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**frlfnc** · 03-01-2014, 19:41

Ciao, non devi andare su corrispettivi, ma su "gestione Convenzioni" selezioni "Convenzioni esistenti" e poi su "Liquidazione eccedenze" e attivi il "SI" per il pagamento.

**dolam** · 03-01-2014, 19:43

ecco la schermata

**destroke** · 03-01-2014, 21:29

Originariamente inviato da destroke Visualizza il messaggio

perfetto, ora ci sono riuscito, solo al momento sono disponibili solo i valori di conguaglio relativi al mio primo anno (da luglio a dicembre 2012), io mi sono calcolato i miei numeri del 2013

con questi valori mi conviene chiedere le eccedenze?

[ATTACH=CONFIG]36356[/ATTACH]

grazie ancora!

frlfnc

...illuminami!!

**frlfnc** · 04-01-2014, 07:05

Io ho impostato su "SI" per il pagamento eccedenze, quando fanno il conguaglio se ci sono, sia tanto che poco, me le pagano, poi il 730 lo faccio ogni anno e quindi inserisco anche quello (sai che bisogna dichiararle sulla denuncia dei redditi).
Vedo che hai immesso molto e Prelevato poco, quindi dovresti avere eccedenza, a Maggio quando fanno i conteggi vedrai quanto � se hai attivato il "SI", non sar� molto, ma di questi tempi meglio portarselo a casa anche se poi l'anno prossimo dovrai inserirlo della denuncia dei redditi e pagarci l'IRPEF.
Ciao

**lord_dingo** · 04-01-2014, 10:28

Molto meglio mettersi una bel condizionatore e scaldari/raffrescarsi che dichiararli e perdere minimo il 27% in tasse.

**frlfnc** · 04-01-2014, 10:34

Non � che perdi qualcosa, semplicemente siccome � un reddito (stiamo parlando solo dell'eccedenza) ci devi pagare le tasse, semplice, tanto se non te li fai pagare rimangono fermi li e si sommano di anno in anno, oppure li consumi se aumenti i prelievi. ciao

**Alby62** · 04-01-2014, 11:11

grazie ragazzi , poi con la schermata di Dolan se non riesco sarei un rimbambito ! ciao e rigrazie

**Alby62** · 04-01-2014, 11:21

fatto , ma chiss� perch� vedo solo il 2013 , che me l'abbiano inglobati assieme ? boh vedremo .

**ligabue82** · 04-01-2014, 12:50

Vedi soltanto il 2013 perch� probabilmente non hai effettuato la scelta di liquidare le eccedenze del 2012 entro il 31/01/2013...

saluti

**destroke** · 04-01-2014, 15:40

Originariamente inviato da frlfnc Visualizza il messaggio

Io ho impostato su "SI" per il pagamento eccedenze, quando fanno il conguaglio se ci sono, sia tanto che poco, me le pagano, poi il 730 lo faccio ogni anno e quindi inserisco anche quello (sai che bisogna dichiararle sulla denuncia dei redditi).
Vedo che hai immesso molto e Prelevato poco, quindi dovresti avere eccedenza, a Maggio quando fanno i conteggi vedrai quanto � se hai attivato il "SI", non sar� molto, ma di questi tempi meglio portarselo a casa anche se poi l'anno prossimo dovrai inserirlo della denuncia dei redditi e pagarci l'IRPEF.
Ciao

quindi se metto SI entro il 31 gen a maggio 2014 mi pagano le eccedenze del 2012 + 2013?

**destroke** · 04-01-2014, 15:43

io non ho capito bene qual'� il meccanismo per cui se decido di non farmi pagare le eccedenze le scalano in bolletta....potreste spiegarmelo?

**frlfnc** · 04-01-2014, 16:24

Non � che te le scalano in bolletta, se decidi di non fartele pagare rimangono li e si sommano anno per anno, poi se tu aumenti i prelievi (OE) allora vanno a fare cumulo con il CEI e quindi ti viene pagato il conguaglio dello SSP che potrebbe avere al suo interno anche una parte di eccedenza degli anni precedenti (n.b. lo SSP non lo devi dichiarare nella denuncia dei redditi).
Io la interpreto cos�, ma lo SSP e le eccedenze sono molto complicati da spiegare, ci vorrebbe "luciexpo" (Luciano) lui si che se ne intende.

**dolam** · 04-01-2014, 18:13

@destroke non � che te le scalano se non le incassi, solo se tu prelevi di piu' dalla rete avrai uno rimborso ( parziale sia chiaro) delle bollette pagate fino a concorrenza di tutti i kwh prodotti, cosa che, nel tuo caso ,probabilmente non avverra mai, visti gli scarsi prelivi che hai fuori produzione. Meglio farsele pagare le eccedenze, non si sa mai.

**egimark** · 04-01-2014, 19:03

Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

..... solo se tu prelevi di piu' dalla rete avrai uno rimborso ( parziale sia chiaro) delle bollette pagate fino a concorrenza di tutti i kwh prodotti........

Cosa centrano i kWh prodotti, nello SSP i kWh o sono prelevati o immessi.
Comunque non si deve ragionare sui kWh ma sulla loro valorizzazione (OE per i prelevati e CEI per gli immessi).

Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

........ Meglio farsele pagare le eccedenze, non si sa mai.

Se CEI � di poco superiore ad OE io preferei aspettare, qualche anno con sole scarso come il 2013 pu� capitare e quindi recuperesti le eccedenze accumulate senza pagarci l'IRPEF con l'aliquota marginale, che potrebbe essere significativa (oltre il 40%).

**dolam** · 04-01-2014, 19:58

egimark mi riferivo all'uso dello SSP ipoteticamente fino a concorrenza di tutti i kwh prodotti non consumati ed immessi, non certo al totale generale della produzione. comunque se dobbiamo scendere nel particolare eccolo uno dei tanti esempi esplicativi

:
Semplificando, dunque: il meccanismo dello ssp permette di farsi rimborsare parte della quota pagata nella bolletta elettrica al proprio fornitore, pagata per i prelievi effettuati dalla rete. Il rimborso avviene per� �nei limiti dell� energia immessa�, o meglio: nei limiti del valore economico dell�energia precedentemente immessa in rete. Si tratta di fatto di una compensazione economica tra prelievi e immissioni di elettricit� �da� e �per� le rete elettrica. l contributo in conto scambio (Cs) prevede quindi un rimborso parziale delle bollette elettriche ricevute e pagate a seguito del prelievo di energia dalla rete elettrica. Due dati sono necessari: la quantit� di energia immessa e la quantit� di energia prelevata dalla rete. Dati rilevati attraverso il solo contatore bidirezionale, definito anche �contatore di scambio� La formula di calcolo del contributo � la seguente:

Cs = min [ Oe ; Cei ] + CUsf x Es

Ovvero: il �contributo in conto scambio� � uguale al valore Minimo (min) tra l��Onere Energia� (Oe) ed il �Controvalore dell�Energia Immessa in rete� (Dei) + il �Controvalore Unitario relativo ai Servizi� (Cus) dell��Energia scambiata con la rete� (Es).
Oe = Onere energia
Cei = Controvalore dell�energia immessa
CUsf = Corrispettivo Unitario di Scambio Forfettario
Es = Energia Scambiata
In altri termini il Contributo in conto scambio dello scambio sul posto prevede il rimborso del minimo tra: il valore dell�energia prelevata, e gi� pagata in bolletta(*), e il valore dell�energia complessivamente immessa in rete. A questo valore minimo si aggiunge il rimborso, per la sola energia scambiata, di alcuni servizi pagati in bolletta.

Semplificando al massimo, per fare un esempio.Se:

immetto 500 Kwh, per un valore di 50 euro,
prelevo 200 Kwh, per un valore di 22 euro (che per� in bolletta �costano� il doppio perch� comprensivi di imposte, oneri e servizi)

il contributo in Conto Scambio sar� un rimborso di parte della bolletta pagata per l�energia prelevata.
Il rimborso sar� indicativamente pari ai 22 euro relativi all�energia prelevata (e pagata in parte della bolletta) pi� il costo dei principali servizi pagati in bolletta relativi ai 200 Kwh prelevati. Dal rimborso sono sicuramente escluse le tasse (accise, iva, addizionali,�) ed altre voci minori.Vediamo ora un elemento in pi�: la differenza tra i 500 Kwh immessi ed i 200 Kwh prelevati � un� eccedenza di energia immessa rispetto a quella prelevata. Il surplus di energia immessa in rete viene valorizzata ulteriormente dal Gse a beneficio dell�utente-produttore.
Tutto chiaro adesso.

**egimark** · 04-01-2014, 21:55

Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

.....Vediamo ora un elemento in pi�: la differenza tra i 500 Kwh immessi ed i 200 Kwh prelevati � un� eccedenza di energia immessa rispetto a quella prelevata. Il surplus di energia immessa in rete viene valorizzata ulteriormente dal Gse a beneficio dell�utente-produttore.
Tutto chiaro adesso.

L'eccedenza � CEI-OE ed � espressa in euro, non in kWh (energia).
Se vuoi puoi coniare nuovi termini come "eccedenza di energia immessa" o come "Kwh" (K � la temperatura in gradi Kelvin) ma l'argomento mi sembra gi� sufficientemente complicato da non doverlo appesantire ulteriormente.

**destroke** · 04-01-2014, 22:04

vi devo ringraziare tutti per le risposte ma non mi vergogno ad ammettere che capire bene cosa fare per me non � ancora chiaro, mi spiego meglio

in questo primo anno e mezzo di produzione ci siamo "sforzati" di consumare durante i momenti di produzione anche cambiando un p� le abitudini e programmando gli elettrodomestici (lavatrice e lavastoviglie). Se dobbiamo consumare fuori dai momenti di produzione ci sforziamo di farlo la sera e nei week-end visto che abbiamo una bioraria

premesso questo i ragionamenti fattibili sono due

1) prendere le eccedenze pur pagando l'irpef considerato che ho molta immissione rispetto ai prelievi, forchetta difficile da accorciare

2) rinunciare alle eccedenze e aumentare l'utilizzo dei prelievi, ad esempio utilizzando lo scaldabagno elettrico (sia nei momenti di produzione che fuori produzione) e installando una o due pompe di calore per riscaldamento. In questo modo potrei ridurre la bolletta del gas ma non riesco a capire se tra aumento della bolletta elettrica e SSP riuscirei comunque ad avvantaggiarmi rispetto alla scelta di farmi pagare le eccedenze

forse � una domanda a cui non � possibile rispondere se non sperimentando nell'arco di 2 bienni....potrei provare ora la scelta 1) e tra due anni la scelta 2)

grazie ancora!

ps: e pensare che sto anche pensando di installare il solare termico...se penso a tutti questi ragionamenti mi passa la voglia!

**dolam** · 04-01-2014, 23:56

@destroke, consiglio spassionato lascia stare queste inutili formule, chiedi il pagamento delle eccedenze se non prevedi di aumentare i tuoi consumi oltre i 5000 kwh . Chi ha lo SSP e abbastanza eccedenze, come te, alla fine non paga l'energia prelevata dalla rete e se dovesse accadere si tratterebbe comunque di pochi spiccioli , non vale la pena di penare per capire se ti toccheranno 10 o 15 euro in pi� o in meno. Questa � la mia personale esperienza, dopo due anni. Unica certezza a mio parere � che hai fatto bene a sovradimensionare ,rientri prima e autoconsumi di pi�.
L'energia elettrica a casa tua non � pi� un costo. Poi se vuoi imparare la formula e i suoi conteggi esatti , ci sarebbe un utile link che ti invio in PM per mera cultura fotovoltaica, se ne hai voglia leggilo fino in fondo, non avrai pi� dubbi.

"Ricapitoliamo il tutto.
Producendo energia col proprio impianto fotovoltaico e immettendo in rete quella non immediatamente autoconsumata, si ha a disposizione la possibilit� di essere rimborsati per l�energia prelevata dalla rete, e pagata in bolletta, per un quantitativo pari al valore dell�energia immessa.
In altre parole: se io immetto energia per un valore di 100 euro, ho poi la possibilit� di avere un rimborso sulle bollette pagate per il prelievo di 100 euro di energia. Attenzione per� al fatto che in bolletta vengono pagate anche altre voci di costo non rimborsabili dal �contributo in conto scambio� dello scambio sul posto. Il rimborso della bolletta non sar� quindi del 100%, ma di circa il 70% (per esempio non sono rimborsabili le imposte pagate nelle bollette elettriche, n� alcune altre voci di costo minori, ad es. la componente per oneri di sistema .Abbiamo visto quindi che il contributo emesso da Gse serve per compensare le immissioni con i prelievi di energia fino ad un loro �pareggio�. Poi: se nell�anno di riferimento (con i dati di conguaglio) le immissioni di energia risultano superiori ai prelievi , allora si hanno delle eccedenze, ovvero un surplus di energia immessa in pi� rispetto al proprio fabbisogno.
Il Gse riserva per queste eccedenze di immissioni due possibili trattamenti: o la liquidazione monetaria delle eccedenze, o la messa a credito del loro valore per il contributo (rimborso) dell�anno successivo. Ogni anno l�utente dello scambio ha la possibilit� di scegliere per la liquidazione monetaria o per la messa a credito."

**sovking** · 04-01-2014, 23:58

Originariamente inviato da destroke Visualizza il messaggio

vi devo ringraziare tutti per le risposte ma non mi vergogno ad ammettere che capire bene cosa fare per me non � ancora chiaro, mi spiego meglio

in questo primo anno e mezzo di produzione ci siamo "sforzati" di consumare durante i momenti di produzione anche cambiando un p� le abitudini e programmando gli elettrodomestici (lavatrice e lavastoviglie). Se dobbiamo consumare fuori dai momenti di produzione ci sforziamo di farlo la sera e nei week-end visto che abbiamo una bioraria

La bioraria della fornitura tutelata ? A mio parere, vista la differenza ormai irrisoria non vale la pena di sforzarsi. Vale la pena invece quella di mettere i consumi durante la produzione.

Originariamente inviato da destroke Visualizza il messaggio

2) rinunciare alle eccedenze e aumentare l'utilizzo dei prelievi, ad esempio utilizzando lo scaldabagno elettrico (sia nei momenti di produzione che fuori produzione) e installando una o due pompe di calore per riscaldamento. In questo modo potrei ridurre la bolletta del gas ma non riesco a capire se tra aumento della bolletta elettrica e SSP riuscirei comunque ad avvantaggiarmi rispetto alla scelta di farmi pagare le eccedenze

Conviene sempre puntare sull'efficienza energetica nel suo complesso, anche perch� questo si traduce anche in Euro.
Se metti delle PDC che ti aiutano a consumare Kwh, diminuisci le eccedenze e al contempo diminuisci il consumo del gas: quindi hai un costo minore per il riscaldamento (fatte le debite valutazione sui tempi di rientro, che in questo momento sono agevolati dalle detrazioni).

**destroke** · 05-01-2014, 17:26

Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

@destroke, consiglio spassionato lascia stare queste inutili formule, chiedi il pagamento delle eccedenze se non prevedi di aumentare i tuoi consumi oltre i 5000 kwh . Chi ha lo SSP e abbastanza eccedenze, come te, alla fine non paga l'energia prelevata dalla rete e se dovesse accadere si tratterebbe comunque di pochi spiccioli , non vale la pena di penare per capire se ti toccheranno 10 o 15 euro in pi� o in meno. Questa � la mia personale esperienza, dopo due anni. Unica certezza a mio parere � che hai fatto bene a sovradimensionare ,rientri prima e autoconsumi di pi�.
L'energia elettrica a casa tua non � pi� un costo. Poi se vuoi imparare la formula e i suoi conteggi esatti , ci sarebbe un utile link che ti invio in PM per mera cultura fotovoltaica, se ne hai voglia leggilo fino in fondo, non avrai pi� dubbi.

"Ricapitoliamo il tutto.
Producendo energia col proprio impianto fotovoltaico e immettendo in rete quella non immediatamente autoconsumata, si ha a disposizione la possibilit� di essere rimborsati per l�energia prelevata dalla rete, e pagata in bolletta, per un quantitativo pari al valore dell�energia immessa.
In altre parole: se io immetto energia per un valore di 100 euro, ho poi la possibilit� di avere un rimborso sulle bollette pagate per il prelievo di 100 euro di energia. Attenzione per� al fatto che in bolletta vengono pagate anche altre voci di costo non rimborsabili dal �contributo in conto scambio� dello scambio sul posto. Il rimborso della bolletta non sar� quindi del 100%, ma di circa il 70% (per esempio non sono rimborsabili le imposte pagate nelle bollette elettriche, n� alcune altre voci di costo minori, ad es. la componente per oneri di sistema .Abbiamo visto quindi che il contributo emesso da Gse serve per compensare le immissioni con i prelievi di energia fino ad un loro �pareggio�. Poi: se nell�anno di riferimento (con i dati di conguaglio) le immissioni di energia risultano superiori ai prelievi , allora si hanno delle eccedenze, ovvero un surplus di energia immessa in pi� rispetto al proprio fabbisogno.
Il Gse riserva per queste eccedenze di immissioni due possibili trattamenti: o la liquidazione monetaria delle eccedenze, o la messa a credito del loro valore per il contributo (rimborso) dell�anno successivo. Ogni anno l�utente dello scambio ha la possibilit� di scegliere per la liquidazione monetaria o per la messa a credito."

per me � ora davvero tutto pi� chiaro! grazie a tutti in particolare a @frlfnc e @dolam!

**spider61** · 05-01-2014, 20:53

Quello che non ti e' chiaro e' che non puoi citare una pagina per poi scrivere una riga

**destroke** · 05-01-2014, 21:36

eheheh, hai ragione ma volevo onorare l'illuminante risposta di @dolam!

**vince1948** · 06-01-2014, 10:31

Eheheh! destroke ora devi stare in campana, i Florence hanno il Renzi nazionale ... non scappa pi� nulla, ocio.

**Mirach** · 07-01-2014, 11:53

Comunque a me la selezione della liquidazione delle eccedenze per l'anno 2013 continua a non funzionare, non salva la selezione

**destroke** · 07-01-2014, 16:38

Originariamente inviato da Mirach Visualizza il messaggio

Comunque a me la selezione della liquidazione delle eccedenze per l'anno 2013 continua a non funzionare, non salva la selezione

io l'ho appena impostata e ha funzionato. Che browser stai usando? io Chrome ultima versione

**marcober** · 07-01-2014, 16:47

Io sono in SSP da Lugluio 2013...se vado su "convenzioni Esistenti" e clicco sul simbolino a barre verticali della "liquidazione eccedenze" non mi si apre la schermata per la scelta..non si apre nulla.
Ma io sono gia certo che sul 2013 sono in eccedenza, visto che l'anno � finito..
Ceh significa? che siccome GSE non ha ancora certificato esistenza di una Eccedenza (e lo far� con comodo in estate) non posso fare scelte..sebbene la scelta vada fatta (se capisco) entro fine Gennaio?

EDIT..riaperto con Explorer invece che Chrome..e funziona..evviva...

**destroke** · 07-01-2014, 16:54

io invece sono in SSP da luglio 2012

andando nella sezione dedicata alla "liquidazione eccedenze" ho la possibilit� di effettuare la scelta per il 2013 e non per il 2012 che non viene proprio elencato (un p� come nel tuo caso @marcober)

inoltre sapete quando vengono liquidate le eccedenze? maggio?

**marcober** · 07-01-2014, 16:59

no, nel mio caso proprio non si apriva nulla..ma o editato..problema di Browser..

Il 2012 non � comunque piu modificabile..se si accumula Cedito Liquidabile di anni precedenti..quando chiedi la Liquidazine..ti danno tutto il Credito cumulato sino a quell'anno..per cui non c'� necessita di chiedere anni arretrati in modo specifico

**frlfnc** · 07-01-2014, 17:01

A Maggio i conteggi e a Giugno i pagamenti. Ciao

**Mirach** · 07-01-2014, 17:14

Caspita, uso sempre explorer quando vado sul portale GSE per avere massima compatibilit�, e non riuscivo a selezionare la liquidazione delle eccedenze.
Provato con Chrome e funziona. Non ho parole

Grazie Destroke

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Conguaglio eccedenza SSP

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