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Fotovoltaico una bufala?

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  • Per quanto riguarda la produttività il feedack del mercato è che quest'anno gli impianti rendono mediamente il 5-7% in più rispetto alle aspettative (dati PV).

    Per ora non ho dati pubblicabili, ma per gennaio terminiamo l'impianto sul tetto della nostra azienda e li pubblicheremo sul ns sito (DSF TECNOLOGIA)

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    • MODERAZIONE : Per favore ti avevo pregato di NON postare più varii messaggi vicini , oppure di ricordati di unirli ; ne va della leggibiltà del forum .Quindi NON FARLO PIU' Grazie
      Ps se non sai come si uniscono i messaggi chiedie ti verrà spiegato
      Quote:
      Originariamente inviato da recoplan Visualizza il messaggio
      Una garanzia (se rendono meno di ... allora li cambiamo) di rendimento non può essere presa come dichiarazione di effettiva perdita di rendimento ! Infatti chi sarebbe così pazzo di dichiarare un rendimento così vicino alla realtà e poi dover correre il rischio di sostituire dei pannelli perchè rendono cosi poco : non ti pare ! Questo ragionamento si chiama "falso sillogismo" .
      Io lo chiamo principio di precauzione. Mi garantiscono quel rendimento minimo, ed è su quello, in mancanza di ulteriori informazioni che faccio i calcoli. Certo, se poi ho una marca di pannelli che ha dei dati storici, mi posso basare su quelli. Ma non mi pare corretto estendere dei dati a tutti i pannelli, specialmente quelli di marche cinesi o simili.

      Originariamente inviato da recoplan Visualizza il messaggio
      -Tu hai postato un pdf con dei numeri tratti da un foglio di calcolo : non avendo il foglio è impossibile trovare gli errori negli algoritmi usati .
      Quando ho postato il foglio ho anche specificato le ipotesi da cui ero partito. Comunque non ho problemi anche a postare il foglio di calcolo con le formule, Lunedì quando torno in ufficio.
      Originariamente inviato da recoplan Visualizza il messaggio
      Ti consiglio (se lo ritieni utile approfondire la simulazione economica) di usare il foglio di Alessandro Caffarelli : è stato testato e funziona in modo corretto
      Non lo metto in dubbio. Però, come ho specificato, non essendo un analista economico, lascio a queso compito ad altri; mi limito a considerare un semplice tasso di inflazione del 3% e a calcolare i più comuni indici (VAN e TIR).
      [/quote]
      Originariamente inviato da LucaDSF Visualizza il messaggio
      Cari,
      la garanzia funziona così:
      acquisti un modulo da 200Wp +-3% -> pot minima=194Wp
      Per cui nei primi 10 anni il modulo deve rendere al peggio 194Wp -10%= 174,6Wp.
      Se un modulo rende 175Wp dopo 10gg dall'installazione è considerato in garanzia
      E' appunto questo che volevo dire. Ovviamente se mi mettessi nel caso peggiore dovrei considerare un 10% di perdita da subito, ma sarebbe un assurdo. E allora, per precauzione, considero un 1% di perdita di rendimento all'anno.

      Per Recoplan
      Originariamente inviato da Fede1975 Visualizza il messaggio
      Una cosa su cui ribatto è il decadimento dei pannelli. Nessun produttore mi garantisce un decadimento inferiore al 10% (più tolleranza) al diecimo anno
      A questa mia affermazione hai aggiunto "NON E' VERO".
      Senza alcun intento polemico, io non ho mai trovato pannelli con garanzie inferiori al 10% più tolleranza di decadimento in dieci anni. Se te li conosci, per piacere, fammelo sapere che la cosa mi interessa, anche solo per cultura personale.

      Saluti.

      Federico
      Ultima modifica di recoplan; 13-12-2008, 11:10.

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      • Originariamente inviato da Fede1975 Visualizza il messaggio

        Originariamente inviato da recoplan Visualizza il messaggio
        Una garanzia (se rendono meno di ... allora li cambiamo) di rendimento non può essere presa come dichiarazione di effettiva perdita di rendimento ! Infatti chi sarebbe così pazzo di dichiarare un rendimento così vicino alla realtà e poi dover correre il rischio di sostituire dei pannelli perchè rendono cosi poco : non ti pare ! Questo ragionamento si chiama "falso sillogismo" .

        Mi garantiscono quel rendimento minimo, ed è su quello, in mancanza di ulteriori informazioni Come ho già scritto cerca nel forum : le info sono state già publicate che faccio i calcoli. Certo, se poi ho una marca di pannelli che ha dei dati storici Come ho già scritto cerca nel forum : dati sono stati già publicati ,
        Originariamente inviato da recoplan Visualizza il messaggio
        -Tu hai postato un pdf con dei numeri tratti da un foglio di calcolo : non avendo il foglio è impossibile trovare gli errori negli algoritmi usati .
        Quando ho postato il foglio ho anche specificato le ipotesi da cui ero partito. Comunque non ho problemi anche a postare il foglio di calcolo con le formule, Lunedì quando torno in ufficio. Francamente Io (personalmente) non ho ne tempo ne voglia di "guardare" e capire come fuziona il tuo foglio
        Originariamente inviato da recoplan Visualizza il messaggio
        Ti consiglio (se lo ritieni utile approfondire la simulazione economica) di usare il foglio di Alessandro Caffarelli : è stato testato e funziona in modo corretto
        Non lo metto in dubbio. Però, come ho specificato, non essendo un analista economico, lascio a queso compito ad altri; mi limito a considerare un semplice tasso di inflazione del 3% e a calcolare i più comuni indici (VAN e TIR).Purtoppo il tuo modo di procedere ha generato delle imprecisioni ..., come già suggerito metti i tuoi dati nel foglio di Alessandro

        Per Recoplan
        Originariamente inviato da Fede1975 Visualizza il messaggio
        Una cosa su cui ribatto è il decadimento dei pannelli. Nessun produttore mi garantisce un decadimento inferiore al 10% (più tolleranza) al diecimo anno

        A questa mia affermazione hai aggiunto "NON E' VERO".
        Senza alcun intento polemico, io non ho mai trovato pannelli Cerca ne esistono almeno 2 !con garanzie inferiori al 10% più tolleranza di decadimento in dieci anni. Se te li conosci, per piacere, fammelo sapere che la cosa mi interessa, anche solo per cultura personale.
        Scusa ma io non riesco a capire il tuo pensiero :
        Una batteria originale di un cellulare è garantita 6 mesi , ma dura almeno il doppio senza apparenti degradi della sua capacità , molte auto di lusso sono garantite solo per 2 anni ma charamente durano molto di più .
        Esistono studi ormai trennnali sui pannelli FV non sarebbe utile leggerli ? perchè non lo fai , dato alcuni sono anche in lingua Italiana ?
        Esiste un sw funzionante e funzionale per simulare il bilancio economico perchè non lo usi ? Se ti servono aiuti per usarlo esiste una apposito 3d
        ----
        Comunque ognuno è libero di esprimere le prorie opinioni su un qualcosa di molto aleatorio come la quantità di irraggiamento solare che ci sarà nei prossimi anni .

        Auguri da Recoplan

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        • Originariamente inviato da recoplan Visualizza il messaggio
          Come ho già scritto cerca nel forum : le info sono state già publicate Come ho già scritto, molti produttori di pannelli sono sul mercato da troppo poco tempo per avere dati storici attendibili.

          Francamente Io (personalmente) non ho ne tempo ne voglia di "guardare" e capire come fuziona il tuo foglio Non ti ho chiesto di farlo, sei stato tu a dire che per come l'avevo riportato (foglio pdf) era impossibile verificarlo.
          Purtoppo il tuo modo di procedere ha generato delle imprecisioni ..., come già suggerito metti i tuoi dati nel foglio di Alessandro Ribadisco che ho il massimo rispetto per il lavoro svolto da altri, ma siccome non mi risulta esista una norma su come calcolare gli aspetti economici, preferisco farlo con i miei metodi. Che ci siano imprecisioni poi, è tutto da dimostrare.


          Scusa ma io non riesco a capire il tuo pensiero :
          Una batteria originale di un cellulare è garantita 6 mesi , ma dura almeno il doppio senza apparenti degradi della sua capacità , molte auto di lusso sono garantite solo per 2 anni ma charamente durano molto di più .
          Esistono studi ormai trennnali sui pannelli FV non sarebbe utile leggerli ? perchè non lo fai , dato alcuni sono anche in lingua Italiana ?
          Esiste un sw funzionante e funzionale per simulare il bilancio economico perchè non lo usi ? Se ti servono aiuti per usarlo esiste una apposito 3d
          ----
          Comunque ognuno è libero di esprimere le prorie opinioni su un qualcosa di molto aleatorio come la quantità di irraggiamento solare che ci sarà nei prossimi anni .

          Auguri da Recoplan
          Abbiamo due modi differenti di approcciare al degrado di pannelli. Premesso che io sconsiglio a priori l'utilizzo di marche che non hanno dati storici alle spalle, se proprio uno li vuole usare, ritengo corretto per precauzione utilizzare un degrado dell'1% annuo. Se poi gli altri la pensano diversamente bene; ognuno è libero di fare come meglio crede.
          E non ho mai espresso opinioni sull'irraggiamento dei prossimi anni (purtroppo non ho la sfera di cristallo). Utilizzo i dati delle norme UNI.

          Saluti.

          Federico

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          • Secondo me e' un po' complicato avere gli storici a medio e lungo termine di una tecnologia nuova come quella fv ,
            in quanto e' vero che si costruiscono moduli da 30 anni ma e' anche vero' che c' e' stata un' evoluzione incredibile e rapidissima .
            Secondo il tuo modo di pensare , i nuovi produttori , anche se di ottima qualita' non potrebbero mai entrare nel mercato.
            Bisogna anche aggiungere che moltissimi costruttori di moduli si riforniscono da "pochi" produttori di celle , e quindi c' e' un livellamento di caratteristiche.

            Per finire ,
            penso che recoplan sia uno dei progettisti piu' preparati del forum
            Recoplan: mi fai diventare tutto rosso
            Ultima modifica di recoplan; 18-12-2008, 10:34.

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            • Originariamente inviato da snowstorm Visualizza il messaggio
              Secondo il tuo modo di pensare , i nuovi produttori , anche se di ottima qualita' non potrebbero mai entrare nel mercato.
              Si, riconosco che è un mio modo di pensare e come tale criticabile.
              Per fare un paragone si potrebbe dire che è come un investitore che debba scegliere se investire su BOT a rendimento fisso o giocare in borsa. In un caso sai quanto guadagnerai, nell'altro potrai guadagnare di più, ma anche perdere.
              Rischi meno ed hai più sicurezza sui risultati; rischi di più e puoi avere risultati migliori, ma anche scottarti le dita.
              Non esiste la risposta esatta. Io per mia natura tendo a rischiare di meno ed a accontentarmi di poco, ma è corretta anche l'altra scelta.

              Saluti.

              Federico

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              • ma quando si decide di rischiare, è ottima norma, minimizzare i rischi

                ed è per questo che non compro mai azioni di start-up

                Odisseo
                (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                • Premessa: Credo nel solare per scaldarsi l'acqua (basta fare quattro conti per vedere che è conveniente a prescindere dai finanziamenti)
                  Credo nel fotovoltaico (come soluzione ausiliaria ) , ma non nel fotovoltaico al Si, in quanto troppo caro dal punto di vista economico e dal punto di vista energetico.
                  Il finanziamento pubblico fa funzionare la baracca, ma non riesco a capire perchè chi non fa l'impianto debba pagare per finanziaree chi lo fa.
                  Il giorno (non lontano ) che un numero crescente di cittadini scoprisse il trucco, lo Stato non avrebbe più soldi per finanziare.
                  Il Si sta tentando di difendersi con il Si sputtered, ma il trend che lo spianterà definitivamente è quello dei thin film in nanotubi di C, che saranno fortemente convenienti sia dal punto di vista economico che dal punto di vista energetico.
                  Purtroppo in Italia siamo anche qui in ritardo perchè qualcuno sul Si ci marcia.

                  Commenta


                  • Originariamente inviato da lucyrrus Visualizza il messaggio
                    Premessa: Credo nel solare per scaldarsi l'acqua (basta fare quattro conti per vedere che è conveniente a prescindere dai finanziamenti)

                    non sono finanziamenti ma detrazioni

                    Credo nel fotovoltaico (come soluzione ausiliaria ) , ma non nel fotovoltaico al Si, in quanto troppo caro dal punto di vista economico e dal punto di vista energetico.
                    Il finanziamento pubblico fa funzionare la baracca, ma non riesco a capire perchè chi non fa l'impianto debba pagare per finanziaree chi lo fa.
                    Il giorno (non lontano ) che un numero crescente di cittadini scoprisse il trucco, lo Stato non avrebbe più soldi per finanziare.

                    secondo me dovresti approfondire meglio le tue conoscenze, infatti la vera truffa era in una sola parola "assimilate" e mi sa che hai fatto confusione anche nel dire "Il giorno (non lontano ) che un numero crescente di cittadini scoprisse il trucco, lo Stato non avrebbe più soldi per finanziare"
                    o dici che li mette lo stato oppure noi ...........non sono finanziamenti, ma quote prelevate direttamente dalla voce A3 (ti dice niente questo?) per una normativa europea
                    non riesco proprio a capire perchè sparare a zero senza nemmeno conoscere i fatti...mhaaaaa????

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                    • Originariamente inviato da lucyrrus Visualizza il messaggio
                      Premessa: Credo nel solare per scaldarsi l'acqua (basta fare quattro conti per vedere che è conveniente a prescindere dai finanziamenti)
                      Credo nel fotovoltaico (come soluzione ausiliaria ) , ma non nel fotovoltaico al Si, in quanto troppo caro dal punto di vista economico e dal punto di vista energetico.
                      Il finanziamento pubblico fa funzionare la baracca, ma non riesco a capire perchè chi non fa l'impianto debba pagare per finanziaree chi lo fa.
                      Il giorno (non lontano ) che un numero crescente di cittadini scoprisse il trucco, lo Stato non avrebbe più soldi per finanziare.
                      Il Si sta tentando di difendersi con il Si sputtered, ma il trend che lo spianterà definitivamente è quello dei thin film in nanotubi di C, che saranno fortemente convenienti sia dal punto di vista economico che dal punto di vista energetico.
                      Purtroppo in Italia siamo anche qui in ritardo perchè qualcuno sul Si ci marcia.
                      Ecco un'altro che parla giusto per sparlare,
                      ti consiglio di cambiare il sistema dei 4 conti.. non si usa più da molto il pallottoliere..
                      magari prova a spiegare i costi relativi ad un solare termico con la capacità di sopperire un poco di più del 30% di produzione acqua SANITARIA, ovvero concentrata nei mesi caldi dove con pochi € di consumo ( fisso e tasse le paghi egualmente ) scaldi l'acqua.. poi senza il 55% voglio vedere chi lo monta..
                      Sono tutti pienamente coscenti che senza il CE nessuno monterebbe il FV.. poi se non capisci perchè debba pagare chi non fa l'impianto.. vuol dire che sei arrivato per caso nel forum e devi ancora farti una cultura a riguardo..
                      per farla a grandi linee.. sono circa 20 anni che si paga una % destinata all'incentivazione di energia pulita per aiutare l'ambiente.. anche se finora se la sono pappata Enel e C e non per fare energia pulita.. in questo hai pienamente ragione se pensiamo che la maggior parte degli incentivi sarà destinata ai grandi impianti.. ovvero.. Enel in ogni caso doveva rientrare in parametri "VERDI" di quota produzione.. ora lo farà con altri € prelevati da chi paga.. mica per nulla molti investono in grandi impianti, solo che lo fanno per speculare.. mica per risparmiare qualche centinaio di € come quelli che lo fanno sul proprio tetto.. e lascia perdere i paragoni con SI e altro..
                      valide solo per i grandi impianti,
                      con garanzie di durata minori

                      ma con numerosi punti di domanda a riguardo dello smaltimento.. che ti fanno pagare anticipatamente perchè te lo devono garantire.. sissì voglio vedere..
                      In spagna ora mi pare hanno ridotto l'incentivo soprattutto per i grandi impianti.
                      Sorridi e tendi la mano..

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                      • Purtroppo il tentativo del Verde Pecoraro Scanio di lanciare il FV per piccoli-piccolissimi impianti stà per essere stravolto da chi si vuole pappare il contributo in bolletta alle FER.
                        Nonostante i nuovi inceneritori di rifiuti non ne potranno più beneficiare i movimenti lobbistici stanno spingendo i politici verso il nucleare e quindi verso l'abbandono prematuro delle FER.

                        Spero tanto che questo non si avveri mai, ma molto dipende anche da noi, piccoli produttori o potenziali tali....
                        Il mio primo impianto FTV online
                        dalle 06:00 alle 22:00
                        Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                        Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                        Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

                        Commenta


                        • Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio
                          Purtroppo il tentativo del Verde Pecoraro Scanio di lanciare il FV per piccoli-piccolissimi impianti stà per essere stravolto da chi si vuole pappare il contributo in bolletta alle FER.
                          Nonostante i nuovi inceneritori di rifiuti non ne potranno più beneficiare i movimenti lobbistici stanno spingendo i politici verso il nucleare e quindi verso l'abbandono prematuro delle FER.

                          Spero tanto che questo non si avveri mai, ma molto dipende anche da noi, piccoli produttori o potenziali tali....

                          QUESTA è l'Italia.. naturalmente la loro % per questo lavoro è già pappata..

                          Enel/ Marangon: "Enel vuole abbandonare progetto di Porto Tolle"
                          L'assessore al territorio del Veneto: "Per investire in Albania"
                          postato 1 giorno fa da APCOM

                          Milano, 14 dic. (Apcom) - Renzo Marangon, assessore alle Politiche per il territorio della Regione del Veneto, in un comunicato stampa lancia l'allarme: esiste il fondato rischio fondato che Enel voglia abbandonare il progetto di conversione della centrale di Porto Tolle per investire invece in Albania. La società - interpellata da Apcom - non commenta.

                          "Da fonti vicine alle trattative - ha scritto l'assessore in un comunicato - vengo a sapere di un incontro tra l'amministratore delegato di Enel Fulvio Conti e il presidente del consiglio Silvio Berlusconi sulla possibilità che Enel voglia investire in Albania i 2 miliardi di euro destinati alla conversione a carbone della centrale sul Delta del Po. L'incontro, ho saputo, è terminato con una telefonata del dott. Conti al primo ministro albanese, Sali Berisha".

                          Se così fosse, prosegue Marangon, "sarebbe gravissimo sottrarre un investimento tanto importante a vantaggio dell'economia di un'altra nazione e questa decisione avrebbe un impatto devastante per la economia dell'intero Polesine e per le imprese di tutto il Veneto. "Capisco le perplessità di Enel - prosegue l'assessore - che da quattro anni attende un pronunciamento della Commissione Via sul progetto e che il recente stop, l'ennesimo della procedura ministeriale di autorizzazione, non ha certamente gradito ma andarsene dal Polesine sarebbe particolarmente grave".

                          Nei giorni scorsi Marangon aveva inviato un appello alle forze politiche e imprenditoriali di Rovigo per poter cogliere la grande opportunità derivante dalla trasformazione a carbone della centrale Enel di Porto Tolle in relazione, soprattutto, alle ricadute economiche e occupazionali nel Polesine.

                          Oggi si rivolge a Conti e ai ministri Prestigiacomo e Scajola perchè l'investimento di Enel non abbandoni Porto Tolle: "sarebbe un fallimento per l'intero paese e una sconfitta dello stato italiano nell'ora della crisi più grave che la nostra economia abbia mai conosciuto negli ultimi trenta anni. Vi sono decine e decine di imprese e migliaia e migliaia di famiglie che attendono un investimento di quasi 4.000 miliardi delle vecchie lire e di più di 20 milioni di ore di lavoro".

                          Occorre un intervento dello stato - conclude Marangon -, una chiara presa di posizione di chi può e deve farlo per scongiurare l'eventualità che Enel vada a investire all'estero. Sarebbe un paradosso che il governo lasciasse andare oltre confine 2 miliardi di euro di denaro privato mentre tutte le forze politiche e sociali invocano investimenti in loco e lo ricordo questi sono fondi che non graverebbero sul bilancio dello stato e darebbero un forte segnale di ripresa a tutto il Veneto.
                          Sorridi e tendi la mano..

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                          • Fortuna, forse le centrali a carbone sono una valida alternativa? Sono FER? Ma dai, andiamo, le centrali a carbone "pulito" sono pura fantasia, come gli inceneritori "puliti" al plasma. L'unica energia veramente pulita è l'energia naturale, sole acqua e vento e geotermico.
                            Tutti i combustori di conbustibili più o meno fossili o degli scarti della lavorazione del petrolio non dovrebbero prendere nessun incentivo, così come avviene nel resto del mondo civilizzato.
                            Il mio primo impianto FTV online
                            dalle 06:00 alle 22:00
                            Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                            Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                            Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

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                            • E' sempre il problema del cane che si morde la coda.
                              Un impianto FV costa quello che costa. Senza finaziamenti diretti o indiretti da parte dello Stato aspetto che qualcuno mi dimostri almeno il pareggio dei conti in 20 anni.
                              Tenendo conto di due fattori:
                              1.-Che un FV da 3kw DI PUNTA costa installato 20.000 euro circa e che non è sufficiente ad una famiglia in quanto i 3 kw li vede solo quando il sole c'è ed è perpendicolare al pannello.
                              2.-Posso convenire che un pannello duri 20 anni, con un calo di rendimento dell'1% all'anno, ma quello che non dura 20 anni è l'inverter che costa circa 1/4 dell'impianto.
                              Fatemi voi i conti.

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                              • Ma perche' si fanno queste ipotesi ?
                                L'incentivo esiste ,e allora utilizziamolo senza farsi p....e mentali ,
                                tutti sanno benissimo che attualmente i costi del fv sono alti e che senza incentivo nessuno li monterebbe

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                                • Originariamente inviato da lucyrrus Visualizza il messaggio
                                  Un impianto FV costa quello che costa. Senza finaziamenti diretti o indiretti da parte dello Stato aspetto che qualcuno mi dimostri almeno il pareggio dei conti in 20 anni.
                                  Aspetta e spera allora...
                                  Non ci può essere alcun "pareggio" con tariffe energetiche adeguate ai "costi" del fossile! Ti porgo la sconcertante (forse) notizia che nessuno, nemmeno il più scemo degli uomini della strada, ha mai sperato che ci fosse un pareggio dei conti in vent'anni col solo scambio sul posto! Ma questo NON è un problema della tecnologia! Siamo tutti d'accordo che il Si è il passato e aspettiamo con ansia i film sottile e le altre soluzioni a basso costo, ma il vero problema è che senza un mercato non ci sarebbe alcuna ricerca e certo nessun calo dei prezzi.
                                  Questo si avrà proprio per via dell'incentivazione, o meglio della lenta e costante discesa dell'incentivazione.
                                  L'alternativa sarebbe quello che è la norma in ogni mercato dove vuoi imporre una soluzione tecnologica più salutare. Produrre il kWh da FV costa 0,4? Te lo cucchi in bolletta a 0,47 (0,07 per costi di dispacciamento e utile di azienda) più le tasse, ovviamente. Quello che si fa esattamente e precisamente per le auto a marmitta catalitica, emissioni Co2 ridotte, ecc. Non è che le aziende han fatto decenni di ricerca prima di introdurre le novità per adeguarle ai prezzi delle vecchie tecnologie! I regolamenti le hanno obbligate, loro si sono adeguate, facendole ovviamente pagare alla clientela per quello che costano. Mica le regalano! I costi restano contenuti per via della gigantesca economia di scala che danno i numeri di vendita delle auto (beh... che davano! ). Ma su un'innovazione costa 10 euro viene scaricata sul prezzo. Ovviamente!
                                  A parte che senza aiuti finanziari (incentivi o detrazioni che siano) nemmeno il solare termico avrebbe poi sto gran successo, è banale che non si può avere la botte piena delle FER con la moglie ubriaca dei costi bassi a kWh.
                                  I conti energia sono una intelligente forma di incentivo che spalma sulla totalità dei consumatori il reale costo delle FER, determinando un aumento irrisorio per le bollette di cui nessuno si accorge. Sono numeri minimi anche in produzione (altra grossa area di critica), ma se funzioneranno apriranno la strada allo sfruttamento concreto delle FER.
                                  Con costi energia comunque doppi rispetto agli attuali. Su questo nessuno ha granchè da illudersi perchè avverrà con o senza FER.
                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                  • Originariamente inviato da lucyrrus Visualizza il messaggio
                                    E' sempre il problema del cane che si morde la coda.
                                    Un impianto FV costa quello che costa. Senza finaziamenti diretti o indiretti da parte dello Stato aspetto che qualcuno mi dimostri almeno il pareggio dei conti in 20 anni.
                                    Tenendo conto di due fattori:
                                    1.-Che un FV da 3kw DI PUNTA costa installato 20.000 euro circa e che non è sufficiente ad una famiglia in quanto i 3 kw li vede solo quando il sole c'è ed è perpendicolare al pannello.
                                    2.-Posso convenire che un pannello duri 20 anni, con un calo di rendimento dell'1% all'anno, ma quello che non dura 20 anni è l'inverter che costa circa 1/4 dell'impianto.
                                    Fatemi voi i conti.
                                    Si ammortizzerebbe in 20 anni se appena appena un 30% dei costi sociali del fossile venisse caricato sulla bolletta.
                                    Ragionare sui soldi instesi come dollari o euro è ormai obsoleto. Il valore di un bene è dato da tutt'altro che da una convenzione ormai sfiduciata dalla maggioranza dei paesi. Se i costi sociali dell'energia verrano inseriti sulla bolletta vedrai che i FV si ammortizza in 5 anni non in 33.
                                    :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
                                    (Albert Einstein):preoccupato:

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                                    • Originariamente inviato da snapdozier Visualizza il messaggio
                                      Si ammortizzerebbe in 20 anni se appena appena un 30% dei costi sociali del fossile venisse caricato sulla bolletta.
                                      Ragionare sui soldi instesi come dollari o euro è ormai obsoleto. Il valore di un bene è dato da tutt'altro che da una convenzione ormai sfiduciata dalla maggioranza dei paesi. Se i costi sociali dell'energia verrano inseriti sulla bolletta vedrai che i FV si ammortizza in 5 anni non in 33.
                                      diciamo che non è sempre così:
                                      Cina: il fotovoltaico che inquina

                                      ciao

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                                      • Originariamente inviato da lucyrrus Visualizza il messaggio
                                        1.-Che un FV da 3kw DI PUNTA costa installato 20.000 euro circa e che non è sufficiente ad una famiglia in quanto i 3 kw li vede solo quando il sole c'è ed è perpendicolare al pannello.
                                        2.-Posso convenire che un pannello duri 20 anni, con un calo di rendimento dell'1% all'anno, ma quello che non dura 20 anni è l'inverter che costa circa 1/4 dell'impianto.
                                        Fatemi voi i conti.
                                        Scusa non offenderti ma lascia questi conti a chi li fa giustamente.. parlare per parlare a volte è meglio tacere..
                                        1 cosa dici?? mica si ragiona in termini di contatore.. si parla di produzione annua
                                        2 il pannello sicuramente ha vita buona ovviamente come da garanzia oltre 25 anni(dimostrato da diversi enti che la perdita è inferiore ai valori di garanzia)
                                        l'inverter costa il 25% del totale?? in valori ottimali di progettazione è molto molto più basso.
                                        Poi come dice snow e a noi checcimporta di questi ragionamenti strani che non si capisce dove portino.. o forse sei un sostenitore che è meglio pagare di più queste cose..

                                        Fonte
                                        Gli USA non vogliono le scorie nucleari italiane - Eco alfabeta

                                        Quando in Italia si torna a parlare di nucleare, il problema delle scorie radioattive è, come a dire, "messo sotto al tappeto".

                                        Eppure, in Italia abbiamo 58000 m³ di scorie radioattive (fonte: Audizione al parlamento del pres. della Sogin, citato da Zona Nucleare).

                                        Come dicevo, i media non ne parlano, dal momento che preferiscono sempre di più indugiare sulla cronaca rosa/nera, ma l'Italia intende spedire una buona parte di questi rifiuti radioattivi negli USA . Si tratta di circa 36000 m³, pari a 20000 tonnellate.

                                        I trasporti, affidati alla Energy Solutions dovrebbero avvenire via nave per un tragitto di oltre 10 mila km (le navi non affondano mai, si sa) e durare per un periodo di cinque anni. Dai porti di Charleston e New Orleans dovrebbero in seguito proseguire in treno (anche i treni non deragliano mai ) fino ad un impianto di processamento a Bear Creek, Tennesse (oltre 500 km di viaggio) per essere infine inviati una discarica radioattiva a Clive, Utah, circa 100 km a ovest di Salt Lake City (altri 2200 km di viaggio).



                                        In Lousiana sono preoccupati per questo passaggio eccezionale di rifiuti radioattivi; gli ambientalisti dello Utah sono invece preoccupati che il loro stato possa diventare la pattumiera nucleare del mondo. Due parlamentari repubblicani hanno inviato richieste di chiarimenti alla Nuclear Regulatory Commission, perchè ritengono che la composizione e la provenienza dei rifiuti non sia ben identificata. Se il livello di radioattività dovesse superare un certo limite, i rifiuti dovrebbero tornare in Italia.

                                        Non è detto inoltre che ammucchiare le scorie radioattive in un unico posto sia una buona idea. Uno studio dell'università di Princeton fa notare come in questo caso aumenti la vulnerabilità ad attacchi terroristici.

                                        20 mila tonnellate di rifiuti non sono un affare da poco, forse i giornali italiani potrebbero dedicare loro qualche riga almeno in ventottesima pagina...

                                        Ma si sa, come diceva Gaber: "E l'Italia giocava alle carte, e parlava di calcio nei bar, e l'Italia, rideva e cantava..."

                                        Un ringraziamento ad Alberto Brunialti di ASPO per avere segnalato la notizia.
                                        Sorridi e tendi la mano..

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                                        • Originariamente inviato da portoclimaenergy Visualizza il messaggio
                                          Scusa non offenderti ma lascia questi conti a chi li fa giustamente.. parlare per parlare a volte è meglio tacere..
                                          1 cosa dici?? mica si ragiona in termini di contatore.. si parla di produzione annua
                                          2 il pannello sicuramente ha vita buona ovviamente come da garanzia oltre 25 anni(dimostrato da diversi enti che la perdita è inferiore ai valori di garanzia)
                                          l'inverter costa il 25% del totale?? in valori ottimali di progettazione è molto molto più basso.
                                          Poi come dice snow e a noi checcimporta di questi ragionamenti strani che non si capisce dove portino.. o forse sei un sostenitore che è meglio pagare di più queste cose..

                                          Fonte
                                          Gli USA non vogliono le scorie nucleari italiane - Eco alfabeta

                                          Quando in Italia si torna a parlare di nucleare, il problema delle scorie radioattive è, come a dire, "messo sotto al tappeto".

                                          Eppure, in Italia abbiamo 58000 m³ di scorie radioattive (fonte: Audizione al parlamento del pres. della Sogin, citato da Zona Nucleare).

                                          Come dicevo, i media non ne parlano, dal momento che preferiscono sempre di più indugiare sulla cronaca rosa/nera, ma l'Italia intende spedire una buona parte di questi rifiuti radioattivi negli USA . Si tratta di circa 36000 m³, pari a 20000 tonnellate.

                                          I trasporti, affidati alla Energy Solutions dovrebbero avvenire via nave per un tragitto di oltre 10 mila km (le navi non affondano mai, si sa) e durare per un periodo di cinque anni. Dai porti di Charleston e New Orleans dovrebbero in seguito proseguire in treno (anche i treni non deragliano mai ) fino ad un impianto di processamento a Bear Creek, Tennesse (oltre 500 km di viaggio) per essere infine inviati una discarica radioattiva a Clive, Utah, circa 100 km a ovest di Salt Lake City (altri 2200 km di viaggio).



                                          In Lousiana sono preoccupati per questo passaggio eccezionale di rifiuti radioattivi; gli ambientalisti dello Utah sono invece preoccupati che il loro stato possa diventare la pattumiera nucleare del mondo. Due parlamentari repubblicani hanno inviato richieste di chiarimenti alla Nuclear Regulatory Commission, perchè ritengono che la composizione e la provenienza dei rifiuti non sia ben identificata. Se il livello di radioattività dovesse superare un certo limite, i rifiuti dovrebbero tornare in Italia.

                                          Non è detto inoltre che ammucchiare le scorie radioattive in un unico posto sia una buona idea. Uno studio dell'università di Princeton fa notare come in questo caso aumenti la vulnerabilità ad attacchi terroristici.

                                          20 mila tonnellate di rifiuti non sono un affare da poco, forse i giornali italiani potrebbero dedicare loro qualche riga almeno in ventottesima pagina...

                                          Ma si sa, come diceva Gaber: "E l'Italia giocava alle carte, e parlava di calcio nei bar, e l'Italia, rideva e cantava..."

                                          Un ringraziamento ad Alberto Brunialti di ASPO per avere segnalato la notizia.
                                          alla fine si arriva sempre alle scorie,
                                          cattive cattive

                                          ciao

                                          Commenta


                                          • Originariamente inviato da primus71 Visualizza il messaggio
                                            alla fine si arriva sempre alle scorie,
                                            cattive cattive

                                            ciao
                                            Guardiamo solo agli € compresi quelli di domani...
                                            Ciao
                                            Sorridi e tendi la mano..

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                                            • Originariamente inviato da portoclimaenergy Visualizza il messaggio
                                              Guardiamo solo agli € compresi quelli di domani...
                                              Ciao
                                              guardiamo a quello che si è perso da 20 anni a questa parte, grazie ai fighetti antinuke, e propetrolio, perchè alla fine l'elettrcità in qualche modo bisognava produrla, e mica l'hanno pagata solo quelli che hanno votato no.

                                              ciao

                                              Commenta


                                              • Originariamente inviato da lucyrrus Visualizza il messaggio
                                                E' sempre il problema del cane che si morde la coda.
                                                Un impianto FV costa quello che costa. Senza finaziamenti diretti o indiretti da parte dello Stato aspetto che qualcuno mi dimostri almeno il pareggio dei conti in 20 anni. ...e cioè? il CE non è sufficiente a rientrare nell'investimento?
                                                Tenendo conto di due fattori:
                                                1.-Che un FV da 3kw DI PUNTA costa installato 20.000 euro circa e che non è sufficiente ad una famiglia in quanto i 3 kw li vede solo quando il sole c'è ed è perpendicolare al pannello.su base annua fa un po i conti e poi ce li dici
                                                2.-Posso convenireconvenire? mha? la parola garanzia ti dice nulla? che un pannello duri 20 anni, con un calo di rendimento dell'1% all'anno, ma quello che non dura 20 anni è l'inverter che costa circa 1/4 qui ti sei superato, se un inverter per un impianto da 3KW/p costasse 5.000€ facci il nome del rivenditore che lo denunciamodell'impianto.
                                                Fatemi voi i conti.
                                                detto questo, prova tu a dimostrare quello che affermi (ovviamente con qualche numero) poi eventualmente li confrontiamo insieme, te piac?

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                                                • Originariamente inviato da primus71 Visualizza il messaggio
                                                  guardiamo a quello che si è perso da 20 anni a questa parte, grazie ai fighetti antinuke, e propetrolio, perchè alla fine l'elettrcità in qualche modo bisognava produrla, e mica l'hanno pagata solo quelli che hanno votato no.

                                                  ciao
                                                  il mondo è strano.. trovi delle persone che non vogliono le centrali nucleari..
                                                  poi le stesse persone ti bloccano campi eolici perchè brutti o rumorosi..
                                                  il problema dell'Italia è sempre quello di dire quello che fai te è sbagliato a priori.. non importa se magari è sbagliato al 20-30-50 o x % che basterebbe sedersi ragionarci assieme e trovare la via equa.. è sbagliato punto e basta.. scaviamoci la fossa o alziamo un muro..
                                                  ciao
                                                  Sorridi e tendi la mano..

                                                  Commenta


                                                  • behhh, il compito del governo è proprio questo

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                                                    Odisseo
                                                    (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                                                      behhh, il compito del governo è proprio questo

                                                      Odisseo
                                                      perchè non dici cose sensate ogni tanto?? mi si blocca la mascella dal ridere quando leggo certe parole fini a se stesse.. ti sono grato perchè è stato riconosciuto che il benessere ricavato dal ridere agisce come immunostimolante dell'organismo (fonte Focus)

                                                      Stai parlando di una cosa che assolutamente non c'è e non c'è MAI stato..
                                                      un BUON governo.. non dimentichiamo che ridi e scherza gli stessi sono su quelle sedie dal dopo craxi.. come nelle parabole dividetevi ed andate.. si sono divisi un pochi a dx e un pochi a sx.. solo che chi poi doveva andare in prigione non vi è andato.. chi ha truffato è stato protetto(banche comprese)
                                                      a tuttoggi vedi come bloccano l'attuazione delle norme per le class action..
                                                      Sorridi e tendi la mano..

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                                                      • Originariamente inviato da portoclimaenergy Visualizza il messaggio
                                                        perchè non dici cose sensate ogni tanto?? mi si blocca la mascella dal ridere quando leggo certe parole fini a se stesse.. ti sono grato perchè è stato riconosciuto che il benessere ricavato dal ridere agisce come immunostimolante dell'organismo (fonte Focus)

                                                        Stai parlando di una cosa che assolutamente non c'è e non c'è MAI stato..
                                                        un BUON governo.. non dimentichiamo che ridi e scherza gli stessi sono su quelle sedie dal dopo craxi.. come nelle parabole dividetevi ed andate.. si sono divisi un pochi a dx e un pochi a sx.. solo che chi poi doveva andare in prigione non vi è andato.. chi ha truffato è stato protetto(banche comprese)
                                                        a tuttoggi vedi come bloccano l'attuazione delle norme per le class action..
                                                        lieto di aver fatto del bene, dopotutto, devi vivere in un posto ben desolato, senza strade, fogne, linee elettriche, strutture sociali, ospedali etc etc etc


                                                        facci avere una cartolina, così, potremo inviare qualche pensiero di solidarietà a chi stà peggio che da noi, in Italia

                                                        Odisseo
                                                        (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                                                          lieto di aver fatto del bene, dopotutto, devi vivere in un posto ben desolato, senza strade, fogne, linee elettriche, strutture sociali, ospedali etc etc etc

                                                          Odisseo
                                                          il tuo senso dell'ironia mi piace è bello scherzarci sopra, ma spiega..come farei a scrivere in internet se non avessi certe tecnologie? manco la cartolina si potrebbe mandare.. vabbe che oramai le poste sono state trasformate in bazar.. manca poco che entri e chiedi delle sigarette.. i postini si vergognano un poco.. praticamente sono diventati operatori di volantinaggio pubblicitario..
                                                          certo che per quanto riguarda le strutture.. le stanno distruggendo..i "governanti" di scuole e struture varie è come per l'alitalia compensi altissimi per risultati disastrosi.. te penso che non vieni pagato in caso di mancanza risultati buoni.. per non parlare che questi creano disastri..
                                                          Sorridi e tendi la mano..

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                                                            il tuo senso dell'ironia mi piace è bello scherzarci sopra, ma spiega..come farei a scrivere in internet se non avessi certe tecnologie? manco la cartolina si potrebbe mandare.. vabbe che oramai le poste sono state trasformate in bazar.. manca poco che entri e chiedi delle sigarette.. i postini si vergognano un poco.. praticamente sono diventati operatori di volantinaggio pubblicitario..
                                                            certo che per quanto riguarda le strutture.. le stanno distruggendo..i "governanti" di scuole e struture varie è come per l'alitalia compensi altissimi per risultati disastrosi.. te penso che non vieni pagato in caso di mancanza risultati buoni.. per non parlare che questi creano disastri..
                                                            lieto del fatto che sia bastata una mia battuta per farti ravvedere
                                                            Originariamente inviato da portoclimaenergy Visualizza il messaggio
                                                            Stai parlando di una cosa che assolutamente non c'è e non c'è MAI stato...
                                                            Odisseo
                                                            (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                                                              lieto del fatto che sia bastata una mia battuta per farti ravvedere
                                                              Odisseo
                                                              Ravvedere?? io sono un anarchipolitico.. non mi faccio lobotomizzare da tv e giornali..
                                                              Il problema dell'Italia è che siamo ancora radicati al potere postbellico.. i "vecchi" non mollano le poltrone e le nuove leve devono sottomettersi senza usare sistemi politici e tecnici più adeguati ai tempi moderni.. non basta farsi lifting facciali e parrucchini.. oppure dire non esiste più il comunismo o il fascismo.. appunto su queste parole bisogna ragionare.. è come dire non ci sono più maschi e femmine.. sono tutti falsi ibridi..
                                                              Sorridi e tendi la mano..

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