e esplosa la crisi in Venezuela: ecco il ventennio folle dell'era chavista - InvestireOggi.it
                                                            Il crollo della lira egiziana di ieri (-38%) e una dura lezione sui cambi fissi - InvestireOggi.it

                                                            Ahahha ve l'immaginate la faccia dei competitors di Venezuela, Egitto, Argentina ed ora anche Turchia a vedersi la concorrenza ""spietata"" con i propri prodotti??
                                                            Ma chefffortuna questi Venezuelani, Argentini, ecc.!

                                                            Richiamo alla firma... Don't think we can forgive you!
                                                            Ultima modifica di BrightingEyes; 03-09-2018, 21:56.
                                                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                            • Mi hai preceduto sull'argomento per dimostrare come Monti ha rovinato l'Italia .

                                                              Cosi il Salva-Italia di Monti ci costo 300 miliardi di PIL | nextQuotidiano

                                                              E quindi l’austerità imposta costò un calo medio (cioè ogni anno) di quasi il 10% degli investimenti e del 3,6% dei consumi tra il 2012 e il 2015 . Gli effetti sulla ricchezza prodotta in Italia (il Pil) sono pari invece al 4,7% in media, cioè circa 75 miliardi l’anno per quattro anni, vale a dire 300 miliardi.


                                                              Il titolo è anodino: “Una valutazione del ‘Salva Italia’con la nuova variante del modello Igem con frizioni finanziarie ”. E che dice? Tradotto, questo: la manovra di Mario Monti, quella che secondo la vulgata di questi anni ci ha salvato dalla bancarotta nel dicembre 2011, in realtà ha distrutto l’economia italiana infliggendole minor crescita per 300 miliardi totali dal 2012 al 2015. Questa, a livello scientifico, non è una notizia per nessuno: una manovra di tagli e tasse, specie durante una crisi,distrugge Pil. La notizia vera è che sia il governo a scriverlo con questa nettezza nel suo più importante documento di finanza pubblica.

                                                              In sostanza, siccome le banche erano messe male, il decreto “Salva Italia” fu ancor più distruttivo di come si pensava: “La presenza di frizioni finanziarie amplifica gli effetti recessivi del consolidamento fiscale sia sul Pil sia sulle principali componenti della domanda (consumi e investimenti). In particolare, gli effetti sugli investimenti sono particolarmente severi in quanto la contrazione del valore del capitale bancario induce una corrispondente riduzione del credito” (cioè le banche tendono a prestare meno).

                                                              In una nota, il Tesoro è ancor più preciso: “Il premio per il finanziamento esterno aumenta e così ilcosto chele imprese devono sostenere per finanziarsi. A sua volta, l’aumento del costo dell’indebitamento spinge le imprese a ridurre gli investimenti, deteriorando così ulteriormente le prospettive di profitto e quindi il valore degli investimenti stessi. Questo meccanismo circolare di acceleratore finanziario’ è tale da indurre un’amplificazione dello choc”.

                                                              Salva Italia: politiche austerita’ governo Monti costate 300 mld sul Pil come riportato dal Mef nel focus
                                                              allegato al Def


                                                              Le politiche di austerità e di macelleria sociale del governo tecnico di Mario Monti, insediatosi a fine novembre 2011, invece di salvare l’Italia con la riforma delle pensioni, il dramma degli esodati ed altre misure per salvare le banche, non ha fatto ripartire l’economia, ma ha ammazzato la crescita economica, aggravando la crisi con un costo di circa 300 miliardi di euro sul Pil. Lo scrive nero su bianco il ministero dell’Economia, in una paginetta a pagina 17 del Piano nazionale di riforma (Pnr), uno dei tre pezzi di cui si compone il Documento di economia e finanza (Def) approvato dal governo il 12 aprile, dal titolo (link allegato) : "Una valutazione del 'Salva Italia' con la nuova variante del modello Igem con frizioni finanziarie".
                                                              La manovra di Mario Monti di tagli, tasse e stretta sulle pensioni, invece di salvare l’Italia dalla bancarotta nel dicembre 2011, (che in realtà ha salvato le banche),ha finito di distruggere l'economia italiana con una minor crescita per circa 300 miliardi di euro dal 2012 al 2015.

                                                              Paolo Barnard: «Monti è un criminale e un bugiardo» (L'ultimaParola 25Mag2012) - YouTube
                                                              Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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