che sta succedendo nel mondo del pellet e biomasse in genere? - EnergeticAmbiente.it

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che sta succedendo nel mondo del pellet e biomasse in genere?

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  • Dott Nord Est
    ha risposto
    Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
    ma se fosse una montagna di bugie, bisogna chiedere a chi compra pellet polacco, lettone, rumeno ecc, perchè non compra quello Italiano ?
    semplice, perchè a parità di certificazione (si presuppone seria), costa meno.
    Mica sono missionari la siora maria a il sior mario......
    se quello italiano, alla pari qualità, costa meno, prendono quello.

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  • Fabry7501
    ha risposto
    Dai biomassosi fumetti con vapor d'acqua e co2 che viene assorbita dalle piante vergini tibetane e calcolo del mero risparmio economico ......
    Altri argomenti scarseggiano......
    F.



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  • Dott Nord Est
    ha risposto
    numeri nulla?
    io sono "terra/terra", "ignorante", i numeri che mi interessano sono i costi reali, quello che il cliente può fare e spendere, quello che alla fine risparmia (se risparmia) e quello che spende.
    Questi sono "i miei numeri", logicamente sempre rispettando la legge e la normativa.
    Se in Uganda tagliano un'albero per metterci la capra, non sta a me giudicare (al max posso farmi un'opinione, che potrebbe essere ben lontana dalla verità....)
    E' questo che voglio farti capire manfre..... che quello che per te è verità, per me non lo è.
    La verità che rispetto è la carta e la penna (per far di conto), stop.

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  • manfre73
    ha risposto
    Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
    hummmmmm..... a volte dubitare non è mai una brutta cosa......
    (o almeno imparare a ragionare con carta e penna, e non per ideologia.....)
    Ideologia può essere anche la tua....
    Numeri niente...solo tutto quina...il cemento il fv..
    Di tutta la roba che é stata postata....con numeri indagini ricerche studi....rapporti.
    Infatti si dubita che sia sostenibile...

    Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk

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  • manfre73
    ha risposto
    Appunto.... è sostenibile?
    Perche' la gb lo prende in usa ...
    Milioni.di tons....per nave....e lo brucia col carbone...
    In italia arriva tutto dall'estero....km 0?
    E arriva anche dal canada....

    Co2 neutral...
    Secondo la norma UNI TS 11435:2012 (si veda l’articolo dello stesso autore), le emissioni di gas serra imputabili al trasporto dei pellet variano in funzione della distanza, partendo da un minimo di 1,01 g eq. CO2/MJ nel caso di una filiera corta (0-70 km).
    Calcolando secondo la stessa norma le emissioni imputabili al trasporto dei pellet su distanze maggiori di 200 km, per esempio da Liezen, nell’Austria centrale, fino a Potenza (1.240 km), otteniamo un valore sette volte più alto: 7,56 g eq. CO2/MJ. Se i pellet venissero invece dalla foresta di Retezat, Romania (1.995 km), le emissioni imputabili al trasporto raggiungerebbero 12,57 g eq. CO2/MJ. A tali emissioni dovremmo aggiungere quelle imputabili alla produzione del pellet stesso, le quali possiamo stimare in 5,41 g eq. CO2/MJ, come minimo. Pertanto si va da un minimo di 6,42 g eq. CO2/MJ, nel caso di un pellet nazionale in filiera corta, fino a 17,98 g eq. CO2/MJ, nel caso del pellet romeno.

    Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk

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  • Lore_
    ha risposto
    Ciao morenorisorti,

    Originariamente inviato da morenorisorti Visualizza il messaggio
    Il fatto che tutto costi meno del prodotto Italiano/Europeo sembra una barzelletta, sara mica un bella montagna di bugie??????
    ma se fosse una montagna di bugie, bisogna chiedere a chi compra pellet polacco, lettone, rumeno ecc, perchè non compra quello Italiano ?

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  • Dott Nord Est
    ha risposto
    Originariamente inviato da morenorisorti Visualizza il messaggio
    sara mica un bella montagna di bugie??????
    hummmmmm..... a volte dubitare non è mai una brutta cosa......
    (o almeno imparare a ragionare con carta e penna, e non per ideologia.....)

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  • Avatar ospiti
    Replica dell'ospite
    Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
    Che poi morenorisorti mi pare (se capisco bene) consideri biomassa VERA altra roba rispetto al pellet oltreoceano o sovietico, polacco, rumeno ucraino.... a basso costo....
    Tanto per chiarire.............................
    La biomassa, quella VERA .............................cosa è:
    Legna tagliata a Km quasi ZERO, Pellet prodotto da scarti di lavorazione altrimenti gettati in discarica

    Mi spiegate la convenienza sotto tutti i fattori di...: tagliare un albero a 10000 Km, lavorarlo e trasportare il prodotto finito su nave e poi su rotaia/gomma fino al grossista di zona, poi al dettaglio ed infine al pollo di turno.....................non chiamatela biomassa ma solo massa di m..da, perche dopo aver inquinato mezzo mondo e saziato gli interessi di tutta la filiera non puo essere che il pollo finale ci abbia pure fatto un affare, forse conveniva azzerare tutto e bruciare direttamente gasolio, visto che lo bruci in nave poi in autostrada.................

    Il fatto che tutto costi meno del prodotto Italiano/Europeo sembra una barzelletta, sara mica un bella montagna di bugie??????

    Qui vicino una 15na di anni fa fu trivellato un pozzo petrolifero, due anni di lavoro, cosa hanno detto? "petrolio ne abbiamo trovato, anche buono, ma conviene e costa meno quello importato"................saranno mica le Multinazionali anche del pellet????
    O DELLE CALDAIE................le uniche che ci hanno guadagnato.....

    P.s. stanno aumentando il metano ed energia elettrica per poter aumentare anche il pellet, altrimenti il guadagno si assottiglia......................scommettiamo??, tanto controllano tutto loro, LE MULTINAZIONALI, e se vai a scavare troverai aziende petrolifere nel business del pellet, cerchio chiuso

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  • manfre73
    ha risposto
    gli austriaci ......
    schweighofer.....

    L'invasione di legna e pellet illegali da Bosnia e Romania - la videoinchiesta - Repubblica Tv - la Repubblica.it

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  • manfre73
    ha risposto
    forse non hai colto l'ironia....

    centra forse la cementificazione?

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  • Dott Nord Est
    ha risposto
    Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio

    restiamo in tema.
    ho già detto che io sono "ignorante" in materia....
    lascia alle altre persone continuare una discussione che, secondo me, non ha nessun senso.
    sono curioso di vedere quante risponderanno... (oltre i "soliti", logicamente....)

    P.S.: nel caso non avessi letto attentamente il link che hai postato, si riferisce a deforestazione per far posto ad allevamenti bovini e soia..... Ma tanto non importa, incolpiamo SEMPRE il pellet, tanto va di moda tra i radical chic.....

    Ultima modifica di Dott Nord Est; 18-07-2018, 09:19.

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  • manfre73
    ha risposto
    ad esempio... parliamo anche di questo qui?

    L’Italia finanzia la deforestazione illegale | Rinnovabili

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  • manfre73
    ha risposto
    infatti io ho postato articoli sull'agrivoltaico che non sottrae terreno (è italiano ...)

    ma vedo che l'unico argomento è ... cambiare argomento. chiaro.

    apri anche il td cementificazione per tutti noi.... per chi è preoccupato... anche del dissesto idrogeologico, della desertificazione e deforestazione e disboscamento per il pellet..... strano. ma non era solo oltreoceano il problema?

    - per scoprire che non è legno di pulizia boschi.... non tutto chissà... ne in usa ne in polonia, ne in romania .... ne in italia....
    - per scoprire che la sostenibilità.... a volte manca.... altro che perfettamente sostenibile. e il prezzo ha il suo perchè....

    restiamo in tema.

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  • Dott Nord Est
    ha risposto
    si auguri....... !!

    P.S.: nessuno parla dei 50/100 ettari al giorno che in Italia scompaiono per il cemento? ehehehehehe, no.... ci sono "altri" interessi sotto.......... O le decine di ettari per il fotovoltaico a terra (con tutti i tetti liberi che ci sono, si elimina superficie coltivabile...)....no, ci sono altri interessi sotto.....

    RIPETO, AL GIORNO !!!! non una tantum....

    sinceramente non capisco il senso di questi interventi...
    - è per scoprire che per fare il pellet serve il legno? penso si sapesse già....
    - è per scoprire che non tutti rispettano le normative e le leggi? come in tutti i settori, penso si sapesse già....
    quindi, a che pro ???? Boh.......

    si, decisamente non sono la persona adatta alle utopie.
    ciao ciao
    Ultima modifica di Dott Nord Est; 18-07-2018, 08:25.

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  • manfre73
    ha risposto
    Si dai . Auguri , buon natale!

    Salva la foresta sarda, che rischiava di finire in pellet - Corriere.it

    33 ettari spariti....

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  • Dott Nord Est
    ha risposto
    beh.... auguri a tutti voi (nella mia ignoranza preferisco ragionare con i problemi di tutti i giorni, con cui hanno a che fare il sior mario e la siora maria, che non con i problemi ipotetici di scala mondiale. Questi li lascio ad altri, che come vedo sono molto più "competenti".... ), e come sempre dico.... libertà di opinioni, sempre !!!

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  • manfre73
    ha risposto
    Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
    manfre, quindi non sono "solo" le biomasse ad inquinare (??) come "alcuni" qui vogliono far passare.....

    bene !!
    io rispondo sempre per me. Sto parlando (titolo del td) di sistema pellet che include un mondo che conosci meglio di me. Ma che cela tante cose...e politiche non sempre adeguate e realmente sostenibili. E qualcuno lo ha capito, (ma lo sapeva già prima).
    Se hai un problema con altri utenti parla con loro.

    apriamo un td tutto inquina , facciamo tutti come casso ci pare? Procedo

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  • manfre73
    ha risposto
    Originariamente inviato da morenorisorti Visualizza il messaggio
    Certo.........pero è anche vero che che il mio fornitore ,come tutti qui, deve sottostare a delle regole precise su cosa tagliare e in particolare su cosa lasciare
    .................
    Questa la legna che uso, da sempre
    gia invece altrove....si fa anche diversamente.... e conviene eccome...ci fanno sparire le foreste....
    di questo si parla perché oggi la biomassa il pellet sopravvive così in buona parte...
    argomento il mondo del pellet!

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  • Dott Nord Est
    ha risposto
    manfre, quindi non sono "solo" le biomasse ad inquinare (??) come "alcuni" qui vogliono far passare.....

    bene !!

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  • manfre73
    ha risposto
    Se siete interessati alle cause dell’inquinamento in Cina.... seppur OT...

    Inquinamento atmosferico in Cina: perche conta la qualita dell'aria indoor?
    Ci sono molte cause riconducibili all’inquinamento atmosferico in Cina, come ad esmepio le emissioni dei mezzi di trasporto. Le automobili rappresentano uno status symbol, e per questo motivo nel corso delle ultime decadi i possessori di autoveicoli sono aumentati di circa sei volte, contribuendo ad aumentare ulteriormente le emissioni di monossido di azoto di circa un terzo. Anche l’aumento dei consumi in Cina ha contribuito all’aumento dell’inquinamento, basti pensare alle navi cariche di containers che rilasciano diossido di zolfo che contruibuisce a generare le piogge acide.Il consumo di carbone è un altro fattore decisivo. Nonostante le misure prese dal governo di Pechino per ridurre contenere la nascita di nuovi siti di estrazione carboniferi e nuove centrali elettriche a carbone, il consumo di questa risorsa fossile rimane ancora la principale fonte di energia del paese.

    certo un po’ di tutto....auto, centrali a carbone, navi... (le navi inquinano, anche quelle col pellet dentro....), certo l’ee da carbone per fare anche i pannellli fv....e tutto il resto....

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  • manfre73
    ha risposto
    Vedi che per giustificare tiri fuori altro ...
    Tutto inquina bla bla bla.
    Io no ho parlato di benzoapirene etc. Ma di sostenibilita'. Con qualche dubbio....
    Se hai letto gli articoli leggi c’è chi sostiene che se a km zero e veramente da pulizia boschi...(in italia esiste?) Puo essere sostenibile, altrimenti ciccia... se arriva da oltre oceano o migliaia di km...con dubbi di vera sostenibilita' (tronchi interi, non reimpiantati , a danno di biodiversita' speci animali etc, dissesto idrogeologico....) mi pare non stia in piedi.
    Aldilà del prezzo perche' a me frega na cippa quanto costa. Ma temo che quello austriaco e italiano fatto (davvero) a km zero costi ...un sacco?
    Che poi morenorisorti mi pare (se capisco bene) consideri biomassa VERA altra roba rispetto al pellet oltreoceano o sovietico, polacco, rumeno ucraino.... a basso costo....
    E quindi in italia arriva di tutto....

    Se poi volete proprio fare il confronto col fv proviamoci, e perché no può essere un bellissimo argomento....io ho trovato questo...
    Pannello solare, in 2 anni compensa il suo impatto sull’ambiente. Gli altri 18 produce energia pulita | LifeGate
    da verificare fin per carità.... mi ci dedicherò se interessa. In Cina comunque non inquina solo la produzione di pannelli (psss.... li fanno anche per loro i pannelli...(1o paese al mondo per fv installato), e le città hanno anche milioni di persone che mangiano, bevono, cacano e producono rifiuti e hanno gli stessi bisogni nostri... riscaldamento, ee, raffreddamento etc...), e pare che il problema principale sia lo smaltimento del fv.... quindi il mio fv creerà problemi qui, non in Cina, a meno che non se li ripiglino... ma dubito.

    Dubitare di chi ha solo certezze, la mia nonna cara lo diceva sempre.

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  • Avatar ospiti
    Replica dell'ospite
    Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
    in quanto a boschi ci sono pure interi fianchi di montagne piacentine discoscati dal gelicidio...e molti alberi restano li.

    Ma questo fa pensare che "raccogliere" non sia redditizio, e di fatto si taglia in maniera indiscriminata e massiccia affinchè sia economicamente più vantaggioso.
    Certo.........pero è anche vero che che il mio fornitore ,come tutti qui, deve sottostare a delle regole precise su cosa tagliare e in particolare su cosa lasciare
    Non puoi tagliare come, quando e cosa ti pare, almeno nelle nostre zone, e credo sia GIUSTO COSI
    Infatti nel bosco sottoposto a "taglio" trovi il Permesso delle Autorita preposte e le piante da lasciare segnate e numerate.....................
    Questa la legna che uso, da sempre

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  • Dott Nord Est
    ha risposto
    Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio

    Il 3d mi sembra fosse partito con altri intenti, soprattutto di considerazioni economiche, così è praticamente un doppione di altri (es smog, chi è il colpevole...)
    si, me lo chiedo pure io.....
    come mai qualsiasi sia il titolo della discussione, alcuni utenti iniziano sempre con la solita tiritera del benzopirene, polveri, figli che muiono, ecc ecc?
    mah......

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  • richiurci
    ha risposto
    in quanto a boschi ci sono pure interi fianchi di montagne piacentine discoscati dal gelicidio...e molti alberi restano li.

    Ma questo fa pensare che "raccogliere" non sia redditizio, e di fatto si taglia in maniera indiscriminata e massiccia affinchè sia economicamente più vantaggioso.

    Riguardo l'inquinamento, in Cina mica inquinano per colpa dei pannelli... e comunque il problema di EMISSIONI INQUINANTI (non CO2) LOCALI è innegabile, e si somma ai costi energetici, sia del combustibile che della produzione caldaie (che anche loro per produrle si inquina, mica solo i pannelli FV...)

    Il 3d mi sembra fosse partito con altri intenti, soprattutto di considerazioni economiche, così è praticamente un doppione di altri (es smog, chi è il colpevole...)

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  • Avatar ospiti
    Replica dell'ospite
    Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
    stesso discorso: il tuo impianto fotovoltaico è a impatto zero? NO
    Il "problema" della biomassa è solo che inquina dove la usi...........................................
    Il fotovoltaico inquina in Cina.............................................. ....va bene sono lontani che si arrangino, comodo cosi
    Facciamo finta di fare il contrario......................................... mai visto Pechino dal vivo??..........................e le ciminiere come funghi??, starci una settimana equivale a 2 anni Milano
    Forse è meglio la biomassa,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,QUELLA VERA

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  • Avatar ospiti
    Replica dell'ospite
    Io vedo qui in zona una grande offerta di boschi da tagliare per per eta e pulizia e tanta poca richiesta di taglio
    Normalmente un bosco di cerro e quercia si taglia in 20 anni, ne abbiamo di 40/50 ancora in piedi, foreste di faggio lasciate a fare selezione naturale con montagne di legna abbandonata a marcire, rami e tronche che cadono da soli...........................
    Non vedo disboscamenti............................anzi

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  • Dott Nord Est
    ha risposto
    Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
    Il disegnino è e-semplificativo....ok. Non esaustivo per valori.... qualcuno si è preso la briga di misurare... ( non chi deve rispettare obblighi europei....) , se l’albero vivo Lo conteggi come morto, se non consideri il consumo necessario per taglio/ trasporto/pellettizzazione / nave transoceanica e di nuovo camion.... etc.... co2 neutrale? A chi la raccontiamo? Di questo si parla.
    stesso discorso: il tuo impianto fotovoltaico è a impatto zero? NO
    si cerca, ove possibile, la miglior soluzione in rapporto a molti fattori (costi, spazi, zone, abitazioni, ecc ecc). Stop

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  • Dott Nord Est
    ha risposto
    Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
    Direi che è esagerato affermare ch eci vogliono 450anni per far ricrescere una foresta.
    appunto
    forse ad alcuni sfugge che ci sono essenze che dopo 5 anni dall'impianto sono pronte per creare biomassa
    senza contare la pulizia dei boschi, ora non più fatta (non si può disgiungere i problemi tipo incendi e alluvioni creati dalla non manutenzione dei boschi dal discorso biomassa)
    io frequento molto l'austria, magari a qualcuno farebbe bene andarci qualche volta per capire meglio il mondo delle biomasse in generale

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  • Dott Nord Est
    ha risposto
    Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
    Senza virare su altre argomentazioni, possiamo discutere se il sistema è sostenibile anche sulla base dei dati che ho postato?
    è più che sostenibile, basta non fare di tutta l'erba un fascio e non avere idee utopistiche
    usare la biomassa dove si può, dove è conveniente e con sistemi seri.
    non ho mai visto vietare la vendita di automobili perchè qualcuno (da prendere subito) sfreccia a 150 km/h in centro abitato.....
    Ultima modifica di Dott Nord Est; 17-07-2018, 16:22.

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  • manfre73
    ha risposto
    Disboscamenti incontrollati...... tipo questo?
    L’antica foresta tutelata dall’Unesco sparita nel nulla - Cronaca - Il Piccolo

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