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Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

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  • il grafico si riferisce alle batterie spagnole interberg di cui parlavi ... i 6.000 cicli sono per scariche al 20% , nella vita reale con scariche medie di circa il 40% dureranno meno di 10 anni

    http://www.interberg.com/wp-content/uploads/2014/09/Interberg-DataSheet-SHE-0210000-EN-20141015-AVCR.pdf


    le plantè serie non le costruisce nessuno (eccetto al mondo la primordial) perché durano troppo
    Ultima modifica di paleoprog; 15-12-2014, 10:45.

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    • Scusami Dolam, ma se il mio consumo è per il 66% alla sera/festivi, non è più indicato un sistema ad isola?
      Con lo SSP alla sera dovrei ricomprarmi l'energia (anche se ad un prezzo inferiore, corretto?)

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      • @Paleoprog, mi auguro che sia quello il motivo per cui non costruiscono le Plantè ma se consideriamo che l'accumulo sarà il futuro, magari non individuale perché non conviene, ma collettivo , allora probabilmente le aziende dovrebbero farci un pensiero. La realtà a mio avviso è differente , forse vanno bene per gestire al meglio le emergenze ma non sappiamo nulla sul loro uso quotidiano che solo ora, alcuni di noi, stanno sperimentando sulla loro pelle, quindi dobbiamo aspettare per un giudizio più corretto. Se i cicli di quelle batterie sono quelli da te indicati allora sono ferme al palo anche loro, certo hanno la certezza di una certificazione seria e soprattutto un basso costo d'acquisto e nessuno d'esercizio , in fondo con il prezzo di un 15Kw attuali fai tranquillamente un 41Kh di quelle e potresti permetterti di scaricarle anche solo al 20% ma in emergenza sai che si potrebbe tranquillamente arrivare al 100% senza pericolo di danneggiarle, un piccolo passo avanti si è fatto anche se torna meno conveniente. Resta il vantaggio di fare un 41kwh a 48V senza dover parallelare le batterie che pare crei qualche problema in più.
        @Dedega083 se i tuoi consumi sono al 66% alla sera puoi ovviare con un piccolo sistema di gestione carichi ( lavatrici, lavastoviglie e asciugatrici) che ti faccia aumentare l'autoconsumo al mattino e arrivi facile al 50 e 50%, anche al 60 e 40 come accade a me, quel che resta di sera è poca cosa e con le luci a led diminuisci ancora molto, credimi con lo SSP l'accumulo è un vero sfizio ma nulla di più, l'ho provato non ti è molto utile, almeno fino a quando le cose restano così.
        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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        • Dolam, io non le trovo così convenienti ... dicevi 278 euro per 2v 850ah, con una capacità REALE di poco meno del doppio le normali lifeypo4 winston costano meno del quadruplo EV-Power | WB-LYP700AHA LiFeYPO4 (3.2V/700Ah) Special product ma con una durata che forse potrebbe essere il triplo visto che con profondità di scarica dell'80% il confronto dice 1600 cicli circa le spagnole e 5000 le lifeypo4

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ID: 1947653

          le plantè esistono da un secolo e mezzo ma nessuno ci dice quanto durano, comunque per le primordial che in fin dei conti è quello che ci interessa dato che sono le uniche plantè vere esistenti al mondo ci sono i test all'università la sapienza di Roma facoltà di chimica e lì pare che abbiano calcolato in almeno 50 anni la durata di queste batterie

          http://perplesso.wordpress.com/2014/...-cella-plante/

          se consideriamo che costano non troppo di più delle spagnole mi pare che il paragone non sia proponibile
          Ultima modifica di paleoprog; 15-12-2014, 12:19.

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          • con scariche medie di circa il 40% dureranno meno di 10 anni
            concordo i dati sono sempre sulle massime prestazioni nelle migliori condizioni d'uso ed ambientali.

            che io sappia non vanno equalizzate come le gel.

            Durano sempre di più delle GEL o AGM e costano meno, forse sono sotto brevetto della suddetta marca.
            Ciao

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            • Buran001, io le trovo più o meno al livello delle lifeypo4, le plantè sono le uniche che ritengo una soluzione definitiva, io farei il passo una volta senza doverci più rimettere le mani, se la facoltà di chimica de la sapienza ritiene le plantè valide io mi fido

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              • Buran, mi sapresti dire un pacco di planté a 48 V da 200 ah fino a quale voltaggio devo/posso caricarle e fino a quale voltaggio posso scaricarle? Inoltre l'equalizzazione a cosa serve? Ogni quanto devo farla? Ed oltre al rabbocco del livello dei liquidi, devo fare qualcos'altro come manutenzione? Grazie in anticipo.
                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                • Paleoprog se leggi i miei post precedenti capisci come io sia uno "sponsor" delle batterie litio, ritengo siano le uniche valide, ho fatto anche un'esperienza con 16 di esse che non è positiva per via della vetustà delle stesse. Per quanto riguarda le Primordial i prezzi sarebbero anche buoni è sull'uso che non sono d'accordo, basti pensare che occorrono oltre 6 mesi per la formazione, non è una cosa da tutti, non è facile e sulla durata non mi è dato di vivere così a lungo ma credimi sono abbastanza scettico se utilizzate tutti i giorni come accumulo fotovoltaico, però vedremo in futuro. Un utente del forum che conosco di persona , tra i primi che le hanno installate, non è decisamente contento del risultato anche se lui non le ha mai formate come qualcuno descrive qui. Per il resto leggerò qualsiasi esperienza fatta sul campo con le Plantè, sono un appassionato come tanti di voi e se andranno bene sarò contento, però mi piace leggere anche dei vantaggi derivati dal costo/ beneficio, qui al momento le cifre sono vaghe e non proprio incoraggianti.
                  5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                  • mi sapresti dire un pacco di planté a 48 V da 200 ah fino a quale voltaggio devo/posso caricarle e fino a quale voltaggio posso scaricarle?
                    la tensione ottimale massima in fase di fine carica/equalizzazione sarebbe 62V/64V,(tensione più alte di qualsiasi batteria a 2 volt nominali) e 36V in scarica massima, (tensione più bassa di qualsiasi batteria a 2 volt nominali) io mi fermerei a 43V, ma non credo che troverai inverter con un range cosi ampio, già è raro trovare carica batterie entro contenuti che arrivino a 60V per banchi da 48V, figuriamoci inverter che lavorano a pieno carico a 43V, l'equalizzazione serve a non far stratificare l'acido che si separa e stratifica a densità diverse e in più elimina la solfatazione, per queste Plantè il discorso cambia, le normali OPzS generalmente si tende a farla tra una volta ogni due settimane e un mese, perché fa consumare le piastre ed abbassa il livello dell'elettrolita, invece le Plantè non hanno questo problema essendo tutte le piastre di piombo puro e molto spesso, direi che una volta alla settimana male non gli fa anzi!
                    si consiglia il sistema a rabbocco di acqua distillata automatico tipo flebo, come corrente di carica e di scarica resterei sempre sui canonici C10 dunque 960W diciamo 1kw
                    CMQ hai circa 9600W nominali a disposizione, per maggiore precisione dovresti chiedere a chi ce le ha in casa e le usa...
                    Come altra manutenzione dopo il rabbocco che poi è automatico, controllare ogni 6 mesi la tensione di ogni elemento con un semplice tester senza troppe paranoie, tenere un densimetro nel cassetto che puà far capire molte cose più di un tester in caso di perplessità e come ultima cosa essenziale spolverarle!
                    Ciao
                    Ultima modifica di buran001; 15-12-2014, 19:59.

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                    • Lucky le batterie dovrebbero essere scaricate in C10 ok? .. quindi nel mio banco ,per esempio, non potrei tirare oltre 60 A su 24 volt che fanno circa 1440 watt da cui si tolgono le perdite che possono arrivare al 15 /18% ! dipende dalle batterie e dall'inverter.

                      nella pratica nei primi giorni di utilizzo ho fatto esperimenti e ho spinto le batterie ( meno formate di ora) fino a circa 105/110 A per circa 12 minuti per 3 volte nell'arco di 2 ore e mezza ( tipico comportamento da lavastoviglie ) tutto questo di sera ovviamente.

                      trai tu le conseguenze...

                      a 48 volt va tutto meglio visto che le correnti si dimezzano e le perdite calano pure un pò.
                      con un banco da 400A tirando 40/50 A a 48 volt puoi tranquillamente avere circa 2000 watt per tot ore .....dipende .
                      certo che caricare un auto elettrica non è roba da poco; dovresti avere un impianto grosso secondo me, altrimenti in inverno non credo ....

                      tutt'oggi vado con 2 serie quindi 400A e alimento 2 frigoriferi A+++ stufa a pellet, ponte radio cellulare, tv 50, tutta l'illuminazione a led alcune ventole d'estrazione e la pompa ad aria del caminetto.

                      stacco qualcosa solo quando vedo che farà tempo nuvoloso per più giorni,ma comunque è sempre acceso e come minimo ho sempre attaccato la stufa a pellet la tv e le luci.

                      tra qualche settimana proverò a scaricarle di più visto che ci sarà più sole. come ho già detto il problema non è scaricarle ma piuttosto non tenerle scariche per troppo tempo in inverno. ecco perchè ancora non ho provato a scaricarle tutte.
                      per ora le ciclo tra il 30 e il 50% max.
                      penso che con i pannelli giusti dalle nostre parti il problema non si ponga più di tanto ...anzi.

                      ti ripeto che i voltaggi di carica sono importanti ricorda che l'equalizzazione richiede voltaggi elevati che nel caso dei 24 volt, a seconda della temperatura, la puoi fare anche a 32/32,5 volt .....per i 48 si raddoppia. e si rimescola il liquido a meraviglia! oltre al fatto che serve per portare tutte le celle ad un voltaggio più uguale possibile tra loro.

                      ops...non avevo letto il post di Buran con il quale non posso che concordare ... sono batterie molto robuste e quindi vai tranquillo con le equalizzazioni , tanto, al limite le formi di più e le consumi più velocemente ma visto come sono sono fatte lo puoi fare.
                      Ultima modifica di Franceschino67; 15-12-2014, 21:09.

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                      • Ragazzi parliamo di banchi batterie che alimentano a mala pena una lavatrice e voi volete spendere 5/10000 euro per fare questo? 12 vecchie batterie Valence u24-12xp , ripeto vecchie, hanno caricato una Twizy completamente scarica , 6,6kwh immessi e fatto funzionare contemporaneamente anche un compressore da 1800w per 10 minuti. Credo che le Winston , nuove possano fare meglio ma molto meglio. Scusatemi se lo ripeto ma queste Plantè a me non paiono un grande affare. LuckyLukeJohn se vuoi caricare l'auto elettrica credo proprio tu debba pensare ad altro per farlo.
                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                        • dolam non capisco perchè le plantè non dovrebbero andare bene . me lo spiegheresti per favore ?

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                          • Franceschino67 ma non hai parlato di tirar fuori max 1440w? E hai fatto un ciclo di 12 minuti che simula la lavatrice? Ho una lavatrice in classe A++ e se fa il ciclo 60* per quasi due ore assorbe 2100w e che faresti con quelle batterie se contemporaneamente dovessi ad esempio accendere anche un condizionatore da 1000w, dai a me sembra una cosa forzata. Guarda a malincuore devo ammettere che forse l'accumulo migliore è quello dell'Eclipse che con un piccolo banco aggiunge quei watt che mancano alla produzione FV per essere in totale autoconsumo per poi ricaricare le batterie, subito dopo. Resta la necessità di avere un UPS ma per il resto....
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                            • Innanzitutto grazie buran e grazie Franceschino!!! A questo punto l'mpp solar 4048 è da scartare. Chiarito ciò, penso di seguirti Fra, inverter Studer e regolatore di carica o uguale al tuo o midnite come consigliato da Buran, a patto ovviamente che arriviamo a 64-65 volt . @dolam: il problema è relativo, perché con l'inverter xtm e xtender della studer posso prelevare 1 Kw dalle batterie ed il restante 1-2 Kw dalla rete e , se del caso, utilizzare in contemporanea i due impianti FV. Insomma, se lo faccio cum grano salis, alla fine spenderò 2-3 Kwh di corrente prelevata dalla rete per ricaricarne 10 e quei 2-3 Kw mi saranno rimborsati grazie allo ssp...
                              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                              • A me l'inverter mppsolar stacca a 60.4V, sinceramente non mi sembra pocoMppt è settato a 59.4V e durante la ricarica si nota il ribollio dell'acqua, lo riterrei sufficiente, anche se sto pensando di fare un sistema di rimescolamento dell acido e forse mi è venuta una buona idea adottando un sistema analogo al rabbocco automatico

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                                • Ciao, se l'installazione dei pannelli e inverter volessi farla in autonomia, e il tecnico mi compila Di.Co/collaudo è una cosa fattibile oppure è necessario che l'installazione venga fatta da elettricisti?

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                                  • Fare lo puoi fare, devi solo trovare un impiastista compiacente che ti firma al tuo posto la responsabilità dell'impianto, e questo sicuramente non tutti te lo faranno.


                                    Aggiornamento sul rabbocco automatico

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                                    • @serbat: Non sono convinto, mi sembra come avere il motore di una Ferrari e mettergli gli altri componenti di una fiat... Ci si sta un po' stretti dentro... l'esperienza di Franceschino docet. Magari mi sbaglio, ma mi chiedo, per fare l'equalizzazione, come dovrei fare? Dovrei comprare un regolatore di carica esterno, ma poi, con l'accumulo carico a 64 volt, l'mpp solar mi andrebbe in blocco, perché pare che sopra i 60,2 volt vada in blocco. A quel punto che faccio?
                                      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                      • Si quel che dici è vero, anche se al momento per l'equalizazzione la primordial mi ha detto di non superare i 2.5V a cella, che sarebbero i canonici 60V, probabilmente franceschino con un settaggio del genere ha riallineato il tutto eliminando almeno in parte la solfatazione che gli si era venuta a creare, cosa che per il momento sul mio banco non si è presentata ( e speriamo non si presenti mai ).
                                        Sicuramente i 64V non sono dannosi però non credo che siano consigliati visto quello che mi ha detto primordial, in fondo l'equalizazzione serve principalmente a rimescolare l'elettrolita evitando la stratificazione e di conseguenza la solfatazione.
                                        Il problema che si ha con l'inverter della mppsolar effettivamente è vero anche se il problema a me si presenta solo quando il banco è molto carico, parte un carico importante 2000-2500W e poco dopo tipo 1 minuto si stacca, ecco in quel momento il banco riceve un aumento di tensione per effetto del rilascio del carico ed effettivamente manda in blocco l'inverter, ho rimediato a questo abbassando leggermente la soglia di carico a 59.4V e al momento il problema non si è più ripresentato.

                                        Attenzione questa mia osservazione è puramente personale non voglio indurre nessuno a pensare che questo inverter sia meglio di altri, espongo solo quel che succede a casa mia,.

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                                        • Se la mpp solar non rilascia un aggiornamento software che consenta di superare il problema, bisogna dire che purtroppo questo non è l'inverter adatto per le plantè Primordial.
                                          Ultima modifica di LuckyLukeJohn; 16-12-2014, 18:09.
                                          FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                          • Ovviamente non contro batto, ogni uno deve vedersela con il suo modo di pensare, io di questi inverter ne ho presi 3, ..... magari ho fatto una caz...., come forse ho fatto una caz.... a prendere le plantè, ma in quel momento per me era la soluzione migliore, vedremo con il passare del tempo come si evolverà la situazione.

                                            Certo è che con il tempo usciranno sempre più inverter flessibili per adattarli alla varie esigenzenze.
                                            Comunque anche per me la soluzione di franceschino è valida.

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                                            • Serbat al momento che uso fai di queste batterie, quanta energia immetti e quanta ne prelevi, come le carichi da FV o da pannelli? Raccontaci qualcosa del loro utilizzo è come ti trovi, ora mi pare siano passati un paio di mesi o sbaglio? Sull'inverter non credo che hai fatto un errore, per la "ventilazione" dell' acido mi pare che bogdans la faccia immettendo un po' d'aria con un tubicicino che alimenta periodicamente è che impedisce allo stesso di stratificare . Certo sono batterie impegnative ma per te che sei pratico non sarà difficile la manutenzione. Sulla convenienza aspettiamo i risultati di gestione tot KWh immessi e quelli prelevati sono gli unici dati che potranno determinarne l economicità dell'investimento.
                                              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                              • Ormai sono 2 mesi che le sto utilizzando il sole non è dalla mia parte, diciamo che non ho avviato del tutto il sistema di monitoraggio ancora riguardante il prelievo, in quanto quasi sempre carico da rete con 10A di carica mentre il fotovoltaico è sempre connesso a sostegno della carica da rete per tenere sempre attive le batterie con continue scariche e cariche, diciamo che in un giorno di sole ( fine novembre ) ho caricato 15Kw ( perdendo la sovra produzione che presumo vi sia stata ), però di questi non so quanti ne ho prelevati per vedere la sua rendità sulle perdite.

                                                Al momento non le sto esasperando perchè le voglio formare per bene anche se ho provato a tirare 4Kw per 20 minuti non ci sono stati problemi sulle batterie.
                                                Inizio la fase di carica a 46V, un problemino che ha questo inverter ( e forse tutti ) non ha la possibilità di settare il tempo di sottotensione, in quanto secondo me parecchie volte si commuta per colpa dello spunto che per pochi secondi mi abbassa la tensione, ma immediatamente l'inverter lo sgancia, qua sarebbe bello poter scegliere una soglia di tempo anche di soli 10 secondi per ovviare il problema.

                                                Per il resto in un mese, prima della messa in funzione del rabbocco automatico, di rabbocchi non ne ho fatti il livello dell'acido non era sceso sotto le piastre mentre il suo valore di concentrazione dell'acido non ha mia superato il valore di 1200g/L cosa che invece pensavo facesse almeno quando si trovava ad avere 59V di carica.

                                                Sicuramente non è il periodo migliore per avviare questa cosa, ma va bene ugualmente così vado con calma.

                                                Il mio prossimo obbiettivo è studiare un sistema per questo rimescolamente che arrivati a questo punto è banale, occorre solo sapere dove poter fare un forellino Ø 8mm Max in modo che la cannula che metto si posizioni sul fondo senza interferire con le piastre, in merito a questo ho chiesto delucidazioni in merito alla primordial speriamo vi sia un punto su cui eseguire questo foro, così risolviamo anche questo problema della stratificazione permettendomi sonni più tranquilli avendo curato tutti i punti dolenti di questa tecnologia, .

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                                                • la lavatrice /lavastoviglie le faccio quando c'è il sole, (che continuo a ricordare essere presente per almeno 8 mesi l'anno) questo forse per qualcuno è un particolare ma fa la differenza ..eccome! in futuro conto di portare l'acqua calda alla lavatrice .... questo risolverebbe quasi del tutto il problema. .....e questo insieme a tutti gli altri carichi senza problemi.

                                                  i miei clima sono inverter che , se usati con parsimonia, assorbono al massimo 600 watt di spunto per poi stabilizzarsi a circa 250/300 watt.

                                                  i cicli fatti con la lavastoviglie sono reali a fatti con le batterie nuove e quindi non pienamente formate; la resistenza accende per 3 volte per circa 12/15 min. non una soltanto.assorbendo ben 105/110 Ah !
                                                  nelle caratteristiche di queste batterie rientra anche una ottima resistenza alla scarica cosa che hanno confermato....

                                                  se guardate sul sito della primordial noterete , oltre al fatto che ne abbiamo ampiamente parlato, che la caratteristica di queste celle è proprio la robustezza ecco perchè durerebbero , a dire della università della sapienza, circa 50 anni .



                                                  ecco perchè si possono,, detto da loro, equalizzare fino e , in certi casi, oltre i 2,7 volt ! non mi invento nulla ! oltre al fatto che lo faccio regolarmente.
                                                  .... da quel poco di esperienza che mi son fatto credo che 2,5 volt a cella non ci fai nulla .

                                                  se poi questo dovesse corrodere le piastre prima del tempo a me non frega tanto visto che mi sembrano veramente molto longeve, durano 30 anni ? ne durano 20 ? pazienza ....ne riparliamo dopo semmai. per ora so solamente che la bolletta è diminuita in maniera significativa non oso immaginare cosa sarà tra qualche mese ....conto almeno una riduzione del 90 %!

                                                  per il mio banco di accumulo ( 14,4 KW) ci vogliono circa 5000 euri.....

                                                  Lucky non impazzire ! certe volte la soluzione migliore è la più semplice. con il mio regolatore ed inverter questi problemi io non li ho !
                                                  ..... questi per me sono fatti ! poi fai tu !


                                                  serbat non credo sia necessario un sistema di rimescolamento anche se potrebbe solo fargli bene....

                                                  fino ad ora queste celle hanno rispettato le aspettative , non vedo perchè non dovrei credere che possano durare anche 50 anni ?

                                                  di fatto io ho raggiunto il mio scopo !
                                                  Ultima modifica di Franceschino67; 16-12-2014, 14:27.

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                                                  • Cominciamo a comprendere di più sulle Primordial ma dobbiamo aspettare i numeri precisi per giudicare. Per le litio vecchie in mio possesso posso testimoniare una perdita secca del 30%, se scaricate un paio di giorni dopo, nessuna se la scarica iniziava subito dopo la carica. Doveroso aggiungere che se lascio carica la Twizy ( batterie Litio da 7Kwh, probabilmente Winston) la scarica non esiste, la lascio al 100% e la ritrovo al 100% anche 5 giorni dopo( di più non ne ho mai testato), ne deduco che la colpa sia delle batterie vecchie che ho. Unico dato che invece riguarda l'accumulo in se, Pb o Litio non fa differenza, si comprende bene come per almeno 3/5 mesi l'anno il suo utilizzo diventa piuttosto complesso per mancanza di sole per caricarle, tranne ovviamente gli strabilianti risultati di bogdans e Franceschino67 che essendo in Sicilia pare possano usufruire di tanta energia in avanzo dopo l'autoconsumo. Avevo scritto prima di leggere Franceschino67 e quindi è doveroso aggiungere che anche con lo SSP la bolletta è azzerata con un normale impianto e sulla durata delle batterie ben venga se fosse 50anni o anche solo 20 , in quest 'ultimo caso solo 250 euro l'anno neanche pochissimo ma buono.
                                                    Ultima modifica di dolam; 16-12-2014, 15:00.
                                                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                    • @dolam le batterie al litio della twizy sono della LG
                                                      2,96 Kwp - 16 Pannelli Trinasolar 185W Mono - Inverter AURORA PVI-3.0
                                                      Azimut -32° Sud-Est - Tilt 33°- Allacciato 16/05/2011
                                                      5,64 Kwp - 24 Pannelli Suntech 235W Poli - Inverter AURORA PVI-6000 OUTD
                                                      Azimut +120° Ovest - Tilt 19° - Allacciato 25/05/2012

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                                                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                        • se puo' interessare ho trovato questo

                                                          LiFePO4 Akku Wina 100Ah 3,2V | eBay


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                                                          http://www.ev-power.eu/WINA-30Ah-100...ase.html?cur=1

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                                                          • 125€ per 320wh, usabili 250...
                                                            siamo a 500€/kWh, non male ma sempre troppo, a usarle 2000 volte sono 25 cent/kWh DI SOLO COSTO BATTERIE
                                                            credo che la differenza tra SSP e autoconsumato sia "leggermente" di meno...

                                                            ripeto il mio ragionamento
                                                            finchè c'è l'SSP le batterie devono costare DAVVERO POCO per convenire, e il costo effettivo è dato dal costo/cicli di utilizzo

                                                            SE pago la corrente a 30 cent e lo SSP me ne rimborsa 15 (ragionando per ECCESSO) e quindi ci perdo 15cent/kwh, le batterie per convincermi a mettere un inverter ad hoc, fare un armadio/locale per tenerle, cavi e connettori, rinunciare nel 90% dei casi allo SSP, ANTICIPARE tutto il loro costo etc, mi devono costare non più di 6-7cent/kwh...
                                                            FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                                            FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                                            FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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