Pompe di Calore Ariston Nimbus 2017

[subitomauro]

il percorso di studio certifica la professionalità, quella degli idraulici da cosa è certificata?
qual'e il titolo di studio minimo per svolgere la professione di idraulico?

[bravo666]

Per rilasciare le certificazioni servono le debite "patenti", delle abilitazioni ottenibili unicamente con degli appositi corsi professionali oltre a quelli di aggiornamento.
E le abilitazioni così come i corsi hanno un costo da sostenere, oltre al dover possedere tutta una serie di attrezzature da lavoro che gratuite non sono.
Credo tu intenda i giratubi, non gli idraulici professionisti.
Quelli, i giratubi, non si assumono responsabilitá di nulla e non possono certificare nulla.
E mi ripeto nuovamente.
Mai visto un ingegnere montare una pdc.
Anche perché non sarebbe abilitato a farlo.


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[rrrmori53]

Prova a domandare all'Idraulico quanto costa la sola certificazione di conformita' dell'impianto???, ne diventa responsabile a VITA
E se dopo 20 giorni si spacca la Pdc perche ha fatto un errore?? chi paga??
E del 50% almeno di ricarico sulla Pdc non dici nulla?, si perche quando esce di fabbrica costa meno della meta del prezzo finale
Una volta si di diceva che il prezzo industriale era il 30% del prezzo finito............................................ ................
Mia figlia è Ingegnere civile......................per quello che sa fare in cantiere dovrebbe guadagnare un decimo di quanto guadagnavo io dopo 45/50 anni da manovale e poi muratore, e invece.............................

[subitomauro]

1) non c'entrano niente tutte questa considerazioni.
raffaelem aveva parlato solo di installazionem,quindi sola mano d'opera
poi se ci sono dentro altre voci che concorrono al costo totale...

2)Tutti pagano gli errori che fanno, e avrà anche una assicurzione spero...

3)Non ho capito il discorso del ricarco del 50% sulla pdc, mica la forniva l'idraulico...

[subitomauro]

Per rilasciare le certificazioni servono le debite "patenti", delle abilitazioni ottenibili unicamente con degli appositi corsi professionali

Forse non era chiara la domanda
qual'è il titolo di studio (statale) minimo per poter accedere a quesi corsi/patenti ?

[bravo666]

Terza media, presumo, per quanto di mio ne conosco solo diplomati ad istituti tecnici professionali ma credo che i loro predecessori non avessero forse nemmeno la terza media

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[UmbertoD]

sono neofita del sito e spero di non fare errori grossolani nell'esprimere i miei dubbi e richieste.

Ho un appartamento da circa 80mq a Roma (Zona D) da costruire di sana pianta con pareti in tufo da 40cm che prevedo di cappottare internamente.

dopo aver perso tantissimo tempo a capire quale fosse la migliore soluzione per la climatizzazione mi è sembrato di aver capito quanto segue

1) Un confronto dei costi tra un sistema "tradizionale" (caldaia condensazione e termosifoni (Inverno) + pompa di calore trialsplit (estate)) confrontato con un sistema totalmente idronico (Ibrido DAIKIN o ARISTON) con 4 ventilconvettori idronici mi sembra che dia risultati leggermente a vantaggio del sistema ibrido
2) In futuro conto di montare un impianto fotovoltaico sul tetto (che depone all uso di una PDC)
3) non ho spazio per ospitare un serbatotio acqua calda e mi sembra pure una soluzione antiquata … ma forse è solo una mia idea

da quanto sopra mi sarei quasi deciso verso l'ibrido e ho visto che, in assenza di stoccaggio acqua calda i due unici fornitori di sistemi ibridi sono ARISTON/GENUS e DAIKIN/HPU.

Ho fatto una primissima chiacchierata con un rivenditore e non mi ha parlato bene di DAIKIN … per cui sto analizzando ARISTON. Ho anche qua dei dubbi considerando che DAIKIN nasce come produttore di PDC mentre ARISTON nasce come calderaro riconvetito alle PDC

Secondo voi hanno un senso le idee che mi sono fatto sopra?

Tra DAIKIN e ARISTON cosa scegliereste in termini di qualità? …. a me risulta che DAIKIN con le PDC sia al TOP (Test di Altroconsumo) mentre ARISTON non mi risulta essere a livelli comparabili…

qualunque tipo di impressione o opinione è altamente benvenuta

ciao

Umberto

[raffaelem]

Ho un appartamento da circa 80mq a Roma (Zona D) da costruire di sana pianta con pareti in tufo da 40cm che prevedo di cappottare internamente.

1) Un confronto dei costi tra un sistema "tradizionale" (caldaia condensazione e termosifoni (Inverno) + pompa di calore trialsplit (estate)) confrontato con un sistema totalmente idronico (Ibrido DAIKIN o ARISTON) con 4 ventilconvettori idronici mi sembra che dia risultati leggermente a vantaggio del sistema ibrido
2) In futuro conto di montare un impianto fotovoltaico sul tetto (che depone all uso di una PDC)
3) non ho spazio per ospitare un serbatotio acqua calda e mi sembra pure una soluzione antiquata … ma forse è solo una mia idea

Se devi cappottare (ed immagino isolerai anche il tetto) non hai motivo di pensare alla caldaia tradizionale e nemmeno all'ibrido se hai la possibilità di dimensionare i termosifoni per farli funzionare a bassa temperatura. Ma anche pensare ad un pavimento radiante visto che scrivi "costruire di sana pianta" (ma perché con pareti in tufo? hai ereditato qualche migliaio di blocchetti ? )

Quello che chiami serbatoio dell'acqua calda e che definisci "soluzione antiquata" non devi pensarlo come lo scaldabagno degli anni '70, sono dispositivi performanti in grado di stoccare l'acqua calda sanitaria e tecnica in grosse quantità ed in modo efficiente (puffer/pit/bollitori).

Se poi l'intenzione è di mettere il FV... PDC tutta la vita

Tra DAIKIN e ARISTON cosa scegliereste in termini di qualità? …. a me risulta che DAIKIN con le PDC sia al TOP (Test di Altroconsumo) mentre ARISTON non mi risulta essere a livelli comparabili…

Qui ti risponderanno i più esperti.

[UmbertoD]

....

grazie Raffaele.

si tratta di un appartamento in una palazzina anni 70 in tufo … e ho poco spazio per il massetto con riscaldamento a pavimento … per quello mi ero orientato con idronico comunque e ventilconvettori … almeno faccio caldo e freddo con 4 convettori (salotto, letti, cucina) più un paio di termosifoni nei bagni) che su 80 mq mi sembra vadano bene,

se devo eliminare la caldaia allora dovrei trovare lo spazio per l'accumulo ACS che è parecchio più grande di una murale a condensazione….

comunque grazie mi hai fatto capire che assolutaemnte il primo passo è prestare più attenzione ai cappotti (purtroppo solo interno)

[max.c]

Umberto ti lascio il mio piccolo contributo:
-Daikin è top sulle macchine aria/aria, per le aria/acqua ha preso diverse cantonate tra cui l'ultima Altherma R32 compact che a freddo non modula e qui a Roma vuol dire avere una vecchia macchina on/off, quindi dimentica daikin sulla parte aria/acqua
-Ariston "calderaro riconvertito alle pdc" è carina, peccato che con l'acquisizione di Elco azienda svizzera con storica esperienza nelle pdc e nel settore della climatizzazione oggi abbia sfornato una pdc che costa la metà delle altre ed ha prestazioni inviadibili, spendere il doppio nella nostra zona per una pdc non ha senso perchè ogni euro speso in più è rimesso. Qui noi il freddo non è proprio il nostro problema.
-L'accumulo acs con una soluzione pit oggi è il top in termini di qualità e disponibilità dell'acqua calda sanitaria, altrimenti puoi usare anche le soluzioni con boiler che comunque sono una alternativa
-Studia bene il cappotto interno per evitare rischi di condensa interstiziale

[fnucera]

Non mi risultano infatti ingegneri che, nonostante il titolo di studio, montino pdc e se ne assumano le relative responsabilitá.

A me risultano, e risultano anche a qualche utente qua sul forum che ne ha potuto usufruire.
Ed è tutt'altra cosa rivolgersi a un'azienda che è diretta da un ingegnere che ne capisce, e soprattutto non costa i più.
Se consideri che colui a cui mi riferisco a qualche centinaio di km da raffaele, ha pagato 600 euro circa per aver montato la nimbus, con la modifica di tutto l'impianto esistente, smontaggio stufa a pellet...etc...
Con tutti i documenti a regolissima (l'unico caso che io abbia davvero visto a regola).

Il problema è che non si può dire che il prezzo di raffaele è caro così su due piedi, perchè non sappiamo cosa debba fare nello specifico, ma se ci metteranno due giorni in due, senza materiali, evidentemente non c'è responsabilità che possa giustificare tali cifre.
E' che ognuno fa ad caxxum de canem, perchè non esistono tariffe e non esiste niente, è un pò un termo al lotto.

Di quelli che ho seguito io, quello che ha pagato di più in toscana, al momento è quello che ha avuto l'impianto fatto peggio.
Quindi basta ricordare che pagare di più non significa per forza avere un servizio migliore....ma solo un installatore molto più presuntuoso, quello è sicuro ;-)

ps: sappiate che non seguo + nessuno, e non ho intenzione + di parlo per un bel pò di tempo ;-) o forse per sempre, vedremo...!

[subitomauro]

D'accordo per la parte relativa ai costi...
per il resto suppongo sia una questione personale

[fnucera]

Per l'ultima cosa dici?
Non ho tempo, sto facendo altro che mi risucchia, e non ho tempo neanche per leggere i messaggi. E non mi va di prendere impegni con la gente se poi non riesco a rispettarli, perchè non importa che non mi paghino, ma se prendo un impegno anche gratuitamente, per me è come se fosse strapagato per l'attenzione che cerco di metterci.

Ho seguito davvero tanta gente qui sul forum, e pubblicamente leggete davvero solo un'infinitesima parte di quelli per cui mi sono prodigato.
Ma ultimamente sto "deludendo" un pò qualcuno, perchè non riesco a dedicargli la giusta attenzione che oggettivamente serve a chi deve fare un passo del genere nel cambiare pelle alla propria casa (anzi, organi vitali per essere più preciso).
E questo sia perchè siete diventati davvero troppi, sia perchè io nel frattempo ho trovato anche altri interessi, e ho avuto altri impicci.
E ogni cosa vuole il suo giusto tempo.

Se riuscirò (e spero di si), entro fine anno, vedrò se troverò la faccia (anche se potrei usare sempre una maschera a forma di ventola di pompa di calore :-D ) di fare dei video su youtube dove vado a spiegare quelle cose che praticamente ogni volta mi tocca ripetere ad ognuno che mi chiede aiuto.
Così con il tempo che ci metterei ad aiutare uno solo di voi, riuscirò ad aiutarne molti di più.
Se riesco vedo di fare anche qualche video sulle impostazioni della nimbus, così ogni volta da non dover ripetere tutto qui.

E sono certo che alcuni di voi mi aiuteranno a portare avanti questa idea ;-)

[felixthecat]

E sono certo che alcuni di voi mi aiuteranno a portare avanti questa idea ;-)

Non so quanto posso contare io che ne capisco veramente poco, ma, se e quando avrai bisogno di aiuto, puoi contare su di me


Felix

[UmbertoD]

Ciao Raffaele

In effetti dimensionare i termosifoni per bassa temperatura ... mi vengono dei radiatori enormi ... e per rientrare nei limiti di termosifoni umani ... dovrei mettere un cappotto interno enorme a sua volta ... considera che l opera consiste in una cmbio destinazione di uso di un garage in appartamento e contavo di fare solo efficentamento energetico senza dover modificare l involucro che di fatto non vorrei toccare ... magari un po di sughero interno ma sicuramente non in modo da rispettare le norme ... io pensavo di ovviare ai termosifoni molto grossi andando con ventilconvettori ... ma poi scopro che in casa non li monta quasi nessuno ... sono piu per uso commerciale o industriale ... sono un po in confusione

grazie comunque dei tuoi suggerimenti ... veraemnte un bel forum

umberto

[UmbertoD]

grazie Max

bei consigli

non conosco la differenza PIT e boiler ... devo studiare

mi hanno anche parlato bene delle PDC BOSCH che dovro vedere

per quanto riguarda il cappotto non volevo andare oltre 1CM di sughero interno ... comunque non riesco a stare nei limiti previsti con le pareti in tufo per cui faccio passare come una riqualificazione senza interventi sull involucro (che è vero) e nel frattempo metto un po di sughero per evitare di dover montare terminali enormi

avevo intenzione di riscaldare con ventilconvettori in controsoffitto ... che ne pensi?

[raffaelem]

In effetti dimensionare i termosifoni per bassa temperatura ... mi vengono dei radiatori enormi ... e per rientrare nei limiti di termosifoni umani ... dovrei mettere un cappotto interno enorme a sua volta ... considera che l opera consiste in una cmbio destinazione di uso di un garage in appartamento e contavo di fare solo efficentamento energetico senza dover modificare l involucro che di fatto non vorrei toccare ...

io pensavo di ovviare ai termosifoni molto grossi andando con ventilconvettori ... ma poi scopro che in casa non li monta quasi nessuno ... sono piu per uso commerciale o industriale ... sono un po in confusione

apri un thread per il tuo caso specifico oppure posta i dubbi sul cappotto interno nella sezione apposita (http://www.energeticambiente.it/isol...stemi-passivi/) e sul dimensionamento termosifoni per farli funzionare in PDC (http://www.energeticambiente.it/pomp...ondizionatori/), anche sui fancoil troverai risposte

[max.c]

avevo intenzione di riscaldare con ventilconvettori in controsoffitto ... che ne pensi?

Che se puoi metti ventilconvettori a pavimento che lavorano meglio a caldo

[Gaetans]

Buongiorno,qualcuno ha attivato l'estensione della garanzia a 5 anni?
Il cat di zona dopo 2 mesi mi ha proposto un contratto di 100 euro all anno per i 3 anni dopo i 2 di legge..in piu però ogni anno c'è la manutenzione ordinaria..

Io ho fatto la stessa cosa con la caldaia 1 anno fa ma non è cosi..100 euro all'anno per 5 anni e fine..

[fnucera]

Ma l'hanno avviata l'estensione? mi informo subito, speriamo sia vero, se si, la faccio volando

[Gaetans]

Si può fare ho chiamato direttamente in elco..c'è da fare un contratto con il cat che fa il collaudo..secondo me va mandato su in ditta tutto all'inizio..non si può fare dopo..

[fnucera]

mmmmm....se, gli faccio la guerra se non me lo fanno fare ora, dopo che gli ho fatto il macello purchè attivassero sto prolungamento, e ora lasciano me senza? :-D
Comunque speriamo che quello che vale per elco, sia esteso in automatico a ariston e chaffetoaux

[cannos]

il mio CAT di zona mi ha detto che c'è la possibilità ma ancora non hanno i dettagli perchè stanno aspettando i contratti

[DAG63]

Mi potreste consigliare un buon CAT nella zona di Varese?

[Gaetans]

Credo di essendo tutte gruppo ariston..
Il problema adesso è capire se è davvero conveniente prolungare la garanzia..non tanto per i 300 euro per 3 anni ma perche in piu c'è da pagare la manutenzione..
In teoria dovrebbe essere conpresa nei 100 annuali..

[subitomauro]

Mi potreste consigliare un buon CAT nella zona di Varese?

potrebbe interessare anche a me, abitando in zona...

[fnucera]

Ma certo che è interessante, se si rompe una sola scheda delle circa 8 che ci sono, quei soldi te li sei già mangiati.

[nanotek]

Ma certo che è interessante, se si rompe una sola scheda delle circa 8 che ci sono, quei soldi te li sei già mangiati.

Quello che riporta è che sono 100 euro aggiuntivi rispetto alla manutenzione ordinaria (obbligatoria per mantenere la garanzia) che già da sola costa sui 150 euro.

[cannos]

Ma per una PDC qual'e la manutenzione ordinaria da fare? Al massimo si tratterebbe di fare una spruzzata di aria alla batteria

[nanotek]

Per quello che ho chiesto la lavano proprio la batteria e la ventola, più qualche controllo.
P.s. avevo chiesto per la 110M pocket.