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Info e prenotazione KIT motore ad acqua

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  • #31
    Non riesco proprio a capire, mi sembra che qualcuno si diverta a rompere le scatole solo per il gusto di farlo e senza tra l'altro argomentare con obbiezioni significative, e si che basterebbe avere il buon senso di leggere quanto è già stato scritto.

    Chi cavolo ha mai parlato di additivi ceramici?
    Ma ti sei letto bene quanto è stato scritto QUI???????

    Te lo riporto anche qui visto che ormai hai invaso il forum con le stesse identiche affermazioni idiote, idiote perchè visto che sai scrivere e scrivi dappertutto abbi almeno la compiacenza di leggere quanto scritto da altri:

    EKO ENERGY ONE: ideato per l’utilizzo con l’idrogeno, [I]è un trattamento del metallo che crea delle sostanziali modifiche ai legami polari ed in particolare attiva una fortissima azione fra le anfrattuosità delle superfici da lubrificare ed il lubrificante conferendo un elevato EP, favorendo lo scorrimento alle alte velocità e permettendo un movimento più fluido riducendo il coefficiente d’attrito ed eliminando la perdita di velo d’olio. In caso di diminuzione nell’erogazione del lubrificante, poi, i fortissimi legami polari fra metallo di supporto e velo residuo impediscono la rottura di questo strato ultimo e, se le pressioni specifiche non sono proibitive, lo mantengono, senza farlo strappare dal contatto, fra i picchi di rugosità delle superfici contrapposte.Infatti, le molecole polari premono contro la superficie contrapposta, impedendo il contatto metallo-metallo.La presenza della notevole affinità fisica fra supporto ed EKO Energy1 impedisce che si abbiano i contatti fra le creste della rugosità superficiale, con conseguente generazione d’alte temperature, e quindi piroscissione (cracking) del lubrificante costituendo una delle maggiori fonti di morchie e residui carboniosi;a caldo i priori del metallo incorporano il trattamento EKO EnergyOne; quando il metallo si raffredda lo fuoriesce in modo da migliorarne la lubrificazione. Con l’olio di Flash Point 120°c l’aggiunta del trattamento EKO EnergyOne porta il Flash Point a 190°c. resistendo di più al calore, in tutti i sensi.Poiché fattore determinante per una buona combustione è la finezza della nebulizzazione del carburante all'interno della camera, EKO Advanced Technology ha appositamente ideato gli esclusivi trattamenti EKO DIT 1-2-3.Miscelato senza eccessi ma nelle dovute proporzioni, varianti a seconda dell’utilizzo, ed in abbinamento con gli ulteriori EKO dispositivi, EKO DIT condiziona positivamente il combustibile. Le peculiari caratteristiche rispondono ai seguenti fondamentali effetti stabilizzanti:
    1. assoluta inibizione di funghi e batteri, gomme e resine, anche dei serbatoi
    2. eccezionale depurazione e protezione di iniettori e sistema di alimentazione
    3. straordinaria riduzione del processo di corrosione, ossidazione e ruggine
    4. formidabile rottura e dispersione finale delle molecole riferite all’acqua
    5. controllo e riduzione dei fumi


    Non ti ritengo abbastanza stupido da non aver già letto quanto sopra riportato nell'altro 3D, ritengo quindi che tu abbia intenzionalmente cercato di sviare con affermazioni gratuite e totalmente prive di fondamento l'attenzione e l'interesse per il sistema EKO-SMOGBUSTER, o ammetti di aver sbagliato???

    Sono convito di no!!!

    Questo sistema non ti fa risparmiare solo un po di carburante e un po di gas di scarico, i gas di scarico sono a ZERO, e anche questo è stato riportato e documentato più e più volte, anche se devo ammettere che il paragone con la "super*****la con scappellamento laterale a destra" di Tognazzi in Amici Miei, della descrizione di questa tecnologia, mi sembra azzeccata.

    Il fatto è che questa super*****la con scappellamento laterale FUNZIONA!!!!

    Quindi che si chiami super*****la o macinino da caffè o Muhammad Rashin Udin Baber (discendente diretto di Tamerlano II e primo scopritore dell'importanza commerciale del Chachemire o Douvet come inizialmente veniva chiamato), a me non importa assolutamente, ciò che importa è che FUNZIONI!!!

    Visto che ti preme tanto saperlo tutti i dispositivi sono garantiti a vita, quello che non può essere garantito è l'utilizzo che ne farai o le cavolate che potresti combinare, ti riporto un esempio di mostruosa cavolata da me combinata e che fotunatamente è finita quasi bene; appena installati i primi dispositivi e il generatore OHG, ho pensato bene di tenere l'amperaggio del generatore e quindi la produzione di OH+H2O(vapore) il più alto possibile, per fare questo ho escluso dal circuito il fusibile che a 30 amper saltava sempre.
    Ora se il fondo scala è 30 amper come fai a sapere se sei andato oltre magari aggiungendo troppo acido??
    Te lo dico io non lo puoi sapere, se ripeti la mia esperienza ad un certo punto ti accorgerai che l'amperometro non supera i 10 amper perchè avrai letteralmete fulminato una delle due piastre in titanio collegate agli elettrodi per il troppo acido che aggiungevo ogni volta che vedevo scendere l'amperometro.

    E mi è andata bene, perchè come potrai notare dalle foto che ho inserito ho utilizzato un vecchio tubo della doccia per collegare il generatore al tubo PCV utilizzandolo per tutta la sua lunghezza, questo ha impedito che il ribollire della soluzione troppo acida arrivasse fino al motore e il segno della soluzione troppo acida fin dove è arrivata è molto chiaro e netto.

    Mi è andata di C..O, solo perchè ero convinto che più OH avrei prodotto e più avrei risparmiato e più velocemente avrebbe corso la mia auto e questa e solo una delle innumerevoli ca...te che ho combinato.

    Quindi ti rispondo nuovamente la garanzia c'è, ma non esiste nessuna garanzia per le cavolate che uno può combinare a causa di un uso improprio e nel mio caso, stupido!!!

    Non esiste nessun sistema al mondo a prova di idiota, non so se questo lo sai.

    Quindi ricapitolando; la garanzia c'è e non viene utilizzato nessun additivo ceramico.

    Per quanto riguarda il gas di Brown, non ho ancora avuto il tempo di cercarti il link, e visto la lunghezza della risposta che ti ho dato, ti sei giocato il bonus per un altro mese

    Un generatore di gas di Brown ce l'ho e si trova sotto il cofano della mia auto, se vieni al nostro prossimo incontro te lo faccio vedere

    BUONA LETTURA CLIKKA QUI

    Inshallah
    Armando

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    • #32
      Armando,
      circa un mese fa su questo sito:
      http://www.risparmio-carburante.it/
      era pubbicato un numero di telefono, l'ho chiamato e la persona con cui ho parlato mi ha ONESTAMENTE detto le cose che tu stai negando oltre ad altre che non sono utili a questa discussione.
      Se tu mi definisci come un rompiscatole, uno che dice idiozie e pensa stupidamente solo perchè chiedo quali sono le garanzie per i motori sui quali viene istallato il kit, ti rispondo che sei quantomeno maleducato, per non dire che il tuo atteggiamento è sospetto.
      La motivazione per cui "non c'è garanzia a prova di imbecille", è ridicola perchè tutte le garanzie contemplano dei parametri di utilizzo oltre i quali non sono valide, ma questi parametri non le rendono inapplicabili in generale. Se per esempio entro i termini temporali e di percorrenza che una casa automobilistica indica per la validità della garanzia uno versa una soluzione zuccherina nel serbatoio, non credo che possa pretendere l'assistenza gratuita per risolvere il danno provocato, ma se usa normalmente l'auto, nessuno lo può privare di tale assistenza.
      Un'altra cosa che non mi è chiara è: come mai l'azienda che commercializza questi kit, a quanto pare dotati di una tecnologia "spaziale", non indica sul suo sito web neanche uno straccio di indirizzo o di numero di telefono (quello che c'era un mese fa era di un cellulare ed ora è sparito).
      Voglio precisare una volta per tutte che non posto queste repliche per amore della polemica o perché amo le compagnie petrolifere, lo faccio perché vorrei istallare il kit sulla mia Audi S6 4.2 8v (e non per aumentarne la potenza che è già di oltre 300CV). Vorrei però sapere cosa dovrei fare se montando il tutto e usando l'auto come la uso normalmente mi si rompesse il motore.

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      • #33
        Il fatto sostanziale è che l'azienda produttrice del kit potrà anche dare una garanzia sul proprio prodotto (anzi è auspicabile che lo faccia) ma di certo non verrà mai a rispondere con il proprio denaro dei danni causati su di un motore che vale migliaia di euro a fronte della vendita di un kit che arriva stentatamente a 1000€.

        Sarebbe come pretendere che un produttore di impianti a gpl dovesse rispondere dell'installazione del proprio prodotto su un motore in lega di alluminio(in questo caso decade anche la garanzia della casa figuriamoci...)


        ciao, Nemox!

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        • #34
          Ciao Muhammad,
          sono un pò perplesso per la tua reazione...

          Le informazioni in possesso di Armando sono state sempre pubblicate su questo forum, percui credo che sia stata data la massima trasparenza sul dispositivo e sul suo funzionamento....

          Il fatto poi che Armando abbia installato il kit nella sua auto privata (e non in un'auto che ha fatto da cavia) dovrebbe farti capire che la credibilità di Armando e di quel dispositivo non può essere messa in discussione...

          Certo, possiamo star qui a parlare x intere giornate e ad accanirci, come già successo, sul fatto che il dispositivo sia legale o no, che dia i risultati sperati, che dia le garanzie del caso...

          Armando ha fatto un passetto in più rispetto a tanti che chiacchierano: l'ha installato, ha pubblicato le foto, ha pubblicato i risultati sia sul risparmio che sulle emissioni, ti pare poco?

          Perchè per esempio, non sei venuto domenica scorsa alla giornata H2O? Avresti potuto vedere il tutto con i tuoi occhi... anch'io non mi sarei fidato ad acquistare un'oggetto visto solo in un forum, è per questo che ho voluto vedere e capire prima di giudicare... e il mio giudizio adesso è più che positivo.

          Se non ti va di provare non è un problema... certo che quando si ha a che fare con una tecnologia nuova, chiunque la usi per primo fa un pò da cavia... ma questo succede x qualunque cosa nuova...

          Tanto per farti un'esempio:
          pensa a quelli che hanno comprato i lettori MiniDisc qualche anno fa.... promettevano una grande rivoluzione.
          Adesso in commercio a stento si trovano i dischetti... che garanzia o risarcimento ha dato la casa produttrice? Nessuno. E stiamo parlando della Sony....

          denis.

          Edited by dede00 - 19/5/2005, 12:08

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          • #35
            In effetti dede non fà una grinza.

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            • #36
              x Muhammad,
              tre cose; non mi sembra di essere stato offensivo, anzi mi sono dato dell'idiota da solo, forse il mio tono apparentemente ti potrà sembrare crudo o duro o meglio troppo diretto, sono fatto così quindi ti prego di scusarmi e di accettarmi così come sono, anch'io alle volte non mi sopporto, ma cosa vuoi farci ma purtroppo mi disegnano così

              Hai scritto che hai contattato l'azienda tempo fa e che qualcuno ti ha fornito delle risposte più oneste e che io sto negando, gentilmente senza che ti offendi per questa mia richiesta, mi fai un elenco di cose scritte da me che non corrispondono a quanto onestamente ti è stato riferito dall'azienda venditrice (una mia considerazione; se hai già avuto tutte le risposte da chi vende i dispositivi, da noi che cosa vuoi ottenere?).

              Se hai dei sospetti e non ci dici quali sono, come possiamo aiutarti?
              Sputa il rospo dai, siamo qui anche per questo

              Un amico ha installato il sistema completo sulla sua mercedes 4300 cc E FUNZIONA BENISSIMO SE CERCHI CI SONO ANCHE LE FOTO PUBBLICATE, essendo di motorizzazione superiore ai 3500 cc, il sistema è stato personalizzato, ha speso circa 15.000 €, non penso che questa spesa €+ €- sia alla tua portata per installare un sistema completo sulla tua Audi, se lo dicevi prima ti sconsigliavo prima (posso solo che consigliare o sconsigliare), e poi se non ricordo male l'Audi S6 ha un punto di svericamento dello svintificatore troppo alto e quindi comunque non si potrebbe fare.....

              Ciao a tutti
              Armando



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              • #37
                QUOTE (Armando de Para @ 19/5/2005, 16:07)
                Un amico ha installato il sistema completo sulla sua mercedes 4300 cc E FUNZIONA BENISSIMO SE CERCHI CI SONO ANCHE LE FOTO PUBBLICATE, essendo di motorizzazione superiore ai 3500 cc, il sistema è stato personalizzato, ha speso circa 15.000 €

                Azz.... ma Robert ha speso 15.000 € x la sua installazione??

                Commenta


                • #38
                  CITAZIONE (dede00 @ 19/5/2005, 16:24)
                  CITAZIONE (Armando de Para @ 19/5/2005, 16:07)
                  Un amico ha installato il sistema completo sulla sua mercedes 4300 cc E FUNZIONA BENISSIMO SE CERCHI CI SONO ANCHE LE FOTO PUBBLICATE, essendo di motorizzazione superiore ai 3500 cc, il sistema è stato personalizzato, ha speso circa 15.000 €

                  Azz.... ma Robert ha speso 15.000 € x la sua installazione??

                  Azz.. Mi sono sbagliato ho messo uno zero in più, grazie Dede, sono proprio sbadato
                  Ciao

                  Commenta


                  • #39
                    la cosa e molto interessante, ma sarebbe utile anche sapere la percentuale di risparmio sul carburante, per valutare la convenienza economica oltre la salvaguardia dell'ambiente(non meno importante).

                    Commenta


                    • #40
                      CITAZIONE (nitc @ 21/5/2005, 16:54)
                      la cosa e molto interessante, ma sarebbe utile anche sapere la percentuale di risparmio sul carburante, per valutare la convenienza economica oltre la salvaguardia dell'ambiente(non meno importante).

                      Ciao nitc,
                      la convenienza economica c'è eccome... questa può variare dal 10 al 20%... in alcuni casi, "trattando bene" il motore, si è potuti arrivare anche al 35%.

                      Ti consiglio comunque di leggerti i due thread dove ci sono i risultati:

                      QUI e QUI

                      Ciao
                      denis

                      Commenta


                      • #41
                        Vorrei innanzitutto dire che non ho risposto prima perché non mi arrivata la segnalazione in email di continuazione del thread...

                        Per Armando:
                        non sono offeso (se ti disegnano male...), ma non dire che sei troppo diretto, perché se questo fosse vero i nostri pensieri sarebbero allineati.
                        Secondo me sei solo uno che non pesa le parole (né i numeri). Da 15.000€ a 1.500€ (con disinvoltura!) e no, non posso permettermeli sull'Audi, sai per quest'anno ho già speso i soldi per i tappi degli pneumatici...
                        Per quanto riguarda le risposte oneste la persona contattata telefonicamente mi ha semplicemente confessato che non c'è alcuna garanzia sul motore e chi lo prova lo fa a suo rischio e pericolo (non commento perché l'ho gia fatto in precedenza).
                        Per quanto riguarda le risposte che voglio ottenere e i sospetti, sono collegati:
                        SECONDO ME TU CI FAI LA CRESTA e non te ne frega niente di quello che può succedere a chi compra e istalla i dispositivi.
                        La cosa non mi scandalizzerebbe se tu ti proponessi come venditore e non come una generosa cavia.
                        Ora non so quanto tu ci guadagni ma, temo, almeno quanto vale il motore della tua Peugeot.
                        Spero di essere stato diretto quanto piace a te.
                        Se mi sbaglio o se ti senti offeso ti chiedo sinceramente di perdonarmi, ma mi disegnano così...

                        Per tutti gli altri che leggono:
                        non ho pregiudizi, non parteggio nè per le compagnie petrolifere né per la motorizzazione civile ne per il ministero delle finanze, che sicuramente agiscono in sinergia, ma credo che per commercializzare un qualunque articolo, bisognerebbe fornire un minimo di referenze, non dico tante ma almeno l'indirizzo di chi produce.
                        E' ovvio che ognuno è libero di comprare e sperimentare quello che crede, nel tentativo di salvare il pianeta ed il proprio portafogli, ma siccome questo è un luogo di informazione, almeno qui bisognerebbe esprimersi nell'interesse di tutti e senza superficialità.
                        La mia modesta esperienza mi dice che quando qualcuno ha a cuore l'interesse degli altri elargisce gratuitamente ogni tipo di informazione e di mezzo per aiutarlo a soddisfare le sue esigenze.
                        Quando, al contrario, qualcuno si pone come intermediario filtrando l'accesso alle fonti, usualmente lo fa per un suo tornaconto...
                        Detto questo, non voglio più disturbare nessuno, fate come volete e buna fortuna.

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                        • #42
                          CITAZIONE (muhammad @ 29/5/2005, 18:33)
                          non ho pregiudizi, non parteggio nè per le compagnie petrolifere né per la motorizzazione civile ne per il ministero delle finanze, che sicuramente agiscono in sinergia, ma credo che per commercializzare un qualunque articolo, bisognerebbe fornire un minimo di referenze, non dico tante ma almeno l'indirizzo di chi produce.
                          E' ovvio che ognuno è libero di comprare e sperimentare quello che crede, nel tentativo di salvare il pianeta ed il proprio portafogli, ma siccome questo è un luogo di informazione, almeno qui bisognerebbe esprimersi nell'interesse di tutti e senza superficialità.
                          La mia modesta esperienza mi dice che quando qualcuno ha a cuore l'interesse degli altri elargisce gratuitamente ogni tipo di informazione e di mezzo per aiutarlo a soddisfare le sue esigenze.
                          Quando, al contrario, qualcuno si pone come intermediario filtrando l'accesso alle fonti, usualmente lo fa per un suo tornaconto...

                          Caro muhammed,
                          condivido pienamente. Inoltre aggiungo che chi si avvale di mezzi scorretti e diverse identità per pubblicizzare un prodotto non ostenta furberia bensì molta confusione sui meccanismi del commercio.
                          Voglio almeno sperare che il supporto avuto dalla gestione di questo sito fosse in buona fede e non una mera manovra commerciale

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                          • #43
                            CITAZIONE (muhammad @ 29/5/2005, 18:33)
                            Vorrei innanzitutto dire che non ho risposto prima perché non mi arrivata la segnalazione in email di continuazione del thread....



                            Meglio tardi che mai, ben tornato MUHAMMAD

                            CITAZIONE (muhammad @ 29/5/2005, 18:33)

                            Per Armando:
                            non sono offeso (se ti disegnano male...), ma non dire che sei troppo diretto, perché se questo fosse vero i nostri pensieri sarebbero allineati. .


                            E' proprio per questo motivo che non andiamo d'accordo se ci pensi.

                            CITAZIONE (muhammad @ 29/5/2005, 18:33)

                            Secondo me sei solo uno che non pesa le parole (né i numeri). Da 15.000€ a 1.500€ (con disinvoltura!) e no, non posso permettermeli sull'Audi, sai per quest'anno ho già speso i soldi per i tappi degli pneumatici...


                            Le ho pesate eccome le parole, infatti non ho sbagliato per caso a mettere uno zero in più, se rileggi con attenzione si capisce, visto il tuo atteggimanto avverso, dubbioso per nulla costruttivo, ho deciso di ripagarti con la stessa moneta, in questi 3D si fanno esperimenti non strategie commerciali.

                            CITAZIONE (muhammad @ 29/5/2005, 18:33)

                            Per quanto riguarda le risposte oneste la persona contattata telefonicamente mi ha semplicemente confessato che non c'è alcuna garanzia sul motore e chi lo prova lo fa a suo rischio e pericolo (non commento perché l'ho gia fatto in precedenza).


                            Scusa mi sapresti dire quando ho scritto il contrario e dove?
                            Ho sempre parlato di garanzia sui sistemi installati, mai di garanzia fornita al motore, magari fosse anche così, ma se ci pensi sarebbe stupido, non ti pare?
                            Chi possiede (ad esempio) una punto con 10 anni di età e 150.000 km, con 600 € si rifarebbe la garanzia al motore, ti pare possibile?
                            Cerca almeno di non sparare cavolate !!!

                            CITAZIONE (muhammad @ 29/5/2005, 18:33)

                            Per quanto riguarda le risposte che voglio ottenere e i sospetti, sono collegati:
                            SECONDO ME TU CI FAI LA CRESTA e non te ne frega niente di quello che può succedere a chi compra e istalla i dispositivi.
                            La cosa non mi scandalizzerebbe se tu ti proponessi come venditore e non come una generosa cavia.
                            Ora non so quanto tu ci guadagni ma, temo, almeno quanto vale il motore della tua Peugeot.
                            Spero di essere stato diretto quanto piace a te.
                            Se mi sbaglio o se ti senti offeso ti chiedo sinceramente di perdonarmi, ma mi disegnano così...


                            Offeso per questo?
                            Ti disegnano molto male anche a te allora
                            Finalmente hai sputato il rospo e ora possiamo discutere con tranquillità; la mia attività lavorativa è descritta molto semplicemente QUI "Il mio interesse per i motori ad acqua o i generatori ad idrogeno per auto non nasce per caso, inizia da una precisa richiesta di realizzare per la prima volta al mondo un impianto di trattamento e smaltimento rifiuti ad impatto zero e più precisamente a emissioni zero."
                            Come ti avevo già scritto qualche post fa dovresti leggere con più attenzione e ti prego da oggi in poi di farlo, ti eviterai delle brutte figure e e non mi scriverai cose che non merito assolutamente.
                            Poi se vai a leggere quanto è stato postato da me QUI
                            CITAZIONE (Armando de Para @ 27/5/2005, 20:03)

                            In questo periodo purtroppo sto trascurando molto le sperimentazioni con l'Eko smogbuster, in verità il mio è solo un lavoro di verifica dei fumi e dei consumi.
                            Le motivazioni sono due, il mio lavoro che mi impegna parecchio in questo periodo e il fatto che ho impallato il reattore, in poche parole probabilmente a causa del troppo acido si è sciolto un elettrodo e sono in attesa che mi venga sostituito per riprendere le sperimentazioni, questo è anche il motivo per cui non c'è stato seguito al gruppo d'acquisto nonostante le continue richieste.
                            Voglio capire se ho sbagliato io o se invece è un problema del generatore in generale, su 4 impianti di cui ho seguito la storia è capitato su due, questo non significa che il progetto non funziona, anzi funziona benissimo e i dati raccolti sono inconfutabili, il problema per me ora è il grado di affidabilità dei sistemi in generale.
                            Vero che sono dei sistemi praticamente sperimentali quindi c'è poco da pretendere a chi ha già fatto moltissimo per realizzare tutto questo, ma non si può pretendere che chiunque possa installare questo sistema nella propria auto, il fatto stesso che molto probabilmente ho fatto degli errori lo dimostrerebbe.
                            A breve le novità
                            Ciao
                            Armando


                            Tutto il resto che hai scritto a fronte di quanto ti ho riportato (in un periodo precedente al tuo ultimo intervento) diventano parole inutili e senza senso, o mi sbaglio?
                            Non ho altro da aggiungere.

                            Per Alessandro Tesla;
                            una volta per tutte è meglio che chiariamo una cosa molto importante, il fatto delle diverse identità:
                            1)In tutti i forum del mondo si utilizzano nik, solo nel forum di Promiseland i moderatori si presentano con il loro vero nome
                            2)Il nic che io utilizzo "Armando de Para" è l'anagramma perfetto del mio nome e cognome
                            3)La foto ritoccata si evince chiaramente che è la stessa foto del forum di Promiseland
                            4)Solo uno stupido non si accorgerebbe di tutto questo e solo un'idiota lo farebbe notare
                            5)Tutte le persone serie di questo forum mi conoscono personalmente o sanno chi sono
                            6)Abbiamo capito che non sei uno stupido....

                            Ciao a tutti
                            Andrea

                            Edited by Armando de Para - 30/5/2005, 10:34

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                            • #44
                              Insisto nel dire che se chi critica senza nemmeno conoscere le persone a cui si rivolge, si muovesse e venisse ad incontrarle di persona come io e molti altri abbiamo fatto, forse migliorerebbe la sua situazione di conoscenza e potrebbe trarre delle conclusioni diverse
                              da quelle tagliate fino ad ora.
                              Diversamente ha poco più del diritto di tacere e lasciare lavorare chi si sta impegnando di persona ad un progetto in cui crede.

                              Ciao, Nemox!

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                              • #45
                                Premesso che ognuno, se guida ha la patente, è maggirrente e vaccinato, può operare le scelte nei termini che crede pìù opportuni, vorrei esporre alcune considerazioni.
                                Credo che il sistema fast-ogh funzioni.
                                Non credo invece possibile l'installazione senza omologazine.
                                Altri sistemi diversi ma che andavano a modificare alcune caratteristiche del motore hanno subito degli stop ufficiali dalla motorizzazione.
                                Es.: http://www.comune.vicenza.it/albo/ultime/n...zie.php?c=35846
                                Da quello che ho capito parlando con uno della motorizzazione qualsiasi modifica al motore deve essere omologata.
                                Comunque vorrei far riflettere su un particolare: in caso di incidente grave con macchina sotto sequestro, se questa non risulta a norma, l'assicurazione paga?

                                Ripeto,onde evitare polemiche, Ogni maggiorenne decida come crede.

                                ciao,francesco

                                Commenta


                                • #46
                                  CITAZIONE (fragiba @ 31/5/2005, 11:44)
                                  Premesso che ognuno, se guida ha la patente, è maggirrente e vaccinato, può operare le scelte nei termini che crede pìù opportuni, vorrei esporre alcune considerazioni.
                                  Credo che il sistema fast-ogh funzioni.
                                  Non credo invece possibile l'installazione senza omologazine.
                                  Altri sistemi diversi ma che andavano a modificare alcune caratteristiche del motore hanno subito degli stop ufficiali dalla motorizzazione.
                                  Es.: http://www.comune.vicenza.it/albo/ultime/n...zie.php?c=35846
                                  Da quello che ho capito parlando con uno della motorizzazione qualsiasi modifica al motore deve essere omologata.
                                  Comunque vorrei far riflettere su un particolare: in caso di incidente grave con macchina sotto sequestro, se questa non risulta a norma, l'assicurazione paga?

                                  Ripeto,onde evitare polemiche, Ogni maggiorenne decida come crede.

                                  ciao,francesco

                                  E' risaputo che qualsiasi dispositivo che viene applicato ad un automezzo deve essere omologato e lo è altrettanto il fatto che in Italia pretendere di omologare qualsiasi cosa è pura illusione dato che ci si deve scontrare con burocrazia becera, incompetenza degli organi preposti, interessi più o meno occulti.

                                  A questo punto concordo perfettamente con te che essendo tutti noi adulti facciamo le nostre scelte assumendocene le responsabilità. ma ricordo anche che chi è disposto a sperimentare questo ed altri sistemi non è quì a scrivere su questo forum per farsi dire dal ministero di turno quello che può o non può fare.
                                  Noi siamo quì per tentare con la nostra buona volontà e con i nostri scarsi mezzi di risolvere alcuni problemi che chi di competenza non sembra essere in grado di risolvere.

                                  ps. chiunque abbia un minimo di esperienza con le assicurazioni sa che sono use attaccarsi ad ogni minimo cavillo pur di non sborsare DENARO... figuriamoci un GENERATORE DI IDROGENO CON MAGNETI AL NEODIMIO sotto il cofano....

                                  Ciao, Nemox!

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                                  • #47
                                    Ciao a tutti

                                    E' da poco che mi sono iscritto al forum e sono estremamente colpito dalle enormi possibilita' che abbiamo per migliorare il nostro futuro e di come molte iniziative vengano frenate, per non dire arrestate, dalla semplice burocrazia.
                                    Per esempio questa possibilita' offerta che consentirebbe non solo di risparmiare, ma anche di contribuire a migliorare il mondo in cui siamo. Sinceramente mi trovo di fronte una scelta difficile da fare: la prima e' legata a delle mie motivazioni personali, l'altra ad un aspetto che coinvolge tutti coloro che possono trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.
                                    Supponiamo infatti che io monti questo dispositivo e che, a causa di una mia distrazione, tamponi un'auto ad' una velocita' tale da arrecare seri danni alle persone all'interno dell'auto stessa.
                                    Ebbene, essendo il mio veicolo coperto di assicurazione (responsabilita' civile), sono coperto per quanto riguarda le cure mediche ed eventuali interventi alle povere persone vittime della mia distrazione.
                                    Ma se l'assicurazione scoprisse questa situazione nel mio veicolo, chi mi potrebbe mai dare i massimali di miliardi (in vecchie lire) necessari?

                                    Cosa mi consigliate a questo punto?
                                    Guidare piu' attentamente?
                                    OK, lo faro!!

                                    Ma in concreto?

                                    Commenta


                                    • #48
                                      CITAZIONE (bensan @ 31/5/2005, 16:15)
                                      Ciao a tutti

                                      E' da poco che mi sono iscritto al forum e sono estremamente colpito dalle enormi possibilita' che abbiamo per migliorare il nostro futuro e di come molte iniziative vengano frenate, per non dire arrestate, dalla semplice burocrazia.
                                      Per esempio questa possibilita' offerta che consentirebbe non solo di risparmiare, ma anche di contribuire a migliorare il mondo in cui siamo. Sinceramente mi trovo di fronte una scelta difficile da fare: la prima e' legata a delle mie motivazioni personali, l'altra ad un aspetto che coinvolge tutti coloro che possono trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.
                                      Supponiamo infatti che io monti questo dispositivo e che, a causa di una mia distrazione, tamponi un'auto ad' una velocita' tale da arrecare seri danni alle persone all'interno dell'auto stessa.
                                      Ebbene, essendo il mio veicolo coperto di assicurazione (responsabilita' civile), sono coperto per quanto riguarda le cure mediche ed eventuali interventi alle povere persone vittime della mia distrazione.
                                      Ma se l'assicurazione scoprisse questa situazione nel mio veicolo, chi mi potrebbe mai dare i massimali di miliardi (in vecchie lire) necessari?

                                      Cosa mi consigliate a questo punto?
                                      Guidare piu' attentamente?
                                      OK, lo faro!!

                                      Ma in concreto?

                                      Ciao Bensan,
                                      ben arrivato.

                                      Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, sei d'accordo?

                                      Se aspettiamo che siano sempre gli altri a darci le soluzioni, il rischio è quello di non veder mai soluzioni o di ottenerle quando ormai è troppo tardi.

                                      L'epoca dei pionieri non è mai finita, fino a quando esisterà l'uomo su questa terra, ci sarà qualcosa di nuovo da scoprire.

                                      Sono impegnato molto imegnato ma nonostante questo ogni giorno cerco di dedicare un'ora del mio tempo per cambiare le cose; immagina se lo facessimo contemporaneamente tutti per un mese, per la guerra, per l'inquinamento, per l'acqua, per l'energia; invece dedichiamo il nostro tempo tutti i giorni per la banca, le bollette, le assicurazioni.

                                      La scelta è tua, far parte del sistema o decidere di cambiarlo, giorno dopo giorno, ora dopo ora, nessuno ti obbliga e soprattutto in questo caso nessuno ti vuol vendere nulla.

                                      Io qualche soddisfazione me la sono già tolta e devo dire che mi sono molto divertito, ho fatto annusare il tubo di scappamento ad un petroliere Arabo e a dei petrolieri Algerini e se tutto va bene posterò una foto la settimana prossima di una persona che tutti conosciamo mentre sta annusando il tubo di scappamento, non crederai ai tuoi occhi.

                                      Se tutti facessero così ad ogni occasione, prendendosi tutte le responsabilità, secondo te in quanto tempo tutti sarebbero a conoscenza di queste possibilità e sempre secondo te quanti ad un certo punto si darebbero da fare per aiutarti a cambiare le cose?

                                      Qualcuno ha detto tempo fa:"se lo immagino allora lo posso anche fare"
                                      A presto
                                      Andrea

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                                      • #49
                                        Ciao Andrea
                                        Ti ringrazio per avermi risposto e la penso come te, con i se e con i ma non si e' mai andati avanti.
                                        Il punto non e' tanto legato al fatto che vorrei farlo ma che ho dei problemi piu' o meno personali che possono impedirmelo, quanto il fatto di essere "fuori legge" inteso come fuori dalla legge che regola la circolazione dei veicoli a motori.

                                        Ciao

                                        Edited by bensan - 31/5/2005, 17:27

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                                        • #50
                                          CITAZIONE (bensan @ 31/5/2005, 17:26)
                                          Ciao Andrea
                                          Ti ringrazio per avermi risposto e la penso come te, con i se e con i ma non si e' mai andati avanti.
                                          Il punto non e' tanto legato al fatto che vorrei farlo ma che ho dei problemi piu' o meno personali che possono impedirmelo, quanto il fatto di essere "fuori legge" inteso come fuori dalla legge che regola la circolazione dei veicoli a motori.

                                          Ciao

                                          Non riesco a capire; ti senti obbligato a fare le modifiche allla tua auto?
                                          Non ti senti obbligato?
                                          Vorrei ma non posso?
                                          Potrei ma non vorrei?
                                          Scusami ma non riesco a capire il senso del tuo intervento, stai cercando qualcuno che ti convinca?

                                          SE hai dei problemi che possono impedirtelo; MA hai paura di non essere a norma con le leggi che governano la circolazione stradale, capisci che sei d'accordo con me e nonostante questo continui con i SE e i MA???

                                          Lascia perdere....

                                          Ciao
                                          Andrea

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                                          • #51
                                            Calma.....
                                            Ascolta, non e' che abbia paura di non essere a norma con le leggi che governano la circolazione stradale, E' CHE NON SONO A NORMA CON LE LEGGI CHE GOVERNANO LA CIRCOLAZIONE STRADALE !!!
                                            Detto questo, e visto che evidentemente non ci sono modi per ottenere un'omologazione ..... seguo il tuo consiglio e lascio perdere .....

                                            Ciao

                                            Commenta


                                            • #52
                                              CITAZIONE (bensan @ 31/5/2005, 18:08)
                                              Calma.....
                                              Ascolta, non e' che abbia paura di non essere a norma con le leggi che governano la circolazione stradale, E' CHE NON SONO A NORMA CON LE LEGGI CHE GOVERNANO LA CIRCOLAZIONE STRADALE !!!
                                              Detto questo, e visto che evidentemente non ci sono modi per ottenere un'omologazione ..... seguo il tuo consiglio e lascio perdere .....

                                              Ciao

                                              Bravo finalmente hai preso una decisione, hai tolto i SE e i MA, sono contento di esserti stato utile...

                                              Una precisazione, con la mia auto sono più a norma della tua, emissioni ZERO.
                                              Le omologazioni ci sono, in Germania però come il kit ELSBET, vai nel 3D appositto nella sezione bio-diesel E DI ALLE PERSONE CHE LO UTILIZZANO CHE NON SONO A NORMA, VEDRAI CHE TI RINGRAZIERANNO.

                                              Ciao
                                              Andrea

                                              Commenta


                                              • #53
                                                Ciao Bensan.

                                                Non ti devi preoccupare dei danni che potresti causare a terzi.
                                                Infatti in caso di incidente la tua assicurazione pagherà tutti i danni salvo poi...
                                                venire da te a chiederti i soldi uno per uno!

                                                Ciao, Nemox!

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                                                • #54
                                                  CITAZIONE (Armando de Para @ 31/5/2005, 19:16)
                                                  non esiste la possibilità pagando una piccola percentuale di escludere la rivalsa dell'assicurazione in caso di torto dell'assicurato, anche nell'eventualità che il conducende non sia l'intestatario del mezzo e dell'assicurazione?

                                                  Ciao Armando,
                                                  una mia amica lavora in un'assicurazione... glielo chiedo e domani ve lo dico...

                                                  Credo però che l'atteggiamento delle persone che frequentano questo forum dovrebbe essere un pò diverso... ogni domanda è legittima percarità, ma ultimamente vedo che le persone si stanno comportando un pò troppo come dei clienti esigenti piuttosto che come degli sperimentatori, che sarebbe invece lo spirito "corretto" con cui partecipare a questo forum...

                                                  ciao,
                                                  denis.

                                                  PS: X Armando: sei più riuscito a capire la causa della rottura del tuo reattore?

                                                  Edited by dede00 - 31/5/2005, 20:47

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                                                  • #55
                                                    CITAZIONE (Armando de Para @ 31/5/2005, 19:16)
                                                    CITAZIONE (nemox @ 31/5/2005, 18:57)
                                                    Ciao Bensan.

                                                    Non ti devi preoccupare dei danni che potresti causare a terzi.
                                                    Infatti in caso di incidente la tua assicurazione pagherà tutti i danni salvo poi...
                                                    venire da te a chiederti i soldi uno per uno!

                                                    Ciao, Nemox!

                                                    Scusa Nemox aprofitto di te visto che conosci le assicurazioni; non esiste la possibilità pagando una piccola percentuale di escludere la rivalsa dell'assicurazione in caso di torto dell'assicurato, anche nell'eventualità che il conducende non sia l'intestatario del mezzo e dell'assicurazione?

                                                    Pensa che la Gabry fa formazione per le assicurazioni e mi sembra che mi abbia confermato questa cosa, anzi mi sembra che lo abbia fatto sulla mia Peugeot, visto che è intestata a lei, è proprio il caso di dirlo, questa volta il calzolaio non esce con le scarpe rotte, io non ci capisco proprio nulla di queste cose, ha fatto tutto lei e siccome non la vedo prima di venerdì non è che mi potresti aiutare a capire cosa potrebbe aver fatto?

                                                    Grazie
                                                    Andrea

                                                    è proprio vero che non si finisce mai di imparare... ma del resto siamo quì a posta no?

                                                    Commenta


                                                    • #56
                                                      Allora è vero, cavoli; proprio forte la mia cucciola
                                                      Dovranno pur servire a qualcosa le donne

                                                      Ciao
                                                      Andrea

                                                      p.s. al prossimo incontro mi raccomando, una battuta così me la farebbe pagare cara

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                                                      • #57
                                                        Ciao Denis,
                                                        hai proprio ragione, si dovrebbe avere uno spirito più Pioneristico e meno materialmente legato all'idea di un arrichimento economico.
                                                        La tentazione è sempre forte come l'ex alcolista davanti ad una bottiglia di vino; preferisco cedere con il vino, penso che non avrai difficoltà a credermi

                                                        Possibile che non riesca a farmi capirè?

                                                        Aver scoperto che diventando rispettosi dell'ambiente si risparmia oltre che in salute anche economicamente, per molti potrebbe equivalere ad aver scoperto la Luna, ma mi chiedo quanti lo stanno facendo?

                                                        Dagli scafali vuoti dell'olio di colza nei supermercati penso che ormai siamo in molti, molti stanno usando anche l'alcol, altri l'acetone alcuni con i generatori d'idrogeno, moltissimi nonostante l'opera denigratoria sulla stampa utilizzano i magneti e poi il gas di Brown, il vapore, l'acqua tra poco riusciremo a far andare con la pipì di camello le automobili, non perchè la nostra pipì non vada altrettanto bene ma semplicemente perchè se non come farebbero a venderCi qualcosa?
                                                        Ma la colpa sarà sempre dei poveri Arabi o di chi alla fine decide per noi cosa dobbiamo utilizzare come carburante perchè soggetto ad accise.

                                                        Ma mi chiedo è possibile che nessuno ci arrivi?

                                                        Se potesimo bloccare il debito mondiale per un giorno solamente impedendo qualsiasi forma di prestito promuovendo lo scambio equo, impossibile, ma cosa potrebbe accadere?

                                                        Mi stupisco della stampa che non da assolutamente risalto a queste singole a volte sociali iniziative di autoregolamentazione nei consumi e nelle emissioni, nell'inquinamento e nel risparmio energetico; ma chi scrive ognitanto intervenendo senza aver neppure letto i due thread precedenti si rende conto, ne è consapevole?

                                                        Le regole e le leggi sono più lente nei cambiamenti rispetto ai sentimenti che nell'uomo maturano in continuazione.

                                                        Se continuo così caro Denis chi leggerà solo questo mio post mi prenderà per visionario, ma non è questo che mi preoccupa, quello che mi preoccupa è che continuamente siamo abituati a dare a tutto un'etichetta, questo è un atteggiamento che a molti tarda ancora a scomparire.

                                                        Sono convinto che neppure un atterragio di UFO di massa potrebbe smuovere alcune testacce, salterebbe fuori il solito rompi che dice "voglio che qualcuno mi spieghi su quale principio scientifico si basa!"

                                                        Ma si basa che cosa CA**O; come se ogni cosa sia sempre e comunque spiegabile solo dalla scienza e non come alle volte sempre più spesso accade, dalla consapevolezza e la co-scienza dell'uomo e non è forse un'uomo lo scienziato o gli scienziati che descrivono, spiegano e teorizzano quello che siamo convinti di non conoscere ma che alla fine percepiamo.....

                                                        Non descrivono forse le leggi fisiche, chimiche o matematiche del mattone fondamentale dell'universo; l'Energia!

                                                        A volte proprio non mi capisco...

                                                        Ciao
                                                        Andrea

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                                                        • #58
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                                                          anche se figurerò come novizio debbo dirvi che vi seguo ed apprezzo da molto tempo.

                                                          Armando ha scritto:

                                                          CITAZIONE
                                                          Se continuo così caro Denis chi leggerà solo questo mio post mi prenderà per visionario, ma non è questo che mi preoccupa, quello che mi preoccupa è che continuamente siamo abituati a dare a tutto un'etichetta, questo è un atteggiamento che a molti tarda ancora a scomparire.

                                                          Sono convinto che neppure un atterragio di UFO di massa potrebbe smuovere alcune testacce, salterebbe fuori il solito rompi che dice "voglio che qualcuno mi spieghi su quale principio scientifico si basa!"

                                                          Ma si basa che cosa CA**O; come se ogni cosa sia sempre e comunque spiegabile solo dalla scienza e non come alle volte sempre più spesso accade, dalla consapevolezza e la co-scienza dell'uomo e non è forse un'uomo lo scienziato o gli scienziati che descrivono, spiegano e teorizzano quello che siamo convinti di non conoscere ma che alla fine percepiamo.....


                                                          Vedi Armando, le cose terrene le spiega la scienza e sono soggette a leggi fisiche, le cose spirituali e non, le spiegano le religioni, i maghi ecc. ecc.

                                                          non ho mai messo in dubbio il fatto che ci sia ancora molto da scoprire, ma le nuove scoperte dovranno avere per forza una spiegazione scientifica se no cosa stanno facendo i nostri amici di Caserta? stanno giocando forse?

                                                          Sono il solito rompi che dice "voglio che qualcuno mi spieghi su quale principio fisico si basa!", il rompi che tu, su Promiseland hai censurato, depennato, cancellato per la mia insistenza nell esprimere dubbi e chiedere su quali principi fisici si basa questa innovazione: sono raff su Promiseland, ecoraff su http://groups.msn.com/EcoEnergieVeicoliEco...ci/shoebox.msnw

                                                          Ti ripeto, non sono contrario a questi kit, alcuni funzionano, sono contrario al modo roboante col quale vengono pubblicizzati e/o presentati, alla assoluta mancanza di spiegazioni tecniche attendibili, all'assurdità dei termini "tecnici" adottati, alla assoluta mancanza di certificazioni.
                                                          Ricordiamoci che per tutto ci deve essere una spiegazione attendibile, convincente, nessuno deve credere perchè "l'ho provato io e funziona"; un solo Credo basta e avanza, ed essere trattati come nel proverbio: "ogni giorno nasce un cucco e beato chi lo cucca", è semplicemente diabolico.

                                                          Fino da i tuoi primi post, nello sperimentare questo kit, hai affermato che il primo effetto è la diminuzione della rumorosità dopo l'immissione di "poche gocce" dell'additivo fornito.

                                                          Mai provato gli additivi speciali per olii?


                                                          ".....1.Storia

                                                          A partire dai primi anni Novanta, diverse aziende si sono affacciate sul difficile mercato degli additivi per lubrificanti, ma soltanto una piccola parte di queste ha festeggiato il nuovo millennio, nonostante quello chimico sia uno dei settori industriali in maggiore crescita, forse grazie a prodotti realmente validi, realizzati in regime di qualità noto ed univoco (ISO 9002, ISO 9001) ed approvati da enti super partes.

                                                          Si tratta di un argomento interessante ma, allo stesso tempo, complesso e delicato da trattare. In primo luogo, è indispensabile circoscrivere la nostra analisi per scoprire innanzitutto cosa si intende per additivo, quali sono le sue funzioni e capire come utilizzarlo.



                                                          2. Additivi: cosa sono?

                                                          Gli additivi sono composti chimici che vanno aggiunti (da questo il nome "additivi") a dei prodotti base per migliorarne determinate caratteristiche.

                                                          Nel mondo della lubrificazione, esistono numerosi additivi utilizzati per ottimizzare le caratteristiche dei lubrificanti stessi in base al loro specifico impiego. I più conosciuti sono gli additivi antischiuma, antiossidanti, detergenti, disperdenti, anticorrosivi e antiruggine, correttori di viscosità, antiusura per alte pressioni e promotori di scorrevolezza. Ogni olio lubrificante contiene già all'origine una percentuale di questi composti chimici.
                                                          Quelli di cui parleremo in questo articolo sono i cosiddetti riduttori di attrito ed antiusura per alte pressioni (EP, abbreviazione di Extreme Pressure, pressione estrema).

                                                          3. Gli additivi al lavoro

                                                          Le proprietà attribuite a questi prodotti sono numerosissime: riduzione degli attriti e dell'usura con conseguente incremento della potenza del motore e della coppia, abbassamento delle temperature di esercizio del lubrificante e del motore, diminuzione della rumorosità, riduzione dei consumi di carburante, permanenza di un velo d'olio anche a freddo per facilitare il primo avviamento e ridurre la forte usura generata proprio nelle prime fasi in cui il motore è in moto. In sintesi, si prefiggono di incrementare la costanza di tenuta del film lubrificante con l'aumentare della gravità del lavoro, per carico, pressione d'esercizio o per range di temperature maggiori e/o minori. A molti additivi è attribuita un'attrazione polare, ovvero la capacità di aderire alle superfici in attrito tale da generare una pellicola lubrificante più resistente all'usura anche in condizioni critiche di funzionamento del motore.

                                                          L'antesignano dei lubrificanti polarizzati è stato il ricino, apprezzato per le eccellenti caratteristiche di adesione al metallo (la molecola di ricino è un dipolo elettrico che si comporta come una sorta di calamita), ma caduto in disuso (non nei due tempi da competizione, dove è ancora molto apprezzato) per la grande quantità di morchie e residui gommosi lasciati nel motore.

                                                          Oggi, oltre alle molecole di cloro e di fluoro, esistono alcuni nuovi lubrificanti sintetici in grado di instaurare questo legame polare con i metallo, garantendo la massima protezione del motore anche durante l'avviamento, fase in cui questo subisce la maggiore usura determinata dalla scarsa quantità di olio presente nei punti critici.

                                                          4. Le famiglie di additivi antiattrito-antiusura

                                                          Nella meccanica non si è inventato nulla di veramente rivoluzionario negli ultimi 50 anni. Il progresso di cui abbiamo potuto beneficiare in campo motoristico è stato possibile grazie alle applicazioni fluidodinamiche e all'elettronica, oltre ad un vantaggio garantito dall'ottimizzazione dei materiali e delle lavorazioni meccaniche.

                                                          Uno dei progressi più evidenti è stato quello compiuto nell'ambito della lubrificazione. Se 30 anni fa un motore percorreva 40.000 Km prima di essere revisionato (bronzine, fasce elastiche e valvole) ed oggi si arriva a 200.000 Km, gran parte del merito è da attribuire agli enormi progressi compiuti dalle industrie petrolifere nella realizzazione di oli lubrificanti sempre più validi, in grado di garantire anche fino a 30.000 Km di percorrenza. Tutto ciò è stato possibile proprio grazie agli additivi, miscelati nel lubrificante in piccolissime quantità (si parla di poche parti su cento fino a poche parti su mille, se si escludono i correttori di viscosit&agrave. Ora, è ovvio che migliorare lubrificanti così evoluti non è cosa facile come poteva essere invece 15 o 20 anni fa.

                                                          I nostri additivi antiusura, antiattrito e, forse, "portatori di cavalli", si dividono in due gruppi: gli additivi con molecole solide e gli additivi completamente liquidi. I primi possono contenere PTFE o teflon che dir si voglia, disolfuro di molibdeno, fullerene C60, grafite e ceramica; i secondi sono quelli che contengono cloro, cloroparaffine short chain e ditiofosfato di zinco. Una terza famiglia è quella dei compositi, ovvero additivi formulati unendo due o più molecole solide o liquide. Uno degli esempi più frequenti è l'abbinamento di PTFE con cloroparaffine. A questo punto, passiamo ad analizzare, per ogni tipo di additivo, caratteristiche, vantaggi ed eventuali svantaggi che il suo impiego può determinare.

                                                          5. Additivi liquidi: cloro, cloroparaffine, ditiofosfato di zinco

                                                          Le cloroparaffine sono tra i migliori additivi EP in assoluto. Gli additivi a base di cloro sono sempre stati apprezzati per le loro eccellenti caratteristiche antiusura, per il miglioramento della scorrevolezza in caso di attrito radente e sono stati largamente impiegati, soprattutto nel passato, anche nella formulazione di oli convenzionali. Le attuali normative sui lubrificanti specificano comunque che la quantità massima di cloro contenuta in un olio motore non deve eccedere le 500 parti per milione. Il pregio delle cloroparaffine è l'attrazione polare che sono in grado di instaurare con le pareti metalliche. In questo modo, le filiformi cloroparaffine riescono ad insinuarsi tra le microcreste del metallo, creando una pellicola lubrificante molto tenace, in grado di ridurre drasticamente l'attrito, l'usura e ottimizzare la scorrevolezza.

                                                          Negli ultimi anni, però, queste famiglie di additivi hanno avuto enormi problemi in sede di test di laboratorio per poter poi essere liberamente commercializzati. Il problema riguarda la stabilità delle cloroparaffine stesse quando vengono sottoposte a stress termici e sono a contatto con il vapore acqueo all'interno del motore: se non sono stabili, infatti, possono liberare cloro. Quest'ultimo, a sua volta, può reagire con il vapore di condensa presente nel basamento e nella testata, formando acido cloridrico che attacca i metalli bianchi delle bronzine, i segmenti e le guarnizioni, con ovvie conseguenze deleterie.

                                                          Le aziende che producono additivi per oli lubrificanti a base di cloroparaffine hanno avuto l'onere di ottimizzare queste molecole al fine di renderle stabili ed evitare la dispersione di cloro nel motore che, oltre a causare i problemi citati, diviene estremamente pericoloso da inalare quando viene bruciato in camera di scoppio. La sua combustione, infatti, genera diossine della cui tossicità è superfluo parlare.

                                                          Lo stesso discorso, a livello di pericolosità per la salute e l'ambiente, deve essere fatto anche per il ditiofosfato di zinco, altro additivo liquido caratterizzato da eccellenti qualità antiattrito-antiusura.

                                                          C'è da dire che la stragrande maggioranza degli additivi basati su cloroparaffine attualmente distribuiti in Italia e negli altri paesi più evoluti sono caratterizzati da molecole stabili, in grado di superare anche i test più severi effettuati prima di poter commercializzare un lubrificante.

                                                          6. Additivi con molecole solide: PTFE, disolfuro di molibdeno, grafite, ceramica, fullerene C60

                                                          Questa famiglia di additivi è caratterizzata, appunto, da molecole solide contenute in un fluido veicolante. La possibilità che si creino dei coaguli di particelle solide, in grado di intasare il filtro olio con conseguenze facilmente intuibili, deve essere scongiurata dalla bontà del veicolante che dovrà avere proprietà lubrificanti, antiruggine e detergenti, oltre ad elevate caratteristiche di sospensione e dispersione delle molecole solide in esso disciolte. Considerando che il filtro olio è in grado di filtrare particelle fino a 15-17 micron, le molecole solide dovranno avere dimensioni inferiori.

                                                          Su motori particolarmente usurati, questa famiglia di additivi svolge una buona funzione di riempimento, riducendo i consumi d'olio e restituendo parzialmente e temporaneamente (nessuno fa miracoli!) compressione e potenza al motore. Grazie alla maggiore compressione, sulle vecchie auto è possibile notare anche un calo delle emissioni di idrocarburi incombusti ed un miglioramento della combustione. A tal riguardo, è però da ricordare che le molecole di fullerene, per via delle loro dimensioni contenute, non garantiscono un effetto riempitivo come quello dei prodotti a base di PTFE.

                                                          PTFE

                                                          PTFE (abbreviazione di politetrafluoroetilene), meglio conosciuto come teflon. E' un polimero dotato di eccellenti caratteristiche antiattrito, inerte e praticamente stabile. Resiste fino ad una temperatura massima di 350 °C. Il diametro delle particelle di teflon utilizzate negli additivi di migliore qualità è compreso tra gli 0,02 ed i 2 micron (1 micron equivale alla millesima parte del millimetro) e ciò rende impossibile l'ostruzione del filtro olio o dei vari canali di lubrificazione. Particelle di dimensioni così contenute possono essere ottenute soltanto bombardando il teflon con raggi gamma, tralasciando ogni altra forma di lavorazione. Al fine di garantire uno sfruttamento ottimale del potere lubrificante delle resine fluorocarboniche, è essenziale che il veicolante in cui sono disciolte garantisca sempre ottimi livelli di dispersione e sospensione delle particelle, per evitare la formazione di coaguli potenzialmente in grado di ostruire il filtro dell'olio e le canalizzazioni minori. Un cattivo impiego di questo prodotto (additivi con veicolanti non efficaci, uso di particelle di dimensioni eccessive) ha fatto sì che la DuPont, proprietaria del marchio e del brevetto della molecola del teflon, ne sconsigliò l'impiego nella lubrificazione dei motori in una lettera del 1984, più per sollevarsi da responsabilità generate da usi impropri e da prodotti scadenti che dalla reale pericolosità per i propulsori del loro prodotto, il quale viene ormai utilizzato da tanti anni anche in Italia. La DuPont è anche proprietaria della Krytox, azienda (specializzata nella produzione di lubrificanti) che non annovera tra i suoi prodotti additivi olio motore a base di teflon.

                                                          GRAFITE E MOLIBDENO

                                                          La grafite e il disolfuro di molibdeno sono largamente impiegati nelle formulazioni di grassi per uso industriale proprio per le loro eccellenti caratteristiche antiattrito-antiusura, per la stabilità chimica (sebbene la stabilità della grafite sia nettamente superiore a quella del disolfuro di molibdeno) e per la resistenza alle alte temperature (anche in questo caso la grafite ha caratteristiche superiori a quelle del disolfuro di molibdeno). Le particelle di disolfuro di molibdeno e grafite hanno una conformazione lamellare, la cui tendenza alla sovrapposizione garantisce un velo lubrificante estremamente resistente ai carichi ed alle elevate temperature. Come per il teflon (PTFE), anche per la grafite e per il disolfuro di molibdeno è necessario poter utilizzare un veicolante in grado di fornire ottime caratteristiche di dispersione e sospensione, oltre che detergenti, al fine di evitare la formazione di morchie, vero punto debole di questi composti. Utilizzando questi additivi, tecnicamente molto validi, è necessario sostituire l'olio ed il filtro olio con regolarità, ripetendo sempre il trattamento.

                                                          FULLERENE C60

                                                          Parliamo ora della famiglia dei derivati del carbonio: gli additivi a base di fullerene. Quest'ultimo è una molecola complessa ottenuta mediante particolari bombardamenti di atomi di carbonio, che si uniscono tra loro formando un reticolo simile a quello della cucitura di un pallone da calcio. Le molecole di fullerene, nelle applicazioni motoristiche, vengono diluite all'interno di un veicolante e si comportano come un cuscinetto tra le parerti metalliche in contatto, trasformando così l'attrito radente (attrito tra due superfici che strisciano una sull'altra) in attrito volvente (attrito che si genera tra corpi che rotolano tra loro senza strisciare: esempio, i cuscinetti a sfera). Che si tratti di un prodotto in grado di ridurre attrito e usura ed innocuo per il motore è testimoniato dal fatto che grandi aziende petrolifere (tra le quali possiamo citare la Bardhal) lo hanno scelto per additivare i loro migliori oli lubrificanti, in grado così di ridurre il consumo di carburante. Il fullerene, poi, non crea alcun tipo di danno al motore, neanche nel lungo periodo. Una volta aggiunto all'olio lubrificante, esso resta nel motore (a detta delle aziende che lo commercializzano) per circa 40.000 Km: dopo di che è necessario ripetere il trattamento.

                                                          CERAMICA

                                                          Quando si parla di ceramica liquida nel motore, ci sono da fare alcune considerazioni.

                                                          La ceramica è fondamentalmente terra cotta, ovvero silicio, lo stesso materiale usato per realizzare smerigli di ogni tipo, in grado di consumare metalli con facilità: c'è qualcosa che effettivamente non torna...

                                                          Quanti di voi metterebbero una manciata di terra nel loro motore? Visto che la ceramica è liquida soltanto a temperature ben superiori a quelle di funzionamento di un motore e che microparticelle solide di ceramica potrebbero danneggiare seriamente il propulsore stesso per via della loro funzione abrasiva, c'è da chiedersi cosa ci sia realmente negli additivi a base di "ceramica liquida".

                                                          Probabilmente, molti additivi sono stati definiti "ceramici" (denominazione utilizzata in pochissimi paesi al mondo) per questioni commerciali o per altre ragioni, ma sicuramente non perché contengono realmente ceramica, almeno così come la intendiamo noi.

                                                          Con molta probabilità, si tratta di additivi contenenti polimeri simili al PTFE, come ad esempio il tetrafluorietilene (polimero derivato dal PTFE), e composti dello zinco. I riporti ceramici che fecero il loro ingresso, nella Formula 1 dei motori turbo da 1.000 cv/litro, sui pistoni e sulle teste (per isolare la camera di scoppio, aumentare l'adiabaticità del motore e isolare dal calore determinate zone della testa o del pistone), non hanno nulla a che fare con questa pseudo-ceramica: quei riporti vengono effettuati con particolari vernici, cotte poi in forno ad altissime temperatura; non vengono miscelati al lubrificante.

                                                          Comunque, a prescindere da questi dubbi sulla loro formulazione, c'è da dire che alcuni additivi "ceramici" funzionano molto bene, soprattutto su motori usurati.

                                                          7. Additivi e incrementi di potenza

                                                          Ma allora, questi additivi garantiscono effettivamente un incremento della potenza del motore?

                                                          Ci limitiamo a fare alcune considerazioni.

                                                          Che una riduzione dell'attrito radente assicuri un incremento di potenza e una diminuzione dell'usura e dei consumi di carburante è scontato, come pure che un additivo di buona qualità con molecole solide garantisca un incremento della compressione su motori particolarmente usurati, restituendo parzialmente potenza e coppia. Quantificare però questo incremento di potenza è una chimera, in quanto bisognerebbe organizzare una prova scientifica, portando in una sala prova dieci motori identici e sperimentare su ognuno di essi un diverso additivo per valutarne le effettive peculiarità (verificando l'usura degli organi interni a fine ciclo). Alla fine di questo test, bisognerebbe acquistare altri dieci motori e ripetere la prova, nel completo rispetto del metodo scientifico. I costi per effettuare una simile operazione sono elevatissimi e, almeno fino a oggi, nessuno ha voluto gettarsi in una simile impresa.

                                                          Un'ultima considerazione dovrebbe poi essere fatta in merito ai veicolanti. Un veicolante molto fluido, come spesso capita di vedere tra gli additivi, fluidifica l'olio presente nel motore. Un olio più fluido assorbe meno potenza dal motore di quanto non faccia uno meno fluido per far funzionare la pompa dell'olio: ebbene, quanta della potenza che si legge al banco prova viene dalla riduzione dell'attrito e quanta deriva da una maggiore fluidità dell'olio lubrificante additivato?

                                                          Una cosa comunque è certa: molto più importante dei 2 o 3 cavalli ottenibili è garantire al motore maggiore protezione possibile negli avviamenti a freddo e nelle condizioni di impiego estreme, fasi in cui si lamenta la maggiore usura degli organi meccanici."


                                                          Se hai letto bene alcuni inquinano, altri possono essere pericolosi per il motore, altri in deteminate condizioni (Teflon) possono emettere vapori cancerogeni, tutti funzionano e visto che il tuo scopo è ridurre le emissioni tutti noi abbiamo diritto di sapere se stiamo inquinando o no; non basterà mai una tua affermazione in merito

                                                          Considerato l'ottima resistenza, dell aisi 316 e del titanio, agli acidi ed alle basi come si può spiegare la "rottura" prematura dell'elettrodo che doveva essere quasi "eterno"? Sicuramente non è colpa del troppo acido aggiunto da te,
                                                          una spiegazione: potrebbere essere stato corroso dal fenomeno dell'elettrolisi.

                                                          Questo mio post non è assolutamente per far polemica, ma per comprendere e far chiarezza, cercare la spiegazione
                                                          del "fenomeno" non parole-contro come sempre intendi.

                                                          Scusate la lunghezza del post, ma per iniziare occorreva cominciare a far chiarezza

                                                          Salute da eralos (raff)

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                                                          • #59
                                                            CITAZIONE (Armando de Para @ 31/5/2005, 22:24)
                                                            Allora è vero, cavoli; proprio forte la mia cucciola    
                                                            Dovranno pur servire a qualcosa le donne  

                                                            Ciao
                                                            Andrea

                                                            p.s. al prossimo incontro mi raccomando, una battuta così me la farebbe pagare cara    

                                                            Tranquillo Armando, al prossimo incontro non faremo una parola, tu xo' cancella questo post, così fai sparire le eventuali prove....

                                                            Edited by dede00 - 1/6/2005, 01:16

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                                                            • #60
                                                              Caro Eralos, Ekoraff su Ecoenergie, Raff su Promiseland e spero tanto che a casa non ti chiamino ********** (da deficere quindi non offenderti) perchè il tuo nome vero no lo conosco, mentre tutti conoscono il mio come in altre occasioni.
                                                              Copio e incollo la risposta che ti ho dato nell'altro forum:
                                                              Caro Raff, e tempo perso inutilmente con te, non riesci a capire e non vuoi capire, io sto facendo sperimentazione e non ci sono paradigmi scientifici di nessun tipo in quello che sto facendo con la mia auto, le accuse e le illazioni che fai non le merito, non solo scrivi adirittura e riporti il link che altri mi danno contro e in verità dimostri di aver letto molto male gli interventi e riporti solo frasi o parti di frasi a te più comode, in Italiano si dice "ma chi pensi di prendere in giro" se non te stesso aggiungo, ma ripeto con te è tempo perso anche ribattere, farei solamente il tuo sporco gioco.Le cavolate che hai scritto
                                                              Spero proprio che le persone che hai nominato essermi contro vengano a scriverti personalmente spiegandoti che non sai leggere visto che continui a sostenere un mondo di cavolate.
                                                              Un'ultima cosa prima delle spiegazioni scientifiche di un caro amico, ci tengo a rispondere alle insinuazioni sul mio nik e visto che hai evidenziato il fatto che mi firmo Armando de Para e uso come indirizzo email Andrea Rampado.
                                                              Ti rispondo come ho risposto in un altro forum ad un altro che come te pensa di aver scoperto l'acqua calda e razzola male utilizzando come te almeno una decina di nik diversi ma mai il nome vero:
                                                              1)In tutti i forum del mondo si utilizzano nik, solo nel forum di Promiseland i moderatori si presentano con il loro vero nome
                                                              2)Il nik che io utilizzo "Armando de Para" è l'anagramma perfetto del mio nome e cognome
                                                              3)La foto ritoccata si evince chiaramente che è la stessa foto del forum di Promiseland
                                                              4)Solo uno stupido non si accorgerebbe di tutto questo e solo un'idiota lo farebbe notare
                                                              5)Tutte le persone serie di questo forum mi conoscono personalmente o sanno chi sono
                                                              6)Abbiamo capito che non sei uno stupido....

                                                              Tanto per la chiarezza Furio57 non rispondeva a me, ma mi stava evitando di rispondere, ma cosa te lo dico a fare, tanto non sai leggere e sei completamente fuori strada.

                                                              Tieni la tua risposta scientifica e per la prossima volta cerca di riportare i testi integrali per una maggiore chiarezza e comprensione e cerca, come ti ho già sottolineato più volte (almeno tre), di non scrivere illazioni o alludere al fatto che un sistema che si presenta male in rete, perchè chi lo ha ideato in questo caso fa un altro mestiere e che questo qualcosa assomiglia ad una truffa del passato, fai una cattiva informazione, fai una diffamazione, in poche parole scrivi una cavolata perchè non hai provato ne tantomeno dimostrato che si tratta di una truffa, soprattutto quando questo qualcosa è installato nella mia auto e vieni invitato più volte a provare, smontare, controllare analizzare ecc, non chiacchericci e bla bla bla, come sei solito fare, per questo motivo ho preferito cancellare tutto il 3D di Promiseland, in Internet si fa comunicazione, non diffamazione.
                                                              Con questo ho chiuso e spero di non vedere più tuoi interventi se non pro-attivi e costruttivi e non diffamatori-denigratori senza neppure aver mosso quel tuo sedere grosso grasso e cellulitico che ti ritrovi a forza di stare seduto davanti al pc, in poche parole muovi il sedere e scrivi di meno.
                                                              Buona lettura
                                                              Andrea Rampado
                                                              http://forum.promiseland.it/viewtopic.php?t=6872

                                                              Edited by Armando de Para - 1/6/2005, 20:58

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