impostazione caldaia

[Rorschach92]

Salve a tutti, scrivo perchè avrei bisogno di consigli circa la gestione del riscaldamento poichè non ho mai avuto un autonomo e ho il terrore della bolletta. Mi sono da poco trasferito e ho trovato una Caldaia Vaillant a condensazione, un termostato a rotella e termosifoni tubolari in alluminio. Non potendo impostare più temperature, ne disporre di una misurazione precisa, ho optato per lasciare la rotella a metà tra i 15° e 20° e caldaia sempre accesa. Il problema sorge relativamente alla rapporto tra il termostato e la caldaia. Quest'ultima lavora con brevi cicli, nella fattispecie 3 minuti in funzione e 6 minuti spenta. Praticamente fa costantemente on/off. Fa così fino ad ora di pranzo, poi rimane spenta fino a cena salvo poi ripartire e, probabilmente, continuare così anche durante la notte. Ho provato a variare la temperatura di mandata da 45 a 55° ma il suo funzionamento non cambia. Ho provato anche a modificare la temperatura del termostato aumentandolo o abbassandolo sempre nel range 15-20 ma il funzionamento rimane tale. Ho cercato in giro per capire se è un funzionamento normale o se possa essere deleterio per la caldaia ma ho trovato tutto il contrario di tutto. Potreste darmi una mano?

[sergio&teresa]

Terrore della bolletta mi sembra eccessivo......

Piu che altro quel funzionamento è deleterio a scaldare la casa, no? Hai freddo o stai bene?

[Rorschach92]

La casa si riscalda bene, il mio dubbio è la gestione della temperatura di mandata e il motivo di queste accensioni brevi e ravvicinate.

[LucaLuke]

Io farei un altra cosa: termostato ad una Temperatura che non raggiungerai mai (es. 25°) e mandata 40° per iniziare

[Rorschach92]

E facendo in questo modo la caldaia rimane accesa h24 dato che il termostato non la stacca? Non si consuma di più?

[sergio&teresa]

Secondo me già si stacca da sola.... non so che temperatura hai in casa ma mi sembra difficile che l’on-off continuo sia causato dal termostato.

[LucaLuke]

La cosa più bella che tu possa fare è cambiare quel termostato con uno che abbia almeno 2 fasce orarie, così puoi farti ad esempio dalle 6:00 alle 22:00 a 20-21° e dalle 22:00 alle 6:00 17-18°.. Attualmente col termostato che hai, secondo me è decisamente meno deleterio per la caldaia lasciarlo fisso a 25° con mandata bassa.. Se invece parliamo di consumi sei costretto ad accendere il termostato quando arrivi a casa e spegnerlo quando non ci sei

[Lucas2]

Metti il modello della caldaia Vaillant. Così a naso hai caldaia poco modulante e, dunque, esuberante.

[Rorschach92]

La caldaia è una VMW 242/2-5 plus. Avevo pensato di cambiare il termostato con uno fantini-cosmi CH-110 che, nonostante non sia crono, è già un bel passo avanti rispetto alla rotella.

Ho fatto come avete detto e ho messo il termostato a 30° ridotto la mandata a 45°. La caldaia se n'è fregata della temperatura del termostato e, dopo un paio di accensioni di pochi secondi, ha ricominciato a partire ogni 6 minuti per 3 minuti.

[sergio&teresa]

Come volevasi dimostrare

[kazzan]

Io terrei qualche giorno prima di tirare conclusioni

Ciao
in effetti oggi qualcosa è cambiato.
Ho lasciato termostato con 22 come soglia da raggiungere...in mattinata fino a quando ho potuto vedere era a 20, nel primo pomeriggio che sono rincasato controllo ed era a 21, e in serata verso cena era arrivato a 22...da quanto ho potuto "sentire" non ha staccato (o se lo ha fatto lo ha fatto di rado tanto che non me ne sono accorto, almeno per il tempo che sono stato in casa).
Forse giornata più fredda, o muri e suppellettili iniziano ad accumulare calore...
Consumo rilevato con uso standard ed una sola doccia 5,311mc

Vado ancora avanti così e vediamo cosa succede?

Avrei un altro quesito da porti/vi
Il cronotermostato è posizionato al primo piano, sul lato del pianerottolo che da sulla scala d'uscita e relativa porta d'ingresso al piano terra. Niente porte a isolarlo, e di fronte a lui e quindi al pianerottolo c'è il corridoio che porta nelle altre stanze.
Forse è posizionato un po in alto visto che il calore tende a salire (sta a circa 1.7 metri da terra), e ha una scala di rilevazione che segna un grado per volta, non i mezzi gradi.
Vi do queste info perché con un termometro a mercurio ho provato a rilevare la temperatura nelle altre stanze e al pino superiore...dopo averlo affiancato al crono e aver rilevato una temperatura simile.
Sullo stesso piano ho rilevato in alcuni momenti anche un grado in meno (non so se reale, visto che i 21 sul crono potevano essere anche 20,5)...cosa ancora più marcata al piano superiore. Li credo potrebbe starci visto che i termosifoni sono meno caldi e sono quelli più lontani dalla caldaia, e visto che il calore tende a salire e su c'è il terrazzo che non credo isoli alla grande, la dispersione ci potrebbe stare.
Spero sia una considerazione giusta e che il mio ragionamento stia in piedi...o c'è qualcosa che non va?
Riguardo al termostato mi conviene spostarlo altrove o abbassarlo?

[kazzan]

Che zona climatica sei? Perché a giudicare il tuo isolamento e la grandezza della tua casa, io mi leccherei le dita con 22° e quel consumo di mc

Ciao
in effetti la cosa ha stupito anche me...vuoi per la casa e l'isolamento, vuoi per il clima, e vuoi anche per quello che consumavo in gasolio...a seconda dell'annata e del freddo tra i 1200 e i 1500 litri (solo riscaldamenti senza acqua calda). L'impianto però aveva la stessa età della casa, ma a parte un paio di volte che ho sostituito i flessibili di mandata, mai un problema o un impuntamento...se succedeva a causa di sporco nel combustibile, bastava "forzare manualmente" il riavvio, e ripartiva facendosi tutto l'inverno senza fiatare.

Sono in zona appenninica, centro/sud italia (confine Molise-Puglia), collina a 480m vicino ad un lago artificiale che regala tanta ma tanta umidità.
Ho vissuto per anni in una città di mare, e percepivo la stessa umidità, se non addirittura meno.

[sergio&teresa]

Non spostare niente per ora e continua a vedere come va la caldaia e la T in casa. Informati sulla possibilità di aggiungere la sonda climatica esterna, per regolare la T di mandata in base a quanto fa freddo fuori, nella tua situazione è la soluzione giusta.

[kazzan]

per ora non ho spostato nulla...ma noto che i tempi per arrivare a temperatura si stanno allungando (forse perché più freddo e più umido), e un po di disagio nelle stanze al secondo piano dove ci sono i caloriferi più lontane inizia a sentirsi.
Ora per esempio è arrivato a 20 (zona termostato che forse e stranamente è una delle più calde) e altrove ovviamente sta un po sotto. Nel bagno al secondo piano dove c'è l'ultimo calorifero si percepisce lo sbalzo (ora misuro la temperatura per rendermi conto).

Quindi secondo te non mi conviene mettere in termostato più in basso (intendo altezza da terra), il caldo che sale verso l'alto non "inganna"?
Volendo migliorare il confort...visto che sembrano salire i tempi per raggiungere la temperatura, forse per il freddo esterno o forse perché i muri iniziano ad assorbire calore...
Nel caso mi conviene alzare di qualche grado la temperatura di mandata acqua caldaia (tipo 40/42) col rischio che poi ricominciano gli on/off, o lascio l'acqua così e allungo i tempi di accensione spegnando più tardi la sera o accendendo prima la mattina (o lasciando addirittura h24)?
La sera quando alle 23:30 stacca, se resto in piedi e sto fermo si percepisce un po di fresco, ma a termostato non sembra perdere troppo velocemente temperatura, credo che fino alle 8:30 che riparte al mattino massimo scende a 19...stanotte alle 4:00 stava ancora a 20.
Questo con una temperatura esterna mi sembra intorno ai 5 gradi e con molta umidità...

[Lucas2]

La caldaia è una VMW 242/2-5 plus. Avevo pensato di cambiare il termostato con uno fantini-cosmi CH-110 che, nonostante non sia crono, è già un bel passo avanti rispetto alla rotella.

Ho fatto come avete detto e ho messo il termostato a 30° ridotto la mandata a 45°. La caldaia se n'è fregata della temperatura del termostato e, dopo un paio di accensioni di pochi secondi, ha ricominciato a partire ogni 6 minuti per 3 minuti.

Potenza minima 9.1 kW , modulazione 1:3. Esuberante. Puoi fare poco.

[Rorschach92]

Potenza minima 9.1 kW , modulazione 1:3. Esuberante. Puoi fare poco.

Ok se è così pazienza. Ho rimesso il termostato a metà tra 15 e 20 dato che non influiva sulle accensioni. Relativamente ai consumi ho preso la lettura ieri e oggi alla stessa ora e ho consumato 9 mc lasciandolo acceso anche la notte con la stessa temperatura e con 2 docce. Come vi sembra ? Scusate le domande un po' sciocche ma ho veramente poca esperienza.

[sergio&teresa]

Kazzan, non toccherei il termostato perché per me non devi far andare la caldaia con il termostato..... informati sulla possibilità di mettere la sonda esterna per far regolare alla caldaia la T di mandata a seconda della T esterna.

A quel punto il termostato lo puoi mettere anche a 30 gradi.....

Anzi, potresti metterlo a 30 gradi anche adesso e vedere se comunque la T in casa non sale.

Il fatto che la casa inizia a non scaldare con mandata 38 è che adesso fa freddo e probabilmente 38 inizia ad essere troppo poco. Dovresti alzare un po’. Ecco perché devi mettere la sonda esterna.... così ci pensa la caldaia ad alzare quando fa freddo e abbassare quando fa caldo.

[kazzan]

A salire non sale...ho messo il termostato a 23 e da quanto ho potuto accorgermi non ha mai staccato...già ieri che era freddo non lo ha fatto o lo ha fatto davvero poco.
In mattinata è arrivata a 20 e nel pomeriggio (come adesso) è a 21. Come ti dicevo però i 20 e i 21 li ho al termostato forse perché un po alto e perché vicino al primo dei radiatori...quello più vicino alla caldaia, che poi è anche l'unico che ha la valvola termostatica tutta aperta però...allontanandosi scendeva.

I termosifoni sono tiepidi, ma in casa non si sta male...c'è solo lo sbalzo tra la zona al primo piano e il secondo dove perdo circa un grado, e nel bagno al secondo piano dove è posizionato l'elemento più lontano, ne perdo addirittura quasi 2.

Ok, non tocco il termostato, o al massimo alzo ancora la temperatura se ovviamente alzo quella dell'acqua di mandata in caldaia.
Così in teoria dovrebbe salire proporzionalmente la temperatura...il primo piano diventerebbe ancora più caldo e si scalderebbe di+ anche il bagno al secondo piano...che faccio provo a salire da 38 a 40? Lasciando fascia orari 8:30 - 23:30 con termostato alto, e 23:30 - 8:30 a 17gradi.
O lasci a 38 e provo a lasciarlo andare fino a domani mattina...faccio il test h24?

In entrambi i casi i consumi dovrebbero un po salire, ma in quale dei due secondo te salgono di+??

[Lucas2]

Ok se è così pazienza. Ho rimesso il termostato a metà tra 15 e 20 dato che non influiva sulle accensioni. Relativamente ai consumi ho preso la lettura ieri e oggi alla stessa ora e ho consumato 9 mc lasciandolo acceso anche la notte con la stessa temperatura e con 2 docce. Come vi sembra ? Scusate le domande un po' sciocche ma ho veramente poca esperienza.

L'unica cosa che puoi fare è mettere la sonda esterna e cambiare termostato con uno programmabile in modo da scaldare meno la notte e fare delle pause durante il giorno se la casa è disabitata. Più pause fai e più allunghi il tempo di funzionamento del bruciatore perchè il ritorno sarà sempre abbastanza basso, almeno ad inizio ciclo di funzionamento. Potresti programmare anche i famosi "lanci" tipo un'ora sì ed una no ma non so se poi sia l'ideale per la tua casa, devi fare delle prove. Poi dipende dalla classe energetica della tua casa. Certo che se la classe fosse alta, la caldaia oggettivamente sarebbe sbagliata ed, eventualmente, da cambiare.

[sergio&teresa]

Non ti stare a preoccupare troppo dei consumi mentre stai sperimentando quel che succede.

Se al primo piano perdi così tanto apri al massimo tutti i termosifoni di quel piano (soprattutto quello del bagno), e chiudi un po' quelli del piano terra che si scalda meglio. Per queste regolazioni usa i detentori. Le termostatiche di tutti i termi aprile al massimo.

[kazzan]

ok...domani provo.
Due domande...
1 alzo la temperatura dell'acqua di mandata? da 38 a 40...o salgo anche di+?
2 ho notato che in questi giorni lavorando a 38 gradi di mandata, la caldaia ha una pressione di 1.3
Normale o devo far salire anche quella, e può influire sull'arrivo scarso verso i termosifoni al piano superiore?

[sergio&teresa]

No la pressione lasciala stare.

Fai una cosa per volta, se non hai freddo in casa al momento non ti serve alzare ma devi solo cercare di distribuire meglio il calore, per questo devi aprire al massimo nella stanza più fredda e chiudere in quelle più calde.

Se invece inizi ad aver freddo alza un po’ (oltre ad agire sui termi).

La climatica.... mi raccomando.... altrimenti stiamo parlando per niente.

[kazzan]

"La climatica.... mi raccomando.... altrimenti stiamo parlando per niente."
Non ho capito che vuoi dire?

Siccome ieri sera era tardi e non mi andava di agire sui termosifoni con chiavette varie...ho fatto un'altro esperimento...ho provato a lasciare acceso per tutta la notte così da simulare gli h24. Oggi però rispetto a ieri fuori faceva meno freddo...un mare di nebbia e umidità, ma più caldo.
La temperatura che era ormai salita non è mai scesa sotto ai 21 gradi al primo piano in zona termostato, e a metà giornata è arrivata anche a 22, tenuti fino a poco fa che ho spento. Al piano superiore il solito grado di scarto in meno. Devo provare con la regolazione dei termosifoni.
Confort in casa molto buono...ad eccezione del famoso bagno con l'ultimo termosifone...si fa per dire perché stavano poco meno di 20 gradi ance li. Nel letto era bello caldo, forse anche troppo.

Ho letto il contatore ieri alle 23 e ho ricontrollato alle 23 di oggi...meno di 8mc...7,74
In proporzione alle ore, per ogni ore s'è abbassato il consumo...da circa 0,36 se acceso per 15 ore a 0,28/0,30 se usato h24...tenendo però presente come dicevo che oggi era più caldo e avrà influito.

[sergio&teresa]

Che vuol dire "climatica": mi riquoto....

Informati sulla possibilità di aggiungere la sonda climatica esterna, per regolare la T di mandata in base a quanto fa freddo fuori, nella tua situazione è la soluzione giusta.

informati sulla possibilità di mettere la sonda esterna per far regolare alla caldaia la T di mandata a seconda della T esterna.

A quel punto il termostato lo puoi mettere anche a 30 gradi.....

Anzi, potresti metterlo a 30 gradi anche adesso e vedere se comunque la T in casa non sale.

Il fatto che la casa inizia a non scaldare con mandata 38 è che adesso fa freddo e probabilmente 38 inizia ad essere troppo poco. Dovresti alzare un po’. Ecco perché devi mettere la sonda esterna.... così ci pensa la caldaia ad alzare quando fa freddo e abbassare quando fa caldo.

Si chiama "regolazione climatica della T di mandata", oggi i generatori si regolano così, non più on-off con termostato.

[Rorschach92]

Ragazzi alla fine ho risolto cambiando termostato e montando un Fantini Cosmi CH115 e ora la caldaia va da dio senza le continue accensioni. I 17 gradi che mi segnava quello a rotella in realtà erano 22. Probabilmente il motivo delle continue accensioni era proprio questo.

[kazzan]

Adesso è chiaro...e hai ragione mi sa che la sonda serve.
Va bene una qualunque o ne serve un tipo specifico? Su che prezzi siamo? Istallarla è semplice?

L'altra notte ho spento e come al solito è partito stamattina. Durante la notte la temperatura è scesa poco, perché all'esterno le temperature sono salita, infatti oggi in casa faceva un po caldo, e in serata in zona termostato la temperatura è addirittura salita a 23...un po troppo...nonostante i termo tiepidi, il caldo si sentiva. Ho abbassato il termo a 22 cosi da spegnere.
Grazie alle temperature esterne anche i consumi sono un po calati...con le solite 15 ore (8:30 - 23-30), 4,711 mc

In attesa di trovare domani il tempo per farmi il giro di tutti i radiatori e regolare il ritorno, ho momentaneamente abbassato la temperatura di mandata da 38 a 36...domani dovrebbe essere relativamente caldo come oggi, e forse scendendo a 36 gradi la temperatura si fermerà ai 21/22 max. vedremo.

[sergio&teresa]

Per la sonda consulta il manuale della caldaia e parla con il tuo centro assistenza, avrai fatto la prova fumi no?

[kazzan]

chiedevo per capire quanto si può spendere per una sonda...così da poter valutare l'acquisto già quest'anno...e capire se potevo montarla da solo o con l'ausilio del tecnico, e quanto mi prende!!
Se la spesa non è da poco mi tocca rimandarla...

Giornata direi calda...ho abbassato a 35 e messo il termostato a 22 perché pensavo basasse.
Che vi devo dire, verso l'ora di pranzo è arrivato a 22 e si è staccato, mi è toccato rimettere a 23.

Cosa non so se strana...
35 acqua di mandata e 42 quella sanitaria. Dopo la doccia, uscendo sono passato davanti alla caldaia e sul disply da il valore della temperatura in quel momento...era a 38...ha influito la doccia o va sempre un po più su della mandata??
Pressione a 1,2...non è un po bassa? O normale visti i 35 impostati?
Non credo ci siano perdite, i radiatori sembrano apposto, e anche a livello di rumori nei muri per la presenza di eventuali bolle se ne sentono pochissimi, e solo a impianto spento.

[sergio&teresa]

La pressione va bene, una volta che sta tra 1 e 1.5 va bene.

La sonda è una spesa contenuta, qui sul forum c’è chi l’ha presa e montata in fai da te, ma è una settimana che ti dico di informarti...... prima di fasciarti la testa rompila..... lo stai vedendo da te che ti serve, altrimenti stai sempre a smanettare sulla mandata.

Normale che al termine dell’erogazione Acs la mandata sia un po’ più alta, lo scambiatore è lo stesso.... quindi se è caldo la mandata si alza per qualche minuto.

[Stefano Romeo]

Salve,

ho fatto installare a maggio una caldaia a condensazione, termostato modulante, sonda esterna e valvole termostatiche sui vecchi termosifoni. Ho scelto la curva 1.2 per la regolazione climatica. Mi trovo bene per il momento.
Quello che volevo capire è in base a cosa s'imposta l'influenza dell'ambiente e come funziona.
Se in base alla curva a 0° esterni rilevati dalla sonda la caldaia manda l'acqua a 54° cosa cambia se io metto influenza ambiente al 50%, 20% o zero? E in base a cosa scelgo il valore da immettere?