Salve, é la prima volta che posto su questo forum che mi sembra nel complesso moolto, molto interessante. Ci farò un giretto sulle varie sottosezioni dopo avervi postato questo mio quesito.
Ho appena acquistato un appartamento dove "regna" una caldaia Ferroli che ha ormai 16 anni. La caldaia é sita su un balcone. Dovendo fare l'arredamendo e temendo che, nonostante abbia passato positivamente l'ultimo controllo annuale la caldaia mi molli sul più bello in breve tempo, avevo fatto un pensierino sulla sostituzione di questo impianto. Mi sono quindi documentata un pò ed é stato sufficiente a farmi venire le paturnie.
Punto 1: sembra (sembra..) che la canna fumaria sia una di quelle collettive e classica, e io abiterò ad un piano intermedio
Punto 2: sembra (sembra..) che sia la prima a sostituire la caldaia nata con gli appartamenti. Una apripista..
Punto 3: devo arredare casa, coniugare la sostituizione della caldaia con l'accesso al bonus mobili non mi pare una cattiva idea
E adesso partono le note dolenti
1. Installatore 1 viene, guarda l'impianto e mi spiega tutta la problematica delle canne fumarie ecc ecc. Mi propone una caldaia a condensazione, tale Aetherna versione Mool (?) , che non necessita di nuova canna fumaria. Ha solo bisogno di aprire un foro di aerazione in basso e un foro in alto dove far passare un tubo di ingresso aria. Mi ribadisce più volte che il tubo é un ingresso aria e non uscita (né di vapori ne nulla). Sò bene che non si possono fare scarichi in facciata, mi ribadisce che il tubo é per ingresso aria
2. Installatore 2 viene, guarda e mi ribadisce il problema delle canne fumarie. Mi propone una caldaia a condensazione con la necessità di installazione di canna fumaria esterna) e tutte le problematiche annesse.
Due versioni totalmente differenti.
I miei dubbi sono questi:
a) per sostituire la caldaia devo obbligatoriamente aprire una CILA?
b) davvero esistono caldaie a condensazione che non hanno necessità di canna fumaria adibita? Devo fidarmi?
Vi ringrazio se vorrete aiutarmi e continuo nella lunga lettura di questo Thread.
Ho appena acquistato un appartamento dove "regna" una caldaia Ferroli che ha ormai 16 anni. La caldaia é sita su un balcone. Dovendo fare l'arredamendo e temendo che, nonostante abbia passato positivamente l'ultimo controllo annuale la caldaia mi molli sul più bello in breve tempo, avevo fatto un pensierino sulla sostituzione di questo impianto. Mi sono quindi documentata un pò ed é stato sufficiente a farmi venire le paturnie.
Punto 1: sembra (sembra..) che la canna fumaria sia una di quelle collettive e classica, e io abiterò ad un piano intermedio
Punto 2: sembra (sembra..) che sia la prima a sostituire la caldaia nata con gli appartamenti. Una apripista..
Punto 3: devo arredare casa, coniugare la sostituizione della caldaia con l'accesso al bonus mobili non mi pare una cattiva idea
E adesso partono le note dolenti
1. Installatore 1 viene, guarda l'impianto e mi spiega tutta la problematica delle canne fumarie ecc ecc. Mi propone una caldaia a condensazione, tale Aetherna versione Mool (?) , che non necessita di nuova canna fumaria. Ha solo bisogno di aprire un foro di aerazione in basso e un foro in alto dove far passare un tubo di ingresso aria. Mi ribadisce più volte che il tubo é un ingresso aria e non uscita (né di vapori ne nulla). Sò bene che non si possono fare scarichi in facciata, mi ribadisce che il tubo é per ingresso aria
2. Installatore 2 viene, guarda e mi ribadisce il problema delle canne fumarie. Mi propone una caldaia a condensazione con la necessità di installazione di canna fumaria esterna) e tutte le problematiche annesse.
Due versioni totalmente differenti.
I miei dubbi sono questi:
a) per sostituire la caldaia devo obbligatoriamente aprire una CILA?
b) davvero esistono caldaie a condensazione che non hanno necessità di canna fumaria adibita? Devo fidarmi?
Vi ringrazio se vorrete aiutarmi e continuo nella lunga lettura di questo Thread.
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