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E se optassi per il RID? Non avrei difficoltà ad aprire una partita iva, dovrei prima però chiedere al commercialista quanto mi costerebbe solo per il rid....però prima bisognerebbe capire quanto guadagnerei, con 272 euro di certo non vale la pena....
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Eviat la P IVA, che costa almeno 1000 euro anno di commercilista..per carità.
Potresti fare RID+autocosnumo...ti pagherebbero l'immesso qualche euro in più..e prima...ma resta un Reddito diverso..
Secondo me la cosa giusta da fare pè chiudere il secondo contatore e mettere i 2 impianti in SSP su contatore di casa..secondo me si può.. caso mai apri discussione mirata su questo e senti pareri di installatori...CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Se non ho capito male godono entrambi degli incentivi del IV CE quindi non c'era altro modo che collegarli a 2 POD diversi per poter avere gli incentivi.....anche se di SSP prendi pochissimo non penso si possa e ti convenga veramente collegarli entrambi allo stesso contatore e continuare a percepire gli incentivi....FW 3KWp:12 Panasonic VBHH250AE01+PVI 3000-OUTD
Azimut +5;Tilt 30° connesso 19/06/2012-UdineCommenta
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Io ho un impianto da 6 kWp realizzato a giugno 2012 e i consumi domestici sono irrisori. Ho scelto il RID con autoconsumo. Non è necessario aprire nessuna partita iva, basta solo dichiarare i ricavi derivati dalla vendita (fatturazioni GSE) sulla dichiarazione dei redditi dell'anno di riferimento.Originariamente inviato da orsa99 Visualizza il messaggio
Saluti"Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]Commenta
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atomax, se è così allora si avvalora la mia tesi di passare al RID, visto che comunque le tasse sulle eccedenze vanno pagate. Non per sapere i fatti tuoi, ma più o meno quanto guadagni all'anno al netto delle tasse? Se l'hai fatto a giugno 2012, a giugno 2013 avresti dovuto avere già un resoconto e comunque il rid paga mese per mese. La tua situazione è simile alla mia, visto che hai consumi irrisori, se avessi avuto 6kw al posto di 3 probabilmente avrei intascato con l'eccedenza un 540 euro lordi. Tu quanto guadagni di più rispetto a questa somma? Se vuoi puoi anche rispondermi in P.M.Commenta
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L'impianto è entrato in esercizio a fine Giugno dello scorso anno. Al 15 Luglio (quest'ultimo mese è in pagamento...) di quest'anno (quindi un anno e quindici giorni dopo) le fatture del GSE per il RID sono state pari a circa 687 euro.
Saluti"Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]Commenta
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Confermo quanto dici. Anch'io avevo installato sul tetto del capannone adiacente alla casa (stesso tetto senza soluzione di continuità), dove svolgevo la mia attività, diventando poi alla cessazione "deposito-magazzino annesso all'abitazione", con particella a parte in C6.Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
Su questo POD ho un BTA con 21%, l'ho scoperto quest'anno leggendo i vari post del forum.
Siccome poi uso questa risorsa per alimentare 4 PDC aria/aria al servizio dell'abitazione, oltre che all'illuminazione del locale stesso, ho intenzione di verificare con ENEL Distribuzione la possibilità di volturare questa utenza nel sistema meno dispendioso possibile.
Alcuni promoter di ENEL Energia mercato libero, mi avevano assicurato la possibilità di provvedere a questo sottoscrivendo un contratto con loro sul mercato libero.
Leggendo poi le varie clausole del contratto, non mi veniva data nessuna certezza per questo, anzi rischiavo di passare al 21% anche per l'utenza domestica da 3 kWp dedicata all'abitazione su cui sto inserendo ora il piano cottura ad induzione.
Finora non ho ancora avuto eccedenze liquidate, ne ho intenzione di farmene liquidare, man mano che ho energia a disposizione uso le PDC invece della caldaia a metano.
Logicamente lo SSP sarebbe più favorevole con l'IVA al 10% invece che al 21%, ma se devo affrontare un cambio contatore che mi costerebbe come minimo 500 euro lascio tutto come è.
Non avevo considerato però il dubbio che hai insinuato sulle possibili complicazioni con ADE.Commenta
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Io non capisco perche' si continuano ad aprire ( e tenere aperte ?!?! ) nuove discussioni con esattamente gli stessi argomenti (nel caso) questa : http://www.energeticambiente.it/aspe...za-ssp-10.html e rispondere qui invece che nell'altra
Ultima modifica di nll; 10-08-2013, 18:32.AUTO BANNATOCommenta
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Quindi, tenendo sempre conto che il mio impianto è la metà del tuo, di poco superiore allo scambio con liquidazione eccedenze. Poi bisogna tener conto sempre del buon posizionamento,magari la mia installazione potrebbe essere migliore della tua e viceversa. Comunque, se stanno così le cose, è meglio passare al RID (ma senza partita iva).Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggioUltima modifica di nll; 10-08-2013, 18:36.Commenta
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ciao
ma come posso sapere/capire se conviene SSP o RID?
3050 prodotti
340 autoconsumati
650 prelevati
scaglione irpef 2 27%??
GrazieImpianto 2,53 Kwh allacciato il 24 agosto 2012, Azimut +31°Commenta
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@superante21,
i conteggi sono piuttosto complessi, la tua eccedenza è di 2060Kwh, a spanna prenderai il rimborso dei tuoi 650 kwh scambiati a circa 18 cent kwh e la tua eccedenza a 9 cent circa e dovrai pagarci l'irpef e le addizionali comunali e regionali ( se la tua regione le applica).
Io ti consiglierei lo SSP avendo un rimborso di 650 kwh a circa 18cent kwh e quindi più alto senza pagare tasse diversamente dovresti pagare le imposte anche su quei kwh quindi ti direi meglio lo SSP rispetto al RID.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115Commenta
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@dolam
Grazie
comunque mi consigli di selezionare il SI alla domanda Si desidera che le eventuali eccedenze siano liquidate? presente sul sito del GSE??
CiaoImpianto 2,53 Kwh allacciato il 24 agosto 2012, Azimut +31°Commenta
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Se non pensi di sfruttare le tue eccedenze negli anni successivi sicuramente puoi farti liquidare le eccedenze , del resto paghi solo il 27% di tassa su di esse. Si credo tu debba flaggare il SI5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115Commenta
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Secondo il mio modesto parere quando hai un'utenza domestica conviene sempre lo SSP, se invece hai un impianto solo per profitto, cioè collegato ad un contatore che non consuma nulla, meglio il RIDOriginariamente inviato da superante21 Visualizza il messaggio
sul RID invece qual è la percentuale?Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggioCommenta
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Se ne e' gia scritto : sul RID paghi su tutto sempre la tua aliquota irpef, mediamente il 27% , va da se che il RID ti viene notificato ogni mese e lo riscuoti dopo 2 mesi , mentre SSP lo riscuoti dopo 1 anno ......
Io aggiungerei un pensiero : il RID e' piu' 'ecologico' del SSP
, col RID si cerca di risparmiare kwh che diventano immessi , con SSP invece ci si arrabatta per consumarne il piu' possibile , anche in maniera 'vergognosa'........
AUTO BANNATOCommenta
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Sto valutando il passaggio al RID, che differenza c'è col RID parziale? GrazieOriginariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio3 stringhe da 10 solarday tot.6.75 Kwp, azimut 35° tilt 55° inverter Aurora PVI 6000 outd-itCommenta
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@giancarl0:
Il RID parziale, così come lo stai chiamando, è per impianti con autoconsumo...Dunque impianti connessi con lo stesso contatore dell'abitazione...A differenza della Cessione Totale, per la quale si può parlare di RID Totale...Commenta
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E vengono pagati alla stessa maniera? Grazie3 stringhe da 10 solarday tot.6.75 Kwp, azimut 35° tilt 55° inverter Aurora PVI 6000 outd-itCommenta
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Se intendi lo stesso importo per kwh si il RID viene pagato sempre con la stessa tariffa Sia se è parziale che totale5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115Commenta
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ciao a tutti
Ho letto in questo forum di dihiarazioni dei redditi.
Il mio impianto e' entrato in funzione 26-gennaio-2012. SSP. 6kw su abitazione.
Ho ricevuto sul mio conto regolarmente i vari pagamenti ma non ho mai ricevuto da GSE documenti da inserire nel 730.
Adesso sono molto confuso e non sapevo di INSERIRE QUESTI PAGAMENTI NEL 730.
DOVE TROVO INFORMAZIONI.
Grazie
ciaoCommenta
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Stai tranquillo se hai lo SSP (Scambio sul Posto) non devi dichiarare nulla, eventualmente dovrai dichiarare l'eccedenza se ne richiedi il pagamento.Im.2,88Kw in funzione dal 16.08.2010: 12 Sanyo HIT240HDE4; Inv.SMA Sunny Boy 3000TL; Pr.2011 = Kwh/Kwp = 4022/2,88= 1397 -2012 = Kwh/Kwp = 3821/2,88 = 1327 -2013 = Kwh/Kwp = 3619/2,88 =1257-2014 = Kwh/Kwp = 3457/2,88 =1200 -2015=Kwh/Kwp=3782/2,88 = 1313-2016 = Kwh/Kwp = 3569/2,88 =1239,24-2017 = Kwh/Kwp = 3775/2,88 =1310,76-2018 = Kwh/Kwp = 3683/2,88 =1278,76-2019 = Kwh/Kwp = 3614/2,88 =1254,86Commenta
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@salpanda stai tranquillo ma non perchè non devi dichiarare nulla dovrai dichiarare tutto ciò che ti è stato pagato come eccedenza ( se ti è stato pagata ) e se sei nel IV conto energia . Se invece sei, come penso, nel quinto conto, per gli impianti di potenza non superiore a 20 Kw, posti al servizio dell’abitazione dell’utente, sono previste due forme incentivanti: il premio per l’autoconsumo e la tariffa omnicomprensiva. Ai fini reddituali, rileva soltanto quest’ultima, in quanto comprendente, seppure in modo indistinto, sia una quota incentivante che un corrispettivo per la vendita dell’energia prodotta in misura eccedente il proprio fabbisogno ed immessa in rete (risoluzione 88/E/2010). La tariffa omnicomprensiva costituisce reddito da attività commerciale svolta in forma occasionale (lettera 1, articolo 67, Tuir) ed andrà dichiarato, con il codice 1, nel quadro D, rigo D5, del modello 730/2013.
La cosa migliore e che tu dica al tuo commercialista che hai l'impianto e portagli la convenzione che hai firmato, fagli cercare le circolari dell'agenzia delle entrate riferite al tuo conto e cerca di fare il ravvedimento operoso entro novembre, sicuramente la somma da pagare non sarà alta e quindi vale la pena farlo.
Leggi anche questo:IRPEF SUL CONTO ENERGIA, LA STANGATA AI PICCOLI IMPIANTI FVL'Agenzia delle Entrate, a fine dicembre, ha pubblicato la risposta all'interpello del GSE, circa il trattamento fiscale sia della tariffa omnicomprensiva che di quella per l'autoconsumo del quinto conto energia.
L'interpretazione data potrebbe tradursi in "una stangata"che ridurrebbe la convenienza del fotovoltaico con il conto energia, spingendo a forza sull autoconsumoquanto più possibile l'energia prodotta dall'impianto.
Semplificando, per gli impianti sotto i 20 kWp posti a servizio dell'abitazione di titolarità di persone fisiche o enti non commerciali, l'immissione in rete non concretizza attività commerciale, per cui la tariffa non è sottoposta al regime dell'Iva, mentre ai fini delle imposte dirette viene considerata come "reddito diverso".
Mentre la tariffa di autoconsumo non è soggetta a tassazione.
La tariffa omnicomprensivaè dunque considerata "reddito diverso" da dichiarare sul modello 730.
Il trattamento fiscale della tariffa omnicomprensiva, fiscalmente,è considerato identico al reddito derivante dalla valorizzazione dell'energia ceduta in rete, previsto dal meccanismo dello scambio sul posto.
Senza lo scambio sul postoper un'utenza domestica è praticamente impossibile superare il 40-<wbr>50% di autoconsumodato che i consumi sono concentrati nelle ore serali. Quindi almeno il 50-<wbr>60% dei ricavi da tariffa omnicomprensiva devono essere dichiarati al fisco e sono soggetti all'aliquota marginale del singolo contribuente.
Con lo scambio sul posto, invece, tutta l'energia autoconsumata poteva essere esentata da imposte”.
Saranno applicate le ultime aliquote irpef, quindi un contribuente con un reddito inferiore ai 15mila euro/annodeve dichiarare i proventi della tariffa omnicomprensiva e quindi versare al fisco il 23%della cifra. Se ha un reddito da 15mila a 28mila euro/anno pagherà invece il 27%, tra 28 e 55mila il 38%, sopra i 55mila il 41% e sopra ai 75mila il 43% oltre alle tasse comunali e regionali se hai le addizionali.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115Commenta
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Essendo stato allacciato il 26/01/2012 non appartiene al V C.E. ma al IV, quindi, eccetto le eventuali eccedenze dello SSP, non deve dichiarare nulla.
salutiCommenta
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Salapanda vai nel tuo conto del GSE e controlla se ti hanno pagato le eccedenze nell'anno fiscale 2012 in questo caso devi integrare la tua denuncia dei redditi, ti costerà molto poco, è molto probabile che tu sia ancora nel IV conto energia e quindi se hai scelto il pagamento delle eccedenze avrai avuto poco di liquidazione se invece hai optato per l'accumulo dell'eccedenza non dovrai nulla e depositato presso il GSE, il tuo credito, per futuri consumi.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115Commenta
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Salve,scusate ma le eventuali eccedenze liquidate o da liquidare non dovrebbero apparire semplicemente cliccando sulla voce che appare sulla tendina,a me non compare nulla,sapete perchè?Non dovrò mica calcolarmele da solo?
..Commenta
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Premetto che non ho mai avuto eccedenze liquidate ............ma il valore dell'eccedenza lo vedi nel dettaglio del conguaglio SSP:
se CEI è maggiore di OE, CEI meno OE è l'eccedenza e se hai optato a suo tempo per la liquidazione ti dovrebbe venir corrisposta col conguaglio SSP. La relativa comunicazione utile per la dichiarazione dei redditi viene fornita dal GSE a febbraio dell'anno successivo.
Quest'anno la comunicazione riguarda le eccedenze pagate nel 2012 relative al conguaglio SSP del 2011.Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)Commenta
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Va bene vuol dire che dovrò scaricare l applicazione per aprire quei documenti,però perchè hanno messo le voci sulla tendina se non servono a visualizzare niente?..Commenta
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Le eccedenze le trovi sul dettaglio del conguaglio SSP, nel foglio excel, effettuando appunto la differenza tra CEI e OE.
salutiCommenta
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Allora se si decide di non farsi pagare l'eccedenza questa viene accumulata per tempi peggiori, dicesi notte o inverno, Ammesso di poterne accumulare, ha un limite questo accumulo in termini di denaro, tempo, quantità di kW/h? Questo per dire, se un impianto "famigliare" produce comunque sempre eccedenza, vuoi perché non si riesce ad usarla tutta vuoi perché è montato un impianto un po' sopra dimensionato ecc.. e non se la fa pagare, è un accumulo infinito o secondo la vostra esperienza solitamente si riesce sempre a recuperarla, nei momenti peggiori citati, cioè alla fin fine è meglio lasciarla li, tanto prima o poi la uso, che farsela pagare.Quando ho installato il fotovoltaico e l'Osmosi inversa, ho dovuto risolvere problemi che prima non avevo.:cry:
Impianto da 4 kWp - 16 Pannelli Futura 250 Wp - 1 Inverter Bluenergy 4,4 kW.
Caldaia a basamento Immergas NCX 25 Sirio Vip 1990 - rendimento 94,4%.:shocked:
Meglio un amico sbronzo che un parente §tronzo.Commenta
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se hai uno storico dei tuoi consumi...e hai una previsione del tuo impinato..riesci già a stimare se andrai in deciso eccesso o no.
Se non hai idea precisa, il primo anno l'accumuli e vedi i dati REALI dell'eccedenza.
Se capisci che sarai SISTEMATICAMENTE in esubero non ha senso accumulare credito all'infinito.
Però non vi è limite.
Per cui:
- se eccesso è piccolo, sapendo che nell'arco di 20-30 anni impianto produrrà sempre meno, puo essere non errato tenersi un piccolo vantaggio (piccolo!)
- se nell'arco dei 20 anni potresti avere guasti di inverter..e se capita ad agosto fai presto a perdere kwh
- se ti si guasta QUALCHE panello e sei in esubero, non è detto che ti convenga sostituirlo..se impianto rimane equilibrato, sapendo che andavi sempre in esubero e che hai magari un esubero di 10 anni da smaltire, magari ti conviene stare un certo periodo con una produzione più bassa e non spendere soldi per cambiare pannelli guasti, in modo da arrivare a fine vita impianto nell'insieme e fare una sostituzione globale che certamente tecnicamente è più valida.
- se un domani pensi di mettere PDC, tieni eccesso...vale ad esempio se hai (o pensi di mettere) riscaldamento radiante..se hai termosifoni e non pensi di modificare nulla, è un'ipotesi che non ti riguarda.
In generale come tutti i crediti, nel tempo si svalutano per via dell'inflazione, per cui i "vantaggi" detti prima andrebbero paragonati al costo finanziario di tenere un credito immobilizzato...se è piccolo è un conto..se sono migliaia di euro..
Infine c'è sempre un aspetto fiscale..il, CREDITO viene tassato quando è EROGATO..per cui chi ad esempio lavora e ha un reddito medio alto MA prevede dopo X anni di andare in pensione ed avere un reddito piu basso (scaglione piu basso), potrebbe voler aspettare a percepire tale reddito quando avrà tassazione più favorevole.
Oppure..se hai fatto spede DETRAIBILI e ti manca PLAFOND IRPEF per usare al 100% la detrazione ..allora meglio farseli erogare man mano..CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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