Originariamente inviato da fedonis
Visualizza il messaggio
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
Nuova PDC Altherma 3 Compact in R32.
Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
-
Originariamente inviato da Roby_wood3 Visualizza il messaggio
Onestamente trovo inaccettabile risolvere un problema così taroccando la rilevazione... ci deve essere un altro modo.[SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]
- 1 mi piace
Commenta
-
Niente, osservata oggi in produzione acs, il sensore rilevava 28 gradi ma il compressore non partiva già rilevato il problema tempo fa, a volte partiva e a volte no.... Quando parte in 20/30 min e 1,6 Kw di assorbimento riporta a 48 gradi l'acqua, invece se non si attiva il compressore ci vuole anche 1 ora a 2,2 kw....
- 1 mi piace
Commenta
-
Originariamente inviato da Bobone Visualizza il messaggioNiente, osservata oggi in produzione acs, il sensore rilevava 28 gradi ma il compressore non partiva già rilevato il problema tempo fa, a volte partiva e a volte no.... Quando parte in 20/30 min e 1,6 Kw di assorbimento riporta a 48 gradi l'acqua, invece se non si attiva il compressore ci vuole anche 1 ora a 2,2 kw....
- 1 mi piace
Commenta
-
Originariamente inviato da Roby_wood3 Visualizza il messaggio...........
.............
Ho la sonda remota a nord e mai esposta al sole, la macchina la usa però solo per la regolazione della climatica.
per la logica di sicurezza, per evitare danni alla macchina (oltre i 35 gradi per rispondere a bobone) la sonda a bordo macchina non sembra essere escludibile, almeno questa è la risposta dell'ufficio tecnico di Daikin....
Il mio suggerimento di mettere tassativamente la sonda a nord deriva dal fatto che se hai l'unità esterna ad ovest o est ( o sud.. ) è molto probabile che in determinati orari questa è irradiata dal sole e quindi la T esterna rilevata superi il limite dei 35 gradi n ANCHE CON T. REALI ESTERNE INFERIORI .
Il limite dei 35 gradi è un limite tecnico ed è corretto che la macchina non funzioni in produzione di calore a T esterne cosi alte.. il problema è che con certe installazioni senza sonda esterna questo avviene anche a T esterne reali molto inferiori.
F.
Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.
Commenta
-
Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
Mi sono evidentemente spiegato male.
Il mio suggerimento di mettere tassativamente la sonda a nord deriva dal fatto che se hai l'unità esterna ad ovest o est ( o sud.. ) è molto probabile che in determinati orari questa è irradiata dal sole e quindi la T esterna rilevata superi il limite dei 35 gradi n ANCHE CON T. REALI ESTERNE INFERIORI .
Il limite dei 35 gradi è un limite tecnico ed è corretto che la macchina non funzioni in produzione di calore a T esterne cosi alte.. il problema è che con certe installazioni senza sonda esterna questo avviene anche a T esterne reali molto inferiori.
F.
ma la sonda a bordo macchina non è scludibile a detta dall'ufficio tecnico e quindi la macchina, pur con la sonda a nord sempre protetta da sole, tiene conto di quella della macchina che, esposta al sole, supera i 35 (anche se di ambiente non sono mai stati superati i 28).
- 1 mi piace
Commenta
-
Sicuramente si scaldano i lamierati e si sfalsa la reale lettura temperatura ambiente. Tuttavia onestamente non ho capito come produce acs con temperature sopra i 35°. Esclusivamente con resistenza?[SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]
- 1 mi piace
Commenta
-
Originariamente inviato da Roby_wood3 Visualizza il messaggio
Come già detto, HO la sonda a nord.
ma la sonda a bordo macchina non è scludibile a detta dall'ufficio tecnico e quindi la macchina, pur con la sonda a nord sempre protetta da sole, tiene conto di quella della macchina che, esposta al sole, supera i 35 (anche se di ambiente non sono mai stati superati i 28).PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid
Commenta
-
Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggioSicuramente si scaldano i lamierati e si sfalsa la reale lettura temperatura ambiente. Tuttavia onestamente non ho capito come produce acs con temperature sopra i 35°. Esclusivamente con resistenza?PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid
- 1 mi piace
Commenta
-
Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
È un non problema, non hai mai 35 gradi esterni per più di qualche ora al giorno, hai 24 ore di tempo per farla.[SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]
Commenta
-
Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
È un non problema, non hai mai 35 gradi esterni per più di qualche ora al giorno, hai 24 ore di tempo per farla.
Per fortuna il fotovoltaico copre il fabbrisogno energetico, che per il ciclo legionella dura almeno 3 ore...
- 1 mi piace
Commenta
-
Originariamente inviato da Bobone Visualizza il messaggio
Per quanto mi riguarda il mio problema deve dipendere da altro, come riportato sopra la sonda remota posizionata ad est alle ore 13.00 era all'ombra con 28 gradi ... ma l'acs è stata prodotta con resistenza...
Per fortuna il fotovoltaico copre il fabbrisogno energetico, che per il ciclo legionella dura almeno 3 ore...
lunedì viene installatore e saremo al telefono con ufficio tecnico... vi saprò dire.
- 1 mi piace
Commenta
-
Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggioRipeto, se avete sonda remota dovete verificare che la pdc sia configurata per usarla. Se vi segna sempre T esterne alte NON la sta usando.
la verifica che dici verrà fatta del tecnico (anche se ho già scritto cosa mi ha detto l'ufficio tecnico daikin in merito all'esclusione del sensore a bordo macchina e aggiungo che dal menu la sonda addizionale risulta correttamente acquisita), ma il problema è un altro: anche a temperature indicate inferiori ai 35 (ti invito a vedere il mio post con il campo di funzionamento) la pdc non parte.
- 1 mi piace
Commenta
-
Originariamente inviato da Roby_wood3 Visualizza il messaggio
Sergio, le temperature sono effettivamente state oltre i 30 in questi giorni.
la verifica che dici verrà fatta del tecnico (anche se ho già scritto cosa mi ha detto l'ufficio tecnico daikin in merito all'esclusione del sensore a bordo macchina e aggiungo che dal menu la sonda addizionale risulta correttamente acquisita), ma il problema è un altro: anche a temperature indicate inferiori ai 35 (ti invito a vedere il mio post con il campo di funzionamento) la pdc non parte.
la ragione del comportamento è molto semplice e per nulla legato alla posizione o all'utilizzo della sonda addizionale.
La logica di funzionamento limita la max temperatura per acs a 45 gradi con temperature esterne comprese tra i 25 e i 35.
Nel mio caso, avendo una temperatura confort di 53 gradi e un mantenimento a 48 (con isteresi di 4 gradi), il risultato è che la macchina di giorno (con le temperature sempre oltre i 25) farà sempre acs con la resistenza.
Un limite non da poco ed evidentemente non ancora noto.
Devo dire che mi secca un po' trovarmi a fare acs con un BOILER da 10k... quindi ho abbassato le temperature per rientrare nei limiti della pdc...fink a che nessuno in casa protesterà
Commenta
-
Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggioIo però non capisco perchè bisogna per forza far fare l'acs di giorno (autoconsumo FV a parte, ma finché c'è SSP tra giorno e notte non cambia granché).
1)autoconsumo: ho le batterie, vero, ma di notte mi servono per la ricarica dell'auto. Non ho SSP.
2)ma questo vale in inverno, di notte si hanno temperature più rigide e COP peggiori.
Commenta
-
Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggioCerto, intendevo d’estate visto questo limite della macchina
Commenta
-
Originariamente inviato da Roby_wood3 Visualizza il messaggio
Oggi è uscito l'installatore e abbiamo parlato con l'ufficio tecnico.
la ragione del comportamento è molto semplice e per nulla legato alla posizione o all'utilizzo della sonda addizionale.
La logica di funzionamento limita la max temperatura per acs a 45 gradi con temperature esterne comprese tra i 25 e i 35.
Nel mio caso, avendo una temperatura confort di 53 gradi e un mantenimento a 48 (con isteresi di 4 gradi), il risultato è che la macchina di giorno (con le temperature sempre oltre i 25) farà sempre acs con la resistenza.
- 2 mi piace
Commenta
-
Da quanto so altre pdc limitano la possibilità di andare, nell'accumulo ACS, sotto ai 50° per problemi di legionella. O almeno periodicamente prevedono di innalzare temperatura per evitare problemi. Quindi occhio a tenere acqua a quella temp.
far intervenire le resistenze sopra ai 35°??? sembra veramente assurdo, prima volta che la sento. Poi se uno si compra una barca a vela per andare a motore, liberissimo di farlo. Ma sarebbe almeno interessante capirne il motivo, se c'è...FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW
Commenta
-
Originariamente inviato da Bobone Visualizza il messaggioPrima prova effettuata stamattina a 20 gradi , temperatura acs 48 gradi..... compressore partito regolarmente...
Commenta
-
Originariamente inviato da Mark VI Visualizza il messaggioDa quanto so altre pdc limitano la possibilità di andare, nell'accumulo ACS, sotto ai 50° per problemi di legionella. O almeno periodicamente prevedono di innalzare temperatura per evitare problemi. Quindi occhio a tenere acqua a quella temp.
e poi volendo ci sono i cicli anti legionella da programmare.
Commenta
-
Originariamente inviato da Roby_wood3 Visualizza il messaggio
in realtà il "brodo" che si ha nell'accumulo non entra mai in contatto l'ACS, di rischi per la salute non ce ne sono.
e poi volendo ci sono i cicli anti legionella da programmare.
il ciclo antilegionella serve solo se dentro l'accumuloe' tenuta tutta l'acs e non acqua tecnica, overro da quello che so in questo caso si chiama boiler e oltre ad andare ogni tanto a temp di 70°C tramite resistenza deve essere fatta girare acqua perche la legionella si forma sul fondo, da quello che so' la legionella muore in circa 2 ore a 55°C e in 2 minuti a 70°C il problema e' far raggiungere i 55°C sul fondo.codice Octopus a richiesta con messaggio privato
nella mia pagina personale trovate codice becharge
- 1 mi piace
Commenta
-
Originariamente inviato da gruppo Visualizza il messaggio
..... da quello che so' la legionella muore in circa 2 ore a 55ðC e in 2 minuti a 70ðC il problema e' far raggiungere i 55ðC sul fondo.
Commenta
-
la temperatura influenza la sopravvivenza della legionella come segue:- Sopra i 70 ° C - La legionella muore quasi all'istante
- A 60 ° C - il 90% muore in 2 minuti
- A 50 ° C - il 90% muore in 80-120 minuti
- Da 48 a 50 °C - Può sopravvivere ma non moltiplicarsi
- Da 32 a 42 °C - Intervallo di crescita ideale
Se invece è un accumulo di acqua tecnica con acs che passa su serpentina (per scaldarsi istantaneamente), il ciclo antilegionella non serve.
Poi se intervengono resistenze o meno quello è un altro problema, ma la salute viene prima.FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW
Commenta
Commenta