Domanda: incrementare rendimento dei termosifoni - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Domanda: incrementare rendimento dei termosifoni

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #31
    Un saluto a Tutti, l'azienda che produce e commercializza l'idrovent ha sede a Montichiari, ma non so quanto la fa pagare. So solo che dichiarano un risparmio, senza aggiunta di altri elementi(coibentazione),
    del 15 % circa. A mio avviso non supera il 10%, lo dico per esperienza fatta e che continua.
    Vi allego due foto di prototipi che sto impiegando nella mia abitazione, essi sono costruiti con due ventole centrifughe con motore di un FC. Il sistema si completa con le seguenti componenti: filtri ai carboni attivi, valvola termoelettrica, sonda di consenso ( fa partire la ventola solo in presenza di calore) ed un cronotermostato per l'accensione programmata e la termoregolazione, stanza per stanza, della T. operante. Dopo tre anni, questo è il quarto, di utilizzo ho potuto rilevare diversi vantaggi che garantisce l'idea. Questi sono di tipo economico e funzionale ( confort), ma per non tediarvi Vi scrivo solo che il risparmio ( minor gas consumato) si aggira intorno al 29/32% circa; questo considerando che: la casa, del 1400, è costruita con muri in pietra e spessi 60 cm, l'impianto era dotato di valvole termostatiche e di cronotermostato sulla caldaia.
    Per abitazioni moderne ( muri meno spessi ), a mio avviso, il minor costo di gestione dovrebbe aumentare per la minore dispersione del calore lungo la parete appoggio del radiatore, se parete esterna.
    Ho depositato una domandadi brevetto per questa idea, ma la ricerca delle anteriorità, da me fatta effettuare, ha evidenziato l'esistenza di diverse declinazioni della stessa tra cui: l'idrovent ed una cinese che prevede la chiusura, con muratura, dell'intero radiatore. In quest'ultima le ventole sono poste alla sommità del calorifero ed i filtri in basso sulla struttura di chiusura frontalmente.
    Sono a buon punto con la progettazione di un'ultima versione che superi diversi problemi riscontrati nell'utilizzo dei prototipi, vedi foto, in particolare: l'ingombro, l'estetica e la rumorosità.
    Non ho alcuna ambizione di guadagno legata a queste iniziative, il mio interesse va, per la maggior parte, ad attività atte a diffondere questo o altri sistemi che permettano un abbattimento dell'emissioni inquinanti. Il costo per un sitema di questo genere, attraverso la soluzione del fai date, non dovrebbe superare gli 80 € per stanza.
    Chi è interessato ai dettagli, qui non posso e non voglio pubblicarli, può richiedermi un estratto della domanda citata, sarò ben lieto di inviargliela. <img src=">
    Un saluto Tutti
    ISS

    imageimage

    Commenta


    • #32
      CITAZIONE (mariomaggi @ 11/12/2006, 18:55)
      3) Aumentare l'irraggiamento
      La riflettanza di uno specchio non e' la stessa per i raggi luminosi e per gli infrarossi. Non e' detto che lo specchio sia la soluzione migliore. In realta' si vorrebbe avere la parte anteriore (quella rivolta verso l'ambiente da scaldare) ad alta emissivita' negli infrarossi, e quella posteriore poco emissiva. In altre parole, termosifone verniciato di nero opaco verso l'ambiente e cromato lucido verso la parete. Gli infrarossi che escono dalla parte posteriore servono a poco, bisognerebbe non farli uscire quasi del tutto. Le soluzioni tecnologiche ci sono, ma l'inerzia del mercato abitudinario e' tanta.

      Ecco... qui è la seconda volta che lo leggo e adesso mi permetto di chiedere chiarimenti:
      Perchè il nero opaco irradia di più mentre il bianco lucido di meno?

      E' noto che un corpo nero si scalda di piu di un corpo chiaro se esposto al sole... da qui suppongo che avvenga perchè il nero assorbe più "calore" rispetto al bianco.
      Non solo: è risaputo che il nero ha tale colore perche non riflette la luce, mentre il bianco la riflette tutta.
      Quindi... alla luce di questo comportamento per cui il nero assorbe di più, mentre il bianco rilette di più, perchè il nero iraggia di più mentre il bianco di meno. :wacko:

      è un discorso un pò contrrto e lo chiarifico:
      Nero->Maggiore assorbimento luce e "calore" ->[più emmisività?]
      Bianco->Maggiore riflessione di luce e "calore" ->[meno emissività?]

      Per favore... "illuminatemi" :P

      ISS, se non sbaglio la tua "creatura" dovrebbe diffondere l'aria calda.
      Perchè allora non prendere quella che si accumula sotto la tua mensola?

      Commenta


      • #33
        CITAZIONE (mortimer86 @ 24/2/2007, 10:47)
        Nero->Maggiore assorbimento luce e "calore" ->[più emmisività?]
        Bianco->Maggiore riflessione di luce e "calore" ->[meno emissività?]

        Un corpo nero, oltre ad avere massima capacità di assorbimento, è anche quello con coefficiente di emissione maggiore.

        CITAZIONE (mortimer86 @ 24/2/2007, 10:47)
        ISS, se non sbaglio la tua "creatura" dovrebbe diffondere l'aria calda.
        Perchè allora non prendere quella che si accumula sotto la tua mensola?

        Questo Fancoil serve a massimizzare lo scambio per convezione, anche se a mio modesto parere andrebbero ottimizzati i flussi.

        Commenta


        • #34
          CITAZIONE
          ISS, se non sbaglio la tua "creatura" dovrebbe diffondere l'aria calda.
          Perchè allora non prendere quella che si accumula sotto la tua mensola?

          perché farlo? a me basta il risparmio ottenuto. :P Ma quale accumulo!! l'aria, proprio per mezzo della "creatura", fluisce che è un piacere. Per questo il calore non si accumula sotto la mensola e nemmeno si disperde, cosa molto più importante, attraverso il muro per conduzione.
          Zintolo ottimizziamo ottimizziamo pure, dicci come!! :woot:

          Un saluto
          ISS

          Commenta


          • #35
            il "ventilatore" commerciale l'ho trovato in vendita da un ebayer a 108 euro... non sono pochi in assoluto, ma credevo peggio. <img src=">

            x IL S.S. se mi permetti una "critica costruttiva" trovo in assoluta sincerità che il tuo prototipo sia un po' complicato, sia "industrialmente" che come fai da te, io stesso non ho capito bene il come ed il cosa e non ho una mente pigra ne poca manualità.. :wacko:

            Mi riferisco a "filtri ai carboni attivi, valvola termoelettrica, sonda di consenso ... ed un cronotermostato"

            Certamente ciò ne aumenterà l'efficacia, ma una cornice che unisca una serie di ventoline da computer ed un ritaglio di filtro per cappe aspiranti, appesa sotto al calorifero, con l'alimentatorino cinese 12v innestato su una presa orologio del lidl (ovviamente sincronizzata con la caldaia) potrebbe portare il costo per calorifero sotto ai venti euro, con componenti nuovi.

            Certo tenendo sempre le ventoline per tutte le ore di funzionamento della caldaia al "massimo" ci sarà uno "spreco" di energia elettrica che però credo possiamo ritenere trascurabile...

            Ovvero: prima di sprecare 60 euro di corrente, rispetto al tuo "sistema perfetto" trovando il punto di pareggio, credo che all'alimentatorino da 500ma non basti una vita... :lol:

            I componenti sono economici e facilmente reperibili (anche di recupero!) ed il loro assemblaggio ed installazione potrebbero essere eseguiti da chiunque.

            Edited by marcomato - 24/2/2007, 13:25

            Attached Image

            Attached Image

            Commenta


            • #36
              CITAZIONE (zintolo @ 24/2/2007, 12:31)
              Un corpo nero, oltre ad avere massima capacità di assorbimento, è anche quello con coefficiente di emissione maggiore.

              Ma perchè se emette di più si scalda anche di più ?


              Una lastra nera e una bianca al sole si dovrebbero scaldare principalmente assorbendo i raggi infrarossi del sole, se quella nera ne riemette di più di quella bianca, perchè è anche piu calda?

              Commenta


              • #37
                mortimer86,
                CITAZIONE
                Ma perchè se emette di più si scalda anche di più ?

                attenzione a non confondere le situazioni teoriche con le situazioni reali.

                Se un oggetto riceve solo energia dal sole, e quindi non ha perdite per convezione e per conduzione, e se ha una emissivita' superficiale omogenea e uguale all'assorbenza, il colore non ha alcuna importanza.

                Diverso e' il caso reale, dove non si ha mai l'irraggiamento da solo. Le altre forme di trasmissione del calore intervengono, modificando gli equilibri. Ora, un dissipatore di calore per elettronica di colore nero e' piu' freddo del corrispondente color alluminio, bisogna sempre analizzare le diverse situazioni, in questo ambito le affermazioni assolute "piu' caldo" e "piu' freddo" sono sempre da prendere con le pinze.

                Io brevetterei un calorifero ad alta efficienza, in alluminio, che pesa meno della meta' degli attuali, realizzato con due lamiere stampate a semiguscio. La lamiera verso la parete deve essere scarsamente emissiva, mentre quella verso l'ambiente deve essere realizzata con materiale ad alta emissivita' IR.
                La cessione del calore avverrebbe in buona parte per irraggiamento, non serve il ventilatore.
                Architettonicamente ci sarebbe da sbizzarrirsi, sarebbe facile realizzare forme nuove o oggetti nuovi con funzione di riscaldamento integrata.

                Ciao
                Mario




                Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                -------------------------------------------------------------------
                Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                -------------------------------------------------------------------
                L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                ------------------------------------------------

                Commenta


                • #38
                  qualcosa di radiante già esiste:
                  http://www.carlieuklima.it/Calor/Euterm/Ca...e/ctecniche.php
                  http://www.fraccaro.it/it/waterstrip_termo..._22.asp?pa=tewp
                  si utilizzano sopratutto in ambienti industriali o laboratori, dove occorre avere un riscaldamento localizzato.

                  Non mi risulta che ci siano applicazioni domestiche che sostituiscano i termosifoni nella stessa nicchia, le sto cercando col lanternino, ma niente.
                  Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

                  Commenta


                  • #39
                    dotting,
                    CITAZIONE
                    Non mi risulta che ci siano applicazioni domestiche che sostituiscano i termosifoni nella stessa nicchia, le sto cercando col lanternino, ma niente.

                    Poiche' in Italia sembra che nessuno voglia farlo, aspettiamo che qualcuno nei paesi orientali si decida a produrli. L'alluminio costa, e qui ne servirebbe meno della meta'. Lo spessore ingombra, e qui si scende sotto la meta'. Anche i "baffi neri diminuirebbero", come diminuirebbe l'inerzia tecnica (con vantaggi e svantaggi relativi).

                    Lo stato e' sempre alla ricerca di spendere soldi per finanziare la ricerca e sviluppo, ma se le idee sono semplici e girano pochi soldi per svilupparle, ci possono mangiare solo in pochi.

                    Ciao
                    Mario
                    Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                    -------------------------------------------------------------------
                    Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                    -------------------------------------------------------------------
                    L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                    Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                    ------------------------------------------------

                    Commenta


                    • #40
                      esiste esiste... anche per casa:

                      Da un' azienda del gruppo Fantoni, la Patt , il prodotto si chiama climacustic.

                      L'ideale sarebbe mettere i pannelli a soffitto, il costo è comunque sui 160 al mq... solo per l'impianto radiante..

                      Commenta


                      • #41
                        marcomato,
                        qui stiamo parlando di "incrementare rendimento dei termosifoni".
                        Secondo te il sistema che hai indicato ha un buon rendimento? Ti ricordo che ai fini dell'irraggiamento vale l'emissivita' superficiale, ossia lo strato di alcuni micrometri o decine di micrometri come la vernice o l'ossido superficiale, del materiale caldo. Tutti gli altri materiali interposti - utili ai soli fini dell'abbattimento del rumore ostacolano la trasmissione di infrarossi e quindi abbassano il rendimento.

                        Ciao
                        Mario
                        Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                        -------------------------------------------------------------------
                        Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                        -------------------------------------------------------------------
                        L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                        Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                        ------------------------------------------------

                        Commenta


                        • #42
                          Scusate l'intromissione , ma qualcuno mi spiega in che maniera risparmio a mettere delle ventole sotto un radiatore , secondo me ho solo una piu' veloce dispersione del calore , quindi una maggior velocita' con cui riscaldo l'ambiente , ma la quantita' di calorie e' la stessa. E comunque se devo fare degli accrocchi (pur essendo io amante del fai da te ) posso togliere il termosifone e mettere un fan-coil o sbaglio....

                          Saluti
                          AUTO BANNATO

                          Commenta


                          • #43
                            QUOTE (spider61 @ 25/2/2007, 10:06)
                            Scusate l'intromissione , ma qualcuno mi spiega in che maniera risparmio a mettere delle ventole sotto un radiatore , secondo me ho solo una piu' veloce dispersione del calore , quindi una maggior velocita' con cui riscaldo l'ambiente , ma la quantita' di calorie e' la stessa. E comunque se devo fare degli accrocchi (pur essendo io amante del fai da te ) posso togliere il termosifone e mettere un fan-coil o sbaglio....

                            Saluti

                            Esatto.
                            Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

                            Commenta


                            • #44
                              si... diciamo che il fancoli costa più del mio accrocchio.
                              Il perchè ventilare il termosifone è già stato detto: scambio più veloce, meno calore disperso sul muro in caso di termosifone su parete perimetrale, si inibisce la stratificazione etc.

                              Mario, e che ti arrabbi con me? :huh: i pannelli Patt mica li produco io sai...
                              Ti farà piacere sapere che quando li ho visti in fiera pensavo propio a te e a quanto avresti storto il naso di fronte ai pannelli radianti rivestiti di fonoassorbente.... daltronde loro fanno propio questo. <img src=">


                              Commenta


                              • #45
                                Caro marcomato,
                                non mi sono arrabbiato! <img src=">

                                Nella ricerca di qualcosa di piu' efficiente, avevi semplicemente detto che esiste qualcosa di gia' pronto, ma direi che questo prodotto pecca in efficienza.

                                spider61,
                                CITAZIONE
                                ma la quantita' di calorie e' la stessa.

                                Non direi. Ragionando a temperatura dell'acqua mantenuta costante, se la velocita' di trasferimento del calore a mezzo convezione viene aumentata, significa che nell'unita' di tempo viene ceduta dall'acqua all'aria una quantita' di calore maggiore (Joule o calorie).

                                Ciao
                                Mario
                                Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                -------------------------------------------------------------------
                                Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                -------------------------------------------------------------------
                                L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                                ------------------------------------------------

                                Commenta


                                • #46
                                  QUOTE (mariomaggi @ 25/2/2007, 12:07)
                                  spider61,
                                  QUOTE
                                  ma la quantita' di calorie e' la stessa.

                                  Non direi. Ragionando a temperatura dell'acqua mantenuta costante, se la velocita' di trasferimento del calore a mezzo convezione viene aumentata, significa che nell'unita' di tempo viene ceduta dall'acqua all'aria una quantita' di calore maggiore (Joule o calorie).

                                  Hai ragione, non avevo badato a questo aspetto, mi ero preoccupato solo del lato economico ed estetico.
                                  In effetti quando io faccio installare dei fancoil, a parità di potenza termica, tendo ad abbassare la temperatura dell'acqua.
                                  Però sinceramente in inverno quest'aria in circolo non è che mi piaccia molto ed anche i miei clienti non è che siano entusiasti.
                                  Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

                                  Commenta


                                  • #47
                                    CITAZIONE (mariomaggi @ 25/2/2007, 12:07)
                                    spider61,
                                    CITAZIONE
                                    ma la quantita' di calorie e' la stessa.

                                    Non direi. Ragionando a temperatura dell'acqua mantenuta costante, se la velocita' di trasferimento del calore a mezzo convezione viene aumentata, significa che nell'unita' di tempo viene ceduta dall'acqua all'aria una quantita' di calore maggiore (Joule o calorie).

                                    Ciao
                                    Mario

                                    Certo , ma intendevo che per scaldare un dato volume di aria (la stanza) ci metto meno (a parte il fatto che metto in circolo piu' pulviscolo ecc.. ) , ma alla fine ho consumato uguale , cioe' le calorie per scaldare il solito volume d'aria sono le solite o che le scaldi in 1 ora o 10 minuti..... non mi sembra che quando si enuncia che per innalzare 1 lt. d'acqua da 14 a 15 gradi uso una caloria sia contemplato il tempo.....

                                    ciao
                                    AUTO BANNATO

                                    Commenta


                                    • #48
                                      spider61,
                                      a costo di diventare noioso, ricordo ancora che il calore si trasmette per conduzione, per convezione e per irraggiamento. L'analisi giusta del riscaldamento di una stanza e' quella dinamica. Con l'analisi statica si fanno troppi errori.

                                      CITAZIONE
                                      cioe' le calorie per scaldare il solito volume d'aria sono le solite o che le scaldi in 1 ora o 10 minuti.....

                                      Giusto, ma solo l'aria.

                                      Se invece vuoi scaldare anche pareti, mobili, ecc. devi considerare anche le inerzie termiche e le dispersioni.
                                      L'aria calda irradia infrarossi verso gli oggetti piu' freddi, quindi si raffredda. A regime, ammesso che ci si arrivi in una giornata, la quantita' di calore prelevata dall'acqua sara' uguale a quella delle dispersioni.
                                      Nella fase di riscaldamento iniziale, fino al raggiungimento della condizione di stabilita', risulta utile avere una impedenza termica minore fra l'acqua e l'ambiente da riscaldare (nota: verso l'ambiente e non solo verso l'aria). Quindi qualunque sistema che abbassi l'impedenza termica fra acqua e ambiente fa diminuire il tempo per raggiungere l'equilibrio termico.

                                      Ciao
                                      Mario


                                      Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                      -------------------------------------------------------------------
                                      Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                      -------------------------------------------------------------------
                                      L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                      Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                                      ------------------------------------------------

                                      Commenta


                                      • #49
                                        CITAZIONE (mariomaggi @ 25/2/2007, 16:11)
                                        Se invece vuoi scaldare anche pareti, mobili, ecc. devi considerare anche le inerzie termiche e le dispersioni.
                                        L'aria calda irradia infrarossi verso gli oggetti piu' freddi, quindi si raffredda. A regime, ammesso che ci si arrivi in una giornata, la quantita' di calore prelevata dall'acqua sara' uguale a quella delle dispersioni.
                                        Nella fase di riscaldamento iniziale, fino al raggiungimento della condizione di stabilita', risulta utile avere una impedenza termica minore fra l'acqua e l'ambiente da riscaldare (nota: verso l'ambiente e non solo verso l'aria). Quindi qualunque sistema che abbassi l'impedenza termica fra acqua e ambiente fa diminuire il tempo per raggiungere l'equilibrio termico.

                                        Ciao
                                        Mario

                                        Ora non vorrei sembrare noioso io, ma alla fine dei conti non ho certo risparmiato , oltre al fatto che muovere aria a temperatura non molto elevata (in inverno) mi da' piu fastidio che altro.... , senno nella nuova legge del risparmio si incentivava anche il cambio dei radiatori in fan-coil se questo portava a risparmiare il 20 o 30 % che e' stato scritto qui ?!

                                        ciao
                                        AUTO BANNATO

                                        Commenta


                                        • #50
                                          Spider 61,
                                          questa discussione dovrebbe essere tradotta in wiki per essere comprensibile senza fraintendimenti.

                                          CITAZIONE
                                          Ora non vorrei sembrare noioso io, ma alla fine dei conti non ho certo risparmiato

                                          Certo che non hai risparmiato, la discussione verte sul rendimento dei termosifoni, cioe' su una sola parte del sistema di riscaldamento. Semmai potrai risparmiare usando acqua meno calda, a parita' di benessere.

                                          Se vuoi discutere sul risparmio usando il riscaldamento a termosifoni, bisogna parlare anche di caldaia, di tubi, di isolamenti termici, di ricambio d'aria e quant'altro. Ma sarebbe una nuova discussione, forse c'e' gia' qualcosa sul forum da riprendere.

                                          Questa discussione vorrei che fosse focalizzata sull'argomento del titolo, e' un argomento aperto, sottovalutato da chi produce termosifoni e forse anche da chi li installa.

                                          Ciao
                                          Mario

                                          P.S.: Mi auguro che si riesca ad abbattere i consumi per riscaldamento e le relative polveri sottili, detesto le domeniche mezze a piedi dove solo le auto nuove ed i SUV circolano liberamente inquinando anche in proporzione alla cilindrata e allo stile di guida, mentre chi non si puo' permettere un'auto nuova non puo' percorrere neanche pochi chilometri a velocita' ridotta.


                                          Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                          -------------------------------------------------------------------
                                          Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                          -------------------------------------------------------------------
                                          L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                          Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                                          ------------------------------------------------

                                          Commenta


                                          • #51
                                            La dispersione di calore con l'esterno aumenta con l'aumentare della differenza della temperatura fra interno e esterno, per questo mi chiedo, è giusto mettere i termosifoni sotto le finestre? non c'è maggiore dispersione dovuta dal vetro? forse mi sfugge qualcosa

                                            Commenta


                                            • #52
                                              sssuper,
                                              se li metti nella parte piu' calda della stanza cederanno un po' meno calore all'ambiente, in quanto la differenza di temperatura fra acqua e ambiente e' minore.

                                              Se li metti nella parte piu' fredda della stanza - presumibilmente sotto la finestra - la temperatura media sara' piu' omogenea.

                                              Ciao
                                              Mario
                                              Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                              -------------------------------------------------------------------
                                              Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                              -------------------------------------------------------------------
                                              L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                              Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                                              ------------------------------------------------

                                              Commenta


                                              • #53
                                                [QUOTE=mariomaggi,25/2/2007, 18:24]

                                                CITAZIONE
                                                Certo che non hai risparmiato, la discussione verte sul rendimento dei termosifoni, cioe' su una sola parte del sistema di riscaldamento. Semmai potrai risparmiare usando acqua meno calda, a parita' di benessere.

                                                Scusami , ma la mia considerazione era stata che chi ha posto la domanda dicendo aumento il rendimento , volesse dire diminuisco il consumo (anche se non l' ha specificato)....

                                                CITAZIONE
                                                Se vuoi discutere sul risparmio usando il riscaldamento a termosifoni, bisogna parlare anche di caldaia, di tubi, di isolamenti termici, di ricambio d'aria e quant'altro.

                                                Ormai che siamo in argomento : che differenza c'e' secondo te se alimento un termosifone con tubi esterni tra essere detti tubi coibentati o no?

                                                CITAZIONE
                                                P.S.: Mi auguro che si riesca ad abbattere i consumi per riscaldamento e le relative polveri sottili, detesto le domeniche mezze a piedi dove solo le auto nuove ed i SUV circolano liberamente inquinando anche in proporzione alla cilindrata e allo stile di guida, mentre chi non si puo' permettere un'auto nuova non puo' percorrere neanche pochi chilometri a velocita' ridotta.

                                                Sul fatto che sia sbagliato produrre auto sempre piu' grandi , potenti e pese ti do pienamente ragione , ma sul fatto che si voglia scaricare la maggior parte della colpa ai riscaldamenti (che questa'anno non sono quasi mai stati accesi , viste le temperature ) mi sa tanto di lobbies dell'auto che controlla la stampa e l'opinione pubblica , basta vedere poi che si continua a fare circolare i motori 2tempi che penso siano un insulto all'ambiente (io vivo a Firenze , dove si dice ci sia la maggior concentrazione di scooter) con la loro bella nuvola di fumo azzurrognolo che si lasciano dietro?
                                                AUTO BANNATO

                                                Commenta


                                                • #54
                                                  CITAZIONE (spider61 @ 25/2/2007, 23:44)
                                                  sul fatto che si voglia scaricare la maggior parte della colpa ai riscaldamenti mi sa tanto di lobbies dell'auto che controlla la stampa e l'opinione pubblica ,

                                                  (O.T) Purtroppo non è così. Le polveri sottili nelle città provengono maggiormente dalle caldaie, che inquinano come più di 100 auto, e se tieni conto che rimangono accese quasi tutto il giorno......Queste domeniche senza auto ai fini dell'inquinamento contano poco, sono utili semmai per indurre il cittadino a usare un pò meno l'auto,e a far dire agli amministratori che stanno facendo qualcosa. (fine O.T.)

                                                  Per quanto riguarda i tubi coibentati,anche se costano di più secondo me ti aumentano il rendimento.

                                                  Commenta


                                                  • #55
                                                    Un saluto a Tutti!
                                                    Mi piacerebbe scrivere e veder scritto di esperienze concrete, con rilevazioni, valutazioni e confronti, il resto volant. <img src=">
                                                    Mario Tu mi conosci e sai che mi stà a cuore il risparmio energetico, le FER ecc.... e quindi, senza metterci la mano sul fuoco, puoi rassicurare circa la mancanza di secondi fini da parte mia in questa discussione. Del resto io non vendo nulla e chi legge non compra alcunché.
                                                    Non volevo appesantire la discussione con estratti della domanda di brevetto, ma forse può aiutare qualche riflessione contenuta in essi. I dati e i grafici allegati sono frutto dell'utilizzo dei prototipi, come ho avuto modo di scrivere in precedenza, sul mio impianto da tre anni. Ribadisco che sono solo prototipi, sto ultimando la domanda per una versione molto più accettabile deglistessi, come ho già scritto, ma dei quali non riesco a fare senza ( quando entro nel letto le lenzuola non mi attaccano più frontalmente con la loro abituale temperatura rigida, ma mi accarezzano con un dolce tepore). :wub:
                                                    Per quanto riguarda la complessità del sistema posso garantirVi che non sono un genio, mi arrangio con l'elettricità e ho una buona manualità, questo si. Ma l'aspetto fai da te, in questo caso, si dovrebbe espletare come segue:

                                                    reperimento del materiale più idoneo presente sul mercato , dietro suggerimento,( non ventoline che farebbero solletico ai caloriferi, se non mi credi prova), :shifty: ma ventole tangenziali, come quelle dei ventilatori a torre, oppure elicoidali piatte. Quelle cetrifughe hanno un diametro troppo grande per lo scopo, le mie sono fatte a posta e il motore ricavato dai fancoil.

                                                    Installazione del tutto sulla base di suggerimenti evidenziati nella presente discussione. <img src=">
                                                    Un saluto
                                                    ISS

                                                    Ps: da questa foto si nota dove va a finire la polvere. Sicuramente non nelle mie narici!!! <img src=">
                                                    image
                                                    Un esempio dell'installazione:
                                                    image
                                                    Un breve estratto che riguarda i vantaggi:
                                                    I vantaggi connessi all’ utilizzo di tale sistema sono di tipo economico e di tipo funzionale. I primi si conseguono con la risoluzione di tre problemi tipici degli impianti di cui sopra:
                                                    eccessiva dispersione di calore lungo la parete dove è alloggiato il radiatore ( spesso parete esterna );
                                                    tempi eccessivamente lunghi di funzionzmento del riscaldamento per il raggiungimento della temperatura ambiente ottimale ( tipico della convezione spontanea);

                                                    impossibilità a gestire l’accensione e lo spegnimento del singolo scambiatore secondo diverse esigenze di tempo e di temperatura differenziate tra stanza e stanza.
                                                    I vantaggi funzionali sono molteplici:
                                                    la possibilità di dotarsi di un sistema di trattamento dell’aria (depuratore, ionizzatore ) integrato in uno spazio altrimenti inutilizzato con costi coperti interamente da un risparmio energetico che è calcolabile nell’ordine del 35 / 45% .
                                                    la rapidità del riscaldamento dell’aria che permette una comoda ed efficace programmazione del funzionamento dell’impianto nelle singole stanze;
                                                    la temperatura dell’acqua circolante che si può abbassare di 10°/20° rispetto al normale funzionamento con vantaggi sulla durata dell’impianto;
                                                    Il continuo riciclo di aria che assieme alla temperatura più bassa del liquido circolante permettono l’eliminazione, quasi definitiva, dei classici segni provocati sulla parete appoggio del radiatore dall’ elevato calore in prossimità di essa.

                                                    Il risparmio si ottiene anche in funzione di un utilizzo discontinuo dei locali singoli e dell'intera abitazione.
                                                    Il tipo di climatizzazione al quale faccio riferimento e quello " on demand", che è l'opposto dei sonnolenti <img src="> sitemi radianti.
                                                    Risaluti <img src=">

                                                    Commenta


                                                    • #56
                                                      ISS,
                                                      CITAZIONE
                                                      Mario Tu mi conosci e sai che mi stà a cuore il risparmio energetico, le FER ecc...
                                                      CITAZIONE
                                                      si, ti conosco per quello che dici sul forum, se poi sei anche un mio vicino di casa, questo proprio non lo so.

                                                      Il tipo di climatizzazione al quale faccio riferimento e quello " on demand", che è l'opposto dei sonnolenti sitemi radianti.

                                                      Va benissimo il riscaldamento "on demand", ma perche' dire che i sistemi radianti sono sonnolenti? Se realizzi dei caloriferi/radiatori con due semplici lamiere a busta, curando di utilizzare per la parte rivolta verso l'ambiente un materiale ad altissima emissivita' nell'infrarosso, e per la parte rivolta verso la parete del materiale a bassissima emissivita' IR, avrai:
                                                      - assenza di collegamenti elettrici
                                                      - assenza di parti in movimento
                                                      - assenza di rumore
                                                      - assenza di vibrazioni
                                                      - bassissima inerzia termica, quindi risposta molto rapida
                                                      - riduzione dello spazio occupato dal radiatore a parita' di prestazioni
                                                      - possibilita' di aumentare il rendimento del termosifone (a parita' di volume rispetto agli standard)
                                                      - assenza di ricettacoli per la polvere ed i germi (superficie perfettamente liscia)
                                                      - maggior leggerezza e facilita' di trasporto e fissaggio
                                                      - minor occupazione di spazio dei magazzini e nel trasporto
                                                      Un sistema a termosifone radiante di questo tipo non e' certamente sonnolento.

                                                      Ciao
                                                      Mario
                                                      Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                                      -------------------------------------------------------------------
                                                      Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                                      -------------------------------------------------------------------
                                                      L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                                      Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                                                      ------------------------------------------------

                                                      Commenta


                                                      • #57
                                                        CITAZIONE (IlSolitoSconosciuto @ 24/2/2007, 12:56)
                                                        Zintolo ottimizziamo ottimizziamo pure, dicci come!! :woot:

                                                        secondo me un tipo di termosifone come quello allegato, che permetta di incanalare i flussi d'aria al suo interno e farli uscire solo dopo averlo attraversato tutto (dal basso verso l'alto) migliorerebbe di molto l'efficienza della convezione. restando nel tipo di termosifone che hai tu, farei sì che il flusso d'aria invece di essere orientato contro il muro sia verticale o leggermente orientato verso l'ambiente. ottimi i filtri per il pulviscolo (ne viene ancora meno del normale nelle nostre narici)!
                                                        L'idea di pannelli cromati verso il muro e scuri opachi verso l'ambiente, magari in alumite, sarebbe un'ottima scelta per permettere di utilizzare superfici radianti come arredamento moderno (pensiamo alla libertà di forma e di utilizzo). Peccato che come diceva mario, il mercato sia ancorato a sistemi obsoleti.

                                                        Attached Image

                                                        Attached Image

                                                        Commenta


                                                        • #58

                                                          CITAZIONE
                                                          Ps: da questa foto si nota dove va a finire la polvere. Sicuramente non nelle mie narici!!! <img src=">

                                                          Visto che il filtro e' sulla ripresa , sicuramente una parte della polvere e' passata anche nelle tue narici . <img src=">

                                                          CITAZIONE
                                                          I vantaggi funzionali sono molteplici:
                                                          la possibilità di dotarsi di un sistema di trattamento dell’aria (depuratore, ionizzatore ) integrato in uno spazio altrimenti inutilizzato con costi coperti interamente da un risparmio energetico che è calcolabile nell’ordine del 35 / 45% .

                                                          Dicci come hai fatto a calcolare un risparmio del 45% , perche' mi sembra che vai contro le leggi termotecniche, come ho gia' scritto se te hai bisogno di 5000 Kcal per scaldare una stanza o che le immetti in 1 sec. o in 10 ore dalla caldaia hai sempre assorbito gli stessi mc. di gas.

                                                          Poi avevano gia' inventato i fan coil.....
                                                          AUTO BANNATO

                                                          Commenta


                                                          • #59
                                                            zintolo,
                                                            CITAZIONE
                                                            secondo me un tipo di termosifone come quello allegato, che permetta di incanalare i flussi d'aria al suo interno e farli uscire solo dopo averlo attraversato tutto (dal basso verso l'alto) migliorerebbe di molto l'efficienza della convezione.

                                                            sono d'accordo, peccato che di solito i flussi d'aria in verticale all'interno sono rettilinei, e quindi la cessione del calore non e' ottimale. Se le alette fossero ondulate, l'aria salirebbe un po' piu' vorticosamente, lambendo meglio le parti calde.

                                                            Ciao
                                                            Mario
                                                            Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                                            -------------------------------------------------------------------
                                                            Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                                            -------------------------------------------------------------------
                                                            L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                                            Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                                                            ------------------------------------------------

                                                            Commenta


                                                            • #60
                                                              CITAZIONE (spider61 @ 26/2/2007, 15:50)
                                                              se te hai bisogno di 5000 Kcal per scaldare una stanza o che le immetti in 1 sec. o in 10 ore dalla caldaia hai sempre assorbito gli stessi mc. di gas.

                                                              Penso che devi tenere conto anche di rendimenti e dispersioni....se il fluido gira più volte, anche se la temperatura in ingresso sarà più alta, penso ci sia più dispendio di energia..è per questo che si tende a prelevare la maggior quantità di calore dai termosifoni..o sbaglio? :blink:

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X