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come nasce il motore a parallel path (il mostro)

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  • Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio

    cut

    pensavo all fatto che questi picchi, non siano picchi convenzionali, mi spiego..

    in un nucleo con bobina normale e senza magneti(motore classico) il picco generato segue le leggi di lenz da manuale dell elettrotecnica..
    si, segue quella legge, non può fare diversamente
    solo che non puoi applicare le formule semplificate che puoi trovare sui manuali
    riferite a motori tradizionali

    Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
    ma questo qui è un picco con aggiunto il valore energetico dell'enorme quantita di flusso spostato che ritorna a posto..quindi nn lo so se rientriamo nell'elettrotecnica convenzionale..
    assolutamente si

    Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
    io conuna classica bobina e una piletta da orologio, non prendo una briscola che mi fa tremare il braccio, prendo si una scossa,ma la sento appena.. con il PP senti i muscoli del braccio che si contraggono...segno che c'è una bella differenza..

    che dici 00?
    che si delinea il sospetto che avevo da qualche tempo
    state sovralimentando il PP


    segui il ragionamento:

    il PP si comporta come una batteria
    non importa COME lo carichi
    la fase di scarica è indipendente dalla fase di carica

    la sberla del picco di lenz è data dalla energia che il PP accumula

    quindi se con la piletta da orologio deviavi tutto il flusso e prendevi una bottarella
    significa che caricavi lentamente il PP con una energia X
    che ti veniva restituita quando mollavi l'alimentazione

    se quando alimenti con l'alimentatore prendi una sberla che ti fa tremare il braccio
    significa che questo picco di lenz è piu energico di quello che dava con la piletta
    quindi il PP ha accumulato piu energia

    MA

    se l'energia che gli davi con la pila era il minimo per deviare il flusso
    adesso stai sovralimentando il PP

    ... a meno che non ci siano altre informazioni che non hai scritto o che io non ho letto...

    Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
    sul pwm non mi pronuncio, gli esperti siete voi.. so solo che le bobine fanno un rumorino strano con il pwm!

    una specie di fischietto modulato ?

    comunque anche la metropolitana di milano,
    quando parte dalla stazione, emette tre suoni in sequenza
    sono i motori alimentati a qualche centinaio di Hz che vibrano e fischiano

    ciao
    00mei

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    • Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
      sul pwm non mi pronuncio, gli esperti siete voi.. so solo che le bobine fanno un rumorino strano con il pwm!
      Nei brushless (aeromodellistici per capirci), il pwm viene sfruttato per far emettere semplici melodie ai motori!! ..roba che vibra ad una determinata frequenza=musica!
      www.quattrociocchi.it

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      • Originariamente inviato da 00mei Visualizza il messaggio
        si, segue quella legge, non può fare diversamente
        solo che non puoi applicare le formule semplificate che puoi trovare sui manuali
        riferite a motori tradizionali



        assolutamente si



        che si delinea il sospetto che avevo da qualche tempo
        state sovralimentando il PP


        segui il ragionamento:

        il PP si comporta come una batteria
        non importa COME lo carichi
        la fase di scarica è indipendente dalla fase di carica

        la sberla del picco di lenz è data dalla energia che il PP accumula

        quindi se con la piletta da orologio deviavi tutto il flusso e prendevi una bottarella
        significa che caricavi lentamente il PP con una energia X
        che ti veniva restituita quando mollavi l'alimentazione

        se quando alimenti con l'alimentatore prendi una sberla che ti fa tremare il braccio
        significa che questo picco di lenz è piu energico di quello che dava con la piletta
        quindi il PP ha accumulato piu energia

        MA

        se l'energia che gli davi con la pila era il minimo per deviare il flusso
        adesso stai sovralimentando il PP

        ... a meno che non ci siano altre informazioni che non hai scritto o che io non ho letto...




        una specie di fischietto modulato ?

        comunque anche la metropolitana di milano,
        quando parte dalla stazione, emette tre suoni in sequenza
        sono i motori alimentati a qualche centinaio di Hz che vibrano e fischiano

        ciao
        00mei
        no 00 la sberla la prendi con la piletta..

        con l'alimentatore non ci provo nemmeno, se no addio mac

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        • Sul resto sono d'accordo, ma su questo:
          Originariamente inviato da 00mei Visualizza il messaggio
          che si delinea il sospetto che avevo da qualche tempo
          state sovralimentando il PP


          il PP si comporta come una batteria
          non importa COME lo carichi
          la fase di scarica è indipendente dalla fase di carica

          la sberla del picco di lenz è data dalla energia che il PP accumula

          quindi se con la piletta da orologio deviavi tutto il flusso e prendevi una bottarella
          significa che caricavi lentamente il PP con una energia X
          che ti veniva restituita quando mollavi l'alimentazione

          se quando alimenti con l'alimentatore prendi una sberla che ti fa tremare il braccio
          significa che questo picco di lenz è piu energico di quello che dava con la piletta
          quindi il PP ha accumulato piu energia

          MA

          se l'energia che gli davi con la pila era il minimo per deviare il flusso
          adesso stai sovralimentando il PP
          non ho capito perchè prima dici che non importa come lo carichi e poi dici che una sovralimentazione possa dare picchi maggiori che con la piletta (che non è quello che dice Mac, lui ha fatto un confronto fra bobina classica e PP).
          Secondo me, e ne sono quasi sicuro, i picchi originati dal PP con la piletta e con l'alimentazione sono per lo meno confrontabili (qualche differenza potrebbe esserci per tanti fattori, ma l'ordine è quello, dato che sono originati dallo stesso flusso che torna indietro).
          E' per quello che a meno di usare in un modo o nell'altro tutta l'energia del flusso che torna, si origina una extra-tensione killer...
          Ciao!

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          • Originariamente inviato da btbbass Visualizza il messaggio
            Sul resto sono d'accordo, ma su questo:


            non ho capito perchè prima dici che non importa come lo carichi e poi dici che una sovralimentazione possa dare picchi maggiori che con la piletta (che non è quello che dice Mac, lui ha fatto un confronto fra bobina classica e PP).
            Secondo me, e ne sono quasi sicuro, i picchi originati dal PP con la piletta e con l'alimentazione sono per lo meno confrontabili (qualche differenza potrebbe esserci per tanti fattori, ma l'ordine è quello, dato che sono originati dallo stesso flusso che torna indietro).
            E' per quello che a meno di usare in un modo o nell'altro tutta l'energia del flusso che torna, si origina una extra-tensione killer...

            semplice:

            non importa COME lo carichi
            se lo carichi lentamente (a bassa tensione)
            o se lo carichi rapidamente (ad alta tensione)
            importa la quantità di energia che gli dai

            IMPORTA QUANTO LO CARICHI

            la carica è data dalla corrente che scorre nella bobina
            quindi se lo carichi con la piletta ci vuole (numero a caso) 1 secondo per dare tutta l'energia che serve
            mentre
            se lo carichi con l'alimentatore serve un tempo molto minore (supponiamo 1ms)

            a questo punto se con l'alimentatore lo alimenti per 2 ms
            l'energia che gli dai è molta di piu

            secondo me stanno lavorando proprio in questo regime:
            alta tensione e alimentazione troppo prolungata nel tempo

            ciao
            00mei

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            • No 00mei abbiamo fatto le prove anche con l'oscillografo di quarantadue, fornendo 1 A e circa 10V sulle bobine, il picco esce per qualche us con 3 A !!! Perchè questo cavolo di picco non è generato dalla carica della bobina ma dal ritorno del flusso + la carica della bobina, e se il flusso che ritorna è sempre quello il picco sarà più o meno sempre quello!!

              Per il PWM, già ti ho detto, questo non è un motore convenzionale! Pensa cosa succede al flusso quando metti il PWM, si devia e torna a posto alla velocità del PWM, solo che non riuscendo a deviarsi per bene, il flusso resta in uno stato di equilibrio, a metà strada, e quindi ecco perchè il motore perde di rendiemnto, ti assicuro che ho provato ogni frequenza e duty cycle, ma nn c'è stato nulla da fare! Se invecve metti lo stesso PWM su un brushless, il rendimento aumenta, ma questo perchè stiamo parlando di bobine che inducono il moto, nel mostro non è così!

              Per quanto riguarda l'alimentazione variabile, è la cosa più importante!! Non conosciamo il giusto range di funzionamento, e quindi siamo costretti a variarne il voltaggio per trovare il punto migliore di resa! E' fondamentale sta cosa! Tempo fa stavamo cercando di risolvere questo problema con un nostro amico che fa l'elettronico all'enea, alla fine si è arreso anche lui! Senza gli IR2103 è impossibile variare l'alimentazione sul ponte a H, li hanno inventati apposta!
              La sapienza è figlia dell'esperienza... Leonardo da Vinci

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              • Originariamente inviato da 00mei Visualizza il messaggio

                secondo me stanno lavorando proprio in questo regime:
                alta tensione e alimentazione troppo prolungata nel tempo

                ciao
                00mei
                Ehi ma dici che una durata di impulso di 3 gradi su 30 è un impulso troppo lungo?
                La sapienza è figlia dell'esperienza... Leonardo da Vinci

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                • Concordo con Mac: la tensione indotta in una bobina dipende dal flusso ( o meglio dalla rapidità di variazione del flusso nel tempo ), nel caso del PP il flusso non è solo quello generato dalle bobine ma anche quello dei magneti, molto più grande; senza dimenticare che, quando si aprono i Mosfet perchè il polo del rotore è vicino al 50%, il suddetto polo continua a girare ed aumentare la "faccia" esposta al PP, aumentando così l'induttanza, che contribuisce ad incrementare l'energia immagazzinata nel circuito elettromagnetico.



                  P.S.
                  uhmm, sono arrivato tardi, qualcuno l'ha detto meglio di me!
                  Pillola BLU: fine della storia, domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai;
                  Pillola ROSSA: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant’è profonda la tana del bianconiglio.

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                  • Originariamente inviato da kekko.alchemi Visualizza il messaggio
                    ciao fred! purtroppo il diodo come in fig A non possiamo usarlo perchè il picco non dobbiamo mandarlo in corto ma recuperarlo!
                    Non lo so forse con il giusto timing...


                    Originariamente inviato da kekko.alchemi Visualizza il messaggio
                    Cioè il mosfet quando chiude, chiude completamente a 0 nel senso con 0 resistenza o quasi, gli IGBT che in pratica sono transistor pilotati da mosfet, hanno una resistenza più elevata fra emettitore e collettore e dissipano quindi molto più calore rispetto ai mosfet,
                    Ahh, ora ho capito che cosa intendi Però gli IGBT lavorano in maniera diversa (non sono solo gli elettroni a trasportare energia, ma anche le "lacune") tanto che non basta misurare la resistenza fra C ed E per capire quanta corrente possono trasportare.



                    Originariamente inviato da kekko.alchemi Visualizza il messaggio
                    No affatto, di picchi di lenz ce ne sono ben pochi, si tratta di motori sincroni! Non di motori a parallel path!!
                    Il treno del record aveva anche nuovi motori asincroni che hanno bisogno di una buona forma d'onda per essere alimentati

                    Originariamente inviato da kekko.alchemi Visualizza il messaggio
                    Ehi ma non sono un po' tantini 20 MW per un treno?
                    TGV - Wikipedia
                    Eh sì, sono tantini, ma i francesi quando si tratta di grandeur non badano a spese, qui il sito del record
                    (potenza 19,6 MW)

                    Originariamente inviato da kekko.alchemi Visualizza il messaggio
                    ...Ti ringrazio davvero molto per il resolver che ci hai inviato, ci sarà utilissimo per la lettura dei gradi di rotazione! Grazie ancora!
                    Prego ... ma quale resolver ... (io ho inviato i moduli IGBT)
                    Non vorrei usurpare i meriti di qualcun'altro

                    Fred.Fusion

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                    • Originariamente inviato da kekko.alchemi Visualizza il messaggio
                      Ehi ma dici che una durata di impulso di 3 gradi su 30 è un impulso troppo lungo?

                      probabilmente si
                      devi ragionare in termini di tempo perchè il PP si carica nel tempo
                      quindi se "pensi" in gradi si complichi la vita
                      perchè devi tirare dentro la velocità di rotazione

                      Il pp si carica con un tempo che dipende da:
                      tensione di alimentazione
                      resistenza della bobina
                      induttanza del circuito (cambia con i gradi del rotore... lo so...)
                      resistenze parassite dei contatti
                      (le R della bobina sono piccole, quindi le resistenze parassite dei contatti hanno il loro influsso)
                      cadure sul mosfet o sull'IGBT (si comportano in modo diverso !!!)
                      comportamento magnetico dei lamierini
                      e qualche altro parametro che adesso non mi viene in mente


                      stasera vedo di prepararti un foglio di excel con i calcoli
                      per vedere piu o meno quanto tempo ci mette a caricarsi il PP
                      al variare della V di alimentazione

                      ciao
                      00mei

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                      • Originariamente inviato da kekko.alchemi Visualizza il messaggio
                        No 00mei abbiamo fatto le prove anche con l'oscillografo di quarantadue, fornendo 1 A e circa 10V sulle bobine, il picco esce per qualche us con 3 A !!!
                        fammi capire se ho preso il senso della questione
                        1) ti sei accertato di poter pompare in ingresso al massimo 1 A con un dispositivo di limitazione ( BJT a base comune)

                        2) hai pompato 1 A nella bobina del PP deviando il flusso

                        3) hai preso un picco con 3A di spunto

                        questo vìola il principio della continuità di corrente in un circuito magnetico
                        o c'è un errore di misura da qualche parte
                        o siamo di fronte ad un comportamento al di fuori della fisica tradizionale
                        o siamo di fronte (come penso) ad un fenomeno indotto dai magneti... ci devo pensare... vedi dopo...

                        va bene lo stesso
                        in un caso ripetiamo le misure
                        nell'altro studiamo il fenomeno che è molto molto molto buono !!!



                        Originariamente inviato da kekko.alchemi Visualizza il messaggio
                        Perchè questo cavolo di picco non è generato dalla carica della bobina ma dal ritorno del flusso + la carica della bobina, e se il flusso che ritorna è sempre quello il picco sarà più o meno sempre quello!!
                        ci devo pensare....
                        non sono completamente d'accordo con te sul motivo di quel picco
                        ma
                        credo che possa essere possibile al patto di rispettare le condizioni al contorno della elettrotecnica classica
                        ovvero
                        mi "potrebbe" stare bene quello che affermi se
                        - alimenti ad 1 A
                        - molli l'alimentazione
                        - la corrente da 1 A sale per qualche tempo fino a 2 - 3 A
                        per poi decadere a zero

                        ma il tempo della scarica deve essere piu rapido di quello di carica
                        altrimenti abbiamo di nuovo il MEG

                        Originariamente inviato da kekko.alchemi Visualizza il messaggio
                        Per il PWM, già ti ho detto, questo non è un motore convenzionale! Pensa cosa succede al flusso quando metti il PWM, si devia e torna a posto alla velocità del PWM, solo che non riuscendo a deviarsi per bene, il flusso resta in uno stato di equilibrio, a metà strada, e quindi ecco perchè il motore perde di rendiemnto, ti assicuro che ho provato ogni frequenza e duty cycle, ma nn c'è stato nulla da fare! Se invecve metti lo stesso PWM su un brushless, il rendimento aumenta, ma questo perchè stiamo parlando di bobine che inducono il moto, nel mostro non è così!
                        sono sbagliati i tempi di accensione spengimento
                        ecco perchè avevo preparato un circuito con feedback
                        che potesse "vedere" lo spostamento del flusso da una bobina sniffer
                        e comportarsi di conseguenza

                        quel circuito che ti ho mandato serve soprattutto per studiare il comportamento del sistema

                        in piu ha i BJT configuratio a corrente costante,
                        quindi sai perfettamente quanta corrente massima gli puoi mandare

                        Originariamente inviato da kekko.alchemi Visualizza il messaggio
                        Per quanto riguarda l'alimentazione variabile, è la cosa più importante!! Non conosciamo il giusto range di funzionamento, e quindi siamo costretti a variarne il voltaggio per trovare il punto migliore di resa! E' fondamentale sta cosa! Tempo fa stavamo cercando di risolvere questo problema con un nostro amico che fa l'elettronico all'enea, alla fine si è arreso anche lui! Senza gli IR2103 è impossibile variare l'alimentazione sul ponte a H, li hanno inventati apposta!
                        variare la tensione di alimentazione
                        significa variare il tempo in cui devii il flusso e niente piu
                        se dai poca tensione lo devii lentamente
                        se dai troppa tensione i lamierini non riescono a star dietro alla variazione del campo magnetico e non generano induzione



                        ragà... avete fatto molte piu prove di quelle che avete scritto.,...

                        ciao
                        00mei
                        Ultima modifica di 00mei; 24-06-2008, 13:51.

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                        • Saluti e considerazioni

                          Buongiorno, è la prima volta che posto e colgo l'occasione per fare un saluto a tutti, oltre a i miei complimenti per l'impegno profuso.
                          Leggendo i vari post e cercando di mettermi in paro mi sono venute in mente varie considerazioni, ma di volta in volta, leggendo i post seguenti qualcuno rendeva evidenti quelli che erano anche i miei pensieri.
                          E' rimasta giusto qualche considerazione che volevo esporre.
                          Fermo restando che il motorone per adesso va provato nella configurazione attuale, pensate sia fattibile una configurazione a 12 PP contrapposti a 2 a 2 e a 30° di distanza, cosi che si sviluppi un momento torcente equilibrato, e con i PP successivi da azionare in sequenza cosi da superare la fase di stallo ?
                          Altra considerazione, a leggere quanto avete in precedenza scritto, mi sembra di aver capito che pilotando il PP con una tensione più elevata si velocizzi lo spostamento del flusso dallo zaino al lato rotore, è fattibile che dopo si possa anche diminuire l'energia fornita alle bobine?
                          Pensavo che pur diminuendo l'impulso iniziale si potrebbe tenere l'energia alta a sufficienza per vincere l'aumento di riluttanza data dalla presenza dell'air gap, che tenderebbe a far tornare il flusso sullo zaino, almeno fino a quando il rotore non abbia una sufficiente sovrapposizione con il PP.
                          Poichè la mia ignoranza in materia è abissale (e ancor di più in elettronica) mi scuso fin d'ora se ho detto scemate.
                          Ciao

                          Luciano

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                          • Originariamente inviato da maggio65 Visualizza il messaggio
                            chivuole assistere mi chiami su msn perche non so come mettere i video sul forum
                            Ciao, se vuoi ospitalità per il tuo file, fino a 4Mb li posso caricare sul mio sito, come appoggio per chi lo vuol vedere. Nel caso invialo a claudio(a)quattrociocchi.it
                            www.quattrociocchi.it

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                            • ciao luciano, già cosi non esistono fasi di stallo, il motore è dimensionato pari dispari per quel motivo, il momento torcente se il motore è fasato bene è molto lineare e non pulsante..

                              puoi arrivare a farlo girare a 50g min e non si blocca..

                              gia ci stiamo complicando la vita per pilotare 3PP figurati 12

                              se il pilotaggio è corretto, non ci sono correnti di spunto, quindi non serve togliere corrente alle bobine a motore in moto..

                              nel motore di flynn la cosa bella è che lo vedi partire a razzo con la lancetta dell'amperometro che parte da =0 senza impennate..

                              lo spunto lo devono dare i magneti, non le bobine..

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                              • In realtà, per come pensavo alla configurazione, e visto che i PP sono simmetrici al rotore, i 4 PP posti a 90° si troverebbero a lavorare insieme con un collegamento in serie, quindi si tratterebbe di continuare a pilotare 3 PP, posti però a 30° tra loro, es. 1° serie PP a 0°/90°/180°/270°, 2° serie PP a 30°/120°/210/300°, 3° serie 60°/150°/240°/330° e poi si ricomincia da capo.
                                Penso che cosi la coppia sia molto maggiore.
                                Chiaramente tutto questo quando l'ottimizzazione sup pilotaggio sarà stata raggiunta.
                                Ciao

                                Luciano

                                P.S. non so come quotare tutto o parte dei msg precedenti.

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                                • Originariamente inviato da IdentifiedFlyingObject Visualizza il messaggio
                                  Mac,ho ricevuto l'indirizzo,e domattina invio i pezzi,anche perchè non so se saro' presente nel Forum nei prossimi giorni.Spero possano servire a qualcosa,e se abbiate necessità di avere i parametri esatti dello Sweep Resolver:qualcosa dovrei averla,ma confido nell'abilità vostra e di altri utenti,specie per chi lavora negli automatismi,robot,e via dicendo.


                                  In linea di massima,al pignone piccolo vi era collegato un motore D.C. ;la ruotona demoltiplica eseguiva circa un giro al secondo,e altrattanto faceva lo Sweep Resolver.Il rapporto Resolver e ruotona mi pare sia infatti di circa 1:1,spero si intraveda in figura.Lo Sweep 'capiva' il punto esatto in cui l'antenna era direzionata,e controllava il refreshing dello schermo radar.Il rotore d'antenna originario aveva circa una rotazione al secondo,e di questo dovrete tener conto,visto che il vostro motore gira molto piu' energicamente.
                                  Ad ogni modo,è facile intuire che se pilotate il resolver all'ingresso con 300 Hertz,e lo accoppiate DIRETTAMENTE al vostro rotore,si avranno in uscita 3 segnali trifasici.
                                  Ogni segnale trifasico pilota un mosfet:si avrà che ad ogni singolo giro,i 3 mosfet si azioneranno in sequenza a 120°,a 240°,e 360° di rotore.
                                  Il rotore eseguirà quindi 300 giri al secondo,perchè quella è la frequenza prescelta.Se si sceglie la 400 Hertz,il motore sarà obbligato a ruotare a 400 giri,se si usano 1000 Hertz salirà fino a 1000 giri al sec,etc.Ma si puo' cambiare frequenza,cambiare rapporto dello Sweep con ingranaggi vari,iniettare un segnale di pilotaggio tra i piu svariati ( il segnale originario,che ho visto nello schema radar,era addirittura costituito da un triangolo seguito da una quadra,molto irregolare).Insomma,tra Hz,duty-cycle e forma d'onda ci si puo' sbizzarrire quanto si desidera,l'uscita trifase resterà sempre precisa e affidabile anche quando il motore è sotto sforzo.L'aggeggio è schermato particolarmente bene,per non risentire di campi magnetici e ,soprattutto,microonde e scariche elettrostatiche che erano sempre presenti in quantita' considerevoli.Il modello di Sweep Resolver è Sanyo Denki mod. 101-625,ed oggigiorno è abbastanza introvabile.Fatene cio' che volete,anche smontarlo solo per recuperare una vitina per il PP (^_^)
                                  ecco chi dovevamo ringraziare..

                                  ora dobbiamo capire come funzia. per vedere se lo possiamo usare al posto del nostro sensore ottico, per dare alla perfezione gli angoli di fase alla centralina..

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                                  • Un chirimento per cortesia

                                    .......................

                                    Penso che la migliore C sia quella con le bobine verticali (quelle rosse nell'img!), perché presenta un valore Flux/Current quasi 20 volte inferiore, rispetto al PP normale; mentre la configurazione ad omega supera di poco le 15 volte!!!

                                    ziofab[/quote]


                                    Complimenti per il bel lavoro . Per favore Ziofab dovresti spiegarmi meglio quale C è più efficiente e come costruiresti una PP con mega C.
                                    Per C con bobine verticali intendi un avvolgimento sulla barra che prima era lo zaino? Per Omega intendi avvolgimento su tutta la C?
                                    Grazie.

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                                    • Un Chiarimento...

                                      ..................

                                      Commenta


                                      • Angelo hai ragione mi sono spiegato male... la direzione di avvolgimento è in entrambi i casi ortogonale a quello delle due bobine del PP standard (quelle gialle per intenderci). Quello che cambia è solo la forma delle bobine e quindi anche del contorno.

                                        Ho fatto due skizzi

                                        MegaC a C:
                                        http://www.energeticambiente.it/atta...1&d=1214377258

                                        MegaC ad omega:
                                        http://www.energeticambiente.it/atta...1&d=1214377258

                                        Spero si capisca...e dai valori (scritti nelle 5 img che ho postato l'ultima volta) si intuisce che la migliore megac è proprio quella a C!
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                                        • Originariamente inviato da ziofab Visualizza il messaggio
                                          Spero si capisca...e dai valori (scritti nelle 5 img che ho postato l'ultima volta) si intuisce che la migliore megac è proprio quella a C!
                                          Tempo fa qualcuno sosteneva che il flusso può tranquillamente fare a zig zag senza problemi (intesi come perdite), ma dalle tue simulazioni questo mi pare non confemato.. sbaglio?

                                          Mi pare di capire che il flusso magnetico "scorre" meglio su "autostrade" curve e raccordate piuttosto che in labirinti spigolosi?
                                          www.quattrociocchi.it

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                                          • ragazzi il mono pp lavora anche se inverti la polarità,a questo punto mi viene in mente che con la polarità corretta e ilsistema di contatto diretto che ho usato che i lenz mi ritornano aiutando così la velocita del motore altra considerazione,mac dice che il picco di lenz ha polarità invertita non è che il motorello rende così tanto proprio perchè il picco che si crea sommandosi all'inversione di polarità aiuta l'alimentazione all'inversione di flusso?

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                                            • esatto maggio! proprio per quello!

                                              hai visto che fiamme di lenz?

                                              se lo fai a due PP contrapposti puoi mandare il lenz a quell altro e viceversa..il lenz ti restuisce un 70%..

                                              ma non sono i lenz classici che conosciamo.. li è il flusso che torna che fa da generatore ed è un botto..

                                              quindi se tu sovraccarichi la bobina del PP avrai un lenz poco più potente, è il numero di giri che ti fa elevare la potenza del lenz, perchè il flusso ritorna a posto più velocemente..

                                              tu stai a vede se c'ha ragione bedini...

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                                              • Originariamente inviato da maggio65 Visualizza il messaggio
                                                ragazzi il mono pp lavora anche se inverti la polarità,a questo punto mi viene in mente che con la polarità corretta e ilsistema di contatto diretto che ho usato che i lenz mi ritornano aiutando così la velocita del motore altra considerazione,mac dice che il picco di lenz ha polarità invertita non è che il motorello rende così tanto proprio perchè il picco che si crea sommandosi all'inversione di polarità aiuta l'alimentazione all'inversione di flusso?
                                                vi siete accorti che nel PP il metallo NON SI RILASSA MAI ?

                                                in ogni caso i picchi erogano una energia inferiore a quella che gli è stata data
                                                se è vero quello che dice Kekko (e perchè non dovrebbe ?!?)
                                                dobbiamo solo gestirli in modo diverso da come si gestiscono i picchi dei normali switching

                                                se i diodi che ha usato sono troppo lenti,
                                                prendiamo dei semiconduttori piu veloci

                                                oppure recuperiamo con una bobina secondaria

                                                non può essere un misero sporco energezzato picco di lenz a fermare la carovana del PP

                                                ciao
                                                00mei

                                                PS
                                                x Maggio65: che alimentazione davi a quel motore che si vede sul video ?
                                                i famosi 9V 200 mA ?
                                                dati di targa o misurati ??

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                                                • Originariamente inviato da 00mei Visualizza il messaggio
                                                  non può essere un misero sporco energezzato picco di lenz a fermare la carovana del PP
                                                  Il picco va semplicemente raddrizzato e ributtato nel condensatore di alimentazione

                                                  Commenta


                                                  • Salve a tutti. Anche io stò provando a sperimentare questi nuovi tipi di motori. Ho una curiosità che forse macgiver può togliermi.

                                                    Come alimentavi il motore piccolino, come quello di flynn? Davi un impulso poi il flusso magnetico rimaneva deviato, oppure era continuamente alimentato, variando il verso della corrente con un sensore ottico?

                                                    Grazie.

                                                    Commenta


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                                                      quindi si da +e- primo impulso -e+ secondo impulso

                                                      dopo 10 impulsi il rotore ha fatto un giro completo(rotore del piccolo ha 5 poli)

                                                      l'impulso è breve e il flusso si devia da solo man mano che il rotore chiude sui poli, quindi senza corrente..praticamente li il lavoro lo fanno solo i magneti..

                                                      poi si dà l'impulso al contrario e il rotore fa un altro scatto e cosi via..

                                                      Commenta


                                                      • Originariamente inviato da triac60 Visualizza il messaggio
                                                        Il picco va semplicemente raddrizzato e ributtato nel condensatore di alimentazione

                                                        meno meno... è già raddrizzato...

                                                        in effetti sembra che questo dispositivo crei un picco di lenz fatto strano
                                                        almeno rispetto ad un elettromagnete "usuale"
                                                        con meno energia di quella che gli è stata prestata come deve essere
                                                        ma con una caratteristica di elevare la tensione in modo molto piu rapido
                                                        al momento in cui viene a mancare l'alimentazione....

                                                        00mei

                                                        Commenta


                                                        • fammi vedere se ho capito bene:sostituire il parallel così come è da una c intera con bobina posteriore per deviare il flusso?
                                                          perchè se così fosse ho in giro un paio di c che adattate con la fresa potrei provare per confontarle xll'attuale pp che peraltro mi sembra non vada male...

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                                                          • no,nel video giro a 6v 1,5 ampere,poi in un'altro più corto che ho messo vado a 12 e li si sente cantare

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                                                            • devi vedere quando lo mandi a 100V

                                                              il motorellino ad un solo PP che feci modello pistone biella, YouTube - super motorello

                                                              il PP che vedi li in foto era veramente piccolino..ma cmq faceva il suo egregio lavoro..

                                                              lo sovralimentai sui 100V ssvvvaaammmppp vvrrrrr 8000g.min!

                                                              quello li se lo fasi bene con un mos e togli lo scintillare decolla!

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