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**dolam** · 26-01-2014, 14:26

Era con accumulo hai spiegato tutto ,era l� il vero consumo, una con Riscaldamento immediato avrebbe consumato molto menoA mio modesto parere.

**diegoprata** · 26-01-2014, 15:35

Cacchio, l'accomulo?
Potresti spiegarti meglio?
Sono interessato di sapere la tua spiegazione.

Per me l'accomulo era pi� o meno influente perche per mantenere l'acqua in temperatura non ho mai pensato che fosse la parte maggiore di consumo.
Hai qualche spiegazione?

Edit:
al quarto giorno di utilizzo sono a 27,70 kwh.
Temperatura portata a 60 gradi causa lavastoviglie rotta da un giorno e conseguene lavaggio a mano...
Per ora siamo sui 7 kwh al giorno.

**dolam** · 26-01-2014, 20:32

DiegoPrata, con l'accumulo e' evidente che nelle 24ore c'e' un notevole dispendio di energia dovuto alla naturale dispersione delle calorie, certo avevi la comodit�' dell'acqua subito calda al rubinetto, ma si sa le comodit�' si pagano, in questo caso molto care.

**diegoprata** · 27-01-2014, 04:00

@dolam
grazie della spiegazione.
per� credo che la maggior parte del consumo della mia caldaia sia dovuto per portare l'acqua da temperatura ambiente a quella impostata.
poi mantenerla in temperatura, per quanto richieda una certa energia, sar� sempre meno dispendioso. l'accumulo � isolato all'interno della caldaia.
a meno che non sbagli ad immaginarmi il funzionamento della caldaia.
se faccio un paragone col mio attuale boiler elettrico credo di poter dire che la maggior parte dell'energia se ne va per portare in temperatura tutta l'acqua, una volta raggiunta la temperatura impostata il boiler attacca veramente poco ogni tanto per mantenerla: diciamo che sui 7 kwh che registro in questi giorni, siamo pi� o meno su 1kwh di mantenimento. I restanti si vedono bene dopo un consumo importante di acqua per riportare il boiler in temperatura.

**dolam** · 27-01-2014, 09:34

Diego il tuo boiler elettrico forse � un po meglio isolato ma sulla caldaia la dispersione � un po' pi� importante per cui la perdita era senza dubbio superiore. Nel caso farai l'impianto fotovoltaico pu� trovare giustificazione scaldare l'acqua con l'elettricit� , quando produci molto, altrimenti � antieconomico e questo te lo dice uno che ne ha due di boiler elettrici in casa ma li accendo solo se sono in surplus di autoproduzione , diversamente una buona caldaia , anche solo per ACS che ti da l'acqua calda solo quando ti serve, penso sia la soluzione migliore anche alimentandola a gpl. Comunque se dalle tue prove verranno fuori dati diversi sar� ben contento di prenderne atto ma non puoi confrontarli con la caldaia ad accumulo che di per se � veramente dispendiosa.

**Capoccia** · 27-01-2014, 13:12

Ragazzi se qualcuno segue anche lavorativamente il settore vi segnalo questo evento a Padova:
Programma - greeNordEsT
Trattano molti argomenti interessanti. Io se riesco vado a quello della mobilit� sostenibile.
Ciaoo

**LuckyLukeJohn** · 01-02-2014, 09:02

@ Diego: ma perch� non ti fai due conti matematici a tavolino per vedere quanto risparmieresti con un piccolo boiler a pompa di calore? Ad esempio l'Ariston nuos da 100 litri assorbe 250 Wh, non � molto ingombrante e in estate ti pu� rinfrescare pure l'ambiente in cui si trova. Installato ti costa sui 1000� o anche qualcosa in meno, lo puoi detrarre al 65% oppure puoi richiedere al Gse gli incentivi riducendo la spesa a 350� nel primo caso e a circa 500� nel secondo caso ( solo che nel primo caso rientri in 10 anni, mentre nel secondo in due anni e mezzo ). Secondo me potresti ridurre quei 7 Kw a 2. Ciao

**diegoprata** · 01-02-2014, 12:36

@luckylukejohn
Ciao, non mi sono mai sognato di paragonare le due tecnologie. Sono un gran sostenitore delle pompe di calore (mi ci scaldo casa), ma in questo momento non potevo permettermi questo investimento.
Al contrario conto di recuperare con la mia soluzione in questi due anni la cifra necessaria per passare a una pdc magari con performance ancora superiori.

**floriano** · 02-02-2014, 22:11

Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio

io ho una caldaia baxi fourtech e nel manuale riporta che posso far entrare acqua lato freddo sanitario fino a 60�

Ho controllato e anche nella mia caldaia posso fare entrare acqua fino a 60�.
A questo punto devo solo evitare che nel boiler la temperatura salga oltre i 60�.

Grazie della dritta

**diegoprata** · 12-02-2014, 14:05

Eccomi con le statistiche dei primi 11 giorni di utilizzo dell'ariston velis 80 litri (impostato a 50�):
- lettura del contakilowatt la mattina del 1 febbraio: 14
- lettura la mattina del 12 febbraio: 85

Totale consumo: 71 kwh
Media giornaliera: 6,45 hwh/giorno

Alcune considerazioni:
- utilizzo di acs rimasto invariato dal passaggio a gpl al boiler, consistente in due doccie giornaliere e l'utilizzo casalingo per le pulizie di casa ad esclusione del lavaggio piatti e pentole (w la lavastoviglie!)
- la media di consumo di gpl (ovviamente per la sola acs) per i quattro anni precedenti � di 76,23 litri per il mese di febbraio, tenendo conto del prezzo al litro che ho pagato fino a dicembre 2013 (1,51� al litro) fa un totale di �115,1 per l'acqua calda di febbraio (se considero solo febbraio 2013 salgo a �131...)
- facendo la proiezione del consumo mensile elettrico di febbraio (6,45kwh x 28 giorni) escono 180,6 kwh mensili, che tenendo conto del prezzo al kwh che ho sostenuto nel 2013 (0,312�/kwh) fanno �56,35
- risparmio stimato in febbraio di �58,75 (corrispondente al 51%)

**franc** · 16-02-2014, 13:39

autoconsumo: semplice gestione boiler elettrico 100lt
Salve, ho da poco un impianto da 4kw, una stufa idropellet e un boiler elettrico con doppio serpentino (elettrico e termico)

Lo uso per produzione di acs , d' inverno con la stufa idropellet accesa sta sempre sui 60 gradi, ora ho pensato di collegare anche la resistenza elettrica e sfruttare il surplus fotovoltaico.

Inverter sma con rele di autoconsumo, sopra 1500w di produzione accende il boiler on -off
ho sfruttato anche un modulo della bticino che avevo in casa (F80GC) impostando la soglia di intervento con un consumo > 250W (il mio consumo di fondo si aggira sui 150W) viene escluso il boiler aprendo un contatto, si reinserisce non appena il consumo in casa scende sotto i 250W, sempre che il fotovoltaico produca almeno 1500w

Ovviamente il boiler elettrico e' su una linea a parte e il suo consumo non viene rilevato dal modulo f80GC

In questo modo , nelle giornate di sole riesco a portare l' acqua del boiler a 80/85 gradi, con grande beneficio sui consumi della stufa idropellet..
La pompa di calore l' ho esclusa per 2 ragioni:
1= costo, una pdc con 100 litri e serpentino per scambio termico costa piu' di 2500 euro
2= con il boiler riesco a portare l' acqua anche a 85 gradi massimizzando lo scambio termico con la idropellet.

Spero di essere stato chiaro, se a qualcuno interessa posso pure mettere lo schema completo.

Per ora e' un controllo grossolano, ho gia' in mente delle migliorie non appena avro' tempo inseriro' un parzializzatore per carichi resistivi

**floriano** · 16-02-2014, 16:17

Quale boiler termoelettrico hai? ne sei soddisfatto?

L'uscita del boiler alimenta direttamente il circuito ACS o passa attraverso una caldaia a gas?
Ciao

**franc** · 16-02-2014, 17:34

il boiler termoelettrico e' marca fer e fa' il suo lavoro,comprato sulla baya , l' uscita passa prima attraverso una miscelatrice, (non posso immettere nel circuito acs acqua a 80 gradi!) poi entra in caldaia a gas, nel caso l' acqua non fosse abbastanza calda

**floriano** · 16-02-2014, 17:50

In pratica all'uscita del miscelatore ti entra nella caldaia senza nessuna altra valvola tipo deviatrice termostatica o altro, giusto?

In pratica se l'acqua entra gia calda la caldaia non se ne accorge neanche e fa da bypass, giusto?
Ciao

**franc** · 16-02-2014, 17:59

se la caldaia sente che l acqua e' gia' calda non parte nemmeno, altrimenti ci sono quei 30 cm di tubo tra uscita boiler e ingresso caldaia che inevitabilmente si raffreddano, quindi se e' 1 ora che non usi acs la caldaia a metano parte x circa 2 secondi per poi spegnersi....altrimenti dovresti montare una deviatrice, ma non so' se risolvi il problema visto che comunque in quei 30 cm di tubo l' acqua comunque si raffredda e anche la deviatrice devierebbe sulla caldaia....quindi non ne vale la pena, so che su alcune caldaie si puo' ritardare l'accensione, ma non l' ho mai verificato per mancanza di tempo

comunque io ho messo il miscelatore all' uscita del boiler a 55 gradi (al max praticamente) e la caldaia a gas a 50 gradi di set.
In questo caso La caldaia a gas si accende se sente acqua a t< di 45� e si spegne a 52�

**floriano** · 22-02-2014, 14:56

OT

Quale � il rischio se non ci metto il miscelatore? posso danneggiare la caldaia se l'acqua di ingresso � troppo calda?
in realt� con un termocamino non penso di raggiungere 60� nel boiler ma ....

**guidotrader** · 22-02-2014, 20:26

Ragazzi voglio portare la mia esperienza.
Ho montato un impianto fotovoltaivo da 3 kw da un anno. Ho collegato alla caldaia uno scaldabagno elettrico da 150 litri. Per controllare l'accensione del boiler, ho collegato alla sua presa di corrente uno strumento l'mccee solar con relativa presa. Lo strumento lo ho tarato in modo che in esubero di 1500 watt di produzione fotovoltaica si accenda la presa a cui � collegato e, ovviamente, quando vado sotto i 1500watt, la presa si disconnetta.
Nella caldaia ho installato un kit composto da valvola deviatrice meccanica e valvola miscelatrice. Ho notato per� che la mia caldaia non accetta, dall'ingresso dell'acqua fredda, acqua calda, per cui ho installato un'altra valvola miscelatrice che mi raffredda leggermente l'acqua prima di entrare in caldaia.
Ho speso un po' di soldi ma da febbraio ad ottobre la caldaia non parte quasi mai, l'ultima bolletta per tre mesi luglio agosto e settembre � stata di 40 euro, consumo quasi esclusivo per cucinare. Dopo un anno di esperienza credo di poter dire di aver fatto un buon lavoro. L'unico problema che ho riscontrato � che 150 litri di acqua sono un po' pochi per una famiglia di 4 persone, se facciamo la doccia tutti e 4 in sequenza l'ultimo rimane senza acqua calda e parte la caldaia. Ora sto pensando di integrare con un'altro boiler elettrico pi� piccolo (sto pensando ad una presa temporizzata) in modo che le resistenze dei boiler non funzionino in contemporanea oppure un piccolo collettore solare naturale da 100/150 litri con l'uscita della calda in ingresso dalla fredda del boiler.
Ultima cosa importante la temperatura del boiler deve essere messa al massimo.
Tenete conto che abito al nord, in provincia di Belluno in mezzo alle montagne (per cui non ho il sole pieno tutto il giorno) ed ho l'impianto rivolto ad est, sicuramente coloro che hanno una posizione migliore avranno senz'altro risultati migliori dei miei.
In ogni caso attenzione ad immettere acqua calda all'ingresso della fredda della caldaia, potreste fare danni.

**AgenteB7** · 22-02-2014, 21:52

Originariamente inviato da guidotrader Visualizza il messaggio

In ogni caso attenzione ad immettere acqua calda all'ingresso della fredda della caldaia, potreste fare danni.

Quali danni!?!

**floriano** · 22-02-2014, 23:28

Originariamente inviato da guidotrader Visualizza il messaggio

Ho notato per� che la mia caldaia non accetta, dall'ingresso dell'acqua fredda, acqua calda,

Cosa significa 'non accetta acqua calda'?
Come te ne nei accorto?

In qualsiasi caso la max temperatura dell'acqua di ingresso � una specifica della caldaia.
Per la mia � 60�C

**guidotrader** · 23-02-2014, 11:13

L'anno scorso ho sostituito la caldaia, volevo prendere la Baxi Fourtech perch� era predisposta per l'ingresso di acqua calda solare all'ingresso della fredda.
La mia scelta � andata invece sulla Ariston Agis perch� mi avevano detto che la Baxi era molto rumorosa, anche la Agis � predisposta per il solare e guardando il relativo depliant bastava soltanto metterci una valvola miscelatrice.
In realt� � predisposta ma bisogna collegarle una sonda di temperatura.
Visto che non ho la sonda di temperatura e che molto probabilmente ci vuole un tecnico specializzato per metterla e per tarare la centralina, ho deciso di provare in un altro modo effettuando anche delle prove.
Ho immesso acqua calda, regolata a varie temperature, all'ingresso della fredda della caldaia, ho aperto un rubinetto di acqua calda e ho messo un termometro cos� ho verificato quanto succedeva.
Quando l'acqua in entrata era superiore ai 30 gradi la caldaia continuava a pendolare, con continui accensioni e spegnimenti. Ho provato fino alla temperatura di 45 gradi e ho notato che la temperatura dell'acqua in uscita dal rubinetto era sempre decisamente pi� alta di quella sul diplay della caldaia.
Finita a serie di prove ho rimesso tutto come era all'inizio per� la temperatura dell'acqua, nonostante sul diplay della caldaia indicasse 60 gradi, usciva dal rubinetto solo a 50. Anche attualmente � sfasata di 10 gradi, ripeto non sono un tecnico di caldaie, qualcosa sicuramente � successo e se qualcuno riesce a dirmi che cosa gliene sarei grato.
Il mio consiglio di non immettere in caldaia acqua calda � proprio dovuto a questo.
Per risolvere il problema ed evitare di fare ulteriori danni ho messo un'altra valvola miscelatrice, cos� mi raffredda di 10 gradi circa l'acqua quando la temperatura in ingresso � a circa 45 gradi.
Ora funziona tutto molto bene. a parte lo sfasamento di temperatura.

**floriano** · 23-02-2014, 11:50

Ma cosa dice la specifica della tua caldaia a riguardo della temperatura dell'acqua in ingresso?
io ho una Junkers ed � specificato che la max temp � 60�C per cui immagino che possa lavorare con acqua calda in ingresso.

Comunque il tuo caso � molto utile alla discussione

**guidotrader** · 23-02-2014, 12:53

Originariamente inviato da floriano Visualizza il messaggio

Ma cosa dice la specifica della tua caldaia a riguardo della temperatura dell'acqua in ingresso?
io ho una Junkers ed � specificato che la max temp � 60�C per cui immagino che possa lavorare con acqua calda in ingresso.

Comunque il tuo caso � molto utile alla discussione

Sulla mia caldaia non c'� scritto nulla ho guardato sul libretto ho cercato su internet ho chiesto dappertutto compresa assistenza tecnica ma non ho avuto risposte e non ho trovato niente.

Sul libretto d'uso e manutenzione non c'� neanche lo schema elettrico c'� solo il disegno della scheda elettronica con le varie connessioni.
L'esposo della caldaia lo ho trovato su internet.
Se sulla tua caldaia c'� scritto vuol dire che ha il sensore e non c'� nessun problema.
Il kit che ho costruito con le 3 valvole (2 miscelatrici e 1 deviatrice) dovrebbe andare benissimo anche per le caldaie di vecchia generazione quelle meccaniche e senza sonda solare.

**franc** · 23-02-2014, 15:00

LA CALDAIa che ho io e una beretta, da supermercatone, � logico che il limite di ingresso acqua � 60 gradi io per stare sicuro ho messo un miscelatore a 55 gradi, poi la caldaia se la t acqua � pi� bassa di 47 gradi parte per poi spegnersi a 52 , quindi ha una buona isteresi che le permette di non fare troppe accensioni inoltre ho notato che la fiamma si regola in automatico a seconda della richiesta, e anche questa cosa � positiva.
Riguardo al boiler elettrico alimentato con fv , io ho un 100 litri, il problema � che per scaldare 100lt di acqua deve lavorare molte ore , e sinceramente in questo periodo non sono mai riuscito a portarlo oltre i 70 gradi .
Il mio impianto da 4kw comincia ad andare oltre i 1500 w verso le 9:30 di mattina, fin verso le 15:30, probabilmente l'avanzare della stagione avr� a disposizione pi� tempo .
La soluzione ideale sarebbe abbinare un pdc in serie, mettendo un 80litri pdc in serie al boiler elettrico , in modo da massimizzare l efficienza.

**spider61** · 23-02-2014, 21:35

Ne abbiamo parlato tantissime volte nel solare termico , e ultimamente in questa http://www.energeticambiente.it/term...isservizi.html Sagre ha risolto egregiamente il problema , se si fa' antrare ACS gia sopra i 45� non si fa' nemmeno accendere la caldaia, intervenendo elettricamente..... come avevo scritto diversi hanno problemi con la miscelatrice termostatica , altri no , si vede che dipende da come lavora la caldaia.... in linea teorica qualunque caldaia DEVE pendolare , quando mando un acqua in entrata superiore a 30� e inferiore al set , perche' il flusso x il deltaT e' superiore alla minima potenza della caldaia , quello che non capisco e' perche' settate la caldaia a T oltre i 45� e poi dovete miscelare alla doccia ?!

**diegoprata** · 01-03-2014, 14:25

Salve a tutti, vi riporto i dati di consumo del mese di febbraio dell'ariston velis 80 litri
- lettura del contakilowatt la mattina del 1 febbraio: 14
- lettura la mattina del 1 marzo: 214

Totale consumo: 200 kwh
Media giornaliera febbraio: 7,14 hwh/giorno

Alcune considerazioni:
- la media di consumo di gpl (ovviamente per la sola acs) per i quattro anni precedenti � di 76,23 litri per il mese di febbraio, tenendo conto del prezzo al litro che ho pagato fino a dicembre 2013 (1,51� al litro) fa un totale di �115,1 per l'acqua calda di febbraio (se considero solo febbraio 2013 salgo a �131...)
- tenendo conto del prezzo al kwh che ho sostenuto nel 2013 (0,312�/kwh) ottengo per febbraio �62,28 di spesa per ACS
- risparmio in febbraio di �52,84 (corrispondente al 45,9%)

**bogdans** · 02-03-2014, 20:21

Salve
Anchio ho installato un boiler elettrico 200l con una serpentina aggiuntiva (ancora non sfruttata, in attesa di sistema rifreddamento pannelli foto). Uscita di questo boiler e collegata a entrata di scadabagno a gas tramite questo miscelatore:

VALVOLA MISCELATRICE 1" KIT PANNELLO SOLARE TERMICO CALDAIA ESBE VMC322 (26443) | eBay

Il sistema funziona abbastanza bene, scaldabagno a gas entra in azione solo se non basta il sole per tenere temperatura nel boiler sopra 55 gradi.

Saluti
BogdanS

**anna181** · 06-03-2014, 15:51

calaia o scaldabagno

salve,
ho letto poco dei msg precedenti percho' mi scuso se dovessi fare domande a cui gi� � stata data risposta. Ho un impianto FV da 6Kw e pensavo di sostituire il riscaldamento a gas con pompa di calore aria-aria. Conviene?
In questo caso, come potrei meglio sostituire la produzione di ACS (1 bagno+1 lavatrice): scaldabagno elettrico, pompa di calore, caldaia a metano.
Aggiungo, in questo caso come potrei riscaldare il bagno?Con pannello radiante elettrico?
grazie

**dolam** · 06-03-2014, 16:41

@Anna181 , tante le tue domande ma vorrei capire meglio, hai un impianto da 6kw , quanto produci l'anno? che uso fai dell'energia
elettrica? in che zona d'Italia � situato l'impianto? Il riscaldamento con PDC � conveniente ma considera che con le basse temperature funziona non benissimo. La Lavatrice la fai partire nelle ore di produzione e in ogni caso il consumo annuo � comune irrisorio. Lo scaldabagno elettrico lo dovresti usare solo con una sovraproduzione altrimenti non � il pi� conveniente. La Caldaia a metano non la eliminerei, perch� vuoi scaldare il bagno con pannello elettrico?.

**junp** · 06-03-2014, 17:24

Anna, magari se ci dici di + sulla classe energetica della casa, tipo di distribuzione del calore, metri quadri, zona climatica etc potremmo consigliarti meglio...
Hai gi� Pdc aria/aria montate?

**anna181** · 07-03-2014, 11:50

Originariamente inviato da junp Visualizza il messaggio

Anna, magari se ci dici di + sulla classe energetica della casa, tipo di distribuzione del calore, metri quadri, zona climatica etc potremmo consigliarti meglio...
Hai gi� Pdc aria/aria montate?

@dolam e junp
zona climatica C, gradi giorno 1008, pianura
L'impianto � da 6kw lo stanno installando proprio in questi giorni, il consumo � di circa 7mila kw/h anno. La mia abitazione ha due caldaie (poich� mal dislocate), quella in questione serve la zona notte quindi i relativi termosifoni, acs di un bagno e una lavatrice (circa 50-60 mq). Devo fare una leggera ristrutturazione ed un tecnico mi ha consigliato di sostituire i termosifoni con la pdc aria-aria per riscaldamento e raffrescamento, un termoarredo in bagno e uno scaldabagno (eventualmente chiudere il termosifone della cucina, servito dall'altra caldaia e inserire il condizionatore). La soluzione non mi convince per lo scaldabagno che mi risulta consumare molto (a fronte di una spesa iniziale irrisoria, ma conveniente?), L'impianto esistente ha circa 30 anni e non ho la possibilit� di sostituirlo interamente come posso muovermi?
grazie

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Sfruttare energia prodotta: Scaldabagno elettrico e caldaia a gas in serie

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