Caldaie a condensazione: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

[colisosun]

Devo dire che la modifica di temperatura all'impianto ha giovato sui consumi!!
Da 13 m3 al giorno di dicembre ai 10,7 di gennaio e la modifica l'ho fatta solo il 15 gennaio abbassando la temperatura di mandata del riscaldamento a 40°C ( non ho un caldaia a condensazione e sto cercando di ottimizzare con quella che ho) quindi potrei scendere sotto i 10 nei mesi più freddi.....

[Megas324]

Caldaia a condensazione in casa di nuova costruzione

Salve, sono nuovo del forum e mi rivolgo a voi per avere alcune notizie in merito alla caldaia a condensazione che andrò ad installare insieme alle valvole termostatiche nella casa di nuova costruzione che sto per acquistare. Faccio alcune premesse: Vivo in Basilicata, prov. di PZ, a 650 mt s.l.m., Zona Climatica D, ma la E è dietro l'angolo, quindi inverni rigidi con temperature che scendono anche in casi eccezionali a -7° come l'inverno 2012, con escursioni termiche tra la notte ed il giorno abbastanza significative, anche di 10-12°. Quest'anno ci siamo mantenuti sui -4° come temperatura più rigida registrata. Nell'acquisto dell'abitazione ho tenuto conto di questo fattore, optando per un esposizione a sud di un appartamento di 115 mq calpestabili munito di cappotto esterno da 8 cm e muratura in poroton da 30 cm al 2° piano di una palazzina di nuova costruzione. L'idraulico demandato dal costruttore alla predisposizione dell'impianto di riscaldamento, di capitolato monta una caldaia BAXI Luna ad incasso ad alta efficienza energetica e riscaldamento ad elementi in alluminio,. Io, anche chiedendo a qualcuno più esperto vorrei optare per una caldaia a condensazione ed il montaggio di valvole termostatiche nei vari ambienti, oltre all'aumento degli elementi dei termosifoni. La differenza da aggiungere è di 800 Euro, 500 euro per la caldaia BAXI Luna a condensazione ad incasso (non ricordo il modello preciso ma costa 2000 Euro circa) + 30 Euro a valvola termostatica per 10 postazioni, cioè 300 Euro. In totale, quindi 800 Euro. Inoltre l'idraulico mi ha detto che per la caldaia a condensazione ci vorrà una sonda esterna da montare nella parte più fredda dell'abitazione. Non posso darvi con certezza i dati degli infissi, ma, da capitolato saranno in pvc a doppio vetro con gas argon all'interno, nn sono sicuro se i vetri saranno b.e.. I miei quesiti sn questi: è conveniente montare la caldaia a condensazione in queste condizioni? Le valvole termostatiche sn obbligatorie in Basilicata per i nuovi impianti d'edilizia civile? Tenuto conto che nell'appartamento in cui abito ora, senza cappotto esterno, esposto con 2 camere a nord e con infissi in pvc a doppio vetro con aria secca all'interno, oltre a caldaia Saunier Duvall montata negli anni 90 spendo circa 1000, 1300 Euro l'anno di gas metano, nell'appartamento che andrò ad acquistare con le caratteristiche e gli accorgimenti sopra elencati quanto potrò mediamente risparmiare all'anno? Ultimo quesito avrò diritto alla detrazione del 55% per l'impianto di nuova costruzione anche se non cambio o miglioro un precedente impianto di riscaldamento? Grazie per chi Vorrà gentilmente delucidarmi e chiarirmi le idee, saluti

[elliott]

Regolazione cronotermostato

Ciao, nei vari posts non sono riuscito a trovare una risposta chiara su come meglio settare il cronotermostato.

Ovvero è meglio fissare all'impianto una temperatura minima di accensione per tenere calda la casa in ogni modo?

Se non si può montare la sonda esterna è consigliabile lasciare la temperatura di caldaia a 55 gradi?

Grazie,

Arnaldo

[spider61]

Puoi attuare una pseudo curva climatica manuale , variando la mandata in base al periodo e/o alle previsioni.... ma a quel punto ti conviene la sonda...

[brattak]

salve a tutti mi sono letto tutto cio che era possibile per capire come far funzionare al meglio il mio impianto che non ho fatto io ma mi sono trovato (sto in affitto) ora premesso che la casa è stata completamente ristrutturata ed ha infissi nuovi rivestimento al soffitto in polistirolo termosifoni nuovi ....quindi sono entrato in questa nuova casa il primo gennaio e ad oggi ho consumato 350 metri cubi di gas....tenendo il termostato impostato cosi dalle 6 alle 8 20 gradi e dalle 16 alle 22 20 gradi il resto spento ora leggendo ho capito che e meglio avere 19 fissi e lho messo sul manuale maleggendo ancora ci sono molte altre cose da impostare ...questa e la caldaia che e nuova ( http://www.chaffoteaux.it/image/docu...31302.indd.pdf ) non ha sonda esterna ( in quanto ci sono solo 4 fili elettrici nella caldaia ) ....ho abbassato la mandata da 70 a 57 pero nel libretto mi dice che posso regolare la mandata ma anche il ritorno (che ora mi dice essere sui 52 ) un altra cosa il primo termosifone di casa ha i due tubi (entrata e uscita ) su un unica valvola invece gli altri entrano ed escono da due posti diversi perché ?mi date una mano ad impostare al meglio il tutto ...grazie

[babuz87]

Randiant a condensazione: muro bagnato scarico dei fumi

Ciao a tutti, ho una radiant a condensazione montata a casa in sostituzione di una caldaia normale.
Mi sono accorto che il muro dove c'è il foro per lo scarico dei fumi, che dovrebbe andare sul camino, è umido e bagnato e continuerà ad estendersi la macchia.
Premetto che nessun tubo di impianto è stato cambiato quando è stata sostituita la caldaia e nessun controllo sulla classe del materiale è stato effettuato, poi leggendo su internet trovo:

fonte: Sistemi Fumari Caldaie Condensazione

I condotti fumari devono resistere all’aggressione delle condense; le norme vigenti richiedono che il materiale dei componenti del sistema fumario sia di classe W1, dove la sigla W indica l’attitudine del camino al funzionamento ad umido e il numero 1 identifica la classe di resistenza alla corrosione per i condensati dei combustibili gassosi.


E' possibile che il tubo di scarico dei fumi presente nel mio impianto non sia predisposto per una caldaia a condensazione che ora deve scaricare in qualche altro modo la condensa?

potete spiegarmi e magari propormi possibili soluzioni? (inserimento di un tubo a t per scaricare ad es.)

premetto che non me ne intendo di idraulica.

grazie
Enrico

[Megas324]

Qualche consiglio in merito? Grazie dell'aiuto a chi vorrà rispondermi

[richiurci]

Provo a rispondere...prendete un po' con le molle...

@megas: sono originario di Pz, che bel clima... vero che fa freddo ma ci sono tante belle giornate di sole anche in inverno, a differenza di qui in provincia di Milano...
Quindi due conti MOLTO approssimativi: io spendo intorno ai 700 euro annui per il riscaldamento, anzi in realtà meno, casa del 1991 in classe E su cui ho fatto un po' di migliorie, doppia esposizione e parziale androne sotto isolato poco.
Quindi in casa tua probabilmente starai sotto ai 500 euro anno, anche se non dici la classe energetica prevista... parlo di riscaldamento, perchè ACS e cottura non entrano in questo discorso.
Puoi aspettarti un consumo del 10-15% max (ma è dura coi caloriferi) mettendo la condensazione, vedi tu se ti conviene...
Anche riguardo alle termostatiche, puoi risparmiare mettendole solo nei locali che prevedi saranno più caldi, tipicamente quelli esposti a sud e/o con meno pareti esterne.

@babuz: boh...qualcosa non mi torna... le condense acide ci sono anche nella caldaie normali, anzi quelle a condensazione rendono di più perchè fanno condensare i fumi nel generatore, dove il calore può essere recuperato.
Quindi la condensa nel camino per me oltre a essere un problema è segno probabilmente che stai condensando poco (nel generatore), devi cambiare regolazione.
Se poi si bagna il muro e non è stato toccato quel tubo direi che è un problema preesistente.

[Megas324]

Gentilissimo Riccardo Urcioli, la classe energetica dell'appartamento che tra circa 5 mesi(si spera) andrò ad occupare si dovrebbe attestare tra la C e la B, dato che sono stati utilizzati per le pareti esterne materiali quali il poroton da 30 ed è stato messo un cappotto esterno da 8 cm in EPS. Tieni presente che solo una parete è esposta a nord e corrisponde alla cucina. Quindi, nella cucina niente valvole termostatiche. Per quanto riguarda l'ambiente più grande, cioè il salone che sarà di circa 30 mq, ha la parete esterna esposta a sud, protetta dal terrazzino. Mi conviene montare anche qui le valvole termostatiche? Inoltre la camera da letto è esposta tutta a sud/est e dovrebbe essere la stanza più calda. Le altre stanzette di 10 mq l'una sono esposte a est. Consigli su dove mettere le valvole? Tieni presente che gli infissi saranno tutti in pvc a 5 camere, ma io farò montare tripli vetri in questo modo 4 temprato b.e.-12 gas argon con canaletta termica-4 temprato - 15 gas argon con canaletta termica - 4 temprato b.e. Grazie per la tua eventuale risposta. Saluti dalla Basilicata, zona climatica E.

[babuz87]

Riassumo e spiego meglio il problema, ringrazio anticipatamente per l'aiuto @riccardo urciuoli

la caldaia a condensazione è montata ed è funzionante ma ho notato le macchie d'acqua nel muro.
Vorrei capire se è sintomo che la caldaia non sfrutta la condensa prodotta dai fumi nel generatore e quindi devo cambiare le regolazioni.

Gli idraulici che conosco mi dicono solo che devo cambiare il tubo che va alla canna fumaria e quindi spendere ancora e non si preoccupano se sto sfruttando a pieno la caldaia.

Consigli su come agire e in caso regolare la caldaia?

[babuz87]

Riassumo e spiego meglio il problema, ringrazio anticipatamente per l'aiuto @riccardo urciuoli

la caldaia a condensazione è montata ed è funzionante ma ho notato le macchie d'acqua nel muro.
Vorrei capire se è sintomo che la caldaia non sfrutta la condensa prodotta dai fumi nel generatore e quindi devo cambiare le regolazioni.

Gli idraulici che conosco mi dicono solo che devo cambiare il tubo che va alla canna fumaria e quindi spendere ancora e non si preoccupano se sto sfruttando a pieno la caldaia.

Consigli su come agire e in caso regolare la caldaia?

[pox1964]

non sono un'idraulico,dici che ti hanno sostituito una caldaia normale con una a condensazione
ti hanno intubato la canna? l'acqua di condensazione è stata convogliata in uno scarico?
se non è stato fatto chi te l'ha installata topo gigio

[Daniel1980]

Gli idraulici che conosco mi dicono solo che devo cambiare il tubo che va alla canna fumaria e quindi spendere ancora e non si preoccupano se sto sfruttando a pieno la caldaia.

Consigli su come agire e in caso regolare la caldaia?

Non c'è niente da regolare, a occhio e croce dalla risposta del tuo idraulico hai la caldaia che sta scaricando vapore e condensa acida in un camino di refrattario. Fatti dare la dichiarazione di conformità da chi ti ha montato la caldaia.....

[Miro78]

Cambio caldaia

Buonasera,
Come molti altri sono qui per chiedervi un consiglio per la sostituzione della mia vecchia caldaia (15anni di servizio) Riello.

Il mio idraulico mi consiglia di sostituirla con una Riello residence in condens 25KW.
Io non sono molto soddisfatto della vecchia caldaia Riello che ha sempre dato qualche problemino e ha sempre impiegato una vita a far arrivare l'acqua calda ai sanitari.
Di seguito provo ad esporre le caratteristiche della mia abitazione:
Seminterrato 60mq con termosifoni
Primo piano 100mq con termosifoni (probabilmente quando verrà ristrutturato sostituiremo con riscaldamento a pavimento)
Zona climatica D.

Credete che la caldaia che mi hanno consigliato sia la scelta più giusta o optereste per altre marche?
Grazie dei consigli

[didino]

impostazione circolatore caldaia beretta

Buongiorno
In una caldaia Beretta Exclusive Green HE (scheda di controllo AE02A) vorrei impostare il circolatore modulante per mantenere un delta T costante.
Ho modificato l'impostazione del parametro 90 portandola da 41 a 10, il circolatore però gira sempre alla massima velocità infischiandosene della temperatura di ritorno (anche dopo parecchi minuti dall'accensione)
(con l'impostazione 41 di default invece, passata la fase iniziale dell'accensione, il circolatore rallenta)

Qualcuno sa dirmi perchè non si attiva questa modalità di funzionamento del circolatore?
e inoltre, i valori del parametro dal 41 al 100 hanno tutti lo stesso effetto oppure no?
Grazie
saluti a tutti

[danko82]

Buongiorno,
mi sono letto tutto il 3d e ora chiedo un consiglio a voi esperti.
Stiamo ristrutturando un appartamento di 85mq netti e per via del non smantellamento dei pavimenti abbiamo optato per dei termosifoni in alluminio con qualche elemento in + del dovuto in tutte le camere.
Visto le possibili detrazioni pensavamo di mettere una caldaia a condensazione, ma vi vengono alcune domane:
1 ne esistono di buone da esterno?Riesco a stare sotto ai 1500euro? il posto sarà riparato da un muro ma è cmq nel poggiolo.
2 pur essendoci lo scarico della canna fumaria in cucina, visto che il gas è fuori vorremmo non portare lo scarico dentro ma buttarlo direttamente in facciata, ho visto che quasi tutti i vicini adottano questa soluzione, si può?
3 per la detrazione posso comprare in posti diversi? ad esempio caldaia e caloriferi in posti diversi e poi la messa in opera da una dittà etc?

Grazie dell'attenzione.

[akiro]

Buongiorno, ho una caldaia a condensazione Riello family in condens 25 kis a metano e vorrei mettere una sonda esterna ma non ho idea di quanto possa costare, nemmeno sul sito della Riello ho trovato nulla. Qualcuno ha provato ad installarla e sa quanto possono chiedermi per l'installazione?
Grazie

[ilblasco]

visto la mia piu' totale ignoranza in materia vorrei chiederrvi consiglio per il cambio della caldaia
ho una vecchia caldaai di 25 anni e termosifoni in ghisa per un appartamento di 90 metri quadri
pensavo di mettere su una caldaia a condensazione visto che mi hanno detto che si avrà un risparmio intorno al 25% sulla bolletta
visto che ci sono le detrazioni del 65% ne vorrei aproffitare e affrontare la spesa
quello che vorrei sapere è se veramente puo' convenire questo tipo di caldaia e i pro e i contro che hanno e le marche migliori
perchè leggendo un po' in giro non ci ho capito molto
grazie

[tiba3]

Io ho già installato un paio d'anni fà una caldaia a condensazione (che lavorerebbero bene a bassa temperatura!!) e con i vecchi sistemi di riscaldamento questo non è possibile!!
Però ho visto in questi giorni dei nuovi sistemi di termosifoni (ad irragiamento), praticamente un pannello senza fessure ecc che trasmette il calore per irraggiamento e lavora a temperatura bassa!!

Volevo capire se era una cosa effettivamente possibile sostituire tutti i vecchi termosifoni per andare in contro a questa tecnologia!!

E poi, devono restare sempre accesi in questo modo, un pò come il riscaldamento a pavimento??

[sergio&teresa]

Tutti i termosifoni possono andare a T "bassa" (40-45 gradi), e naturalmente cederanno meno calore istantaneamente all'ambiente. Questo vuol dire meno gas consumato istantaneamente, e anche meno "baffi" sui muri. Di contro, la caldaia deve andare per più tempo per soddisfare il fabbisogno. Mandando medie T si termosifoni si può usare caldaia a condensazione risparmiando rispetto a una tradizionale. Chi ha già una caldaia a condensazione può provare...

[ilblasco]

Tutti i termosifoni possono andare a T "bassa" (40-45 gradi), e naturalmente cederanno meno calore istantaneamente all'ambiente. Questo vuol dire meno gas consumato istantaneamente, e anche meno "baffi" sui muri. Di contro, la caldaia deve andare per più tempo per soddisfare il fabbisogno. Mandando medie T si termosifoni si può usare caldaia a condensazione risparmiando rispetto a una tradizionale. Chi ha già una caldaia a condensazione può provare...

quindi in parole povere con la caldaia a condensazione bisognerebbe tenere la temperatura dei termosifoni piu' bassa facendoli funzionare piu' ore per avere la stessa temperatura.
ma anche così c'è il risparmio che dicono del 20-25% ripsetto alla vecchia caldaia?
o le cose cambiano notevolmente?

[sergio&teresa]

Il risparmio con una caldaia nuova rispetto ad una caldaia vecchia c'è per due fattori: 1) una caldaia nuova ha una resa mediamente migliore di una vecchia perchè i bruciatori sono migliorati nel tempo (e questo vale anche per caldaie non a condensazione); 2) una caldaia a condensazione recupera parzialmente calore dai fumi se l'acqua che rientra in caldaia dopo essere passata nell'impianto di riscaldamento non è troppo calda (sopra 50° circa).

Il fattore 2 c'è solo sulle caldaie a condensazione, e pesa per un po' meno del 15% circa, a seconda di quanto "freddo" è il ritorno (più è freddo e più è alto il contributo della condensazione). Quindi meno mandi ai termosifoni, più basso sarà il ritorno, più alto sarà il contributo dalla condensazione. Il totale dei fattori 1+2 rispetto ad una caldaia vecchia fa quel 20-25% si cui ti parlano.

Naturalmente il meglio si ha con riscaldamento a bassa temperatura ma anche coi termosifoni si può tranquillamente lavorare (purché la caldaia lavori su tutta la giornata e non in on-off).

Quello che già potresti fare oggi con la caldaia tradizionale è provare ad abbassarla vicino al suo minimo per vedere se riesci a riscaldare la casa coi termosifoni tiepidi. Se ci riesci, a quel punto una caldaia a condensazione va bene (ancora meglio se controllata da sonda climatica esterna).

Tipicamente si pensa che sia meglio far "sparare" la caldaia per poco tempo mandando acqua bollente ai termosifoni e spegnendo tutto quando uno o più termostati vanno in temperatura. E così fioriscono baffi sui muri, vola la polvere e il comfort è quello che è con la T che va su e giù in casa. Tenendo più bassa la T ai termosifoni invece il termostato interviene di meno (o non interviene affatto) e i termosifoni danno sempre quello che devono dare per compensare la dispersione termica verso l'esterno (massimo comfort). I consumi di gas in genere ne beneficiano perchè sparando la caldaia manda molto calore nei fumi e aumentano le perdite per dispersione. Di contro aumenta un po' il consumo elettrico perchè il circolatore della caldaia va sempre. Personalmente ritengo che la seconda soluzione rimanga comunque migliore.

Tra le due situazioni limite (termo bollenti e on-off continuo, termo tiepidi e caldaia in funzionamento h18 o h24) ci potrebbe essere una situazione di compromesso, che ciascuno si deve un po' trovare imparando a conoscere la propria caldaia, la propria casa e il proprio impianto di riscaldamento.

[ilblasco]

intanto ti ringrazio per la spiegazione semplice e chiara che mi hai dato e che mi ha reso piu' chiare le cose e come si dovrebbe usare il riscaldamento
inutile ti dica che io stacco la caldaia quando non sono in casa e la faccio sparare poi per alzare in breve tempo la temperatura
e lo faccio anche quando ad esempio facciamo le pulizio o quando esco anche per sola qualche ora
e sinceramente ero stra convinto fosse la maniera migliore

a cosa serve la sonda esterna?

a me hanno proposto questa hermann sunier duval alla cifra di 2500 euro
non ho idea di come possa essere ne la caldai ne il prezzo
me l'ha proposta chi è venuto per il fotovoltaico

altra cosa che mi stavo dimenticando
chi la vende mi ha detto che non c'è bisogno di fare niente di che per montarla
è vero o ci vanno dietro lavori importanti?

[sergio&teresa]

Se stai fuori molte ore non è detto che sia sbagliato quello che fai: potresti sparare meno e programmare per accendere un po' prima del rientro. La sonda climatica alza o abbassa la T di mandata a seconda di quanto fa freddo fuori. Per quanto riguarda l'installazione non ti so dire ...

[richiurci]

però secondo me bisogna anche dire che i termosifoni dovrebbero essere dimensionati diversamente (a bassa temperatura emettono circa metà potenza) e che in una casa poco isolata non sempre è possibile e conveniente andare a bassa T.
Se la casa disperde molto, e ancora più se si è fuori per molto tempo, può convenire avere un impianto 'più veloce' e spegnerlo durante le assenze

[ilblasco]

la mia casa a isolamento sta messa maluccio e anche a spifferi (

[richiurci]

ecco vedi? per risparmiare la prima cosa sarebbe agire almeno dove costa relativamente poco... insufflaggio intercapedine, isolamento cassonetti, spifferi,ecc

Comunque come già detto da s&t la condensazione dà, usata nel modo migliore, un risparmio massimo del 15%m in più rispetto a una caldaia tradizionale.
Quindi devi fare due conti, con in mano i preventivi e considerando fino a fine anno il 65% per la condensazione, ma anche le detrazioni al 50% per le altre. Ovviamente devi anche avere un'idea dei tuoi consumi attuali

[ilblasco]

i miei consumi attuali sono 2000-2200 euro annui tenendo 19.5-20 gradi di temperatura

[sergio&teresa]

Riccardo, se il nostro amico oggi spara 70 gradi nei caloriferi per un paio d'ore, può provare a mandarne 50 per quattro senza bisogno di modificare nulla. Spesso metà potenza è più che sufficiente per mantenere la T in casa, e invece la potenza piena serve a recuperare quello che si è perso durante un off della caldaia (ma a scapito del comfort). Basta provare, se ne accorge subito se non ce la fa, cosa ci perde?

[richiurci]

io intendevo dire che su una casa così disperdente di solito conviene spegnere l'impianto, per esempio se per tutto il giorno non c'è nessuno in casa.
Passando ad un uso continuo potrebbe perdere parte del risparmio dato dalla condensazione (se dovesse prenderla):
Poi consuma circa il doppio di quello che io spendo in casa di 125mq... il vero risparmio lo avrebbe riducendo le dispersioni o eventuali sprechi.