fx=funzione, ( )=di, Vx=tensione su una delle bobine... è la rappresentazione simbolica, per dire "in funzione di una variabile indipendente, scusami se ho utilizzato una notazione matematica. In pratica intendevo sottolineare che è possibile spostare le linee di forza in funzione della tensione applicata alle bobine. E fx(v1,v2,v3) significa generare un campo magnetico rotante in funzione delle vensioni applicate alla bobina 1,2 e 3.
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come nasce il motore a parallel path (il mostro)
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00mei
ti invio un file .avi, zippato, dove potrai apprezzare una simulazione del campo magnetico rotante, generato dall'alimentazione in continuo di 6 bobine che danno come risultante, in nero, il campo magnetico totale.
ciao.File allegatiEta Beta
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sissi... conosco le funzioni...
non avevo proprio capito cosa cercavi di fare.... ora mi torna tutto...
sono veramente curioso di vedere una simulazione di questo tipo
anche se ho un dubbio:
F tangenziale è funzione di B e dell'angolo di rotore, ma
B è direttamente proporzionale a I
allora non sarebbe piu semplice scrivere la fx(I1, I2, I3)
cosi che smanettando sul duty di un futuro switching si possa facilmente verificare la validità della simulazione
e allo stesso tempo
svincolarsi dalla equazione che lega V e I ai transitori nella L
dove il PP potrebbe avere dei comportamenti non proprio uguali a quelli di una L "tradizionale" ?
... è solo una idea, eh...
nella simulazione riesci anche a considerare la variazione della reattanza del PP
in funzione della posizione angolare del rotore ?
se non erro
tra i valori misurati con il rotore completamente affacciato al polo
e il rotore completamente disallineato dal polo
c'è una differenza notevole in temini di induttanza
Originariamente inviato da Messaggio di MACho misurato ora ora..
allora induttanza 180mh con il rotore a faccia piena
90mh a faccia vuota..
00mei
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il picco che torna
ragaaa, ci siamo ci siamooo!!!
allora sentite qua..
abbiamo mandato i picchi dentro un trasformatore toroidale 220-30V
ma da buona intuizione li abbiamo mandati con il trasformatore girato, quindi con il trasf in elevazione..
quindi i picchi entrano dal lato 30v ed escono dal lato 220v rientrando poi nei condensatori di alimentazione..
il motore gira bene, con bei rumori di martellata sequenziale, e poi finalmente bloccando il rotore il consumo è fisso fisso e in certi momenti cala anche, segno che i picchi rientrano dentro alla grande, ma questo fino a quasi il blocco del rotore
poi un comportamento strano.. quando stacchi di colpo l'aliementazione senti che il motore si autosostenta per qualche secondo prima di cominciare a calare di giri, segno evidente che i picchi per qualche secondo riescono a caricare i condensatori di alimentazione..
è una cosa strana.. stacchi e il motore continua a girare conti fino a 5 e poi comincia a calare di giri..
è molto evidente questo fenomeno..
fino a 240v non si è bruciato nulla e non si e scaldato nulla, consumo 300mah che rimane costante
poi tempo scaduto che dovevo venire al lavoro, domani altre prove.. spero non distruttive..
ma ora non si dovrebbe bruciare pi+ nulla!
daje mostro che t'avemo addomesticatooo!!!
ora però mettersi a fare tutte le misure dei rendimenti..
non ci passa più...
ps. la centralina è di una semplicità allucinante..
ci sono 4 componenti..
un 40106
due transistor
qualche resistenza
e fine cosi..
gli igbt sono quelli da 1200v 50ah
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Si raga! finalmente ci siamo!
La centralina è fatta così, fotoaccopiatori che leggono la posizione del rotore, un CD40106 che squadra il segnale, e poi direttamete al pilotaggio dei super IGBT!
Gli IGBT sono collegati come nell'ultimo schema che ho postato, quindi a stella, ognuno con il suo banco di condensatori per dare la martellata alle bobine, poi i diodi per recuperare i picchi, da qui vanno al toroide e poi dinuovo nell'alimentazione.
La resistenza dell'avvolgimento a 30V del toroide sembra essere perfetta e dare il giusto carico al picco, abbiamo messo dopo i dioidi, quindi in parallelo ai 30V del toroide, un piccolo condensatore di "rifasamento" da 2,2 uF in modo che il picco non salga fino a 1500V, altrimenti ci avrebbe distrutto anche il toroide
Ps: con gli IGBT normali non c'è paragone con questi, quelli normali non chiudono bene come questi, e fra l'altro hanno una curva di carica molto più lenta, questi invece sono IGBT High Speed e la differenza è davvero notevole, sembrano addirittura meglio dei mosfet!!La sapienza è figlia dell'esperienza... Leonardo da Vinci
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Originariamente inviato da kekko.alchemi Visualizza il messaggioSi raga! finalmente ci siamo!
La centralina è fatta così, fotoaccopiatori che leggono la posizione del rotore, un CD40106 che squadra il segnale, e poi direttamete al pilotaggio dei super IGBT!
Gli IGBT sono collegati come nell'ultimo schema che ho postato, quindi a stella, ognuno con il suo banco di condensatori per dare la martellata alle bobine, poi i diodi per recuperare i picchi, da qui vanno al toroide e poi dinuovo nell'alimentazione.
La resistenza dell'avvolgimento a 30V del toroide sembra essere perfetta e dare il giusto carico al picco, abbiamo messo dopo i dioidi, quindi in parallelo ai 30V del toroide, un piccolo condensatore di "rifasamento" da 2,2 uF in modo che il picco non salga fino a 1500V, altrimenti ci avrebbe distrutto anche il toroide
Ps: con gli IGBT normali non c'è paragone con questi, quelli normali non chiudono bene come questi, e fra l'altro hanno una curva di carica molto più lenta, questi invece sono IGBT High Speed e la differenza è davvero notevole, sembrano addirittura meglio dei mosfet!!
i lettori di posizione sono fototransistor non fotoaccoppiatori..bpw40
gli igbt sono questi 2MBI50L-120 Datasheet pdf - IGBT(1200V 50A) - Fuji Electric
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Kekko .. non trovo lo schema. Riguardo al trafo è la strada giusta, fin dai flyback a tubi è cosi ...
Riguardo all'IGBT mi sembra migliore quest'ultimo. Ha ragione mac a dire che quello di prima era quello della metro. Lento come la metro, forse più lento.
E' intuitivo che il massimo recupero si ha quando il complesso trasformatore + C è risonante alla frequenza dei picchi.
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EPPUR SI MUOVE...
Quando si misura, che prendo armi e bagagli e vengo da voi?
42.L'energia non si crea, né si distrugge, ma può sempre cominciare ad arrivare da dove meno te lo aspetti...
"Chi fa da sè, fa per tre, ma soprattutto lascia in pace gli altri due..."
"...l'acqua è fina, passa da tutte le parti..."
"...Se una cosa ha la benchè minima possibilità di andare storta, sicuramente lo farà..."
"...se c'è soluzione, perchè perdere il sonno... se non c'è soluzione, perchè perdere il sonno..."
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OT
questo è un picco di Lenz difficile da domare....
YouTube - Jacob's Ladder: 500kV Switch Opening
Mac, Kekko... preparatevi perchè se leggono il forum vi chiamano !!!
00mei
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Originariamente inviato da stenhas Visualizza il messaggio; Kekko vantava una OU del 110% per il motore di Flynn, se ricordo bene, quello che si è bruciato.
prima di tutto mi voglio complimentare per il grande lavoro di squadra che state facendo, sicuramente è vero che " chi cerca trova, anche se forse non trova quello che cerca";
contemporaneamente esprimo il mio scetticismo sulla possibilità di trovare l'O.U.
Ho letto quasi tutti gli oltre mille post di questa discussione, molti non sono in grado di comprenderli perché di elettronica non so niente, chiedo a quelli di voi più addentro alla discussione se qualcuno potrebbe trovare il tempo di fare a grandi linee un riassunto della situazione; o almeno di indicare dove viene dichiarato che il "motorello" è in O.U. per il 110 percento.
Non nascondo né che sto cercando quello che secondo me è il "bug" che fa, a mio avviso erroneamente, ritenere che l'O.U. sia stata raggiunta, né che intendo spulciare al meglio delle mie capacità le misure presentate.
Spero che nessuno me ne voglia se, da non credente, cerco prove che mi possano convincere in un senso o in un altro, e se non mi accontento delle dichiarazioni di raggiunto obbiettivo provenienti da chi è parte in causa.
A tutti buon lavoro da Renatore
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Originariamente inviato da renatore Visualizza il messaggio
cut
Non nascondo né che sto cercando quello che secondo me è il "bug" che fa, a mio avviso erroneamente, ritenere che l'O.U. sia stata raggiunta, né che intendo spulciare al meglio delle mie capacità le misure presentate.
cut
A tutti buon lavoro da Renatore
ciao
credo che lo scetticismo sia il miele della ricerca
e forse avere una persona esperta in sistemi di misura e di analisi
potrebbe aiutare tutti quelli che si stanno cimentando in questo progetto..
00mei
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Grande diplomazia 00Mei.
@renatore
Qui si parla di free energy, fatti e non chiacchiere, e se non sei ferrato in elettronica/elettrotecnica dovrai aspettare ancora un pò per capire di cosa si tratta, ma quel tempo verrà!!!!
Forse un giorno le nostre auto andranno col motore di mac e kekko, chissà.......
Dajeeeeeeeeeeeeeeee!!!
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piu che diplomazia
è che Renatore ha scritto uno dei miei "credo"
" chi cerca trova, anche se forse non trova quello che cerca"
eppoi fare misure precise e inuquivocabili è elemento FONDAMENTALE
il perchè lo si capisce subito:
c'è mooolta differenza tra rendimento 99,99999999999% e rendimento 100,000000000000001%
Dajeeeeeeeeeeeeeeeeee !!!
ciao
00meiUltima modifica di 00mei; 24-07-2008, 20:24.
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Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggioil motore gira bene, con bei rumori di martellata sequenziale
Ma questa è solo la mia opinione....
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e qualcuno potrebbe trovare il tempo di fare a grandi linee un riassunto della situazione; o almeno di indicare dove viene dichiarato che il "motorello" è in O.U. per il 110 percento.
Al momento, di tutte le repliche effettivamente realizzate solo per il 'motorello' costruito da Kekko-McGiver è stato vantato - ma non dimostrato - un rendimento del 110%. Il motorello originario è bruciato in una delle prove e al momento è in fase di costruzione una sua replica, insieme ad un altro con diversa configurazione.
Un motore decisamente più grosso, non a caso denominato 'il mostro', ipoteticamente in grado di evidenziare più facilmente un surplus di energia, ha sollevato problemi inaspettati di pilotaggio, in via di soluzione.
Diversi quindi sono i progetti in cantiere ma nessuno è già alla fase di test. Bisognerà attendere ancora un pò prima di ragionare sugli esiti delle prove.
Saluti
p.s.: poichè dici di aver letto gli oltre mille post di questa discussione, CHE CHIEDI A FARE A CHE PUNTO SIAMO?!?
:-)Non ci sono domande imbarazzanti, solo risposte imbarazzanti. (Carl Rowan)
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il mostro acchittato
ecco qui, il mostro si presenta.. abbiamo usato le sue enormi flange come supporto per gli igbt e i super diodi e sotto la centralina ottica potete vedere il toroide di recupero dei lenz..tutto attaccato!
fa la sua figura eh? la nostra creatura
ma quanto ci farà penare prima di crescere e imparare a correre senza sudare?
cmq abbiamo capito che dobbiamo ridurre ancora il duty.. cosa che con i forellini ci è impossibile fare.. forellini da 0,5mm non passa bene la luce che eccita il fototrans.. ora kekko deve studiare bene il resolver e fare un software per dare l'impulso della durata di un centesimo di grado..
ora il mostro come dimostrazione di effetto niente aumento di consumo va benissimo.. lo porti quasi a fermarsi, con la sua coppia da avvitatore makita
e niente, l'amperometro rimane fisso..
non solo.. quando lo freni di colpo, il consumo fa un calo, segno che il picco di recupero entra dentro l'alimentazione come un fulmine..
il toroide lavora bene fino ai 200V dopo invece comincia a scaldare..
ci vorrebbe un tras da 400V primario e 30V secondario e sul secondario 1,3ohm .. perchè? abbiamo visto che il picco entra bene con quella resistenza, di meno il motore gira male, di più il motore non rende..
ma vedi un pò che casino
cmq è bello ve?
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Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggiocmq abbiamo capito che dobbiamo ridurre ancora il duty.. cosa che con i forellini ci è impossibile fare.. forellini da 0,5mm non passa bene la luce che eccita il fototrans.. ora kekko deve studiare bene il resolver e fare un software per dare l'impulso della durata di un centesimo di grado..
basta mettere 2 porte 40106 in serie con due resistenze 1 diodo e un C
se volete posto lo schema
oppure metti un monostabile tipo 555 che quando riceve una quadra
commuta sul fronte di salita e torna a 0 dopo un tempo prefissato
in questo modo puoi regolare il tempo minimo che serve per la commutazione completa del flusso
oppure un C in serie al 40106 per integrare la quadra che pilota l'igbt
ma in questo momento, quando dura l'alimentazione in gradi o in secondi ?
gran bel lavoro, bravi bravi
Dajeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
ciao
00mei
PS
vedo 3 soli IGBT: ma gli altri li avete messi dall'altra parte o state insistendo con l'alimentazione 3fase ?
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Ciao 00mei, fra poco monteremo l'encoder, ci sto lavorando proprio ora, così potremo variare il duty in tempo reale con angolo e gradi a piacimento. Per ora ci saranno circa 3 gradi di duty, forse anche meno...
Per quanto riguarda gli IGBT, non è l'alimentazione trifase (triangolo), stiamo usando la configurazione a stella senza i ponti, d'altronde i picchi nn possono andare in corto perchè ogni picco generato è come l'alimentazione di una batteria a parte, avendo solo il più in comune nn possono andare in corto o entrare negli altri PP anche perchè ci sono sempre i diodi.
I picchi vengono recuperati con un toroide di circa 300W e vengono così rispediti nell'alimentazione, vi dico solo che il toroide scalda abbastanza circa 50 °C, questo ci fa capire di che entità sono i picchi :S
Cmq ora si comporta come un vero PP, freni l'asse e il consumo resta fisso, stessi watt di quando gira a vuoto, segno che i picchi vengono recuperati bene!
mo vado a dormire che è mattina :SLa sapienza è figlia dell'esperienza... Leonardo da Vinci
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Originariamente inviato da kekko.alchemi Visualizza il messaggioCiao 00mei, fra poco monteremo l'encoder, ci sto lavorando proprio ora, così potremo variare il duty in tempo reale con angolo e gradi a piacimento. Per ora ci saranno circa 3 gradi di duty, forse anche meno...
Per quanto riguarda gli IGBT, non è l'alimentazione trifase (triangolo), stiamo usando la configurazione a stella senza i ponti, d'altronde i picchi nn possono andare in corto perchè ogni picco generato è come l'alimentazione di una batteria a parte, avendo solo il più in comune nn possono andare in corto o entrare negli altri PP anche perchè ci sono sempre i diodi.
I picchi vengono recuperati con un toroide di circa 300W e vengono così rispediti nell'alimentazione, vi dico solo che il toroide scalda abbastanza circa 50 °C, questo ci fa capire di che entità sono i picchi :S
Cmq ora si comporta come un vero PP, freni l'asse e il consumo resta fisso, stessi watt di quando gira a vuoto, segno che i picchi vengono recuperati bene!
mo vado a dormire che è mattina :S
Riguardo al resolver e company, perche' non provate prima con due 555 come dissi all'inizio? Il primo determina il ritardo fra il segnale dal fototransistor e il trigger al secondo che invece determina la larghezza dell'impulso. Semplice ed efficace ...Ultima modifica di Elektron; 25-07-2008, 11:32.
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Originariamente inviato da kekko.alchemi Visualizza il messaggioCiao 00mei, fra poco monteremo l'encoder, ci sto lavorando proprio ora, così potremo variare il duty in tempo reale con angolo e gradi a piacimento. Per ora ci saranno circa 3 gradi di duty, forse anche meno...
00mei
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Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggioparli di frequenza? num di giri? il num di giri sono 740!
ovvero 12.3*360= 4440°/s
da cui si trova che per percorrere 3 gradi servono 3/4440 = circa 675 us
poichè alimenti a 240 V con L = 90 mH e R = 0.16 Ohm dopo 675 um dovresti avere
i= V * ( 1-e^(-t*R/L) ) = 240 * (1-e^( (-0.16*675*10^-6)/0.09))
i = 240 * ( 1 - e^( - 0.012) ) = 240 * 0.0012 = 290 ma
questo comporta che viene erogata una potenza elettrica di P=240*0.29=69.6W per ogni impulso
mentre l'energia accumulata nel PP ad ogni accensione è
E=0.5*L*I*I = 0.5*0.09*0.29*0.29= 0.00378 J
Qualcosa non mi torna .....
ciao
00meiUltima modifica di 00mei; 25-07-2008, 18:01.
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Originariamente inviato da btbbass Visualizza il messaggioMa dalla tua formula non dovrebbe essere
E= 0.5 * 0.09* 0.29 * 0.29 = 0.0037845
?
Cosa ti aspettavi di preciso ?
(nel senso che non ho capito se sia troppo poco... boh!)
si, hai ragione, ho corretto il calcolo
mi sembra davvero poco......
ci vorrebbe di sapere la coppia che sviluppa a 270 rpm e fare il conto...
ciao
00meiUltima modifica di 00mei; 25-07-2008, 18:24.
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