costruito pannello solare aria - EnergeticAmbiente.it

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costruito pannello solare aria

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  • si entra in gioco..ma solo se sei sotto P rugiada con evaporatore..altrimenti non la usi..stai solo usando il calore specifico del vapore..circa 0,49 Kcal/kg..poca cosa..se invece vai sotto t Rugiada allora si che la sfrutti.
    Tuttavia torno a ripetere..la PDC non ha alcun vantaggio ad andate APPOSITAMENTE in basso per sfruttare tale calore di condensazione come hai detto tu...perche piu si abbassa e piu cala il COP, indipendentemente dalla UR dell'aria.
    Se (e solo se) finisci COMUNQUE alla T rugiada con evaporatore, da li in poi la sfrutti..e ovviamente calerai di T sull'evaporatore MENO di prima a parita di Entalpia estratta...con effetto benefico sul COP RISPETTO AD UNA CONDIZIONE DI ARIA NON SATURA
    Quindi li entra il gioco l'umidità..
    Per poi diventare controproducente se tale T Rugiada è negativa..
    Insomma..esiste una finestra in cui è utile...definibile come la condizione in cui la t Rugiada è sotto MENO di 5 gradi dalla T b.s..e contemporaneamente è maggiore di Zero.
    Altrove è inutile (sopra zero) o dannosa (sotto zero)

    Tieni conto che se sei a zero con nebbia ..hai 4 gr di acqua per kg di aria secca..circa 2,7 W di energia per ogni kg di aria che passa sull'evaporatore (circa 1 mcubo)...davvero poca cosa. La parte di acqua in sospensione è gia condensata e quindi non la sfrutti..se non per brinarla..ma poi la devi sbrinare..quindi a somma zero.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • Tornando in tema, forse ho scoperto l'uovo di Colombo, ma a qualcuno risulta che strati sottilissimi di vernice o di inchiostro nero depositati su metallo lucido possano comportarsi come vernice selettiva ?
      No, perché ho annerito con un pennarello indelebile del foglio di alluminio e quando lo scaldo la temperatura della parte annerita letta da un termometro a infrarossi è molto più bassa di quella effettiva, a calcolo spannometrico mi risulta un'emissività di 0,2-0,3 e inoltre la parte inchiostrata sembra riflettere molto bene gli infrarossi termici, come se lo strato di inchiostro fosse troppo sottile per interagire con la radiazione infrarossa, pur assorbendo quasi tutta quella dello spettro visibile e dintorni.
      Tempo fa ricordo che cercavo una pellicola di protezione per un termometro IR da mettere all'esterno di un osservatorio astronomico amatoriale di cui curavo la remotizzazione, e avevo provato con varie pellicole di plastica, notando che con quella molto sottile (una decina di micron) che usano le lavasecco per coprire i vestiti la lettura della "temperatura" del cielo era pochissimo alterata. Il clasico domopak pellicola trasparente per alimenti non era altrettanto trasparente agli IR, per quanto come spessore siamo lì. Ora, uno strato di inchiostro depositato su un foglio di alluminio forse arriva a pochi micron o meno di un micron di spessore...
      Questo potrebbe aprire nuove prospettive per i materiali da utilizzare nei pannelli solari termici ad aria (e non solo aria). Foglio d'alluminio inchiostrato su una sola faccia da usare in lamine parallele inclinate o pellicola trasparente inchiostrata, smpre a lamine parallele, da usare come assorbitori.
      Ultima modifica di eribird; 11-12-2013, 17:35.

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      • [QUOTE=Elisabetta Meli;119289846]Ciao satsok & co.
        Sono in fase quasi finale della costruzione del pannello ad aria calda 2000x1000x125.
        Ho usato anche io il profilato guida per cartongesso due barre da 50x3000X40 ........

        Buongiorno a tutti:
        come si noterà dal profilo sono un novizio e ho letto con molto interesse buona parte di questo sezione del forum e guarda a caso mi ha preso la voglia di costruirmi un pannello per provare gli effetti del fai da te, mi sono rivolto ad Elisabetta perché trovo che il progetto del tuo pannello e molto semplificato e costruito con materiali da me facilmente reperibili, avendo un cognato edile e per le lattine mi affiderò ad un amico barista, tornando a noi, considerato che ormai in questo lungo lasso di tempo avrai potuto provare la funzionalità del tuo pannello avrei una domanda da porti, il pannello in questione potrebbe supportare una condotta di di 6 o 7 metri di lunghezza e 80-100 mm di diametro, perché io lo piazzerei a sud di casa mia ma la stanza da scaldare è posta a quella distanza in un lato adiacente alla parete del pannello.
        Se mi è permesso userei un po di dati dei tuoi post e un po della mia ispirazione per la costruzione del pannello.




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        • Buona sera mi e' venuta un idea per un pannello ad aria per casa mia:sul tetto ho una come coibentazione un altro tetto in lamiera coibentata.la mia idea e di dipingere la lamiera grecata di nero e metterci su del policarbonato rispettando l inclinazione del tetto per un totale di 50 mq.secondo voi funza?

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          • Cioè togliendo semplicemente le tegole?
            @hadolfino
            Innanzitutto benvenuto su EA.... prevedendo la risposta di Elisabetta.... su un "tiro" così lungo, tra dispersioni e perdite di carico, difficilmente otterresti risultati sufficienti
            Ultima modifica di Lupino; 04-01-2014, 23:04.
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            • Grazie Lupino per il tuo intervento,niente tegole ho un controtetto in lamiera coibentata che userei come assorbitore e policarbonato sopra.

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              • Mumble mumble, avevo perso il mex di hadolfino con il quale mi scuso ed a cui progo il benvenuto da parte mia.
                Come dice giustamente Lupino su tratte lunghe hai ovviamente più perdite di carico e dispersioni, costringendoti ad interporre delle ulteriori ventole per compensare la perdita di carico che inoltre abbassano ulteriormente la T, per cui da valutare ma a mio avviso 6-7 metri è gestibile.
                @antoniomorsello, capito il concetto, potrebbe funzionare, mi domando cosa ci sia sotto la lamiera però, perchè se è una rimessa/deposito corri il rischio di creare un piccolo forno sotto, pur se coibentata, parlo ovviamente d'estate, in inverno potrebbe pure giovare.
                Personalmente farei una prova questa estate con uno sfrido, se disponibile, e vedere che DT si ottiene con e senza policarbonato sopra (chiuso ovviamente come da tuo progetto)
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                • Il tetto in lamiera zincata serve per creare una camera d aria per isolare il tetto in cemento armato di casa mia,mi dispiace,avrei dovuto aggiugere delle foto.provero con uno sfrido ma il mio dubbio e l inclinazione del tetto il lamiera che e di circa 15° Non molto favorevole in inverno.ciao

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                  • Grazie per le risposte di @lupino ed @elisabetta, da quel poco che ho appreso, avevo il presentimento della perdita del DT sulla tratta, ma proverò costruirlo e in futuro se interesserà ancora posterò il lavoro e i risultati.
                    Se vuoi conoscere cosa pensa di te una persona, ascoltala quando parla degli altri con te.

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                    • Da qualche mese non ho avuto modo di leggere ed è davvero incredibile il numero di post in questa discussione.Sicuramente mi sarà sfuggito,così mi scuso in anticipo se così è stato,quello che vorrei chiedere è se qualcuno ha pensato a un pannello fissato con cerniere al muro in modo da poterlo ruotare quando non si usa?L'idea è di evitare che si scaldi quando non serve e contemporaneamente ottenere rifrazione raggi solari e ombreggiamento del muro in Estate,quindi applicherei l'isolterm,(sottofondo alluminato per parquet),sia sopra che sotto l'isolante e al contempo pitturerei il retro di un bel bianco.

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                      • Ciao a tutti,

                        Vedo che è da molto tempo che questo argomento non interessa, come mai?.
                        leggo che ti sei costruito unpannello ad aria calda, ne sono contento, finalmente sento che almenotu sei passato dalla teoria alla pratica.
                        Ho sul tetto 4 pannelli per circa 8mq e se il Tizio mi vuole bene dandomi per qualche ora un po' disole, mi aiuta a risparmiare sulla bolletta dell'Eni, e non come gliultimi due mesi, dove il sole non si è proprio visto.
                        Volevo solo fare alcuneconsiderazioni in modo che queste a iniziative non vengano tarpate leali.


                        Per prima cosa bisogna prendere inconsiderazione l'isolamento, è fondamentale partire con questaapplicazione, sarebbe inutile cercare di introdurre energia nellacasa se questa la disperde a piene mani, come gran parte delle nostreabitazioni.


                        Per seconda cosa informarsi moltobene sui prodotti che sono in commercio. Ho di tutto e di più sultetto, dal fotovoltaico, al solare termico, ai pannelli ad ariacalda, alla pompa di calore e vi assicuro che alcune volte, traquanto vi racconta il venditore ed ai veri risultati, il divario èenorme. Sono arrivato alla considerazione che le nuove tecnologiesono solo un mezzo per vendere e non certo per farti risparmiare emigliorare il mondo.


                        Nella casa dove abito ormai sultetto le superfici disponibili sono tutte occupate e visto che nellacasa di montagna volevo applicare i vari sistemi ho cercato se vierano nuove tecnologie, in modo di avere la possibilità di provarle.


                        Cosa cercavo; dei pannelli checomprendesse la parte fotovoltaica, il sistema per acqua calda e perultimo anche l'aria calda.


                        Non ho trovato quello che volevo,solo il fotovoltaico con l'acqua calda, ed dopo aver visto ildepliant mi sono convinto che gli errori non sono serviti amigliorare i prodotti. Basta vedere solo l'isolamento, non ho capitose i pannelli catturano il calore o lo disperdono.


                        Ora ho il primo pannello dettotrienergetico in prova, e ieri 15 marzo, i volts ci sono tutti,l'acqua è arrivata a 43 gradi e l'aria a 48.


                        Ora credo che dopo aver costruitoil tuo pannello prova a pensare a questa idea.
                        Ciao

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                        • Ciao ragazzi scusate l'intrusione ho una domanda la prima dove devo scrivere per fare una domanda a tutto il forum.... Vi spiego vorrei trasformare la mia Palazzetti 12 kw in una stufa idro ..... Secondo voi é possibile?

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                          • Buongiorno .
                            Oggi finalmente ho montato il pannello ad aria nella sua posizione quasi definitiva.
                            Gli sguardi incuriositi ed attoniti dei vicini mi seguivano, mentre lo scaricavo dall'auto qualcuno si è pure avvicinato con scuse poco plausibili, e quando alla domanda di cosa fosse ho risposto con fermezza 'un pannello solare', la risposta ovvia è stata,' a già, per l'acqua calda certo.'
                            Al che con sommo cipiglio di diniego ho esordito ' noooo, per l'aria.' congedandomi e lasciando tra il basito e lo sconvolto lo sventurato interlocutore che senza profferire più parola inebetito mi osservava andare via.

                            Pur con connessioni volanti e poco solide, con un collettore posticcio, pur in orario iniziale di produzione poco consono (ore 15,00), ha lavorato fino a pochi minuti fa (17,00).
                            La T di mandata si è attestata a circa 45° via via scemando fino a 25°, ma ripeto connessioni volanti ed assolutamente non sigillate.
                            Lo studio, ad ora segna 22°, ma le imposte sono rimaste aperte tutta la giornata, e si sente l'aria più asciutta UR%46 contro i 74 esterni.

                            Domani provvedo a collegare la ventola da 10cm al FV 10Wp diretto, così si avvia quando c'è il sole e si spegne al suo calare, dovrebbe inoltre regolare il numero di giri automaticamente in base all'insolazione, vedremo.
                            Prossimo passo sarà realizzare il foro di ingresso aria sul muro.
                            Vi terrò aggiornati.
                            Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                            • Ciao Elisabetta....

                              Grande come sempre!!!! Ovviamente c'è anche un termostato ambiente che lo disattiva se la T ambiente viene raggiunta???.
                              Se posso.......direi che forse è necessario anche un termostato differenziale che verifichi la T interna al pannello e quella della stanza da scaldare in modo da attivare il ventilatore solo se il DT è favorevole. Comunque non credo che tu abbia problemi nell'intento......
                              Scusa non ho capito dove hai preso il pannello. Già pronto o in fai da te???

                              Tienici aggiornati.

                              Saluti
                              Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                              • Ciao Renato.
                                No, comprato nononooo.
                                Risale ai gloriosi inizi, questo è il post con le immagini della realizzazione.
                                Rimasto nel 'cassetto' l'inverno 2012 e lo scorso inverno 2013, adesso è venuto il suo momento.
                                lo ho detto più volte che sono bradipeggiante, la mia media si attesta dai due anni minimo a molto oltre dalla fase di progetto alla realizzazione finita, ma non lascio quasi mai nulla indietro, sarà per questo ?.
                                Spesso accade che ideei totalmente diverse convergano e confluiscano in una teoria del tutto, e ciò che avevi realizzato per uno scopo iniziale ti torna utile per un'altro totalmente diverso e la integra in maniera inaspettata e simbiotica.

                                No termostato differenziale non serve, fa tutto da solo, tanto la T di mandata, se c'è sole, è sempre più alta della T ambiente.
                                Per il problema di eccessivo calore, sicuramente ci sarà, ma sta per essere integrato con un impianto VMC e recuperatore di calore ( grazie a satsok per la sua esperienza ), per cui no problem al momento, poi vedremo i controlli inverno/estate.
                                Ultima modifica di Elisabetta Meli; 02-11-2014, 20:02. Motivo: differenziale.
                                Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                                • Evviva Elisabetta!!!
                                  Ora attendiamo i dati di funzionamento .... sicuramente positivi.
                                  ... la mia media si attesta dai due anni minimo a molto oltre dalla fase di progetto alla realizzazione finita...
                                  Meno male ... scopro che c'è qualcun altro messo come me .... ultimamente avevo paura di essere il solo
                                  .......

                                  ...sta per essere integrato con un impianto VMC e recuperatore di calore..
                                  Ecco era un pò che la cosa mi frullava per la testa .... chissà se si riesce a riunire le due cose in un unico pannello??
                                  Domotica: schemi e collegamenti
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                                  • È sempre un piacere risentire i vecchi compagni d'avventura, nonché amici Brava Elisabetta, finalmente sei arrivata al fatidico momento della messa in opera.Oltre ai complimenti di rito vorrei chiedere come pensi di integrare con la Vmc?Naturalmente attendiamo con trepidazione servizio fotografico dettagliato...
                                    Il mio nome è Kostas
                                    VMC - UTA e impianto di distribuzione interamente autocostruiti
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                                    • Huèèèè cumpààà un abbraccio a tutti.
                                      Calma calma, ho detto solo che ho posizionato il pannello dopo oltre due anni... vediamo che succede nel prossimo periodo... e già partono le raffiche di domande tipo produzione, integrazione, fotografie, rese etc. etc. e magari vorreste pure i dati di fine inverno.
                                      Niente niente che passeranno altri due anni , spero proprio di no, ma di me non mi fido .
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                                      • Eh, dura la vita da inventori, lo so! Almeno la soddisfazione di vedere il tuo che funziona.... Il mio è stato, ormai, smontato e recuperato... Troppa poca resa... Ho sbagliato latitudine! Da te andrà decisamente meglio!
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                                        • Oh bella satsok, questa non me l'aspettavo.
                                          Ti immaginavo con il tuo bel pannellozzo e la VMC (da invidia) a goderti saune invernali dentro casa.
                                          Cosa è successo ? esposizione errata ?
                                          Mi auguro che la VMC continui il suo lavoro, anche se su altro post non ho notato tue novità.
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                                          • Si è vero, non l'ho molto aggiornato ultimamente, lo farò appena possibile. Sto andando avanti a tutta forza, anche se non è stato per nulla semplice....Il pannello l'ho provato parecchio questi due anni cambiando posizione, materiali, disposizione, ventole, tubi... Ma il dato importante è l'insolazione, quella effettiva.... Troppo poca... Qui il cielo è per lo più velato, se non coperto, causa assenza di venti e molta umidità. Adesso non mi sorprende che il solare termico non ha mai fatto grandi numeri nel Veneto... Basterebbe salire di qualche centinaio di metri, in collina, ed ecco che diventa una soluzione assolutamente geniale. Ma qui no. Mi rifarò però con la Vmc, sono sicuro!
                                            Il mio nome è Kostas
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                                            • Aggiornamento.
                                              Collegata la ventolina direttamente al FV, o meglio all'ingresso del regolatore di carica in parallelo al FV.
                                              Prima il regolatore, ai primi raggi di sole, iniziava a caricare le batterie dell'isola, adesso, trovando una resistenza in parallelo al pannello, esegue una serie di cicli di ' attacca stacca ' azionando per brevi istanti la ventola, questo ovviamente perchè percepisce una radiazione solare minore avendo un assorbimento causato dalla ventola in parallelo.
                                              Dopo una quindicina di minuti di questa altalena, quando i raggi solari hanno iniziato ad essere più persistenti, la ventola si è avviata regolarmente ed il regolatore ha iniziato a fare il suo dovere, ovviamente apportando meno alle batterie dato l'assorbimento diretto della ventola.

                                              Orbene alle 7,00 è iniziata la danza con T da 18° a 21° ma poca portata a causa dei continui riavvii, alle 7,15 tutto si è avviato con T iniziale di 23°, alle 7,30 siamo a 26° ovviamente in salita, ore 7,45 raggiunti i 31°.
                                              Se ci riesco vi tengo aggiornati su questo stesso post con modifiche.
                                              P.S. bella giornata, T esterna 15°, portata ventola 76,8 CFM (130M3h) mm H2O 3,90, assorbimento 4,32W.
                                              N.B. balcone aperto.

                                              Ore 07,45 T Interna 21,5 UR% 49 Solare 31°.
                                              Ore 08,00 T Interna 21,7 UR% 48 Solare 37°.
                                              Purtroppo ho dovuto interrompere per 45 minuti circa per sistemare meglio il collettore di immissione.
                                              La temperatura era scesa a 21,1 e UR% a 53.
                                              Ore 09.00 è ripartito da poco Interna 21.6, UR% 50 Solare 45°.
                                              Ore 09.30 Interna 22.2 UR% 47 Solare 50° ( fà caldo ed il balcone è sempre aperto)
                                              Ore 10.00 Interna 22.5 UR% 45 Solare 53°
                                              Ore 11.00 Interna 22.8 UR% 45 Solare 58°
                                              Ore 12.00 Interna 22.9 UR% 45 Solare 40° ( il sole và e viene, la ventola segue il suo andamento come prevedevo, e la T di mandata non è scesa sotto i 35°)
                                              Ore 13.00 Interna 23.2 UR% 44 Solare 35-40° variabile, sempre nuvole.
                                              Ore 14.00 Interna 23.0 UR% 43 Solare 32-40° variabile, più nuvole.
                                              Stop.
                                              Abbattimento UR% -20, incremento T +2, mi sembra accettabile per una prova raffazzonata.
                                              FV efficace e sufficiente.
                                              Prossimo passo foro, collettore e canalizzazione.
                                              Grazie a chi ha seguito.

                                              Ore 19.20 Interna 22.1 UR% 48 balcone sempre aperto.
                                              Ovviamente il solare si è spento da ore ed automaticamente.
                                              Dimenticavo di dire che si è percepibilmente essiccato il tabacco che uso.
                                              Per il controllo vorrei montare semplicemente un interruttore bipolare DPCO così da poter tenere tutto spento, oppure in estate collegato al crepuscolare del regolatore ed in inverno all'ingresso pannello del regolatore, semplice e funzionale.
                                              Ultima modifica di Elisabetta Meli; 05-11-2014, 04:22.
                                              Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                                              • Complimenti sei davvero un grande!

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                                                • Balcone aperto o anche finestra aperta?
                                                  Il mio nome è Kostas
                                                  VMC - UTA e impianto di distribuzione interamente autocostruiti
                                                  FV 4,76 kWp 14x340Wp JaSolar, Ottimizzatori SE, Inverter SolarEdgeSE5000H, meterSE3Y400-MB. Venezia -60° Tilt 17°
                                                  Blog diy vmc - https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81315

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                                                  • Originariamente inviato da satsok Visualizza il messaggio
                                                    Balcone aperto o anche finestra aperta?
                                                    Tutti e due, mi spiego, le alette delle imposte esterne aperte per consentire di passare tra di esse il tubo posticcio D8 proveniente dal pannello, e mezza anta dell'imposta interna aperta per consentire l'ingresso dell'aria, quindi immagina le perdite di resa.
                                                    Capisco che come prova è proprio fatta alla carlona, ma era per capire, almeno in minima parte le rese possibili prima di fare buchi sul prospetto esterno.
                                                    Se tanto mi da tanto, e con lo studio praticamente semi aperto, tutto canalizzato correttamente dovrebbe essere eccellente.
                                                    Ieri la giornata non è stata il massimo ed il pannello si è avviato e spento autonomamente.
                                                    Durante la giornata la ventola riduceva i giri quasi al minimo quando non vi era sole e la T minima 30° ed al minimo raggio di sole ripartiva a palla, quindi riesce a modulare correttamente in base all'insolazione come ipotizzavo.

                                                    Ho lasciato la porta dello studio aperta per consentire il deflusso di aria verso gli altri ambienti del piano, ed a fine giornata la T del termostato di piano era salita di 1°, sicuramente non tutto merito del pannello poichè tipicamente di circa 0,5° sale lo stesso, ma il suo contributo si è fatto sentire, soprattutto, a mia percezione, per l'umidità.
                                                    Grazie franconero.

                                                    [11/11/2014]Buongiorno .
                                                    Ancora in attesa di eseguire il foro, rimandato perchè ancora non ho deciso cosa e come fare.
                                                    Motivo..., un'altra delle mie idee malsane, vediamo cosa ne pensate così mi decido.
                                                    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                                    Creare una PENSILINA SOLARE.

                                                    L'idea è di creare una comunissima pensilina, ma con doppia intercapedine di policarbonato ( o plexiglas ) al cui interno (volendo) si possono disporre le classiche lattine.
                                                    I vantaggi sono che ripara dalla pioggia, dal sole diretto, protegge gli infissi.
                                                    Il pannello superiore è di pochi centimetri più lungo dell'inferiore.
                                                    L'intercapedine tra i due consente l'ingresso dell'aria da riscaldare/raffreddare.
                                                    Si potrebbe provare a montare nella parte inferiore un policarbonato fumè e non mettere le lattine, da vedere il rendimento che potrebbe dare.
                                                    La curvatura, oltre ad un effetto estetico gradevole, consente di seguire i raggi invernali e protegge da quelli estivi.
                                                    Ovviamente sono previste delle staffe di supporto contro venti forti.
                                                    La aspirazione può essere gestita dalla parte inferiore che risulta protetta dalle intemperie.
                                                    Ultima modifica di Elisabetta Meli; 26-03-2016, 09:51. Motivo: Unione messaggi consecutivi
                                                    Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                                                      Bello Elisabetta!!!! Immagino che i tubi stiano all'interno di un box in plexiglas/policarbonato per contenere le dispersioni!!
                                                      Non riesci a ricavare/predisporre un piccolo spazio per un pannellino FV con lo scopo di alimentazione ventola????

                                                      Saluti
                                                      Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                                        Il mio nome è Kostas
                                                        VMC - UTA e impianto di distribuzione interamente autocostruiti
                                                        FV 4,76 kWp 14x340Wp JaSolar, Ottimizzatori SE, Inverter SolarEdgeSE5000H, meterSE3Y400-MB. Venezia -60° Tilt 17°
                                                        Blog diy vmc - https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81315

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                                                          Per il resto concordo con satsok, mi sa che avrebbe poca inclinazione, soprattutto per il periodo invernale

                                                          P.S.
                                                          Ho dato un occhiata al sito del tuo comune e alle foto in esso pubblicate .... che bel posto!!
                                                          Domotica: schemi e collegamenti
                                                          e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                                            • Grazie ragazzi, tutti troppo buoni.

                                                              @sertoro: novità sul tuo pannello trigenerativo ? dati, produzione etc.

                                                              Foro parete finalmente fatto, ma ancora non definito e con condotte degne di tale nome.
                                                              Per ora in funzione con T di mandata 54° minima da oltre 1h e punte di 59° ed oltre (caspita il 19 Dicembre ! pur se alle 12.00)

                                                              Ho fatto un confronto con il caldobagno da 2kWh, alla potenza massima e nel punto più caldo erogava aria ad 81,5° mentre a metà potenza 1kWh aria a 50°.
                                                              Quindi ho un caldobagno acceso a poco più di metà potenza (in belle giornate come oggi e per alcune ore ) gratis . (non trovo la portata del caldobagno)

                                                              Ho fatto un poco di conti, correggetemi se sbaglio e perdonate gli arrotondamenti per i valori che non sono normalizzati.
                                                              Presupposto che la ventola eroga 130m3/h di aria, che 1m3 di aria pesa 1,2928Kg e che occorrono 1000J per ogni Kg di aria per incrementare di 1° la temperatura.
                                                              Assunto il dato di un incremento medio di T pari a 40° (14° esterna 54° erogata).
                                                              40°X1000JX130m3h/1,2928Kg= 4.022.277J
                                                              Ne consegue (1kWh=3487KJ) quindi 4MJ/3487 corrispondono a 1,153 kWh che corrispondono a (1BTU=1055J) = 3812BTUh

                                                              [21/12/2014]
                                                              Oggi ho voluto inclinare leggermente il pannello, piuttosto che a 90° pochi gradi in meno, saremo a 85 e nemmeno.
                                                              Ha iniziato verso le 8,30 a 30° per salire rapidamente 9,15 a 45° fino a trovarmi alle 11 con ben 66,7° di picco .
                                                              La T di mandata oscilla tra i 65,5 ed i 66,5° da oltre 1 ora e mezza con T esterna di 18°.
                                                              Dentro lo studio mi sento quasi soffocare nonostante il balcone semi aperto per via del fumo di sigarette.
                                                              Adesso urge realizzare la canalizzazione per almeno una zona di casa ed in maniera seria.
                                                              Quale miglio modo per festeggiare il proprio compleanno.
                                                              Ultima modifica di Elisabetta Meli; 26-03-2016, 09:50. Motivo: Unione messaggi consecutivi
                                                              Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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